Classe 5 A ERICA

Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “PEANO”
Via Andrea del Sarto, 6/A – 50135 – FIRENZE  055/67.90.18 –  055/67.80.41
www.peano.gov.it
[email protected]
[email protected]
Codice fiscale: 80032310486
IBAN: IT53F0521602802000000002868
LICEO
TECNICO ECONOMICO
Liceo Linguistico
Amministrazione, finanza e marketing
Relazioni internazionali per il marketing
Sistemi informativi aziendali
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PER GLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
Anno Scolastico 2013 - 2014
1
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16
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18
19
20
discipline
Lingua e letteratura italiana
Storia
1^ Lingua Straniera (Inglese)
2^ Lingua Straniera (Francese)
2^ Lingua Straniera (Spagnolo)
3^ Lingua Straniera (Spagnolo)
3^ Lingua straniera (Tedesco)
3^ lingua Straniera (Francese).
Conv. Spagnolo 2^ Lingua
Conv. Francese 2^ Lingua
Conv. Francese 3^ Lingua
Conv. Spagnolo 3^ Lingua
Conv. Tedesco 3^ Lingua
Matematica-Informatica
Elem. Legisl.Ec. Aziendale
Geografia Gen. E An.
Storia dell'Arte e Territorio
Ed. Fisica
Sostegno
Sostegno
classe V^ A Erica
docenti
prof. Tasselli Riccardo
prof. Tasselli Riccardo
prof.ssa Montini Margherita
prof.ssa Ceccarani Claudia
prof.ssa Di Tommaso I.
prof.ssa Baccani Sabrina
prof.ssa Larioni Marida
prof.ssa Ceccarani Claudia
prof.ssa Rodriguez Bachiller M.
prof.ssa Van Parys Arianne
prof.ssa Van Parys Arianne
prof.ssa Rodriguez Bachiller M.
prof.ssa Zihlmann Maria Anna
prof. Genesio Ivan
prof. Ciacchi Mario
prof. Bolognesi Massimo
prof.ssa Adorisio Assunta
prof.ssa Martini Daniela
prof. Tosi Filippo
prof.ssa Poccianti Rita
Il presente documento è composto da n° 34 pagine
Firenze, 15 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
Annarita Fasulo
documento del consiglio di classe
firma
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
INDICE
PARTE GENERALE
1
Finalità e obiettivi generali
2
Obiettivi specifici
(conoscenze, competenze, capacità)
Presentazione della classe
(dalla situazione di partenza ad oggi, numero di alunni, abbandoni)
4 Metodi d’insegnamento
(strategie educative, esercitazioni, laboratori)
5 Attività didattiche inter e pluridisciplinari – Prove integrate
(terza prova d’esame)
6 Attività d’orientamento
(orientamento universitario e professionale)
7 Interventi didattici educativi integrativi
(corsi di recupero, interventi di sostegno, approfondimenti)
8 Criteri e strumenti di valutazione adottati
(tipologia e numero di prove, criteri di misurazione, scala dei voti)
9 Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze, capacità)
10 Esperienze formative curricolari ed altri elementi significativi
(viaggi di istruzione, scambi culturali, attività ed esperienze formative extracurricolari)
3
PARTE SPECIFICA (disciplinare)
1
Obiettivi specifici della disciplina
2
Contenuti e tempi del percorso formativo
3
Metodi d’insegnamento
(conoscenze, competenze, capacità)
(argomenti trattati ed ore d’insegnamento)
4
5
6
7
8
(strategie educative, esercitazioni, laboratori)
Mezzi e spazi utilizzati
(testi in adozione e consigliati, uso dei laboratori e dei sussidi didattici)
Visite guidate
Interventi didattici educativi integrativi
(corsi di recupero, interventi di sostegno, approfondimenti)
Criteri e strumenti di verifica adottati
(tipologia e numero di prove, criteri di misurazione, scala dei voti)
Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze, capacità)
ATTI ALLEGATI
1. Estratto del POF relativo alla valutazione del profitto e del comportamento.
2. Simulazioni terze prove d'esame.
3. Griglie di valutazione delle simulazioni.
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1
Finalità e obiettivi generali:
L’indirizzo Erica si riconosce come un progetto linguistico integrato con lo studio di discipline
giuridico-economiche e con l’acquisizione di competenze legate all’uso delle nuove tecnologie
informatiche. Si caratterizza, insomma, per una forte presenza di lingue straniere il cui
insegnamento è impostato in modo tale da raggiungere una conoscenza corretta delle lingue di
base e dei linguaggi settoriali delle discipline previste dal quadro orario. Il corso risponde alla
richiesta emergente di formazione linguistica applicata all’azienda e in genere al mondo del lavoro.
L’intervento formativo, inoltre, è volto a fornire abilità largamente trasversali e a privilegiare una
cultura di base arricchita dalla familiarità con gli strumenti informatici e tecnici oggi indispensabili
ad affrontare il mondo del lavoro.
Il corso è incentrato sullo sviluppo di capacità organizzative e di autoapprendimento, necessarie
per svolgere una efficace attività lavorativa.
2
Obiettivi specifici
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­
traduzione immediata da e nelle lingue straniere;
redazione di corrispondenza commerciale;
capacità di prendere appunti in lingua;
interazione verbale diretta usando le competenze nelle lingue studiate;
approccio flessibile ai problemi e padronanza di metodologie;
registrazione e organizzazione dei dati e delle informazioni usando strumenti informatici;
flessibilità e capacità di adattamento a situazioni nuove;
capacità di utilizzare i depositi dell’informazione (archivi, schedari, dossier, banche dati) e le
centrali di informazione (stampa, radio, sistemi informativi integrati);
consolidamento delle capacità espressive e comunicative;
acquisizione di una terminologia specifica e propria dei “linguaggi” di ogni disciplina;
consolidamento delle capacità di analisi e sintesi;
acquisizione di capacità metodologiche interdisciplinari;
sviluppo delle capacità di orientamento di post-diploma in ambito lavorativo e per gli studi
universitari;
stimolare negli alunni un'apertura mentale capace di vagliare e dì apprezzare le diversità
culturali proprie di ogni civiltà.
3 Presentazione della classe
Dopo un biennio particolarmente impegnativo e caratterizzato da un certo numero di ripetenze e di
abbandoni, l’attuale classe quinta è formata da 20 alunni (9 maschi e 11 femmine) quasi tutti
provenienti dal precedente triennio della sezione Erica. Nel corso dei cinque anni di scuola
superiore, circa la metà degli attuali alunni ha ripetuto almeno una volta.
Come troppo spesso accade nella nostra scuola superiore, questa classe nel corso degli anni ha
subito un continuo cambiamento di docenti in quasi tutte le discipline, e ciò, ha in parte
compromesso la continuità e l’omogeneità del percorso didattico, influendo inoltre anche sul
processo di apprendimento della maggioranza degli alunni e sull’acquisizione di un proficuo
metodo di studio. Perciò, la classe si presenta all’esame di maturità con un livello di preparazione
disomogeneo ma in generale sufficiente; ad eccezione di alcuni alunni che hanno dimostrato,
anche nel corso degli anni precedenti di possedere capacità e interessi più che buoni.
Inoltre alcuni problemi di carattere disciplinare e di comportamento, non hanno favorito il grado di
attenzione e il livello di partecipazione della classe stessa.
E’ presente un livello di preparazione non omogeneo fra gruppi di alunni, che in qualche misura
influisce anche sul piano della piena socializzazione, oltre che su quello del rendimento scolastico.
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Nel primo gruppo sono presenti 4 o 5 allievi capaci, attivi, impegnati che hanno saputo migliorare
le loro attitudini e approfondire i loro interessi grazie ad un impegno costante e un metodo di studio
efficace. Nel secondo gruppo sono presenti alunni che per vari motivi, anche di ordine famigliare e
sociale, presentano un livello di conoscenze e capacità sufficiente che gli ha permesso di
raggiungere un livello di preparazione accettabile e in grado di sostenere proficuamente l'esame di
maturità.
Infine la classe è presente un ulteriore gruppo di 3 - 4 alunni che a tutt'oggi evidenzia una
preparazione superficiale e lacunosa in varie discipline.
Si è rilevata specie nell'ultimo anno una certa indifferenza o passività alle attività proposte in
alcune discipline; Anche se, rispetto agli anni precedenti, una buona parte degli alunni ha
evidenziato una maggior presa di coscienza di fronte agli impegni scolastici, manifestando
interessi culturali e desiderio di approfondimento sui temi e sui percorsi proposti dai docenti.
4
Metodi d’insegnamento:
I docenti durante le loro lezioni hanno usato diverse forme metodologiche: dalle lezioni dialogate e
frontali a quelle operative, dai lavori di gruppo alle lezioni di ascolto e produzione, che possono
così riassumersi:
 scansione del programma per unità di apprendimento o per moduli.
 lezione frontale.
 lezione partecipata.
 esercitazioni di gruppo.
 esercitazioni di laboratorio.
 verifiche scritte (temi, test con risposte aperte e chiuse, domande e riassunti).
 verifica sistematica della preparazione degli alunni mediante frequenti colloqui formali e
informali.
 simulazione di prima, seconda e terza
 simulazione terza prova scritta, (con tipologia B) in allegato al presente documento
5
Attività didattiche inter e pluridisciplinari – Prove integrate
In funzione di approfondimento disciplinare e tematico si sono svolti i seguenti incontri:


Attività didattica di sensibilizzazione e consapevolezza europea, con seminario finale
all'Obi- Hall
Visita alla Galleria d'arte Moderna e al centro storico di Firenze (prof. Tasselli, prof. ssa
Montini)
Durante il secondo quadrimestre si è svolta la simulazione della terza prova (11 aprile); una
simulazione di prima prova (20 maggio) e seconda prova (21 maggio).
I docenti d’Italiano-Storia, II lingua straniera e Storia dell’arte hanno sviluppato alcuni argomenti
privilegiando per questi l’analisi anche di carattere diacronico al fine di far emergere i legami
profondi che attraversano forme artistiche tra loro diverse.
6
Attività d’orientamento
La classe ha partecipato a tutte le attività di orientamento; finalizzate al proseguimento degli studi,
e per l’inserimento nel mondo del lavoro, organizzate nei precedenti anni scolastici, quali stage in
aziende, Hotel, Agriturismi. Camera di Commercio, Agenzie di Viaggi, Inps. Tutto ciò in totale
ottemperanza con quanto previsto dal POF del nostro Istituto. A conclusione di tale attività è stata
organizzata per il corrente anno scolastico un Incontro con rappresentanti dell’Esercito Italiano, e
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
della Camera di Commercio di Firenze per riassumere le informazioni sulle attività svolte nei vari
settori e per un proficuo inserimento professionale.
Nell'ambito dell'orientamento Universitario, la classe ha partecipato ad incontri e lezioni nella
facoltà di Economia e Commercio di Novoli.
7
Interventi didattici educativi integrativi
Gli studenti hanno seguito, con attenzione, un breve corso di formazione finalizzato a fornir loro le
conoscenze fondamentali per affrontare la tesina di fine percorso scolastico. Alcuni allievi hanno
partecipato alle proposte di recupero offerte dal progetto IDEI
8
Criteri e strumenti di valutazione adottati
I docenti della classe hanno adottato i criteri di valutazione fatti propri dal Collegio e allegati al
presente documento con griglie di valutazioni disciplinari presenti nel POF e nel sito dell'Istituto.
Si sono utilizzati diversi strumenti di valutazione, tra i quali emergono i Test a risposta aperta,
chiusa e semi-strutturata, Questionari, Saggi, Relazioni, Temi, Articoli di giornali, Verbali.
Specificamente per le prove orali si sono utilizzate le forme del Colloquio, delle relazioni, delle
interrogazioni, degli interventi brevi dal posto.
Si sono svolte, inoltre, Prove di produzione su progetto individuali e/o di gruppo con prodotto finale
di varia natura.
La valutazione finale si è sempre avvalsa dell’analisi di almeno due prove, o comunque di una
quantità che il Consiglio di classe ha ritenuto sufficientemente idonea perché si potesse esprimere
una valutazione coerente e definita.
9
Obiettivi raggiunti
Gli obiettivi raggiunti, in linea di massima, risultano abbastanza corrispondenti con quanto è
previsto nel Piano d’indirizzo. Al di là degli aspetti legati alle conoscenze e agli obiettivi specifici di
ogni disciplina che emergeranno dalle relazioni dei singoli docenti, vale la pena sottolineare come
la classe abbia raggiunto una preparazione di base sufficientemente articolata e rispondente alle
attese iniziali. Anche le abilità trasversali risultano, nella stragrande maggioranza degli allievi,
acquisite, e in alcuni casi, con indici che si presentano talvolta sicuramente buoni.
Permangono in alcuni elementi difficoltà non del tutto recuperate, sia a causa di metodo di studio
dispersivo e non del tutto efficace, sia per l’impegno non sempre costante e motivato.
In generale risultano senz’altro positive anche le capacità organizzative e di autoapprendimento
che il gruppo ha diligentemente ben utilizzato in occasione dell’attività di alternanza scuola-lavoro.
10 Esperienze formative curricolari ed altri elementi significativi
La classe ha svolto durante il triennio.
Visite guidate e viaggi di istruzione collegati
all’approfondimento di aspetti e argomenti inerenti i programmi disciplinari. Specificatamente nel
triennio la classe ha partecipato alle seguenti iniziative:



Comunicatine- Art
Scambio culturale con una scuola di Antibes
Gita con tutte le classi quinte a Strasburgo
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
Materia d'insegnamento: Lettere
prof. Riccardo Tasselli
ore di lezione settimanali n°4
1
Obiettivi specifici della disciplina
Saper analizzare testi in prosa e poesia secondo criteri diacronici e sincronici.
Saper riconoscere le più significative tecniche narrative.
Saper ritrovare nei testi poetici le più importanti figure retoriche.
Saper riconoscere le strutture portanti dei movimenti letterari presi in esame e la poetica, nonché
gli stilemi che caratterizzano gli autori presi in esame.
Si prefigge inoltre il raggiungimento delle seguenti competenze trasversali:
­ saper ricondurre ad un preciso contesto storico autori, stili e contenuti delle opere prese in
esame sapendo cogliere quali elementi possano legarli anche ad altre discipline;
­ saper applicare anche ad altri contesti, oltre quello più specificamente letterario, le tecniche e
gli strumenti tipici dell’analisi letteraria.
2
Contenuti e tempi del percorso formativo
(argomenti trattati ed ore d’insegnamento)
I contenuti sotto elencati e rispondenti a quello che sarà il programma d’esame, sono stati
sviluppati attraverso una declinazione iniziata solo nella seconda parte del primo Quadrimestre.
Infatti i primi mesi dell’anno sono stati dedicati all’analisi degli argomenti relativi al percorso
dell’anno precedente, che non era stato concluso anche per la necessità di consolidare alcuni
argomenti di base anch’essi relativi alla classe precedente.
­ La scapigliatura
­ Il verismo
G. Verga: (biografia, opere e poetica)
da Vita dei campi: Rosso malpelo
da Novelle rusticane: La roba, cavalleria rusticana (scena I )
da “ I malavoglia ”: Non voglio più farla questa vita
G. Pascoli (biografia, opere e poetica)
da Myricae: Temporale, Il lampo, Il tuono, X Agosto, L’assiuolo
da Canti di Castelvecchio: La mia sera, Il gelsomino notturno
G. D’Annunzio (biografia, opere e poetica)
Da: Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Meriggio
Da:’il piacere’: “la vita come opera d’arte, il verso è tutto
Da ‘libro segreto’: disumanata massa umana
­ I Futuristi e contesto storico
F. T Marinetti: Manifesto tecnico della letteratura futurista e manifesto del futurismo
­ Il romanzo e le poetiche del primo novecento.
L. Pirandello (biografia, opere e poetica)
Da ‘lettere familiari’: “un enorme pupazzata“
Da ‘l’umorismo’: il sentimento del contrario, la carriola
Breve sintesi ‘il fu Mattia Pascal’
Da Uno nessuno centomila:“quel caro Gengè “
Sintesi “Sei personaggi in cerca di autore“ e “Enrico IV“
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
Italo Svevo (biografia, opere e poetica)
Da “ La coscienza di Zeno”: prefazione, preambolo, Il fumo, la salute di Augusta
Da ‘”Soggiorno londinese”: Svevo e la psicanalisi
G. Ungaretti (biografia, opere e poeta)
da L’Allegria: In memoria, Sono una creatura, I fiumi
Da ‘il porto sepolto‘: Veglia, San Martino del Carso, Soldati
Da ‘il sentimento del tempo ‘” la Madre”
Da ‘ il dolore: tutto ho perduto, Mattina
Da ‘ il taccuino del vecchio’: Ultimi cori della terra promessa
E. Montale
Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Forse un mattino andando
da Satura: Ho sceso dandoti il braccio.
da Le occasion: la casa dei doganieri.
3 Metodi d’insegnamento:
Lezioni frontali. Relazioni individuali e di gruppo. Lavoro di approfondimento individuale e di
gruppo. Lezione interattiva. Lavoro sul testo adottato. Analisi integrale di alcune significative opere
della narrativa dell’Otto-Novecento. Materiale audiovisivo attraverso l'uso delle LIM.
Dispense. Per le prove orali si sono utilizzate le forme del colloquio, delle relazioni, delle
interrogazioni, degli interventi brevi dal posto.
Esercitazioni scritte: Temi. Relazioni. Analisi testuali. Stesura articoli. Riassunti. Saggi brevi.
4
Mezzi e spazi utilizzati
Lavoro sul testo adottato. Analisi integrale di alcune significative opere della narrativa dell’OttoNovecento. Materiale audiovisivo. Dispense.
Testo di Letteratura adottato:
Armellini Colombo “Letteratura Letterature “ ed. Zanichelli Vol. 3.1 vol. 3.2
5
Interventi didattici educativi integrativi
La classe ha partecipato ad un breve corso relativo all’acquisizione di un metodo di base utile a
sviluppare in modo autonomo e sufficientemente critico brevi ricerche di carattere interdisciplinare.
Nella parte finale dell’anno attiverò un corso di recupero per tutta la classe finalizzato alla
necessità di ripercorrere alcune tematiche che, probabilmente, non sono state acquisite in un
modo sufficientemente articolato nella loro dimensione interdisciplinare.
6 Criteri e strumenti di verifica adottati
Naturalmente ho adottato i criteri di valutazione adottati dal Collegio e allegati al presente
Documento. Ho comunque utilizzato diversi strumenti di valutazione, tra i quali i Test a risposta
aperta, chiusa e semi-strutturata, Questionari, Saggi, Relazioni, Temi, Articoli di giornali, Verbali
etc.
Specificamente per le prove orali ho utilizzato la forma del Colloquio, delle relazioni, delle
interrogazioni, degli interventi brevi dal posto etc.
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
7
Obiettivi raggiunti
La classe nella sua quasi totalità, anche se con scansioni e gradi diversi, ha raggiunto gli obiettivi e
le competenze evidenziati al primo punto della presente relazione. Solo alcune allieve presentano
ancora difficoltà che non permettono loro di raggiungere, nelle competenze e negli obiettivi
proposti, un livello generale di sufficienza.
Le conoscenze, invece, sono state acquisite dall’intera classe in modo positivo e talvolta buono e,
in alcuni casi, addirittura ottimo.
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Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
Materia d'insegnamento: Storia
Ore settimanali 2
1
prof. Tasselli Riccardo
Obiettivi specifici della disciplina
­ usare termini, concetti ed espressioni propri del linguaggio storiografico;
­ distinguere i diversi aspetti di un evento storico complesso e le relazioni che intercorrono fra di
essi;
­ saper riconoscere fenomeni che si esprimono in tempi diversi;
­ cogliere le strutture delle società prese in esame.
Si prefigge inoltre il raggiungimento delle seguenti competenze trasversali:
­ saper ricondurre ad un preciso contesto storico eventi, personaggi, scoperte e quanto d’altro è
legato ad altre discipline;
­ saper applicare anche ad altri contesti, oltre quello più specificamente storico, le tecniche e gli
strumenti della ricerca.
2
Contenuti e tempi del percorso formativo
(argomenti trattati ed ore d’insegnamento)
Anche per Storia vale la stessa analisi fatta per Italiano, per cui gli argomenti del presente
programma sono stati iniziati solo nella seconda parte del primo Quadrimestre per la necessità di
completare il programma dell’anno precedente.
- L'Italia giolittiana, politica interna tra socialisti e cattolici
- La prima guerra mondiale
- L’Italia dal 1914 al 1918
- Il comunismo in Russia
- l dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo
- Il nazionalismo in Germania e i fascismi in Europa
- Democrazia e liberalismo in Europa e negli Stati Uniti
- La seconda guerra mondiale
- L’ordine bipolare dalla guerra fredda alla dissoluzione dell'URSS.
- La decolonizzazione in Asia e in Africa , America latina e la questione mediorientale
- scenari di crisi dell'assetto bipolare (Cina, Unione Sovietica, Stati uniti e guerra del
Vietnam. America latina e dittature militari)
- L’Italia repubblicana (La nascita della repubblica e Gli anni Cinquanta e Sessanta)
- La generazione in rivolta (il '68 in Italia, in America e in Europa)
3
Metodi d’insegnamento
Lo studio del manuale è stato accompagnato dall’utilizzazione di altri strumenti didattici quali i
riferimenti alle fonti narrative, iconografiche, statistiche e audiovisive. Uso di immagini e
documentari tramite LIM
4
Mezzi e spazi utilizzati
Aula e aula degli strumenti audiovisivi Testo adottato:
Brancati Pagliarini “ Voci della Storia e dell'attualità” ed. la Nuova Italia Vol. 3 L'età contemporanea
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5
Interventi didattici educativi integrativi
La classe ha seguito un lungo e approfondito percorso didattico-culturale finalizzato ad evidenziare
i legami tra il mondo contemporaneo, l'educazione civica e la Storia italiana del’900. Da questo
percorso, ho evidenziato il nesso e il rapporto connettivo tra letteratura e Storia, analizzando
attraverso testi, azioni, fatti la posizione di alcuni letterati rispetto alla cultura e alla politica e alla
situazione socio-economica del loro tempo: il poeta vate-guida e punto di riferimento, la crisi dei
valori risorgimentali, l'interventismo, l'isolamento.
Preoccupazione costante è stata quella di finalizzare l'apprendimento non tanto alla ritenzione
mnemonica di nomi e date, quanto all'individuazione di nodi problematici relativi ai fenomeni storici
studiati.
6
Criteri e strumenti di verifica adottati
Le tecniche di valutazione sono state sia orali che scritte, ma vi sono stati anche momenti di ricerca
individuali e di gruppo tesi ad approfondire alcuni elementi relativi alla storia sociale, materiale e
quotidiana. Ho utilizzato anche agli strumenti dell’interrogazione scritta e forme di verifica attraverso
test a risposta aperta.
Tra le esercitazioni d’italiano scritto, ho indicato, nel corso dell’anno, anche tracce di carattere
storico.
Per quanto concerne le verifiche orali, oltre alle interrogazioni alla cattedra e dal posto, ho utilizzato
momenti di discussione collettiva.
I criteri di misurazione e la scala dei voti hanno sempre fatto riferimento a quanto è stato stabilito
dal Collegio dei docenti di questo Istituto
7 obiettivi raggiunti
La classe nella sua quasi totalità, anche se con scansioni e gradi diversi, ha raggiunto le
competenze e gli obiettivi evidenziati al primo punto della presente relazione. Solo alcuni allievi
presentano ancora difficoltà che non permettono loro di raggiungere, negli obiettivi proposti, un
livello generale di sufficienza. Le conoscenze, tuttavia, sono generalmente positive in tutti gli
allievi.
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
MATERIA D’INSEGNAMENTO: Inglese
prof.ssa Margherita Montini
ore di lezione settimanali n°4

1 Obiettivi specifici della disciplina
(conoscenze, competenze, capacità)




Consolidare e potenziare le capacità di esprimersi in lingua inglese (sia scritta che orale).
Ampliare la conoscenza specie lessicale attinenti ai contenuti svolti.
Apprendere i concetti di base del programma storico-letterario ed acquisire alcune nozioni
relative alle discipline di specializzazione.
2 Contenuti e tempi del percorso formativo
(argomenti trattati ed ore d’insegnamento)
Da Good practice in Business Fiorina / Delaney ed. Europass
MODULE 1
The economy (from page 146 to page 158)
MODULE 2
Marketing ( from page 159 to 173)
MODULE 3
Ways of organising business (from page 176 to page 184)
MODULE 4
Import- export: a general overview (from page 190 to page 200)
Da Now and Then M.Spiazzi – M. Tavella
Ed. Zanichelli
The Romantic Age (1760-1830)
Emotion versus Reason (from page 120 to 126 )
Romantic poetry
The gothic novel
William Wordsworth (1770 – 1850)
-Life and main works
-The Manifesto of English Romanticism
 Daffodils
MODULE E
The Victorian Age (1837- 1901 )
The Victorian Compromise (from page 176 to 177 )
The Age of Expansion and Reform (from page 180 to185)
The Victorian Novel
Charles Dickens ( 1812- 1870)
 Life and main works
from Hard Times (1854 )
A town of red brick
Robert Louis Stevenson (1850 – 1894 )
 Life and main works
 The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde and the theme of the double
 The origin of the novel (from page 221 to 222)
 from The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde (1886 )
 Jekyll’s experiment
The birth of the Pre- Raphaelite Brotherhood
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Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
Aestheticism and Decadence
Oscar Wilde (1854 – 1900)
- Life and main works
- The Picture of Dorian Gray and the theme of beauty
from The Picture of Dorian Gray ( 1891)
MODULE F
The Twentieth Century (1901- 1980)
The Modern Age (1901- 1952 )
Anxiety and Rebellion (from page 244 – 247)
The Stream oof Consciousness and the Interior Monologue
From Virginia Woolf’s To the Lighthouse (1927)
My Dear stand still
From James Joyce’s Ulysses (1922 )
Molly’s monologue
The War Poets: R. Brooke and S. Sassoon

3 Metodi d’insegnamento
(strategie educative, esercitazioni, compresenza)
Lezioni frontali, lavori di gruppo e presentazione di argomenti individuali, mini-ricerche ed
approfondimenti svolti a casa.

4 Mezzi e spazi utilizzati
(testi in adozione e consigliati, uso dei laboratori e dei sussidi didattici)
Uso di diverse fotocopie e dispense e di materiale vario (autentico e semplificato) oltre al libro di
testo: Rho Fiorina C. Delaney D. – Good practice in Business
M. Spiazzi – M. Tavella – Now and then - ed. Zanichelli

5 Visite guidate
Visita guidata in lingua inglese alla Galleria d’Arte Moderna con percorso particolare sui
Macchiaioli.
6 Interventi didattici educativi integrativi
(corsi di recupero, interventi di sostegno, approfondimenti)
In itinere.

documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze

7 Criteri e strumenti di verifica adottati
(tipologia e numero di prove, criteri di misurazione, scala dei voti)
Come previsto dal Consiglio di Classe e dal Dipartimento Disciplinare le verifiche scritte sono state
almeno quattro e le interrogazioni orali due per ogni quadrimestre.
I criteri di misurazione e la scala dei voti sono quelli adottati dal Collegio Docenti (vedere All. 1) e
già riportati nella parte introduttiva del presente documento. Sono state effettuate simulazioni di III
prova (tipologia B, 2 domande a risposta aperta di max. 10 righe ciascuna) in preparazione
all’esame di stato.

