Giornalino Febbraio 2014 - Parrocchia Nostra Signora di Bonaria

NUMERO 48
FEBBRAIO 2014
CALA GONONE NOTIZIE
Lettera alla Parrocchia Nostra Signora di Bonaria
Piazza Madonna del Mare, 2 - 08022 - Cala Gonone (NU) - Telefono e FAX: 0784 93093 - Cellulare: 328 4354847
E-mail: [email protected] - Sito web: www.parrocchiacalagonone.it
FIDUCIA NELLA VITA
Il presidente del Censis, Giuseppe
De Rita, nel rapporto annuale che
d e s c r i v e c o n d at i e n u m e r i l a
situazione della nostra cara Italia, ha
usato quest’anno due aggettivi che,
quanto meno, meritano una
riflessione. La nostra amata Italia
sarebbe “sciapa e infelice, senza
fermento” e peggio ancora abitata da
tanta “accidia, furbizia, disabitudine al
lavoro”.
Sembrerebbe un giudizio un po
esagerato. Le difficoltà, dobbiamo
ammetterlo, sono sotto i nostri occhi.
Le famiglie arrancano e sei milioni di
italiani sono diventati precari. Forse
non si sa più il numero dei disoccupati.
Passi pure che ci sia infelicità, ma come
mai si è diventati sciapi, cioè senza
sapore? La povertà invece di educarci
sembra averci reso meno sapienti.
Attendere questa sapienza come un
miracolo dall’alto forse non è proprio
la strada più giusta.
Forse occorre ritrovare la fiducia
nella vita che ha contraddistinto
generazioni che non ci sono più e dare
credito alla speranza!
Dal pianeta giovani arriva una bella
notizia e questa volta a darcela è
l’interessante profilo del giovane
tracciato dall’Istituto Toniolo di Milano,
nel suo rapporto sulla Condizione
giovanile in Italia. Sono i giovani a dirci
che occorre tornare a prendersi cura
delle fasce più deboli della
popolazione, tutelare il patrimonio
ambientale e culturale. In altre parole i
più giovani ci stanno dicendo che
molte responsabilità sono di noi adulti
che in questi ultimi tempi abbiamo
sperperato, maltrattato la natura e
messo a rischio la trasmissione dei
valori. Se questa non è insipienza
cos’altro può essere?
Non possiamo allora essere felici se
non facciamo un passo indietro e
mettiamo i valori al posto giusto.
Ultimamente sui valori abbiamo un po
giocato. Questo gioco fatto di
superficialità e irresponsabilità dovrà
pur finire se vogliamo che nasca quel
mondo nuovo da tanti sognato e da
tutti desiderato.
Don Salvatore Fancello
CALA GONONE NOTIZIE
FESTA PER I 100 ANNI DI madre placida
di Gaetano Solano
Madre Placida ha compiuto
cent'anni. Il sindaco Angelo Carta, a
nome di tutto il Consiglio Comunale, le
ha conferito la cittadinanza onoraria di
Dorgali. E' nata a Roma il 27 gennaio
del 1914. A diciassette anni, nel 1931,
dopo gli studi al liceo artistico segue la
chiamata alla vita religiosa in Umbria.
Nel 1964 viene a Dorgali nel
monastero di clausura a Santa Lucia.
Da qui non si è più mossa. Sono
cinquant'anni che è in mezzo a noi.
Una vita nascosta la sua, nel silenzio e
nella preghiera, nell'ubbidienza e nel
lavoro di ricamo. Tra la cella e la grata,
tra il chiostro e il piccolo giardino.
Ad ammirare in alto sempre lo
stesso cielo e le stesse stelle. A curare
le rose e i fiori da portare all'altare. La
sua vita nascosta come un' eco però
giunge fino a noi. Supera i muri e i
cancelli e il suo esempio ci interroga, ci
pone una domanda. Il monastero di
santa Lucia fa parte integrante di
Dorgali, è dentro la nostra cittadina, le
sue mura sono attaccate alle nostre.
