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Comune di Novara
Determina Governo del territorio - Urbanistica/0000026
del 02/07/2014
Area / Servizio
Urbanistica ed Edilizia
Privata (09.UdO)
Proposta Istruttoria
Unità Urbanistica ed Edilizia
Nuovo Affare Affare Precedente Prot. N. ________ Anno _________
Privata (09.UdO)
Cat. _______ Classe ______ Art. ______
Proponente E.Rossi E.Mazzoni
Prot. N. _____ del __________
Cat. _______ Classe _______ Art. ______
Oggetto: Strumento Urbanistico Esecutivo Convenzionato (PEC) per l'attuazione delle previsioni di
P.R.G.C. nell'ambito A56 in frazione Torrion Quartara, presentato dai proprietari Eredi Peroni e Mella Accoglimento ed esclusione del procedimento dalla verifica di assoggettabilità alla valutazione ambientale
strategica (VAS)
IL DIRIGENTE
Vista l’istanza presentata in data P.G. 7076 del 01.02.2013 P.G. 7076, e successivamente integrata ai fini istruttori in data
26.06.2013 - P.G. 40797, in data 29.11.2013 - P.G. 74178, in data 15.01.2014 - P.G. 2666, in data 11.04.2014 - P.G. 25296,
23.04.2014 P.G. 27583, per l’approvazione di uno strumento urbanistico esecutivo convenzionato (PEC) a firma dell’Arch. Paolo
Monsù e dell’arch. Elisa Manzin volto alla ridefinizione dell’Ambito A56, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 20.5 delle NTA,
ricavando aree pubbliche di urbanizzazione primaria, aree pubbliche di urbanizzazione secondaria e lotti privati nelle zone di
concentrazione dell’edificabilità ZC1, ZC2 e ZC3, nel rispetto degli indici e delle superfici massime ammesse e previste dal PRG
vigente;
Dato atto che
• l’intervento ricade all’interno dell’area di salvaguardia ambientale del Parco della Battaglia, per cui visto il D.L. 42/2004
(Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio), è stata richiesta l’Autorizzazione Paesaggistica Regionale, in data 17.07.2013
(P.G. 45487) con trasmissione della Relazione Paesaggistica e degli elaborati di SUE al Settore Attività di gestione e
valorizzazione del paesaggio;
•
•
in data 12.09.2013 – (P.G. 55577) sono stati interrotti i termini con richiesta di elaborati integrativi da parte della Regione,
trasmessi dai proponenti in data 29.11.2013 – (P.G.74178 ed inoltrati dal Comune alla Regione in data 09.12.2013, con
relativa decorrenza dei nuovi termini
in data 03.02.2014 - la Soprintendenza MIBAC interrompe nuovamente i termini con un’altra richiesta di integrazioni, la
cui documentazione è prodotta dai proponenti il 18.04.2014 ed il 23.04.2014 ed inoltrata dal Comune alla Soprintendenza
MIBAC ed al Settore Regionale Attività di gestione e valorizzazione del paesaggio il 30.04.2014;
Rilevato che la Regione Piemonte ha comunicato al Comune di Novara la determinazione di rilascio dell’Autorizzazione
Paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del Codice dei Beni Culturali ed Ambientali in data 11.06.2014 Prot. 15615 (acquisita al P.G. n.
