Notiziario 25 settembre - 01 ottobre 2014

25 SETTEMBRE –
01 OTTOBRE 2014
N° 37/2014
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
25 settembre-01 ottobre 2014
N° 37/2014
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
Energia
Klaus Iohannis avvia la sua campagna elettorale
Elena Udrea, candidata del PMP, lancia la sfida
Accordi Schengen: novità in vista per la Romania
Ponta sostiene l’entrata nell’UE dei Paesi confinanti
Deciso l’ordine in cui i candidati alla presidenza appariranno nella
scheda elettorale
Il Presidente del Senato vede nell’educazione di alta qualità il futuro
della Romania
Ponta: Prospettive di crescita economica nei prossimi dieci anni per
la Romania
Approvazione delle richieste per l’acquisto della prima casa
Previsti finanziamenti in aumento per investimenti
Salario medio in aumento dal 2012 al 2013
Ricavo del bilancio statale
Soluzioni per sanare il debito pubblico romeno
Nuova partnership economica tra Romania e Turchia
Come sfruttare il potenziale agricolo in Romania
MADR: percentuale raccolta e produzione stimata
Constantin: ad ottobre anticipi di finanziamento per gli agricoltori
La probabile riduzione dell’IVA sulla carne sarà decisa dal nuovo
Governo
"Agricoltura é Scienza": l'importanza della qualifica professionale dei
giovani agricoltori
L’industria della birra genera profitti notevoli per l’economia romena
Proposta di pagamento delle imposte con carta di debito
Creazione di un mercato di capitali per le PMI
Stimata riduzione dei tassi d’interesse entro novembre
Dividendi per lo Stato stimati a 1,4 miliardi di Lei
Considerazioni sul sistema pensionistico romeno
Progetto di legge sulla conversione dei prestiti in Lei
Carrefour lancia il nuovo negozio Supeco
Ford prevede un aumento della quota di mercato entro la fine
dell’anno
H&M registra un incremento delle vendite in Romania
Il maggiore azionista di Oltchim intende avviare un piano di
riorganizzazione
Siniat Group investe nella costruzione di un impianto di produzione a
Turceni
Cemacon riapre la fabbrica di mattoni a Zalau
Sono romene le maggiori imprese del Sud-Est europeo
NIS petrolio apre catena di distributori di benzina in Romania
Enel potrebbe rinunciare alla vendita degli asset in Romania
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State Grid in attesa dell’offerta per le attività di Enel Romania
MOL acquisisce le stazioni di servizio Agip
Transelectrica investe nella stazione elettrica di Bradu
Stratum Energy investirà 150 milioni di euro in Romania
Costruzioni
Turismo
Disposti 56 milioni di euro per investimenti immobiliari
Fiera Nazionale dell’Immobile: 110 aziende presenti
Grampet dà il via alla produzione di un nuova locomotiva a Craiova
Telekom Romania alla ricerca di una nuova sede centrale
Astaldi: Nuovo contratto in Romania per 20 milioni di euro
Concessioni edilizie in aumento nella regione Bucarest-Lifov
GEFCO Romania interessata ai trasporti via Mar Nero
Romania: le 5 migliori idee per un city break
Nuovi investimenti per il turismo balneare romeno
Sibiu, città dei primati romeni
Perfect Tour apre la prima Travel Agency in Romania. Attesi profitti
del +20%
Discovering Oradea, la città cosmopolita
Prenotazione viaggi in Romania per l’estate 2015
Vrancea: destinati 1,5 milioni di euro per i punti di soccorso
Notiziario sulla Romania
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Politica
Klaus Iohannis avvia la sua campagna
elettorale
Nine O'Clock.ro, 28 settembre
Il candidato alle presidenziali dell’Alleanza
Liberal-Cristiana, Klaus Iohannis, ha dato l’avvio
alla sua campagna elettorale sabato scorso. Al
meeting iniziale ha dichiarato che la sua sará
una politica delle cose ben fatte, aspirando a
trasformare la Romania in una paese che sa
raggiungere gli obiettivi che si prepone. Il
candidato ha confessato che non sará un
compito facile, ma al tempo stesso un grande
onore e una grande responsabilità guidare la
Romania nel suo percorso di crescita e sviluppo.
Davanti ai suoi sostenitori, giunti da tutto il
Paese, per il meeting ACL presso Piazza
Victoriei di Bucarest, ha affermato che inizierà
questa sua battaglia per la Romania con
sicurezza e fiducia. Il candidato ha ribadito
inoltre la sua piena convinzione nelle istituzioni
democratiche, nel ruolo della legge e della
politica e nel lavorare con serietà e rispetto. Il
presidente PDL Vasile Blaga ha dichiarato
durante il meeting di sabato che Iohannis è
l΄uomo adatto per la Romania, in grado di
portare
a
termine
il
processo
di
˝occidentalizzazione˝ del Paese e di rendere la
Romania un territorio fertile per nuovi investitori
romeni e internazionali nell΄eventualitá della sua
salita al Palazzo Cotroceni.
devolvendo somme destinate ad eventi
organizzati nelle scuole della capitale per la
diffusione di materiali scolastici. Non è mancato
l’appoggio alla candidata da parte di Traian
Basescu, che ha definito Elena Udrea una
persona
capace
di
governare
senza
compromessi e senza improvvisi cambi di
indirizzo politico.
Accordi Schengen: novità in vista per la
Romania
Romania-Insider.com, 30 settembre
Il Ministro della Giustizia Robert Cazanciuc ha
affermato che potrebbe essere prevista una
valutazione separata nel Meccanismo di
Cooperazione e Verifica dell΄Unione Europea
sulla situazione della Romania e Bulgaria,
concernente il loro ingresso a pieno titolo negli
Accordi Schengen. Potrebbero essere richiesti
differenti passaggi da compiere dai due Paesi
per la piena entrata in vigore degli Accordi
Schengen e una differente data per l΄ingresso
nell΄area ˝border-free˝. Secondo il Ministro
romeno infatti il più recente rapporto del
Meccanismo di Cooperazione e Verifica mostra
progressi diversi, effettuati dalle due nazioni
sulle riforme del sistema giudiziario, lotta contro
la corruzione e contro il crimine organizzato.
L΄attuale presidente Traian Basescu già dagli
inizi dell΄anno aveva mostrato l΄interesse della
Romania nel raggiungere l΄aria Schengen nel
minor tempo possibile per varie ragioni
riguardanti differenti settori della vita politica ed
economica romena.
Elena Udrea, candidata del PMP, lancia la
sfida
Ponta sostiene l’entrata nell’UE dei Paesi
confinanti
Nine O’Clock.ro, 28 settembre
Domenica é stato il turno di Elena Udrea, la
candidata del Partito Movimento Popolare,
nell’aprire la sua campagna elettorale di fronte
alla folla in piazza Victoriei. La candidata ha
posto l΄accento sulla necessità di una politica
che segua i valori dell’attuale presidente Traian
Brasescu, del quale Udrea si è dichiarata fiera
ereditiera, quali l΄indipendenza del sistema
giudiziario o la riforma sullo Stato di diritto.
Udrea ha aperto il meeting di fronte ad una
grande folla , aggiungendo che è un dovere
vincere le elezioni, diventando cosi il Presidente
non
sola
della
parte
della
Romania
rappresentata in piazza ma del Paese nella sua
totalità. La candidata ha voluto inoltre mostrare il
lato popolare della sua campagna elettorale
Romania-Insider.com, 30 settembre
Il Primo Ministro Victor Ponta, prima delle sue
visite ufficiali a Kiev in Ucraina e a Chisinau
nella Repubblica di Moldavia, ha dichiarato che
la Romania ha il compito di inviare un chiaro
messaggio ai paesi confinanti quali Ucraina,
Moldavia o più lontani quali la Georgia
sostenendo che l’alleanza europea è la strada
migliore da seguire. Il Primo Ministro
sottolinenando il passato comunista della
Romania e la sua ancor breve esperienza
democratica, ha dichiarato, in una intervista
rilasciata alla CNN, che è un dovere per
l’Europa e per gli Stati Uniti dimostrare ai Paesi
a oriente della Romania, che un avvicinamento
all΄Europa potrebbe tradursi in un innalzamento
degli standard di vita e migliori opportunità alla
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pari di tutti i cittadini dei Paesi UE. Non è
mancato da parte del Primo Ministro un chiaro
riferimento alla situazione russa e l’importanza
nel mostrare alla Russia che comportamenti
considerati illegali da parte della Comunità
Internazionale, non possano passare impuniti.
Deciso l’ordine in cui i candidati alla
presidenza appariranno nella scheda
elettorale
HotNews.ro, 30 settembre
La BEC, la Commissione Elettorale Centrale, ha
stabilito martedì 30 settembre l’ordine in cui i
candidati e i rispettivi simboli appariranno nella
scheda elettorale per le elezioni presidenziali del
prossimo novembre. Il primo posto sarà
occupato da Kelemen Hunor, candidato
dell’Unione Democratica degli Ungheresi di
Romania,
seguito
da
Klaus
Iohannis
dell’Alleanza Cristiana Liberale, e, in terza
posizione, Dan Diaconescu del Partito Popolare.
