RAV Rapporto di AUTOVALUTAZIONE Amministrazione/Ufficio ISTITUTO COMPRENSIVO“E. DE AMICIS” RANDAZZO (CT) - CTIC84700E 1 Presentazione dell’Amministrazione L’Istituto Comprensivo “ED. DE AMICIS” (D.A. n°341 del 30/08/2000), è costituito da: Plesso centrale: • scuola secondaria di primo grado (325 alunni, 5 corsi + una terza, 38 docenti di cui 6 di sostegno); • scuola dell’infanzia , costituita da una sezione (30 alunni, 2 docenti) sita nel medesimo edificio; • scuola primaria (96 alunni, 5 classi, 10 docenti) sita nel medesimo edificio. Plessi distaccati • scuola dell’infanzia , costituita da due sezioni distanti circa 500 metri, da due sezioni distanti circa 1 Km (86 alunni, 4 sezioni, 9 docenti) sito nel medesimo Comune. EDIFICI DELL’ISTITUTO SEZIONI SCUOLA DELL’INFANZIA • Plesso Sede Centrale: una sezione Spazi: un'aula, refettorio, vasto cortile esterno. • Plesso "Cappuccini": due sezioni Spazi: due aule, atrio, ampio corridoio, laboratorio, refettorio, vasto cortile esterno • Plesso Via dei Romano: due sezioni Spazi: due aule, un’ aula refettorio, atrio, ampio cortile esterno. SCUOLA PRIMARIA La scuola primaria occupa cinque aule luminose, situate al pianoterra nella Sede Centrale dell’istituto. Tutte le aule sono dotate di LIM con connessione a internet. I bambini fruiscono dei laboratori e degli spazi comuni nel rispetto dei vari regolamenti. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO La scuola “Edmondo De Amicis” sorge sul luogo occupato, fino ad alcuni decenni fa, da una antica villa settecentesca di proprietà della famiglia Vagliasindi. Tale costruzione subì gravi danni durante la Seconda Guerra Mondiale, a seguito dei bombardamenti particolarmente violenti sulla nostra città. Rimasta abbandonata per un periodo, fu rilevata dal Comune e al suo posto fu progettata l’attuale costruzione. L’edificio scolastico occupa complessivamente una superficie di 5200 m2. La normale attività didattica è svolta in 16 aule ben disimpegnate e dotate di LIM connesse a internet. Esse ospitano circa 350 alunni. La scuola dispone di diverse aule speciali: laboratorio teatrale, linguistico, musicale, scientifico, di informatica, artistico, un’aula con postazione informatica e dotata di vario materiale didattico rivolto agli alunni diversamente abili, un’aula per gli audiovisivi. Al piano terra lato ovest dell’Istituto è collocata la palestra coperta; in prossimità dell'ingresso principale, si trova un ampio salone (con una disponibilità di circa 350 posti), che viene utilizzato per varie manifestazioni sia interne che esterne alla scuola. Esso è anche sede di varie mostre, previa integrazione con adeguate strutture mobili. Il piano terra ospita inoltre un locale di accoglienza per i docenti, una biblioteca intitolata ai giudici Falcone e Borsellino. Gli spazi esterni ai corpi di fabbrica sono utilizzati per la maggior parte per attività didattico -sportive, come punto di adunanza mattutina e come area di raccolta in caso di evacuazione. La palestra gli infissi e le porte delle varie aule dell’intero Istituto saranno ristrutturate, grazie all’approvazione del finanziamento di un PON FESR per il miglioramento della qualità degli ambienti scolastici. 2 Una breve storia in relazione al contesto in cui opera La scuola “Ed De Amicis” si trova nel centro del Comune di Randazzo. Comune con circa 10.000 abitanti, vi sono un Istituto Comprensivo ed un circolo didattico per una popolazione scolastica di circa 1100 alunni. L’utenza della scuola è eterogenea, per classe sociale ed economica. Gli alunni socialmente svantaggiati rappresentano circa il 20% della popolazione e sono presenti in modo omogeneo in ogni classe (razionalizzazione ad opera della commissione per la formazione delle classi). I principali servizi erogati Formazione curriculare ed extra-curricolare; progetti territoriali /partecipazione vita civica; spazi e attrezzature disponibile al territorio. Principali dotazioni e tecnologie utilizzate PLESSO CENTRALE Scuola dell’infanzia: un locale dotato di LIM. Scuola primaria: 6 aule di cui cinque dotate di LIM. Scuola secondaria: 16 aule tutte dotate di LIM; laboratori