Antologia poesie vincitrici e segnalate XXIII edizione Rassegna di

Antologia XXIII Rassegna di poesia per ragazzi
2014
Poesie premiate
Primo premio I ciclo primarie
Cascate
Ho visto, da lontano, le cascate:
sembravano scie evanescenti di nuvole
si buttavano dal cielo…sulla terra,
si schiantavano contro le rocce e...
brillavano luminose!...
…e dallo schianto…nasceva l’arcobaleno!...
Vorrei anch’io buttarmi nelle cascate,
dove l’acqua, morbida e liscia,
mi cade addosso…
…mi bagna…mi illumina...
con un doppio arcobaleno
sfavillante nell’aria luminosa.
Carlo Gregorio Gonnella - classe II B – Scuola Primaria di Lunata
Primo premio II ciclo primarie
La nebbia
Nebbia tu mi copri gli occhi,
mi stordisci,
mi disorienti,
mi fai girare la testa.
Tu sei una barriera di nuvole,
soffici, soffici
come cuscini di panna.
Nebbia,
tu avvolgi la notte
rendendo tutti insicuri
di fare qualunque cosa.
Tu appanni le finestre
nascondendo il paesaggio.
Ma con una lanterna
tu scompari all’improvviso,
come se ti spaventassi.
Lorenzo Del Dotto - classe IV - Scuola Primaria di Guamo
Premio speciale Luciana Baroni
Mi ricordi
Mi ricordi una montagna grande e forte,
quando ti vedo rimango a bocca aperta, pieno di storie e avventure.
Mi ricordi un albero grande e forte,
quando piove mi ripari.
Mi ricordi il mare grande e forte,
quando ti vedo tocchi il sole e non riesco mai a vedere dove finisca.
Mi ricordi il gabbiano bianco grande e forte,
quando salgo su di te, mi fai volare oltre i mari e nel cielo più alto.
Mi ricordi un libro piccolo ma speciale dentro,
quando ti leggo mi fai scoprire cose e cose.
Nonno.
Petra Giorgi - Classe V A - Scuola Primaria di Lammari
Primo premio secondarie
Persona entrante in un ristorante stravagante
Entrato nel ristorante,
guardato a sinistra e a destra,
si nota subito un cameriere,
e la sua capacità di lavoro un po’ maldestra.
Il proprietario,
dietro il bancone stante,
conta moneta dopo moneta sonante
e con il suo sguardo severo e autoritario,
rivolto al cameriere
mette in dubbio d’esso il già ridotto salario.
Ed ello, a terra inginocchiato,
tra due bicchieri di bianco e uno di rosso rovesciati,
per la rabbia e la vergogna dalla situazione provocati,
dal suo amato ristorante prende commiato,
abbandonando così il proprietario e il cuoco,
ora ancor di più volenterosi di infilzarlo con un bel pennato.
Sedutosi su una sedia un po’ vecchiotta,
riesce a vedere e a toccare la tovaglia malridotta,
bucata come il petto di un bandito dopo l’incontro con Tex Willer,
il Mito.
Giorgio De Girolamo - Classe II C - Scuola Secondaria di Camigliano
Poesie segnalate
Sssss …
Sssss…
C’è silenzio ora nel bosco
ogni tana è al suo posto;
dorme l’orso nel lettino,
ma ogni tanto fa un ruttino.
Dentro poi la sua casina
con le morbide antennine
la graziosa chiocciolina
ha tirato le tendine.
Sotto il faggio la talpa Mina
ha bevuto la vitamina,
ha indossato la sottana
e si è chiusa nella tana.
Sssss…
Fai silenzio ghiro Tino
ci vediamo fra un pochino
quando il sole riscalderà
tutti i campi di lillà.
Classe I - Scuola Primaria di Gragnano
A Gragnano gli scolari
A Gragnano gli scolari
sembran tanti ortolani,
fan spuntar frutta e verdura
e dell’orto hanno cura.
Sono il rosso pomodoro,
tondo come un mappamondo,
a fettine con capperini
tanto olio e peperoncini,
vi delizio i pranzettini.
Sono la mela rossa e gialla,
e somiglio a una palla,
son gustosa e saporita
tu ti lecchi tutte le dita
Deliziose e zuccherine,
alcune volte un po’ durine,
tutti ci mangian con piacere,
indovinate … siam le pere!
Nel nostro orto son cresciuti i peperoni,
tanto buoni per tutte le occasioni.
Son rossi, verdi e gialli,
proprio come dei pappagalli.
Accanto a loro ci sono le melanzane,
che sembran proprio tante damigiane.
Son ripiene, fritte e grigliate,
un piatto squisito per tutta l’estate.