Seguono in ordine Victor Ponda dell΄Alleanza
PSD-PC-UNPR, William Branza del Partito
Ecologista Romeno, Elena Udrea del Partito del
Movimento Popolare e Mirel Mircea Amaritei del
Prodemo. Seguono in posizione ottava e nona
Teodor Malescanu e Gheorghe Funar, candidati
indipendenti, Zsolt Szilagyi del Partito Popolare
Ungherese della Transilvania e Monica Macovei,
indipendente. Le ultime tre posizioni sono
occupate da Constantin Rotaru del Partito
dell’Alleanza
Socialista,
Calin
Popescu
Tariceanu, indipendente, e Corneliu Vadim
Tudor del Partito Romania Mare. I simboli e le
candidature non hanno subito alcuna modifica
dalla giornata di domenica e tutte le
contestazioni esposte alla Corte Costituzionale
sono state rigettate.
Il Presidente del Senato vede nell’educazione
di alta qualità il futuro della Romania
Nine O’Clock.ro, 30 settembre
Durante l΄apertura dell’΄anno accademico 20142015 della Technical University of Constructions
di Bucarest, il Presidente del Senato Romeno
Calin Popescu-Tariceanu ha affermato che
un’educazione di alta qualità può essere
garantita solo da professori altamente qualificati.
A loro deve essere garantito un salario adeguato
al loro ruolo, altrimenti si potrà assistere solo ad
una ”emorragia” delle élite romene, qualsiasi
campo lavorativo si prenda in considerazione. Il
futuro della Romania potrà essere garantito
tramite un buon sistema educativo che punti
sull’innovazione e sulla ricerca. Importante
secondo il suo punto di vista, è focalizzarsi non
solamente sull’educazione universitaria, e sulla
qualità dei laureati, ma anche sull’educazione
secondaria e tecnica. Solo cosi la Romania
potrà aumentare la sua competitività a livello
regionale, europeo e mondiale. Calin PopescuTariceanu ha anche aggiunto che compito della
politica è fornire al sistema educativo l΄appoggio
che
necessita,
sottolineando
dunque
l΄importanza del ruolo svolto dal Governo
nell’apportare migliorie al sistema educativo
romeno.
Economia
Ponta: Prospettive di crescita economica nei
prossimi dieci anni per la Romania
ZF.ro, 25 settembre
Il Primo Ministro Romeno, Victor Ponta ha
dichiarato che la Romania nei prossimi 10 anni
potrà beneficiare di un’economia alla pari degli
altri paesi dell’Europa orientale e sarà in grado
di far parte della top 15 in ambito di competitività
europea. Questi temi sono anche parte del suo
programma elettorale, che punta proprio a
mettere in risalto le prospettive di crescita del
Paese, nel caso in cui verrá eletto Presidente.
Victor Ponta è sicuro dei suoi prognostici, infatti,
come si evince dalla classifica stilata
quest’anno, relativa alla competitività globale, la
Romania si è posizionata al 76° posto e Ponta
nel suo programma punta a scalare la classifica
per arrivare almeno al 40° posto. Sarà dunque
una delle priorità del suo mandato, nel caso in
cui venisse eletto, lavorare per creare un regime
fiscale che incentivi gli investimenti, al fine di
accelerare il processo di crescita economica
auspicato nel prossimo decennio.
Approvazione delle richieste per l’acquisto
della prima casa
Mediafax.ro, 25 settembre
Le persone interessate all’acquisto della prima
casa potranno usufruire di un fondo di garanzia
di 710 milioni di Lei, derivanti dal bilancio statale
che verranno assegnati per l’acquisto della
prima casa. Secondo le analisi formulate dal
Fondo di Garanzia del Credito Nazionale per le
Piccole e Medie Imprese, la domanda e le stime
effettuate dai loro partner bancari indicano che
tale fondo, sarà sufficiente per approvare tutte le
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richieste che perverranno entro la fine del 2014.
Il numero esatto di chi riuscirà ad usufruire di
tale fondo con il programma “Prima Casa” si
registrerà al momento della distribuzione degli
importi suddetti. Infatti, una volta che che
verranno ripartite le somme destinate a coloro
che abitano negli appartamenti di proprietà
dell’Agenzia Nazionale per la Locazione
Abitativa, il fondo rimanente verrà destinato a
coloro i quali faranno domanda per il programma
Prima Casa.
Previsti finanziamenti in aumento per
investimenti
Bursa.ro, 26 settembre
Secondo uno studio effettuato da Ernst&Young,
riguardante l’accesso degli imprenditori romeni
ai finanziamenti la percentuale di imprese
nazionali a cui è stato negato l’accesso agli
stessi è diminuita del 6% rispetto al 2013. Tale
studio effettuato su un campione di 125
imprenditori,
sottolinea
che
molti
dei
finanziamenti ottenuti dalle società nazionali
sono stati destinati agli investimenti, per
l’esattezza il 60% circa, ovvero 20 punti
percentuali in più rispetto allo scorso anno.
Inoltre la seconda fonte di finanziamento per gli
imprenditori è data dai fondi europei, la cui
quota è raddoppiata rispetto al 2013,
raggiungendo
il
26%.
Tuttavia
alcuni
imprenditori non sono ottimisti riguardo
l’evoluzione dell’economia romena, che a loro
avviso non garantirà un accesso ai finanziamenti
per gli investimenti, per questo considerano i
prestiti bancari come la fonte principale di
finanziamento, anche se tale trend è in
diminuzione del 10%.
Salario medio in aumento dal 2012 al 2013
Bursa.ro, 26 settembre
Secondo i dati rilevati dall’Istituto Nazionale di
Statistica la retribuzione lorda mensile rilevata
nel 2013 era di 2.163 Lei, ovvero il 4,8% in più
rispetto al 2012, mentre la retribuzione al netto
ha visto un incremento di 72 Lei. Da tale
rapporto emerge che i datori di lavoro hanno
speso in media per mese 2.183 Lei per
dipendente. Nel 2013 l’indice di guadagno reale
era del 123,4% rispetto al 1990, in calo di 4,9
punti percentuali rispetto al 2009. Il più grande
guadagno mensile netto rispetto alla media
rilevata dall’economia nazionale romena, è stato
registrato
nel
2013
nel
settore
dell’intermediazione finanziaria ed assicurativa,
dell’Information Technology con il 94,2%, quello
minerario con l’86,4%, produzione e fornitura di
energia elettrica, gas e vapore hanno registrato
l’84,7%, amministrazione pubblica con il 53,3%
e a seguire altri settori.
Ricavo del bilancio statale
ZF.ro, 29 settembre
Uno dei più importanti indicatori, quello relativo
alle entrate di bilancio, ha registrato nei primi 8
mesi dell’anno un incremento del 4,3% rispetto
ai 136 miliardi di Lei registrati nello stesso
periodo del 2013. Tale incremento, risulta
essere la metà di quello previsto. Per quanto
riguarda la spesa invece vi è stata una
contrazione dello 0,5%. Il Ministero delle
Finanze, all’inizio di quest’anno ha previsto un
totale delle entrate pari a 216,8 miliardi di lei,
ovvero l’8,4% in più rispetto allo scorso anno. Il
Ministero delle Finanze ha destabilizzato il
sistema interno attraverso l’introduzione di
nuove tasse gravanti sui diversi business che
hanno contribuito alla performance negativa del
bilancio consolidato. Il guadagno derivante dalle
imposte sul reddito è aumentato del 12%. Per
quanto riguarda la spesa in conto capitale
invece, vi è stata una contrazione del 28,5% nei
primi 8 mesi del 2014.
Soluzioni per sanare il debito pubblico
romeno
Ibursa.ro, 29 settembre
Il 29 settembre la Corte dei Conti ha pubblicato
un rapporto intitolato “Vulnerabilità e sostenibilità
del debito pubblico”. L’analisi dell’audit è stata
condotta tra aprile 2013 e gennaio 2014,
osservando il trend in crescita del debito
pubblico nel periodo che va dal 2010 al 2012.
Secondo tale rapporto la soluzione sarebbe
quella di attuare misure restrittive al fine di
rallentare il trend negativo del debito pubblico.
Tali misure risultano essere necessarie poiché
la Romania si é allineata solo parzialmente ai
criteri economico/finanziari imposti dai trattati
UE. La Corte ha riscontrato che il valore del
debito pubblico ha superato quello della crescita
economica del Paese, poiché tra il 2010 ed il
2012 il PIL nominale aumentava del 5,4%
mentre il debito del 23,7%.
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Nuova partnership economica tra Romania e
Turchia
potrebbero andare nel bilancio dello Stato ed
essere poi utilizzati nella sanità o dell’istruzione.
Nine O’Clock, 30 settembre
Il 30 settembre si è tenuto a Bucarest il secondo
Business Forum turco-romeno, in seguito alla
prima edizione svoltasi a Istanbul l’anno scorso.
La Turchia è il principale partner economico
romeno al di fuori dell’area UE ed inoltre il
principale investitore estero in Romania.
Presente all’evento il Primo Ministro romeno
Victor Ponda che ha garantito il suo impegno nel
creare un ambiente adeguato per gli investitori
turchi in Romania semplificando la burocrazia
per invogliare sempre un maggior numero di
compagnie turche ad aprirsi al mercato romeno.
Dello stesso avviso il Ministro dell’Economia
turco Nihat Zeybekci che ha affermato che I due
paesi sono legati da una affinità in vari settori
produttivi, quindi, attività quali la creazioni di
consorzi turco-romeni potrebbero avere delle
ricadute positive sia a livello locale che
internazionale.
