Dicembre 2014 Gennaio 2015 21 Domenica Ore 9 e 11 Dalle 15 S. Messa Festiva Tombola Caritas 22 Lunedì 23 Martedì Ore 18 Ore 18 Santa Messa e Novena di Natale Santa Messa e Novena di Natale 24 Mercoledì Ore 22.30 25 Giovedì 26 Venerdì 27 Sabato Ore 9 e 11 Ore 11 Ore 20.30 Natale Messa della Notte Natale del Signore S.Messa S.Stefano S.Messa S. Messa prefestiva 28 Domenica Ore 9 e 11 29 Lunedì Ore 18 Festa della Famiglia S. Messa Santa Messa 30 Martedì Santa Messa Ore 18 LE NOSTRE ATTIVITA’ CATECHISMO DALLA 3° ELEMENTARE ALLA 2° MEDIA GRUPPO GIOVANISSIMI: “Le formichine” - Tutti i sabati dalle 15.30 alle 18 GRUPPO CATECHESI: Riunione una volta al mese GRUPPO "CENACOLO EUCARISTICO": - Adorazione ogni giovedì di tutti i mesi - Testimonianza del valore eucaristico - Impegno per la diffusione del culto all'Eucarestia COMITATO DI GESTIONE CIRCOLO MCL: - Allestimento della Festa Paesana - Organizzazione iniziative varie - Interessamento al buon andamento della gestione ex-Cinema Responsabile : Bechini Renzo GRUPPO CARITAS: Ore 18.30 S. Messa segue il “Te Deum” Cenone di S. Silvestro presso MCL 01 Giovedì Ore 9 e 11 Madre di Dio Santa Messa 02 Venerdì Ore 18 Santa Messa nel mese di agosto di ogni anno Santa Messa Santa Messa GRUPPO GIOVANI: incontro una volta al mese, il secondo sabato, 05 Lunedì Ore 18 06 Martedì Ore 21 Ore 9 e 11 Foglio informativo mensile della Parrocchia della SS TRINITA’ di Traversagna ANNO IV N. 15 Dicembre 2014 Dir. Irresp. Manca Tommaso Realizzato, impaginato e stampato in proprio ∞ www.parrocchiatraversagna.it ∞ [email protected] GRUPPO PRESEPE : si riuniscono a scadenza quindicinale il martedì 31 Mercoledì 03 Sabato Ore 20.30 04 Domenica Ore 9 e 11 La gazzetta della parrocchia - Ogni giovedì incontro di preghiera Ogni sabato distribuzione di vestiti... Una volta al mese distribuzione deglia alimenti a domicilio Organizzazione della giornata del volontariato. alle ore 19. IL NATALE FA sempre scalpore ed è sempre una sorpresa, perché siamo davanti ad un evento mirabile e grandioso: dalla sua eternità ed veramente uomo con un corpo reaumana, con una preEgli immensità Dio si fa le, con un’anima senza fisica. si serve di due persone umane libere e le rende partecipi del suo progetto di amore, di grazia, di santità, affinché ciascuno di noi possa essere messo dentro questa circolarità di bene. Ringraziamolo, perciò, ed esultiamo. Auguri felici e sere- ni a tutti. Don Walter GAS (Gruppo Acquisto Solidale): tutti i martedì tardo pomeriggio Santa Messa LEZIONI DI CHITARRA: Thomas mercoledì 15 18 Befana presso Ex Cinema Epifania del Signore Santa Messa ALLORA MALE MALE NON È questo giornaliParrocchia della SS TRINITA’ Orario SS Messe Nota della redazione Questo giornalino ha la pretesa di divenire uno strumento di collegamento dialogo informazione fra le varie attività della parrocchia. Ci piacerebbe avere solo la funzione di collettori delle idee di Tutti. Per questo ognuno può collaborare a suo modo con questo strumento, mandando idee, articoli alla nostra email [email protected] Oppure attraverso don Walter. Vi aspettiamo numerosi!! INVERNALE Sabato prefestivo: 20,30 Domenica: 9,00 e 11,00 Feriale: 18,00 MERCOLEDÌ E GIOVEDÌ ORE 18.30 21.30 ADORAZIONE EUCARISTICA 1° SABATO ED IL 13 DI OGNI MESE GRUPPO PREGHIERA MARIANA ESTIVO Sabato prefestivo: 21,10 Domenica: 9,00 e 11,00 Feriale: 18,30 Don Walter Lazzarini 0572.73683 www.parrocchiatraversagna.it www.presepetraversagna.it [email protected] 3° DOMENICA RACCOLTA DEGLI ABITI 4° DOMENICA RACCOLTA VIVERI TORTE no, è? Visto che hai la perseveranza di riprenderlo, o ti scompiffera o … non