DECRETO DIRETTORIALE Reg. n. 102 del 31/10/2014 OGGETTO: Avvio procedura comparativa incarichi di lavoro autonomo per il progetto Osservatorio Immigrazione Note per la trasparenza: La Regione del Veneto ha affidato a Veneto Lavoro la gestione della Rete Informativa Immigrazione e dell’Osservatorio Regionale Immigrazione e per la sua realizzazione l’ente è autorizzato ad avvalersi di personale esterno. A tale scopo avvia la procedura di selezione fra i candidati iscritti agli elenchi degli esperti. IL DIRETTORE Premesso che: - Veneto Lavoro è stato istituito, ai sensi dell’art. 8 della legge regionale n. 31/1998, quale ente strumentale della Regione del Veneto, con personalità giuridica di diritto pubblico, dotato di autonomia organizzativa, amministrativa, contabile e patrimoniale ed opera in conformità alla programmazione regionale ed agli indirizzi della Giunta regionale per lo svolgimento delle funzioni di cui all’art. 13 della legge regionale 3/2009; - Veneto Lavoro, nel contesto delle politiche dell’occupazione, si propone di assicurare alle istituzioni assistenza specializzata per conoscere, studiare e promuovere le azioni di politiche attive del lavoro, monitorare l’andamento del mercato del lavoro e sviluppare progetti innovativi nel contesto del mercato del lavoro; - con D.G.R. n. 1554 del 26/08/2014 la Giunta regionale ha affidato a Veneto Lavoro la gestione della Rete informativa immigrazione e dell’Osservatorio Regionale Immigrazione, in particolare nelle attività di gestione del portale informativo www.venetoimmigrazione.it finalizzato alla scambio di conoscenze e informazioni sulla tematica dell’immigrazione. Considerato che: - la D.G.R. n. 1554 del 26/08/2014 prevede il completamento delle seguenti attività: a) aggiornamento della normativa europea, statale e regionale in materia di immigrazione e connessa assistenza normativa on-line ad Enti locali, Associazioni e cittadini. In particolare per l’attività a): - l’aggiornamento costante, la preparazione dei contenuti normativi (legislazione e giurisprudenza europea, italiana e regionale) e la predisposizione di adeguate sintesi e strutture di restituzione per il sito (www.venetoimmigrazione.it), inclusa la messa online dei suddetti materiali; - la reperibilità per tre mezze giornate alla settimana e la disponibilità a fornire assistenza normativa ad Enti locali, Associazioni e singoli cittadini; tale assistenza si concretizzerà sia in assistenza telefonica sia in risposte via e-mail ai quesiti pervenuti direttamente all’Osservatorio o inoltrati attraverso il sito; - almeno quattro note interne, da trasformarsi eventualmente in box per il Rapporto Immigrazione, in merito alle principali innovazioni normative - di fonte europea, nazionale o regionale - intervenute tra il 2014 e il 2015; b) funzionamento e alimentazione costante della banca dati indispensabile per la realizzazione del Rapporto annuale immigrazione contenente i dati demografici (di fonte Istat), i dati relativi all’istruzione (di fonte Istat, Miur e Ars) e i dati relativi al mercato del lavoro (Istat, Inps e Silv). Il particolare per l’attività b): - monitoraggio, sulla base dei dati Istat, della dinamica dei permessi di soggiorno: scarico dei dati, elaborazioni e pre-elaborati per le tabelle finali; - monitoraggio, sulla base dei dati Inps-Osservatorio statistico, della dinamica dei lavoratori dipendenti ed autonomi: scarico dei dati, restituzione in modalità navigabili, preelaborati per le tabelle finali; - monitoraggio, sulla base dei dati Inps-sistema percettori, della dinamica dei lavoratori stranieri percettori di indennità di disoccupazione ASpI e miniASpI; - monitoraggio, sulla base dei dati Ars e Miur, degli alunni stranieri nei vari ordini di scuola primaria e secondaria nonché della regolarità del loro percorso scolastico; - monitoraggio, sulla base dei dati Silv, delle dinamiche della presenza