attrezzati (artistico, educazione musicale, scientifico, linguistico, multimediale, biblioteca); aula magna/teatro 200 posti con palco, impianto amplificazione, videoproiettore e telo gigante; aule sostegno; sala professori con tavolo riunioni e 1 postazione PC; complesso amministrativo e direzionale di 3 (presidenza, uff. DSGA, uff. Amministrativo). Inoltre sono presenti 20 laptop, 50 tablet e la rete WIFI. Tutti i sistemi informatici vengono periodicamente aggiornati. PLESSO DISTACCATO Sacro Cuore Scuola dell’infanzia: 3 locali di cui uno dotato di LIM, e uno dotato di Tv. PLESSO DISTACCATO Cappuccini Scuola dell’infanzia: 4 locali di cui uno dotato di LIM, e uno dotato di Tv. Le principali partnership stabilite La scuola collabora con i seguenti Enti, associazioni ed altre scuole per la realizzazione degli interventi educativi e la garanzia di un ambiente scolastico sano e stimolante: Enti locali, Forze dell’ordine e Protezione Civile, Università degli Studi di Catania, Soprintendenza B.B.C.C. CONI e Associazioni culturali presenti sul territorio I principali stakeholder (interni ed esterni) di riferimento Come per ogni istituto scolastico, i portatori di interesse chiave sono: • alunni & famiglie della scuola (destinatari diretti) • dirigenti & personale Nel nostro territorio il settore imprenditoriale è quasi inesistente e la partecipazione degli enti pubblici nella vita scolastica è limitata al minimo burocraticamente indispensabile. Pertanto, gli enti pubblici e privati sono considerati tra i portatori di interesse secondari: • cittadini, potenziali alunni & ex-alunni • fornitori (di materiali e servizi) • partner territoriali (altre scuole, associazioni, enti pubblici) L’organigramma • Dirigente Scolastico (Prof. Salvatore Malfitana) • Vicario (Prof.ssa Bongiovanni Adelina) e collaboratrice del DS (Prof.ssa Lizzio Venera) • DSGA (dott. Ragaglia Alfio) e tre assistenti amministrativi • Consiglio d’Istituto, Giunta esecutiva e RSU • 6 docenti F.F.S.S, suddivise in 5 aree • Commissioni, referenti, direttori di laboratorio • 3 responsabili di plesso o di sezione (Proff. Di Marco G., Caggegi S. e Caggegi M.) • 59 docenti, di cui 9 di sostegno, 16 coordinatori di classe • 11 collaboratori scolastici 3 PRESENTAZIONE DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE SVOLTO Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l’autovalutazione Documenti evidenze Descrizione La partecipazione al processo di autovalutazione della scuola dell'OpenCaf è stata proposta dal Dirigente Scolastico considerando che tale possibilità potesse essere una esperienza che avrebbe potuto portare solo dei benefici al nostro Istituto. La proposta è stata sottoposta all’approvazione del Collegio dei Docenti, il quale dopo ampio dibattito ha deliberato, n. 42 del 25/03/2014, di aderire al progetto in quanto opportunità di crescita e miglioramento per tutti gli ambiti della nostra scuola. In data 16/05/2014 con prot. 1826/A10 il Dirigente Scolastico con proprio decreto, ha provveduto alla nomina del GAV. In data 21/05/2014, viene convocato il GAV con comunicazione n. 104 del 17/05/2014 per procedere alla pianificazione del processo di Autovalutazione. / Verbali OO.CC. Decreto nomina GAV Comnunicazione standholders Piano delle attività OpenCaf Step 2 – Comunicare il progetto di autovalutazione Documenti evidenze Descrizione Il collegio ha deliberato l’adesione all’OpenCAF in data 25/03/2014. Il territorio viene a conoscenze del processo di Autovalutazione e Miglioramento dell’Istituto in data 26/03/2014 con apposita comunicazione del Dirigente Scolastico. La pianificazione delle attività ha inizio in data 21/05/2014, con la convocazione del GAV e la stesura del documento generale di progetto che ne ha definito con scrupolosità l'ambito, gli obiettivi e i vantaggi. In data 21/05/2014, il GAV predispone il piano della comunicazione inerente le modalità di svolgimento del processo, gli obiettivi a breve e a lungo termine, i piani delle attività, i progressi nel tempo e i risultati conseguiti. / Verbali OO.CC. Piano delle Comunicazioni Comunicazioni interne Sito Web Step 3 – Costituire