Questa vicinanza determina una
comunione fra loro e noi. Vorrebbero
costruirne uno nuovo oltre il liceo. Ma
secondo me è meglio che stia lì dov'è
adesso a ricordarci la loro missione
ogni giorno, qui dentro le mura del
nostro paese. Stando vicini è quasi
istintivo per loro farsi carico
della
nostra umanità ferita e noi guardare al
loro esempio di preghiera e di silenzio.
Se Dorgali è oggi la città che messa
sul monte illumina tutta la Sardegna lo
deve non soltanto all'intraprendenza
dei suoi abitanti. Lo deve anche a
queste quattro monache claustrali che
di giorno e di notte innalzano a Dio
preghiere di lode e di ringraziamento,
suppliche di grazie per i nostri bisogni
fisici e spirituali. La chiesa si regge sulla
preghiera, oggi più che mai. La chiesa
e i suoi ministri e tutto il Popolo di Dio
vanno in crisi quando la preghiera
viene accantonata per far posto al
potere, ai soldi, alle infedeltà. Le
monache sono spose gioiose di Cristo.
Hanno scelto lo sposo migliore che
poteva capitar loro, Cristo Gesù, il Dio
incarnato fatto Uomo. Sulle loro labbra
e sul volto c'è sempre il sorriso perché
le loro nozze sono felici. Il loro amore è
vero e fedele, è un innamoramento che
non si appiattisce mai.
Ecco il loro esempio per le nostre
famiglie. Amore, preghiera e silenzio,
semplicità e povertà. In questa nostra
società dell'apparire la loro scelta
radicale ci indica quali sono i valori
essenziali della vita, quale meta
attende il destino dell'uomo.
La loro vita è risposta al nostro
bisogno di Assoluto. Le monache di
clausura sono le colonne portanti della
Chiesa. Contemplano sempre lo
Sposo. Partecipare alle loro liturgie è
come un'estasi amorosa. I loro canti
sono celestiali, angelici. Sono i canti
gregoriani e la musica è quella
dell'organo.
Prendiamo esempio anche in
questo da loro. Si ridia solennità alla
liturgia perché il Mistero si manifesta
nel silenzio e non nel rumore delle
chitarre, nella dolcezza e virilità dei
canti della tradizione
e non nel
frastuono e nella monotonia di
canzoncine sdolcinate. Altrimenti si
banalizza il Mistero. Auguri Madre
Placida!
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NUMERO 48
FEBBRAIO 2014
CRONACA PARROCCHIALE
16 GENNAIO
In una cornice stupenda, a palmasera, abbiamo
benedetto il fuoco in onore di Sant’Antonio Abate.
I priori Gian Filippo Argentero e Rosalba Murgia
hanno preparato tutto alla perfezione e accolto
tutti con grande cordialità.
mattino durante la messa che vede la
partecipazione dei bambini e al pomeriggio con il
rinnovo della professione delle prioresse. Hanno
rinnovato l’impegno per il nuovo anno Fancello
Maria Giovanna, Bassu Pietrina, Cafasso Maria,
Dore Franca. Durante la funzione il parroco le ha
ringraziate per il servizio che svolgono insieme al
gran numero di parrocchiani che si rendono
disponibili per la comunità.
4 FEBBRAIO
Si è tenuto a Nuoro un importante incontro con
l’Arch. Savin Couelle, il liturgista don Fabio Trudu,
l’Arch. Reggiani e l’Ing. Salis per dare forma ai poli
liturgici della nuova chiesa. L’incontro è stato molto
fruttuoso e si è fatto un ulteriore passo avanti in
questo cammino che si sta rivelando bello e
faticoso.
