IL SAPPE: LIGURIA POLIZIA PENITENZIARIA TIME OUT Ma sa il

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Segreteria Regionale della Liguria
IL SAPPE: LIGURIA POLIZIA PENITENZIARIA
TIME OUT
Abbiamo atteso fin troppo, ora siamo arrivati al culmine. L’indifferenza verso il
comparto della sicurezza non è più concepibile: 5 anni senza contratto e senza
adeguamenti stipendiali. Il Governo così riconosce chi tutela il cittadino e rischia
per difendere la sicurezza pubblica bloccando per un altro anno la loro carriera ed il
loro stipendio. A questo si aggiunge l’assenza di presidi sanitari per i poliziotti a
contatto con soggetti affetti da patologie infettive, specialmente nelle carceri.
Per questo, Sig. Ministro, mentre Lei è qui a festeggiare (cosa o chi?), noi siamo a
rivendicare i nostri diritti, chiedendo la Sua attenzione.
Ma sa il Ministro cosa accade in Liguria?
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Relazioni ed accordi sindacali disattesi;
Esiti della Commissione Formazione manipolati;
Movimentazione selvaggia dei commissari senza alcuna logica;
Automezzi obsoleti, insicuri, guasti e non utilizzabili per indisponibilità di fondi;
Vestiario carente, anzi assente.
Alloggi di servizio indecorosi per cui si pretende un canone, mentre gli Uffici del
Provveditorato genovese costano al cittadino 350.000,00 euro l’anno!!!!!!
SANREMO: Istituto con maggior presenza di detenuti a “rischio” sicurezza;
IMPERIA: forte carenza di ispettori e commissari, con un organico di polizia femminile
ridotto all’osso. Direttore assente;
SAVONA: Istituto senza Direttore dove si continua a spendere denaro pubblico, per
lavori di adeguamento del carcere per circa 1.500.000,00 euro ma non cambierà nulla
perché il carcere è vecchio e bisogna costruire quello nuovo;
CAIRO MONTENOTTE: scuola del Corpo dal futuro incerto, con un quadro permanente
da anni non potenziato e sempre più ridotto. Sistema Formativo affidato a personale
non del Corpo;
MARASSI: Istituto dove poco si fa per ridurre gli innumerevoli eventi critici;
PONTEDECIMO: la Polizia Penitenziaria opera con carenti sistemi di sicurezza;
CHIAVARI: gestione della Polizia Penitenziaria senza alcuna dialettica sindacale;
LA SPEZIA: carenza di organico di tutti i ruoli;
PROVVEDITORATO: presente solo un giorno alla settimana: la gestione ordinaria è
affidata ad un dirigente di ruolo inferiore! Vengono emanate direttive restrittive SOLO
per la Polizia Penitenziaria.
Ministro ORLANDO, Vogliamo certezze e non promesse!
Per questo il SAPPe della Liguria indice lo stato di agitazione ed organizza per il 15
Settembre p.v. un sit in di protesta per rivendicare i nostri diritti e rispetto per la Polizia
Penitenziaria.
SAPPe - Liguria

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