Quinta A Liceo. - Istituto Omnicomprensivo "Salvatorelli

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “ SALVATORELLI - MONETA”
LICEO SCIENTIFICO – ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI e MECCANICI
ISTITUTO TECNICOMECCATRONICO – SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Sede Legale: Via Cardinale F. Satolli, 4 - 06055 Marsciano (PG) – C.F.80015850540
075/8743310 - Fax 075/8731602 e-mai:l [email protected][email protected]
INDIRIZZO DI STUDIO:
LICEO SCIENTIFICO – PNI
Classe 5^A
DOCUMENTO del CONSIGLIO DI CLASSE
a.s. 2013/ 2014
PROT. N. 3619 del 15/05/2014
Consiglio di Classe
DOCENTE
MATERIA
FIRMA
PELLI FEDERICA
ITALIANO
PELLI FEDERICA
LATINO
CASSETTA ELISA
INGLESE
CANNATA MICHELA
STORIA
CANNATA MICHELA
COMMISSARI INTERNI
FILOSOFIA
ITALIANO
SANTINI
LANFRANCO
MATEMATICA CARBONI MARIA CRISTINA
DISEGNO
STORIA DELL’ ARTEFISICA
ROCCHI
ILIO
GABRIELLI ALESSANDRO
INGLESE
ISA
CARMELA
SCIENZE
ARTEGIANI PATRIZIA
LEVITA UGO
Supp.te Durastante Elisabetta
CASCIARRI MORENA
DISEGNO STORIA DELL’ ARTE
ED. FISICA
BIANCHI RENZO
RELIGIONE
Commissari interni
CANNATA MICHELA
SANTINI LANFRANCO
ISA CARMELA
FILOSOFIA
MATEMATICA
SCIENZE
Marsciano, 15 maggio 2014
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Gisella Pugliano
2
CANDIDATI INTERNI
COGNOME NOME
Provenienza Classe
1
ARA SILVANA
2
BAZZANTI LORENZO
3
BELLUCCI DAVIDE
4
BERNACCHI CLAUDIA
5
BORRARO ZONGLIAN
6
CALISTRONI SARA
7
CANONICO GABRIELE
8
CASTRINI GIULIA
9
CAVALLETTI ELISABETTA
10
CIAVOLA FILIPPO
11
COVARINO SARA
12
FALINI FEDERICA
13
FEDERICI GIULIA
14
FIANDRINI MARCO
15
GIUSTI MARTINA
16
MATTIONI FRANCESCO
IV A
IV A
17
PERO ELEONORA
IV A
18
PEZZANERA ELISA
IV A
19
PEZZANERA GIACOMO
IV A
20
PROSPERINI ELEONORA
IV A
2I
QUAGLIARINI ANDREA
IV A
22
RAHMAN KHIRUL
IV A
23
RELLINI CAMILLA
IV A
24
ROCCHI MATTEO
IV A
25
SARGENTINI GAIA
IV A
26
SOCCOLINI GIULIA
IV A
27
SPORTELLINI GIACOMO
IV A
28
TOMARELLI ALESSIO
IV A
IV A
IV A
IV A
IV A
IV A
IV A
IV A
IV A
IV A
IV A
IV A
IV A
IV A
IV A
3
CONTINUITA’ DIDATTICA
PRESENZA DEGLI ATTUALI MEMBRI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL CORSO DEL TRIENNIO
DISCIPLINA
III
Religione
Italiano e Latino
Inglese
Storia e Filosofia
Matematica – PNI
Fisica – PNI
Scienze
Disegno e Storia Arte
Educazione Fisica
IV
V
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
No
No
Si
No
No
Sì
Si
Sì
Sì
No
Si
Sì
Sì
Si
Si
No
No
Sì
Sì
Sì
Sì
PREMESSA
Il Consiglio di Classe della V sezione A redige, in ottemperanza a quanto stabilito dal Ministero della
Pubblica Istruzione con DM n.179 del 19 luglio 1999, il Documento del 15 Maggio, contenente
l'attività didattica pluridisciplinare effettivamente svolta, concertata dai docenti della classe, sulla base
di finalità ed obiettivi specifici unanimemente concordati in sede di consiglio. La loro definizione è
stata il risultato di un'attenta osservazione sul campo delle esperienze didattiche fin qui condotte
all'interno delta classe e/o dell'istituto e di un'articolata analisi delle caratteristiche della classe e delle
esigenze del contesto socio-territoriale.
4
CARATTERISTICHE DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA
E RAPPORTO SCUOLA TERRITORIO
Il Liceo Scientifico di Marsciano fa parte dell’ Istituto Omnicomprensivo "Salvatorelli - Moneta", nato
nel 2013 dalla fusione dell’I.I.S “ L. Salvatorelli “ con indirizzi Liceo Scientifico, Istituto
Professionale per i Servizi Commerciali e Meccanici, Istituto Tecnico Meccatronico e la Scuola
Secondaria di primo grado “Brunone Moneta”. L'Istituto, all’interno dei propri percorsi formativi, si
propone di operare in rete con la realtà locale, valorizzando le risorse culturali, sociali ed economiche
del territorio.
Le finalità che l'Istituto intende raggiungere mirano alla formazione di un cittadino critico e
responsabile verso se stesso, l'ambiente e gli altri, capace di orientarsi nella vita politica e civile.
Le diverse attività del Liceo tendono quindi a:
• favorire la consapevolezza del valore della tradizione storica in relazione al proprio contesto
culturale e sociale
• promuovere "processi di integrazione culturale, sociale e lavorativa"
• sviluppare capacità critiche e autonomia di pensiero
• valorizzare le esperienze personali nel rispetto delle diversità
Il Liceo nella realizzazione delle proprie attività e progetti, oltre che con gli Enti istituzionali e con il
MPI, collabora con l'Amministrazione Comunale di Marsciano, l’USL, la Provincia di Perugia, la
Regione dell'Umbria, l'Università degli Studi di Perugia e con soggetti privati del territorio, che
sostengono le iniziative della scuola anche con donazioni e borse di studio.
PROFILO DELL’INDIRIZZO
Il corso di studi del Liceo Scientifico, che mira a realizzare una solida formazione culturale in
campo umanistico e scientifico, privilegia le competenze logiche e la sintesi critica degli
avvenimenti e dei fenomeni scientifici, sviluppando abilità, competenze e capacità di alto livello ai
fini di un solido approccio agli studi universitari e di una valida preparazione per concorsi nei settori
che non richiedono uno specifico titolo professionale. In linea con il Piano Nazionale di Informatica,
allo studio della Matematica e della Fisica sono stati applicati particolari processi informatici; inoltre
è stato introdotto lo studio della Storia dell'Arte e della Fisica fin dal primo anno. Durante il corso di
studi è data particolare attenzione alla preparazione linguistica, anche grazie ad attività opzionali:
potenziamento delle competenze in lingua inglese (PET, FIRST) e introduzione opzionale dello
spagnolo.
Da alcuni anni, a partire dalle prime classi, è stato inserito l'insegnamento dell'Informatica per il
conseguimento della Patente Europea del Computer e la scuola è test center per E.C.D.L.
Dallo scorso anno, per gli studenti delle classi quarte è stata inserita la possibilità di fare esperienze
di Alternanza scuola-lavoro. Tale iniziativa si propone di costruire un sistema di rapporti tra scuola e
realtà socio-economiche del territorio, per favorire l’orientamento in uscita e fornire agli allievi
competenze spendibili nel mondo del lavoro.
5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe VA, risulta composta da 28 alunni, 12 maschi e 16 femmine. All’inizio del triennio il gruppo
si è costituito aggregando gli studenti provenienti dalla classe II A - Piano Nazionale di Informatica
con quelli provenienti dalla II D – Piano di Studi Ordinario, integrato con l’insegnamento dello
Spagnolo. Nel terzo anno la classe è diminuita di 3 studenti: un non promosso, due trasferiti ad altro
Istituto. La fisionomia del gruppo è rimasta pressoché inalterata negli ultimi due anni di corso, con
l'inserimento, in quarto, di una studentessa che nel quinto anno ha frequentato saltuariamente per seri
motivi di salute.
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
Durante il percorso di studi triennale la classe ha progressivamente superato le problematiche dovute
all’integrazione dei due gruppi di studenti, provenienti da diversi indirizzi del biennio, con livelli di
preparazione eterogenei. Mentre sul piano della socializzazione non si sono presentate difficoltà, su
quello didattico sono stati necessari interventi per recuperare alcuni prerequisiti relativi ai contenuti
disciplinari ed ai metodi di apprendimento relativi al PNI.
Riguardo al corpo docenti la classe ha subito variazioni, soprattutto nel quinto anno di corso, in cui
sono subentrati nuovi insegnanti di Storia e Filosofia, di Inglese e di Disegno e Storia dell’Arte.
Gli studenti hanno sempre affrontato i cambiamenti con disponibilità e con spirito positivo, cercando di
adattarsi alle diverse metodologie e proposte didattiche.
Nonostante l’elevato numero di alunni, l’attività didattico-educativa si è costantemente svolta in un
clima sereno e costruttivo, fondato su rapporti interpersonali caratterizzati da correttezza, rispetto e
stima reciproci.
L' interesse e l’impegno della maggioranza degli allievi hanno concorso a delineare un profilo
complessivamente positivo della classe, con dinamiche cognitive rispondenti alla specificità
dell’indirizzo di studi. Pur nella varietà delle situazioni individuali la crescita culturale ed umana è
stata apprezzabile e le carenze iniziali, nel tempo, o si sono risolte o hanno trovato configurazioni più
accettabili.
Il quadro di profitto globalmente è soddisfacente, anche se eterogeneo per risultati conseguiti, in
relazione ad attitudini, regolarità nell’applicazione ed elaborazione personale.
Alcuni allievi particolarmente motivati, sostenuti da un valido metodo di lavoro, hanno ottenendo
risultati buoni e in alcuni casi eccellenti, dimostrando di possedere autonomia nella produzione e
capacità critiche.
Un gruppo, sostanzioso, è pervenuto ad un profitto pienamente sufficiente o discreto, in alcuni casi
impegnandosi per lo sviluppo delle proprie abilità e la messa a punto di un metodo di lavoro più
efficace, in altri casi contando sulle buone potenzialità possedute, più che sulla assiduità
nell’applicazione.