11 FEBBRAIO
Il buon “pistiddu”, un ottimo vino e i balli sardi
hanno reso gioiosa e indimenticabile una bella
serata invernale che ci ha offerto ancora una volta
la possibilità di vivere una serata comunitaria
all’insegna della fraternità e dell’amicizia. Grazie e a
chent’annos!
19 GENNAIO
Ci ritroviamo ancora attorno al fuoco di San
Sebastiano. Hanno preparato tutto i giovani della
nostra società di Calcio ai quali va il merito di
essere sempre pronti a servire la comunità
rendendosi disponibili e dedicando il loro tempo
non solo ai ragazzi e ai bambini che praticano lo
sport. Un bell’esempio e un richiamo per quanti
attendono che siano sempre gli altri a fare
qualcosa per la nostra Cala Gonone e magari
preferiscono andare altrove a cercare attività che
dovrebbero essere invece organizzate all’interno
della comunità.
28 GENNAIO
Si sono svolti a Dorgali i funerali della nostra cara
Annarita Fronteddu. Una vita, la sua, segnata da
una grande fede che ha dato sapore anche al suo
lavoro svolto nelle corsie degli ospedali. Aveva fin
da giovane consacrato tutta la sua vita al Signore
ed è stata fedele a questa promessa sino alla fine.
Gli ultimi mesi, segnati dalla malattia hanno
rafforzato questa grande fede e vogliamo
raccogliere questa testimonianza umile, silenziosa
e profonda. Ai familiari esprimiamo le
condoglianze dell’intera comunità di Cala Gonone
che l’ha accolta in questi ultimi anni della vita.
!
2 FEBBRAIO
Solenne liturgia nella festa della Presentazione del
Signore e giornata della Vita Consacrata. Il rito
suggestivo della Candelora è stato vissuto al
CALA GONONE NOTIZIE
In occasione della festa della Madonna di Lourdes
abbiamo accolto alcuni ammalati per un momento
di preghiera e di fraternità. Pur essendo piccola la
nostra comunità ha al suo interno due centenarie e
un bel numero di anziani e malati. È dovere di ogni
cristiano prestare attenzione alle persone che
soffrono. Non dobbiamo mai dimenticarlo, sono la
parte più preziosa e delicata della comunità,
meritano rispetto, attenzione e simpatia.
!
26 GENNAIO
Il gruppo di chierichetti ha visitato Fonni e
sopratutto i monti del Bruncu Spina ricoperti di
neve. Pranzo al sacco molto veloce e tanto tempo
dedicato a rotolare sulla neve hanno reso la
giornata indimenticabile.
14 FEBBRAIO
Si sono svolti i funerali di Lussorio Contini che si è
spento all’ospedale di Nuoro. In questi ultimi anni
e sopratutto queste ultime settimana la sua vita è
stata segnata dalla malattia, sostenuta con serenità
e accompagnata dalla grande attenzione dei
familiari. A Maria Itria, Alberto, Maria Antonietta e
Michele vanno le condoglianze dell’intera
comunità di Cala Gonone.
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NUMERO 48
FEBBRAIO 2014
GIORNATE DELLA MEMORIA
Come ogni anno si è celebrata in
tante parti dell’Europa la Giornata
della memoria per ricordare
l’olocausto, gli stermini e i milioni di
morti, ma anche per non disperdere
le parole degli ultimi testimoni, di chi
c’era e ha visto, con la speranza che
orrori simili non si ripetano mai più.
Di grande spessore quest’anno si è
dimostrata l’iniziativa, portata avanti
dalla CISL Scuola, di diffondere un
prezioso documentario, opera di
Graziano Canu, dorgalese trapiantato
a Nuoro e Giornalista, intitolato “Gli
ultimi testimoni. Sardi nella seconda
guerra mondiale”. Contiene 25
interviste a donne e uomini sardi,
alcuni dei quali hanno combattuto
nelle steppe della Russia o negli
altipiani spagnoli. Alcuni di essi
hanno vissuto l’esperienza terribile
della prigionia in campi di
concentramento nazisti. Il dramma di
milioni di esseri umani spogliati di
tutto, senza più un nome e neanche
un volto non può essere dimenticato.
