ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “ SALVATORELLI - MONETA” LICEO SCIENTIFICO – ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI e MECCANICI ISTITUTO TECNICOMECCATRONICO – SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Sede Legale: Via Cardinale F. Satolli, 4 - 06055 Marsciano (PG) – C.F.80015850540 075/8743310 - Fax 075/8731602 e-mai:l [email protected] – [email protected] INDIRIZZO DI STUDIO: LICEO SCIENTIFICO – PNI Classe 5^A DOCUMENTO del CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2013/ 2014 PROT. N. 3619 del 15/05/2014 Consiglio di Classe DOCENTE MATERIA FIRMA PELLI FEDERICA ITALIANO PELLI FEDERICA LATINO CASSETTA ELISA INGLESE CANNATA MICHELA STORIA CANNATA MICHELA COMMISSARI INTERNI FILOSOFIA ITALIANO SANTINI LANFRANCO MATEMATICA CARBONI MARIA CRISTINA DISEGNO STORIA DELL’ ARTEFISICA ROCCHI ILIO GABRIELLI ALESSANDRO INGLESE ISA CARMELA SCIENZE ARTEGIANI PATRIZIA LEVITA UGO Supp.te Durastante Elisabetta CASCIARRI MORENA DISEGNO STORIA DELL’ ARTE ED. FISICA BIANCHI RENZO RELIGIONE Commissari interni CANNATA MICHELA SANTINI LANFRANCO ISA CARMELA FILOSOFIA MATEMATICA SCIENZE Marsciano, 15 maggio 2014 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Gisella Pugliano 2 CANDIDATI INTERNI COGNOME NOME Provenienza Classe 1 ARA SILVANA 2 BAZZANTI LORENZO 3 BELLUCCI DAVIDE 4 BERNACCHI CLAUDIA 5 BORRARO ZONGLIAN 6 CALISTRONI SARA 7 CANONICO GABRIELE 8 CASTRINI GIULIA 9 CAVALLETTI ELISABETTA 10 CIAVOLA FILIPPO 11 COVARINO SARA 12 FALINI FEDERICA 13 FEDERICI GIULIA 14 FIANDRINI MARCO 15 GIUSTI MARTINA 16 MATTIONI FRANCESCO IV A IV A 17 PERO ELEONORA IV A 18 PEZZANERA ELISA IV A 19 PEZZANERA GIACOMO IV A 20 PROSPERINI ELEONORA IV A 2I QUAGLIARINI ANDREA IV A 22 RAHMAN KHIRUL IV A 23 RELLINI CAMILLA IV A 24 ROCCHI MATTEO IV A 25 SARGENTINI GAIA IV A 26 SOCCOLINI GIULIA IV A 27 SPORTELLINI GIACOMO IV A 28 TOMARELLI ALESSIO IV A IV A IV A IV A IV A IV A IV A IV A IV A IV A IV A IV A IV A IV A IV A 3 CONTINUITA’ DIDATTICA PRESENZA DEGLI ATTUALI MEMBRI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL CORSO DEL TRIENNIO DISCIPLINA III Religione Italiano e Latino Inglese Storia e Filosofia Matematica – PNI Fisica – PNI Scienze Disegno e Storia Arte Educazione Fisica IV V Sì Sì Sì Sì Sì Sì No No Si No No Sì Si Sì Sì No Si Sì Sì Si Si No No Sì Sì Sì Sì PREMESSA Il Consiglio di Classe della V sezione A redige, in ottemperanza a quanto stabilito dal Ministero della Pubblica Istruzione con DM n.179 del 19 luglio 1999, il Documento del 15 Maggio, contenente l'attività didattica pluridisciplinare effettivamente svolta, concertata dai docenti della classe, sulla base di finalità ed obiettivi specifici unanimemente concordati in sede di consiglio. La loro definizione è stata il risultato di un'attenta osservazione sul campo delle esperienze didattiche fin qui condotte all'interno delta classe e/o dell'istituto e di un'articolata analisi delle caratteristiche della classe e delle esigenze del contesto socio-territoriale. 4 CARATTERISTICHE DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA E RAPPORTO SCUOLA TERRITORIO Il Liceo Scientifico di Marsciano fa parte dell’ Istituto Omnicomprensivo "Salvatorelli - Moneta", nato nel 2013 dalla fusione dell’I.I.S “ L. Salvatorelli “ con indirizzi Liceo Scientifico, Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Meccanici, Istituto Tecnico Meccatronico e la Scuola Secondaria di primo grado “Brunone Moneta”. L'Istituto, all’interno dei propri percorsi formativi, si propone di operare in rete con la realtà locale, valorizzando le risorse culturali, sociali ed economiche del territorio. Le finalità che l'Istituto intende raggiungere mirano alla formazione di un cittadino critico e responsabile verso se stesso, l'ambiente e gli altri, capace di orientarsi nella vita politica e civile. Le diverse attività del Liceo tendono quindi a: • favorire la consapevolezza del valore della tradizione storica in relazione al proprio contesto culturale e sociale • promuovere "processi di integrazione culturale, sociale e lavorativa" • sviluppare capacità critiche e autonomia di pensiero • valorizzare le esperienze personali nel rispetto delle diversità Il Liceo nella realizzazione delle proprie attività e progetti, oltre che con gli Enti istituzionali e con il MPI, collabora con l'Amministrazione Comunale di Marsciano, l’USL, la Provincia di Perugia, la Regione dell'Umbria, l'Università degli Studi di Perugia e con soggetti privati del territorio, che sostengono le iniziative della scuola anche con donazioni e borse di studio. PROFILO DELL’INDIRIZZO Il corso di studi del Liceo Scientifico, che mira a realizzare una solida formazione culturale in campo umanistico e scientifico, privilegia le competenze logiche e la sintesi critica degli avvenimenti e dei fenomeni scientifici, sviluppando abilità, competenze e capacità di alto livello ai fini di un solido approccio agli studi universitari e di una valida preparazione per concorsi nei settori che non richiedono uno specifico titolo professionale. In linea con il Piano Nazionale di Informatica, allo studio della Matematica e della Fisica sono stati applicati particolari processi informatici; inoltre è stato introdotto lo studio della Storia dell'Arte e della Fisica fin dal primo anno. Durante il corso di studi è data particolare attenzione alla preparazione linguistica, anche grazie ad attività opzionali: potenziamento delle competenze in lingua inglese (PET, FIRST) e introduzione opzionale dello spagnolo. Da alcuni anni, a partire dalle prime classi, è stato inserito l'insegnamento dell'Informatica per il conseguimento della Patente Europea del Computer e la scuola è test center per E.C.D.L. Dallo scorso anno, per gli studenti delle classi quarte è stata inserita la possibilità di fare esperienze di Alternanza scuola-lavoro. Tale iniziativa si propone di costruire un sistema di rapporti tra scuola e realtà socio-economiche del territorio, per favorire l’orientamento in uscita e fornire agli allievi competenze spendibili nel mondo del lavoro. 5 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe VA, risulta composta da 28 alunni, 12 maschi e 16 femmine. All’inizio del triennio il gruppo si è costituito aggregando gli studenti provenienti dalla classe II A - Piano Nazionale di Informatica con quelli provenienti dalla II D – Piano di Studi Ordinario, integrato con l’insegnamento dello Spagnolo. Nel terzo anno la classe è diminuita di 3 studenti: un non promosso, due trasferiti ad altro Istituto. La fisionomia del gruppo è rimasta pressoché inalterata negli ultimi due anni di corso, con l'inserimento, in quarto, di una studentessa che nel quinto anno ha frequentato saltuariamente per seri motivi di salute. PROFILO GENERALE DELLA CLASSE Durante il percorso di studi triennale la classe ha progressivamente superato le problematiche dovute all’integrazione dei due gruppi di studenti, provenienti da diversi indirizzi del biennio, con livelli di preparazione eterogenei. Mentre sul piano della socializzazione non si sono presentate difficoltà, su quello didattico sono stati necessari interventi per recuperare alcuni prerequisiti relativi ai contenuti disciplinari ed ai metodi di apprendimento relativi al PNI. Riguardo al corpo docenti la classe ha subito variazioni, soprattutto nel quinto anno di corso, in cui sono subentrati nuovi insegnanti di Storia e Filosofia, di Inglese e di Disegno e Storia dell’Arte. Gli studenti hanno sempre affrontato i cambiamenti con disponibilità e con spirito positivo, cercando di adattarsi alle diverse metodologie e proposte didattiche. Nonostante l’elevato numero di alunni, l’attività didattico-educativa si è costantemente svolta in un clima sereno e costruttivo, fondato su rapporti interpersonali caratterizzati da correttezza, rispetto e stima reciproci. L' interesse e l’impegno della maggioranza degli allievi hanno concorso a delineare un profilo complessivamente positivo della classe, con dinamiche cognitive rispondenti alla specificità dell’indirizzo di studi. Pur nella varietà delle situazioni individuali la crescita culturale ed umana è stata apprezzabile e le carenze iniziali, nel tempo, o si sono risolte o hanno trovato configurazioni più accettabili. Il quadro di profitto globalmente è soddisfacente, anche se eterogeneo per risultati conseguiti, in relazione ad attitudini, regolarità nell’applicazione ed elaborazione personale. Alcuni allievi particolarmente motivati, sostenuti da un valido metodo di lavoro, hanno ottenendo risultati buoni e in alcuni casi eccellenti, dimostrando di possedere autonomia nella produzione e capacità critiche. Un gruppo, sostanzioso, è pervenuto ad un profitto pienamente sufficiente o discreto, in alcuni casi impegnandosi per lo sviluppo delle proprie abilità e la messa a punto di un metodo di lavoro più efficace, in altri casi contando sulle buone potenzialità possedute, più che sulla assiduità nell’applicazione. Alcuni studenti hanno raggiunto risultati globalmente sufficienti, ma hanno seguito con un’attenzione saltuaria e settoriale, che ha richiesto l’intervento degli insegnanti per stimolare l’impegno e la puntualità del lavoro. Permane, in alcuni casi, qualche difficoltà di tipo espositivo, l’approfondimento va, talora, ancora guidato. Si segnala la meritevole partecipazione di alcuni studenti ad attività ed iniziative culturali, sia scolastiche che extrascolastiche, nelle quali si sono distinti per la capacità di spendere le competenze acquisite in contesti extracurricolari. 