MADR: percentuale raccolta e produzione
stimata
Agricoltura
Come sfruttare il potenziale agricolo in
Romania
Business24.ro, 25 settembre
La Romania deve sfruttare l’enorme potenziale
rappresentato dall'agricoltura, ma a tal fine
occorrono leggi e strategie chiare. E’ quanto
dichiarato dall’ambasciatore dell’Olanda in
Romania, Johannes Hendrik Mattheus van
Bonze, citato dall’agenzia d’informazione
romena Mediafax. Il settore dell’agricoltura ha
bisogno di nuove tecnologie, di infrastrutture,
istruzione,
sistemi
di
stoccaggio
che
garantiscano il trasporto delle merci dal
produttore al consumatore e investimenti che
riformino il sistema giuridico. In particolare,
occorre rivedere l’attuale sistema catastale, in
quanto, avere un quadro chiaro delle proprietà
terriere è fondamentale per far sì che le banche
finanzino gli investimenti. Un altro aspetto
importante per migliorare la competitività della
Romania, è l'utilizzo dei fondi comunitari per
migliorare i sistemi di collegamento, ha aggiunto
l’ambasciatore, che ha fatto riferimento anche
alle riforme fiscali necessarie per un ulteriore
progresso del Paese. L'economia sommersa
rappresenta il 30-50 per cento, secondo varie
stime; in questo modo si perdono miliardi che
Agroinfo.ro, 25 settembre
Il
Segretario
di
Stato
del
Ministero
dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (MADR)
Daniel Botănoiu, ha reso pubblici i primi dati
inerenti al raccolto autunnale e ha fornito le
stime di produzione inerenti alle coltivazioni di
mais e girasoli. Per quanto riguarda i girasoli,
finora è stata raccolta soltanto l’80% dell’intera
superficie
coltivata,
che
presenta
una
dimensione di oltre un milione di ettari. Botănoiu
si è detto ottimista circa la produzione di mais e
girasoli di quest’anno, anche perché il periodo di
raccolta sarà caratterizzato da frequenti piogge.
La superficie adattata alla coltivazione di
girasoli, presenta una dimensione di circa 811
mila ettari, su 1,018 milioni di ettari di superficie
totale coltivata; per quanto riguarda il mais
invece, la porzione di terreno riservata alla
coltivazione si aggira intorno al 25% della
superficie totale. I dati definitivi inerenti alla
produzione, si avranno comunque soltanto tra
ottobre e novembre. Il Segretario ha quindi
introdotto novità importanti relative ai prezzi dei
prodotti agricoli, che saranno molto più bassi
rispetto agli anni precedenti a causa degli ottimi
rendimenti ottenuti. Il rapporto corretto tra prezzi
alla produzione e prezzi praticati dai venditori al
dettaglio, influenzerà positivamente tanto
l’agricoltore quanto il consumatore.
Constantin: ad ottobre anticipi di
finanziamento per gli agricoltori
Romanialibera.ro, 26 settembre
Il Ministro dell’Agricoltura Daniel Constantin, ha
annunciato che a partire dalla seconda metà del
mese di ottobre, oltre un milione di agricoltori
riceveranno da APIA un anticipo di pagamento
pari a 79 euro per ogni ettaro di terreno
coltivato. La cifra totale stanziata nell’ambito di
tali finanziamenti, si aggira intorno 692 milioni di
euro. Secondo quanto dichiarato dal Ministro, i
finanziamenti sono di fondamentale importanza
per gli agricoltori, che necessitano di tali risorse
finanziarie per dare inizio alla produzione senza
esser costretti a vendere i loro prodotti ad un
prezzo non conveniente. Lo schema di
pagamenti per terreni agricoli, è finanziato, oltre
che dal Fondo Europeo Agricolo di Garanzia
(FEGA), anche dal Fondo Europeo Agricolo per
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lo Sviluppo Rurale (FEASR) e dalle risorse
messe a disposizione dallo Stato attraverso il
Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale
(MADR). Gli agricoltori avranno la possibilità di
accedere al credito da parte delle banche,
grazie alle garanzie accordate dal Fondo di
Garanzia del Credito Rurale (FGCR), sulla base
del certificato rilasciato dall’Agenzia per i
Pagamenti e gli Investimenti in Agricoltura
(APIA).
La probabile riduzione dell’IVA sulla carne
sarà decisa dal nuovo Governo
Recolta.eu, 26 settembre
A partire dal 2015 si procederà ad una riduzione
delle aliquote IVA sui prodotti derivati dalla
carne; La decisione definitiva, tuttavia, verrà
adottata dal prossimo Governo. E’ quanto
dichiarato dal Ministro dell’Agricoltura e dello
Sviluppo Rurale Daniel Constantin nel corso di
una conferenza organizzata venerdì scorso,
dall’agenzia di informazione romena Mediafax.
Dopo la riduzione dell’IVA dal 24 al 9 per cento
sui prodotti derivati dalla farina, avvenuta a
settembre 2013, la diminuzione delle aliquote
sulla carne diventa di fondamentale importanza
per la Romania, ha affermato Constantin. Da
un’attenta analisi, risulta infatti che il settore è
uno dei più importanti per l’economia del Paese,
nonchè uno di quelli che necessita del maggior
numero di interventi da parte dello Stato. Anche
gli operatori del settore hanno più volte ribadito
la necessità di una riduzione delle aliquote dal
24 al 5 per cento, sostenendo che una misura
simile contribuirebbe, in maniera determinante,
a combattere il fenomeno dell’evasione fiscale
nel settore, stimata intorno ai 450 milioni di euro.
"Agricoltura é Scienza": l'importanza della
qualifica professionale dei giovani agricoltori
Wall Street, 26 settembre
Laurentiu Baciu, Presidente della Lega degli
Agricoltori, ha dichiarato che i giovani che
lavorano nel settore agricolo in Romania,
praticano per lo più un tipo di agricoltura
rudimentale. Sono tanti i giovani che lavorano
nel settore tuttavia il potenziale agricolo al
giorno
d’oggi
richiede
un
personale
maggiormente qualificato e preparato. Anche
l’agricoltura richiede preparazione teorica, come
le altre scienze applicate ai settori di riferimento,
quali l’ingegneria o l’architettura. Alla pari
bisogna avere delle basi teoriche da mettere poi
in pratica al fine di sfruttare appieno il potenziale
che la terra offre. I bassi livelli di resa del terreno
talvolta possono essere causati da scarsi livelli
di conoscenza e nozioni nel settore. Il fattore
giovani in agricoltura in questo senso, non puó
che rappresentare un vantaggio per le sorti del
settore in Romania, tuttavia all’esperienza
pratica, rammenta Baciu, é necessaria la
conoscenza base dei principi teorici del settore.
L’industria della birra genera profitti notevoli
per l’economia romena
Gazeta de Agricoltura, 27 settembre
I processi di raccolta e trasfomazione dei cereali
in Romania, ha generato notevoli profitti per
l’economia del Paese. Questo é quanto afferma
Costantin
Bratu,
Direttore
Generale
dell’Associazione dei Produttori di Birra, durante
la Conferenza Mediafax dedicata all’Agricoltura.
La produzione della birra, apporta un notevole
valore aggiunto all’economia romena. Tale
valore nel 2012 é stato di 570 milioni di euro, dei
quali, 60-70 milioni rappresentano i profitti
generati dalla trasformazione dei cereali in
materia prima, per la produzione della bevanda.
Inoltre bisogna sottolineare che tale settore non
ha registrato nella produzione attività di
evasione fiscale, contribuento quindi alle entrate
dello Stato.. Questo fatto é Stato confermato sia
dal Governo che dal Parlamento. Ricordiamo
che il consumo di birra prodotta in Romania,
rappresenta il 97% del totale del consumo
nazionale della bevanda. Questo aspetto é
molto importante se si considera che il settore
ha creato sinora 15.000 posti di lavoro.
Finanza
Proposta di pagamento delle imposte con
carta di debito
Money.ro, 26 settembre
Un comunicato ministeriale pubblicato sul sito
web del Ministero delle Finanza, alla voce
“Trasparenza decisionale”, spiega la proposta di
legge con la quale si vuole permettere il
pagamento di tutte le imposte erariali attraverso
le carte collegate a un conto bancario. Dunque
si vuole rendere possibile il pagamento all’ANAF
di tutte le imposte, in un unico centro fiscale. Il
Ministro delle Finanze Ioana Maria Petrescu, ha
dichiarato che questo progetto fa parte di un
pacchetto di misure di semplificazione, ideato
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per promuovere e modernizzare le modalità di
pagamento delle tasse, senza costi aggiuntivi
per i contribuenti. Secondo la bozza
dell’ordinanza, la Tesoreria di Stato accetterà i
pagamenti dopo la verifica del rispetto di alcune
condizioni simultaneamente. La principale
condizione è che le commissioni addebitate al
momento del pagamento, non devono eccedere
lo 0.3% dell’importo aggregato dell’intera
transazione. Questa tariffa è correlata al
regolamento sulle commissioni interbancarie
redatta
dalla
Commissione
Europea.
Attualmente, le commissioni interbancarie su
operazioni che presuppongono l’utilizzo di carte
di credito o debito, sono lo 0,5% più una somma
fissa di 2,5 Lei, se effettuate presso un ATM. La
bozza dell’ordinanza sarà soggetta a pubblica
consultazione
e
successivamente
verrà
sottoposta alla discussione e approvazione del
Governo.