Ritornano alla mente le parole di
Primo Levi che meritano di essere
meditate: “Mi hanno portato via i
genitori, l’identità, il fratello e la
sorella e i miei averi.
C’è qualcosa che vogliono da me.
Allora ho pensato alla mia anima. E
ho detto: non riusciranno a
portarmela via, la mia anima”.
R i c o r d a r e n e l s i g n i fi c a t o
etimologico della parola significa
riportare al cuore. Il documentario di
Graziano Canu vuole condurci a
questa operazione, ci auguriamo che
anche i nostri ragazzi possano un
giorno vederlo e riflettere su una
realtà che potrebbe, se non si è
vigilanti, ripresentarsi anche nel
nostro tempo. Il ricordo va anche ai
martiri delle foibe della Venezia Giulia
e della Dalmazia. Tra il 1943 e il 1947
f u ro n o g e tt at i , d a l l a f u r i a d e i
partigiani comunisti e jugoslavi,
migliaia di italiani vivi e morti.
Centinaia di migliaia di persone
furono costrette a fuggire in altre città
italiane o all’estero. Questa tragedia
purtroppo è stata dimenticata per
anni dalla memoria collettiva, ma mai
cancellata dalle menti di chi ha perso
qualcuno. Dal 2004 si interrompe
questo silenzio e una legge istituisce
il giorno del ricordo per le vittime
delle foibe. Quel giorno è il 10
febbraio.
***
CALENDARIO MENSILE
21 FEBBRAIO: ORE 17:30 MUGGIANU MASSIMO
22 FEBBRAIO: ORE 17:30 TRIGESIMO PIRA CATERINA
26 FEBBRAIO: ORE 17:30 TERZO ANNIVERSARIO FRONTEDDU SISINNIO
1 MARZO: ORE 17:30 TRIG. FRONTEDDU ANNARITA - OTTAVO ANN. MUGGIANU ANNAMARIA
2 MARZO: ORE 8:00 MUGGIANU GIOVANNI MARIA, FRANCESCA E GRAZIA
3-4 MARZO: SANTA MESSA AL MATTINO ORE 8:00
5 MARZO: MERCOLEDÌ DELLE CENERI - ORE 18:00 SANTA MESSA CON L’IMPOSIZIONE DELLE CENERI, ASTINENZA
E DIGIUNO PER IL SOLENNE INIZIO DELLA QUARESIMA
7 MARZO: PRIMO VENERDÌ DEL MESE, ORE 16:30 VIA CRUCIS PER I RAGAZZI, 17:30 S. MESSA, 18:00 VIA CRUCIS
PER GLI ADULTI
12 MARZO: ORE 17:30 PRIMO ANNIVERSARIO FANCELLO GIOVANNI MARIA
15 MARZO: ORE 17:30 FRONTEDDU ANTONIO
AVVISI
• OGNI MERCOLEDÌ (ANCHE IN QUARESIMA) LECTIO DIVINA ALLE 09:30-18:00-20:00. SI RACCOMANDA LA
PARTECIPAZIONE.
• DURANTE LA QUARESIMA L’ADORAZIONE EUCARISTICA È SPOSTATA AL GIOVEDÌ DOPO LA MESSA VESPERTINA.
• OGNI MARTEDÌ LA MESSA È ALLE 08:00.
• LA DIOCESI DI NUORO ORGANIZZA UNA GIORNATA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PER TUTTI GLI OPERATORI DI
PASTORALE. SI TERRÀ LUNEDÌ 3 MARZO 2014 PRESSO LA PARROCCHIA DEL SACRO CUORE IN VIA PIEMONTE, 8 A
NUORO. IL TEMA: LINGUAGGI GIOVANILI NEGLI OLD NEW MEDIA. RELATORE: DON RENATO BUTTERA, DIRETTORE
UFFICIO STAMPA E DOCENTE DI GIORNALISMO E CINEMA ALLA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLE COMUNICAZIONI SOCIALIU.P.S. ROMA.