Alcuni studenti hanno raggiunto risultati globalmente sufficienti, ma hanno seguito con un’attenzione
saltuaria e settoriale, che ha richiesto l’intervento degli insegnanti per stimolare l’impegno e la
puntualità del lavoro.
Permane, in alcuni casi, qualche difficoltà di tipo espositivo, l’approfondimento va, talora, ancora
guidato.
Si segnala la meritevole partecipazione di alcuni studenti ad attività ed iniziative culturali, sia
scolastiche che extrascolastiche, nelle quali si sono distinti per la capacità di spendere le competenze
acquisite in contesti extracurricolari.
6
OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI COMUNI INDIVIDUATI DAL CONSIGLIO
CLASSE ALL'INIZIO DELL'ANNO SCOLASTICO
DI
OBIETTIVI EDUCATIVI
- Accettazione di sé e degli altri
- Educazione alla dimensione collaborativa dell'apprendimento
- Potenziamento di autonomia di pensiero e di comportamento
- Piena coscienza del valore formativo dell'apporto culturale
OBIETTIVI DIDATTICI
- Conoscenza della specificità e della complessità dei vari aspetti della cultura di un'epoca
- Competenza nell'uso dei linguaggi specifici delle discipline
- Capacità di elaborare modelli interpretativi e di trasferirli in altri contesti
- Risolvere autonomamente situazioni problematiche mediante l'analisi critica, l'individuazione di
modelli di riferimento, l’elaborazione personale di strategie risolutive ottimali, l'utilizzo e il
controllo degli strumenti, la verifica e la coerenza dell'attendibilità dei risultati ottenuti
- Capacità di analisi, rielaborazione e sintesi.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE / COMPLEMENTARI
Il consiglio di classe, all’inizio dell’anno scolastico, in linea con le finalità del Piano dell’Offerta
Formativa, ha arricchito l’attività didattica programmata con insegnamenti integrativi e progetti, al fine
di allargare gli orizzonti culturali degli studenti e di renderli cittadini attivi e responsabili in ogni
momento della loro vita.
• INSEGNAMENTI INTEGRATIVI FACOLTATIVI
Approfondimenti pomeridiani di Matematica
Corso di Spagnolo
• PROGETTI D’ISTITUTO
“Sfruttamento minorile”: approfondimento della tematica del Progetto di Istituto “L’infanzia negata”
relativa allo sfruttamento del lavoro a partire dall’ ‘800 ai giorni nostri, oggetto della prima simulazione
di italiano
“Il quotidiano in classe ”: il progetto ha avuto la finalità di diffondere tra i giovani l’abitudine alla
lettura critica dei quotidiani
“Democrazia ed Educazione”: progetto in collaborazione con il Centro Studi Storico Filosofici di
Marsciano, finalizzato alla riflessione sulle tematiche della democrazia e dell’educazione, alla
partecipazione democratica e consapevole, che si è concretizzato con l’elaborazione di saggi valutati in
collaborazione con docenti universitari
7
“Assemblee di Istituto con argomenti didattici”:
- visione del film “Mine vaganti”ed incontro-dibattito sul tema della identità di genere con i Docenti
universitari Prof. Carlo Cirotto e Prof. Fausto Santeusanio
- visione del film”Bella” ed incontro dibattito con l’Europarlamentare Carlo Casini sui temi delle
dinamiche familiari e della solidarietà
- visione del film “Anita B.” in occasione del Giorno della Memoria
- visione del film “American Beauty” e incontro-dibattito con il blogger Claudio di Biagio sulle
tecniche cinematografiche
- partecipazione allo spettacolo “Romeo e Giulietta – ama e cambia il mondo” presso il Teatro di Saxa
Rubra-Roma
Giornata dello sport con tornei di calcio (programmata per il mese di giugno)
Giornale d'Istituto “Babele”
• PARTECIPAZIONE A INIZIATIVE DI VARIO GENERE
Tutta la classe ha partecipato a:
- Convegno “ Performance d’autore” su Primo Levi, organizzato da DIESSE- Firenze
- Conferenza “ La politica dei Media” a cura della Fondazione Salvatorelli
- Celebrazione commemorativa eccidio fratelli Ceci
- Teatro in lingua inglese : “ The picture of Dorian Gray”
- Incontro con l’AVIS
Alcuni studenti hanno partecipato a :
- Olimpiadi della matematica
- Olimpiadi della Filosofia
- Progetto “Peer education”
- Corso di Spagnolo
VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ ISTRUZIONE
Viaggio a Praga.
Il viaggio ha avuto la finalità di conoscere i luoghi sia da un punto di vista geografico, artistico e
storico e di fornire spunti di approfondimento sulla cultura europea e sull’esperienza della Shoah
ebraica con la visita del ghetto ebraico e delle sinagoghe di Praga. Da sottolineare la responsabiltà e la
partecipazione degli studenti durante il viaggio.
ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO
- Incontro con la Prof.ssa Lorenzini, referente dell’Orientamento Università degli Studi di Perugia
- Uscita presso l’Istituto “ Volta” per “ Education tour Perugia” a cura di Italia Orienta
- Partecipazione autonoma ai vari Open Days Universitari
- Incontro con i rappresentanti dell’Esercito
8
METODOLOGIA DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Il Consiglio di classe, all’inizio dell’anno scolastico, ha concordato, per il raggiungimento degli
obiettivi didattici individuati le seguenti strategie comuni:
-
definizione del “ Patto formativo” ai fini dell’organizzazione del lavoro didattico
-
coinvolgimento dello studente nelle fasi della programmazione e della valutazione
-
utilizzo dell’errore in chiave di successo formativo, attraverso interventi di recupero mirati
-
uso di strumenti didattici adeguati, a partire dai libri di testo fino all’utilizzo di risorse offerte dal
territorio
Lo svolgimento delle lezioni ha privilegiato la centralità dello studente mediante l’apprendimento
cooperativo, con l’obiettivo di potenziarne anche la competenza comunicativa e relazionale. La tecnica
del problem solving, le discussioni guidate e gli approfondimenti critici personali hanno favorito negli
allievi l’autonomia nel processo di apprendimento e la capacità di cogliere i collegamenti
interdisciplinari nelle tematiche affrontate. Le simulazioni delle prove d’esame, somministrate nel
corrente anno scolastico, sono state molto utili per i docenti, come momento di confronto e di raccordo
sulle scelte didattiche effettuate, per gli studenti come momento di verifica della propria preparazione
in vista dell’esame.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Le fasi di verifica e di apprendimento sono strettamente correlate e coerenti, nei contenuti e nei
apprendimento.
La valutazione non è solo un controllo formale sulla padronanza delle conoscenze e abilità acquisite
dagli allievi, ma è intesa come strumento fondamentale per verificare la coerenza tra la scelta dei
contenuti, dei metodi e dei risultati attesi. Inoltre la valutazione è anche uno strumento per
l'orientamento, nella misura in cui fornisce all'alunno elementi per la conoscenza di sé, in ordine
all'aspetto cognitivo, comportamentale e relazionale. I parametri di valutazione per tutte le discipline
fanno riferimento al raggiungimento degli obiettivi prefissati dal Consiglio di Classe, ai criteri di
valutazione enucleati nel P.O.F. esposti nel presente documento, ai parametri propri delle singole
discipline e sono stati pertanto:
Valutazione formativa
Controllo dei prerequisiti
Interventi di recupero e di rinforzo
Educazione all’autovalutazione
Valutazione sommativa
Risultato delle verifiche
Considerazione dell’intero percorso formativo e non solo dell’esito finale
Continuità nell’impegno
Miglioramenti conseguiti
Disponibilità al dialogo educativo
9
Nella valutazione sono stati presi in considerazione i seguenti indicatori:
SAPERE / CONOSCENZE
Collocare movimenti culturali e fenomeni nello spazio e nel tempo
SAPER FARE/ COMPETENZE
Comprendere l’organizzazione dei saperi disciplinari
Produrre in modo autonomo varie tipologie testuali nel pieno rispetto delle consegne
Decodificare un testo scientifico a livelli sempre più complessi ed acquisire la terminologia
matematico-scientifica apprezzandone l'essenzialità
CAPACITÀ
Possedere, con consapevolezza critica, gli argomenti disciplinari e gestirli mediante la
personale "reinvenzione" della teoria di riferimento, costruendo una "rete" di concetti
fondamentali
Orientarsi rispetto al proprio progetto di vita
Alla valutazione dei risultati conseguiti gli alunni hanno partecipato consapevolmente e criticamente
con costante esercizio di autovalutazione.
Nella valutazione globale si è tenuto conto anche della partecipazione all’attività didattica,
dell’impegno, del progresso e delle abilità conseguite.
10
Nell’accertamento delle varie conoscenze, competenze e capacità si è tenuto conto della seguente
tassonomia di valutazione:
TASSONOMIE DI VALUTAZIONE
CRITERI DI VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO NELLE
SINGOLE DISCIPLINE
VOTO
9 - 10
DESCRITTORI
8
7
6
5
3-4
1-2
Ha conseguito una conoscenza ricca e ben articolata dei contenuti che riconosce e
collega in opposizione e in analogia con altre conoscenze, applicandoli,
autonomamente e correttamente, a contesti diversi.
Possiede strumenti linguistici appropriati alla varietà dei codici disciplinari.
Compie analisi critiche personali e sintesi corrette ed originali.
È capace di autovalutarsi.
Ha una conoscenza completa ed approfondita dei contenuti, che collega tra loro
ed applica a contesti diversi.
Si esprime con correttezza e proprietà nei vari ambiti disciplinari.
Sa ordinare, classificare e sintetizzare i contenuti, esprimendo valutazioni
articolate sugli stessi.
Ha una conoscenza piuttosto curata ma non sempre approfondita dei contenuti
che collega tra loro ed applica a diversi contesti con parziale autonomia.
Sa esprimersi in modo corretto, ma poco rigoroso nell'utilizzo dei linguaggi
disciplinari.
Sa analizzare e sintetizzare i contenuti, esprimendo valutazioni sugli stessi, anche
se necessita, talvolta, di una guida.
Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a compiere semplici
applicazioni degli stessi; li sa distinguere e raggruppare in modo elementare ma
corretto.
Usa un codice linguistico sufficientemente corretto ma poco specifico.
Esprime valutazioni, ma non in modo autonomo.
Esprime i contenuti in maniera superficiale, li distingue e li collega in modo
frammentario, perdendosi , se non guidato, nella loro applicazione.
Usa un linguaggio generico e approssimato.
Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti, che
non riesce ad applicare a contesti diversi da quelli appresi.