Creazione di un mercato di capitali per le PMI
RomaniaInsider.ro, 26 settembre
La Borsa Valori di Bucarest, sta lavorando alla
creazione di un nuovo mercato di capitali,
destinato alla quotazione delle piccole e medie
imprese, secondo quanto dichiarato da Ludwik
Sobolenski, amministratore delegato di BVB.
Dunque l’obiettivo è di creare un mercato in cui
le compagnie più piccole e anche le start-up
possano avere accesso ai finanziamenti, così
come avviene con il NewConnect da lui stesso
creato a Varsavia, già operativo dal 2007, che
conta attualmente 430 società quotate e un
market capitale di 2.3 miliardi di €. Il nuovo
mercato del BSE, chiamato AeRO, rimpiazzerà
l’attuale ATS e si baserà su nuove regole, ideate
per rendere più facile l’accesso ai finanziamenti
da parte delle società private. Sarà dunque un
mercato regolamentato, ma non dall’Autorità per
la Supervisione Finanziaria (ASF), bensì dal
BVB stesso, riducendo la burocrazia e il tempo
necessario per la quotazione nel listino. Il
principale requisito per la quotazione sarà quello
di avere un flottante di almeno il 10% del
capitale quotato, o 30 stakeholders con quote
aggregate di almeno 250 mila euro. Anche se
non si tratta di un mercato con molta liquidità,
rappresenta un’interessante novità per gli
investitori, non necessariamente locali, che
avranno la possibilità di creare start-up, mentre
per le società è un’importante opportunità per
reperire finanziamenti. La BVB si aspetta di
rendere operativo questo mercato entro due
mesi, appena la
approvata dall’ASF.
regolamentazione
sarà
Stimata riduzione dei tassi d’interesse entro
novembre
Bursa.ro, 29 settembre
Secondo
un
sondaggio
condotto
dall’Associazione degli Analisti Finanziari Banking in Romania, la Banca Nazionale
Romena (BNR) in occasione della riunione del
Consiglio di Amministrazione, potrebbe presto
ridurre il tasso di interesse dal 3,25% al 3%,
mentre la riserva minima dovrebbe mantenersi
costante. Secondo tale sondaggio, la maggior
parte degli analisti ritiene che gli obblighi di
riserva dei Lei dovrebbero mantenersi al 12%,
mentre altri analisti prevedono una possibile
riduzione al 10%. Ci si potrebbe aspettare che la
prossima riduzione del tasso d’interesse
potrebbe avvenire a novembre, probabilmente
del 2,75%. La maggioranza dei partecipanti al
sondaggio ha previsto una riduzione del
fabbisogno di riserva della valuta nel mese di
novembre. L’ultima contrazione del tasso di
interesse si è verificata ad agosto, quando la
Banca Nazionale Romena ha ridotto tale tasso
dal 3,5% annuo al 3,25%.
Dividendi per lo Stato stimati a 1,4 miliardi di
Lei
Bursa.ro, 30 settembre
I dividendi statali romeni derivanti da società
energetiche sono stati valutati per 1,4 miliardi di
Lei per il 2013, secondo un rapporto stilato dalla
Direzione Privatizzazione del Dipartimento di
Energia. Per quanto riguarda il 2012 è stato
calcolato il valore dei dividendi che si attesta a
1,34 miliardi di Lei. Le aziende energetiche che
non hanno ancora apportato i loro dividendi
sono Hidroelectrica Serv, Electrocentrale
Bucarest, Electrocentrale Galati ed Electrica
Serv. Il bilancio redatto dalla Direzione
Privatizzazione sottolinea che i dividendi dovuti
da queste società ammontano a circa 846
milioni di Lei al 31 dicembre 2013 e quindi per
ridurre questi debiti il Dipartimento ha deciso di
ridurli a 552 milioni di Lei, da incassare entro la
fine del 2014. Per esempio Electrica Serv ad
aprile di quest’anno, ha sviluppato un business
plan dove ha previsto la conversione dei debiti
derivanti dai crediti di Electrica in azioni,
aumentando il valore del capitale della società.
Electrica Serv desidera aumentare le proprie
entrate attraverso la partecipazione alle aste
Notiziario sulla Romania
9
25 settembre-01 ottobre 2014
N° 37/2014
della società Electric Group e di altre imprese e
di dilazionare il pagamento da parte dei
principali fornitori.
Considerazioni sul sistema pensionistico
romeno
Money.ro, 30 settembre
I romeni la cui età media si attesta intorno ai 40
anni, non dovrebbero riporre le loro speranze
unicamente nei fondi pensione statali o privati.
Questo secondo quanto dichiarato dai
rappresentanti dei fondi pensione, poiché tali
somme di denaro non saranno mai abbastanza
adeguate per garantire uno stile di vita dignitoso
per i pensionati romeni. Questa constatazione
deriva dalla considerazione che il prossimo anno
il numero di pensionati potrebbe aumentare. Si
potrebbe correre ai ripari attraverso degli
investimenti pensionistici volontari, depositi
bancari o immobiliari ma soprattutto pensando di
versare i contributi previdenziali già dai primi
anni. Oggi 4.3 milioni di datori di lavoro
supportano i contributi sociali di 5.2 milioni di
romeni e questo gap verrà incrementato nel
corso dei prossimi trent’anni. Secondo Raluca
Tintoiu, direttore generale di un fondo pensione,
la generazione attuale raggiungerà la pensione
nel 2032 e quindi si avrà un altro mezzo milioni
di pensionati che andranno ad aumentare il
deficit del fondo pensione. Ci saranno più
pensionati che lavoratori e quindi coloro che
recepiscono uno stipendio lordo medio avranno
una pensione del 16% rispetto al 36% attuale.
Progetto di legge sulla conversione dei
prestiti in Lei
Evz.ro, 30 settembre
La conversione dei prestiti in valuta romena al
cambio storico in vigore al momento della stipula
del contratto e non al valore odierno, puo`
essere fatta solo se qualcuno decide di coprire
la differenza riscontrata dai due diversi tassi di
cambio.
Questa
la
dichiarazione
del
governatore della BNR Mugur Isarescu. Il nuovo
progetto di legge e` mirato a modificare la
situazione attuale nella quale la conversione, se
voluta dal debitore, si puó effettuare in qualsiasi
momento, ma solo al cambio odierno e non a
quello storico. Il governatore ha aggiunto che se
la normativa in materia cambia, lo Stato deve
decidere sarà sua esponsabilitá coprire la
differenza, il fondo di garanzia oppure il deposito
del cliente. Isarescu ha inoltre dichiarato che se
le banche coprono la differenza questo potrebbe
bloccare l`intero sistema dei prestiti in quanto
esse dovrebbero ridurre il loro capitale sociale
per pagare la differenza. A quel punto
intervengono gli organi di controllo di BNR che
chiedono alle banche un aumento di capitale.
Nel caso in cui la banca faticasse a concederlo
allora si avrebbe un crollo della fiducia in tutto il
sistema di intermediazione bancaria.
Industria
Carrefour lancia il nuovo negozio Supeco
Economica.net, 25 settembre
Il 25 settembre la catena francese Carrefour ha
aperto il suo primo negozio in Romania Supeco,
un nuovo negozio che coinvolge un mix tra
negozi discount e cash&carry. Gestito dalla
società Supeco Investment SRL, il cui azionista
è la catena di negozi Carrefour, questo nuovo
concept si espanderà rapidamente in città come
Giurgiu, Târgovişte e Slatina. Si tratta di un mix
tra negozi discount Supeco come Lidl, Penny o
XXL Mega Discount e cash&carry. Venderà sia
prodotti all'ingrosso che al dettaglio. Supeco è
un nuovo format di negozio, che mira a fornire ai
consumatori prodotti di qualità a prezzi
convenienti, con una superficie di vendita tra
1500 e 2000 mq. In Spagna, i negozi Supeco
presentano un design semplice e l’esposizione
dei prodotti é organizzata in modo da porre
l'accento sui principali prodotti: carne, frutta,
verdura e surgelati. Inoltre, secondo i media
spagnoli è un negozio progettato specificamente
per le esigenze delle persone in un momento di
crisi finanziaria e, in termini di layout, prende in
prestito elementi dal formato di cash&carry
Atacadão, gestito dai francesi sul mercato
brasiliano. Con oltre 10.100 negozi in 34 paesi, il
Gruppo Carrefour è il secondo più grande
rivenditore al mondo e il numero uno in Europa.
In Romania, Carrefour sono 162 punti vendita di
cui 26 ipermercati “Carrefour”, 81 supermercati
'Market', 47 Minimarket “espresso” convenience
e un sito di vendite on-line: www.carrefouronline site.
Ford prevede un aumento della quota di
mercato entro la fine dell’anno
Romania-Insider.com, 25 settembre
La casa automobilistica americana Ford, leader
mondiale del settore automobilistico, ha visto un
Notiziario sulla Romania
10
25 settembre-01 ottobre 2014
N° 37/2014
aumento del 51% delle immatricolazioni di auto
in Romania nei primi otto mesi di quest'anno.
Circa 4.600 auto della società sono state
registrate nel Paese durante questo periodo, un
notevole aumento rispetto alle circa 3.000
vetture immatricolate nello stesso periodo
dell’anno
precedente.