6 OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI COMUNI INDIVIDUATI DAL CONSIGLIO CLASSE ALL'INIZIO DELL'ANNO SCOLASTICO DI OBIETTIVI EDUCATIVI - Accettazione di sé e degli altri - Educazione alla dimensione collaborativa dell'apprendimento - Potenziamento di autonomia di pensiero e di comportamento - Piena coscienza del valore formativo dell'apporto culturale OBIETTIVI DIDATTICI - Conoscenza della specificità e della complessità dei vari aspetti della cultura di un'epoca - Competenza nell'uso dei linguaggi specifici delle discipline - Capacità di elaborare modelli interpretativi e di trasferirli in altri contesti - Risolvere autonomamente situazioni problematiche mediante l'analisi critica, l'individuazione di modelli di riferimento, l’elaborazione personale di strategie risolutive ottimali, l'utilizzo e il controllo degli strumenti, la verifica e la coerenza dell'attendibilità dei risultati ottenuti - Capacità di analisi, rielaborazione e sintesi. ATTIVITA’ INTEGRATIVE / COMPLEMENTARI Il consiglio di classe, all’inizio dell’anno scolastico, in linea con le finalità del Piano dell’Offerta Formativa, ha arricchito l’attività didattica programmata con insegnamenti integrativi e progetti, al fine di allargare gli orizzonti culturali degli studenti e di renderli cittadini attivi e responsabili in ogni momento della loro vita. • INSEGNAMENTI INTEGRATIVI FACOLTATIVI Approfondimenti pomeridiani di Matematica Corso di Spagnolo • PROGETTI D’ISTITUTO “Sfruttamento minorile”: approfondimento della tematica del Progetto di Istituto “L’infanzia negata” relativa allo sfruttamento del lavoro a partire dall’ ‘800 ai giorni nostri, oggetto della prima simulazione di italiano “Il quotidiano in classe ”: il progetto ha avuto la finalità di diffondere tra i giovani l’abitudine alla lettura critica dei quotidiani “Democrazia ed Educazione”: progetto in collaborazione con il Centro Studi Storico Filosofici di Marsciano, finalizzato alla riflessione sulle tematiche della democrazia e dell’educazione, alla partecipazione democratica e consapevole, che si è concretizzato con l’elaborazione di saggi valutati in collaborazione con docenti universitari 7 “Assemblee di Istituto con argomenti didattici”: - visione del film “Mine vaganti”ed incontro-dibattito sul tema della identità di genere con i Docenti universitari Prof. Carlo Cirotto e Prof. Fausto Santeusanio - visione del film”Bella” ed incontro dibattito con l’Europarlamentare Carlo Casini sui temi delle dinamiche familiari e della solidarietà - visione del film “Anita B.” in occasione del Giorno della Memoria - visione del film “American Beauty” e incontro-dibattito con il blogger Claudio di Biagio sulle tecniche cinematografiche - partecipazione allo spettacolo “Romeo e Giulietta – ama e cambia il mondo” presso il Teatro di Saxa Rubra-Roma Giornata dello sport con tornei di calcio (programmata per il mese di giugno) Giornale d'Istituto “Babele” • PARTECIPAZIONE A INIZIATIVE DI VARIO GENERE Tutta la classe ha partecipato a: - Convegno “ Performance d’autore” su Primo Levi, organizzato da DIESSE- Firenze - Conferenza “ La politica dei Media” a cura della Fondazione Salvatorelli - Celebrazione commemorativa eccidio fratelli Ceci - Teatro in lingua inglese : “ The picture of Dorian Gray” - Incontro con l’AVIS Alcuni studenti hanno partecipato a : - Olimpiadi della matematica - Olimpiadi della Filosofia - Progetto “Peer education” - Corso di Spagnolo VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ ISTRUZIONE Viaggio a Praga. Il viaggio ha avuto la finalità di conoscere i luoghi sia da un punto di vista geografico, artistico e storico e di fornire spunti di approfondimento sulla cultura europea e sull’esperienza della Shoah ebraica con la visita del ghetto ebraico e delle sinagoghe di Praga. Da sottolineare la responsabiltà e la partecipazione degli studenti durante il viaggio. ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO - Incontro con la Prof.ssa Lorenzini, referente dell’Orientamento Università degli Studi di Perugia - Uscita presso l’Istituto “ Volta” per “ Education tour Perugia” a cura di Italia Orienta - Partecipazione autonoma ai vari Open Days Universitari - Incontro con i rappresentanti dell’Esercito 8 METODOLOGIA DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di classe, all’inizio dell’anno scolastico, ha concordato, per il raggiungimento degli obiettivi didattici individuati le seguenti strategie comuni: - definizione del “ Patto formativo” ai fini dell’organizzazione del lavoro didattico - coinvolgimento dello studente nelle fasi della programmazione e della valutazione - utilizzo dell’errore in chiave di successo formativo, attraverso interventi di recupero mirati - uso di strumenti didattici adeguati, a partire dai libri di testo fino all’utilizzo di risorse offerte dal territorio Lo svolgimento delle lezioni ha privilegiato la centralità dello studente mediante l’apprendimento cooperativo, con l’obiettivo di potenziarne anche la competenza comunicativa e relazionale. La tecnica del problem solving, le discussioni guidate e gli approfondimenti critici personali hanno favorito negli allievi l’autonomia nel processo di apprendimento e la capacità di cogliere i collegamenti interdisciplinari nelle tematiche affrontate. Le simulazioni delle prove d’esame, somministrate nel corrente anno scolastico, sono state molto utili per i docenti, come momento di confronto e di raccordo sulle scelte didattiche effettuate, per gli studenti come momento di verifica della propria preparazione in vista dell’esame. CRITERI DI VALUTAZIONE Le fasi di verifica e di apprendimento sono strettamente correlate e coerenti, nei contenuti e nei apprendimento. La valutazione non è solo un controllo formale sulla padronanza delle conoscenze e abilità acquisite dagli allievi, ma è intesa come strumento fondamentale per verificare la coerenza tra la scelta dei contenuti, dei metodi e dei risultati attesi. Inoltre la valutazione è anche uno strumento per l'orientamento, nella misura in cui fornisce all'alunno elementi per la conoscenza di sé, in ordine all'aspetto cognitivo, comportamentale e relazionale. I parametri di valutazione per tutte le discipline fanno riferimento al raggiungimento degli obiettivi prefissati dal Consiglio di Classe, ai criteri di valutazione enucleati nel P.O.F. esposti nel presente documento, ai parametri propri delle singole discipline e sono stati pertanto: Valutazione formativa Controllo dei prerequisiti Interventi di recupero e di rinforzo Educazione all’autovalutazione Valutazione sommativa Risultato delle verifiche Considerazione dell’intero percorso formativo e non solo dell’esito finale Continuità nell’impegno Miglioramenti conseguiti Disponibilità al dialogo educativo 9 Nella valutazione sono stati presi in considerazione i seguenti indicatori: SAPERE / CONOSCENZE Collocare movimenti culturali e fenomeni nello spazio e nel tempo SAPER FARE/ COMPETENZE Comprendere l’organizzazione dei saperi disciplinari Produrre in modo autonomo varie tipologie testuali nel pieno rispetto delle consegne Decodificare un testo scientifico a livelli sempre più complessi ed acquisire la terminologia matematico-scientifica apprezzandone l'essenzialità CAPACITÀ Possedere, con consapevolezza critica, gli argomenti disciplinari e gestirli mediante la personale "reinvenzione" della teoria di riferimento, costruendo una "rete" di concetti fondamentali Orientarsi rispetto al proprio progetto di vita Alla valutazione dei risultati conseguiti gli alunni hanno partecipato consapevolmente e criticamente con costante esercizio di autovalutazione. Nella valutazione globale si è tenuto conto anche della partecipazione all’attività didattica, dell’impegno, del progresso e delle abilità conseguite. 10 Nell’accertamento delle varie conoscenze, competenze e capacità si è tenuto conto della seguente tassonomia di valutazione: TASSONOMIE DI VALUTAZIONE CRITERI DI VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO NELLE SINGOLE DISCIPLINE VOTO 9 - 10 DESCRITTORI 8 7 6 5 3-4 1-2 Ha conseguito una conoscenza ricca e ben articolata dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a contesti diversi. Possiede strumenti linguistici appropriati alla varietà dei codici disciplinari. Compie analisi critiche personali e sintesi corrette ed originali. È capace di autovalutarsi. Ha una conoscenza completa ed approfondita dei contenuti, che collega tra loro ed applica a contesti diversi. Si esprime con correttezza e proprietà nei vari ambiti disciplinari. Sa ordinare, classificare e sintetizzare i contenuti, esprimendo valutazioni articolate sugli stessi. Ha una conoscenza piuttosto curata ma non sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro ed applica a diversi contesti con parziale autonomia. Sa esprimersi in modo corretto, ma poco rigoroso nell'utilizzo dei linguaggi disciplinari. Sa analizzare e sintetizzare i contenuti, esprimendo valutazioni sugli stessi, anche se necessita, talvolta, di una guida. Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a compiere semplici applicazioni degli stessi; li sa distinguere e raggruppare in modo elementare ma corretto. Usa un codice linguistico sufficientemente corretto ma poco specifico. Esprime valutazioni, ma non in modo autonomo. Esprime i contenuti in maniera superficiale, li distingue e li collega in modo frammentario, perdendosi , se non guidato, nella loro applicazione. Usa un linguaggio generico e approssimato. Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti, che non riesce ad applicare a contesti diversi da quelli appresi. Distingue i dati, senza però saperli classificare né sintetizzare in maniera precisa. Utilizza un codice di comunicazione frammentario. Non manifesta nessuna conoscenza dei contenuti proposti. Mostra gravi carenze linguistiche. 11 VALUTAZIONE In ottemperanza alla normativa vigente, sono stati definiti i criteri per la valutazione della condotta e riviste le tassonomie di valutazione disciplinare. CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Rispetto delle regole per essere liberi cittadini Nella consapevolezza che la condotta degli studenti viene valutata per orientare, educare e formare secondo quanto stabilito nel POF, si definisce la seguente griglia allo scopo di migliorare le potenzialità di recupero e di crescita personale delle studentesse e degli studenti. Si intende, inoltre, coinvolgere in maniera attiva le famiglie, nel rispetto del Patto di corresponsabilità sottoscritto all’atto di iscrizione alla Scuola. Il voto di condotta si ispira alle competenze di cittadinanza europea, declinate in base ai seguenti obiettivi ed indicatori presenti nel POF d’Istituto e concordati nel Collegio dei docenti. OBIETTIVI • • Acquisizione di una coscienza civile Partecipazione alla vita didattica INDICATORI Comportamento Uso delle strutture Rispetto del regolamento Frequenza Partecipazione alle lezioni Rispetto degli impegni scolastici 12 CRITERI DI VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO VOTO DESCRITTORI L’alunno è corretto nei rapporti con gli operatori scolastici. Rispetta gli altri ed i loro diritti, nel riconoscimento delle differenze individuali. Ha rispetto delle attrezzature e della pulizia della classe. Rispetta il Piano educativo e il Regolamento di Istituto. Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari. Frequenta le lezioni e rispetta gli orari. Nel caso di assenza giustifica regolarmente. Dimostra massima disponibilità a collaborare con atteggiamento propositivo con i docenti nelle attività scolastiche ed extrascolastiche. Attua interventi pertinenti e appropriati. Collabora con i compagni. Assolve alle consegne in modo puntuale e costante. Ha sempre il materiale necessario. L’alunno è corretto nei rapporti con tutti gli operatori scolastici. Ha rispetto delle attrezzature e della pulizia della classe. Ha un comportamento rispettoso di regole e regolamenti. Frequenta le lezioni, rispetta gli orari scolastici e giustifica regolarmente assenze o ritardi. Dimostra interesse per le attività didattiche. Assolve alle consegne in modo costante. È sempre munito del materiale necessario. 8 Vivace ma corretto Nei confronti di docenti, compagni e personale ATA ha un comportamento sostanzialmente corretto. Dimostra un atteggiamento in genere attento alle attrezzature e/o all’ambiente scolastico. Rispetta il Regolamento di Istituto, ma talvolta riceve richiami verbali. Frequenta con regolarità le lezioni e giustifica in modo puntuale. Segue con discreta partecipazione le proposte didattiche e generalmente collabora alla vita scolastica. Nella maggioranza dei casi rispetta le consegne; ha solitamente il materiale necessario. 7 Non sempre corretto Nei confronti di docenti, compagni e personale ATA non ha un comportamento sempre corretto. Talvolta mantiene atteggiamenti poco rispettosi degli altri e dei loro diritti. Utilizza in modo non accurato il materiale e le strutture dell’Istituto. Talvolta non rispetta il Regolamento di Istituto, riceve richiami verbali ed ha a suo carico qualche richiamo scritto. Si rende responsabile di assenze e ritardi strategici e/o non giustifica regolarmente. Segue in modo poco propositivo l’attività scolastica. Collabora raramente alla vita della classe e dell’Istituto. Talvolta non rispetta le consegne e non è munito del materiale scolastico. 10 Responsabile e propositivo 9 Corretto e responsabile 6 Poco corretto 1-5 Scorretto Verso docenti, compagni e personale ATA ha un comportamento poco corretto. Mantiene atteggiamenti poco rispettosi degli altri e dei loro diritti. Utilizza in modo non sempre rispettoso il materiale e le strutture dell’Istituto. Tende a violare il Regolamento di Istituto, riceve ammonizioni verbali e/o scritte e/o viene sanzionato con una sospensione dalla partecipazione alla vita scolastica. Si rende responsabile di assenze e di ritardi strategici e non giustifica regolarmente. Partecipa con scarso interesse alle attività didattiche ed è spesso fonte di disturbo durante le lezioni. Rispetta le consegne solo saltuariamente. Spesso non è munito del materiale scolastico. Nei confronti di docenti, compagni e personale ATA ha un comportamento irrispettoso ed arrogante. Utilizza in modo trascurato ed irresponsabile il materiale e le strutture della scuola. Viola il Regolamento di Istituto. Riceve ammonizioni verbali e scritte e/o viene sanzionato con sospensione dalla partecipazione alla vita scolastica per violazioni molto gravi come da Regolamento di disciplina dell’Istituto. Si rende responsabile di assenze e ritardi strategici e non giustifica regolarmente. 13 Non dimostra alcun interesse per le attività didattiche ed è sistematicamente fonte di disturbo durante le lezioni. Non rispetta le consegne ed è sistematicamente privo del materiale scolastico. Italiano X X X Latino Inglese X X Storia X X Filosofia X Matematica Fisica X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Scienze X X X Disegno e Sto. Arte X X X Ed. Fisica PROBLEMI / ESERCIZI PROVE PRATICHE X PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE COLLOQUIO Religione COMPRENSIONE DI UN BRANO E PRODUZIONE PERSONALE RTICOLO DI GIORNALE BREVE SAGGIO DISCIPLINE TEMA E RELAZIONE Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifiche periodiche e sommative, nell'intero anno scolastico: X X X 14 STORIA INGLESE MATEMAT. SCIENZE DIS. E STO. ARTE ED. FIS.ICA X X X X X X X X X X LEZIONE INTERATTIVA METODO INDUTTIVO E DEDUTTIVO X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X RICERCA GUIDATA LETTURE PERSONALI X X X X X X DISCUSSIONI X X X X X X X X X X X SCHEDATURE/SCHEMI PROBLEM SOLVING X X X X X X SCIENZE DIS. E STO. ARTE ED. FIS.ICA X X X X X X X SCIENZE DIS. E STO. ARTE ED. FIS.ICA X X X X X X X ALTRI TESTI X X X X X X FOTOCOPIE X X X X X X CONFERENZE SUSSIDI MULTIMEDIALI LABORATORI X X X X X X X X STORIA INGLESE MATEMAT. X FILOSOFIA LAB. MULTIMEDIALE X LATINO X ITALIANO RELIG.IO. SOFTWARE DIDATTICO X X X X X X X X X X X X X X X FISICA ITALIANO X RELIG.IO. X FISICA X MATEMAT. X INGLESE X STORIA X FILOSOFIA X LATINO X X LABORATORIO SCIENZE / FISICA X X LIBRI DI TESTO AULA VIDEO X X MEZZI AULA X X X RECUPERO/APPROFOND. SPAZI FISICA FILOSOFIA X STRATEGIE METODOLOGICHE ITALIANO LEZIONE FRONTALE RELIG.IO. LATINO TABELLE RIEPILOGATIVE X X X 15 PALESTRA TEATRO/CINEMA X X X SALA CONFERENZE X X SIMULAZIONI DI TERZA PROVA TIPOLOGIA B : 12 quesiti a risposta singola in un numero prestabilito di righe su quattro discipline. Per l’inglese si predetermina l’analisi di un testo con risposte di un numero massimo di parole. MATERIE COINVOLTE TIPI DI PROVA TEMPI QUESITI A RISPOSTA SINGOLA ( max 8 righe) 4h FILOSOFIA / STORIA STORIA DELL’ ARTE / LATINO INGLESE GEOGRAFIA GENERALE/ FISICA È stata effettuata una simulazione di Terza Prova il giorno 22/01/14, i cui risultati sono stati abbastanza soddisfacenti in quasi tutte le discipline. Una seconda esercitazione, gli esiti della quale verranno evidenziati in seguito, è in calendario per il giorno 20/05/2014. I testi delle prove sono allegati al presente documento. 16 SCHEDE DISCIPLINARI 17 ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA” LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014 DOCUMENTO CLASSE 5A Disciplina: Latino Ore di curricolari di lezione settimanali: 3 ore Docente: Prof. ssa Federica Pelli OBIETTIVI DISCIPLINARI FINALITA’ GENERALI DELL’INSEGNAMENTO DEL LATINO Acquisizione di una competenza comunicativa in cui la lingua è strumento privilegiato e consapevole consapevolezza del rapporto fra lingua latina e lingua italiana; sviluppo delle modalità generali del pensiero attraverso la riflessione sulla lingua latina; acquisizione di un senso storico attraverso il recupero del rapporto di continuità e di alterità con il passato portando avanti l’analisi dell’iter letterario latino. OBIETTIVI DIDATTICI CONOSCENZE: revisione della sintassi del periodo; elementi di retorica e di stilistica; conoscenza delle tematiche fondamentali della letteratura latina dall’età augustea all’età cristiana. COMPETENZE: comprendere un testo latino individuando gli elementi sintattici, morfologici, lessicali e semantici fondamentali e gli elementi della connessione testuale; comprendere un testo latino individuando le differenze linguistiche fra i diversi tipi di testo (descrittivo, narrativo, argomentativo, poetico); saper usare il vocabolario, conoscendo le abbreviazioni, i segni convenzionali usati e con quali modalità sono state registrate le varie voci; saper tradurre brani di autori adeguati alle conoscenze linguistiche acquisite, rendendoli in una lingua italiana fedele, espressiva e moderna. CAPACITA’: saper collegare il testo al contesto culturale di riferimento, individuando i rapporti fra testo e sistema letterario e fra testo e contesto ( filosofico, economico,storico..) saper operare collegamenti intertestuali ed extratestuali con opere di altri autori e di altre epoche; individuare nodi tematici sui quali costruire itinerari trasversali a partire dal testo. CONTENUTI DISCIPLINARI La prima età imperiale: Seneca, Persio, Lucano, Petronio L’età dei Flavi e di Traiano: Quintiliano, Marziale, Giovenale, Tacito, Plinio il Giovane Il secondo secolo d.C. : Apuleio % ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL TOTALE ANNUALE METODOLOGIA MEZZI LIBRI TESTO STRUMENTI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE TEMPI sett. – dic. genn.