uno o più gruppi di autovalutazione Documenti evidenze Descrizione / In data 16/05/2014, con prot. n. 1826/A10, su indicazioni del Collegio, il Dirigente nomina il GAV. Nella prima riunione del 21/05/2014, vengono assegnati i compiti per la conduzione del processo di autovalutazione, il Decreto di cronoprogramma delle attività finalizzate alla stesura del rapporto di nomina del GAV autovalutazione definito il ruolo della Dirigenza nello stesso. Il GAV, risulta costituito dai collaboratori del Dirigente Scolastico, dalle Verbali GAV funzioni strumentali e dal DSGA, per un totale di 9 unità. Al suo interno, si riconoscono le seguenti professionalità: competenze informatiche, competenze comunicative, competenze nella gestione di gruppi di lavoro, esperienza pregressa nella conduzione di processi di autovalutazione. Viene altresì individuato, il referente, nel prof. Marcello Diolosà, del processo di auto-valutazione e vengono declinati i compiti di competenza. 4 Step 4 – Organizzare la formazione Documenti evidenze Descrizione / Il Dirigente Scolastico e il GAV hanno predisposto, una scheda di formazione comprendente la tipologia di personale, il coinvolgimento, il Verbali OO.CC. livello di conoscenza necessario, i contenuti della formazione, ed un piano della formazione stessa, comprendente una calendarizzazione Comunicazioni degli incontri, i rispettivi contenuti, i destinatari della formazione. Il GAV Varie del D.S. ha proceduto, grazie ai documenti presenti in piattaforma oltre che ad una formazione di gruppo, anche a processi di autoformazione individuale al di fuori di quelle che erano le convocazioni ufficiali. Il processo di auto-valutazione pianificato con termine improcrastinabile al 15 dicembre 2014 è stato regolarmente condotto dal GAV, costituito con la rappresentanza di tutte le componenti dei portatori di interesse (DS, DSGA, Docenti, ATA, Genitori), che ha lavorato utilizzando il sistema di valutazione avanzato dei fattori abilitanti basata sul PDCA e dei risultati secondo gli attributi del trend e del target. Step 5 – Condurre l’autovalutazione Documenti evidenze Descrizione Il processo di auto-valutazione ha seguito la metodologia consegnata al GAV con il documento di costituzione e declinazione compiti. Sono state analizzate evidenze e percezioni; le evidenze sono state raccolte tra tutta la documentazione disponibile agli atti della scuola, le percezioni sono state raccolte mediante la somministrazione di questionari al personale docente e ATA nonché interviste al DS al DSGA. Sono state effettuate le valutazioni individuali da parte di ogni componente del GAV nell’apposito registro. Successivamente il referente del GAV ha pianificato la riunione per l’elaborazione del registro di gruppo. Che una volta redatto è stato sottoposto alla visione del Dirigente Scolastico e inoltrato al sistema. / Registri di Valutazione individuale e di gruppo Step 6 – Stendere un report descrittivo dei risultati dell’autovalutazione Descrizione Documenti evidenze E’stato redatto apposito report finale, contenente i seguenti elementi per ciascun sottocriterio: • punti di forza • punti di debolezza • aree da migliorare • punteggio Il report sarà comunicato al Collegio dei Docenti e al Consiglio di Istituto e successivamente comunicato agli standholders. Verbali degli OO.CC. Comunicazione al territorio e alle famiglie Pubblicazioni sul sito web della scuola. 5 / Criterio 1: Leadership 1.1. Orientare l’istituzione attraverso lo sviluppo di una mission, una vision e dei valori Sintesi complessiva del sottocriterio Il DS attuale ha preso servizio l’anno scorso e per inquadrare la situazione ha predisposto piccoli mutamenti così da rendere l’organizzazione e la gestione della parte didattica e amministrativa più fluida possibile. La riflessione è stata riversata immediatamente nella missione e vision della scuola con i seguenti obiettivi: • Recupero spazi comuni non utilizzati (atri/teatro/corridoi); • Raggiungibilità ed efficienza dei laboratori (linguistico, scientifico, musicale, artistico, biblioteca, multimediale) • Sale riunioni con tavole adeguati (biblioteca, aula