12 Lunedì 26 Maggio 2014 Corriere del Mezzogiorno BA PROCESSI PRODUTTIVI & NUOVE IDEE SPINTA DA AUTOMAZIONE Da Mbl Solutions la meccatronica di innovazione con impianti «unici» L a parola d’ordine è automazione e in Puglia la richiesta in questo campo è in continua crescita. Mbl Solutions è un’azienda specializzata nel proporre soluzioni meccatroniche di innovazione parziale o radicale di singole fasi di processo e di intere linee di produzione. Tutti gli impianti che vengono realizzati sono pezzi unici. Irripetibili. L’azienda nasce nel 2005 a Corato, in provincia di Bari, per volontà di Luigi Maldera, ingegnere, che con altri tre soci, ha avviato una società di consulenza e di servizi per le imprese, trasferendo all’interno dell’azienda i know-how acquisiti in precedenti esperienze professionali di grande valore: dal campo dell’automazione industriale a quello della progettazione e realizzazione di macchine speciali oltre alla ricerca e sviluppo nel settore delle schermature elettromagnetiche. La somma delle esperienze dei soci e la collaborazione con partner altamente qualificati hanno permesso, sin dagli albori, di realizzare macchinari diversificati e affidabili, fino a raggiungere l’attuale specializzazione nelle quattro maggiori aree di business: macchinari a microonde per la disinfestazione del legno di pregio; isole robotizzate e macchine speciali per l’automazione dei processi produttivi; linee di produzione e assemblaggio di moduli solari fotovoltaici e collettori solari termici e impianti automatici e pallettizzatori nel settore del packaging. Questo ha permesso, in pochi anni, all’azienda di attrarre l’interesse di gruppi internazionali, come la britannica Triplegreen, che ha deciso non soltanto di avvalersi dell’impresa pugliese per specifici settori di attività, ma persino di investire attraverso un’importante partecipazione societaria. «L’obiettivo del nostro lavoro — spiega Luigi Maldera, amministratore unico — non è mettere in condizione le aziende che automatizzano di licenziare personale, ma migliorare l’ambiente di lavoro utilizzando il personale in quelle mansioni dove l’artigianalità dell’operazione da il vero valore aggiunto al prodotto finale». Tra i progetti, l’installazione per una nota azienda pugliese operante nel settore dell’ottica di una linea completamente automatica per lo smistamento intelligente, tramite riconoscimento ottico delle lenti in lavorazione verso i vari reparti dello stabilimento. Il sistema scelto utilizza come struttura di base un sistema di trasporto intelligente per l’interconnessione di processi industriali di produzione e di logistica. Successi anche nel campo lattiero caseario: la Mbl solutions ha automatizzato il processo di confezionamento di un’azienda pugliese di produzione della burrata, uno dei prodotti tipici pugliesi più richiesti non solo in Italia ma anche all’estero. Questa macchina permetterà in maniera del tutto automatica e robotizzata il confezionamento della burrata con l’applicazione della ca- A Foggia L’Università vuole farlo diventare un cantiere del comparto audiovisivo Cineporto e «Comtainer» V ia libera alle proposte per trasformare il Cineporto foggiano, il terzo di Puglia dopo Bari e Lecce, in un vero cantiere dell’arte. C’è questo nelle intenzioni dell’Università di Foggia che nei giorni scorsi ha sottoscritto con PromoDaunia (società consortile che si occupa di promozione turistica e del territorio) un accordo, della durata annuale ma rinnovabile, per la gestione della struttura polivalente denominata «Comtainer», una vera e propria casa dell’audiovisivo. La struttura, ubicata in via San Severo a Foggia, dove ha sede anche PromoDaunia, è uno spazio multifunzionale di 4 mila metri quadri, dotato di un teatro di posa, studi televisivi, sala regia, camerini, uffici, sale riunioni, rete wi-fi, parcheggi e deposito attrezzature, capace di interfacciarsi con enti pubblici, società di produzione, associazioni, privati e operatori nel settore della formazione. In base all’accordo l’Università di Foggia dovrebbe proporsi come veicolo di manifestazioni, eventi ed altre produzioni