- aprile. Maggio. 90% (per uscite didattiche, conferenze, viaggio d’istruzione, assemblee d’istituto) lezione frontale e interattiva; lettura dei testi degli autori studiati, nell’originale o in traduzione; collegamenti interdisciplinari libri di testo,altri libri,fotocopie G.B.Conte, E. Pianezzola, Lezioni di Letteratura latina, Vol. 3, Le Monnier Scuola prove scritte, colloqui individuali traduzioni, analisi del testo, quesiti a risposta singola, colloqui individuali Conoscenza della morfologia e della sintassi latine. Conoscenza e comprensione di problemi e autori studiati. Capacità di rielaborazione critica. In itinere, mediante revisione e ricapitolazione dei percorsi disciplinari per tutta la RECUPEROclasse. INTEGRAZIONE IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE La classe ha dimostrato attenzione e interesse verso le lezioni ; lo studio individuale è stato metodico e responsabile per la maggioranza degli studenti, poco costante solo per un esiguo numero. LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI Alcuni alunni, dotati di una solida preparazione di base, hanno conseguito una preparazione ottima o discreta; la maggior parte della classe ha raggiunto un livello compreso tra buono e sufficiente, in base allo studio personale e alle conoscenze linguistiche acquisite nel corso degli anni. 18 ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA” LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014 DOCUMENTO CLASSE 5°A Disciplina: Italiano Docente: Prof. ssa Federica Pelli Ore di curricolari di lezione settimanali: 4 ore OBIETTIVI DISCIPLINARI FINALITA’ GENERALI DELL’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO Consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario come espressione e rappresentazione del reale; conoscenza diretta dei testi più rappresentativi del patrimonio letterario italiano ed europeo, con particolare riferimento alla produzione letteraria in lingua inglese; consapevolezza dello spessore storico e culturale della lingua italiana; padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta. OBIETTIVI CONOSCENZE conoscenza delle principali fasi della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento; conoscenza del contesto storico-culturale di un autore, di un movimento, di una corrente letteraria; conoscenza della biografia, delle opere, della poetica, dell’ideologia, dello stile degli autori del periodo in esame; conoscenza delle caratteristiche dei generi letterari e dei modi della loro evoluzione. COMPETENZE • • • • • riconoscere gli elementi caratteristici del testo letterario, narrativo e poetico; riconoscere lo stile di un autore; condurre un’analisi del testo nei suoi aspetti contenutistici, formali e stilistici; operare confronti con autori e/o movimenti diversi, tra opere dello stesso autore o di autori diversi ma di analoga tematica; competenze analitiche, sintetiche, argomentative e linguistico-espressive (in preparazione per le varie tipologie della prova scritta di italiana dell’esame di Stato). CAPACITA’ • • saper valutare criticamente e rielaborare in modo personale; saper contestualizzare. CONTENUTI DISCIPLINARI TEMPI Dal Neoclassicismo al Romanticismo : Manzoni, Leopardi sett.- nov. L’età del realismo .Scapigliatura e Verismo: Verga dic. Il Decadentismo : Pascoli, D’Annunzio gen.- febb. Gli inizi del ‘900 : Crepuscolarismo, Futurismo, poeti vociani marzo Il Novecento: Pirandello e Svevo mar.- aprile La poesia: Ungaretti, Saba, Montale aprile/maggio L’Ermetismo;Quasimodo maggio Neorealismo ( cenni) Maggio a.s. • Dante Alighieri: Il Paradiso (analisi dei canti: I - III - VI - XI - XVII – XXXIII) 90% (per uscite didattiche, conferenze, viaggio d’istruzione,assemblee d'istituto) % ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL TOTALE ANNUALE lezione frontale e interattiva; metodo induttivo e deduttivo, letture personali, lettura METODOLOGIA guidata o autonoma dei testi degli autori studiati. manuale scolastico, altri testi, fotocopie MEZZI E. Raimondi, Leggere come io l’intendo, ed. Scol.B. Mondadori, voll. 4-5-6 A cura di G. Tornotti, La mente innamorata, Divina Commedia, Ed Sc. Bruno LIBRI DI TESTO Mondadori. prove scritte, test, colloqui STRUMENTI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DI VERIFICA tipologie di scrittura previste per gli Esami di Stato, colloqui individuali. livello di comprensione, chiarezza ed efficacia espressiva, grado di rielaborazione, capacità di raccordi pluridisciplinari In itinere, mediante revisione e ricapitolazione dei percorsi disciplinari per tutta la classe. RECUPERO-INTEGRAZIONE IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE La classe ha dimostrato interesse e disponibilità all’ascolto durante le lezioni; lo studio individuale è stato costante e proficuo per un buon gruppo di alunni, adeguato per altri, poco costante per un’esigua minoranza. LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI Parte della classe ha conseguito una preparazione ottima o buona per quanto riguarda i contenuti, la rielaborazione autonoma e critica, la capacità di esposizione scritta e orale; un gruppo esiguo di alunni evidenzia una preparazione sufficiente / appena suff. CRITERI DI VALUTAZIONE 19 ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA” LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014 DOCUMENTO CLASSE 5A Disciplina: Lingua e Letterature Inglese Ore curricolari settimanali :4 Docente: Prof.ssa Cassetta Elisa OBIETTIVI DISCIPLINARI • • • • Comprensione di testi scritti di vario tipo, relativi anche ad argomenti di attualità Produzione di testi scritti di vario tipo (saggi brevi, riassunti, commenti, parafrasi) Sistematizzazione di strutture linguistiche ai vari livelli: semantico--lessicale, morfo -sintattico, fonologico,pragmatico Individuazione dei generi testuali ricorrenti nella comunicazione, con particolare riferimento all’ambito scientifico e al linguaggio letterario • Comprensione e interpretazione di testi letterari, inseriti nel contesto storico -culturale di appartenenza • Individuazione degli elementi e dei momenti significativi nello sviluppo della civiltà britannica e della lingua inglese • Rielaborazione critica dei contenuti, sorretta da un atteggiamento autonomo nella organizzazione del lavoro e nella ricerca. • Approccio multidisciplinare nello studio di un prodotto letterario TEMPI CONTENUTI DISCIPLINARI • Pre- Romantic elements and Romanticism • • • SettembreNovembre Dicembre- -Gennaio Febbraio Marzo-Maggio The Victorian Age The American Renaissance The XX Century :Modernism, Dystopian Novel, Contemporary writers 85% % ORE EFFETTIVE DI LEZIONE (La classe ha partecipato ad altre attività, quali conferenze e progetti multidisciplinari.) SUL TOTALE ANNUALE Lezione frontale , lezione dialogata attraverso il metodo induttivo e l’apprendimento per scoperta METODOLOGIA manuale, registratore, lettore CD, films, fotocopie, PC, videoregistratore, saggi critici MEZZI G.Thomson/ S.Maglioni Literary Hyperlinks Cideb (LIBRI TESTO) STRUMENTI DI VALUTAZIONE prove orali, prove strutturate, prove semi-strutturate,discussioni, interventi nel corso delle spiegazioni, commenti saggio breve, questionario, analisi del testo, commento TIPOLOGIA DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE Conoscenza dei contenuti, utilizzo del linguaggio specifico, capacità di applicazione e rielaborazione, progressi evidenziati, interesse, impegno e partecipazione attiva al dialogo educativo Recupero in itinere. RECUPERO - INTEGRAZIONE IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE La classe ha mostrato inizialmente qualche difficoltà nell’espressione nella L2 sia nello scritto che nell’orale. Ha però lavorato con notevole impegno per colmare le lacune pregresse grazie anche al buon livello di socializzazione ed interesse nei confronti della lingua inglese. Tuttavia la rielaborazione personale e la discussione partecipata non sempre sono emerse spontaneamente. Grazie ad un impegno costante e all’affinamento del metodo di studio, è stata realizzata una buona crescita sul piano umano e culturale. LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI La classe è mediamente di livello discreto e presenta stili di apprendimento diversi che, tuttavia, non hanno impedito il dialogo educativo e la collaborazione tra gli studenti. Le conoscenze relative agli autori e ai brani analizzati sono state assimilate abbastanza bene dalla maggior parte degli alunni, i quali sono in grado di collegarli al contesto culturale di appartenenza e alle altre discipline. Per quanto riguarda le competenze relative alla rielaborazione critica dei contenuti, alla fluidità espositiva e all’uso di un linguaggio rigoroso, nonché la capacità di trasferire dati ed esprimere opinioni personali, alcuni studenti hanno dimostrato di possedere i suddetti requisiti ed hanno un profitto ottimo. Un gruppo abbastanza sostanzioso mostra un rendimento tra il buono e il discreto; infine alcuni si attestano sulla sufficienza, con una preparazione non del tutto omogenea ed alcune incertezze, soprattutto nella produzione scritta. 