Il 1 febbraio 2014 ha ricevuto il Santo Battesimo Carta Useli Irene. Gli auguriamo un lungo e gioioso cammino nella fede.
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NUMERO 48
FEBBRAIO 2014
SU MARE
Pubblichiamo la poesia di Giulia Muggianu, presentata in occasione del XXV Concorso di poesia sarda,
promosso dal CREI-ACLI della Sardegna, per la quale ha ricevuto un premio.
Bivo in locu ‘e mare
e su manzanu
cando m’iscido
illuminat sos ocros
mios
su sole chin d’una
luche nodida.
!A pustis
cussa bella luche
si mi nch’intrat a
daintro,
so’ alu una pipia
ma mi dat una ‘ortza
prus de sa pedìa.
son tottu
aumentande e
irmanniande.
!S’omine
est ponende
tzimentu
in d’onnia locu
e cussos bellos
locos
chI apo connotu a
pitzochedda
non an istentare
meda a cambiare
cara.
!Tando mi ‘enit unu !Su sole,
pessamentu,
timo chi su sole e
cassa bella luce
potan iscumparrere,
cosa fatzile e
normale
si sighimus a fachere
onnia tipu de male.
!Domos e domos
caminos e pontes
che a mimi e tottu,
non at iscantzare
prus a ridere
e zeo m’ap a depere
pessare
ca sa luche chi a
minoredda mi fchiat
zocare
mi l’apo ‘ista solu in
bisione.
ANGOLO DEL BUON UMORE
UN LIBRO PER I GENITORI
“Ho iniziato a scrivere
queste pa gine per
dare
un
senso
al l’educazione, per
salvare questa parola
dall’oblio e dalla
banalità. E ho sognato
che l’educazione, che
oggi mi appare
impossibile, possa
diventare possibile.”!
Il libro di Vittorino
Andreoli può essere
richiesto nella
biblioteca parrocchiale. Sarebbe bene che
molti genitori lo leggessero e lo meditassero.
Vittorino Andreoli, da sempre attento
osservatore del disagio psicologico degli
adolescenti e degli adulti indica nello sforzo
comune la strada per affrontare tale disagio.
Cosa dovrebbero fare, allora, i genitori per far
crescere meglio i loro figli? Nel libro la risposta.
CALA GONONE NOTIZIE
I politici si interessano
della gente allo stesso
modo in cui i cani si
interessano dei pidocchi.
!
Tra sposini. ”Caro presto
saremo in tre.” "Davvero?
E quando?"
"Domani mattina alle 6,
devi andare in stazione a
prendere mia madre."
!
Vi sono molti libri con un
errore di stampa: è stato
un errore stamparli.
!
In un certo periodo della
mia vita per vivere
vendevo mobili... e
purtroppo erano i miei.
!
Il colmo per un
serpente… essere
inviperito!
!
Un signore entra in
enoteca e chiede al
c o m m e s s o : “ Co s a m i
consiglierebbe per il 25°
anniversario
del
matrimonio?”
- “Caro signore, dipende
se vuole festeggiare o
dimenticare”.
!
Il mio cane è talmente
intelligente che una volta
ho lanciato un legnetto in
un lago, lui è andato a
prenderlo come tutti i cani
però ha noleggiato un
pedalò.
!
Strano matrimonio. ”Maria
Senza Soldi volete sposare
il qui presente Giovanni
Senza Quattrini?” “Sì."
"Bene, vi dichiaro morti di
fame." !
"Dottore, dottore, io
dimentico tutto. Tutto,
tutto, capisce? Cos'è che
devo fare?"
"Intanto direi di pagarmi
subito la visita."
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