Secondo
quanto
dichiarato dalla società, l’incremento registrato è
superiore rispetto all’andamento generale del
mercato automobilistico, che ha registrato un
aumento del 23,4%. Ford Fiesta è stato il
modello più venduto, con circa 1.700 unità
immatricolate, seguita da Focus, che ha venduto
circa 1.000 unità, mentre la Mondeo ha venduto
solo 329 unità. Zoltan Brassai, direttore generale
di Ford Romania spera di riuscire a mantenere
lo stesso ritmo di vendite fino alla fine dell'anno,
in modo da raggiungere una quota di mercato
superiore all'8%, in linea con gli obiettivi di lungo
periodo della società. Gli autoveicoli nuovi, ha
ribadito il direttore generale, sono importanti
anche per garantire una viabilità basata su
un'energia efficiente e meno inquinante. Anche i
clienti al dettaglio mostrano un crescente
interesse per il marchio, soprattutto grazie al
programma nazionale ‘cash for clunkers’, che ha
avuto inizio nel mese di aprile di quest'anno, che
rende possibile per i potenziali clienti la
restituzione delle auto usate. Tale programma
ha dunque incentivato la vendita al dettaglio,
contribuendo all’aumento di vendite di auto
nuove rispetto a giugno 2013.
H&M registra un incremento delle vendite in
Romania
Wall-Street.ro, 25 settembre
Il gruppo H&M (Hennes & Mauritz) è stato
fondato in Svezia nel 1947. Conta più di 2.600
punti vendita in 47 mercati, tra cui le unità in
franchising aperti. La sua posizione nel mercato
romeno si è consolidata significativamente negli
ultimi anni, come dimostrano gli incrementi in
termini di utile netto registrati dal colosso
svedese. Le vendite dei retailer di abbigliamento
in Romania sono infatti aumentate del 39% nel
periodo da dicembre ad agosto, con un incasso
pari a circa 864 milioni di corone (€ 94.100.000)
rispetto ai 620 milioni di corone dello stesso
periodo dello scorso anno. In questo intervallo
temporale, H&M ha aperto sette negozi in
Romania, raggiungendo una rete di 35 filiali nel
mercato locale, come si legge in un comunicato.
Anche nel terzo trimestre dell'anno fiscale, da
giugno ad agosto, il rivenditore ha registrato un
significativo incremento delle vendite nel Paese,
pari al 50%, circa 315 milioni di corone (34,3
milioni) da 210 milioni corone nello stesso
periodo nel 2013. L'utile del Gruppo dopo le
imposte è salito a 13,7 miliardi di corone (1,49
miliardi) in nove mesi e di 5,29 miliardi di corone
(€ 575.900.000) nel terzo trimestre.
Il maggiore azionista di Oltchim intende
avviare un piano di riorganizzazione
RomaniaLibera.ro, 25 settembre
Uno dei maggiori azionisti dello stabilimento
della Oltchim di Ramnicu Valcea, società
controllata dal gruppo tedesco PCC SE, ha
esortato i propri soci a sviluppare un piano di
riorganizzazione della società al fine di ridurre il
debito aziendale. Il piano è stato inserito
nell’ordine
del
giorno
dell’assemblea
straordinaria degli azionisti della società tedesca
convocata per i primi di ottobre. Il gruppo
tedesco detiene il 32,34% del capitale di
Oltchim, acquisita dopo lo stato di insolvenza in
cui versava nel gennaio 2013. Inoltre, il piano di
riorganizzazione prevede l’estinzione dei debiti
nei confronti dei creditori della società. Per
quanto riguarda l’assetto proprietario di Oltchim,
esso è costituito dal Ministero dell’Economia,
con una partecipazione del 54,8%, da PCC e da
altre persone fisiche e giuridiche. Dopo il
fallimento, nel dicembre 2013 è stata fondata
Oltchim SPV, che è stata acquisita in seguito dal
Ministero dell’Economia per un importo pari a
305 milioni di euro.
Siniat Group investe nella costruzione di un
impianto di produzione a Turceni
DailyBusiness.ro, 26 settembre
La Compagnia Siniat, facente parte dell’Etex
Group, è presente in 45 paesi con 104 aziende,
119 impianti e con circa 17,4 mila dipendenti. Il
gruppo ha registrato un fatturato di circa 3,046
milioni di euro nel 2013. Siniat sta finanziando la
costruzione di un impianto per la produzione di
pannelli di gesso sintetico a Turceni. Per quanto
riguarda le caratteristiche dell'impianto, avrà un
magazzino che potrà contenere fino a 300 mila
tonnellate di gesso. L’acqua necessaria per il
processo tecnologico (circa 600 metri cubi al
giorno) sarà ottenuta da pozzi perforati al fine di
ridurre l’impatto ambientale sulla città di Turceni
e le acque reflue saranno riciclate internamente.
Tutto questo ha richiesto un investimento di 1
milione di euro e l’impianto creerà circa 80 posti
di lavoro, dando priorità ai residenti della città
Turceni e delle località vicine.
Notiziario sulla Romania
11
25 settembre-01 ottobre 2014
N° 37/2014
Cemacon riapre la fabbrica di mattoni a
Zalau
Capital.ro, 26 settembre
La prossima primavera, il produttore di mattoni
Cemacon riaprirà la fabbrica di Zalau, che negli
ultimi tre anni è rimasta chiusa, a causa della
ridotta domanda nel settore delle costruzioni.
Attualmente, la fabbrica di Zalau sta subendo un
processo di modernizzazione e ristrutturazione,
che offrirà 65 nuovi posti di lavoro. Alan Stoleru,
direttore generale e presidente del C.d.A. di
Cemacon, ha dichiarato che, dopo l’inizio della
crisi nel 2008, l’azienda ha iniziato a ricercare
soluzioni di sviluppo esterne, concentrandosi su
altri produttori o sulla costruzione di nuovi
impianti. Tuttavia queste soluzioni si sono
rilevate particolarmente costose e richiedevano
tempi lunghi. Per tale motivo, Cemacon ha
deciso di puntare su se stessa avviando un
processo di ristrutturazione aziendale, che
richiede tra l’altro degli investimenti meno esosi
rispetto
alle
altre
soluzioni
prese
in
considerazione. Nella prima metà del 2014, il
fatturato di Cemacon è cresciuto del 41%,
rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Inoltre, l’azienda ha registrato un incremento
delle vendite del 35% ed un utile netto di 2,27
milioni di lei.
Sono romene le maggiori imprese del SudEst europeo
Economica.net, 30 settembre
Le imprese romene sono sul podio delle più
grandi imprese del Sud-Est europeo, secondo
quanto pubblicato dall’agenzia di stampa
bulgara SEENews. Al primo e secondo posto
della classifica troviamo imprese romene, nella
top 10 delle più grandi imprese ben 5 sono
romene. Estendendo la classifica ai primi 20
posti, almeno 9 sono occupati da imprese della
Romania; tra le prime 100, le imprese romene
sono 53. La più grande impresa della zona é
OMV Petrom che occupa questa posizione dallo
scorso anno, mentre il suo reparto commerciale
OMV Petrom Marketing occupa il 5° posto della
classifica. Segue Automobile Dacia che é salita
al 2° posto in seguito ad un aumento dei profitti
del 44%, mentre al 3° posto troviamo la bulgara
Lukoil Neftochim Burgas, scesa di una posizione
rispetto allo scorso anno. Rompetrol Rafinare si
trova al 7° posto, scesa di una posizione rispetto
allo scorso anno; mentre la sua succursale
distributiva Rompetrol Downstream rimane
stabile all’11° posto. A sorpresa, al 10° posto
troviamo la compagnia nazionale di autostrade
della Romania (CNADNR), salita rispetto al
precedente anno quando compariva alla 77sima
posizione.
Energia
NIS petrolio apre catena di distributori di
benzina in Romania
Bursa.ro, 25 settembre
La compagnia NIS petrolio ha aperto da poco
una catena di distributori di benzina in Romania
sotto il nome Gazprom. I rappresentanti della
compagnia hanno dichiarato che la Romania ha
una posizione strategica poiché vicina alla
raffineria serba di Pancevo. Inoltre, Ileana
Bălţatu Direttore Esecutivo per la Romania di
NIS petrolio, ha dichiarato che la Romania ha
una posizione privilegiata dal punto di vista
energetico, in Europa centrale e orientale, per le
proprie risorse energetiche. Nel settore
petroliero, più del 40% è assicurato dalla
produzione interna. Baltatu, ha aggiunto che,
bisogna tuttavia porre l’attenzione su risorse
alternative, come per o quelle offshore che si
trovano nel Mar Nero. Infatti secondo i dati
dell’agenzia nazionale per le risorse minerarie le
riserve classiche di petrolio si esauriranno in
Romania tra 15-20 anni.
Enel potrebbe rinunciare alla vendita degli
asset in Romania
Focus-Energetic.ro, 26 settembre
L’uscita di Enel, il più grande distributore privato
di energia in Romania, dal mercato di
produzione locale di energia elettrica, non
rappresenta più una certezza. Infatti, secondo
fonti di mercato, il gruppo non è disposto a
rinunciare agli asset per una somma inferiore a
1,8 miliardi di euro. Alla vendita delle tre ex-filiali
Electrica, ora in possesso di Enel, sono
interessati i tedeschi della Electricite de France,
State Grid Corporation of China, e le compagnie
romene Electrica e Nuclearelectrica. Secondo
un’analisi di mercato, il valore delle compagnie
di Enel in Romania si aggira attorno agli 1,2
miliardi di dollari. La vendita dovrebbe essere
fatta singolarmente per le tre compagnie, non
essendo possibile venderle in un unico
pacchetto a causa delle clausole diverse
presenti nei tre contratti di privatizzazione di
Notiziario sulla Romania
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25 settembre-01 ottobre 2014
N° 37/2014
Electrica a favore di Enel. Il gruppo italiano
aspetta di ricevere le offerte incondizionate fino
alla fine del mese di ottobre.