20 Disciplina: FILOSOFIA Ore curricolari settimanali : TRE Docente Prof. Cannata Michela OBIETTIVI DISCIPLINARI • Conoscenze disciplinari - Ricordare, riconoscere, identificare i termini e i concetti, le loro relazioni, in riferimento agli argomenti trattati e ai filosofi più rappresentativi. - Conoscere i diversi ambiti di riflessione della filosofia, distinguendo il piano ontologico-metafisico da quello gnoseologico e eticopolitico. - Conoscere le differenti risposte dei filosofi studiati ai problemi della conoscenza e dell’esistenza. • Abilità - Saper riferire con chiarezza espositiva, corretto uso della terminologia specifica e ordine logico i contenuti spiegati. - Saper leggere ed analizzare, con la guida dell’insegnante, un brano antologico o tratto da opere filosofiche. - Saper stabilire confronti e collegamenti fra autori studiati. - Saper cogliere la storicità di un problema filosofico e delle sue risposte. - Saper attualizzare e proporre in un’ottica interdisciplinare le riflessioni filosofiche più significative • Capacità - Saper ascoltare con concentrazione spiegazioni di una certa lunghezza e complessità. - Saper formulare domande pertinenti per avere chiarimenti. - Saper articolare e rappresentare un problema filosofico. - Saper ricostruire la strategia argomentativa di un brano filosofico. - Sapersi orientare nella rielaborazione critica dei contenuti studiati. CONTENUTI DISCIPLINARI TEMPI Sett- Ott. • Il Romanticismo e l’Idealismo tedesco Hegel. Ott-Novembre • Il materialismo : Marx Novembre • Il Positivismo sociale ed evoluzionistico Nov- Dicembre • I grandi contestatori del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard Gennaio • La distruzione delle certezze: Nietzsche Febbraio • Psicanalisi: Freud Marzo • Il pensiero ebraico: E.Wisel, H.Jonas, Arendt:Adorno Aprile • L’esistenzialismo e la filosofia di K. Jaspers, J.P. Sartre Maggio • Neopositivismo ed epistemologia: Popper Ripasso dei contenuti disciplinari Giugno Progetti: Olimpiadi della filosofia: Abitanti del mondo tra identità e differenze Gennaio- Aprile 87%. Motivazione: ore non effettuate a causa di festività, viaggio di istruzione, uscite didattiche, assemblee di classe e di Istituto, cento giorni, malattia. ORE EFFETTIVE DI LEZONE SUL TOTALE ANNUALE METODOLOGIA Lezioni frontali. Progetti. Conferenze/dibattito. Discussioni guidate. Lavori di gruppo. Esercizi di comprensione, analisi e sintesi dei testi. Abbagnano - Fornero, Protagonisti e testi della filosofia, voll. C e D, ed. Paravia LIBRI DI TESTO MEZZI STRUMENTI DI VALUTAZIONE E TIPOLOGIE DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE RECUPERO – INTEGRAZIONE Saggi e testi classici; recensioni, sintesi, annotazioni curate dall’insegnante e/o da esperti della disciplina. Verifiche orali, prove scritte semistrutturate (quesiti a risposta semplice, trattazione sintetica di argomenti Il processo di apprendimento è stato controllato “in itinere”. La valutazione, in specie quella sommativa, ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi didattici definiti in termini di conoscenze, capacità, abilità. L’attenzione in classe, l’impegno, la serietà nello studio, i progressi fatti dagli allievi sono stati importanti parametri di giudizio. Per l’attribuzione del voto sono state, inoltre, rispettate le tassonomie di valutazione definite in sede di riunioni di dipartimento e dichiarati nel presente documento. Il recupero è stato attuato in classe mediante un’attenzione a quei casi che hanno manifestato difficoltà nella comprensione dei concetti e nell’esposizione dei contenuti. IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE La classe si è mostrata disponibile ad ascoltare le lezioni in classe, mostrando un certo interesse per la disciplina anche se diversificato. Gli studenti e le studentesse hanno compiuto una crescita sul piano culturale, sebbene risulti diversa la quantità di studio profuso da ciascuno/a. LIVELLI DI CONOSCENZA-ABILITA’-CAPACITA’ RAGGIUNTI Rispettando gli impegni di lavoro, alcuni hanno conseguito un livello di preparazione buono alcuni eccellente, altri pur essendo meno sicuri nell’argomentazione delle tesi e nell’uso del linguaggio specifico, hanno comunque dato prova di voler consolidare le proprie conoscenze ed abilità, con esiti discreti. 21 Disciplina: STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA Ore curricolari settimanali : TRE Docente: Prof. Cannata Michela OBIETTIVI DISCIPLINARI • Conoscenze disciplinari - Conoscere i fatti politici, sociali, economici e culturali più significativi, con il supporto di documenti, letture storiografiche, fonti giornalistiche e letterarie, visione di filmati. • Abilità - Saper ricordare i fatti storici. - Saper porre in relazione gli avvenimenti cogliendo il nesso di causa-effetto. - Saper riferire con chiarezza espositiva e precisione terminologica su documenti e letture storiografiche. • Capacità - Essere in grado diascoltare con concentrazione spiegazioni di una certa lunghezza e complessità. - Essere in grado di formulare domande pertinenti per avere chiarimenti. - Saper produrre analisi e sintesi chiare e complete. - Saper comprendere le diverse interpretazioni storiografiche relative a periodi cruciali della storia. - Saper esprimere giudizi critici in relazione agli argomenti studiati. - Saper individuare valori politici di riferimento nella vita civica di ognuno. • • • • • • • • CONTENUTI DISCIPLINARI La Sinistra storica italiana da Depretis a Giolitti (1870-1914) Industrializzazione e società di massa. Imperialismo L’Europa e il mondo alla vigilia della guerra Guerra e rivoluzione La grande crisi e i totalitarismi La seconda guerra mondiale e le sue conseguenze L’Italia repubblicana. Dal dopoguerra agli anni del centrismo e del boom economico Il bipolarismo: dalla guerra fredda alla distensione. Decolonialismo. Ripasso dei contenuti TEMPI Sett. – Ott. Ottobre Ottobre – Nov. Novembre Dicem. – Marzo. Marzo – Apr. Aprile Maggio -Giungo Sett- Marzo Progetti: Democrazia ed educazione % ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL TOTALE ANNUALE (motivazione) METODOLOGIA LIBRI DI TESTO MEZZI STRUMENTI DI VALUTAZIONE E TIPOLOGIE DI VERIFICA 90% Motivazione: ore non effettuate a causa di uscite didattiche, viaggio d’istruzione, assemblee di classe e di Istituto, festività, cento giorni, malattia Lezioni frontali. Progetti. Conferenze/dibattito. Discussioni guidate. Lavori di gruppo. Esercizi di comprensione, analisi e sintesi dei testi storiografici. A. Bravo - A. Foa - L. Scaraffia, I nuovi fili della memoria, 3, ed. Laterza AA.VV., Dizionario del cittadino europeo, ed. Bruno Mondadori Saggi e testi classici; articoli di giornale; recensioni, sintesi, filmati storici, annotazioni curate dall’insegnante e/o da esperti. Verifiche orali, prove scritte semistrutturate (quesiti a risposta aperta in un numero prestabilito di righe, trattazione sintetica di argomenti, saggi brevi di argomento storicopolitico). Nel corso delle Simulazioni di Prima prova d’Esame sono stati assegnati anche saggi di argomento socio – economico e temi storici. Il processo di apprendimento è stato controllato “in itinere” ogni giorno. La valutazione, in specie quella sommativa, ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi didattici definiti in termini di conoscenze, capacità, abilità. L’attenzione in classe, l’impegno, la CRITERI DI serietà nello studio, i progressi fatti dagli allievi sono stati importanti parametri di VALUTAZIONE giudizio. Per l’attribuzione del voto sono state inoltre rispettate le tassonomie di valutazione definite in sede di riunioni di dipartimento e dichiarati nel presente documento. Il recupero è stato attuato in classe mediante un’attenzione a quei casi che hanno RECUPERO - INTEGRAZIONE manifestato difficoltà nella comprensione dei concetti e nell’esposizione dei contenuti. IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE Gli studenti hanno mostrato attenzione in classe, hanno sostanzialmente rispettato gli impegni di lavoro. Generalmente interessati alla storia, hanno ampliato le conoscenze e consolidato le loro abilità nel corso dell’anno anche tramite letture individuali. LIVELLI DI CONOSCENZA-ABILITA’-CAPACITA’ RAGGIUNTI Il livello medio di preparazione degli allievi è discreto, un gruppo di allievi si attesta su un livello di preparazione più che buono, alcuni eccellente. 