Distingue i dati, senza però saperli classificare né sintetizzare in maniera precisa.
Utilizza un codice di comunicazione frammentario.
Non manifesta nessuna conoscenza dei contenuti proposti.
Mostra gravi carenze linguistiche.
11
VALUTAZIONE
In ottemperanza alla normativa vigente, sono stati definiti i criteri per la valutazione della condotta e
riviste le tassonomie di valutazione disciplinare.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Rispetto delle regole per essere liberi cittadini
Nella consapevolezza che la condotta degli studenti viene valutata per orientare, educare e formare
secondo quanto stabilito nel POF, si definisce la seguente griglia allo scopo di migliorare le potenzialità
di recupero e di crescita personale delle studentesse e degli studenti.
Si intende, inoltre, coinvolgere in maniera attiva le famiglie, nel rispetto del Patto di corresponsabilità
sottoscritto all’atto di iscrizione alla Scuola.
Il voto di condotta si ispira alle competenze di cittadinanza europea, declinate in base ai seguenti
obiettivi ed indicatori presenti nel POF d’Istituto e concordati nel Collegio dei docenti.
OBIETTIVI
•
•
Acquisizione di una coscienza civile
Partecipazione alla vita didattica
INDICATORI
Comportamento
Uso delle strutture
Rispetto del regolamento
Frequenza
Partecipazione alle lezioni
Rispetto degli impegni scolastici
12
CRITERI DI VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO
VOTO
DESCRITTORI
L’alunno è corretto nei rapporti con gli operatori scolastici. Rispetta gli altri ed i loro diritti, nel
riconoscimento delle differenze individuali.
Ha rispetto delle attrezzature e della pulizia della classe.
Rispetta il Piano educativo e il Regolamento di Istituto. Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari.
Frequenta le lezioni e rispetta gli orari.
Nel caso di assenza giustifica regolarmente.
Dimostra massima disponibilità a collaborare con atteggiamento propositivo con i docenti nelle attività
scolastiche ed extrascolastiche. Attua interventi pertinenti e appropriati. Collabora con i compagni.
Assolve alle consegne in modo puntuale e costante. Ha sempre il materiale necessario.
L’alunno è corretto nei rapporti con tutti gli operatori scolastici.
Ha rispetto delle attrezzature e della pulizia della classe.
Ha un comportamento rispettoso di regole e regolamenti.
Frequenta le lezioni, rispetta gli orari scolastici e giustifica regolarmente assenze o ritardi.
Dimostra interesse per le attività didattiche.
Assolve alle consegne in modo costante.
È sempre munito del materiale necessario.
8
Vivace
ma
corretto
Nei confronti di docenti, compagni e personale ATA ha un comportamento sostanzialmente corretto.
Dimostra un atteggiamento in genere attento alle attrezzature e/o all’ambiente scolastico.
Rispetta il Regolamento di Istituto, ma talvolta riceve richiami verbali.
Frequenta con regolarità le lezioni e giustifica in modo puntuale.
Segue con discreta partecipazione le proposte didattiche e generalmente collabora alla vita scolastica.
Nella maggioranza dei casi rispetta le consegne; ha solitamente il materiale necessario.
7
Non sempre
corretto
Nei confronti di docenti, compagni e personale ATA non ha un comportamento sempre corretto. Talvolta
mantiene atteggiamenti poco rispettosi degli altri e dei loro diritti.
Utilizza in modo non accurato il materiale e le strutture dell’Istituto.
Talvolta non rispetta il Regolamento di Istituto, riceve richiami verbali ed ha a suo carico qualche
richiamo scritto.
Si rende responsabile di assenze e ritardi strategici e/o non giustifica regolarmente.
Segue in modo poco propositivo l’attività scolastica. Collabora raramente alla vita della classe e
dell’Istituto.
Talvolta non rispetta le consegne e non è munito del materiale scolastico.
10
Responsabile
e
propositivo
9
Corretto
e
responsabile
6
Poco
corretto
1-5
Scorretto
Verso docenti, compagni e personale ATA ha un comportamento poco corretto. Mantiene atteggiamenti
poco rispettosi degli altri e dei loro diritti.
Utilizza in modo non sempre rispettoso il materiale e le strutture dell’Istituto.
Tende a violare il Regolamento di Istituto, riceve ammonizioni verbali e/o scritte e/o viene sanzionato
con una sospensione dalla partecipazione alla vita scolastica.
Si rende responsabile di assenze e di ritardi strategici e non giustifica regolarmente.
Partecipa con scarso interesse alle attività didattiche ed è spesso fonte di disturbo durante le lezioni.
Rispetta le consegne solo saltuariamente.
Spesso non è munito del materiale scolastico.
Nei confronti di docenti, compagni e personale ATA ha un comportamento irrispettoso ed arrogante.
Utilizza in modo trascurato ed irresponsabile il materiale e le strutture della scuola.
Viola il Regolamento di Istituto. Riceve ammonizioni verbali e scritte e/o viene sanzionato con
sospensione dalla partecipazione alla vita scolastica per violazioni molto gravi come da Regolamento di
disciplina dell’Istituto.
Si rende responsabile di assenze e ritardi strategici e non giustifica regolarmente.
13
Non dimostra alcun interesse per le attività didattiche ed è sistematicamente fonte di disturbo durante le
lezioni. Non rispetta le consegne ed è sistematicamente privo del materiale scolastico.
Italiano
X
X
X
Latino
Inglese
X
X
Storia
X
X
Filosofia
X
Matematica
Fisica
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Scienze
X
X
X
Disegno e Sto. Arte
X
X
X
Ed. Fisica
PROBLEMI / ESERCIZI
PROVE PRATICHE
X
PROVE
STRUTTURATE E
SEMISTRUTTURATE
COLLOQUIO
Religione
COMPRENSIONE DI UN
BRANO E PRODUZIONE
PERSONALE
RTICOLO DI GIORNALE
BREVE
SAGGIO
DISCIPLINE
TEMA E RELAZIONE
Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifiche periodiche e sommative, nell'intero anno
scolastico:
X
X
X
14
STORIA
INGLESE
MATEMAT.
SCIENZE
DIS. E STO.
ARTE
ED. FIS.ICA
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
LEZIONE INTERATTIVA
METODO INDUTTIVO E
DEDUTTIVO
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
RICERCA GUIDATA
LETTURE PERSONALI
X
X
X
X
X
X
DISCUSSIONI
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
SCHEDATURE/SCHEMI
PROBLEM SOLVING
X
X
X
X
X
X
SCIENZE
DIS. E STO.
ARTE
ED. FIS.ICA
X
X
X
X
X
X
X
SCIENZE
DIS. E STO.
ARTE
ED. FIS.ICA
X
X
X
X
X
X
X
ALTRI TESTI
X
X
X
X
X
X
FOTOCOPIE
X
X
X
X
X
X
CONFERENZE
SUSSIDI
MULTIMEDIALI
LABORATORI
X
X
X
X
X
X
X
X
STORIA
INGLESE
MATEMAT.
X
FILOSOFIA
LAB. MULTIMEDIALE
X
LATINO
X
ITALIANO
RELIG.IO.
SOFTWARE DIDATTICO
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
FISICA
ITALIANO
X
RELIG.IO.
X
FISICA
X
MATEMAT.
X
INGLESE
X
STORIA
X
FILOSOFIA
X
LATINO
X
X
LABORATORIO
SCIENZE / FISICA
X
X
LIBRI DI TESTO
AULA VIDEO
X
X
MEZZI
AULA
X
X
X
RECUPERO/APPROFOND.
SPAZI
FISICA
FILOSOFIA
X
STRATEGIE
METODOLOGICHE
ITALIANO
LEZIONE FRONTALE
RELIG.IO.
LATINO
TABELLE RIEPILOGATIVE
X
X
X
15
PALESTRA
TEATRO/CINEMA
X
X
X
SALA CONFERENZE
X
X
SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
TIPOLOGIA B :
12 quesiti a risposta singola in un numero prestabilito di righe su quattro discipline. Per l’inglese si
predetermina l’analisi di un testo con risposte di un numero massimo di parole.
MATERIE COINVOLTE
TIPI DI PROVA
TEMPI
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
( max 8 righe)
4h
FILOSOFIA / STORIA
STORIA DELL’ ARTE / LATINO
INGLESE
GEOGRAFIA GENERALE/
FISICA
È stata effettuata una simulazione di Terza Prova il giorno 22/01/14, i cui risultati sono stati abbastanza
soddisfacenti in quasi tutte le discipline. Una seconda esercitazione, gli esiti della quale verranno
evidenziati in seguito, è in calendario per il giorno 20/05/2014.
I testi delle prove sono allegati al presente documento.
16
SCHEDE DISCIPLINARI
17
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA”
LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014
DOCUMENTO CLASSE 5A
Disciplina: Latino
Ore di curricolari di lezione settimanali: 3 ore
Docente: Prof. ssa Federica Pelli
OBIETTIVI DISCIPLINARI
FINALITA’ GENERALI DELL’INSEGNAMENTO DEL LATINO
Acquisizione di una competenza comunicativa in cui la lingua è strumento privilegiato e consapevole
consapevolezza del rapporto fra lingua latina e lingua italiana;
sviluppo delle modalità generali del pensiero attraverso la riflessione sulla lingua latina;
acquisizione di un senso storico attraverso il recupero del rapporto di continuità e di alterità con il passato portando avanti
l’analisi dell’iter letterario latino.
OBIETTIVI DIDATTICI
CONOSCENZE:
revisione della sintassi del periodo;
elementi di retorica e di stilistica;
conoscenza delle tematiche fondamentali della letteratura latina dall’età augustea all’età cristiana.
COMPETENZE:
comprendere un testo latino individuando gli elementi sintattici, morfologici, lessicali e semantici fondamentali e
gli elementi della connessione testuale;
comprendere un testo latino individuando le differenze linguistiche fra i diversi tipi di testo (descrittivo, narrativo,
argomentativo, poetico);
saper usare il vocabolario, conoscendo le abbreviazioni, i segni convenzionali usati e con quali modalità sono state
registrate le varie voci;
saper tradurre brani di autori adeguati alle conoscenze linguistiche acquisite, rendendoli in una lingua italiana
fedele, espressiva e moderna.