39874 del 19.06.2014) con prescrizioni, che andranno recepite nei progetti esecutivi delle opere, precisando che il provvedimento
autorizzativo assume efficacia dalla data del suo rilascio (Determinazione n. 313 del 22.05.2014) e che eventuali varianti rispetto
all’intervento autorizzato dovranno acquisire la preventiva autorizzazione;
Ritenuto che i Soggetti proponenti, Eredi Peroni ed Eredi Mella, in qualità di proprietari delle aree interessate dallo strumento
urbanistico esecutivo, risultano legittimate ad operare per l’approvazione dello stesso;
Considerato che l’art. 43 comma 2 della L.R. 56/77 e s.m.i. prevede che la prima fase per l’iter di approvazione dei progetti di
Piano Esecutivo Convenzionato sia l’accoglimento da parte del Sindaco;
Visto l’art. 107 comma 3 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” dove
viene stabilito che “ spettano al Dirigente i compiti di attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti con atti di indirizzo…tra i
quali….i provvedimenti di autorizzazione, concessione o analoghi, il cui rilascio presupponga accertamenti e valutazioni, anche di
natura discrezionale, nel rispetto di criteri di legge, dai regolamenti, da atti generali di indirizzo, ivi comprese le autorizzazioni e
le concessioni edilizie”;
Dato Atto che l’accoglimento dei PEC è da considerarsi un provvedimento di tipo meramente tecnico, ferme restando le
competenze della Giunta Comunale in merito all’approvazione definitiva dello Strumento Urbanistico;
Considerato che il suddetto Piano è stato esaminato dal Tavolo Tecnico Istruttorio convocato come di prassi per l’esame
congiunto della del progetto, in data 18.07.2013 ed in data 13.05.2014, composto dai funzionari e dirigenti dei seguenti servizi
comunali e territoriali:
Servizio Governo del Territorio;
Servizio Progettazione Strade;
Servizio LL.PP – Gestione Impianti
Servizio Opere Pubbliche – Verde Pubblico
Acqua Novara VCO S.p.A;
Riscontrato che, ad esito dell’esame congiunto, veniva richiesta ai Proponenti, con nota PG 48742 del 01.08.2014, una serie di
integrazioni al progetto relativo alle opere di urbanizzazione previste dal SUE – PEC;
Valutato che le integrazioni pervenute in data 15.01.2014 P.G. 2666 – sono nuovamente esaminate dal Tavolo Tecnico Istruttorio
in data 13.05.2014, in attesa del rilascio del Provvedimento Finale da parte della Regione in merito alla compatibilità paesaggistica
dell’intervento, riportando le seguenti ulteriori annotazioni:
“Relativamente al computo metrico si evidenziano ancora incongruenze dei valori. Sulla base delle
voci si fa presente che non è presente il quadro elettrico, la temperatura colore delle lampade deve
essere più bassa e devono essere incrementate le dimensioni dei plinti.
Alla base dei pali, non sui cavi elettrici, deve essere presente guaina termorestringente o altro
trattamento atto a preservare nel tempo i pali.
Si segnala che il contatore limitatamente agli impianti ceduti al Comune deve essere posizionato su
area pubblica.
Il computo metrico non ha tenuto conto delle modifiche introdotte con documentazione prot. 27583
del 23.04.2014 a seguito di integrazioni richieste dalla Regione.
I parcheggi previsti dovranno essere mantenuti privati ad uso pubblico. Risultano incongruenze tra
le opere ovvero se le strade sono private i sottoservizi non possono essere pubblici. Viene richiesto
di adeguare la larghezza a mt 2,50 dell’innesto della pista ciclabile tra la ZC2 e ZC3 e l’innesto ad
ovest in prossimità del cavo. Dovrà essere tolto il collegamento tra l’alzaia e la pista ciclabile
mantenendo solo quest’ultima. Dovrà essere regolamentato il passaggio dei trattori sulla viabilità.
Il tratto di viabilità (o area pubblica viabilità e verde) tra le zone di concentrazione ZC2 e ZC3
dovranno essere assoggettate ad uso pubblico.
La rete acquedotto dovrà essere tutta pubblica, così da prevedere il collegamento anche con le
altre Vie (Perosi – Vivaldi – Giordano); inoltre dovranno essere previsti pozzetti per ogni
abitazione ma che i relativi costi non dovranno essere oggetto di scomputo”.
Valutato che l’elaborato “Scheda calcolo e verifica delle superfici e indici” per la parte relativa alla
determinazione dell’indice di compensazione previsto dall’art. 27 ter 3 lett. a), dovrà essere corredato da una
rappresentazione grafica, utilmente allegata agli elaborati costituenti il SUE e divisa per ciascun lotto
funzionale, per consentire successive verifiche, anche parziali, in fase di rilascio del permesso di costruire,
delle misure compensative previste dal PPTNV, espresse in metri lineari di filare o di siepe da realizzare per
ogni metro cubo di volume oggetto di intervento e in mq/mc quando indica la superficie di macchie arboree,
deve essere.
Evidenziato che per quanto riguarda l’Autorizzazione Paesaggistica, la stessa è stata rilasciata con Parere
Favorevole condizionato, le cui condizioni sono qui integralmente richiamate a costituirne parte integrante e
sostanziale.
