Fisiologia della cute La cute rappresenta l’organo più esteso del corpo umano ed è un tessuto di rivestimento che fa da barriera tra il mondo esterno e l’interno del nostro corpo quindi, non solo ci difende dai germi ma impedisce all’acqua interna al nostro organismo di fuoriuscire o di entrare in caso di immersione in un fluido. ASSORBIMENTO CUTANEO La cute è selettivamente permeabile, nel senso che permette solo ad alcune sostanze di passare. Per assorbimento cutaneo si intende il fenomeno che regola la penetrazione delle sostanze , provenienti dall’esterno, attraverso gli strati cutanei nel circolo sanguigno dermico e ciò avviene solo per i farmaci curativi. • L’emulsione formata da sebo + sudore costituisce il film idrolipidico che ricopre e protegge la cute, ma che può essere allontanato durante il peeling. • La barriera elettrofisiologica di Blank-Rain a livello dello strato lucido blocca tutti i possibili corpi estranei elettronegativi. Il cosmetico deve agire in superficie e svolgere una funzione puramente igienica, estetica e di protezione. Lo strato corneo, per la sua struttura a lamelle sovrapposte può comportarsi come una spugna, fungendo da deposito per agenti penetranti differenti, ma che non vanno altre il corneo. Il poro sudoriparo è una difficilissima via di assorbimento, mentre il follicolo pilo sebaceo, avendo l’ostio di uscita più ampio, è una via di assorbimento, ma le sostanze che riescono a penetrare devono vincere la resistenza del sebo quindi devono essere liposolubili. Queste riescono a raggiungere il derma e l’ipoderma attraverso i dotti escretori della ghiandola sebacea. Gli olii essenziali a base di limone, mentolo ed eucaliptolo sono molto penetranti. L’assorbimento transcutaneo è facilitato dal massaggio e dalla ionoforesi. Fisiologia della cute FUNZIONI DELLA PELLE FUNZIONE DI RINNOVAMENTO L’epidermide, attraverso il processo di cheratinizzazione, si rinnova continuamente, per garantire il mantenimento delle proprie caratteristiche. È un ciclo che dura tutta la vita anche se rallenta con il passare dell’età. FUNZIONE MECCANICA La pelle è elastica. Questo permette la crescita del corpo e le modificazioni dei contorni durante il movimento. Una risposta della cute contro strofinii di varia natura è l’inspessimento della superficie cutanea che viene comunemente chiamato callosità o ipercheratosi. FUNZIONE RESPIRATORIA L’epidermide è in grado di assorbire (solo da fuori a dentro) ossigeno dell’aria atmosferica come pure di assorbire ed eliminare (sia da dentro a fuori e sia viceversa) anidride carbonica. FUNZIONE SENSORIALE La pelle agisce come organo di senso con i suoi recettori che rilevano dolore, pressione, tatto e temperatura mediante corpuscoli sensoriali presenti a livello del derma. Fisiologia della cute FUNZIONI DELLA PELLE FUNZIONE SECRETIVA/ESCRETIVA •Le ghiandole sudoripare producono sudore: -Termoregolazione; -Disintossicante: eliminano scorie e sostanze tossiche; -Regola equilibrio idro-salino; -Difesa: mantiene acidità superficiale cutanea. •Le ghiandole sebacee producono sebo: -emolliente; -lubrificante; -idratante; -difesa: mantiene acidità superficiale cutanea. FUNZIONE IMMUNITARIA La pelle è dotata di cellule (del Langerhans) nell’ipoderma che fanno scattare la reazione immunitaria per determinate malattie bloccando l’ospite indesiderato e passandolo ai linfociti dello strato connettivo del derma, e di cellule con capacità fagocitaria che distruggono i batteri (mastociti nel connettivo). Fisiologia della cute FUNZIONI DELLA PELLE FUNZIONE DI PROTEZIONE • Barriera fisica contro i microrganismi (mediante film idrolipidico-acido (in superficie)/cellule fagocitarie tipo i leucociti (in profondità). • Barriera contro sostanze chimiche dannose (mediante la cheratina resistente alle azioni lesive di molte sostanze.). • Riduce gli effetti di traumi meccanici (mediante resistenza dei tessuti grazie a: cheratina, fibre elastiche e strato adiposo sottocutaneo). • Impedisce la disidratazione (mediante cheratina). • Protegge dalle radiazioni UV (mediante melanina). FILM