magna, sala professori); • Ritinteggiatura superfici; • Valorizzazione dei ruoli con particolare riferimento al DSGA. Il DS, dopo molte discussioni nelle riunioni degli organi collegiali e nelle riunioni di staff, ha definito le seguenti priorità (coinvolgendo i collaboratori del dirigente, i collaboratori scolastici, il personale ATA, Il DSGA ed alcuni docenti): · Ottimizzazione spazi • riorganizzazione degli spazi (sia dell'apprendimento che dell'amministrazione); • garanzia di sicurezza per spazi e attrezzature; • recupero finanziamenti. · Valorizzazione risorse umane • riorganizzazione distribuzione compiti e mansioni (amministrazione, FF.SS., coll. DS, commissioni), riduzione dell’assenteismo e valorizzazione delle competenze . · Combattimento insuccesso scolastico degli alunni • più frequente comunicazione scuola-famiglia sugli esiti degli apprendimenti (bimestrale, tramite pagellino) per combattere la dispersione scolastica; • ulteriore apertura DS al colloquio con le famiglie (partecipazione ai C.d.C., sostegno ai docenti, disponibilità all’ascolto); • chiarezza e fermezza nel rispetto dei codici di comportamento (regolamenti). · Pubblicizzazione della scuola all’esterno • (TV, documentari, partecipazione a trasmissioni e manifestazioni, coinvolgimento di personalità ed autorità). A partire da vision e mission, sono poi stati definiti gli obiettivi operativi e le azioni strategiche da realizzare seguendo le stesse modalità di riunioni ed incontri con i diretti interessati. Il DS ha incontrato costantemente tutte le componenti della scuola sia con riunioni ufficiali che con ricevimenti singoli e ha preparato numerosi documenti in forma di comunicazioni, note o circolari. Il DS e i collaboratori si sono impegnati intensivamente, garantendo la presenza a scuola sia di mattina che di pomeriggio: impegnati con personale tecnico e amministrativo, incontri formali ed informali con famiglie ed alunni e riunioni con il 6 personale. Sono state così pianificate le fasi e stabiliti i tempi per la realizzazione delle azioni strategiche programmate. Il primo anno, dunque, è stato un anno esplorativo con la definizione delle priorità in itinere. Il totale rinnovo nell’assetto delle responsabilità ha portato ad inevitabili conflitti di potere e alla ricerca di un nuovo equilibrio con ridefinizione della mission e vision. I nuovi equilibri non si prestano subito ad una chiara traduzione in documenti, ma passano attraverso riorganizzazioni fattive ritrovabili nel POF. In coerenza con la riorganizzazione, anche il Regolamento d’Istituto è stato sottoposto a revisione, approvato dagli organi competenti ed inserito nel POF. Risultato è un Regolamento d’Istituto chiaro e dettagliato, articolato in sette documenti: Regolamento alunni, Regolamento visite guidate e viaggi d’istruzione, Regolamento di disciplina, Regolamento docenti e servizi generali amministrativi, Codice deontologico dei docenti, Regolamento di sicurezza e il Patto di corresponsabilità . La comunicazione al personale di quanto stabilito è stata efficace, come attestato dal punteggio molto alto ottenuto dal quesito nell’apposito questionario sulla definizione e la chiarezza della vision e mission. L’atteggiamento della DS e dello staff è stato di fermezza nelle decisioni prese e senso di responsabilità e dedizione nella ricerca del raggiungimento della mission e vision. Come spesso accade, non è stato sempre condivisa l'innovazione. Inizialmente si sono verificati inevitabili incomprensioni, resistenze e conflitti sia con l'ambiente esterno che con il personale, non sempre propenso al cambiamento. Con il graduale raggiungimento degli obiettivi, l'evidente miglioramento dell'ambiente scolastico e il raggiungimento di nuovi equilibri, la direzione sembra aver guadagnato maggiore consenso ed è in via di miglioramento il clima di rispetto e collaborazione. Evidenze documentali a supporto della sintesi POF, Carta dei Servizi, Sito web, Codice Etico, sito web, albo, mail listing, circolari interne, riunioni di servizio ATA, CD, CC, dipartimenti, Regolamento di istituto, Punti di forza • Regolamento d’Istituto (completo