8 Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze, capacità)
Gli obiettivi conoscitivi sono stati raggiunti in pieno. Si è inoltre riscontrato un lieve miglioramento
nelle competenze linguistiche di tutti gli studenti, anche se un numero ridotto ha tutt’ora alcune lievi
incertezze sia nella produzione scritta che in quella orale.
documento del consiglio di classe
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MATERIA D'INSEGNAMENTO: FRANCESE 2^ Lingua
prof.ssa Ceccarani Claudia
ore di lezione settimanali n. 4
1
Obiettivi specifici della disciplina
(conoscenze, competenze, capacità)
Nel quinto anno lo studente di 2a lingua francese acquisisce competenze linguistico comunicative
corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
Produce testi orali e scritti (per riferire, descrivere, argomentare) e riflette sulle caratteristiche
formali dei testi prodotti al fine di pervenire ad un accettabile livello di padronanza linguistica.
Sviluppa competenze linguistico-comunicative e conoscenze relative all'universo culturale
francese.
Usa gradualmente la lingua per la comprensione orale e scritta di contenuti di discipline non
linguistiche.
2
Contenuti e tempi del percorso formativo
(argomenti trattati ed ore d’insegnamento)
La programmazione di 2 ore su 4 alla settimana è stata articolata secondo la presentazione dei
seguenti autori e l'analisi dei seguenti testi contestualizzati ogni volta in una sintesi degli eventi
storici corrispondenti con punti di riferimento cronologici essenziali e con approfondimenti sugli
aspetti della Società e dell’Arte del XIX e XX sec.
François-René de Chateaubriand
René, “Une étrange blessure”
Alphonse de Lamartine
Méditations poétiques, “Le Lac”
Victor Hugo
Les Misérables, “L'Alouette”
Stendhal
Le Rouge et le Noir, “Un père et un fils”
Charles Baudelaire
Les Fleurs du mal, “L'Albatros”
Gustave Flaubert
Madame Bovary, “ Maternité “
Emile Zola
Germinal, “Une masse affamée”
Paul Verlaine
Sagesse, “Le ciel est par-dessus le toit”
Breton
Le Manifeste du Surréalisme, “L'écriture automatique”
Marcel Proust
A la recherche du temps perdu, Du coté de chez Swann, “La petite madeleine”
Albert Camus
L'étranger, “j'ai tiré”
Il programma di “Commerce” e “Civilisation” (1 ora alla settimana) a considerato i seguenti Moduli:
Créer une entreprise
Faire une offre commerciale
Finalisr la vente
livrer ses produits
les services bancaires
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
LES GRANDS ENSEMBLES REGIONAUX
PARIS
GEOGRAPHIE PHISIQUE DE LA FRANCE
Nelle ore di compresenza con la lettrice (1 ora alla settimana), sono stati utilizzati articoli di giornali
o riviste francesi su argomenti vari di attualità ed anche lavori di gruppo con la realizzazione di
itinerari turistici in Francia.
3
Metodi d’insegnamento
(strategie educative, esercitazioni, compresenza)
Il metodo adottato per lasciare a tutti la possibilità di esprimersi in lingua straniera, anche
attraverso lo studio della letteratura, è stato quello comunicativo per coinvolgere il più possibile i
ragazzi nel lavoro in classe con vari interventi da parte di tutti.
In particolare per l'acquisizione da parte degli alunni di un metodo di lettura autonoma sono state
sviluppate le capacità di comprensione, le capacità riproduttive e produttive ed infine quelle di
espressione libera e personale.
A seconda dell'obiettivo e della qualità del testo da esaminare, è stato adottato un diverso sistema
di lettura, ovvero:lettura selettiva, lettura sommaria, lettura totale.
Per lo sviluppo delle abilità di comprensione, riproduzione, produzione ed espressione libera e
personale sono stati invece utilizzati esercizi di vario tipo applicati via via ai brani proposti dal libro
di testo come: risposte sul testo, appunti preparati, divisione del testo in paragrafi o sequenze,
riassunti con un numero di parole da rispettare, tabelle di mezzi espressivi ecc.
Come attività individualizzata e per un ampliamento di una conoscenza diretta della letteratura
francese è stata effettuata la lettura integrale del romanzo “L'étranger” di Albert Camus.
Le ore di compresenza con la lettrice hanno rappresentato sicuramente un valido supporto per il
rinforzo della competenza linguistica soprattutto orale
4
Mezzi e spazi utilizzati
(testi in adozione e consigliati, uso dei laboratori e dei sussidididattic)
Si fa riferimento ai brani del libro di testo tratti dalle opere principali degli autori già citati nella
voce “Contenuti”.
Durante le ore di compresenza con la lettrice sono stati utilizzati Video in lingua originale come
“telegiornale”,” interviste”, “canzoni”.
Visite guidate
5
Non sono state effettuate visite guidate durante le ore di Francese.
6
Interventi didattici educativi integrativi
(corsi di recupero, interventi di sostegno, approfondimenti)
Dato l'esiguo numero del gruppo classe tutte le attività di recupero per gli alunni più deboli sono
state svolte in itinere.
7
Criteri e strumenti di verifica adottati
(tipologia e numero di prove, criteri di misurazione, scala dei voti)
Considerato che all'interno di ogni modulo ha assunto particolare importanza il momento di
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
verifica, per raggiungere gli obiettivi prefissati è stata utilizzata la "verifica formativa" prima e
quella "sommativa" poi. Per la verifica formativa sono stati utilizzati tutti quegli esercizi che si
occupano di selezione o ricerca di dati ben precisi per poter passare dalla comprensione
globale a quella analitica del testo scritto. Appartengono a questo tipo di verifica tutti quegli
esercizi già citati nella voce "metodi di insegnamento".
La "verifica sommativa" invece, è stata effettuata per classificare gli alunni e sono state quindi
utilizzate 3 prove scritte nel trimestre e 4 prove scritte nel pentamestre ( tipologia terza prova e
comprensione scritta di testi su argomenti vari con rielaborazione personale di alcuni aspetti in
essi contenuti ) e da 2 a 3 prove orali nel trimestre e nel pentamestre (analisi orali di un testo di
letteratura e collegamenti con l'opera da cui esso è tratto e con il periodo storico-letterario in
cui è stato scritto - riassunti orali di articoli di giornali.
La correzione delle prove scritte è stata ogni volta discussa e approfondita in classe.
La valutazione di fine anno per ciò che riguarda i criteri di misurazione e la scala dei voti ha
seguito le indicazioni del POF ed ha inoltre tenuto conto, insieme ai risultati delle prove
sommative, di altri elementi quali l'impegno, la partecipazione e la progressione rispetto ai livelli
di partenza.
8 Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze, capacità)
La classe, che conosco soltanto da quest'anno, alla fine della quinta è in grado di analizzare
in lingua francese i testi del programma svolto, con riferimenti sintetici all'autore a cui essi
appartengono.
Anche il grado di competenza linguistica raggiunto da una parte degli alunni è tale da
consentire sia la comprensione globale di un articolo di stampa che l'analisi di un testo
letterario muovendo dal suo interno, secondo cioè la logica organizzativa che lo percorre e
secondo quella struttura formale che fa di esso un'opera letteraria.
Qualche alunno soltanto, pur avendo raggiunto gli stessi obiettivi, presenta ancora qualche
incertezza nella lingua scritta e nell'esposizione orale soprattutto a causa dello scarso impegno
e interesse.
Alla fine dell'anno gli studenti della VAE (2a lingua) sono in grado di:
sostenere una conversazione adeguata al contesto e alla situazione di comunicazione su
-
argomenti di attualità ,di letteratura e di commercio;
comprendere in modo globale testi orali e scritti relativi agli argomenti trattati;
saper riassumere allo scritto e all'orale un testo con coerenza e coesione.
Per quanto riguarda la partecipazione al dialogo educativo soltanto una parte della classe ha
dimostrato nel corso dell'anno motivazione allo studio ed interesse costruttivo per la materia.
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
MATERIA D’INSEGNAMENTO: Lingua e civiltà spagnola (L2)
prof.ssa.: I. DI TOMASO
(conversazione) prof.ssa Margarita Rodriguez
Lezioni settimanali n°4
1. Obiettivi specifici della disciplina
(conoscenze, competenze, capacità)
Decodificare e saper riferire su situazioni e testi inerenti l'area di specializzazione ed acquisire
elementi di cultura e letteratura attraverso l'analisi di testi selezionati.
2. Contenuti e tempi del percorso formativo
(argomenti trattati ed ore d’insegnamento)
Durante l'anno scolastico si sono dedicati alcuni moduli all'approfondimento e al consolidamento
dello studio della lingua con l’insegnante di conversazione,
sono state affrontate tematiche dell’attualità Spagnola come il tema delle proteste degli
Indignados,lla organizzazione politica attuale dal franchismo a Rajoy. Per la maggior parte, inoltre,
le ore di conversazione sono state dedicate allo studio di argomenti come:
-
l’arquitectura contemporanea e Espana,
Educacion y tecnologìa
Las Instituciones
Violencia de género
Los feminicidios
Los inmigrantes se van
Espana lider en el transplante de òrganos
Inoltre è stato visto e analizzato il film di Ken Loach Tierra y Libertad sul tema della guerra civile.
Tre ore settimanali sono state infine dedicate allo studio della letteratura. Dal libro di testo
Literatura espanola 2 Bachillerato sono stati trattati i seguenti argomenti:
-
Realismo y Naturalismo. Galdos. Clarin.
El Siglo XX. El Modernismo.
La Generacion del 98. Miguel de Unamuno. Antonio Machado.
Novecentismo y Vanguardismo.
De la Segunda Republica a la Guerra Civil
La Generacion del 27. Garcia Lorca. Rafael Alberti
La literatura espanola desde 1939.
Dal testo De Negocios por el mundo sono stati svolti i seguenti argomenti di commercio:
Comercio y comerciantes
Marketing y Publicidad
Los Bancos
La Banca Etica
El microcredito
La carta comercial
El curriculum vitae
La carta de presentacion
Inoltre, sono stati letti e commentati in aula articoli tratti da giornali spagnoli su argomenti
riguardanti attualità e società su suggerimento degli stessi alunni.
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
3. Metodi d’insegnamento
(strategie educative, esercitazioni, compresenza)
Si è sempre privilegiato l’approccio di tipo comunicativo, all’interno del quale si sono adottate
strategie quali, ad esempio, lavori di gruppo o in coppia. A tali attività si sono accompagnate:
lettura estensiva ed intensiva di testi di varia natura, analisi e completamento di racconti,
traduzione di brani letterari o di attualità, dibattiti su temi di attualità, anche con l’insegnante
madrelingua la quale, tra l'altro, ha affrontato, le seguenti tematiche: La guerra civile spagnola (El
Guernica. Espana en el corazon); la pubblicità. Le ultime settimane, sempre in compresenza, gli
studenti si sono esercitati particolarmente nella redazione di testi di varia tipologia.
4. Mezzi e spazi utilizzati
(testi in adozione e consigliati, uso dei laboratori e dei sussidi didattici)
I testi adottati sono: Lazaro-Tuson, Literatura espanola 2 Bachillerato, Anaya. AA.VV., Gloria
Boscaini, Sobre Terreno,Loescher; De negozio por el Mundo
Sono stati adoperati i sussidi didattici a corredo dei libri di testo , internet.
5. Visite guidate
6. Interventi didattici educativi integrativi
(corsi di recupero, interventi di sostegno, approfondimenti)
Quando se ne è ravvisata la necessità, si è fatto ricorso al recupero in itinere. Sono state
analizzate previa lettura personale tre opere integrali per ciascuno dei principali movimenti letterari
studiati:TRISTANA di Galdòs, NIEBLA di Unamuno.
7. Criteri e strumenti di verifica adottati
(tipologia e numero di prove, criteri di misurazione, scala dei voti)
Sono state effettuate sei verifiche scritte, una simulazione di II Prova, una simulazione di III Prova,
Le verifiche scritte e la simulazione di II Prova sono state condotte sulla tipologia prevista per
l'Esame di Stato. La simulazione di III Prova è stata effettuata secondo la tipologia scelta dal
Consiglio di Classe.
I test consistevano in domande a risposta aperta o V/F o scelta multipla. Le verifiche orali sono
state distribuite tra interrogazioni lunghe, volte a testare, in particolar modo, oltre la conoscenza
dei contenuti, anche la correttezza formale, la capacità di interagire e la fluidità del discorso; in
interventi brevi dal posto o esposizioni su un tema dato.
Per la misurazione e la scala dei voti ci si è attenuti a quanto stabilito in sede di Collegio.
8. Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze, capacità)
Gli alunni hanno acquisito, se pur a diversi livelli, le competenze linguistiche previste dalla
programmazione di dipartimento. In particolare hanno conseguito abilità di decodifica e uso sia del
linguaggio letterario che di quello più specificamente letterario. L’acquisizione dei contenuti è
risultata per alcuni di loro più superficiale e faticosa.
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
MATERIA D’INSEGNAMENTO:
Tedesco (L3)
prof.ssa Larioni Marida
ore di lezione settimanali n. 3