DI SUPERFICIE • Barriera protettiva formata da miscela di residui e secreti delle ghiandole sudoripare e sebacee con frammenti di cellule epiteliali desquamate dalla superficie della pelle. • Il film ha funzione antibatterica e antimicotica, di lubrificazione, di idratazione, di tampone contro sostanze irritanti e di blocco per agenti tossici. Fisiologia della cute FUNZIONI DELLA PELLE PRODUZIONE DELLA VITAMINA D Mediante l'esposizione alle radiazioni UV si attiva la formazione della vitamina D (antirachitica). OMEOSTASI TERMICA Gli uomini sono “omeotermi” cioè hanno una temperatura costante e tale deve essere mantenuta, anche se molti fattori ne causano variazioni. La pelle svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della temperatura corporea equilibrando il calore prodotto e il calore perduto. La reazione cutanea che aiuta in ambiente caldo è: - vaso-dilatazione: favorisce la dispersione di calore; - sudore: evapora ed abbassa la temperatura. La reazione cutanea che aiuta in ambiente freddo è: - vaso-costrizione; - riduzione secrezione sudoripara; - aumento secrezione sebacea: perche il muscolo erettore del pelo contraendosi svuota la ghiandola sebacea, tipica pelle d’oca. Fisiologia della cute FUNZIONI DELLA PELLE - ASSORBIMENTO - RINNOVAMENTO - PROTEZIONE MECCANICA - SENSORIALE - TERMOREGOLATRICE - ESCRETIVA - IMMUNITARIA - RESPIRATORIA Fisiologia della cute TIPI DI PELLE Classificazione dermatologicamente non accettabile, ma da conoscere ai fini della didattica. 4 i tipi di pelle: - pelle normale: caratterizzata da equilibrio fisiologico, che rende la superficie cutanea liscia, soda e vellutata; - pelle secca: (povera di sebo naturale) è dotata di un film idrolipidico insufficiente (per insufficiente attività delle ghiandole sebacee e sudoripare) e quindi non in grado di impregnare fisiologicamente le cellule dello strato corneo. Vi è anche una riduzione delle riserve d’acqua intracellulare dello strato corneo, da ciò deriva la ruvidità della superficie cutanea. Poiché la protezione dell’acqua trattenuta nello strato corneo è affidata normalmente ai grassi del sebo è necessario nelle pelli secche l’apporto di sostanze grasse che, grazie al loro effetto occlusivo, si oppongono alla perdita trans-epidermica dell’acqua. Le cuti secche sono, anche, fragili e facilmente sensibili agli agenti esterni, quindi vanno protette il più possibile. I prodotti cosmetici da impiegare devono favorire la ricostruzione della riserva d’acqua nello strato corneo e a lubrificare la superficie cutanea e reintegrare la pellicola idrolipidica. Talora una pelle apparentemente secca potrebbe essere causata da trattamenti estetici troppo sgrassanti ed eccessivi applicati su di una pelle grassa che di conseguenza ne risulta irritata e prosciugata (pelle grassa asfittica). Fisiologia della cute TIPI DI PELLE -pelle grassa: (ricca di sebo naturale) in soggetti con abnorme produzione di sebo, causata da un’alterazione dell’equilibrio ormonale, detti seborroici. In determinate zone (ricche di ghiandole sebacee) la cute appare grassa, untuosa, con pori dilatati e comedoni. La secrezione delle ghiandole sebacee si esalta dopo una detersione di superficie eseguita con sostanze solventi del sebo: alcool, acetone, sapone… mentre decresce quando lo strato sebaceo superficiale ha raggiunto un certo spessore. Quindi i soggetti seborroici devono evitare tutte le pratiche di detersione troppo energiche ma la detersione deve essere effettuata impiegando emulsioni di tipo O/A perché queste sciolgono ed asportano il film idrolipidico in maniera limitata e quindi evitano l’ipersecrezione delle ghiandole sebacee. Dopo una giusta detersione vanno applicate delle creme debolmente astringenti e disinfettanti; - pelle mista: specialmente al volto la cute presenta segni di untuosità in alcune sedi mentre si evidenzia secca in altre. I soggetti con questo tipo di cute devono effettuare, nelle differenti sedi, le pratiche igienico-cosmetiche citate in precedenza per i diversi tipi di pelle.
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