e ben definito); • Fermezza e coerenza del DS nel raggiungimento degli obbiettivi preposti; • Definizione di Mission e Vision nel POF. Punti di debolezza • Comunicazione delle aspettative al personale al fine di raggiungere maggiore condivisione e partecipazione; • Disponibilità e flessibilità alle esigenze occasionali /motivate delle famiglie; • Resistenza al cambiamento e alla innovazione; • Difficoltà di monitoraggio. Idee per il miglioramento • Favorire una maggiore disponibilità all’ascolto e alle esigenze dell’utenza da parte del DS; • Far precedere le innovazioni da un momento di comunicazione / condivisione con personale; • Promuovere attivamente il superamento della resistenza all’innovazione; • Introdurre sistemi di monitoraggio. 7 PLAN Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 8 Criterio 1: Leadership 1.2 Gestire l’istituzione, la sua performance e il suo miglioramento continuo Sintesi complessiva del sottocriterio Nel POF viene riportato l'organigramma sia funzionale che nominale dell'Istituto. Coerentemente con la legge vigente in materia, vengono eletti i rappresentanti dei genitori e del personale, i componenti del Consiglio d'Istituto e della giunta esecutiva. Per l'assunzione dei vari incarichi di responsabilità tra il personale docente, viene chiesta la disponibilità ad inizio anno scolastico. In realtà le disponibilità non sono mai superiori ai posti disponibili. Il C.d.D. discute e propone la suddivisione delle aree FF.SS. In base alla disponibilità data e coerentemente con quanto stabilito vengono individuate le figure con relativi compiti: • collaboratori DS (sono stati confermati i coll. DS nominati nell'anno precedente); • varie responsabilità settoriali amministrative; • FF.SS. (in base a disponibilità : quest'anno 5 aree suddivise tra i 6 docenti disponibili); • commissioni (con eccezione della commissione di valutazione e la commissione elettorale, il lavoro delle commissioni è stato affidato al gruppo di docenti FF.SS., che hanno ricevuto una delega più ampia); • coordinatori di classe (in ordine di preferenza ai docenti di lettere, matematica, lingua, evitando di assegnare il coordinamento di due classi ad un docente); • I docenti non impegnati a svolgere il ruolo di coordinatore di classe, hanno assunto l’incarico di segretario verbalizzante. Tutti gli incarichi così assegnati vengono definiti formalmente con una lettera di nomina che definisce chiaramente le competenze e i risultati attesi. A fine anno è attesa la relazione finale del lavoro svolto che viene valutata qualitativamente sia dal C.d.D. che dalla dirigenza. I margini di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati sono stati definiti dal DS nei collegi di inizio anno con due parole chiave: responsabilità e coerenza, che sono stati ribaditi in tutte le occasioni collegiali, di gruppo (Consigli di Classe, riunione dei coordinatori, dei docenti H, di intersezione e interclasse, riunioni di formazione e autoaggiornamento) e singole per incoraggiare i relativi comportamenti, a volte anche con maggiore incisività attraverso note scritte (comunicazioni). Si evidenzia una certa riluttanza nell'assunzione piena delle responsabilità e poca disponibilità all'aspetto organizzativo/gestionale. Il DS ha definito e comunicato obiettivi e risultati per ciascun livello organizzativo nella seguente maniera: • per la componente docenti: attraverso note e comunicazioni ed il POF e attraverso le relazioni e gli incontri. • per la componente Collaboratori scolastici: attraverso la supervisione, sopralluoghi e riunioni. • per la componente ATA: con direttive (Piano delle attività). • per la componente alunni: con una valutazione intermedia bimestrale, oltre che con quella quadrimestrale ottenuta in linea teorica applicando i regolamenti di valutazione adottati nel POF. L'obiettivo, quindi, è descritto ma non è ancora ben quantificato e non si può parlare di obiettivi misurabili. Ciò a volte crea spazio per fraintendimenti. 