dei lavoratori dipendenti stranieri nel Mdl veneto: restituzione in modalità navigabili, pre-elaborati per le tabelle finali; - per la realizzazione delle attività a) e b) sopra descritte Veneto Lavoro può ricorrere a personale esterno; - la spesa rispetta i limiti posti dalla vigente normativa in materia di contenimento della spesa e patto di stabilità interno. Visto: - l’art. 8 della Legge Regionale n. 31 del 16/12/1998 che istituisce Veneto Lavoro e l’art. 13 della Legge Regionale n. 3 del 13/3/2009 che ne definisce le funzioni e le attività; - l’art. 15 della Legge Regionale n. 3 del 13/3/2009 e l’art. 8 del Regolamento organizzativo di Veneto Lavoro, che definiscono i compiti del Direttore; - l’art. 15, comma 1 del Regolamento organizzativo di Veneto Lavoro che consente il ricorso a consulenze esterne per la soluzione di problematiche complesse e per far fronte ad attività di durata limitata con personale a rapporto di lavoro autonomo; - l’art. 7, comma 6 e segg., del D.lgs. n. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni; - l’art. 10 dell’allegato 1 al Decreto Direttoriale n. 182 del 21/12/2010 relativo alla procedura per l’affidamento di incarichi individuali con rapporto di lavoro autonomo; - il Decreto Direttoriale n. 39 del 27/3/2014 relativo all’avviso per la formazione di elenchi di esperti per il conferimento di incarichi individuali; - la D.G.R. n. 1841 del 8/11/2011 e le successive deliberazioni integrative e modificative n. 769 del 2/5/2012, n. 2563 del 11/12/2012, n. 907 del 18/6/2013 in materia di razionalizzazione della spesa per il personale negli enti strumentali della Regione del Veneto; - il Decreto Legge n. 78 del 31/5/2010, convertito con Legge n. 122 del 30/7/2010 in materia di contenimento della spesa e le successive disposizioni confermative, modificative e integrative; - il Decreto Legge n. 95 del 6/7/2012, convertito con Legge n. 135 del 7/8/2012 in materia di revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini; - il Decreto Legge n. 101 del 31/8/2013, convertito con Legge n. 125 del 30/10/2013 recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni; - la Legge n. 147 del 27/12/2013 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2014); - il Decreto Legge n. 66 del 24/4/2014, convertito con Legge n. 89 del 23/06/2014, in materia di misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale; - il Decreto Legge n. 90 del 24/06/2014, convertito con Legge n. 114 del 11/08/2014; - la Legge Regionale n. 47 del 21/12/2012 recante disposizioni per la riduzione e il controllo della spesa in attuazione della Legge 174/2012 e l’art. 6 della Legge Regionale n. 1 del 12/01/2009 relativi al patto di stabilità interno degli enti dipendenti della Regione del Veneto. Preso atto dei visti di regolarità procedurale e di copertura finanziaria, rispettivamente apposti dal dirigente dell’Area affari generali e dal dirigente dell’Area bilancio e amministrazione DECRETA - di indire una procedura comparativa per il conferimento di due incarichi di lavoro autonomo per: 1) aggiornamento della normativa europea, statale e regionale in materia di immigrazione e connessa assistenza normativa on-line ad Enti locali, Associazioni e cittadini; 2) funzionamento e alimentazione costante della banca dati indispensabile per la realizzazione del Rapporto annuale immigrazione contenente i dati demografici (di fonte Istat), i dati relativi all’istruzione (di fonte Istat, Miur e Ars) e i dati relativi al mercato del lavoro (Istat, Inps e Silv). - di incaricare il Dirigente Area Osservatorio&Ricerca di effettuare la selezione mediante procedura comparatiova tra i candidati che hanno richiesto l’iscrizione nell’elenco degli esperti in: “discipline giuridico legali” e in “discipline economiche e statistiche” pervenute alla data del 31/10/2014. Il Direttore Sergio Rosato
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