IL PRESIDENTE S. E. Li Ruiyu Ambasciatore della

IL PRESIDENTE
ROMA 1 OTTOBRE 2014
PROT A.A.00478/2014
S. E. Li Ruiyu
Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese
Via Bruxelles, 56 00198 Roma, Italia
[email protected]
p.c.
On. Giorgio Napolitano
Presidente della Repubblica
Palazzo del Quirinale - Roma
On. Patrizia Mogherini
Ministro degli Esteri
[email protected]
Karim Lahidji
Presidente della F.I.D.H.-Federation Internationale des
Ligues des Droits des l'Homme
[email protected]
Dominique Gilbert
Presidente dell'A.E.D.H-Association Européenne pour la
défense des Droits de l’Homme
[email protected]
Signor Ambasciatore,
mi corre obbligo, nella qualità di Presidente della Lega Italiana dei Diritti dell'Uomo, di
manifestare al suo governo la più grande preoccupazione della più antica organizzazione italiana di
tutela dei diritti fondamentali per l'invito rivolto da esso all'opinione pubblica internazionale a non
interferire negli affari interni cinesi, in riferimento alle manifestazioni in corso, da parte degli
studenti della città autonoma di Hong Kong. Essi infatti richiedono, in modo assolutamente
pacifico, il rispetto del più elementare diritto democratico, quella d'un popolo a scegliere
liberamente i proprî governati, e di revocare loro liberamente il mandato. Simili avvertimenti, da
parte del Vostro governo, sono stati, in passato, annuncio di comportamenti repressivi inammissibili
per qualunque coscienza civile.
Il Vostro governo farebbe assai bene a considerare le ripercussioni dei suoi comportamenti sullo
spirito pubblico nella società civile internazionale, che non è sempre e solo una società
commerciale, e di cui i governi democratici sono costretti a tener conto.
Coi sensi della dovuta stima
Alfredo Arpaia
Presidente delle Lega Italiana dei Diritti dell'Uomo