9 Qualche hanno fa, la scuola ha partecipato ad un processo di autovalutazione “progetto FARO” attraverso la somministrazione di questionari per la rilevazione della soddisfazione dell'utenza (genitori, alunni, personale). I risultati sono stati elaborati e condivisi, ma con il cambiamento di direzione non c'è stata la possibilità di darne un seguito. Da quest’anno, dopo che nel mondo scolastico i processi di innovazione corrono senza l’opportuna formazione del personale, la direzione desidera attivare un sistema di autovalutazione sistematica per controllare la qualità e monitorare la soddisfazione dei portatori d'interesse. Per questo motivo è stato proposto dal DS e accolto dal C.d.D. l'adesione alla sperimentazione del sistema di autovalutazione CAF. Il Gruppo di Autovalutazione, un gruppo eterogeneo di nove persone considerato rappresentativo dell'istituto, è seriamente impegnato nella valutazione dei processi implementati e da implementare nel prossimo futuro. Non ci sono sistemi di accreditamento o certificazione esterna per la gestione scolastica. Evidenze documentali a supporto della sintesi POF, circolari interne, riunioni dipartimentali, CD, CC, Regolamento di istituto, Questionari, nomine, programmazioni Punti di forza • Chiarezza degli obiettivi da raggiungere; • Organigramma (chiaro e completo); • POF e Regolamento d’Istituto (chiaro e completo). Punti di debolezza • Comunicazione delle aspettative; • Definizione dei compiti e responsabilità (chiara /dettagliata / esplicita); • Comunicazione al personale e alle famiglie; • Sistemi di misurazione dell'operato del personale; • Regolarità nell’autovalutazione e nel monitoraggio; • Percezione della scuola come luogo di regole; • Percezione dalla scuola come luogo in cui si sviluppa la personalità dell’alunno. idee per il miglioramento • Avviare un monitoraggio sistematico e garantire la costanza del processo di autovalutazione nel prossimo futuro; • Sollecitare a vivere la professionalità come ricerca e flessibilità alle esigenze (partendo dal presupposto che la cultura è terza rispetto all’alunno e all’educatore). 10 Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 11 Criterio 1: Leadership 1.3 Motivare e supportare il personale dell’Istituzione e agire come modello di ruolo Sintesi complessiva del sottocriterio Come già detto prima, il DS e collaboratori si sono impegnati instancabilmente, sempre presenti a scuola sia di mattina che di pomeriggio. Viene preteso rispetto dei regolamenti e codici di comportamento, sia dal personale (rispetto, puntualità, responsabilità, professionalità) che dagli alunni (rispetto, impegno) e dai genitori (rispetto, corresponsabilità, puntualità, collaborazione). Il DS e suo staff dimostrano quotidianamente grande senso di responsabilità e dedizione e questa coerenza viene riconosciuta dal personale. L’ assidua presenza del DS e del suo staff sia di mattina che di pomeriggio e l'assenza di formalità nel ricevere il personale esprimono il desiderio di mostrarsi aperti al dialogo e all'ascolto. Il punteggio attribuito dal personale alla disponibilità all’ascolto indica una lieve insoddisfazione per l’attenzione della dirigenza ai suggerimenti e l’attuazione degli stessi; bisogna specificare, però, che questa media è stata notevolmente abbassata da quanto percepito dai collaboratori scolastici. Il personale docente viene costantemente aggiornato su tutti gli argomenti di interesse tramite comunicazioni e sito web. Inoltre, tutte le iniziative esterne di potenziale interesse per la scuola vengono portate a conoscenza del personale tramite il libro delle comunicazioni e/o vengono inoltrate per conoscenza via mail o in fotocopia al docente responsabile, interessato o incaricato del settore in questione. La formazione rappresenta sicuramente uno dei principali strumenti per stimolare il personale a crescere e a svolgere al meglio il proprio lavoro. Il C.d.D. non ha approvato la proposta di formazione specifica nell’area dell’informatica, ma si incentiva la partecipazione a iniziative esterne, si organizzano incontri di auto formazione, si ospitano iniziative di formazione esterne e si tengono aperti i canali dei rapporti con le associazioni del territorio. Quest'anno sono stati accolti tutti gli inviti rivolti alla scuola