1 Obiettivi specifici della disciplina
(conoscenze, competenze, capacità)
Apprendere e riutilizzare la microlingua specifica di ambito storico, letterario e turistico.
Saper comprendere un testo, sintetizzarlo e rielaborarlo anche al fine dell'esposizione dello
stesso.
Saper illustrare anche in forma scritta i contenuti affrontati in modo sintetico ma esauriente.

2 Contenuti e tempi del percorso formativo
-

(argomenti trattati ed ore d’insegnamento)
Von der Weimarer Republik bis Kriegsende.
La Repubblica di Weimar, la NSDAP, Hitler al potere, l'ideologia nazista, la
persecuzione degli Ebrei, la seconda guerra mondiale, la resistenza.
Testi di A.Doeblin, E.Kaestner, Sophie Scholl (spezzone film)
Von der Stunde Null bis zur Wende.
Il secondo dopoguerra, il piano Marshall, la formazione dei due Stati tedeschi, gli anni
60' / 70', la caduta del Muro di Berlino.
Testi di W.Borchert, H.Boell.
Die DDR
La vita nell'Est, la Stasi,i principi dello Stato socialista, la fine della DDR.
Testi di W.Biermann, visione film "Das Leben der Anderen".
Nach der Wiedervereinigung.
Problematiche dopo la Riunificazione.
Testi di I.Schulze, H.Akyun.
Eine Geschaeftsreise. Mit Interrail reisen. Jugendherberge.
Comprendere depliants di hotels congressuali, ostelli e gestire richieste di informazioni
formali, relative prenotazioni e conferme.
Stellenangebot, Bewerbung und Lebenslauf.
Leggere e comprendere annunci di lavoro, formulare una domanda di impiego, redigere
un curriculum vitae.
3 Metodi d’insegnamento
(strategie educative, esercitazioni, compresenza)
Lettura estensiva ed intensiva di testi letterari, specialistici e di attualità per giungere alla
sintesi, al confronto ed infine alla contestualizzazione.
La lettrice ha svolto regolarmente il suo compito un'ora alla settimana in compresenza. Le
attività didattiche sono state discusse e pianificate tenendo conto dei segmenti di programma
via via affrontati. Si è mirato in particolare al potenziamento delle abilità di comprensione e
produzione sia orale che scritta.

4 Mezzi e spazi utilizzati
(testi in adozione e consigliati, uso dei laboratori e dei sussidi didattici)
Testo in adozione "Zwischen heute und gestern" Ed.Loescher con integrazioni e schede
operative fornite dall'insegnante, visione DVD nelle aule attrezzate.

5 Visite guidate
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
6 Interventi didattici educativi integrativi
(corsi di recupero, interventi di sostegno, approfondimenti)
Le attività di recupero sono state svolte in itinere alla fine di ogni unità o gruppo di unità
didattiche proponendo un recupero dei contenuti non interiorizzati o fonte di incertezze ed
errori ricorrenti.

7
Criteri e strumenti di verifica adottati
(tipologia e numero di prove, criteri di misurazione, scala dei voti)
Nel 1°trimestre sono state effettuate due verifiche scritte e due verifiche orali. Nel pentamestre
sono state effettuate tre verifiche scritte e tre verifiche orali; una simulazione di terza prova
dell'esame di Stato (tipologia B:quesiti a risposta singola - max 10 righe); una simulazione di
seconda prova (lingua a scelta del candidato).
Per le verifiche orali sono state utilizzate interrogazioni lunghe, colloqui e interventi brevi dal
posto, esercizi di ricostruzione,scelta multipla, riassunti; per le verifiche scritte sono stati
utilizzati prevalentemente quesiti a risposta singola.
Per quanto riguarda i criteri di misurazione e la scala dei voti si è fatto riferimento alle griglie
stabilite dal Dipartimento di lingue straniere approvate nel POF.
La valutazione finale ha tenuto conto non solo delle verifiche sommative, ma anche di altri
fattori: assiduità nella frequenza, partecipazione attiva, impegno, progresso, metodo di studio,
livello medio della classe.