hai voglia di comprare la carta igienica per lettiera di Fufi. Comunque due domande taglieranno subito la testa al toro (espressione poco cara ai veghiani, un po’ di più ai bisteccari) facendo da test sull’attenzione appassionata con cui è stato letto il precedente numero: domanda da sei milioni di dollari: era il numero di novembre o di febbraio? Solo i collezionisti potevano rispondere a questa domanda confrontando il numero con quello di dieci mesi fa. Infatti un errata poco corrige sotto il titolo della Gazzetta scorsa ha messo in dubbio i lettori più puntigliosamente puntuali che si sono chiesti se avevamo scambiato halloween con il carnevale. Ma ecco il secondo domandone: vi siete divertiti con i giochi? Se dite sì siete dei solutori enigmisti ormai famosi ed affermati. Fatti all’insegna dell’Insolubilità, di solubile c’era soltanto l’orzo che uno utilizzava per il caffe (terminato ormai quello bono) dell’ottava colazione di fila con l’inutile scopo di risolvere il duo crucisudoku più irrisolvibile dell’universo. Ci scusiamo con la gentile clientela per l’assoluto spazientimento. Miglioreremo. A parte ciò, spuciando tra i vetusti giornalini che uno ad uno in successione hanno fatto la storia della nostra testata, ho riletto alcuni articoli di persone che hanno scritto e così contribuito a questa storia: alcuni un articolo, altri per una collaborazione più lunga garantendo così le uscite passate di quello che oggi avete tra le mani. Vorrei ringraziarli tutti di cuore per ogni lettere scritta e per il tempo dedicato per la realizzazione di questo foglio. In particolare ricordo Francesco, fondatore e ideatore del giornalino, vero “collettore e ricercatore delle idee di tutti” i gruppi parrocchiali, da cui ho preso spunto per migliorare la mia isolazionista direzione irresponsabile, (rendo noto che fu lui che mi unse profeticamente di tale titolo sintetizzando due concetti antitetici che mi descrivono bene); ricordo Emanuele che ha scritto per noi con il piglio focoso e appassionato, cercatore della giustizia e della verità volto a smuoverci un po’ dal nostro torpore intellettuale; ricordo Marino, il nostro Dostojevski, cui dobbiamo un romanzo a puntate attualmente incompiuto che molti ricordano piacevolmente e con nostalgia; e infine Silvia che ha allietato i più piccoli, spesso da noi trascurati, con le sue storie; con costoro che hanno dato un’impronta di sostanza alla Gazzetta di nuovo ricordo con profonda riconoscenza tutti coloro che hanno scritto qualcosa, giovani e meno giovani, e naturalmente insieme a loro voi che state leggendo, cui queste righe sono offerte per un po’ di svago allegro e pensoso. Grazie, buona lettura e… buon nAtalE!!! DONATE QUELLO CHE NON AVETE! POCHI giorni fa Benigni parlava dei Dieci Comandamenti. Strano mi sono detta. Sentirmi dire queste cose da un attore showman. Ma poi ascoltandolo, non era male. Per niente. Ha fatto scoprire agli italiani qualcosa che pensavano di conoscere già, per antica abitudine, per il catechismo da bambini. Inizia affermando che il Decalogo non è altro che un contratto con Lui, e che Lui con questo voleva dimostrarci il Suo infinito Amore. Cos’è che animava il roveto davanti a Mosè? Che cosa arde e non consuma? E’ l’amore! Al centro di tutto c’è Dio. Un Dio geloso, che ama e chiede di essere riamato, che non vuole entrare nelle nostre teste ma nei nostri cuori. Geloso dei nostri desideri che ci distoglievano dal pensiero rivolto a Lui. Nostro Signore ci esorta ad amarLo ed allo stesso tempo ad amare e rispettare gli altri, e tutto ciò che ci sta intorno, tutto ciò che Lui ha