COMUNE DI NOLA Provincia di Napoli Settore Beni e Attività Culturali Pubblica istruzione Biblioteca – Informagiovani – Asilo Nido - Commercio Varie Cooperative Sociali OGGETTO: GARA A PROCEDURA NEGOZIATAPER L’ORGANIZZAZIONE IN ECONOMIA DEL SERVIZIO DI COLLABORAZIONE NELLE ATTIVITA’ PEDAGOGICO-ASSISTENZIALI PRESSO L’ ASILO NIDO COMUNALE CON AFFIANCAMENTO AL PERSONALE COMUNALE DI RUOLO IN SERVIZIO. PERIODO 1.4.2014 al 30.11.2014 - CIG 5589484C1A Codesta Spettabile Ditta è invitata a partecipare alla gara in oggetto , fissata per il giorno 13 marzo 2014 alle ore 16:00 , presentando apposita offerta, intendendosi con l’avvenuta partecipazione, pienamente riconosciute e accettate tutte le modalità, le indicazioni e le prescrizioni previste dalla presente lettera invito integrata dal capitolato d’appalto. ENTE APPALTANTE. Comune Di Nola - Piazza Duomo 1 – 80035 (NA) – Tel. 081/8226298 – Fax 8226270 profilo del committente www.comune.nola.na.it OGGETTO E DESCRIZIONE DEL SERVIZIO ( elencato nell’allegato II B del codice dei contratti). Servizio di collaborazione nelle attività pedagogico-assistenziali con affiancamento al personale comunale. Il servizio asilo nido accoglie bambini di età compresa nella fascia 3 mesi-3 anni. La media di presenza giornaliera è di 60 bambini. Il Servizio è attivo dal lunedì al venerdì, di norma dal 1° settembre al 31 luglio, l’orario dovrà garantire nove ore di funzionamento giornaliero dalle ore 8:00 alle ore 17:00. LUOGO DI ESECUZIONE. Presso i locali dell’Asilo Nido comunale sito in Via Seminario IMPORTO A BASE DI GARA. L’importo presunto dell’appalto è di euro 61.000,00 + IVA al 4% e di € 500,00 oltre IVA al 4% di oneri di sicurezza per rischi da interferenze ( D.U.V.R.I. allegato) non soggetti a ribasso . DURATA DELL’APPALTO. La ditta aggiudicataria stipulerà un contratto che avrà la durata complessiva di mesi sette con decorrenza dal 1° aprile 2014 al 30 novembre 2014 PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE. Procedura negoziata, per cottimo fiduciario ai sensi dell’art. 125 comma 11) del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i. in esecuzione alla Determina Dirigenziale n. 44 del 5/2/2014 con svincolo dell’offerta valida decorsi 180 giorni dalla scadenza del termine di presentazione della stessa. L’aggiudicazione del servizio avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs n. 163/2006 secondo i parametri indicati nel Capitolato d’appalto. La gara verrà aggiudicata anche in presenza di una sola offerta formalmente valida, purchè ritenuta conveniente e congrua da parte dell’Amministrazione. I punteggi conseguiti per ogni elemento di valutazione, sia qualitativo che quantitativo verranno sommati per ottenere il punteggio totale conseguito da ogni concorrente relativamente all’offerta tecnica.Tale procedimento è in attuazione della formula prevista dall’Allegato P del D.P.R. 207/2010 “Regolamento”. REQUISITI MINIMI DI PARTECIPAZIONE: a) insussistenza delle cause di esclusione indicate dall'art. 38, del Codice dei contratti; b) insussistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 9, comma 2, lettera e) del D.Lgs. 231/2001 e s.m.i.; c) insussistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 1 bis, comma 14, della Legge 383/2001 e s.m.i.; e) iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura della Provincia in cui l'impresa ha sede per servizi oggetto della gara f) il personale educativo impiegato deve avere una provata esperienza lavorativa in servizi rivolti alla fascia di età compresa dai 3 ai 36 mesi, se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, essi sono provati da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni e dagli enti medesimi; se trattasi di servizi prestati a privati, l’effettuazione effettiva delle prestazioni è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente. ( art. 42 del D.Lgs 163/2006) g) il personale educativo deve essere in possesso dei titoli di studio e garantire il rapporto numerico educatore-bambino come stabilito dalla vigente normativa regionale (L.R.24/2005 art.10, D.P.G.R. 16/2009). h) dichiarazione bancaria da parte di almeno un istituto di credito o intermediario autorizzato sensi della legge 1/9/1993 n.385 attestanti la qualità del rapporto in atto: il concorrente non in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante ( art. 41 comma 3 D.lgs. 163/2006) Codesta ditta, per partecipare alla gara, dovrà far pervenire, pena esclusione, a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata oppure a mano al Protocollo Generale di questo Comune Piazza Duomo n.1 – 80035 Nola (NA) entro le ore 12,00 del 12 marzo marzo 2014, apposito plico sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura. Sul plico dovrà essere apposta ben visibile la seguente scritta: “NON APRIRE – CONTIENE DOCUMENTI PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COLLABORAZIONE ATTIVITA’ PEDAGOCICO-ASSISTENZIALI DELL’ ASILO NIDO”. II plico sopra citato dovrà contenere le buste, ciascuna delle quali a sua volta dovrà essere chiusa e sigillata mediante l'apposizione di firma sui lembi di chiusura, che confermino l’autenticità, così distinte: Nella Busta “A” Documenti Amministrativi devono essere contenuti, a pena di esclusione, la domanda di partecipazione alla gara sottoscritta dal legale Rappresentante del concorrente, con allegato in copia fotostatica il documento d’identità e le seguenti dichiarazioni e documenti: 1) Dichiarazione sostitutiva di certificazione o dell’atto di notorietà prodotta dal legale rappresentante debitamente sottoscritta, nella quale dovrà indicare di non essere incorso in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art.38 del d.lgs.n.163/06 e ss.mm.ii. e precisamente a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, né di avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) che nei propri confronti non e' pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 6 del d.lgs.n.159 del 2011 o di una delle cause ostative previste dall’art.67 del d.lgs.n.159 del 2011; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico , se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; (l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società o consorzio. L’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l’esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta al riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima); d) di non avere violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55; (l’esclusione ha durata di un anno decorrente dall’accertamento definitivo dalla violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa); e) di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio; f) di non avere commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante; g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l’impresa è stabilita; h) che non risulti l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art.7 ,comma10, del d.lgs n.163/ 06 per non aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti; i) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui l’impresa è stabilita; l) (nel caso di concorrente che occupa non più di 15 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti che non abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000) di non essere assoggettabile agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99; (nel caso di concorrente che occupa più di 35 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti qualora abbia effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000) di avere ottemperato agli obblighi d’assunzione obbligatoria di cui all’art. 17 della legge n. 68/99; m) che nei propri confronti non e' stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001, n. 231, o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’art.36 – bis , comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n.223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n. 248 n) che nei propri confronti, ai sensi dell’art.40, comma 9-quater non risulti l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’artolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA; o) che, relativamente al precedente punto 3) pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’ articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n.689. (La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’ articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio); p) di non essere, rispetto ad un altro partecipante, alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; q) che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto di decadenza o di sospensione previsti dal D.P.R. n. 252/98; r) indicazione del codice fiscale e della partita I.V.A., matricola INPS e sede di iscrizione, codice ditta INAIL , sede di iscrizione ed il numero di fax del concorrente. s) di essere in regola con le norme che disciplinano la sicurezza sui luoghi di lavoro ex D. Lgs. 626/94 e s.m.i., ed ha tenuto conto, nella preparazione della propria offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere eseguito l'appalto; t) Dichiarazione debitamente sottoscritta dal concorrente, di obbligarsi, ai sensi dell’art.3 della legge 136/2010 di utilizzare, in caso di aggiudicazione della gara, il conto corrente dedicato, anche non in via esclusiva, dandosi atto che qualora lo stesso non