UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SASSARI ______________________ COMMISSIONE ELETTORALE PER L’ELEZIONE DEL RETTORE SESSENNIO 2014 / 2020 DISPOSIZIONI Seggio elettorale e Commissione di seggio 1) Per lo svolgimento delle votazioni è costituito un seggio unico. La Commissione di seggio, designata dalla Commissione elettorale, è composta da: - tredici docenti, uno per ogni Dipartimento dell’Ateneo, scelti in modo da rappresentare i diversi ruoli; - un rappresentante del personale tecnico-amministrativo; - un rappresentante degli studenti. 2) Presiede la Commissione di seggio uno dei professori di prima fascia, su designazione della Commissione elettorale. Il Presidente della Commissione di seggio nomina un vice-Presidente. Le funzioni di Segretario del seggio sono espletate da un funzionario dell’Ufficio Affari Generali. 3) La Commissione elettorale altresì nomina, come supplenti, tredici docenti, un rappresentante del personale tecnico-amministrativo e un congruo numero di studenti, individuati con gli stessi criteri sopra esposti. 4) I supplenti sono chiamati a sostituire i commissari effettivi nel caso di loro impedimento, su indicazione del Presidente o di un altro componente della Commissione elettorale. Qualora possibile, un docente è sostituito dal supplente afferente allo stesso Dipartimento. In caso di impedimento o di rinuncia da parte del Presidente, il suo sostituto è designato dalla Commissione elettorale tra i professori di prima fascia già inseriti nell’elenco dei supplenti. 5) Almeno cinque componenti della Commissione di seggio, tra i quali il Presidente o il vice-Presidente, devono essere presenti a tutte le operazioni elettorali. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SASSARI _______________________ Modalità di votazione 6) I requisiti per l’esercizio del diritto di voto devono essere posseduti dall’elettore alla data fissata per la prima votazione e cioè al 17 giugno 2014. L’elettore deve presentarsi al seggio munito di idoneo documento di riconoscimento. 7) Per l’espressione del voto è predisposta una scheda di dimensioni pari alla metà del formato A4 (ca. 15 cm x 21 cm) stampata su carta di spessore superiore a quello medio. 8) Le schede destinate al voto dei rappresentanti degli studenti nei Consigli di Dipartimento e al personale tecnico-amministrativo sono di colore diverso e sono raccolte in urne distinte. 9) I nominativi dei candidati sono riportati nella scheda in ordine alfabetico. L’elettore può esprimere la propria preferenza per uno solo dei candidati. Il voto va espresso con l’apposizione di una croce o di una barra nel riquadro posto a fianco del nominativo del candidato prescelto. 10) Qualora l’intenzione dell’elettore risulti chiara, la Commissione di seggio può considerare valida la preferenza espressa con l’apposizione di una croce o di una barra sul nominativo del candidato prescelto. 11) Sono considerate nulle le schede contenenti preferenze per più di un candidato o recanti segni di riconoscimento. Sono considerate nulle le schede nelle quali il nome del candidato è scritto a mano dall’elettore. Appositi avvisi sono affissi sia all’esterno che all’interno del seggio per informare l’elettore. 12) Gli elettori non autosufficienti possono esprimere il loro voto con l’assistenza di un altro elettore o di un familiare o di un conoscente, dagli stessi liberamente scelti. Nessuno può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un elettore. 13) Alla chiusura delle operazioni elettorali, possono ancora esercitare il loro diritto di voto esclusivamente gli elettori presenti al momento nella sede del seggio. 2 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SASSARI _______________________ Ritiro della candidatura 14) Qualora un candidato ritiri la propria candidatura, si provvede alla ristampa delle schede elettorali emendate dal nominativo del candidato rinunciatario. Qualora la tardiva presentazione di tale rinuncia non consenta la ristampa della scheda opportunamente corretta, sono predisposti, sia all’esterno che all’interno del seggio, avvisi per informare l’elettore. Il voto accordato al candidato rinunciatario è considerato nullo. Calcolo del voto ponderato 15) I voti del personale tecnico-amministrativo sono computati in misura pari a un decimo del numero dei docenti aventi diritto di voto, con arrotondamento all’intero inferiore. Chiamato VTA tale numero, ciascuno dei voti espressi dal personale tecnicoamministrativo, incluse le schede bianche e nulle, ha un valore pari al rapporto tra VTA e il numero dei votanti, NV. Perciò, per calcolare il numero dei voti da attribuire a ciascun candidato, si moltiplica il rapporto VTA/NV per il numero di preferenze riportate dal candidato (NP). VC = (VTA/NV)*NP Il numero VC, riportato con due cifre decimali, è arrotondato all’intero più vicino per difetto se la parte frazionaria è ≤0,50, per eccesso se la parte frazionaria è >0,50. La medesima procedura si applica per il calcolo delle schede bianche e nulle. 16) Per la ponderazione dei voti espressi dai rappresentanti degli studenti nei Consigli di Dipartimento si procede come segue. Il numero dei membri del Consiglio degli Studenti (NCS) è diviso per il numero totale dei voti espressi dai rappresentanti nei Consigli di Dipartimento (NV), includendo le schede bianche e nulle. Il numero dei voti da attribuire ad ogni candidato (VC) si ottiene moltiplicando tale quoziente per il numero delle preferenze riportate dal candidato (NP). VC = (NCS/NV)*NP Il numero VC, riportato con due cifre decimali, è arrotondato all’intero più vicino per difetto se la parte frazionaria è ≤0,50, per eccesso se la parte frazionaria è >0,50. La medesima procedura si applica per il calcolo relativo alle schede bianche e nulle. 17) Qualora, per effetto degli arrotondamenti, il numero totale dei voti attribuiti risulti diverso dal numero di voti da attribuire, la differenza è eliminata tenendo conto 3 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SASSARI _______________________ dell’entità degli arrotondamenti effettuati. Pertanto, qualora la somma dei voti pesati porti ad un risultato superiore rispetto ai voti attribuibili, viene portato all’unità inferiore il valore per il quale è stato effettuato l’arrotondamento per eccesso maggiore. Qualora, al contrario, la somma dei voti pesati porti ad un risultato inferiore rispetto ai voti attribuibili, viene portato all’unità superiore il valore per il quale è stato effettuato l’arrotondamento per difetto maggiore. 18) Al secondo turno, qualora, una volta attribuiti i voti, sommando i voti a quoziente pieno ed i voti ponderati, conteggiati secondo i criteri indicati ai precedenti numeri 15, 16 e 17, due o più candidati risultino pari, la priorità ai fini dell’ammissione al ballottaggio è determinata sulla base della somma delle preferenze riportate da ciascun candidato assegnando un peso unitario a tutti i voti espressi dell’intero elettorato. Disposizioni finali 19) Al termine dello scrutinio, la Commissione di seggio redige apposito verbale sottoscritto da tutti i componenti. La Commissione allega al verbale i registri degli elettori sui quali sono state apposte le firme dei votanti, e in distinti plichi le schede elettorali. Il verbale, con allegati i registri degli elettori e i plichi delle schede sono immediatamente trasmessi alla Commissione elettorale. 20) La Commissione elettorale verifica la correttezza dello scrutinio e redige apposito processo verbale. Quindi provvede a far pubblicare i risultati sul sito web dell’Ateneo. 21) Tutta la documentazione della Commissione di seggio deve essere conservata per l’intera durata del mandato dell’eletto. 4
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