CAPACITA’:
saper collegare il testo al contesto culturale di riferimento, individuando i rapporti fra testo e sistema letterario e fra
testo e contesto ( filosofico, economico,storico..)
saper operare collegamenti intertestuali ed extratestuali con opere di altri autori e di altre epoche;
individuare nodi tematici sui quali costruire itinerari trasversali a partire dal testo.
CONTENUTI DISCIPLINARI
La prima età imperiale: Seneca, Persio, Lucano, Petronio
L’età dei Flavi e di Traiano: Quintiliano, Marziale, Giovenale, Tacito, Plinio il Giovane
Il secondo secolo d.C. : Apuleio
% ORE EFFETTIVE DI
LEZIONE SUL TOTALE
ANNUALE
METODOLOGIA
MEZZI
LIBRI TESTO
STRUMENTI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA DI VERIFICA
CRITERI DI VALUTAZIONE
TEMPI
sett. – dic.
genn.- aprile.
Maggio.
90% (per uscite didattiche, conferenze, viaggio d’istruzione, assemblee d’istituto)
lezione frontale e interattiva; lettura dei testi degli autori studiati, nell’originale o in
traduzione; collegamenti interdisciplinari
libri di testo,altri libri,fotocopie
G.B.Conte, E. Pianezzola, Lezioni di Letteratura latina, Vol. 3, Le Monnier Scuola
prove scritte, colloqui individuali
traduzioni, analisi del testo, quesiti a risposta singola, colloqui individuali
Conoscenza della morfologia e della sintassi latine. Conoscenza e comprensione di
problemi e autori studiati. Capacità di rielaborazione critica.
In itinere, mediante revisione e ricapitolazione dei percorsi disciplinari per tutta la
RECUPEROclasse.
INTEGRAZIONE
IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE
La classe ha dimostrato attenzione e interesse verso le lezioni ; lo studio individuale è stato metodico e responsabile per la
maggioranza degli studenti, poco costante solo per un esiguo numero.
LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI
Alcuni alunni, dotati di una solida preparazione di base, hanno conseguito una preparazione ottima o discreta; la maggior
parte della classe ha raggiunto un livello compreso tra buono e sufficiente, in base allo studio personale e alle conoscenze
linguistiche acquisite nel corso degli anni.
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ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA”
LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014
DOCUMENTO CLASSE 5°A
Disciplina: Italiano
Docente: Prof. ssa Federica Pelli
Ore di curricolari di lezione settimanali: 4 ore
OBIETTIVI DISCIPLINARI
FINALITA’ GENERALI DELL’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO
Consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario come espressione e rappresentazione del reale;
conoscenza diretta dei testi più rappresentativi del patrimonio letterario italiano ed europeo, con particolare riferimento
alla produzione letteraria in lingua inglese;
consapevolezza dello spessore storico e culturale della lingua italiana;
padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta.
OBIETTIVI
CONOSCENZE
conoscenza delle principali fasi della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento;
conoscenza del contesto storico-culturale di un autore, di un movimento, di una corrente letteraria;
conoscenza della biografia, delle opere, della poetica, dell’ideologia, dello stile degli autori del periodo in esame;
conoscenza delle caratteristiche dei generi letterari e dei modi della loro evoluzione.
COMPETENZE
•
•
•
•
•
riconoscere gli elementi caratteristici del testo letterario, narrativo e poetico;
riconoscere lo stile di un autore;
condurre un’analisi del testo nei suoi aspetti contenutistici, formali e stilistici;
operare confronti con autori e/o movimenti diversi, tra opere dello stesso autore o di autori diversi ma di analoga tematica;
competenze analitiche, sintetiche, argomentative e linguistico-espressive (in preparazione per le varie tipologie della prova
scritta di italiana dell’esame di Stato).
CAPACITA’
•
•
saper valutare criticamente e rielaborare in modo personale;
saper contestualizzare.
CONTENUTI DISCIPLINARI
TEMPI
Dal Neoclassicismo al Romanticismo : Manzoni, Leopardi
sett.- nov.
L’età del realismo .Scapigliatura e Verismo: Verga
dic.
Il Decadentismo : Pascoli, D’Annunzio
gen.- febb.
Gli inizi del ‘900 : Crepuscolarismo, Futurismo, poeti vociani
marzo
Il Novecento: Pirandello e Svevo
mar.- aprile
La poesia: Ungaretti, Saba, Montale
aprile/maggio
L’Ermetismo;Quasimodo
maggio
Neorealismo ( cenni)
Maggio
a.s.
• Dante Alighieri: Il Paradiso (analisi dei canti: I - III - VI - XI - XVII – XXXIII)
90% (per uscite didattiche, conferenze, viaggio d’istruzione,assemblee d'istituto)
% ORE EFFETTIVE DI
LEZIONE SUL TOTALE
ANNUALE
lezione frontale e interattiva; metodo induttivo e deduttivo, letture personali, lettura
METODOLOGIA
guidata o autonoma dei testi degli autori studiati.
manuale scolastico, altri testi, fotocopie
MEZZI
E. Raimondi, Leggere come io l’intendo, ed. Scol.B. Mondadori, voll. 4-5-6
A cura di G. Tornotti, La mente innamorata, Divina Commedia, Ed Sc. Bruno
LIBRI DI TESTO
Mondadori.
prove scritte, test, colloqui
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA DI VERIFICA
tipologie di scrittura previste per gli Esami di Stato, colloqui individuali.
livello di comprensione, chiarezza ed efficacia espressiva, grado di rielaborazione,
capacità di raccordi pluridisciplinari
In
itinere, mediante revisione e ricapitolazione dei percorsi disciplinari per tutta la classe.
RECUPERO-INTEGRAZIONE
IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE
La classe ha dimostrato interesse e disponibilità all’ascolto durante le lezioni; lo studio individuale è stato costante e proficuo
per un buon gruppo di alunni, adeguato per altri, poco costante per un’esigua minoranza.
LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI
Parte della classe ha conseguito una preparazione ottima o buona per quanto riguarda i contenuti, la rielaborazione autonoma e
critica, la capacità di esposizione scritta e orale; un gruppo esiguo di alunni evidenzia una preparazione sufficiente / appena suff.
CRITERI DI VALUTAZIONE
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ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA”
LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014
DOCUMENTO CLASSE 5A
Disciplina: Lingua e Letterature Inglese
Ore curricolari settimanali :4
Docente:
Prof.ssa Cassetta Elisa
OBIETTIVI DISCIPLINARI
•
•
•
•
Comprensione di testi scritti di vario tipo, relativi anche ad argomenti di attualità
Produzione di testi scritti di vario tipo (saggi brevi, riassunti, commenti, parafrasi)
Sistematizzazione di strutture linguistiche ai vari livelli: semantico--lessicale, morfo -sintattico, fonologico,pragmatico
Individuazione dei generi testuali ricorrenti nella comunicazione, con particolare riferimento all’ambito scientifico e al
linguaggio letterario
• Comprensione e interpretazione di testi letterari, inseriti nel contesto storico -culturale di appartenenza
• Individuazione degli elementi e dei momenti significativi nello sviluppo della civiltà britannica e della lingua inglese
• Rielaborazione critica dei contenuti, sorretta da un atteggiamento autonomo nella organizzazione del lavoro e nella ricerca.
• Approccio multidisciplinare nello studio di un prodotto letterario
TEMPI
CONTENUTI DISCIPLINARI
•
Pre- Romantic elements and Romanticism
•
•
•
SettembreNovembre
Dicembre- -Gennaio
Febbraio
Marzo-Maggio
The Victorian Age
The American Renaissance
The XX Century :Modernism, Dystopian Novel, Contemporary writers
85%
% ORE EFFETTIVE DI LEZIONE (La classe ha partecipato ad altre attività, quali conferenze e progetti multidisciplinari.)
SUL TOTALE ANNUALE
Lezione frontale , lezione dialogata attraverso il metodo induttivo e l’apprendimento per scoperta
METODOLOGIA
manuale, registratore, lettore CD, films, fotocopie, PC, videoregistratore, saggi critici
MEZZI
G.Thomson/ S.Maglioni Literary Hyperlinks Cideb
(LIBRI TESTO)
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
prove orali, prove strutturate, prove semi-strutturate,discussioni, interventi nel corso delle
spiegazioni, commenti
saggio breve, questionario, analisi del testo, commento
TIPOLOGIA DI VERIFICA
CRITERI DI VALUTAZIONE
Conoscenza dei contenuti, utilizzo del linguaggio specifico, capacità di applicazione e
rielaborazione, progressi evidenziati, interesse, impegno e partecipazione attiva al dialogo
educativo
Recupero in itinere.
RECUPERO - INTEGRAZIONE
IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE
La classe ha mostrato inizialmente qualche difficoltà nell’espressione nella L2 sia nello scritto che nell’orale. Ha però lavorato con
notevole impegno per colmare le lacune pregresse grazie anche al buon livello di socializzazione ed interesse nei confronti della lingua
inglese. Tuttavia la rielaborazione personale e la discussione partecipata non sempre sono emerse spontaneamente. Grazie ad un
impegno costante e all’affinamento del metodo di studio, è stata realizzata una buona crescita sul piano umano e culturale.
LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI
La classe è mediamente di livello discreto e presenta stili di apprendimento diversi che, tuttavia, non hanno impedito il dialogo
educativo e la collaborazione tra gli studenti. Le conoscenze relative agli autori e ai brani analizzati sono state assimilate abbastanza
bene dalla maggior parte degli alunni, i quali sono in grado di collegarli al contesto culturale di appartenenza e alle altre discipline. Per
quanto riguarda le competenze relative alla rielaborazione critica dei contenuti, alla fluidità espositiva e all’uso di un linguaggio
rigoroso, nonché la capacità di trasferire dati ed esprimere opinioni personali, alcuni studenti hanno dimostrato di possedere i suddetti
requisiti ed hanno un profitto ottimo. Un gruppo abbastanza sostanzioso mostra un rendimento tra il buono e il discreto; infine alcuni si
attestano sulla sufficienza, con una preparazione non del tutto omogenea ed alcune incertezze, soprattutto nella produzione scritta.
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Disciplina: FILOSOFIA Ore curricolari settimanali : TRE
Docente Prof. Cannata Michela
OBIETTIVI DISCIPLINARI
•
Conoscenze disciplinari
- Ricordare, riconoscere, identificare i termini e i concetti, le loro relazioni, in riferimento agli argomenti trattati e ai filosofi più
rappresentativi.
- Conoscere i diversi ambiti di riflessione della filosofia, distinguendo il piano ontologico-metafisico da quello gnoseologico e eticopolitico.