eseguisse le transazioni attraverso il predetto conto, secondo quanto previsto dal comma 8 del succitato art.3 il contratto si intenderà risolto; 2) Dichiarazione sostitutiva di certificazione o dell’atto di notorietà prodotta dal legale rappresentante debitamente sottoscritta, nella quale dovrà indicare: a)la data ed il numero di iscrizione nel registro delle Imprese presso la CCIAA competente, la categoria corrispondente all’oggetto del servizio e la composizione societaria, con l’indicazione dell’eventuale direttore tecnico, con relativi dati anagrafici, b)che sul conto della società NULLA OSTA ai fini della legge n.575/1965, c) che non risulta iscritta nel Registro delle Imprese, per la posizione anagrafica in oggetto, alcuna procedura concorsuale in corso ai sensi della normativa vigente in materia, d) che non risulta iscritta nel Registro delle Imprese, per la posizione anagrafica in oggetto, alcuna dichiarazione di procedura concorsuale ai sensi della normativa vigente in materia. 3) Dichiarazione sostitutiva di certificazione o dell’atto di notorietà prodotta dal legale rappresentante debitamente sottoscritta, nella quale dovrà indicare: di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell’anno 2007 dall’ente con la Prefettura di Napoli, tra l’altro consultabile al sito www.utgnapoli.it,e che qui si intendono integralmente riportate e di accettare incondizionatamente il contenuto e gli effetti; Clausola n. 1) si impegna a comunicare all’ Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari ( richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere); Clausola n.2) La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell’immediato, da parte dell’Autorità di pubblica sicurezza, l’attivazione di ogni conseguente iniziativa; Clausola n.3) La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all’art.10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell’impresa oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguibile: le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante del relativo importo dalle somme dovute all’impresa in relazione alla prima erogazione utile; Clausola n.4) La sottoscritta impresa dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche; Clausola n. 5) La sottoscritta impresa dichiara di conoscere ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale. Clausola n.6) si obbliga, relativamente a quanto stabilito dall’art.3 della legge n.136/2010 e ss.mm.ii., concernente la tracciabilità dei flussi finanziari, finalizzata alla prevenzione dell’infiltrazione criminale, ad accendere un conto corrente dedicato, non in via esclusiva, e ad eseguire le transazioni attraverso il predetto conto, secondo quanto previsto dal comma 8 del succitato art.3, pena risoluzione del presente contratto. 4) Documento comprovante la costituzione del deposito cauzionale provvisorio pari al 2% dell'importo a base d'asta, prestato ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs 163/2006, contenente, a pena di esclusione, l'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113 D.Lgs 163/2006, qualora l'offerente risultasse affidatario. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. 5) Copia del Capitolato Speciale di Appalto timbrato e firmato, in ogni pagina, per presa visione e accettazione dalla ditta partecipante. 6) attestazione di avvenuto sopralluogo firmata dalla Responsabile dell’asilo nido; 7)dichiarazione bancaria da parte di almeno un istituto di credito o intermediario autorizzato ai sensi della legge 1/9/1993 n.385 attestanti la qualità del rapporto in atto: il concorrente non in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante ( art. 41 comma 3 D.lgs. 163/2006). 8)Dichiarazione sostitutiva di certificazione o dell’atto di notorietà prodotta dal legale rappresentante debitamente sottoscritta, nella quale dovrà dichiarare: a) che il personale educativo ha una provata esperienza lavorativa in servizi rivolti alla fascia di età compresa dai 3 ai 36 mesi, se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, essi sono provati da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni e dagli enti medesimi; se trattasi di servizi prestati a privati, l’effettuazione effettiva delle prestazioni è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente. ( art. 42 del D.Lgs 163/2006); b) che il personale educativo è in possesso dei titoli di studio ed è in numero tale da garantire il rapporto numerico educatore-bambino stabilito dalla vigente normativa regionale (L.R.24/2005 art.10, D.P.G.R. 16/2009); Nella Busta “B” Offerta Tecnica, pena l’esclusione, chiusa e sigillata sui lembi di chiusura, dovrà essere riportata, oltre