State Grid in attesa dell’offerta per le attività
di Enel Romania
Il Sole24ore.com, 26 settembre
Si scaldano le aste di cessione delle attività di
Enel in Romania. Il colosso cinese State Grid
Corporation of China ha rinnovato l’interesse per
le attività in Romania di Enel, dopo che il
Governo romeno ha fatto pressione sul gruppo
italiano per far vendere le sue attività gestite da
società controllate dallo Stato. Nei giorni scorsi il
quotidiano romeno Bursa ha indicato che, la
cinese State Grid Corporation of China starebbe
pensando di rialzare la sua offerta per le attività
in vendita in Romania. A Bucarest, Enel con
l’assistenza degli advisor Citigroup e Unicredit
ha infatti messo sul mercato le quote di sei
società di produzione e distribuzione. Tutte
queste attività hanno un giro d’affari superiore a
1,1 miliardi di euro e un EBITDA (utile antiimposte) di quasi 290 milioni. La situazione pare
in evoluzione. Al netto dell’interesse dei cinesi,
Enel sta allargando la platea dei possibili
compratori delle attività in Romania, aprendo la
competizione ad aziende locali e a possibilI
nuovi acquirenti.
MOL acquisisce le stazioni di servizio Agip
Focus-Energetic.ro, 26 settembre
La Commissione europea ha dato il via libera
all'acquisizione da parte dell'ungherese MOL di
tre società dell'Eni in Repubblica Ceca, Romania
e Slovacchia, attive nella vendita di carburanti e
altri prodotti petroliferi nei rispettivi Paesi.
Secondo
l'Antitrust
dell'esecutivo
Ue,
l'operazione
"non
solleva
problemi
di
concorrenza". La transazione tramite la quale
MOL ha acquisito la catena di distributori Eni è
stata annunciata a maggio, ma la convalida da
parte dell’UE è avvenuta il 24 settembre. Eni è
entrata nel mercato romeno dei distributori di
carburante nel 1995 ed è stata proprietaria di 42
stazioni di rifornimento Agip. Grazie a questa
transazione MOL diventa proprietaria di 189
distributori di benzina. MOL Group gestisce una
rete di oltre 1.700 stazioni di gas nella regione
dell'Europa centrale e orientale, mentre in
Romania, MOL detiene un quarto del mercato al
dettaglio di carburante dopo Petrom, Rompetrol
e Lukoil.
Transelectrica investe nella stazione elettrica
di Bradu
ZF.ro, 29 settembre
Secondo un contratto stipulato tra Transelectrica
e Romelectro, la società di trasporto
dell’elettricità investirà 29,4 milioni di euro per
l’adeguamento di una stazione elettrica. Si tratta
della stazione elettrica di Bradu, un’importante
nodo di connessione delle reti tra la regione
Muntenia e Oltenia, che producono energia in
eccesso con la Transilvania, zona deficitaria dal
punto di vista della produzione energetica.
Transelectrica stima che la ri-tecnologizzazione
della stazione sarà completata entro la fine del
2018. Transelectrica ha registrato incassi per
1,31 miliardi di lei nel primo semestre del 2014,
in crescita del 18,4% rispetto allo stesso periodo
del 2013 quanto ha registrato incassi per 1,11
miliardi. La compagnia è controllata dallo Stato,
attraverso il Segretariato generale del Governo,
che possiede il 58,69% del pacchetto azionario
mentre il resto delle azioni appartengono al
Fondul Proprietatea e agli azionisti di
minoranza.
Stratum Energy investirà 150 milioni di euro
in Romania
Energielive.ro, 30 settembre
La compagnia americana Stratum Energy
diventerà il terzo più grande produttore di gas in
Romania, dopo un investimento di 150 milioni di
dollari programmato per il 2015. E' quanto
dichiarato dal Ministro romeno dell’Energia,
Razvan Nicolescu presente all`incontro negli
Stati Uniti tra la delegazione romena e i
rappresentati delle compagnie petrolifere
americane. Il colosso energetico americano
diventerà il terzo produttore di gas dopo
Romgaz e Petrom, con una produzione annuale
di oltre 0,5 miliardi di metri cubi. L`investimento
sarà fatto a Moinesti, nel distretto di Bacau. Il
ministro ha sottolineato che l`indipendenza
energetica della Romania, prevista per il 2020,
sarà possibile se il Paese sarà capace di attirare
investimenti di tale portata nei prossimi anni.
Inoltre l`investimento americano contribuirà alla
creazione di nuovi posti di lavoro.
Notiziario sulla Romania
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25 settembre-01 ottobre 2014
N° 37/2014
Costruzioni
Disposti 56 milioni di euro per investimenti
immobiliari
Capital.ro, 25 settembre
La società Globalworth Real Estate, controllata
dal greco Ioannis Papalekas, ha messo a
disposizione nel primo semestre del 2014, 56,5
milioni di euro per investimenti immobiliari in
Romania. Tali fondi sono stati disposti per una
serie di investimenti relativi a progetti di alta
qualità per lo sviluppo di tale mercato. Ioannis
Papalekas si ritiene ottimista per il futuro
dell’economia del mercato immobiliare in
Romania, che dovrebbe continuare a crescere.
La società è in trattativa avanzata con una
grande istituzione finanziaria europea, pronta a
finanziare con 30 milioni di euro il progetto
riguardante la Tower Center International situata
nell’area di Piata Victoriei poiché libera da
ipoteche. Inoltre è stato concesso grazie ad un
accordo con una multinazionale, un contratto di
locazione della durata di 10 anni per una
superficie di 25 mila mq per il progetto
Globalworth Campus Pipera. Tale progetto
comprenderà anche la stazione metro di Pipera
e avrà una superficie di 105 mila mq, suddivisa
in tre torri adibite ad uffici, spazi commerciali e
sarà fornita di un parcheggio da 1500 posti auto.
Fiera Nazionale dell’Immobile: 110 aziende
presenti
Economica.net, 26 settembre
Alla Fiera Nazionale dell’Immobile partecipano
110 aziende con offerte di vendita di case, di
spazi commerciali e di terreni a Bucarest, Ilfov,
Prahova, località costiere, cosi come nelle altre
zone del Paese. Durante questa edizione
autunnale della Fiera Nazionale dell’Immobile
verrà ripreso il progetto “la Cartina delle
proprietà Immobiliari” durante il quale verranno
esposte le più inedite e interessanti offerte a
Bucarest e nei dintorni. Inoltre il Consiglio
Romeno per gli Edifici Verdi organizza, nel
quadro dell’evento, il Green Home Pavilon,
stand che presenta sistemi e prodotti per le
Case Verdi. Qui sarà possibile ottenere una
consulenza gratuita su come risparmiare denaro
acquistando case ecosostenibili. Due delle
offerte più interessanti sono state fatte pubbliche
dagli organizzatori dell’evento e riguardano un
monolocale situato nella zona Berceni che può
essere acquistato a 16.500 euro ed una villa
nella zona di Piata Unirii del valore di 2,5 milioni
di euro. L`evento è organizzato presso il
Palazzo del Parlamento e si svolge dal 31
Ottobre al 2 Settembre.
Grampet dà il via alla produzione di un nuova
locomotiva a Craiova
Romania-Insider.com, 26 settembre
A partire da ottobre, il gruppo ferroviario
Grampet inizierà a produrre una nuova
locomotiva a Craiova, mentre a novembre
inizierà ad assemblare un nuovo treno
passeggeri presso i suoi stabilimenti di Roman.
Le imprese locali Reloc e Electropure VFU
Craiova (appartenenti al gruppo Grampet)
inizieranno a produrre un motore per treni merci.
Il gruppo ha investito 1,5 milioni di euro per il
nuovo motore, in collaborazione con il gruppo
americano Caterpillar. La locomotiva (Terra
Nova) è alimentata da due motori diesel 630 HP
e costa poco più di 1 milione di euro; il gruppo
l’ha presentata nel corso di una fiera ferroviaria
internazionale a Berlino (23-26 settembre). Il
gruppo può produrre 3 di queste locomotive al
mese e ha già ricevuto ordinativi per 12 motori
all’interno dell’UE. Anche Electroputere VFU
Craiova sta pianificando il lancio di due ulteriori
locomotive: una diesel-elettrica sempre con
Caterpillar, e un motore elettrico bi-system in
grado di recuperare energia durante il suo
funzionamento. Gli investimenti totali per questi
progetti ammontano a 10 milioni. Grampet sta
inoltre pianificando di assemblare un treno
passeggeri presso il suo stabilimento di Pascani
investendo 36 milioni di euro.