- Conoscere le differenti risposte dei filosofi studiati ai problemi della conoscenza e dell’esistenza.
•
Abilità
- Saper riferire con chiarezza espositiva, corretto uso della terminologia specifica e ordine logico i contenuti spiegati.
- Saper leggere ed analizzare, con la guida dell’insegnante, un brano antologico o tratto da opere filosofiche.
- Saper stabilire confronti e collegamenti fra autori studiati.
- Saper cogliere la storicità di un problema filosofico e delle sue risposte.
- Saper attualizzare e proporre in un’ottica interdisciplinare le riflessioni filosofiche più significative
•
Capacità
- Saper ascoltare con concentrazione spiegazioni di una certa lunghezza e complessità.
- Saper formulare domande pertinenti per avere chiarimenti.
- Saper articolare e rappresentare un problema filosofico.
- Saper ricostruire la strategia argomentativa di un brano filosofico.
- Sapersi orientare nella rielaborazione critica dei contenuti studiati.
CONTENUTI DISCIPLINARI
TEMPI
Sett- Ott.
•
Il Romanticismo e l’Idealismo tedesco Hegel.
Ott-Novembre
•
Il materialismo : Marx
Novembre
•
Il Positivismo sociale ed evoluzionistico
Nov- Dicembre
•
I grandi contestatori del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard
Gennaio
•
La distruzione delle certezze: Nietzsche
Febbraio
•
Psicanalisi: Freud
Marzo
•
Il pensiero ebraico: E.Wisel, H.Jonas, Arendt:Adorno
Aprile
•
L’esistenzialismo e la filosofia di K. Jaspers, J.P. Sartre
Maggio
•
Neopositivismo ed epistemologia: Popper
Ripasso dei contenuti disciplinari
Giugno
Progetti: Olimpiadi della filosofia: Abitanti del mondo tra identità e differenze
Gennaio- Aprile
87%. Motivazione: ore non effettuate a causa di festività, viaggio di istruzione, uscite
didattiche, assemblee di classe e di Istituto, cento giorni, malattia.
ORE EFFETTIVE DI LEZONE SUL
TOTALE ANNUALE
METODOLOGIA
Lezioni frontali. Progetti. Conferenze/dibattito. Discussioni guidate. Lavori di gruppo.
Esercizi di comprensione, analisi e sintesi dei testi.
Abbagnano - Fornero, Protagonisti e testi della filosofia, voll. C e D, ed. Paravia
LIBRI DI TESTO
MEZZI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE E
TIPOLOGIE DI VERIFICA
CRITERI DI VALUTAZIONE
RECUPERO – INTEGRAZIONE
Saggi e testi classici; recensioni, sintesi, annotazioni curate dall’insegnante e/o da
esperti della disciplina.
Verifiche orali, prove scritte semistrutturate (quesiti a risposta semplice, trattazione
sintetica di argomenti
Il processo di apprendimento è stato controllato “in itinere”. La valutazione, in specie
quella sommativa, ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi didattici definiti in
termini di conoscenze, capacità, abilità. L’attenzione in classe, l’impegno, la serietà nello
studio, i progressi fatti dagli allievi sono stati importanti parametri di giudizio. Per
l’attribuzione del voto sono state, inoltre, rispettate le tassonomie di valutazione definite
in sede di riunioni di dipartimento e dichiarati nel presente documento.
Il recupero è stato attuato in classe mediante un’attenzione a quei casi che hanno
manifestato difficoltà nella comprensione dei concetti e nell’esposizione dei contenuti.
IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE
La classe si è mostrata disponibile ad ascoltare le lezioni in classe, mostrando un certo interesse per la disciplina anche
se diversificato. Gli studenti e le studentesse hanno compiuto una crescita sul piano culturale, sebbene risulti diversa la
quantità di studio profuso da ciascuno/a.
LIVELLI DI CONOSCENZA-ABILITA’-CAPACITA’ RAGGIUNTI
Rispettando gli impegni di lavoro, alcuni hanno conseguito un livello di preparazione buono alcuni eccellente, altri pur essendo
meno sicuri nell’argomentazione delle tesi e nell’uso del linguaggio specifico, hanno comunque dato prova di voler consolidare le
proprie conoscenze ed abilità, con esiti discreti.
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Disciplina: STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA
Ore curricolari settimanali : TRE
Docente:
Prof. Cannata Michela
OBIETTIVI DISCIPLINARI
•
Conoscenze disciplinari
- Conoscere i fatti politici, sociali, economici e culturali più significativi, con il supporto di documenti, letture storiografiche,
fonti giornalistiche e letterarie, visione di filmati.
•
Abilità
- Saper ricordare i fatti storici.
- Saper porre in relazione gli avvenimenti cogliendo il nesso di causa-effetto.
- Saper riferire con chiarezza espositiva e precisione terminologica su documenti e letture storiografiche.
•
Capacità
- Essere in grado diascoltare con concentrazione spiegazioni di una certa lunghezza e complessità.
- Essere in grado di formulare domande pertinenti per avere chiarimenti.
- Saper produrre analisi e sintesi chiare e complete.
- Saper comprendere le diverse interpretazioni storiografiche relative a periodi cruciali della storia.
- Saper esprimere giudizi critici in relazione agli argomenti studiati.
- Saper individuare valori politici di riferimento nella vita civica di ognuno.
•
•
•
•
•
•
•
•
CONTENUTI DISCIPLINARI
La Sinistra storica italiana da Depretis a Giolitti (1870-1914)
Industrializzazione e società di massa. Imperialismo
L’Europa e il mondo alla vigilia della guerra
Guerra e rivoluzione
La grande crisi e i totalitarismi
La seconda guerra mondiale e le sue conseguenze
L’Italia repubblicana. Dal dopoguerra agli anni del centrismo e del boom economico
Il bipolarismo: dalla guerra fredda alla distensione. Decolonialismo. Ripasso dei contenuti
TEMPI
Sett. – Ott.
Ottobre
Ottobre – Nov.
Novembre
Dicem. – Marzo.
Marzo – Apr.
Aprile Maggio -Giungo
Sett- Marzo
Progetti: Democrazia ed educazione
% ORE EFFETTIVE DI
LEZIONE SUL TOTALE
ANNUALE (motivazione)
METODOLOGIA
LIBRI DI TESTO
MEZZI
STRUMENTI DI
VALUTAZIONE
E TIPOLOGIE DI
VERIFICA
90% Motivazione: ore non effettuate a causa di uscite didattiche, viaggio d’istruzione,
assemblee di classe e di Istituto, festività, cento giorni, malattia
Lezioni frontali. Progetti. Conferenze/dibattito. Discussioni guidate. Lavori di gruppo.
Esercizi di comprensione, analisi e sintesi dei testi storiografici.
A. Bravo - A. Foa - L. Scaraffia, I nuovi fili della memoria, 3, ed. Laterza
AA.VV., Dizionario del cittadino europeo, ed. Bruno Mondadori
Saggi e testi classici; articoli di giornale; recensioni, sintesi, filmati storici, annotazioni
curate dall’insegnante e/o da esperti.
Verifiche orali, prove scritte semistrutturate (quesiti a risposta aperta in un numero
prestabilito di righe, trattazione sintetica di argomenti, saggi brevi di argomento storicopolitico). Nel corso delle Simulazioni di Prima prova d’Esame sono stati assegnati anche
saggi di argomento socio – economico e temi storici.
Il processo di apprendimento è stato controllato “in itinere” ogni giorno. La valutazione,
in specie quella sommativa, ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi didattici
definiti in termini di conoscenze, capacità, abilità. L’attenzione in classe, l’impegno, la
CRITERI DI
serietà nello studio, i progressi fatti dagli allievi sono stati importanti parametri di
VALUTAZIONE
giudizio. Per l’attribuzione del voto sono state inoltre rispettate le tassonomie di
valutazione definite in sede di riunioni di dipartimento e dichiarati nel presente
documento.
Il recupero è stato attuato in classe mediante un’attenzione a quei casi che hanno
RECUPERO - INTEGRAZIONE
manifestato difficoltà nella comprensione dei concetti e nell’esposizione dei contenuti.
IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE
Gli studenti hanno mostrato attenzione in classe, hanno sostanzialmente rispettato gli impegni di lavoro. Generalmente
interessati alla storia, hanno ampliato le conoscenze e consolidato le loro abilità nel corso dell’anno anche tramite letture
individuali.
LIVELLI DI CONOSCENZA-ABILITA’-CAPACITA’ RAGGIUNTI
Il livello medio di preparazione degli allievi è discreto, un gruppo di allievi si attesta su un livello di preparazione più che buono,
alcuni eccellente.
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ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA”
LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014
DOCUMENTO CLASSE 5A
Disciplina: MATEMATICA
Ore curricolari settimanali : 5
Docente:
Prof. Lanfranco Santini
OBIETTIVI DISCIPLINARI
sviluppare la capacità di costruire concetti e modelli, passando continuamente dal concreto all’astratto, e viceversa
in modo di saper affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro
rappresentazione;
potenziare il gusto della ricerca e della scoperta, che prende avvio dall’analisi attenta delle ipotesi e dei dati, e dalla
capacità di individuare relazioni ed analogie tra situazioni diverse;
far nascere l’esigenza di fondare l’intuizione su solide basi razionali, sviluppando la capacità di condurre deduzioni
rigorose, e di riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite (con particolare
riferimento alla geometria);
fornire conoscenze teoriche e competenze operative utilizzabili in ambiti diversi : fisico,chimico, statistico,
economico,…(operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di
formule);
suscitare un interesse sempre più penetrante a cogliere aspetti genetici e momenti storico-filosofici del pensiero
matematico.
TEMPI in ore
CONTENUTI DISCIPLINARI
•
•
•
•
•
•
35
30
15
15
25
30
Studio di funzione
Integrazione
Analisi numerica
Probabilità
Statistica
Informatica
90% viaggi istruzione , assemblee di istituto,progetti.
% ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL
TOTALE ANNUALE
Lezione frontale, discussione guidata, esercitazioni di laboratorio.
METODOLOGIA
Libro di testo, appunti, laboratorio informatica.
MEZZI
(LIBRI TESTO)
Nuovi elementi di matematica N. Dodero, P. Baroncini, R. Manfredi,
Ghisetti e Corvi Editori;
Nuovi Lineamenti di matematica Calcolo delle probabilità e statistica iferenziale
,R. Manfredi,E. Fabbri, C. Grassi,
Ghisetti e Corvi Editori;
Nuovi Lineamenti di matematica Statistica descrittiva e statistica bivariata,R.
