interrogazione Comitato Civico Gessate

Mitt.: Comitato Civico di Gessate
Alla cortese attenzione della Procura della Corte dei Conti
Oggetto: segnalazione riguardante oneri per costruzione variante di villa fornaci, opera CD03 connessa alla
Tangenziale Est Esterna di Milano
Premesso che:
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al momento è in corso la realizzazione sul territorio di Gessate dell’opera connessa alla TEEM
denominata opera CD03, variante alla SS 11 in Villa Fornaci.
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Sull’opera in oggetto si sono espressi, indicando le gravi criticità collegate all’attuale progetto
esecutivo, i seguenti soggetti:
o la Provincia di Milano mediante una delibera votata ad unanimità in sede di consiglio in
data 22/5/2014 (allegato 1), chiedendo espressamente modifiche all’attuale progetto a
tutela e garanzia delle condizioni minime di sicurezza;
o la precedente amministrazione di Gessate mediante una delibera di consiglio votata ad
unanimità il 31/01/2014 (allegato 2), nella quale si chiedeva la sospensione dell’attuale
progetto esecutivo in quanto non corrispondente ai requisiti di efficacia e sicurezza che si
prefiggeva, e dove si chiedeva di ridestinare gli investimenti previsti per la realizzazione
della variante alla SS 11 alla realizzazione della variante alla SP176 esterna al paese;
o l’attuale amministrazione mediante una comunicazione inviata in data 1/8/2014 (allegato
3) a Regione Lombardia, Provincia di Milano e TE S.p.a. chiedendo la riapertura dei lavori
del Collegio di Vigilanza e Revisione progetto TE S.p.a.
o i cittadini di Gessate, organizzati in un comitato, mediante una interrogazione presentata
nella commissione ambiente tenuta in Provincia il giorno 2/4/2014 (allegato 4).
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In una prima fase la variante alla SS 11 in villa fornaci doveva essere realizzata dalle società
GERCOM S.p.a. e dalla LA CORTE LOMBARDA S.C.A.R.L., così come indicato dalla delibera N. 624/07
del 10/9/2007 della Provincia di Milano con firma per regolarità tecnica dell’allora Direttore
Centrale Trasporti e Viabilità architetto Luciano Minotti (allegato 5):
“La GERCOM S.p.a., in sede di conferenza, e LA CORTE LOMBARDA S.C.A.R.L., subentrata
successivamente alla GERCOM, hanno assunto rispettivamente nei confronti della Provincia di
Milano e del Comune di Gessate l’impegno irrevocabile a progettare e realizzare a proprie cure e
spese la variante stradale lungo la S.P. “ex SS 11 Padana Superiore”, in località di Villa Fornaci fino a
un ammontare complessivo di Euro 3.888.664,00= la prima, e per un ammontare di Euro 545.000,00
la seconda”.
Nella stessa delibera si indica che il valore complessivo dell’opera si stima in 6 milioni di Euro:
“a seguito di uno studio di fattibilità, affidato dall’Amministrazione provinciale al Centro Studi PIM
con determinazione dirigenziale R.G. n. 3514/2007 del 16/02/2007, la spesa per la realizzazione
della variante alla S.P. “ex S.S. 11 Padana Superiore” è stata presuntivamente stimata in Euro
6.000.000,00=”.
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Successivamente l’opera viene presa in carico dalla TEM come opera connessa alla Tangenziale Est
Esterna di Milano, così come risulta dalla comunicazione della Provincia di Milano N. 0094421 del
16/4/2008 (allegato 6), per un valore totale dell’opera pari a 9,7 milioni di Euro.
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Che la Segreteria Tecnica dell’Accordo di Programma del 22 marzo 2011 ha quantificato l’impegno
economico, derivato dalla realizzazione dell’opera in oggetto a raso, per un importo complessivo di
10.600.000,00 Euro.
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In data 9/6/2014 è stata presentata dal consigliere Massimo Gatti una interrogazione al presidente
della Provincia di Milano per richiedere informazioni riguardo l’esigibilità dell’impegno finanziario
sottoscritto da GERCOM e LA CORTE LOMBARDA di cui sopra (allegato 7), e che alla data della
presente, sebbene decorsi i termini di 30 gg previsti, non ha ancora avuto risposta.
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Che dai tabellari ANAS, l’importo stimato per la realizzazione di una strada a raso nel territorio di
Gessate con caratteristiche simili a quella prevista dal progetto esecutivo della TEEM (opera
connessa CD 03) è di circa 1,5 milioni di Euro al KM.
Si richiede:
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di approfondire le ragioni per le quali la realizzazione della strada passa da un impegno stimato di 6
milioni di Euro, così come certificato dalla Provincia di Milano a firma dell’allora Direttore Centrale
Trasporti e Viabilità architetto Luciano Minotti, a un impegno di 10,6 milioni di Euro, così come
previsto dall’accordo di programma sottoscritto tra TEM (direttore tecnico lo stesso architetto
Luciano Minotti) e gli enti interessati (Regione Lombardia e Comune di Gessate); considerato che:
o in entrambe le versioni il progetto prevede una realizzazione della strada a raso;
o la strada ha una lunghezza totale di 1,3 KM, considerando quindi la quantificazione di 10,6
milioni di Euro, l’opera risulterebbe avere un costo di circa 8,15 milioni di Euro al KM contro
il valore di 1,5 milioni di Euro al KM indicato dai tabellari ANAS.
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Di verificare le motivazioni per le quali risulta che l’opera che doveva essere realizzata da una
società privata, con un obbligo formale e inderogabile assunto dalle società GERCOM S.p.a. e LA
CORTE LOMBARDA S.C.A.R.L. nei confronti della Provincia di Milano e del Comune di Gessate, è
passata invece ad essere di responsabilità della TEM come opera connessa alla Tangenziale Est
Esterna di Milano che allo stato attuale non risulta prevedere negli impegni di spesa quanto
finanziato dall’operatore GERCOM e LA CORTE LOMBARDA.
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Di avere risposta all’interrogazione sopra citata di cui sono scaduti i termini di risposta (allegato 7),
presentata alla Provincia di Milano relativamente allo stato dell’impegno economico sottoscritto da
GERCOM e LA CORTE LOMBARDA.
Comitato Civico di Gessate
Presidente Sergio Cerri

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