8 Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze, capacità)
Gli obiettivi relativi alle conoscenze sono stati generalmente raggiunti, meno quelli relativi alle
competenze. Nel corso dell'anno scolastico si è riscontrato un progressivo miglioramento
rispetto al livello di partenza, anche se gli alunni mostrano tuttora alcune incertezze sia nella
produzione scritta che orale.
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MATERIA D’INSEGNAMENTO:
ore di lezione settimanali n. 3
SPAGNOLO L3
prof.ssa Sabrina Baccani
Obiettivi specifici della disciplina
(conoscenze, competenze, capacità)
Decodificare, interagire e saper riferire su situazioni e testi inerenti l’area di specializzazione ed
acquisire elementi di attualità, turismo e letteratura del secolo e XX attraverso l’analisi di testi
selezionati, opere in edizione integrale, di materiali autentici e adattati. Saper interagire con
parlanti madrelingua e argomentare su temi inerenti i contenuti proposti durante l’anno e
argomenti di attualità. Saper compiere analisi guidate di testi letterari e di attualità
Contenuti e tempi del percorso formativo
La classe ha svolto il programma di lingua e cultura spagnola per 3 ore la settimana di cui una
in compresenza con l’esperta madrelingua, con la quale sono stati letti articoli di quotidiani e
riviste, analizzati brani video e testi di attualità.
Durante le ore di lezione oltre alla trattazione di argomenti di attualità si è analizzata
un’antologia di brani in poesia e prosa appartenenti agli autori e ai movimenti letterari più
significativi del XX secolo, con qualche autore anche della letteratura ispanoamericana.
Particolare attenzione è stata riservata alla trattazione del Modulo sulla Guerra civile Spagnola,
svolto attraverso la visione e il commento di alcune pellicole, la lettura di materiali autentici,
l’analisi di testi letterari.
Programma:
Dal libro di testo Abiertamente, del siglo XX a nuestros dias, Zanichelli
El Modernismo
Rubén Darìo
Juan Ramón Jiménez
La generación de ‘98
Antonio Machado
Miguel de Unamuno
La generación de ‘27
Federico Garcìa Lorca
La guerra civil española
“La Lengua de las mariposas”
Modulo sulla creazione di itinerari turistici e sulle strutture ricettive
Metodi d’insegnamento
(strategie educative, esercitazioni, compresenza)
Approccio comunicativo, lavoro di gruppo, role-play, proiezioni video, conversazione in classe,
lettura estensiva ed intensiva di testi di attualità e letterari.
Mezzi e spazi utilizzati
Il testo utilizzato è Abiertamente, del siglo XX a nuestros dias, Zanichelli.
Cospicuo l’uso delle strumentazioni del Dipartimento Linguistico per la visione dei film e del
materiale video.
(testi in adozione e consigliati, uso dei laboratori e dei sussidi didattici)
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
Visite guidate
Interventi didattici educativi integrativi
Per la classe si è effettuato un recupero in itinere qualora si sia reso necessario.
(corsi di recupero, interventi di sostegno, approfondimenti)
Criteri e strumenti di verifica adottati
(tipologia e numero di prove, criteri di misurazione, scala dei voti)
Per ciascun quadrimestre sono state effettuate un numero congruo di verifiche scritte. Sono
state fatte anche una simulazione di terza prova (tipologia B: quesiti a risposta aperta) ed una
di seconda prova entrambe nel secondo quadrimestre.
Le verifiche orali sono state interrogazioni brevi o lunghe, interventi brevi durante l’analisi dei
testi, dibattiti su tematiche di attualità.
Per la misurazione e la scala dei voti ci si è attenuti a quanto stabilito in sede di Collegio
Docenti.
Obiettivi raggiunti
Solo(conoscenze, competenze, capacità)
Solo tre alunne hanno raggiunto, con risultati più o meno positivi, gli obiettivi disciplinari, sia in
termini di competenze linguistiche che della conoscenza dei contenuti.
Il resto della classe, pur se un esiguo numero di studenti, non raggiunge livelli di sufficienza.
.
documento del consiglio di classe
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MATERIA D'INSEGNAMENTO: FRANCESE 3° LINGUA
prof.ssa Ceccarani Claudia
ore di lezione settimanali n. 3
1
Obiettivi specifici della disciplina
(conoscenze, competenze, capacità)
Nel quinto anno lo studente di 3a lingua francese acquisisce competenze linguistico comunicative
corrispondenti almeno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
Produce testi orali e scritti (per riferire,descrivere,argomentare) e riflette sulle caratteristiche formali
dei testi prodotti al fine di pervenire ad un accettabile livello di padronanza linguistica.
Sviluppa competenze linguistico-comunicative e conoscenze relative all'universo culturale
francese.
Usa gradualmente la lingua per la comprensione orale e scritta di contenuti di discipline non
linguistiche.
2
Contenuti e tempi del percorso formativo
(argomenti trattati ed ore d’insegnamento)
La programmazione di 2 ore su 3 alla settimana è stata articolata secondo la presentazione dei
seguenti autori e l'analisi dei seguenti testi contestualizzati ogni volta in una sintesi degli eventi
storici corrispondenti con punti di riferimento cronologici essenziali e con approfondimenti sugli
aspetti della Società e dell’Arte del XIX e XX sec.
François-René de Chateaubriand
René, “Une étrange blessure”
Alphonse de Lamartine
Méditations poétiques, “Le Lac”
Victor Hugo
Notre-Dame de Paris, “La danse d'Esmeralda”
Stendhal
Le Rouge et le Noir, “Un père et un fils”
Charles Baudelaire
Les Fleurs du mal, “L'Albatros”
Gustave Flaubert
Madame Bovary, “ Le bal “
Emile Zola
Germinal, “Une masse affamée”
Paul Verlaine
Sagesse, “Le ciel est par-dessus le toit”
Breton
Le Manifeste du Surréalisme, “L'écriture automatique”
Marcel Proust
A la recherche du temps perdu, Du coté de chez Swann, “La petite madeleine”
Albert Camus
L'étranger, “j'ai tiré”
Nelle ore di compresenza con la lettrice (1 ora alla settimana), sono stati utilizzati articoli di giornali
o riviste francesi su argomenti vari di attualità ed anche lavori di gruppo con la realizzazione di
itinerari turistici in Francia.
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
3
Metodi d’insegnamento
(strategie educative, esercitazioni, compresenza)
Il metodo adottato per lasciare a tutti la possibilità di esprimersi in lingua straniera, anche
attraverso lo studio della letteratura, è stato quello comunicativo per coinvolgere il più possibile i
ragazzi nel lavoro in classe con vari interventi da parte di tutti.
In particolare per l'acquisizione da parte degli alunni di un metodo di lettura autonoma sono state
sviluppate le capacità di comprensione, le capacità riproduttive e produttive ed infine quelle di
espressione libera e personale.
A seconda dell'obiettivo e della qualità del testo da esaminare, è stato adottato un diverso sistema
di lettura, ovvero:lettura selettiva, lettura sommaria, lettura totale.
Per lo sviluppo delle abilità di comprensione, riproduzione, produzione ed espressione libera e
personale sono stati invece utilizzati esercizi di vario tipo applicati via via ai brani proposti dal libro
di testo come: risposte sul testo, appunti preparati, divisione del testo in paragrafi o sequenze,
riassunti con un numero di parole da rispettare, tabelle di mezzi espressivi ecc.
Le ore di compresenza con la lettrice hanno rappresentato sicuramente un valido supporto per il
rinforzo della competenza linguistica soprattutto orale.
4
Mezzi e spazi utilizzati
(testi in adozione e consigliati, uso dei laboratori e dei sussidididattici)
Si fa riferimento ai brani del libro di testo tratti dalle opere principali degli autori già citati nella
voce “Contenuti”.
Durante le ore di compresenza con la lettrice sono stati utilizzati Video in lingua originale come
“telegiornale”,” interviste”, “canzoni”.
5
Visite guidate
Non sono state effettuate visite guidate durante le ore di Francese.
6
Interventi didattici educativi integrativi
(corsi di recupero, interventi di sostegno, approfondimenti)
Dato l'esiguo numero del gruppo classe tutte le attività di recupero per gli alunni più deboli sono
state svolte in itinere.
documento del consiglio di classe
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
7
Criteri e strumenti di verifica adottati
(tipologia e numero di prove, criteri di misurazione, scala dei voti)
Considerato che all'interno di ogni modulo ha assunto particolare importanza il momento di
verifica, per raggiungere gli obiettivi prefissati è stata utilizzata la "verifica formativa" prima e
quella "sommativa" poi. Per la verifica formativa sono stati utilizzati tutti quegli esercizi che si
occupano di selezione o ricerca di dati ben precisi per poter passare dalla comprensione
globale a quella analitica del testo scritto. Appartengono a questo tipo di verifica tutti quegli
esercizi già citati nella voce "metodi di insegnamento".
La "verifica sommativa" invece, è stata effettuata per classificare gli alunni e sono state quindi
utilizzate 3 prove scritte nel trimestre e 4 prove scritte nel pentamestre ( tipologia terza prova e
comprensione scritta di testi su argomenti vari con rielaborazione personale di alcuni aspetti in
essi contenuti ) e da 2 a 3 prove orali nel trimestre e nel pentamestre (analisi orali di un testo di
letteratura e collegamenti con l'opera da cui esso è tratto e con il periodo storico-letterario in
cui è stato scritto - riassunti orali di articoli di giornali).
La correzione delle prove scritte è stata ogni volta discussa e approfondita in classe.