Manfredi,E. Fabbri, C. Grassi,
Ghisetti e Corvi Editori;
prove orali, prove scritte.
STRUMENTI VALUTAZIONE
Problemi e quesiti.
TIPOLOGIA DI VERIFICA
CRITERI DI VALUTAZIONE
RECUPERO - INTEGRAZIONE
criteri di istituto.: livelli di comprensione, fluidità linguistica,ecc. ,misurati con le
tassonomie adottate dal consiglio di classe (griglie allegate). In particolare, in
relazione alla materia, aderenza alla richiesta, correttezza, ordine, rigore e linearità
delle risposte, sicurezza, originalità nello sviluppo dell’elaborato.
Il recupero e l’approfondimento sono stati svolti al mattino, nelle ore di lezione
curricolari, ed al pomeriggio, in ore aggiuntive .
IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE
La classe si è impegnata, anche se non sempre con continuità , per superare le numerose difficoltà incontrate
soprattutto nello scritto. La disponibilità e la partecipazione degli alunni al lavoro didattico hanno consentito lo sviluppo
completo del programma, anche non sempre in modo approfondito .
LIVELLI DI CONOSCENZA – COMPETENZA - CAPACITA’ RAGGIUNTI
I livelli di conoscenza della classe sono nel complesso più che sufficienti, le competenze sufficienti e le capacità dei
singoli alunni risultano eterogenee ma con punte di eccellenza.
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ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA”
LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014
DOCUMENTO CLASSE 5A
Disciplina: Geografia generale
Ore curricolari settimanali : 2 ore
Docente:
Prof. Isa Carmela
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenza della Terra, sistema complesso, in equilibrio dinamico, parte integrante del
Sistema Solare e dell’Universo
• Riconoscimento del carattere dinamico delle Scienze astronomiche e delle Scienze della
Terra, evolutesi grazie a reiterate verifiche e revisioni, anche in relazione al progredire di
metodologie e tecniche d’indagine
• Comprensione dell’influenza dei fenomeni naturali sullo sviluppo delle comunità umane e
dell’essenzialità del sapere geologico per una gestione responsabile dell’ambiente
• Competenza nell’uso del linguaggio specifico e padronanza dei mezzi espressivi
• Applicazione del metodo scientifico nell’indagine razionale
• Elaborazione di modelli interpretativi e relativa applicazione in contesti nuovi
• Autonomia nell’approfondimento e nella produzione culturale
CONTENUTI DISCIPLINARI
•
TEMPI
•
I materiali della crosta terrestre
sett.-ott.
•
Interno della Terra e fenomeni endogeni
ott. - dic.
•
Il sistema Terra-Luna
gen- mar.
•
L’Universo astronomico
mar.- mag.
95% ( simulazioni prove scritte, concorsi, assemblee, viaggi di istruzione)
% ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL
TOTALE ANNUALE (motivazione)
METODOLOGIA
lezione frontale, lezioni interattive, esercitazioni pratiche, metodo
induttivo e deduttivo
MEZZI
manuale, schemi riassuntivi, strumenti informatici, materiale di laboratorio (campioni
geologici)
Neviani, Pignocchino “Pianeta Tre” Ed. SEI
(LIBRI TESTO)
prove orali, prove scritte
STRUMENTI VALUTAZIONE
prove semistrutturate secondo la tipologia prescelta per la terza prova d’esame
TIPOLOGIA DI VERIFICA
SCRITTA
CRITERI DI VALUTAZIONE
livello di conoscenza dei contenuti, competenze espressive ed applicative, autonomia
nell’approfondimento e nella produzione culturale
recupero in classe, quando necessario
RECUPERO - INTEGRAZIONE
IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE
La classe, nel complesso, ha manifestato interesse per le tematiche affrontate, mostrandosi disponibile al dialogo
educativo.
L’impegno nello studio è stato responsabile per la maggioranza, in alcuni casi ha richiesto specifiche sollecitazioni.
LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI
L’esiguo numero di ore settimanali previste per la disciplina, ha imposto una selezione degli argomenti del programma
ministeriale e la definizione di obiettivi disciplinari essenziali.
Le conoscenze acquisite dalla classe risultano nel complesso discrete.
Le competenze e le capacità si attestano su livelli medi pienamente sufficienti, pur evidenziando eterogeneità nei gradi di
rielaborazione, di applicazione dei modelli interpretativi e di padronanza dei mezzi espressivi.
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Disciplina: FISICA Classe: 5A
Ore curricolari settimanali: 3
•
•
•
•
•
•
a.s. 2013/2014
Docente:
Prof. Ilio Rocchi
OBIETTIVI DISCIPLINARI (in ordine di importanza)
Conoscenza degli argomenti studiati;
Capacità di applicazione delle leggi studiate per la soluzione di problemi numerici;
Consolidamento dell’ uso del metodo e del linguaggio specifico della Fisica;
Saper inquadrare storicamente l’ evoluzione delle teorie fisiche affrontate;
Saper dedurre o giustificare le leggi quantitative dalle necessarie ipotesi;
Capacità di sintesi, analisi e rielaborazione critica delle informazioni ricavabili dai fenomeni studiati.
CONTENUTI DISCIPLINARI
TEMPI
IL CAMPO ELETTRICO E L’ELETTROSTATICA
settembre, ottobre.
CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
Ottobre, novembre.
IL CAMPO MAGNETICO ,L’INDUZIOZIONE ELETTROMAGNETICA
Novembre, dicembre.
LE EQUAZIONI di MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
Gennaio.
TEORIA DELLA RELATIVITA
Febbraio, marzo.
TEORIA DEI QUANTI E MECCANICA QUANTISTICA
Marzo, aprile
FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE, RADIOATTIVITA,FISSIONE E FUSIONE
Aprile, maggio
% ORE EFFETTIVE DI LEZIONE
SUL TOTALE ANNUALE
(motivazione)
80% (attività programmate dal consiglio di classe, orientamento, assemblee, viaggio
d’istruzione ed altre attività previste dal P.O.F.).
METODOLOGIA
Lezione partecipata, discussione guidata , esercitazioni (problemi e quesiti) in classe,
attività di laboratorio
Libro di testo, LIM, appunti forniti dal docente.
MEZZI
La fisica di Amaldi ,idee ed esperimenti. Ugo Amaldi. Zanichelli.
LIBRI TESTO
Prove scritte e orali, relazioni di laboratorio .
STRUMENTI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA DI VERIFICA
CRITERI DI VALUTAZIONE
Risoluzione di problemi , quesiti a risposta multipla e quesiti a risposta aperta,
relazioni di laboratorio.
In base al raggiungimento degli obiettivi disciplinari misurato con le tassonomie
adottate dal consiglio di classe (griglie allegate).
Recupero in itinere con sospensione temporanea dello svolgimento del programma.
RECUPERO INTEGRAZIONE
IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE
La classe ha mostrato buoni livelli di partecipazione e di impegno, anche se per alcuni elementi i livelli di
attenzione non sono stati sempre adeguati.
Per alcuni argomenti l'interesse è stato buono, specialmente per quelli che riguardano più direttamente l'impatto
con la vita e la realtà quotidiana, manifestandosi con osservazioni critiche e partecipazione alla discussione.
Anche verso la fisica moderna, pur nella sua naturale lontananza dal quotidiano, ha risvegliato un buon interesse,
sopratutto per le problematiche che ad essa sono legate.
Il livello di profitto è stato mediamente discreto, con alcuni elementi di spicco.
LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI
I livelli raggiunti, sia in termini di profitto maturato, sia in termini di competenze e capacità sono stati
mediamente soddisfacenti con alcuni risultati molto alti e solo pochissimi casi di obiettivi appena sufficienti.
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ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA”
LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014
DOCUMENTO CLASSE 5A
Disciplina: Disegno e Storia dell’Arte
Docente:
Prof.ssa Elisabetta Durastanti
(suppl. prof. Ugo Levita)
Ore curricolari settimanali :2
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Storia dell’Arte
•
Conoscere e comprendere i contenuti essenziali della disciplina; riuscire a compiere semplici e personali esposizioni delle conoscenze.
•
Usare un codice linguistico sufficientemente corretto anche se poco specifico.
•
Compiere collegamenti anche se non in modo autonomo.
•
Saper organizzare i contenuti con software ed essere in grado di esporli con prodotti multimediali.
Disegno
•
Comprensione del linguaggio visivo, grafico e formale.
•
Saper usare correttamente il materiale per il disegno.
• Saper eseguire correttamente ed in modo autonomo semplici problemi di disegno geometrico.
CONTENUTI DISCIPLINARI
•
TEMPI
SettembreDicembre
Gennaio- -Febbraio
• Dal secondo settecento al primo ottocento. Disegno geometrico: la prospettiva centrale.
• Il secondo ottocento: impressionismo, post-impressionismo,i Macchiaioli, l’Eclettismo,le trasformazioni Marzo-Aprile
urbanistiche, l’architettura dei nuovi materiali. Disegno geometrico: la prospettiva centrale.
Maggio
• L’ art noveau; il modernismo, A. Gaudi; le secessioni di Monaco, Vienna, Berlino; G. Klimt.
90%
Il seicento. Il settecento. Disegno geometrico: la prospettiva centrale.
% ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL
(La classe ha partecipato ad altre attività. Simulazioni terza prova d’esame.)
TOTALE ANNUALE (motivazione)
Lezione frontale, esercitazioni guidate e approfondimenti singoli o di gruppo.
METODOLOGIA
MEZZI
libri di testo, riproduzioni fotografiche da altri testi, fotocopie, video cassette, CD, DVD, ricerche
in internet, gite di istruzione.
E. Bernini/R. Rota GUIDA ALLA STORIA DELL’ARTE
(LIBRI TESTO)
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
prove orali, prove strutturate, prove semi-strutturate,discussioni, interventi nel corso delle
spiegazioni, commenti
Orale, scritta, grafica, scritto/grafica.
TIPOLOGIA DI VERIFICA
CRITERI DI VALUTAZIONE
Storia dell’Arte: Conoscenza dei contenuti, qualità dell’esposizione e capacità di sintesi, uso
della terminologia specifica, capacità di elaborazione critica.
Disegno: il segno, il ripasso, le lettere e le scritte, la corretta dimensione e la centralità del
disegno.