creato. Nel fare ciò le persone che ci circondano non possono fare altro che ripetere i nostri gesti di amore. I Comandamenti, dall’arido elenco di divieti diventano inno all’amore e alla libertà. Dio si presenta non come Creatore ma come Liberatore dall’oppressione. L’oppressione a cui erano ridotti gli ebrei in Egitto; ma anche l’oppressione degli idoli, di tutto ciò con cui l’uomo sostituisce Dio. Un liberatore che mette dei divieti? Certo, perché «è dalla legge che deriva la libertà». Nostro Signore non tollera che nel suo nome, «invano», si celebrino guerre e sopraffazioni e violenze di qualsiasi tipo. Rendere Santa la festa nel settimo giorno, Dio reclama attenzione per sé e per la nostra anima: «Siamo connessi con il mondo ma disconnessi con noi stessi. Il corpo corre e l’anima rimane indietro, boccheggiante». Chi ama – il prossimo- ha ubbidito a tutti gli altri comandamenti. “Ama il prossimo tuo come te stesso”: dobbiamo prima di tutto amare noi stessi per donarci completamenti agli altri. L’inizio del primo e la fine dell’ultimo comandamento fanno capire quanto il Signore ci ama: Io sono il Dio tuo… …tuo prossimo. Dio è il nostro prossimo, è dentro tutti noi, per questo dobbiamo amarci l’un l’altro. I Comandamenti sono di tutti, non di qualcuno. Sono donati da Dio all’umanità intera. L’anima ha “costretto” milioni di italiani a porsi le domande fondamentali sulla vita, suggerendo le risposte giuste. Benigni affronta anche il tema della morte. Ci ricorda che non dobbiamo avere paura di morire, ma che dobbiamo amare ora perché lo facciamo sempre troppo poco e troppo tardi, ma di dire sì alla vita. Affrettiamoci ad amare, perché al tramonto della vita, saremmo giudicati sull’amore, perché non esiste amore sprecato. Anche le cose inanimate ci danno un presentimento d’amore. Tutto il fasciame del Creato è amore. Dobbiamo essere felici di amare e di essere amati. Basta osservare i bambini per capire quanto la felicità e l’amore siano insite nell’uomo e noi invece che ci perdiamo costantemente nelle cose materiali, nel desiderare il vestito all’ultimo grido, il nuovo telefono. Quanti riceveranno l’iphone 6 per questo Natale? Completamente in disaccordo con lo spirito natalizio che dovrebbe essere pace e amore. Dobbiamo ascoltarLo nel silenzio del nostro cuore e perderci nel Suo abbraccio e nel Suo sostegno nei momenti meno felici che la vita ci riserva. Il 5 gennaio 2015, presso i locali dell’ex-cinema arriva la Befana! Dalle 18 alle 19 dello stesso giorno, raccolta regali che verranno poi distribuiti C H R I S T M A S T ’ S G A M E S "Amare vuol dire donare quello che non si ha. Bisogna regalare il nostro tempo, noi stessi, i nostri giorni." Simona NATALE CON I TUOI ... E TRA POCHI GIORNI È natale! Si aprono i regali, si canta sotto l’albero, si mangia il panettone, si invitano parenti e amici…no aspetta. C’è qualcosa che non mi torna…non me lo ricordavo cosi il Natale! Il Natale non è quel giorno dove si ricorda da nascita di Gesù?! Eh si, è proprio cosi, purtroppo però viviamo in un era dove la parola consumismo va di pari passo con tutto ciò che è festa. Ed ecco allora che le case si popolano di alberi addobbati dove nascondere i regali per i più piccini, di case e balconi illuminati a tal punto quasi a voler fare a gara fra di loro, tavole piene di cibo e ghirigori vari … ed è cosi che i nostri bambini crescono con un idea un po’ sbagliata del Natale. Pensano che sia quel giorno dell’anno dove tutto sia dovuto. Ma il Natale, quello vero, non è tutto questo. Nel giorno di Natale, ricordiamo la venuta di Gesù bambino, la gioia di stare insieme