Classe I, II e III - Scuola Primaria di Gragnano
L’ape dispettosa
Io son l’ape piccolina
qualche volta birichina,
son proprio carina
quando metto la coroncina.
Se mi vogliono acchiappare
io mi faccio liberare,
qualche volta nel giardino
scappo scappo dal bambino!
Sono anche operosa,
cerco la più bella rosa,
so la cera fabbricare
e il mio miele puoi mangiare.
Giulia Fabbri - Classe II - Scuola Primaria di San Colombano
Il mago del tempo
Corro, corro
vado in fretta
giro a tempo la lancetta
muovo i minuti,
i secondi e le ore
come i battiti del tuo cuore.
Porto gioia e allegria,
ma come un lampo
sfreccio via…
Con un tocco di magia,
tutto cambio con fantasia
il micino crescerà
e un gattino diventerà.
Da un semino piccolino,
nascerà un fiorellino
e un neonato assai carino,
diverrà un bel bambino.
Come un fiume scorro via,
e dei ricordi lascio la scia.
Classe III - Scuola Primaria di Segromigno in Monte
Il cibo
Cerca cibi da mangiare
voglio avere più energia
per giocare in allegria.
Se lo spirito è il tuo mestiere
Un po’ di zucchero è un dovere.
Se di forza vuoi dotarti
Proteine vai a cercarti,
e per tanta resistenza
un pizzico di grasso alla partenza.
Gran sportivo tu sarai
solo se ben mangerai!
Andreea Baciu – Scuola Primaria di Capannori
Il salice piangente
Salice che piangi,
che piangi lacrime verdi.
Alla madre terra
pieghi i rami
per far consolare
la tua eterna malinconia.
Salice,
l’estate si arrampica su di te
e con la sua leggera brezza
ti accarezza
le fronde cadenti
in uno specchio d’acqua.
Salice,
materne braccia
che racchiudono
segrete emozioni.
Alessandra Belluomini - Classe V - Scuola Primaria di Tassignano
Sono un...
Sono un…
Sono un uccello,
con le mie ali sorvolo il mondo,
e con le ali della mente,
l’infinita fantasia,
si schiude ai miei occhi.
Sono un uccello,
con le mie idee
volo libero
e con i miei occhi acuti
vedo le persone racchiuse nel loro cuore.
Sono un uccello,
i miei pensieri
raggiungono ogni luogo,
come il cinguettio di un pettirosso.
Sono un uccello,
col mio becco raccolgo ogni idea
e la trasformo in un pensiero sfrecciante,
finchè non mi distraggo
e tutto svanisce.
Luca Baldacci - Classe V - Scuola Primaria di Tassignano
Sera
Sera, madre di ombre
che trasformano lentamente la realtà.
Sera, padrona oscura
che imprigioni i colori.
Sera, donatrice di tranquillità
che avvolgi ogni cosa
in un manto addormentato.
Sera, paese di sogni,
paradiso incantato di desideri
che svaniscono all’alba.
Sera, sarto di stelle
che cuci la tua veste
con immagini misteriose.
Sera, porta silenziosa
che racchiudi segreti e pensieri.
Classe V - Scuola Primaria di Tassignano
La torta di “Gigia”
Basta un po’ di zucchero,
farina qua e là,
una ciliegina, cioccolato a volontà,
con le uova sbattute il lievito si metterà.
Poi nel forno lasciala riposare,
mentre fuori si va a giocare…..
La torta è bella cotta….
…mettiamo un po’ di ricotta?
Noh!...è meglio tanta glassa..
forza ragazzi…la fame adesso passa!
Giacomo Dell'Orfanello - Classe II B - Scuola Primaria di Lunata
Se ora taci………………
Se ora taci, bel bambino
avrai un uccello
canterino.
Metti poi che lui non canti,
avrai un maglione coi brillanti.
E se quello ti sembra inadeguato,
ti darò un gioco computerizzato.
Se poi il giochino va in pensione,
ti offrirò un mega – gelatone.
Se il gelato finirà,
ne chiedi un altro al tuo papà.
Martina Fenili - Classe II B - Scuola Primaria di Lunata
Giorno di pioggia
Oggi la pioggia
mi ha salutato,
sembrava che mi parlasse
ticchettando continuamente
sul vetro della finestra.
Gli uccelli
e gli insetti
si nascondevano
o scappavano,
ma io
mi divertivo
sotto quel cielo nero.
Purtroppo
ha smesso
di piovere,
ma so
che la mia amica
non mi tradirà mai:
ritornerà a farmi compagnia!
