CCPB e CERTIQUALITY invitano al convegno: LA FILIERA VITIVINICOLA fra biologico, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale Segreteria Organizzativa Per informazioni: Giulia Biguzzi • T 051 6089811 • F 051 254842 • [email protected] Silvia Prati • T 02 80691778 • F 02 80691710 • [email protected] VINITALY 2013 VERONA • MARTEDÌ 9 APRILE • ORE 10.00 SALA RESPIGHI • PALAEXPO 1°PIANO LA FILIERA VITIVINICOLA fra biologico, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale La sostenibilità è uno dei driver che influenza sempre di più le politiche socio economiche dell’Unione Europea. Dal protocollo di Kyoto in poi, l’UE si é dotata di obiettivi e politiche che tengono in grande considerazione la riduzione degli impatti ambientali e il rafforzamento della sostenibilità. La filiera vitivinicola è stata tra le prime a individuare misure per la sostenibilità basando le proprie valutazioni coerentemente con l’approccio LCA (Life Cycle Assessment). Da un anno, il regolamento 203/2012 definisce, finalmente, le regole per definire il vino biologico, analogamente a quanto da oltre vent’anni accade per molti altri prodotti agroalimentari. La sostenibilità è un concetto complesso che può essere rappresentato dai vertici di un triangolo: ambiente, economia e sociale garantiscono la fattibilità la remunerazione dei processi e dei fattori che concorrono alla produzione. Per questo è necessario conferire contenuti alla sostenibilità, che altrimenti rischia di rimanere un concetto effimero, e valutarne i parametri per verificare quali sono i processi più sostenibili e come possono migliorare seguendo un concetto di ecodesign. Come? EPD (Environmental product declaration), Bilan carbon, LCA, UNI ISO 26000, water footprint, carbon footprint, ecological footprint sono solo alcuni degli strumenti utilizzabili per misurare la sostenibilità di un processo o di un prodotto. Su questo versante è essenziale che l’autorità pubblica, in primis l’UE, faccia chiarezza su strumenti e metodi per giungere a un linguaggio comune, base per riformulare i processi medesimi. Il biologico è il metodo produttivo che più di altri ha cercato di coniugare sostenibilità e biodiversità attraverso la riduzione degli input, la salvaguardia delle risorse naturali e il contenimento degli effetti del cambiamento climatico. Per questo anche il biologico può trarre giovamento da un’analisi in termini di sostenibilità e così riorientare le proprie scelte. VINITALY 2013 VERONA • MARTEDÌ 9 APRILE • ORE 10.00/13.00 SALA RESPIGHI • PALAEXPO 1° PIANO PROGRAMMA PRESENTAZIONE Lino Nori Presidente CONSORZIO il BIOLOGICO Umberto Chiminazzo Direttore CERTIQUALITY MODERA Clementina Palese Giornalista - INFORMATORE AGRARIO PARTECIPANO Ettore Capri Centro di ricerca per lo sviluppo sostenibile OPERA Università Cattolica del Sacro Cuore - Piacenza “Uno, cento, mille modelli di sviluppo sostenibile” Giorgio Ragaglini - Simona Bosco Land Lab. Scuola Superiore di S. Anna - Pisa “Analisi della sostenibilità ambientale della filiera di produzione del vino” Santina Modafferi Certiquality - Milano “Certificare la sostenibilità ambientale e la responsabilità sociale: i benefici ” Fabrizio Piva - Giuseppe Garcea CCPB srl Bologna “Certificare il biologico e la sostenibilità: due modelli per uno stesso obiettivo” Stefano Tagliavini SCAM SpA - Modena “Sostenibilità e valorizzazione della filiera vitivinicola: il percorso EPD di SCAM” DIBATTITO
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