Dato Atto che gli elaborati relativi alla alle NTA ai fini dell’approvazione riporteranno le condizioni edificatorie indicate nella
Determinazione Regionale – Settore Attività di Gestione e Valorizzazione del Paesaggio - n. 313 del 22.05.2014 relativa
all’Autorizzazione Paesaggistica rilasciata e che eventuali varianti rispetto all’intervento autorizzato dovranno acquisire la
preventiva autorizzazione;
Vista la Relazione d’istruttoria redatta dall’Unità Organizzativa Urbanistica – Progettazione e Gestione del PRG, in data
27.06.2014
Vista la “Relazione di esclusione dalla valutazione ambientale strategica VAS dell’Ambito A56”, redatta dall’Autorità
Competente Ing. Annamaria Bonalana, che per quanto riguarda la sottoposizione dello strumento esecutivo alla procedura di
verifica a VAS, evidenzia che lo strumento urbanistico relativo all’ambito A56, non è da sottoporre alla procedura di verifica di
VAS, in quanto ricorrono i motivi di esclusione di cui all’art. 40 comma 7 della L.R. 56/77 e s.m.i., per le motivazioni illustrate
dall’Autorità competente;
Atteso che in merito l’elaborato relativo alla Bozza di Convenzione, i proponenti esprimono la formale intenzione di attuare il
Piano esecutivo Convenzionale in comparti funzionali ed autonomi, mediante presentazione di singoli permessi di costruire;
Preso atto della nota in data 01.07.2014 PG. n. 42853 trasmessa dai tecnici incaricati alla redazione del PEC, si accoglie la
richiesta di modifica dell’art. 5 della bozza di convenzione attuativa introducendo la lettera h) “eventuali modifiche alle reti
infrastrutturali di urbanizzazione primaria (fognatura, acquedotto, linee gas, energia elettrica ecc…) non comportano varianti al
SUE, verranno discusse con i rispettivi enti gestori ed introdotte nel piano esecutivo delle suddette opere di
urbanizzazione”precisando che le infrastrutture pubbliche cedute al Comune dovranno necessariamente essere realizzate nel
sottosuolo delle aree cedute al Comune, conformemente a quanto indicato nelle tavole costituenti il Piano Esecutivo;
Visto il D.Lgs 18.08.2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;
Visti:
-
La normativa urbanistica nazionale;
La L.R. 05.12.1977, n. 56 e s.m.i., con particolare riferimento all’art. 43;
Il D.lgs 152/2006 “Norme in materia ambientale”, Parte II come modificato dal D.lgs .4/2008;
la Legge Regionale 14 dicembre 2008 n. 40 “Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di
valutazione”;
il D.lgs 18/08/2000 n. 267 “ Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”
DETERMINA
di accogliere il Piano Esecutivo Convenzionato (PEC) secondo l’istanza in data 01.02.2013 P.G. 7076, e successivamente
integrato ai fini istruttori in data 26.06.2013 - P.G. 40797, in data 29.11.2013 - P.G. 74178, in data 15.01.2014 - P.G. 2666, in data
11.04.2014 - P.G. 25296, 23.04.2014 P.G. 27583, dai proprietari Eredi Peroni ed Eredi Mella, a firma dell’Arch. Paolo Monsù e
dell’arch. Elisa Manzin volto alla ridefinizione dell’Ambito A56, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 20.5 delle NTA, ricavando
aree pubbliche di urbanizzazione primaria, aree pubbliche di urbanizzazione secondaria e lotti privati nelle zone di concentrazione
dell’edificabilità ZC1, ZC2 e ZC3, nel rispetto degli indici e delle superfici massime ammesse e previste dal PRG vigente,
costituito dai seguenti elaborati:
1.
Documento unico contenente: relazione illustrativa, rilievo fotografico, scheda calcolo e verifica superfici e indici, norme
tecniche attuative, schema di convenzione, computo metrico estimativo delle opere di urbanizzazione