22 ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA” LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014 DOCUMENTO CLASSE 5A Disciplina: MATEMATICA Ore curricolari settimanali : 5 Docente: Prof. Lanfranco Santini OBIETTIVI DISCIPLINARI sviluppare la capacità di costruire concetti e modelli, passando continuamente dal concreto all’astratto, e viceversa in modo di saper affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione; potenziare il gusto della ricerca e della scoperta, che prende avvio dall’analisi attenta delle ipotesi e dei dati, e dalla capacità di individuare relazioni ed analogie tra situazioni diverse; far nascere l’esigenza di fondare l’intuizione su solide basi razionali, sviluppando la capacità di condurre deduzioni rigorose, e di riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite (con particolare riferimento alla geometria); fornire conoscenze teoriche e competenze operative utilizzabili in ambiti diversi : fisico,chimico, statistico, economico,…(operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule); suscitare un interesse sempre più penetrante a cogliere aspetti genetici e momenti storico-filosofici del pensiero matematico. TEMPI in ore CONTENUTI DISCIPLINARI • • • • • • 35 30 15 15 25 30 Studio di funzione Integrazione Analisi numerica Probabilità Statistica Informatica 90% viaggi istruzione , assemblee di istituto,progetti. % ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL TOTALE ANNUALE Lezione frontale, discussione guidata, esercitazioni di laboratorio. METODOLOGIA Libro di testo, appunti, laboratorio informatica. MEZZI (LIBRI TESTO) Nuovi elementi di matematica N. Dodero, P. Baroncini, R. Manfredi, Ghisetti e Corvi Editori; Nuovi Lineamenti di matematica Calcolo delle probabilità e statistica iferenziale ,R. Manfredi,E. Fabbri, C. Grassi, Ghisetti e Corvi Editori; Nuovi Lineamenti di matematica Statistica descrittiva e statistica bivariata,R. Manfredi,E. Fabbri, C. Grassi, Ghisetti e Corvi Editori; prove orali, prove scritte. STRUMENTI VALUTAZIONE Problemi e quesiti. TIPOLOGIA DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE RECUPERO - INTEGRAZIONE criteri di istituto.: livelli di comprensione, fluidità linguistica,ecc. ,misurati con le tassonomie adottate dal consiglio di classe (griglie allegate). In particolare, in relazione alla materia, aderenza alla richiesta, correttezza, ordine, rigore e linearità delle risposte, sicurezza, originalità nello sviluppo dell’elaborato. Il recupero e l’approfondimento sono stati svolti al mattino, nelle ore di lezione curricolari, ed al pomeriggio, in ore aggiuntive . IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE La classe si è impegnata, anche se non sempre con continuità , per superare le numerose difficoltà incontrate soprattutto nello scritto. La disponibilità e la partecipazione degli alunni al lavoro didattico hanno consentito lo sviluppo completo del programma, anche non sempre in modo approfondito . LIVELLI DI CONOSCENZA – COMPETENZA - CAPACITA’ RAGGIUNTI I livelli di conoscenza della classe sono nel complesso più che sufficienti, le competenze sufficienti e le capacità dei singoli alunni risultano eterogenee ma con punte di eccellenza. 23 ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA” LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014 DOCUMENTO CLASSE 5A Disciplina: Geografia generale Ore curricolari settimanali : 2 ore Docente: Prof. Isa Carmela OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscenza della Terra, sistema complesso, in equilibrio dinamico, parte integrante del Sistema Solare e dell’Universo • Riconoscimento del carattere dinamico delle Scienze astronomiche e delle Scienze della Terra, evolutesi grazie a reiterate verifiche e revisioni, anche in relazione al progredire di metodologie e tecniche d’indagine • Comprensione dell’influenza dei fenomeni naturali sullo sviluppo delle comunità umane e dell’essenzialità del sapere geologico per una gestione responsabile dell’ambiente • Competenza nell’uso del linguaggio specifico e padronanza dei mezzi espressivi • Applicazione del metodo scientifico nell’indagine razionale • Elaborazione di modelli interpretativi e relativa applicazione in contesti nuovi • Autonomia nell’approfondimento e nella produzione culturale CONTENUTI DISCIPLINARI • TEMPI • I materiali della crosta terrestre sett.-ott. • Interno della Terra e fenomeni endogeni ott. - dic. • Il sistema Terra-Luna gen- mar. • L’Universo astronomico mar.- mag. 95% ( simulazioni prove scritte, concorsi, assemblee, viaggi di istruzione) % ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL TOTALE ANNUALE (motivazione) METODOLOGIA lezione frontale, lezioni interattive, esercitazioni pratiche, metodo induttivo e deduttivo MEZZI manuale, schemi riassuntivi, strumenti informatici, materiale di laboratorio (campioni geologici) Neviani, Pignocchino “Pianeta Tre” Ed. SEI (LIBRI TESTO) prove orali, prove scritte STRUMENTI VALUTAZIONE prove semistrutturate secondo la tipologia prescelta per la terza prova d’esame TIPOLOGIA DI VERIFICA SCRITTA CRITERI DI VALUTAZIONE livello di conoscenza dei contenuti, competenze espressive ed applicative, autonomia nell’approfondimento e nella produzione culturale recupero in classe, quando necessario RECUPERO - INTEGRAZIONE IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE La classe, nel complesso, ha manifestato interesse per le tematiche affrontate, mostrandosi disponibile al dialogo educativo. L’impegno nello studio è stato responsabile per la maggioranza, in alcuni casi ha richiesto specifiche sollecitazioni. LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI L’esiguo numero di ore settimanali previste per la disciplina, ha imposto una selezione degli argomenti del programma ministeriale e la definizione di obiettivi disciplinari essenziali. Le conoscenze acquisite dalla classe risultano nel complesso discrete. Le competenze e le capacità si attestano su livelli medi pienamente sufficienti, pur evidenziando eterogeneità nei gradi di rielaborazione, di applicazione dei modelli interpretativi e di padronanza dei mezzi espressivi. 24 Disciplina: FISICA Classe: 5A Ore curricolari settimanali: 3 • • • • • • a.s. 2013/2014 Docente: Prof. Ilio Rocchi OBIETTIVI DISCIPLINARI (in ordine di importanza) Conoscenza degli argomenti studiati; Capacità di applicazione delle leggi studiate per la soluzione di problemi numerici; Consolidamento dell’ uso del metodo e del linguaggio specifico della Fisica; Saper inquadrare storicamente l’ evoluzione delle teorie fisiche affrontate; Saper dedurre o giustificare le leggi quantitative dalle necessarie ipotesi; Capacità di sintesi, analisi e rielaborazione critica delle informazioni ricavabili dai fenomeni studiati. CONTENUTI DISCIPLINARI TEMPI IL CAMPO ELETTRICO E L’ELETTROSTATICA settembre, ottobre. CORRENTE ELETTRICA CONTINUA Ottobre, novembre. IL CAMPO MAGNETICO ,L’INDUZIOZIONE ELETTROMAGNETICA Novembre, dicembre. LE EQUAZIONI di MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE Gennaio. TEORIA DELLA RELATIVITA Febbraio, marzo. TEORIA DEI QUANTI E MECCANICA QUANTISTICA Marzo, aprile FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE, RADIOATTIVITA,FISSIONE E FUSIONE Aprile, maggio % ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL TOTALE ANNUALE (motivazione) 80% (attività programmate dal consiglio di classe, orientamento, assemblee, viaggio d’istruzione ed altre attività previste dal P.O.F.). METODOLOGIA Lezione partecipata, discussione guidata , esercitazioni (problemi e quesiti) in classe, attività di laboratorio Libro di testo, LIM, appunti forniti dal docente. MEZZI La fisica di Amaldi ,idee ed esperimenti. Ugo Amaldi. Zanichelli. LIBRI TESTO Prove scritte e orali, relazioni di laboratorio . STRUMENTI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE Risoluzione di problemi , quesiti a risposta multipla e quesiti a risposta aperta, relazioni di laboratorio. In base al raggiungimento degli obiettivi disciplinari misurato con le tassonomie adottate dal consiglio di classe (griglie allegate). Recupero in itinere con sospensione temporanea dello svolgimento del programma. RECUPERO INTEGRAZIONE IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE La classe ha mostrato buoni livelli di partecipazione e di impegno, anche se per alcuni elementi i livelli di attenzione non sono stati sempre adeguati. Per alcuni argomenti l'interesse è stato buono, specialmente per quelli che riguardano più direttamente l'impatto con la vita e la realtà quotidiana, manifestandosi con osservazioni critiche e partecipazione alla discussione. Anche verso la fisica moderna, pur nella sua naturale lontananza dal quotidiano, ha risvegliato un buon interesse, sopratutto per le problematiche che ad essa sono legate. Il livello di profitto è stato mediamente discreto, con alcuni elementi di spicco. LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI I livelli raggiunti, sia in termini di profitto maturato, sia in termini di competenze e capacità sono stati mediamente soddisfacenti con alcuni risultati molto alti e solo pochissimi casi di obiettivi appena sufficienti. 25 ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA” LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014 DOCUMENTO CLASSE 5A Disciplina: Disegno e Storia dell’Arte Docente: Prof.ssa Elisabetta Durastanti (suppl. prof. Ugo Levita) Ore curricolari settimanali :2 OBIETTIVI DISCIPLINARI Storia dell’Arte • Conoscere e comprendere i contenuti essenziali della disciplina; riuscire a compiere semplici e personali esposizioni delle conoscenze. • Usare un codice linguistico sufficientemente corretto anche se poco specifico. • Compiere collegamenti anche se non in modo autonomo. • Saper organizzare i contenuti con software ed essere in grado di esporli con prodotti multimediali. Disegno • Comprensione del linguaggio visivo, grafico e formale. • Saper usare correttamente il materiale per il disegno. • Saper eseguire correttamente ed in modo autonomo semplici problemi di disegno geometrico. CONTENUTI DISCIPLINARI • TEMPI SettembreDicembre Gennaio- -Febbraio • Dal secondo settecento al primo ottocento. Disegno geometrico: la prospettiva centrale. • Il secondo ottocento: impressionismo, post-impressionismo,i Macchiaioli, l’Eclettismo,le trasformazioni Marzo-Aprile urbanistiche, l’architettura dei nuovi materiali. Disegno geometrico: la prospettiva centrale. Maggio • L’ art noveau; il modernismo, A. Gaudi; le secessioni di Monaco, Vienna, Berlino; G. Klimt. 