Martino Boschi - Classe IV - Scuola Primaria di Lunata
Questo è l'inverno
Piove, piove piano,
e si sente ticchettare
tra gli alberi; tutto è placato;
ad un certo punto, i passeri cantano;
arriva un frastuono
e sale sempre di più:
il vento spinge forte,
invade le case, le scuole,
porta il freddo alle persone.
Poi, ad un tratto,
non si sente più un ticchettio,
ma il gocciolare degli alberi
e il vento forte diventa leggero:
questo è l’inverno.
Francesco Montis - Classe IV - Scuola Primaria di Lunata
Io…Albero!
Sono un piccolo seme.
Sento il vento,
il ticchettio della pioggia
e un calore dentro di me.
Cresco e…Germoglio divento!
Cresco e…Son quercia!
Dall’alto della mia magnificenza
osservo il mondo
che gira intorno a me.
Siria Barsanti - Classe IV - Scuola Primaria di Lunata
Il risveglio
Sono qui appoggiato a vedere,
a vedere con i miei piccoli occhi il grande mondo.
Come il vento io mi lascio trasportare,
ma poi finirà.
Non so se deve smettere la primavera
che dà buoni frutti vigorosi da ogni albero,
che dà buone mani a tutti.
Una stagione di amore e di pace,
mentre il tempo pian piano
regala quello che ci rimane,
..che finirà.
Guido Fontana - Classe V - Scuola Primaria di Lunata
Il vento di maggio
Il vento di maggio
lo sento che è arrivato ,
mi si infila nel cuore
e lo riscalda.
Mi affaccio alla finestra
e sento il fruscio del vento,
fa muovere gli alberi,
aiuta gli uccelli a volare
e me a sognare.
Lorenzo Picchi - Classe V - Scuola Primaria di Lunata
Il mare
Il mare celeste come il cielo sereno.
Le onde sembrano cavalli al galoppo.
Il sole che tramonta in una palla di fuoco,
mentre le onde lo cavalcano dolcemente.
Le acque si calmano per la notte
aspettando di cavalcare un’altra volta.
Federico Barghini - Classe IV - Scuola Primaria di Guamo
La spiaggia
Una lunga distesa di sabbia
tante conchiglie in cui sentire il rumore del mare.
Le onde battono sugli scogli,
schizzi bianchi,
i colori degli ombrelloni,
un cane riporta un bastone al suo padrone.
Samuele Francesconi - Classe V - Scuola Primaria di Guamo
Un viaggio in bicicletta
Girano le ruote.
Il vento in faccia mi alza i capelli.
I salti, i dossi, le buche
mi solleticano la pancia
e mi sento libero e felice.
Gabriele Barbato - Classe V - Scuola Primaria di Guamo
Lucca
La mia città ha tanta storia,
ogni pietra racconta qualcosa,
ogni vecchio albero ha visto soli e tempeste.
Le mura festeggiano il compleanno:
500 anni proprio quest’ anno.
Ogni attacco nemico,
ogni assalto subito,
ogni freccia scoccata,
ogni palla di cannone scoppiata
non hanno rovinato
il fascino tramandato.
Andrea Santini - Classe V - Scuola Primaria di Guamo
Il fuoco
Accanto al focolare,
fa piacere anche mangiare
se sei solo o in compagnia
lui è lì che ti spia.
Si accende con passione
e poi tutti a fare colazione.
Quando torni e lo vai ad attizzare
lui si sveglia,si illumina
quasi a salutare.
Marco Matteoli - Classe V - Scuola Primaria di Guamo
Il vento
Una magia che fa agitare il mare,
che mi scompiglia i capelli,
che fa rialzare la sabbia,
che d’autunno stacca le foglie
creando un tornado di colori.
Questa magia è il vento.
Giulia Di Ricco - Classe V - Scuola Primaria di Guamo
Il Natale a Ruota!
Lassù sul monte
c'è un paesino
tutto calmo e rannicchiato
che a Natale prende vita…..
ed è assai movimentato!
Non si illumina di luci
ma si anima di voci
di persone in carne e ossa
che dan vita ad un bel presepe.
Trovi la grotta, il bue e l'asinello
trovi Maria, Giuseppe e il bambinello.
Tutti son veri, vivono e parlano
cantan felici al Natale che arriva.
Si apron le botteghe dei vecchi artigiani
e tutti festeggian con balli di piazza.
Si chiama Ruota quel borgo felice
e il buon Lucchese a ciascun lo dice.
Racconta a tutte le genti
che a Ruota c'è il più bello
dei presepi viventi…!
Filippo e Vittoria Martini - Classe V B - Scuola Primaria di Lammari
Come un serpente
Come un serpente
che sibila e passa tra le foglie silenzioso,
il fiume scorre lento nel suo letto.