Disegno a mano libera: il segno, il chiaroscuro, le scritte, il corretto livello di ingrandimento.
Recupero in itinere.
RECUPERO - INTEGRAZIONE
IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE
La didattica ha avuto una discontinuità a marzo del quinto anno di frequenza a causa del cambio docente dovuto a malattia del
professore di ruolo. La classe ha mostrato un livello sufficiente di interesse nei confronti della materia, anche se la rielaborazione
personale non emerge spontaneamente.
LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI
La classe è mediamente di livello discreto e presenta stili di apprendimento diversi.
Le conoscenze relative agli artisti analizzati sono state assimilate abbastanza bene dalla maggior parte degli studenti, i quali sono in
grado di collegarli al contesto culturale di appartenenza e ad altri periodi storici. Per quanto riguarda le competenze relative alla
rielaborazione critica dei contenuti, alla fluidità espositiva e all’uso di un linguaggio rigoroso, nonché la capacità di trasferire dati ed
esprimere opinioni personali, alcuni studenti hanno dimostrato di possedere i suddetti requisiti ed hanno un profitto ottimo. Un gruppo
abbastanza sostanzioso mostra un rendimento discreto; infine alcuni si attestano sulla sufficienza, con una preparazione non del
tutto omogenea ed alcune incertezze, soprattutto nella produzione scritta.
26
Disciplina: Religione
Ore curricolari settimanali : 1ora
Docente:
Prof. Bianchi Renzo
OBIETTIVI DISCIPLINARI
•
•
•
•
•
Formazione umana, sociale, culturale
Assunzione di responsabilità
Imparare a conoscere, fare, vivere, essere
Potenziare le motivazioni, l’interesse e la partecipazione
Acquisire una adeguata coscienza di se stessi in rapporto agli altri
TEMPI
CONTENUTI DISCIPLINARI
•
L’uomo alla ricerca di un progetto di vita
set.- ott.
•
L’ordine della coscienza individuale
nov.- dic.
•
Il matrimonio secondo la visione cristiana
gen.- feb.
•
I cristiani e il loro impegno nella vita sociale
mar.- apr.
•
L’uomo e la difesa della natura
mag.- giu.
% ORE EFFETTIVE DI
LEZIONE SUL TOTALE
ANNUALE (motivazione)
METODOLOGIA
MEZZI
(LIBRI TESTO)
STRUMENTI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA DI VERIFICA
CRITERI DI VALUTAZIONE
90% ( viaggi d’istruzione, assemblee)
lezione frontale , uso del libro di testo, visione di videocassette
manuale, testi vari, quotidiani, periodici, TV, foto, ecc.
R. Rezzaghi, R. Brunelli “La sapienza del cuore” Ed. La Scuola
prove orali, scritte, strutturate
saggi, articoli, proposte di problemi, questionari, ecc.
nella valutazione è stata presa in considerazione la qualità della
partecipazione, interesse, e impegno
RECUPERO-INTEGRAZIONE nessuna
IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE
La classe si è dimostrata disponibile ed impegnata, specie negli ultimi mesi. Ha mostrato interesse
per gli argomenti, specie nelle discussioni guidate e nelle esercitazioni scritte
LIVELLI DI CONOSCENZA-COMPETENZA-CAPACITA’ RAGGIUNTI
La classe ha raggiunto ottime conoscenze, competenze e capacità anche grazie al clima
collaborativo, al lavoro interdisciplinare, sempre condiviso dai docenti, relativamente alle
connessioni con le varie discipline
27
Disciplina: EDUCAZIONE FISICA
Ore curricolari settimanali : 2 ORE
•
•
•
•
Docente:
Prof. ssa CASCIARRI MORENA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO: LE CAPACITA’ CONDIZIONALI.
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO: LE CAPACITA’ COORDINATIVE.
CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE.
INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI.
CONTENUTI DISCIPLINARI
•
Miglioramento della forza, resistenza, velocità, mobilità articolare. Esercizi ai
piccoli e grandi attrezzi.Sviluppo della resistenza e dell’agilità.
• Miglioramento dell’equilibrio e coordinazione dinamica generale. Sviluppo
dell’agilità e dell’equilibrio statico e dinamico.Percezione e strutturazione dello
spazio e del tempo.
• Atletica leggera pallavolo, pallacanestro, calcio, calcetto, pallamano, percorsi
misti.
• Stile di vita. Tutela della salute. Le capacità condizionali e coordinative.
% ORE EFFETTIVE DI
LEZIONE SUL TOTALE
ANNUALE (motivazione)
METODOLOGIA
TEMPI
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
GENNAIO
OTTOBRE
MAGGIO
OTTOBRE
MAGGIO
48 ore. 73% Assemblee di istituto, viaggi di istruzione, simulazioni prove
d’esame, conferenze.
Globale-analitico e individuale-collettivo, tenendo conto delle differenziazioni
psicologiche e morfologiche tra alunni e alunne.
Libro di testo, palestra, pista di atletica, campetto polivalente.
MEZZI
Cappellini – Naldi – Nanni “ Corpo movimento sport” Editore Markes
(LIBRI TESTO)
Prove pratiche, test motori.
STRUMENTI VALUTAZIONE
Esercitazioni individuali e di gruppo.
TIPOLOGIA DI VERIFICA
CRITERI DI VALUTAZIONE
Parametri di valutazione standardizzati. Osservazioni sistematiche. Disponibilità,
impegno, partecipazione, interesse, applicazione.
Nessuna
RECUPERO - INTEGRAZIONE
IMPEGNO ED INTERESSE DELLA CLASSE
L’impegno e l’interesse dimostrati dalla classe nel corso dell’anno scolastico è da considerarsi più che
buono. La maggior parte degli allievi ha partecipato in maniera attiva, apportando, contributi
significativi all’attività scolastica con un dialogo costruttivo ed educativo. Da sottolineare l’impegno
costante generale ed in particolare la soddisfazione per l’entusiasmo mostrato da alcuni allievi.
LIVELLI DI CONOSCENZA- COMPETENZA- CAPACITA’ RAGGIUNTI
La classe, nel suo complesso, ha raggiunto un livello di conoscenze e di competenze buone
evidenziando ottime capacità dal punto di vista motorio, partecipando con interesse alle varie attività
proposte e anche ad alcune novità motorie sotto il profilo didattico.
28
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA”
LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ANALISI DEL TESTO
TIPOLOGIA A
OBIETTIVI
PARAFRASI E/O
RIASSUNTO
ANALISI DEI LIVELLI E
DEGLI ELEMENTI DEL
TESTO
INTERPRETAZIONE
COMPLESSIVA E
APPROFONDIMENTO
STILE, REGISTRO
LINGUISTICO E
PROPRIETA’ LESSICALE
ORTOGRAFIA,
PUNTEGGIATURA E
MORFOSINTASSI
RISPETTO DEL VINCOLO
DESCRITTORI
PUNTEGGIO(QUIND.)
-Molto lacunoso……………………………………
-Con diverse imprecisioni…………………………
-Abbastanza corretta con qualche lacuna………….
-Sostanzialmente completa………………………...
-Perfettamente esauriente…….………………………..
.……….0,2
………..1
………..2
………..2,5
………..3
-Nulla………………………………………………
-Gravemente incompleta…………………………..
-Incompleta………………………………………...
-Con alcune lacune ma sostanzialmente corretta…..
-Quasi completa ed esauriente …………………….
-Esauriente …………..…………………………….
.……….0,2
………..0.5
………..1
………..2.0
………..2.5
.……….3
-Incompleti…………………………………………
-Generalmente completi, ma con errori…………….
-Generalmente corretti e adeguati…………………
-Corretti e adeguati……………………………….
-Pienamente corretti ed esaurienti……………….
-Completamente inadeguati……………………………
-Gravemente inadeguati e inappropriati…………...
-Diverse improprietà ed imprecisioni……………...
-Adeguati ma con qualche imprecisione e
imperfezione……………………………………………...
-Quasi sempre adeguati ed appropriati…………….
-Adeguati ed appropriati………………
……….0,2
……….1
……….2
……….2,5
……….3
.……….0,2
………..1
………..1.5
-Molti errori e gravi imprecisioni……………
-Qualche errore e alcune imprecisioni……………..
-Corretta anche se non sempre precisa……….
-Pienamente corretta……………………………….
………..0,2
………..1.0
………..1.5
.……….2
-Non ha rispettato il vincolo…………………………
-Ha rispettato il vincolo……………………………….
.………..0,2
………...1
………..2.0
………..2.5
.……….3
Il punteggio viene arrotondato per eccesso.
29
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA”
LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL SAGGIO BREVE E DELL’ ARTICOLO DI GIORNALE
TIPOLOGIA B
OBIETTIVI
DESCRITTORI
PUNTEGGIO(QUIND.)
-Completamente assenti……………………………
COMPRENSIONE,
-Gravemente scorrette……………………………..
UTILIZZAZIONE E
-Leggermente scorrette……………………………
ANALISI DEI DOCUMENTI -Per lo più corrette………………………………..
-Corrette……………………………………………
-Buone……………………………………………..
.……….0,2
………..0.6
………..1.2
………..2
………..2.5
.……….3
CONOSCENZE STORICHE/
CULTURALI E
CONTESTUALIZZAZIOME
DEI DOCUMENTI
-Completamente assenti……………………………
-Gravemente errate………………………………...
-Parziali con alcuni errori………………………….
-Parziali e/o con alcune imprecisioni……………...
-Pressoché complete e corrette……………………
-Complete e corrette……………………………….
.……….0,
………..0.6
………..1.2
………..2
………..2.5
.……….3
-Completamente inadeguati………
-Incoerenti………………………………………….
-Appena accennate…………………………………
-Non completamente esplicitate o articolate………
-Tesi esplicitata e argomentazione sviluppata in
modo semplice ma corretto………………………..
-Tesi chiaramente espressa, argomentazione
corretta e coerentemente articolata……………
.……….0,2
………..0,5
………..1
………..2
-Completamente inadeguati…………………
-Gravemente inadeguati e inappropriati …………
-Diverse improprietà e imprecisioni………………
-Complessivamente adeguati, ma con qualche
imprecisione e imperfezione………………………
-Quasi sempre adeguati ed appropriati………….
-Adeguati ed appropriati…………………………...
.……….0,2
………..1
………..1,5
-Molti errori e varie imprecisioni……………
-Qualche errore e alcune imprecisioni………….
-Corretta anche se non sempre precisa………….