Telekom Romania alla ricerca di una nuova
sede centrale
Economica.net, 29 settembre
Telekom Romania, compagnia composta da
Cosmote e Romtelecom, ha annunciato la
settimana scorsa la vendita del Bucharest
Telephone Palace, sua sede storica, e di altre
due proprietà adiacenti situate su Calea Victoriei
a Bucarest, per un prezzo di partenza di 21,6
milioni di euro. Tale mossa fa parte della
strategia della società di vendere i suoi asset
non core, tra cui il suo portafoglio di proprietà
immobiliari, e di concentrarsi sui suoi principali
servizi. L'ex edificio dispone di 12 mila mq di
superficie utile ed è situato su un terreno di
1.900 mq. Il mercato immobiliare romeno
sembra essere infrastrutturalmente pronto ad un
Notiziario sulla Romania
14
25 settembre-01 ottobre 2014
N° 37/2014
trasferimento di tale portata. Infatti, secondo
l’ultimo rapporto di Colliers International
Romania, saranno allestiti 42 mila mq di nuovi
uffici sul territorio. Tra le varie soluzioni, il
Campus Globalwoth sembra essere lo spazio
affittabile per uffici con le caratteristiche giuste
per accogliere Telekom Romania. Di proprietà
Ioannis Papalekas Campus Globalwoth, ha una
superficie di 150 mila mq. L’edificio sarà
costruito sopra la stazione della metropolitana
Pipera.
Astaldi: Nuovo contratto in Romania per 20
milioni di euro
Finanzaonline.com, 30 settembre
Il Gruppo Astaldi si è aggiudicato due nuovi
contratti del valore complessivo pari a 100
milioni di euro. E' quanto riporta una nota
pubblicata dalla Compagnia Nazionale delle
Autostrade e Strade Nazionali della Romania.
L’opera si riferisce al completamento in
Romania
dell'Autostrada
Nădlac-Arad.
L’infrastruttura è di natura strategica per il
“Corridoio Pan European 4” di collegamento del
Paese con la frontiera ungherese. ll contratto in
Romania ammonta a 20 milioni di euro, Astaldi
in quota al 50%, e interessa la progettazione e
la costruzione dei lavori di completamento del
Lotto 2 dell'Autostrada Nădlac-Arad, adiacente
al Lotto 1 già in corso di esecuzione ad opera
della stessa Astaldi. I lavori, da completare in
otto mesi con avvio entro l'anno, sono stati
commissionati dalla Compagnia Nazionale delle
Autostrade e delle Strade Nazionali romena. Il
progetto sarà finanziato per l'85% da Fondi
Europei di coesione e per il restante 15% dal
Governo locale. Astaldi opererà in joint venture
con la società tedesca Max Bögl,in quota al
50%, con cui ha già realizzato lo Stadio
Nazionale Lia Manoliu di Bucarest e altri lotti
autostradali.
Concessioni edilizie in aumento nella
regione Bucarest-Lifov
Arenaconstruct.ro, 30 settembre
Secondo gli ultimi dati rilasciati dall’INS, sono
piú di mille le nuove concessioni edilizie per
edifici residenziali rilasciate nella regione
Bucarest-Lifov nel periodo che va dal 1 gennaio
2014 al 31 agosto 2014. L’area del Nord-Est ha
registrato un aumento di 186 autorizzazioni,
mentre in altre aree il numero di permessi
rilasciati è diminuito: Sud-Muntenia (-354
permessi), Nord-Est (-346), Centro (-289), Sud
Ovest (-203) e West (-188). A livello nazionale il
dato è rimasto costante con una flessione delle
concessioni solo dello 0,7% rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno pari a -215
autorizzazioni.
GEFCO Romania interessata ai trasporti via
Mar Nero
Hotnews.ro, 30 settembre
GEFCO, una delle maggiori imprese logistiche
europee, risente della crisi ucraina deviando
altrove i flussi di trasporti verso la Russia.
L’impresa ha intenzione di trasportare attraverso
il Mar Nero, da Costanza verso il sud della
Russia. GEFCO è controllata dalle ferrovie
russe dal 2012 con un volume d’affari annuo di 4
miliardi di euro, la metà dei quali proveniente
dalla collaborazione con Peugeot-Citroen.
GEFCO nel 2013 ha fatturato 4 miliardi di euro,
profitto netto di 55 milioni di euro e 11˙500
dipendenti. Operante in 150 paesi, stima nel
2020 un fatturato di 8 miliardi, grazie all’America
del Sud e all’Asia. Il settore automobilistico porta
più del 65% dei profitti GEFCO, che ha firmato
un importante contratto con General Motors; altri
clienti sono Electrolux, Whirpool, Henkel,
L’Oreal. L’impresa ha intenzione di fare
acquisizioni, in 6 mesi sarà disponibile una lista
delle imprese per le negoziazioni. GEFCO stima
in Romania una crescita del 10% nell’anno,
superando i 50 milioni di euro; i principali clienti
sono Dacia e Ford, il settore auto rappresenta il
70% degli affari locali.
Turismo
Romania: le 5 migliori idee per un city break
DailyBusiness.ro, 25 settembre
Nonostante l’estate e l’inverno rimangano le
stagioni delle vacanze, anche in autunno e in
primavera la Romania rappresenta una meta
preferenziale per i turisti amanti del city-break.
Sulla base delle ricerche effettuate sul sito di
prenotazioni HotelGuru.ro, ecco le 5 città più
cliccate. Sighisoara: secondo il Business Insider,
Sighisoara è nella top list delle città da visitare.
La città rappresenta l’unica meta medievale
tuttora abitata in Europa. Timisoara: perfetta per
scoprire l’architettura e lo stile di vita dell’ovest
del paese, tra gli eventi ricordiamo l’Oktoberfest
ed il Festival del Vino. Cluj-Napoca: uno dei più
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importanti centri universitari della Romania che
ospiterà la quinta edizione del Transilvania
Salsa Festival (21-23 ottobre) durante la quale
accorreranno appassionati di danza da tutto il
mondo. Alba Iulia: città immersa nel passato che
sa vivere il presente, dove si possono trovare
testimonianze storiche grazie ai lavori di
ristrutturazione svolti dalle autorità e dalla Banca
Mondiale. Iasi: perfetta per i viaggiatori alla
ricerca di una meta più romantica, che ospita il
Giardino Botanico e caratteristici cafè bohemien;
da
non
perdere,
inoltre,
musei
e
rappresentazioni teatrali.
Nuovi investimenti per il turismo balneare
romeno
ro.stiri.yahoo, 25 settembre
I direttori delle stazioni balneari romene
affermano di non essere in grado di competere
con quelli stranieri e hanno bisogno di aiuti
finanziari per investire in hotel e centri di cura
balneare. Un milione di turisti si reca ogni anno
presso le stazioni balneari romene, il 10% di cui
proviene dall’estero. Per tale motivo sono
necessari investimenti per adeguarsi agli
standard europei. Il centro balneare più
importante della Romania, Felix, ha visto la
creazione di un importante complesso in seguito
ad investimenti per 30 milioni di euro con due
hotel, sale conferenze, ristoranti, centri di cura.
L’investimento difficilmente verrà recuperato
poichè nel settore turistico il denaro rientra
lentamente. Per tale motivo, la Romania
sostiene gli investitori in tale settore, attraverso
le fiere, mentre ancora si stanno discutendo le
facilitazioni fiscali da adottare, come ad esempio
un alleggerimento delle imposte nei periodi di
bassa stagione. Per promuovere l’attività nella
stagione invernale, é prevista inoltre una
riduzione dei prezzi.
Sibiu, città dei primati romeni
RRI.ro, 26 settembre
Fondata nel 1190 dai Sassoni di Transilvania,
Sibiu è la città romena con il maggior numero di
primati. Qui furono aperte la prima biblioteca e la
prima scuola in Romania; il primo albergo,
ospedale e la prima farmacia. Nel 18esimo
secolo venne edito il primo giornale romeno ed
aperta la prima libreria; nel 1715 nacque la
prima birreria ed il primo marchio di birra della
Romania. Il 1817 segnò l’apertura del primo
museo pubblico in Romania, ed è tra i vincitori
del prestigioso premio “Europa Nostra”, 2010.
Troviamo poi Palazzo Brukenthal che ospita
gallerie d’arte, saloni barocchi, una mostra di
tappeti, di pittura tedesca ed austriaca, collezioni
d’arte, un museo di storia, un museo della
caccia e uno di storia della farmacia. Al 19esimo
secolo risalgono il primo stabilimento per la
produzione di energia elettrica e la prima
stazione meteorologica. Nel 2007 la città è stata
“capitale europea della cultura”, lo scorso
maggio la migliore destinazione turistica
dell’anno in Romania.
Perfect Tour apre la prima Travel Agency in
Romania. Attesi profitti del +20%
Wall-Street.ro, 28 settembre
Perfect Tour, la principale agenzia turistica per
volume d’affari, che quest’anno festeggia 10
anni di attività, e nel 2013 ha registrato un
fatturato di 206 milioni di Lei, ha aperto la prima
Travel Agency romena investendo oltre 200mila
euro. Con una superficie di 240 mq, é la
combinazione tra un’agenzia di turismo e un
cafè sofisticato con design originale e ampi open
spaces. L’apertura dell’agenzia è stata
pianificata già nel 2010 e la costruzione dello
stabile ha avuto inizio nel maggio 2014.
L’arredamento è stato fabbricato in Romania, il
design è opera di un architetto romeno e degli
impiegati presso Perfect Tour. L’agenzia é
situata in Calea Victoriei; gran parte dei clienti
accede per acquistare biglietti aerei o per avere
un valido aiuto per organizzare un viaggio in
mete esotiche, beneficiando dell’esperienza del
famoso tour operator.
Discovering Oradea, la città cosmopolita
RRI.ro, 28 settembre
Oradea è una città cosmopolita e multiculturale.