Rachele Alberigi - Classe I A - Scuola Secondaria di Camigliano
Il sole alto nel cielo
Il sole alto nel cielo
appare come un disco,
lanciato da un giocatore fiero.
Marco Lunardi - Classe I A - Scuola Secondaria di Camigliano
Il vento d'inverno
Il vento gelido dell'inverno
è una freccia di ghiaccio
che ti attraversa le spalle.
Aurora Guidotti - Classe I B - Scuola Secondaria di Camigliano
Il mare
Il mare è come
un campo di grano
senza fine
dove tanti pesci
come chicchi
si perdono
tra il rosso dei papaveri.
Ettore Petrilli - Classe I B - Scuola Secondaria di Camigliano
Il c’ho da fare
Il “c’ho da fare” di una donna
è snervante sentirlo dalla mia nonna,
tutti i giorni lei dice che ha da fare
e io per non sentir quella parola mi metto a stirare.
Chiara Martinelli - Classe I C - Scuola Secondaria di Camigliano
Io
Movimento puro,
emozione immediata,
energia esplosiva
per l’intera giornata.
Curioso di tutto.
La vita è una giostra.
non farmi irritare
che fuoco mi piglia.
Sono dunque un miscuglio
di tanto colore.
con tinte vivaci
a tutto cuore.
Samuele Vollert - Classe II A - Scuola Secondaria di Camigliano
Domande
Chi sono?
Sono qualcuno della mia anima.
ma non sapendo
per ora
sono solo me stesso.
Francesco Gambogi - Classe II A - Scuola Secondaria di Camigliano
Gabbiano
Ascolta gabbiano,
aspetta un momento,un attimo solo!
Sono io che ti chiamo,
sono io che rapito,
guardandoti in volo
invano le mani protendo
a prendere le ali…
O gabbiano,potessi io
lontano volare,
perdermi in orizzonti perlati,
potessi come te seguire l’onda
di mari infiniti,
cullami nel cielo coi venti!
Potessi io,ubriaco di sole
vagare stordito,
gustare appagato lo spazio
nei mari e nei cieli
e riprendere vita.
Edoardo Leva - Classe II C - Scuola Secondaria di Camigliano
Indice
Poesie Premiate
I premio I ciclo Primarie
Cascate
Carlo Gregorio Gonnella
Classe II B primaria Lunata
I premio II ciclo Primarie
La nebbia
Lorenzo Del Dotto
Classe IV primaria Guamo
I premio Secondarie
Persona entrante in un ristorante stravagante
Giorgio De Girolamo
Classe II C secondaria Camigliano
Premio speciale Luciana Baroni
Mi ricordi
Petra Giorgi
Classe V A primaria Lammari
Poesie Segnalate Primarie
Primaria di Gragnano
Sssss…
Classe I
A Gragnano gli scolari
Classe I - II - III
Primaria di San Colombano
L'ape dispettosa
Giulia Fabbri
Classe II
Primaria di Segromigno in Monte
Il mago del tempo
Classe III
Primaria di Capannori
Il cibo
Andreea Baciu
Classe V A
Primaria di Tassignano
Il salice piangente
Alessandra Belluomini
Classe V
Sono un…
Luca Baldacci
Classe V
Sera
Classe V
Primaria di Lunata
La torta di "Gigia"
Giacomo Dell'Orfanello
Classe II B
Se ora taci…
Martina Fenili
Classe II B
Giorno di pioggia
Martino Boschi
Classe IV
Questo è l'inverno
Francesco Montis
Classe IV
Io…Albero!
Siria Barsanti
Classe IV
Il risveglio
Classe V
Il vento di Maggio
Lorenzo Picchi
Classe V
Primaria di Guamo
Il mare
Federico Barghini
Classe IV
La spiaggia
Samuele Francesconi
Classe V
Un viaggio in bicicletta
Gabriele Barbato
Classe V
Lucca
Andrea Santini
Classe V
Il fuoco
Marco Matteoli
Classe V
Il vento
Giulia Di Ricco
Classe V
Primaria di Lammari
Il Natale a Ruota!
Filippo e Vittoria Martini
Classe V B
Poesie Segnalate Secondarie
Secondaria di Camigliano
Come un serpente
Rachele Alberigi
Classe I A
Il sole alto nel cielo
Marco Lunardi
Classe I A
Il c'ho da fare
Chiara Martinelli
Classe I C
Il vento d'inverno
Aurora Guidotti
Classe I B
Il mare
Ettore Petrilli
Classe I B
Io
Samuele Vollert
Classe II A
Domande
Francesco Gambogi
Classe II A
Gabbiano
Edoardo Leva
Classe II C