-Pienamente corretta…………..………………..
………..0,2
………..1
………..1,5
………..2
-Non ha rispettato il vincolo……………………
-Ha rispettato il vincolo…………………………
………..0,2
………..1
TESI E
ARGOMENTAZIONE
STILE, REGISTRO
LINGUISTICO E
PROPRIETA’ LESSICALE
ORTOGRAFIA,
PUNTEGGIATURA E
MORFOSINTASSI
RISPETTO DEL VINCOLO
………..2.5
.……….3
………..2
………..2.5
.……….3
Il punteggio viene arrotondato per eccesso.
30
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “SALVATORELLI-MONETA”
LICEO SCIENTIFICO – A.S. 2013/2014
TEMA STORICO (Tip.C) e TEMA DI ORDINE GENERALE (Tip D)
(quindicesimi)
-Gravemente errate………………………………...
-Parziali con alcuni errori………………………….
-Quasi complete e corrette………………….……...
-Quasi complete, corrette e approfondite………….
-Complete, corrette e ben approfondite…………..
………..0,2
………..1
………..2
………..2.5
.……….3
-Completamente inadeguate………………………
-Incoerenti………………………………………….
-Appena accennate…………………………………
-Non completamente esplicitate o
articolate ………………………………..
-Tesi esplicitata e argomentazione sviluppata in modo
semplice ma corretto……………………………
-Tesi chiaramente espressa , argomentazione
coerentemente articolata e corretta…………………..
.……….0,2
………..0.5
………..1
-Completamente inadeguati…………………………
-Gravemente inadeguati e inappropriati ……………..
-Diverse improprietà e imprecisioni………………
-Complessivamente adeguati ma con qualche
imprecisione e imperfezione………………………
-Quasi sempre adeguati ed appropriati…………….
-Adeguati ed appropriati…………………………...
.……….0,2
………..1
………..1.5
-Molti errori e varie imprecisioni…………………….
-Qualche errore e alcune imprecisioni……………..
-Corretta anche se non sempre precisa…………….
-Pienamente corretta……………………………..…
………..0,2
………..1
………..1,5
………..2
RIELABORAZIONE
-Inadeguata…………….……………….
PERSONALE DEI CONTENUTI
-Generalmente completa, ma con errori…………….
E ORIGINALITA’ DELL’ANALISI -Generalmente corretta e adeguata…………………..
-Corretta e adeguata…………………………………
-Pienamente esauriente………………………………
.……….0,2
………..1
………..2
………..2,5
.……….3
-Non ha rispettato il vincolo…………………….
-Ha rispettato il vincolo…………………………
.............0,2
……….1
CONOSCENZE STORICHE/
CULTURALI
TESI E ARGOMENTAZIONE
STILE, REGISTRO
LINGUISTICO E PROPRIETA’
LESSICALE
ORTOGRAFIA,
PUNTEGGIATURA E
MORFOSINTASSI
RISPETTO DEL VINCOLO
………..2
.……….2,5
.............3
………..2
………..2.5
.……….3
Il punteggio viene arrotondato per eccesso.
31
Istituto omnicomprensivo "Salvatorelli- Moneta" - Marsciano
Liceo Scientifico
Anno scolastico 2013-2014
Seconda Prova scritta
Candidato ……………………………………………………………………………………
Classe …………………….
Griglia e scheda di valutazione
Problemi
criteri per la
valutazione
descrittori
conoscenze
conoscenza di principi,
teorie, concetti, termini,
regole, procedure, metodi
e tecniche
capacità logiche ed
argomentative
correttezza e chiarezza
degli svolgimenti
completezza
Valore massimo
attribuibile:
75/150
organizzazione e
utilizzazione di
conoscenze e abilità per
analizzare, scomporre,
elaborare. Proprietà di
linguaggio,
comunicazione e
commento della
soluzione puntuali e
logicamente rigorosi.
Scelta di procedure
ottimali e non standard.
Correttezza nei calcoli,
nell'appliocazione di
tecniche e procedure.
Correttezza e precisione
nell'esecuzione delle
rappresentazioni
geometriche e dei grafici.
Problema risolto in tutte
le sue parti e risposte
complete ai quesiti
affrontati.
Quesiti. Valore massimo attribuibile: 75/150
P1 P2
Q1
Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8
Q9 Q10
4453
massimo
assegnato
massimo
assegnato
massimo
assegnato
massimo
assegnato
/150
TOTALI
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punteggio
Voto
Punteggio …………………………………..
0-3
1
410
2
1118
1926
2734
3
4
5
35-43
6
7
5463
8
6474
9
7585
8697
98109
110123
124137
10
11
12
13
14
Voto assegnato:…………………………/15
32
138150
15
Istituto Omnicomprensivo "Salvatorelli Moneta"-Liceo Scientifico
Anno scolastico 2013-2014
Terza Prova scritta
Candidato ………………………………………………………………………………………
Classe …………………….
Durata: ……………….
Discipline coinvolte: ……………………………………………………………………………………………………………….
Il candidato deve rispondere a tutti i quesiti proposti
Tipologia B: quesiti a risposta singola, per un massimo di ……. righe
E' consentito l'uso eventuale del dizionario bilingue di latino, della calcolatrice scientifica non programmabile
e del dizionario monolingue della lingua inglese
SCHEDA DI VALUTAZIONE
Discipline
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10 Q11 Q12
A) Conoscenze
B) Competenze espressive
C) Analisi, sintesi, ecc
Punteggio parziale
Griglia di valutazione
A) CONOSCENZA DEI CONTENUTI
Completamente assente
Completamente errata
Frammentaria o estremamente settoriale
Generica o settoriale
Incompleta con alcune imprecisioni/errori
Incompleta ma priva di errori
Completa con qualche imprecisione
Completa e articolata
B) COMPETENZE ESPRESSIVE
Assenti
Gravemente inadeguate e inappropriate
Caratterizzate da diverse improprietà e imprecisioni
Complessivamente corrette, con qualche imprecisione/imperfezione
Adeguate ed appropriate
Caratterizzate da proprietà dei mezzi espressivi
Caratterizzate da ricchezza e proprietà dei mezzi espressivi
C) ANALISI, SINTESI, ARGOMENTAZIONE
Assenti
Appena accennate
Impostate ma non sviluppate
Sviluppate con molte imprecisioni
Sviluppate con alcune imperfezioni
Sviluppate in modo semplice ma corretto
Sviluppate in modo chiaro, corretto e articolato
Nulla
Del tutto ins.
Grav. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreta
Buona
Ottima
0
1
2
3
4
5
6
7
Nulle
Del tutto ins.
Grav. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Buone
Ottime
0
1
2
2.5
3
3.5
4
Nulle
Del tutto ins.
Grav. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Buone
Ottime
0
1
2
2.5
3
3.5
4
Nel caso di risposta non data si attribuisce il punteggio 1. Il voto della terza prova in quindicesimi si ottiene dalla media dei punteggi
parziali arrotondata matematicamente all'intero. Se il punteggio risulta superiore a 14, si attribuisce 15/15
Media punteggio …………………………
Punteggio assegnato ………………../15
33
Istituto omnicomprensivo “ Salvatorelli-Moneta" - Marsciano
Liceo Scientifico
Anno scolastico 2013-2014
Candidato …………………………………………………
Griglia di valutazione del colloquio
A ) CONOSCENZE:
Classe …………
Punti 13
Conoscenze gravemente carenti
Conoscenze carenti
Conoscenze molto frammentarie
Conoscenze frammentarie
Conoscenze molto superficiali
Conoscenze superficiali
Conoscenze quasi soddisfacenti
Conoscenze adeguate
Conoscenze più che soddisfacenti
Conoscenze pressoché esaurienti
Conoscenze esaurienti
Conoscenze complete ed articolate
Conoscenze di livello eccellente
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
Esposizione scorretta
Esposizione molto incerta
Esposizione incerta
Esposizione generica ed approssimativa
Esposizione sufficientemente corretta
Esposizione chiara e lineare
Esposizione fluida e rigorosa
1
2
3
4
5
6
7
C ) CAPACITA’ RIELABORATIVE E CRITICHE
Capacità rielaborative e critiche molto carenti
Capacità rielaborative e critiche carenti
Capacità rielaborative e critiche scarse
Capacità rielaborative e critiche mediocri
Capacità rielaborative e critiche sufficienti
Capacità rielaborative discrete con riferimenti critici essenziali
Capacità rielaborative ottime con validi arricchimenti critici
Capacità rielaborative e critiche eccellenti evidenziate in modo personale
e originale
D) DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI
Il candidato prende visione delle prove dimostrando una non piena
consapevolezza degli errori
Il candidato prende visione delle prove dimostrando piena consapevolezza
degli errori
TOTALE Punteggio
B)
COMPET
ENZE
LINGUIS
TICHE
Punti 7
Punti 8
1
2
3
4
5
6
7
8
Punti 2
1
2
________________/30
34
SOMMARIO
Consiglio di classe e Commissari interni………………………………………………………………
2
Candidati………………………………………………………………………………………………………3
Continuità didattica………………………………………………………………………………………… 4
Caratteristiche della comunità scolastica e Profilo dell’indirizzo ……...………………………... 5
Presentazione e profilo generale della classe……………………………………………………........… 6
Obiettivi formativi e didattici………………………………………………………………………………..7
Attività integrative/complementari………………………………………………………………………….7
Progetti…………………………………………………………………………………………………………7
Partecipazione a iniziative di vario genere………………………………………………………………..8
Visite guidate e viaggi d’istruzione…………………………………………………………………………8
Orientamento universitario …………….……………………………………………………………..........8
Metodologia…………………………………………………………………………………………………....9
Criteri di valutazione………………………………………………………………………………………9-10
Tassonomie di valutazione……………………………………………………………………………….11-13
Tabelle riepilogative, tipologie verifiche, metodologia, mezzi, spazi.………………………….. 14 - 15
Simulazione Terza Prova ………………………………………………………………………………… 16
Schede disciplinari……………………………………………………………………………………....17 - 28
Griglie di valutazione di prima prova: analisi del testo………………………………………………..29
Griglia di valutazione saggio breve e articolo giornale……………………………………………..…30
Griglie di valutazione tema storico e di ordine generale……………………………………………....31
Griglia di valutazione di seconda prova scritta………….……………………………………………...32
Griglia di valutazione di terza prova scritta……………………………………………………………..33
Griglia di valutazione del colloquio………………………………………………………………………34
35
36