artistiche che dovrebbero concorrere alla costituzione di un vero e proprio polo delle idee e dei progetti. L’Ateneo, a cui PromoDaunia metterà a disposizione spazi e attrezzature, ha nominato Pier Paolo Limone, delegato del Rettore alla Didattica e all’e-Learning, come proprio rappresentante nel costituendo Comitato tecnico scientifico di «Comtainer» e si è impegnato a individuare un team di esperti che contribuirà con le proprie idee alle iniziative già intraprese da PromoDaunia. «Stiamo pensando — spiega Pier Paolo Limone — a un hub macro regionale in cui lavorare ad esempio alla formazione dei docenti, al loro approccio professionale e alla multimedialità. Accoglieremo le proposte degli operatori culturali ma non solo, Hub del cinema Un particolare di una delle sale che ospita il Cineporto di Foggia ci muoveremo per trasformare quel posto in un cantiere dell’arte. Credo ci siano i margini per un’avventura entusiasmante che l’Università di Foggia saprà affrontare al meglio delle sue possibilità». Uno dei progetti in cantiere, del quale si stanno studiando tempi e modalità di realizzazione, è il «Foggia Student FilmFestival», ossia un festival del cinema pensato, realizzato e dedicato interamente agli studenti e nato da un’idea dei docenti del Dipartimento di Studi Umanisti- L’iniziativa L’Ateneo si proporrà come veicolo di manifestazioni, eventi e produzioni artistiche: in cantiere uno Student FilmFestival ci dell'Università di Foggia Eusebio Ciccotti e Giovanni Cipriani. «PromoDaunia — aggiunge Billa Consiglio, presidente della società consortile — è molto soddisfatta di questo accordo che nasce dalla profonda necessità territoriale di dotarsi di una struttura capace di cogliere al volo prospettive e occasioni provenienti dal mondo culturale e intellettuale che orbita intorno all’Ateneo dauno. Crediamo che Comtainer sia uno strumento molto efficace per la conoscenza più approfondita delle risorse di cui è dotata la Capitanata. Mi piace molto la definizione di cantiere delle idee perché la struttura è libera da qualsiasi vincolo e da qualsiasi condizionamento. Insomma, starà solo a noi saperla sfruttare per le sue reali potenzialità». Marzia Campagna © RIPRODUZIONE RISERVATA ratteristica foglia verde. Senza dimenticare il settore degli imballaggi, con la realizzazione di una macchina automatica per la piegatura di sacchi di carta e quello della cancelleria con la realizzazione in Puglia di un impianto dove un solo robot è in grado contemporaneamente di inscatolare e pallettizzare rotoli per registratori di cassa e calcolatrici. "Gli ordinativi per il 2014 - continua l’Ing. Luigi Maldera - vedranno un incremento del 100% rispetto allo scorso anno, con un aumento interessante del fatturato. C’è una rinata propensione all’innovazione da parte delle piccole e medie aziende e noi ci stiamo collocando bene in questa richiesta". Uno dei settori che sta portando diversi paesi esteri (Venezuela, Turchia, Emirati Arabi, Egitto) ad interessarsi concretamente a Mbl Solutions è quello delle energie rinnovabili. In particolare nel fotovoltaico di ultima generazione: gli ingegneri pugliesi hanno brevettato un modulo in grado di superare tutti i limiti propri del modulo fotovoltaico classico (composto da materiali plastici che degradano alle alte temperature) grazie alle stesse caratteristiche costruttive che lo contraddistinguono, e per questo adatto a resistere e a durare nel tempo soprattutto nei paesi con latitudine africana dove le temperature sono elevatissime. Nei prossimi mesi la società siederà al tavolo con il ministero dello Sviluppo Economico per definire i termini di una "joint venture" con il governo venezuelano per allestire una fabbrica di moduli fotovoltaici presso il loro paese. Samantha Dell’Edera © RIPRODUZIONE RISERVATA Numero uno Luigi Maldera, amministratore unico di Mbl Solutions, azienda specializzata nel proporre soluzioni meccatroniche di innovazione All’opera Uno dei macchinari di cui si avvale la Mbl Solutions specializzatasi in quattro aree di business, dalla disinfestazione al packaging
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