90% Il seicento. Il settecento. Disegno geometrico: la prospettiva centrale. % ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL (La classe ha partecipato ad altre attività. Simulazioni terza prova d’esame.) TOTALE ANNUALE (motivazione) Lezione frontale, esercitazioni guidate e approfondimenti singoli o di gruppo. METODOLOGIA MEZZI libri di testo, riproduzioni fotografiche da altri testi, fotocopie, video cassette, CD, DVD, ricerche in internet, gite di istruzione. E. Bernini/R. Rota GUIDA ALLA STORIA DELL’ARTE (LIBRI TESTO) STRUMENTI DI VALUTAZIONE prove orali, prove strutturate, prove semi-strutturate,discussioni, interventi nel corso delle spiegazioni, commenti Orale, scritta, grafica, scritto/grafica. TIPOLOGIA DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE Storia dell’Arte: Conoscenza dei contenuti, qualità dell’esposizione e capacità di sintesi, uso della terminologia specifica, capacità di elaborazione critica. Disegno: il segno, il ripasso, le lettere e le scritte, la corretta dimensione e la centralità del disegno. Disegno a mano libera: il segno, il chiaroscuro, le scritte, il corretto livello di ingrandimento. Recupero in itinere. RECUPERO - INTEGRAZIONE IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE La didattica ha avuto una discontinuità a marzo del quinto anno di frequenza a causa del cambio docente dovuto a malattia del professore di ruolo. La classe ha mostrato un livello sufficiente di interesse nei confronti della materia, anche se la rielaborazione personale non emerge spontaneamente. LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI La classe è mediamente di livello discreto e presenta stili di apprendimento diversi. Le conoscenze relative agli artisti analizzati sono state assimilate abbastanza bene dalla maggior parte degli studenti, i quali sono in grado di collegarli al contesto culturale di appartenenza e ad altri periodi storici. Per quanto riguarda le competenze relative alla rielaborazione critica dei contenuti, alla fluidità espositiva e all’uso di un linguaggio rigoroso, nonché la capacità di trasferire dati ed esprimere opinioni personali, alcuni studenti hanno dimostrato di possedere i suddetti requisiti ed hanno un profitto ottimo. Un gruppo abbastanza sostanzioso mostra un rendimento discreto; infine alcuni si attestano sulla sufficienza, con una preparazione non del tutto omogenea ed alcune incertezze, soprattutto nella produzione scritta. 26 Disciplina: Religione Ore curricolari settimanali : 1ora Docente: Prof. Bianchi Renzo OBIETTIVI DISCIPLINARI • • • • • Formazione umana, sociale, culturale Assunzione di responsabilità Imparare a conoscere, fare, vivere, essere Potenziare le motivazioni, l’interesse e la partecipazione Acquisire una adeguata coscienza di se stessi in rapporto agli altri TEMPI CONTENUTI DISCIPLINARI • L’uomo alla ricerca di un progetto di vita set.- ott. • L’ordine della coscienza individuale nov.- dic. • Il matrimonio secondo la visione cristiana gen.- feb. • I cristiani e il loro impegno nella vita sociale mar.- apr. • L’uomo e la difesa della natura mag.- giu. % ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL TOTALE ANNUALE (motivazione) METODOLOGIA MEZZI (LIBRI TESTO) STRUMENTI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE 90% ( viaggi d’istruzione, assemblee) lezione frontale , uso del libro di testo, visione di videocassette manuale, testi vari, quotidiani, periodici, TV, foto, ecc. R. Rezzaghi, R. Brunelli “La sapienza del cuore” Ed. La Scuola prove orali, scritte, strutturate saggi, articoli, proposte di problemi, questionari, ecc. nella valutazione è stata presa in considerazione la qualità della partecipazione, interesse, e impegno RECUPERO-INTEGRAZIONE nessuna IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE La classe si è dimostrata disponibile ed impegnata, specie negli ultimi mesi. Ha mostrato interesse per gli argomenti, specie nelle discussioni guidate e nelle esercitazioni scritte LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI La classe ha raggiunto ottime conoscenze, competenze e capacità anche grazie al clima collaborativo, al lavoro interdisciplinare, sempre condiviso dai docenti, relativamente alle connessioni con le varie discipline 27 Disciplina: EDUCAZIONE FISICA Ore curricolari settimanali : 2 ORE • • • • Docente: Prof. ssa CASCIARRI MORENA OBIETTIVI DISCIPLINARI POTENZIAMENTO FISIOLOGICO: LE CAPACITA’ CONDIZIONALI. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO: LE CAPACITA’ COORDINATIVE. CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE. INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI. CONTENUTI DISCIPLINARI • Miglioramento della forza, resistenza, velocità, mobilità articolare. Esercizi ai piccoli e grandi attrezzi.Sviluppo della resistenza e dell’agilità. • Miglioramento dell’equilibrio e coordinazione dinamica generale. Sviluppo dell’agilità e dell’equilibrio statico e dinamico.Percezione e strutturazione dello spazio e del tempo. • Atletica leggera pallavolo, pallacanestro, calcio, calcetto, pallamano, percorsi misti. • Stile di vita. Tutela della salute. Le capacità condizionali e coordinative. % ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL TOTALE ANNUALE (motivazione) METODOLOGIA TEMPI OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO OTTOBRE MAGGIO OTTOBRE MAGGIO 48 ore. 73% Assemblee di istituto, viaggi di istruzione, simulazioni prove d’esame, conferenze. Globale-analitico e individuale-collettivo, tenendo conto delle differenziazioni psicologiche e morfologiche tra alunni e alunne. Libro di testo, palestra, pista di atletica, campetto polivalente. MEZZI Cappellini – Naldi – Nanni “ Corpo movimento sport” Editore Markes (LIBRI TESTO) Prove pratiche, test motori. STRUMENTI VALUTAZIONE Esercitazioni individuali e di gruppo. TIPOLOGIA DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE Parametri di valutazione standardizzati. Osservazioni sistematiche. Disponibilità, impegno, partecipazione, interesse, applicazione. Nessuna RECUPERO - INTEGRAZIONE IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE L’impegno e l’interesse dimostrati dalla classe nel corso dell’anno scolastico è da considerarsi più che buono. La maggior parte degli allievi ha partecipato in maniera attiva, apportando, contributi significativi all’attività scolastica con un dialogo costruttivo ed educativo. Da sottolineare l’impegno costante generale ed in particolare la soddisfazione per l’entusiasmo mostrato da alcuni allievi. LIVELLI DI CONOSCENZA- COMPETENZA- CAPACITA’ RAGGIUNTI La classe, nel suo complesso, ha raggiunto un livello di conoscenze e di competenze buone evidenziando ottime capacità dal punto di vista motorio, partecipando con interesse alle varie attività proposte e anche ad alcune novità motorie sotto il profilo didattico. 28 ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA” LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ANALISI DEL TESTO TIPOLOGIA A OBIETTIVI PARAFRASI E/O RIASSUNTO ANALISI DEI LIVELLI E DEGLI ELEMENTI DEL TESTO INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA E APPROFONDIMENTO STILE, REGISTRO LINGUISTICO E PROPRIETA’ LESSICALE ORTOGRAFIA, PUNTEGGIATURA E MORFOSINTASSI RISPETTO DEL VINCOLO DESCRITTORI PUNTEGGIO(QUIND.) -Molto lacunoso…………………………………… -Con diverse imprecisioni………………………… -Abbastanza corretta con qualche lacuna…………. -Sostanzialmente completa………………………... -Perfettamente esauriente…….……………………….. .……….0,2 ………..1 ………..2 ………..2,5 ………..3 -Nulla……………………………………………… -Gravemente incompleta………………………….. -Incompleta………………………………………... -Con alcune lacune ma sostanzialmente corretta….. -Quasi completa ed esauriente ……………………. -Esauriente …………..……………………………. .……….0,2 ………..0.5 ………..1 ………..2.0 ………..2.5 .……….3 -Incompleti………………………………………… -Generalmente completi, ma con errori……………. -Generalmente corretti e adeguati………………… -Corretti e adeguati………………………………. -Pienamente corretti ed esaurienti………………. -Completamente inadeguati…………………………… -Gravemente inadeguati e inappropriati…………... -Diverse improprietà ed imprecisioni……………... -Adeguati ma con qualche imprecisione e imperfezione……………………………………………... -Quasi sempre adeguati ed appropriati……………. -Adeguati ed appropriati……………… ……….0,2 ……….1 ……….2 ……….2,5 ……….3 .……….0,2 ………..1 ………..1.5 -Molti errori e gravi imprecisioni…………… -Qualche errore e alcune imprecisioni…………….. -Corretta anche se non sempre precisa………. -Pienamente corretta………………………………. ………..0,2 ………..1.0 ………..1.5 .……….2 -Non ha rispettato il vincolo………………………… -Ha rispettato il vincolo………………………………. .………..0,2 ………...1 ………..2.0 ………..2.5 .……….3 Il punteggio viene arrotondato per eccesso. 29 ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA” LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL SAGGIO BREVE E DELL’ ARTICOLO DI GIORNALE TIPOLOGIA B OBIETTIVI DESCRITTORI PUNTEGGIO(QUIND.) -Completamente assenti…………………………… COMPRENSIONE, -Gravemente scorrette…………………………….. UTILIZZAZIONE E -Leggermente scorrette…………………………… ANALISI DEI DOCUMENTI -Per lo più corrette……………………………….. -Corrette…………………………………………… -Buone…………………………………………….. .……….0,2 ………..0.6 ………..1.2 ………..2 ………..2.5 .……….3 CONOSCENZE STORICHE/ CULTURALI E CONTESTUALIZZAZIOME DEI DOCUMENTI -Completamente assenti…………………………… -Gravemente errate………………………………... -Parziali con alcuni errori…………………………. -Parziali e/o con alcune imprecisioni……………... -Pressoché complete e corrette…………………… -Complete e corrette………………………………. .……….0, ………..0.6 ………..1.2 ………..2 ………..2.5 .……….3 -Completamente inadeguati……… -Incoerenti…………………………………………. -Appena accennate………………………………… -Non completamente esplicitate o articolate……… -Tesi esplicitata e argomentazione sviluppata in modo semplice ma corretto……………………….. -Tesi chiaramente espressa, argomentazione corretta e coerentemente articolata…………… .