all’intestazione ed all’indirizzo del mittente, la seguente dicitura: “BUSTA “B” – OFFERTA TECNICA”. All’interno dovrà essere contenuto, pena l’esclusione, il progetto del servizio, redatto secondo le indicazioni del Capitolato d’appalto, La Relazione dovrà, pena l’esclusione, essere firmata o siglata in ogni sua pagina e sottoscritta nell’ultima pagina dall’offerente. La Relazione dovrà inoltre: 1.essere presentata su fogli singoli di formato A4, non in bollo, con una numerazione progressiva ed univoca delle pagine; 3. essere redatta in massimo n. 30 facciate, carattere Times New Roman, dimensione punti 12, interlinea singola; 4. deve essere sottoscritta dal legale rappresentante. Nella «BUSTA “C” – OFFERTA ECONOMICA», pena l’esclusione, chiusa e sigillata sui lembi di chiusura, dovrà essere riportata, oltre all’intestazione ed all’indirizzo del mittente, la seguente dicitura: “BUSTA “C” – OFFERTA ECONOMICA”. e dovrà contenere, al suo interno, l'offerta economica, predisposta obbligatoriamente secondo il “mod. 1” in allegato, riportando: la percentuale di ribasso praticata sull’importo a base d’asta (massimo 2 decimali) e l’importo complessivo al netto del ribasso d’asta offerto. L'offerta economica dovrà rimanere fissa ed invariabile a tutti gli effetti per un periodo pari a 180 giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione. Tutti gli importi di cui alla presente offerta dovranno essere espressi sia in cifre che in lettere.In caso di discordanza tra il prezzo espresso in cifre e quello indicato in lettere, prevarrà quello più favorevole all’Ente. A pena di esclusione l'offerta non potrà essere condizionata, parziale o in aumento. Prima seduta pubblica di gara: il giorno 13 marzo alle ore 16:00 presso la sede municipale. Il soggetto deputato all’espletamento della gara, nella stessa seduta o in successive sedute pubbliche, effettua la verifica circa il possesso dei requisiti generali e speciali dei concorrenti sulla base delle dichiarazioni da essi presentate, secondo le modalità indicate di seguito e procede all’eventuale esclusione dalla gara dei concorrenti non in possesso dei suddetti requisiti ed alla comunicazione di quanto avvenuto agli uffici della stazione appaltante cui spetta provvedere all’escussione della cauzione provvisoria, alla segnalazione, ai sensi dell’art.48 del codice e dell’art.8, comma 1 del Regolamento, del fatto all’Autorità, ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avviene, ai sensi dell’art. 6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture con la delibera attuativa n.111 del 20 dicembre 2012. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato – avcpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il PASSOE di cui all’art.2, comma 3.2, della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara Modifiche al calendario di gara: sia nel caso di variazioni al calendario di gara dovute a forza maggiore che nel caso in cui il prolungarsi dell’andamento dei lavori richiedesse lo svolgimento di ulteriori sedute pubbliche rispetto a quella programmata, date e orari saranno resi noti, a valere come notificazione a tutti gli effetti di legge, con avvisi inseriti nel profilo del committente: www.comune.nola.na.it Le comunicazioni specifiche ai singoli concorrenti verranno inoltrate, con pieno effetto, al recapito fax che il concorrente stesso dovrà indicare nel frontespizio della Busta A. Sono ammessi a intervenire nel corso delle sedute pubbliche esclusivamente i rappresentanti dei concorrenti muniti di delega da parte del legale rappresentante. Il concorrente presente alle operazioni di gara per mezzo del proprio rappresentante sarà considerato pienamente a conoscenza delle determinazioni assunte e comunicate dalla Commissione in tale sede. SUBAPPALTO: NO. CAUZIONE. L’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria pari al 2% (due per cento) dell'importo complessivo dell’appalto, costituita secondo le modalità indicate nel capitolato FINANZIAMENTO. L’appalto è finanziato dal Comune di Nola con propri fondi. DOCUMENTAZIONE. Capitolato d’appalto – D.U.V.R.I. – modello (offerta economica) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO . Il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Adriana Masullo FORO COMPETENTE. Per eventuali controversie inerente al presente appalto è competente il Foro di Nola. DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non previsto nella presente lettera d’invito ed a completamento delle disposizioni, in esso contenute, si rinvia al capitolato d’appalto e alla normativa vigente. Il Segretario Generale Giacinto Montazzoli
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