La valutazione di fine anno per ciò che riguarda i criteri di misurazione e la scala dei voti ha
seguito le indicazioni del POF ed ha inoltre tenuto conto, insieme ai risultati delle prove
sommative, di altri elementi quali l'impegno, la partecipazione e la progressione rispetto ai livelli
di partenza.
8 Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze, capacità)
La classe, che conosco soltanto da quest'anno, alla fine della quinta è sicuramente in grado di
analizzare in lingua francese i testi del programma svolto, con riferimenti sintetici all'autore a
cui essi appartengono.
Anche il grado di competenza linguistica raggiunto dalla maggior parte degli alunni è tale da
consentire sia la comprensione globale di un articolo di stampa che l'analisi di un testo
letterario muovendo dal suo interno, secondo cioè la logica organizzativa che lo percorre e
secondo quella struttura formale che fa di esso un'opera letteraria.
Alla fine dell'anno gli studenti della VALM (3a Lingua) sono in grado di:
sostenere una conversazione adeguata al contesto e alla situazione di comunicazione su:
-
argomenti di attualità e di letteratura;
comprendere in modo globale testi orali e scritti relativi agli argomenti trattati;
saper riassumere allo scritto e all'orale un testo con coerenza e coesione.
Per quanto riguarda la partecipazione al dialogo educativo la classe ha dimostrato, soprattutto
nella seconda parte dell'anno motivazione allo studio ed interesse costruttivo per la materia.
documento del consiglio di classe
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MATERIA D’INSEGNAMENTO: Matematica
ore di lezione settimanali : n° 3
prof. Ivan Genesio
1. Obiettivi generali
-
Sviluppare la capacità del ragionamento.
Favorire la maturazione dei processi di astrazione e di formazione dei concetti.
Consolidare le conoscenze pregresse e le capacità di base per acquisire nuove e più
evolute abilità matematiche.
Promuovere l’abitudine a studiare ogni questione attraverso l’esame analitico dei suoi
fattori.
Modellizzare una semplice realtà economica usando la matematica quale strumento
risolutore per l’ottimizzazione della stessa.
Sviluppare la capacità di individuare la procedura più efficace per la risoluzione di
problemi.
Saper analizzare e interpretare grafici sviluppando deduzioni e ragionamenti.
2. Temi generali del percorso formativo
Dal piano allo spazio, cenni sulle funzioni reali di due variabili
Ricerca Operativa: problemi di scelta (tema principale dell’anno in corso)
Programmazione Lineare
3. Metodi d’insegnamento
L’insegnamento dei temi proposti è stato condotto per problemi: si sono sottoposte situazioni
problematiche atte a stimolare gli allievi alla messa in opera di conoscenze già possedute ed
anche all’intuizione. Il tutto finalizzato a ricercare un procedimento risolutivo che può scoprire le
relazioni matematiche del problema e raggiungere la formalizzazione del risultato conseguito.
Si è fatto quindi ricorso ad esercizi di tipo applicativo, sia per consolidare le nozioni apprese
dagli allievi, sia per far acquisire loro una più sicuro controllo del calcolo.
4. Mezzi e spazi utilizzati
Si è seguito il libro in adozione : Nuovo Matematica generale e applicata – TOMO 8 - A.
Gambotto Manzone, B. Consolini - Ed. Tramontana.
Le lezioni si sono svolte principalmente in aula (dotata di LIM), ad eccezione di qualche attività
su excel svolta in laboratorio (sui problemi di scelta in caso di incertezza).
5. Interventi didattici educativi integrativi
Quando necessario, poche volte per la verità, è stato effettuato durante l’anno scolastico un
recupero in itinere.
Si sono esaminati alcuni video/reportage che ritraggono la società attuale, per poi analizzarne i
contenuti attraverso una ‘visione matematico/scientifica’, per incrementare lo spirito di
osservazione, l’analisi critica e quindi la consapevolezza del mondo di oggi.
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6. Criteri e strumenti di verifica adottati
Durante l’atto della valutazione si è cercato di considerare il percorso di ogni singolo alunno.
Oltre a compiti scritti della durata di un’ora e a brevi domande sugli argomenti trattati, si sono
effettuate varie simulazioni di terza prova dell’Esame di Stato (tipologia B) in cui sono state
poste tre domande agli studenti da sviluppare entro uno spazio di 10 righe circa, domande sia
di carattere teorico – generale che di natura pratica (esercizi non troppo complessi da
svolgere).
Scala dei voti utilizzata: da 2 a 5 nei casi di insufficienza progressivamente meno grave e da 6
a 10 (mai raggiunto da nessuno) per i livelli da sufficiente ad eccellente.
7. Obiettivi raggiunti, analisi della classe
La classe mi è stata assegnata lo scorso anno scolastico. Fin da subito notai che gli studenti avevano
una certa soggezione verso la materia (l’indirizzo ERICA notoriamente risultava quello meno
“matematico” dell’istituto). Con il passare del tempo questo timore è diminuito, e si è sviluppata una
migliore disposizione verso la materia.
Così, con gran parte della classe, si è instaurato un clima collaborativo grazie al quale è stato possibile
raggiungere buona parte degli obiettivi programmati nel piano di lavoro. Ciò è stato possibile grazie
anche al lavoro quotidiano di una buona parte degli studenti. Nella classe non sono presenti
eccellenze, ma si trovano situazioni buone ed il livello medio è più che sufficiente. In conclusione il mio
giudizio complessivo sulla classe risulta, per le ragioni sopra riportate, soddisfacente.
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MATERIA D’INSEGNAMENTO: Elementi di diritto ed economia per l’azienda
prof.: Marco Ciacchi
ore di lezione settimanali n°5
1. Obiettivi specifici della disciplina
( conoscenze, competenze, capacità)
L’insegnamento della disciplina non è volto a far acquisire tecniche specifiche, ma a fornire allo
studente un quadro complessivo del mondo produttivo, così da agevolarlo nell’approfondimento
dei linguaggi afferenti al settore economico-aziendale e nell’utilizzo degli strumenti informatici.
L’allievo deve conoscere e saper rielaborare gli aspetti di seguito indicati:
La contabilità e il sistema di informazione di bilancio di azienda di produzione e analisi dei
principali indicatori della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica
Le funzioni e gli aspetti gestionali delle imprese bancarie:
Gli aspetti giuridici, economici e tecnici delle operazioni di raccolta fondi e rielaborazione dei
principali documenti tipici
Valutazione delle capacità di credito di un’impresa richiedente fido
Gli aspetti giuridici, economici e tecnici delle operazioni di impiego fondi e di servizi di
investimento e rielaborazione dei principali documenti tipici.
Il bilancio delle imprese bancarie.
Le caratteristiche del mercato turistico italiano e analisi degli effetti economici del turismo sul
sistema economico italiano e sui rapporti di scambio internazionali
Le principali norme giuridiche del settore turistico
Le caratteristiche gestionali delle imprese turistiche e le metodologie di determinazione dei costi e
dei prezzi dei servizi turistici (break even analisys)
Produzione del flusso di documenti prodotti nell’intermediazione di servizi turistici
Le imprese di assicurazione:
L’INPS, l’INAIL e il sistema previdenziale italiano
Il contratto di assicurazione nelle assicurazioni private, i rami assicurativi, le forme di assicurazione
contro i danni
Il programma assicurativo dell’impresa, la copertura dei rischi aziendali, le polizze contro i danni
Le imprese, la logistica e i trasporti:
Il contratto di trasporto, il trasporto delle merci e la logistica aziendale, il sistema italiano dei
trasporti.
2. Contenuti e tempi del percorso formativo
(argomenti trattati ed ore di insegnamento)
La programmazione è stata strutturata nei seguenti moduli:
MODULI
Il bilancio di esercizio delle aziende di produzione
La gestione delle aziende bancarie
Il turismo e le imprese turistiche
Le imprese di assicurazione
Il sistema italiano dei trasporti
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SETTIMANE
4
14
12
4
2
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G.Peano” di Firenze
Ogni modulo è stato suddiviso in unità didattiche:
Programma di diritto ed economia per l’azienda
Modulo 1 il bilancio d’esercizio
UNITA’ DIDATTICA N° 1 Sistema informativo di bilancio d’esercizio di azienda di produzione
Modulo 2 la gestione delle banche
UNITA’ DIDATTICA N° 1 Il sistema finanziario e le banche
UNITA’ DIDATTICA N° 2 I caratteri generali delle operazioni bancarie
UNITA’ DIDATTICA N° 3 Le operazioni di raccolta fondi
UNITA’ DIDATTICA N° 4 L’impiego dei fondi e le operazioni e i servizi di investimento
UNITA’ DIDATTICA N° 5 Il bilancio delle banche
Modulo 3 il turismo e le imprese turistiche
UNITA’ DIDATTICA N°1 Il turismo nel quadro dell’economia nazionale
UNITA’ DIDATTICA N°2 La legislazione turistica
UNITA’ DIDATTICA N°3 Gli operatori turistici privati
UNITA’ DIDATTICA N°4 Contabilità analitica dei tour operators
UNITA’ DIDATTICA N°5 Flusso di documentazione dei servizi turistici (cenni)
Modulo 4 le imprese di assicurazione
UNITA’ DIDATTICA N°1 La prevenzione e l’assicurazione
UNITA’ DIDATTICA N°2 Il programma assicurativo dell’impresa
Modulo 5 il sistema italiano dei trasporti
UNITA’ DIDATTICA N°1 le imprese, la logistica e i trasporti
3, Metodi di insegnamento
(strategie educative ed esercitazioni)