2. TAV. 1 – prescrizioni urbanistiche - estratto catastale
3. TAV. 2 – Rilievo Ambito A56 e destinazioni d’uso del SUE
4. TAV. 3 – Planimetria e sezione – Progetto SUE
5. TAV. 4 – Planimetria, sezione e particolari opere di urbanizzazione
6. TAV. 5 – Illustrazioni e viste prospettiche d’insieme
7. Relazione allegata al progetto di mitigazione dell’area tutelata dal vincolo del Parco della Battaglia
8. TAV. 6 – Planimetria opere di mitigazione – progetto definitivo
9. TAV. 7 – Prospetti e sezioni opere di mitigazione – progetto definitivo
10. TAV. 8 – Foto inserimenti.
di dare atto che le norme tecniche di attuazione del PEC vengono così integrate, come da prescrizioni dell’Autorizzazione
Paesaggistica:
• le coperture dei fabbricati siano realizzati con materiali colori e tipologie coerenti con l’esistente tali da
costituire una continuità con l’edificato esistente e inserirsi in modo armonico nel contesto locale;
•
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•
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•
•
i pannelli solari siano posti integrati nelle coperture impiegando materiali antiriflesso e colorazione
coerenti con le coperture stesse;
le tinteggiature esterne dei manufatti siano realizzate preferibilmente con colori scelti nella gamma delle
terre naturali, previste dal Piano Colore Comunale, e comunque coerenti con le tonalità prevalenti in
zona;
per le superfici vetrate siano impiegati vetri antiriflesso;
sia realizzata la prevista recinzione in blocchetti preposta ad ospitare un impianto a verde ad
inerbimento verticale e tale da mitigare l’intervento dall’esterno;
sia posto in essere un adeguato ripristino a verde della massima naturalità, coerente con il panorama
vegetazionale locale e finalizzato a mitigare la vista del costruito da più angolazioni;
il fondo stradale dei percorsi destinati alla viabilità interna sia realizzato con conglomerato bituminoso
di tonalità quanto più possibile chiara ottenuto dalla mescola con inerti a granulometria medio-grossa;
per il trattamento delle aree destinate a parcheggio pubblico sono preferibilmente evitate le separazioni
degli stalli ottenute mediante l’impiego di vernici colorate, ma siano opportunamente differenziati
tramite il trattamento del fondo (es. autobloccanti di colore contrastante debitamente perimetrati da un
cordolo a raso di bloccanti di colore differente);
di accogliere la richiesta di modifica dell’art. 5 della bozza di convenzione attuativa, di cui in premessa, introducendo la lettera h)
“eventuali modifiche alle reti infrastrutturali di urbanizzazione primaria (fognatura, acquedotto, linee gas, energia elettrica ecc…)
non comportano varianti al SUE, verranno discusse con i rispettivi enti gestori ed introdotte nel piano esecutivo delle suddette
opere di urbanizzazione” precisando che le infrastrutture pubbliche cedute al Comune dovranno necessariamente essere realizzate
nel sottosuolo delle aree cedute al Comune, conformemente a quanto indicato nelle tavole costituenti il Piano Esecutivo;
di dare atto che il PEC è da ritenersi escluso dalla procedura di verifica di assoggettabilità alla VAS, secondo le motivazioni
riportate nell’allegata Relazione, redatta dall’Autorità Competente Ing. Annamaria Bonalana;
di disporre la pubblicazione del P.E.C. attraverso il sito informatico del Comune per 15 giorni consecutivi durante il quale
chiunque può prenderne visione. Nello stesso periodo il progetto di Piano Esecutivo è esposto in pubblica visione. Entro i 15 giorni
successivi alla scadenza della pubblicazione, possono essere osservazioni e proposte scritte.
IL DIRIGENTE
Arch. Maurizio Foddai
E’ parte integrante della determinazione dirigenziale
n. Governo del territorio - Urbanistica/0000026 del 02/07/2014
SERVIZIO PROPONENTE:
Urbanistica ed Edilizia Privata (09.UdO)
PARERE TECNICO (art. 49, c. 1 del D.Lgs. 267/2000 e smi)
Si esprime parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento.
Novara,
IL DIRIGENTE SERVIZIO
…………………………………………
SERVIZIO BILANCIO
Sulla proposta della determinazione in oggetto:
In ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, esprime il
seguente parere ………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………..
Attesta che il parere non è stato espresso in quanto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla
situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell’ente
Novara,
IL DIRIGENTE
Determinazione non soggetta a visto di regolarità contabile
Data
Il Dirigente
______________
_____________________
Riservato al Servizio Finanziario
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
Presa conoscenza del provvedimento sopra riportato appone, ai sensi dell’art. 151, 4° comma, del D.Lgs. n. 267 del 18.8.2000, il
VISTO DI REGOLARITA’ CONTABILE
attestante la copertura finanziaria al
Attività – Azione
Nessuna Attività
Nessuna Azione
Tipologia – Anno – CdR – Intervento/Risorsa – Capitolo – Articolo
Non soggetta a visto contabile
€
del Bilancio
Impegno / Accertamento N.
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
e rende esecutiva la determinazione.
Data
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
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