nell’intimità della famiglia. Allora cogliamo l’occasione per stare insieme ai nostri famigliari, ai nostri bambini, per vivere con loro questo periodo di felicità e serenità che porta la nascita di Gesù. Un periodo dove lasciare fuori dalla porta lo stress e la frenesia della vita quotidiana, per lasciare il posto ad una dolce attesa, cullati dall’amore di chi ci vuole bene. ALBERO - AUGURI - BABBO - CAMINO - DECORAZIONI - DESIDERI JINGLE BELLS - MAGIA - NEVE - PALLINE - PANDORO - PANETTONE PRESEPE - REGALI - RENNE - SLITTA - VACANZE - VISCHIO La soluzione è ……………………………………………………… Alessandro Notizie dalla Parrocchia CARITAS 21 dicembre dalle 15 in poi nelle aule del catechismo Tombola: un modo di stare insieme in allegria raccogliendo qualcosa per chi è nel bisogno. Se c’è la Franca tornatevene a casa perché tanto vince tutto lei … MCL Il 24 dicembre, dopo S. Messa della notte, nei locali Mcl Cioccolata Calda e Panettone, da non perdere! Cena fine anno fino ad esaurimento posti. Contattare: Bechini Renzo al 3313525331 Si fa Due trascorre le e alla nei 8. C'è Amore in Un tipico dolce Un... di a Natale in La nota 22. La Le trovi vischio e nella A.. del di Natale si Un libro ben la e nel cibo 19. li con si Le... trovi due volte nel Dopo la 2. Natale la fa con e la fine della La e la terza della 6. che cade a terra sfreccia le Nessuna Si Nella Bianco Natale è tra Quel e tuo dopo 21. del Rubrica “Dalla Culinaria” Cari mici e letorri, quest’anno esclusivamente per noi e non per voi ho sentito il bisogno di tornare nel giro giro tondo ( casca il mondo, casca la terra, tutti giù per terra ) e di riaprire anche per Natale la redazione del mio pluripremiato ristorante da 5 stelle Michelin ( meno quattro e mezzo ). Beh, io sono qui per trasformare quelle orride meraviglie in meravigliose orridezze di cui anche i porci si rifiuteranno di degustare. Ma ora passiamo la linea alla versione seria di Scuoco Julios che sotto la spinta dell’audace nostro egregissimo e stimatissimo Direttore Irresponsabile dott. Manca Tommaso ( ex Scuoco Tomasso, ma ancora a piede libero: che puzza! ) è tornato a scrivere per noi e non per voi la ricetta di un altro sduepitoso cocktail: il Cosmopolitan. Questo drink nasce a Miami negli anni 80’ per mano del famoso barman Cook Cheryl, al quale un’azienda di liquori commissionò un cocktail che andasse in armonia con i gusti delle donne, quindi un cocktail bello ed elegante per un pubblico femminile. Ricetta: 4cl Vodka al limone 3cl Succo di mirtillo rosso 1,5cl Succo di Lime 1,5cl Cointreau Preparazione: Si prepara in uno shaker con ghiaccio ( in assenza di questo, usate un bicchiere molto capiente ). Versate tutti gli ingredienti nello shaker con ghiaccio e agitare energicamente. Servire in un tumbler alto ( bicchiere ad acqua capiente ) guarnendo con una fettina di lime ( per un tocco natalizio, guarnire con qualche mirtillo o abbinare con frutti quali ciliegie o fragole ) Ringraziamo lo Scuoco Julios serio ed ecco che ritorna il vostro amato Scuoco Julios spassoso in combutta con Scuoco Tomasso per passare alla nostra rubrica culinaria. Questo mese ( chissà perché ) una ragazza ha scritto alla nostra redazione ( probabilmente sotto tortura ): è una ragazza molto tranquilla e pacifica, Perla Patria. Ci chiede: “ Qual è il cane più dolce? “ Beh cara Perla, sicuramente il can-dito! E con questa SenzaZioNale perché è andato a cercare Babbo Natale notizia vi saluto e a mal ritrovarsi al prossimo numero! ( che appena si arriva a 90 si gioca a tombola! ). ADDIOO!!! Scuoco Julios
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