Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia Cgil Segreteria Nazionale Prot. n. 105/P/2014 Roma, 18 giugno 2014 AL MINISTERO DELL’INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI ROMA OGGETTO: Nuclei Operativi di Protezione. Rapporti informativi per il personale del ruolo degli Ispettori della Polizia di Stato. Problematiche.Richiesta intervento urgente. ^^^^^ Con la circolare nr. 123/H.1/Sez.2/Pers./4109/14 del 27 maggio u.s. il Direttore del Servizio Centrale di Protezione ha diramato disposizioni in merito alla compilazione dei Rapporti Informativi per il personale del ruolo degli Ispettori della Polizia di Stato e, da quel che si è avuto modo di comprendere, tale disposizione volgerebbe ad uniformare le dinamiche di compilazione dei rapporti informativi del personale in forza ai NOP dislocati sull’intero territorio nazionale, ciò anche in comparazione con i lavoratori appartenenti alla Guardia di Finanza ed all’Arma dei Carabinieri. Sostanzialmente il Direttore del Servizio Centrale di Protezione “vieterebbe” agli Ispettori della P. di S. di qualificare, nella parte del Rapporto Informativo riservata alle informazioni rese dall’interessato ed alla voce incarico ricoperto, l’eventuale incarico di “responsabile” di una qualsivoglia articolazione del NOP di appartenenza. Analogo divieto sarebbe rivolto all’indirizzo del Dirigente del NOP in relazione alla “parte riservata al compilatore”. Il Direttore del Servizio, nel diramare tale disposizione ed a supporto della stessa, argomenterebbe che né per gli appartenenti alla Guardia di Finanza né per quelli dell’Arma dei Carabinieri l’indicazione di “responsabile” sia mai stata utilizzata nella compilazione delle rispettive schede di valutazione, essendo gli stessi indicati esclusivamente come “addetti”. A giudizio di questa O.S. un incarico, seppur di fatto, che demanda responsabilità di articolazioni o facoltà di assumere funzioni decisionali anche in relazione agli inferiori di qualifica, non può che essere qualificato come “responsabile” e, come tale, risulta legittima la sua indicazione sul rapporto informativo e la sua conseguente valutazione nell’elaborazione del giudizio e del punteggio. Nell’emanare la disposizione di cui si è detto, il Direttore del Servizio non tiene nella debita considerazione due aspetti particolarmente rilevanti: - essendo il NOP un ente interforze, alcune delle dinamiche che regolano la vita professionale dei lavoratori ivi in servizio assumono connotazione diversa in funzione della Forza di Polizia di appartenenza e, per tale ragione, non possono assumersi come termine di paragone assoluto; - la non corretta indicazione delle funzioni svolte dagli appartenenti alla Polizia di Stato in servizio presso i NOP (ma ciò varrebbe anche per la Guardia di Finanza ed all’Arma dei Carabinieri) e la conseguente loro attribuzione di un punteggio inferiore a quello spettante, comporterebbe la conseguenza di vedere attribuita agli stessi una posizione al Ruolo del Personale relativo alla qualifica posseduta inferiore a quella di fatto spettante, ciò ponendo Via delle Quattro Fontane, n. 109 – 00184 Roma – tel. 06 – 4927111, fax 06 – 44702297 e-mail: [email protected] 1/ 2 gli stessi in posizione penalizzante rispetto ai pari qualifica in servizio presso altre articolazioni della Polizia di Stato. Da tale ultimo aspetto, come è noto, dipendono in buona sostanza, gli avanzamenti in carriera in senso generale, ivi comprese le situazioni concorsuali e l’attribuzione della qualifica si Sostituto Ufficiale di P.S. e quella di Sostituto Commissario. Alla luce del ragionamento qui formulato, si invita codesto Ufficio Relazioni Sindacali voler intervenire al fine di porre rimedio alle disposizioni emanate dal Direttore del Servizio Centrale di Protezione. In attesa di urgente riscontro, l’occasione è gradita per porgere distinti saluti. IL SEGRETARIO NAZIONALE (Mario ROSELLI) Via delle Quattro Fontane, n. 109 – 00184 Roma – tel. 06 – 4927111, fax 06 – 44702297 e-mail: [email protected] 2/ 2
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