Nel Medioevo era un vero e proprio mosaico
etnico, abitata da romeni, ungheresi, austriaci,
slovacchi, ebrei e turchi. Oltre al ristrutturato
centro storico e alla Fortezza, tra i monumenti
troviamo numerose cattedrali tra cui la
Cattedrale intitolata alla Vergine, interessante
per la torre con la sfera indicante le fasi lunari; la
Schiera dei Canonici; il maggiore complesso
barocco della Romania ed il Teatro di Stato. Tra
i palazzi in stile Secession, troviamo il Palazzo
l’Aquila Nera e il Palazzo Apollo. Per quanto
riguarda gli eventi che avranno luogo ad
Oradea, l’11 ottobre quattro gruppi romeni
suoneranno per la prima volta in un Festival
della musica militare. Il 12 ottobre si esibirà
Culture Beat, un gruppo degli anni ‘90. Infine
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sempre in questo periodo ricordiamo il Festival
internazionale di teatro breve, il Festival
D’Autunno e gli eventi dedicati alla Giornata
della città.
Prenotazione viaggi in Romania per l’estate
2015
RomaniaLibera.ro, 29 settembre
Le agenzie turistiche e gli hotel della Romania
hanno già lanciato offerte fino al 50% per chi
prenota in anticipo un viaggio in Romania con il
programma “Inscrierii ultra-timpuri”. I primi
soggiorni sono già stati prenotati, dimostrando
che i turisti ne hanno compreso i vantaggi, come
la possibilità di risparmio e aumentare il comfort
a parità di prezzo. 3 romeni su 10 hanno
acquistato nella stagione appena conclusasi una
vacanza sul litorale romeno con questo
programma; Tale opportunità risulta essere
doppiamente vantaggiosa: si potrà infatti
acquistare un pacchetto vacanze a prezzo
vantaggioso e si avrà la certezza di aver
garantite le proprie vacanze l’estate prossime in
comode strutture, quelle più richieste, senza il
timore di non trovare più alloggio. Il lancio di
“Inscrierii Ultra-Timpuri” ora è una novità per il
mercato romeno; nel 2005 infatti tali offerte
uscivano a febbraio, ora la tendenza è passare
da una stagione all’altra senza pause, come nei
Paesi dell’Europa Occidentale. Tale novitá
conferma la crescita dell’attrattività turistica della
Romania. .
Vrancea: destinati 1,5 milioni di euro per i
punti di soccorso
Adevarul.ro, 30 settembre
Grazie ad un progetto finanziato dall’UE, la
Vrancea avrà entro la fine del 2015 tre punti di
soccorso nelle principali aree turistiche,
ristrutturando quello di Salvamont Rucar e
costruendone di nuovi presso Nistoresti e
Paulesti; l’obiettivo è incrementare il turismo e
valorizzare il potenziale del turismo nei monti
della regione. Secondo Luminita Mihalov,
direttore generale dell’agenzia per lo sviluppo
del sud-est della Vrancea, si tratta di un progetto
vantaggioso non solo per gli abitanti locali, bensì
per l’intera Romania e si spera che progetti di
questo tipo possano continuare in futuro.
Ciascuno dei punti di soccorso garantirà le
condizioni per intervenire nelle situazioni tipiche
dell’area montana; questo è solo il primo passo
verso la creazione di infrastrutture turistiche
nella regione. Potrebbero seguire lavori per una
pista di sci e una piscina olimpionica. Per quanto
riguarda i progetti va inoltre detto che ad ottobre
verrà firmato il progetto che prevede la
ristrutturazione di Crangului Petresti, mentre
entro la fine del prossimo anno sarà ultimata la
piscina olimpionica di Focsani.
Desk Finanza Agevolata e Fondi
Strutturali: servizio Confindustria Romania
Confindustria Romania informa e assiste i
propri soci sugli strumenti di finanza
agevolata previsti a livello comunitario,
nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti,
Confindustria Romania è in grado di
accompagnare i soci durante tutto il ciclo di
progetto, svolgendo attività di pre-audit,
progettazione, deposizione, management e
rendicontazione. Per feedback legati ai
progetti di investimento che intendete
deporre sui fondi UE, contattateci con mail
dedicata su [email protected].
Desk “Costruzioni & Infrastrutture”
Per essere sempre vicini alle aspettative dei
soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni &
Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di
base a mezzo del nuovo Desk:
• Assistenza ai soci nelle relazioni con la
PA, locale e centrale.
• Monitoraggio degli appalti pubblici
• Monitoraggio dell'attività svolta dai
Ministeri legati al settore dell’edilizia,
delle infrastrutture e delle grandi opere, al
fine di informare in tempo sulle ultime
decisioni, normative, strategie e progetti.
• Redazione di una rassegna stampa
mirata alle attività del settore (articoli
specialistici, report, informative su eventi
e fiere).
Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store.
Tutte le versioni dei bollettini informativi della
struttura e del suo Centro Studi (notiziario
economico, newsletter sul diritto del lavoro,
informative sui nostri eventi, press review,
etc) sono consultabili anche su iPhone,
tramite l'applicazione di Confindustria
Romania disponibile su application store.
(http://itunes.apple.com/us/app/confindustria
-romania/id527610350).
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Desk “Credito & Finanza”
Gli Associati di CR hanno a disposizione un
servizio di consulenza finanziaria completa,
con prodotti dedicati ai diversi aspetti del
mondo del credito all’impresa. Il servizio è
in grado di offrire:
1. DESK INFORMATIVO: un servizio di
supporto gratuito su tutte le problematiche
legate al mondo del credito e della finanza.
2.
ANALISI
DIAGNOSTICA
DELLA
SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del
merito di credito e delle performance
finanziaria nel medio periodo (due anni).
3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO
DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta
con i principali istituti di credito per reperire i
finanziamenti necessari a risolvere le
situazioni di stress finanziario dovute ad
eccessivi livelli d’indebitamento oppure a
veloci crescite di fatturato.
4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti
finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza
ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.)
http://www.confindustria.ro/index.php?modul
e=info&id=102.
Confindustria Romania é Taem Leader
stretegico
(beneficiario
diretto,
deponente) di partenariato per il progetto
ARCA. Obiettivo generale: Facilitazione
della transizione dalla scuola alla vita attiva,
attraverso
la
crescita
dell’importanza
dell’educazione universitaria per il mercato
del lavoro e l’efficienza degli stage per 400
studenti (Economia & Affari Internazionali,
Finanze & Banche, Contabilità & Informatica
di Gestione, Management ecc.), tramite
l’implementazione di un programma di stage
integrato che comprende: informazione,
consulenza del lavoro e consulenza
psicologica, creazione di strumenti di
consulenza e pratica specifici, partenariati
tra università e potenziali datori di lavoro (30
accordi di partnership), scambi di esperienza
e visite di studio, stage di pratica innovativa
presso potenziali datori di lavoro, incentivi e
premi per studenti coinvolti. I Partner sono:
Confindustria Romania - Leader di
parteneriato;
ASOCIATIA
POLIEDRA
ROMANIA; PROgetto Di Espressione e
Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a
responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.)
info: http://arca.confindustria.ro/
Confindustria Romania presenta il nuovo
progetto DEMOS. Il progetto propone azioni
personalizzate
per
la
promozione
dell’occupazione tramite lo sviluppo di percorsi
integrati per un gruppo target di 1200 persone.
Tali azioni prevedono: a) Informazione e
sensibilizzazione; b) Orientamento individuale e
di gruppo; c) Ricerca e trasferimento di buone
pratiche; d) Formazione professionale; e)
Sviluppo di competenze trasversali; f) Sostegno
all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h)
Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto
coinvolge importanti partner quali: "Agentia
Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca
Bacau" - Leader di parteneriato; l' Agentia
Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca
Calarasi; Fondazione SATEAN Braila; CCSE Centrul de Consultanta si Studii Europene Galati;
Innovazione Terziario - Perugia; Confindustria
Romania. Opportunità per le imprese:
• Incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro:
individuazione di figure professionali adatte
alle proprie esigenze.
• Suggerire percorsi formativi adatti al
fabbisogno delle proprie imprese.
• Possibili coinvolgimenti delle imprese in futuri
progetti europei.
Opportunità per il patronato CR:
• Visibilità nazionale e internazionale
• Partnerships col mondo della ricerca,
dell’università, delle istituzioni;
• Networking.
• Consolidamento del CV istituzionale
• Sviluppo delle risorse umane interne:
competenze, qualifiche, know how.
CR è partner strategico del progetto Progress
(“Promoting Restructuring Opportunities for
an Active Change”). Il progetto, attraverso
seminari tecnici e missioni nei diversi paesi
coinvolti nella rete UE, vuole promuovere lo
scambio di esperienze e sviluppare la capacità di
anticipare momenti di ristrutturazione del sistema
socio-economico attraverso la condivisione dei
migliori modelli di buone pratiche in Europa. E’
stato scelto e finanziato dalla Commissione
Europea, Direzione Generale “Impiego e Affari
sociali”, nell’ambito della strategia sulle politiche
dell’impiego e per l’imprenditoria. Gli ambiti di
approfondimento sono relative alle relazioni
industriali, alle politiche del lavoro, ai sistemi di
welfare e sicurezza sociale, R&I, formazione e
sviluppo delle competenze, clustering e
internazionalizzazione:
promotingproactivechange.com/partners/.
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