……….0,2 ………..0,5 ………..1 ………..2 -Completamente inadeguati………………… -Gravemente inadeguati e inappropriati ………… -Diverse improprietà e imprecisioni……………… -Complessivamente adeguati, ma con qualche imprecisione e imperfezione……………………… -Quasi sempre adeguati ed appropriati…………. -Adeguati ed appropriati…………………………... .……….0,2 ………..1 ………..1,5 -Molti errori e varie imprecisioni…………… -Qualche errore e alcune imprecisioni…………. -Corretta anche se non sempre precisa…………. -Pienamente corretta…………..……………….. ………..0,2 ………..1 ………..1,5 ………..2 -Non ha rispettato il vincolo…………………… -Ha rispettato il vincolo………………………… ………..0,2 ………..1 TESI E ARGOMENTAZIONE STILE, REGISTRO LINGUISTICO E PROPRIETA’ LESSICALE ORTOGRAFIA, PUNTEGGIATURA E MORFOSINTASSI RISPETTO DEL VINCOLO ………..2.5 .……….3 ………..2 ………..2.5 .……….3 Il punteggio viene arrotondato per eccesso. 30 ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA” LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014 TEMA STORICO (Tip.C) e TEMA DI ORDINE GENERALE (Tip D) (quindicesimi) -Gravemente errate………………………………... -Parziali con alcuni errori…………………………. -Quasi complete e corrette………………….……... -Quasi complete, corrette e approfondite…………. -Complete, corrette e ben approfondite………….. ………..0,2 ………..1 ………..2 ………..2.5 .……….3 -Completamente inadeguate……………………… -Incoerenti…………………………………………. -Appena accennate………………………………… -Non completamente esplicitate o articolate ……………………………….. -Tesi esplicitata e argomentazione sviluppata in modo semplice ma corretto…………………………… -Tesi chiaramente espressa , argomentazione coerentemente articolata e corretta………………….. .……….0,2 ………..0.5 ………..1 -Completamente inadeguati………………………… -Gravemente inadeguati e inappropriati …………….. -Diverse improprietà e imprecisioni……………… -Complessivamente adeguati ma con qualche imprecisione e imperfezione……………………… -Quasi sempre adeguati ed appropriati……………. -Adeguati ed appropriati…………………………... .……….0,2 ………..1 ………..1.5 -Molti errori e varie imprecisioni……………………. -Qualche errore e alcune imprecisioni…………….. -Corretta anche se non sempre precisa……………. -Pienamente corretta……………………………..… ………..0,2 ………..1 ………..1,5 ………..2 RIELABORAZIONE -Inadeguata…………….………………. PERSONALE DEI CONTENUTI -Generalmente completa, ma con errori……………. E ORIGINALITA’ DELL’ANALISI -Generalmente corretta e adeguata………………….. -Corretta e adeguata………………………………… -Pienamente esauriente……………………………… .……….0,2 ………..1 ………..2 ………..2,5 .……….3 -Non ha rispettato il vincolo……………………. -Ha rispettato il vincolo………………………… .............0,2 ……….1 CONOSCENZE STORICHE/ CULTURALI TESI E ARGOMENTAZIONE STILE, REGISTRO LINGUISTICO E PROPRIETA’ LESSICALE ORTOGRAFIA, PUNTEGGIATURA E MORFOSINTASSI RISPETTO DEL VINCOLO ………..2 .……….2,5 .............3 ………..2 ………..2.5 .……….3 Il punteggio viene arrotondato per eccesso. 31 Istituto omnicomprensivo "Salvatorelli- Moneta" - Marsciano Liceo Scientifico Anno scolastico 2013-2014 Seconda Prova scritta Candidato …………………………………………………………………………………… Classe ……………………. Griglia e scheda di valutazione Problemi criteri per la valutazione descrittori conoscenze conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche capacità logiche ed argomentative correttezza e chiarezza degli svolgimenti completezza Valore massimo attribuibile: 75/150 organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard. Correttezza nei calcoli, nell'appliocazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell'esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Problema risolto in tutte le sue parti e risposte complete ai quesiti affrontati. Quesiti. Valore massimo attribuibile: 75/150 P1 P2 Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10 4453 massimo assegnato massimo assegnato massimo assegnato massimo assegnato /150 TOTALI Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi Punteggio Voto Punteggio ………………………………….. 0-3 1 410 2 1118 1926 2734 3 4 5 35-43 6 7 5463 8 6474 9 7585 8697 98109 110123 124137 10 11 12 13 14 Voto assegnato:…………………………/15 32 138150 15 Istituto Omnicomprensivo "Salvatorelli Moneta"-Liceo Scientifico Anno scolastico 2013-2014 Terza Prova scritta Candidato ……………………………………………………………………………………… Classe ……………………. Durata: ………………. Discipline coinvolte: ………………………………………………………………………………………………………………. Il candidato deve rispondere a tutti i quesiti proposti Tipologia B: quesiti a risposta singola, per un massimo di ……. righe E' consentito l'uso eventuale del dizionario bilingue di latino, della calcolatrice scientifica non programmabile e del dizionario monolingue della lingua inglese SCHEDA DI VALUTAZIONE Discipline Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10 Q11 Q12 A) Conoscenze B) Competenze espressive C) Analisi, sintesi, ecc Punteggio parziale Griglia di valutazione A) CONOSCENZA DEI CONTENUTI Completamente assente Completamente errata Frammentaria o estremamente settoriale Generica o settoriale Incompleta con alcune imprecisioni/errori Incompleta ma priva di errori Completa con qualche imprecisione Completa e articolata B) COMPETENZE ESPRESSIVE Assenti Gravemente inadeguate e inappropriate Caratterizzate da diverse improprietà e imprecisioni Complessivamente corrette, con qualche imprecisione/imperfezione Adeguate ed appropriate Caratterizzate da proprietà dei mezzi espressivi Caratterizzate da ricchezza e proprietà dei mezzi espressivi C) ANALISI, SINTESI, ARGOMENTAZIONE Assenti Appena accennate Impostate ma non sviluppate Sviluppate con molte imprecisioni Sviluppate con alcune imperfezioni Sviluppate in modo semplice ma corretto Sviluppate in modo chiaro, corretto e articolato Nulla Del tutto ins. Grav. Insuff. Insufficiente Sufficiente Discreta Buona Ottima 0 1 2 3 4 5 6 7 Nulle Del tutto ins. Grav. Insuff. Insufficiente Sufficiente Buone Ottime 0 1 2 2.5 3 3.5 4 Nulle Del tutto ins. Grav. Insuff. Insufficiente Sufficiente Buone Ottime 0 1 2 2.5 3 3.5 4 Nel caso di risposta non data si attribuisce il punteggio 1. Il voto della terza prova in quindicesimi si ottiene dalla media dei punteggi parziali arrotondata matematicamente all'intero. Se il punteggio risulta superiore a 14, si attribuisce 15/15 Media punteggio ………………………… Punteggio assegnato ………………../15 33 Istituto omnicomprensivo “ Salvatorelli-Moneta" - Marsciano Liceo Scientifico Anno scolastico 2013-2014 Candidato ………………………………………………… Griglia di valutazione del colloquio A ) CONOSCENZE: Classe ………… Punti 13 Conoscenze gravemente carenti Conoscenze carenti Conoscenze molto frammentarie Conoscenze frammentarie Conoscenze molto superficiali Conoscenze superficiali Conoscenze quasi soddisfacenti Conoscenze adeguate Conoscenze più che soddisfacenti Conoscenze pressoché esaurienti Conoscenze esaurienti Conoscenze complete ed articolate Conoscenze di livello eccellente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Esposizione scorretta Esposizione molto incerta Esposizione incerta Esposizione generica ed approssimativa Esposizione sufficientemente corretta Esposizione chiara e lineare Esposizione fluida e rigorosa 1 2 3 4 5 6 7 C ) CAPACITA’ RIELABORATIVE E CRITICHE Capacità rielaborative e critiche molto carenti Capacità rielaborative e critiche carenti Capacità rielaborative e critiche scarse Capacità rielaborative e critiche mediocri Capacità rielaborative e critiche sufficienti Capacità rielaborative discrete con riferimenti critici essenziali Capacità rielaborative ottime con validi arricchimenti critici Capacità rielaborative e critiche eccellenti evidenziate in modo personale e originale D) DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI Il candidato prende visione delle prove dimostrando una non piena consapevolezza degli errori Il candidato prende visione delle prove dimostrando piena consapevolezza degli errori TOTALE Punteggio B) COMPET ENZE LINGUIS TICHE Punti 7 Punti 8 1 2 3 4 5 6 7 8 Punti 2 1 2 ________________/30 34 SOMMARIO Consiglio di classe e Commissari interni……………………………………………………………… 2 Candidati………………………………………………………………………………………………………3 Continuità didattica………………………………………………………………………………………… 4 Caratteristiche della comunità scolastica e Profilo dell’indirizzo ……...………………………... 5 Presentazione e profilo generale della classe……………………………………………………........… 6 Obiettivi formativi e didattici………………………………………………………………………………..7 Attività integrative/complementari………………………………………………………………………….7 Progetti…………………………………………………………………………………………………………7 Partecipazione a iniziative di vario genere………………………………………………………………..8 Visite guidate e viaggi d’istruzione…………………………………………………………………………8 Orientamento universitario …………….……………………………………………………………..........8 Metodologia…………………………………………………………………………………………………....9 Criteri di valutazione………………………………………………………………………………………9-10 Tassonomie di valutazione……………………………………………………………………………….11-13 Tabelle riepilogative, tipologie verifiche, metodologia, mezzi, spazi.………………………….. 14 - 15 Simulazione Terza Prova ………………………………………………………………………………… 16 Schede disciplinari……………………………………………………………………………………....17 - 28 Griglie di valutazione di prima prova: analisi del testo………………………………………………..29 Griglia di valutazione saggio breve e articolo giornale……………………………………………..…30 Griglie di valutazione tema storico e di ordine generale……………………………………………....31 Griglia di valutazione di seconda prova scritta………….……………………………………………...32 Griglia di valutazione di terza prova scritta……………………………………………………………..33 Griglia di valutazione del colloquio………………………………………………………………………34 35 36
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