Lezione frontale
Lezione partecipata
Problem solving
Lavori individuali
4. Mezzi e spazi utilizzati
(testi in adozione, uso dei laboratori)
AA.VV. a cura di Paolo della Valentina
Percorsi di diritto ed economia per l’azienda 3
Ed. Tramontana
Laboratorio di informatica
5. Visite guidate
Non effettuate
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6. Interventi didattici educativi integrativi
(corsi di recupero, approfondimenti)
Il recupero e l’approfondimento di alcuni argomenti particolarmente significativi del programma, in
particolare le imprese bancarie, sono stati effettuati in itinere con lavori individuali e di gruppo.
7. Criteri e strumenti di verifica adottati
(tipologia delle prove, criteri di valutazione, scala di voti)
-
Prove strutturate: numero congruo a quadrimestre
Interrogazioni orali e questionari: numero congruo a quadrimestre
Lavori individuali di ricerca e di analisi degli argomenti trattati
La misurazione e la scala di voti è stata coerente con quanto stabilito in sede di Collegio Docenti.
8. Obiettivi raggiunti
(conoscenze,competenze, capacità)
Il gruppo di studenti è abbastanza eterogeneo sia per quanto riguarda l’aspetto relazionale e il
comportamento disciplinare sia per quanto riguarda il profitto . Per quanto riguarda il primo aspetto
alcuni alunni non hanno quasi mai partecipato alle lezioni in maniere costante e attiva arrivando,
talvolta, perfino a disturbare il regolare svolgimento delle lezioni.
Per quanto concerne il profitto, alcuni alunni, soprattutto a causa di una preparazione di base
carente, di un metodo di studio inadeguato, di un limitato interesse per la materia e di uno scarso
impegno nello studio individuale, non hanno raggiunto un livello di profitto sufficiente. Un altro
gruppo di studenti della classe, in conseguenza di un maggiore impegno, è riuscito a ottenere un
livello di preparazione nel complesso sufficiente.
Alcuni allievi, invece, si sono distinti per un maggiore impegno e continuità nell’applicazione,
sviluppando capacità di rielaborare autonomamente ottenendo un profitto buono
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MATERIA D’INSEGNAMENTO: Geografia
ore di lezione settimanali n°2
prof.: Massimo Bolognesi
1. Obiettivi specifici della disciplina
L’analisi geografica regionale svolta negli anni precedenti viene completata e organicamente
sistemata in una visione generale , che precede attraverso la presentazione dei problemi nella
loro interdipendenza e nelle loro diverse implicazioni, che coinvolgono l’uomo, le risorse, e il
territorio. L’alunno a fine corso dovrà essere in grado di superare, nei vari approcci di analisi al
sistema Terra, l’aspetto meramente descrittivo, privilegiando quello interpretativo.
L’alunno è in grado di affinare, in questa fase, le sue capacità logico interpretative e di
astrazione teorica per il raggiungimento degli obiettivi trasversali quali l’uso di un linguaggio
adeguato, lo sviluppo di capacità di osservazione, comprensione ed interpretazione di
fenomeni spaziali e di organizzazione territoriale. E’ in grado di raccogliere le informazioni
geografiche e saperle analizzare, presentare con gli strumenti più idonei al fine di una corretta
interpretazione, ricondurre a modelli i fenomeni e l’organizzazione spaziale degli stessi.
2. Contenuti e tempi del percorso formativo
Gli argomenti trattati sono compresi i seguenti moduli: Il Medio Oriente, il Continente Africano,
il Nord Africa, Il Sud Africa. Il Continente Asiatico: Cina. Il turismo internazionale e la
demografia.
3. Metodi d’insegnamento
Per raggiungere gli obiettivi sopraindicati si è proceduto ad un approccio di tipo critico,
associato quanto è possibile, a un’attività pratica intesa sia a proporre un’analisi comparativa
della realtà geografica. Si sono affrontare principalmente le problematiche che hanno motivato
gli studenti a significative ricerche per stimolare un atteggiamento critico nei confronti
dell’informazione e l’attitudine a verificarla.
Non sono mancate attività di laboratorio, intesa come ricerca e analisi critica della
documentazione, in cui lo studente ha dato un suo contributo attivo finalizzato
all’apprendimento della disciplina. Tutto ciò è stato possibile anche grazie ad ambienti adeguati
e con l’uso di strumenti idonei che l’Istituto ha messo a disposizione come carte geografiche
aggiornate, l’uso del computer video.
4. Mezzi e spazi utilizzati
Il testo adottato è: ”Terre popoli culture I paesi extraeuropei” Autori Vari casa editrice Zanichelli.
Atlante geografico.
5. Visite guidate
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6. Interventi didattici educativi integrativi
Sono stati previsti interventi individuali di gruppo e approfondimenti personalizza
7. Criteri e strumenti di verifica adottati
Le prove sono state distribuite nel corso dell’anno. Quelle di natura orale sono state di circa
due nel trimestre e due nel pentamestre per alunno.
Si è trattato sempre di interrogazioni lunghe su tutto il programma con interventi brevi da parte
della classe.
Quelle scritte sono state due nel trimestre e una nel pentamestre la tipologia adottata è quella
B; tre domande con risposta aperte in max 10 righe. Per i criteri di valutazione e la scala dei
voti ci si è attenuti alle indicazioni del POF.
8. Obiettivi raggiunti
Al termine della classe quinta si sono raggiunti gli standard minimi quali:acquisire un linguaggio
specifico, conoscere, per i paesi extraeuropei scelti come oggetto di studio, i principali caratteri
ambientali. Per le nazioni scelte conoscere i principali aspetti della geografia economica e le
problematiche fondamentali ad essa connesse; conoscere inoltre i cambiamenti subiti nel
tempo da parte del territorio e dell’economia.
Riconoscere gli squilibri presenti a livello mondiale e all’interno degli Stati prescelti. Reperire
nuovi dati ed informazioni riguardanti gli argomenti di studio. Riconoscere le principali relazioni
tra ambiente, società ed economia sul territorio. Il livello di preparazione raggiunto è da
ritenersi soddisfacente con alcuni buoni elementi.
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MATERIA D’INSEGNAMENTO: Storia dell’Arte
ore di lezione settimanali n. 2
1 Obiettivi specifici della disciplina
prof.ssa Assunta Adorisio
(conoscenze, competenze, capacità)
Conoscenze:
Conoscere le correnti e le personalità artistiche trattate e le opere analizzate; conoscere la
terminologia specifica della disciplina
Competenze:
Comprendere i contenuti e le forme della comunicazione artistica; maturare la comprensione
del rapporto tra le opere d’arte e il contesto storico e culturale; essere capaci di individuare
percorsi trasversali con altre discipline. Saper selezionare, argomentare, esporre
analiticamente o sinteticamente i contenuti. Dimostrare autonomia nella rielaborazione e
nell’approfondimento.
Capacità:
Analizzare e comprendere un’opera d’arte a diversi livelli: iconografico, formale, iconologico ed
espressivo; operare collegamenti e confronti; comprendere e utilizzare correttamente la
terminologia specifica, esprimendosi in modo chiaro e corretto e organizzando coerentemente i
contenuti.
2 Contenuti e tempi del percorso formativo
(argomenti trattati ed ore d’insegnamento)
Il Neoclassicismo (David, Canova). Tra Illuminismo e Romanticismo: Goya. Il Romanticismo
(Friedrich, Turner, Constable e le categorie del sublime e del pittoresco, Gericault, Delacroix,
Hayez).Realismo (Courbet e altri esempi francesi, i Macchiaioli, la fotografia, la nuova
architettura del ferro, Manet). L'Impressionismo (Monet, Renoir, Degas). Il Postimpressionismo
(Cézanne, Seurat, Van Gogh, Gauguin e il simbolismo). L’Art Nouveau, la Secessione
viennese e l’opera di Klimt (il tema artistico e letterario della donna fatale), Gaudì. Munch,
l’Espressionismo (die Brucke, i Fauves e Matisse).
Gli argomenti che si prevede di trattare dopo il 10 maggio saranno i seguenti: Cubismo
(Picasso), Futurismo (Boccioni), Surrealismo.
3 Metodi d’insegnamento
(strategie educative, esercitazioni, compresenza)
Il metodo di insegnamento è consistito nel focalizzare da un punto di vista storico le
espressioni artistiche, quindi nella loro analisi. Quando possibile, sono stati operati riferimenti a
personaggi e opere oggetto di studio in altre discipline. L'attività didattica è stata
essenzialmente centrata su lezioni frontali, con il supporto costante dell'immagine, e con
momenti di discussione e di verifica del lavoro, tramite domande, volte sia a verificare i livelli di
comprensione che a sollecitare la rielaborazione personale.
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4 Mezzi e spazi utilizzati
(testi in adozione e consigliati, uso dei laboratori e dei sussidi didattici)
Il manuale in adozione, G. Cricco, F. P. Di Teodoro, Il Cricco Di Teodoro. Itinerario nell'arte, vol.
3, edizione verde, è stato generalmente integrato con spiegazioni e approfondimenti, anche
relativamente ad opere o autori non inclusi nel testo.
L'aula in cui si sono svolte le lezioni, dotata di computer e videoproiettore, ha permesso di
servirsi del supporto delle immagini e di sussidi audiovisivi.
5 Visite guidate
6
Interventi didattici educativi integrativi
(corsi di recupero, interventi di sostegno, approfondimenti)
Non sono stati attuati interventi di recupero specifici, essendo sufficienti, per colmare le
carenze, lo studio individuale, il ripasso effettuato in classe e i momenti di verifica del lavoro.
7
Criteri e strumenti di verifica adottati
(tipologia e numero di prove, criteri di misurazione, scala dei voti)
Sono state effettuate verifiche orali e scritte (prevalentemente domande a risposta aperta,
quesiti o trattazioni sintetiche, anche sotto forma di terza prova d'esame, secondo la tipologia
B). I livelli di apprendimento sono stati inoltre verificati tramite domande da posto, individuali o
allargate alla classe.
Le verifiche sono state finalizzate ad accertare in che misura lo studente avesse acquisito gli
obiettivi prefissati, incluso l'uso di un linguaggio adeguato (correttezza, chiarezza, capacità di
sintesi e di strutturazione del discorso, terminologia specifica). La sufficienza è stata raggiunta
dallo studente che ha dimostrato di aver conseguito gli obiettivi minimi, ma è stato tenuto conto
anche dell'impegno, dei miglioramenti e delle diverse personalità. La scala dei voti va dall'1 al
10. Le verifiche sono state in numero di 2 e 3 rispettivamente per trimestre e pentamestre.
8
Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze, capacità)
Buona parte della classe possiede conoscenze, capacità e competenze mediamente
sufficienti; alcuni alunni mostrano una maggiore sicurezza nell’acquisizione dei contenuti e una
più adeguata capacità di analisi, argomentazione e rielaborazione; in qualche altro, invece, si
evidenziano alcune carenze o incertezze, sia nelle conoscenze che nelle abilità specifiche,
anche a causa di un impegno non sempre adeguato o costante.
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