per partecipare a processi istituzionali di formazione e innovazione, con il coinvolgimento dei docenti FF.SS. responsabili dei specifici settori (vedi l’elenco completo riportato al sottocriterio 2.4): Si tenta di garantire la motivazione per la formazione sostenendo le richieste personali e/o individuando potenzialità da sostenere. Il DS ha cercato di rendere responsabile il personale docente, cercando incontri frequenti per stabilire fiducia ed un'apertura al dialogo, per valorizzare competenze e disponibilità. Un esempio concreto: per stimolare una maggiore partecipazione alla gestione scolastica, una più ampia assunzione delle responsabilità e per favorire l'iniziativa personale, le funzioni strumentali sono state assegnate a tutti coloro che ne hanno dato la disponibilità: 6 docenti. La delega che hanno ricevuto dal DS non era un semplice elenco di compiti da svolgere, ma una delega più ampia che prevedeva la compartecipazione al lavoro delle commissioni e la responsabilità di gestione del personale e dell'organizzazione scolastica. Questa modalità di condividere le responsabilità non è stata subito recepita e compresa da tutti e inizialmente ha suscitato confusione negli interessati. La continua sollecitazione è stata a volte percepita come un aggravio del carico di lavoro, non corrisposto da un aumento di compenso economico e non sempre dal riconoscimento degli sforzi. Attraverso il questionario di soddisfazione dei docenti, il 97% dei docenti si dichiara “molto” o “sufficientemente” soddisfatto del supporto alla progettualità, alle iniziative e alle attività in genere da parte del dirigente. 12 Gli sforzi individuali e di gruppo vengono riconosciuti e ricompensati attraverso il FIS e soddisfazioni simboliche. Data la scarsità dei fondi disponibili, la gratificazione economica per gli incarichi svolti è per definizione limitata; la gratificazione più spesso è di tipo simbolico e personale. Da anni la scuola è percepita dal lavoratore come un impiego fisso ma economicamente insoddisfacente e i continui tagli dei governi che si sono succeduti hanno ridotto costantemente il livello della motivazione. Nella programmazione delle attività scolastiche, la direzione cerca di mediare tra le ragionevoli esigenze del personale e le esigenze poste dall’organizzazione scolastica, con evidente successo, come dimostra il questionario di soddisfazione del personale docente. Le performance individuali del personale ad oggi vengono verificate attraverso i registri di classe, le prove INVALSI, i tassi di abbandono e attraverso i C.d.C. In caso di bisogno o disfunzione evidente vengono affrontate dal DS con i docenti interessati a livello individuale. Così facendo si sono affrontati e parzialmente risolti alcuni problemi già esistenti da anni. Evidenze documentali a supporto della sintesi Circolari interne, CD, CC, Punti di forza • Condivisione della responsabilità; • Delega e disponibilità ad ascoltare, accogliere proposte (soprattutto scuola primaria); • Autorevolezza della figura del DS; • Costante dialogo e informazione con il DS. Punti di debolezza • Disponibilità all'ascolto e apertura alle proposte; • Incoraggiamento dei suggerimenti costruttivi; • Ricompensa sforzi e gratificazione. Idee per il miglioramento • Favorire la discussione e il dialogo con il personale; • Introdurre monitoraggio rigoroso. 13 Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 14 Criterio 1: Leadership 1.4 Gestire relazioni efficaci con le autorità politiche e gli altri portatori d’interesse Sintesi complessiva del sottocriterio Naturalmente la gestione scolastica è coerente con quanto stabilito dalle autorità competenti sia nazionali che locali. Quotidianamente vengono scaricate, consultate e condivise con i responsabili le circolari e le indicazioni ministeriali che riguardano la gestione scolastica. Il contatto con le autorità scolastiche e politiche locali sono particolarmente intensi, dati i lavori di edilizia scolastica in corso. Ci sono contatti telefonici, scritti e incontri diretti molto frequenti con responsabili del comune, tecnici, USP e commissioni varie. I rapporti sono proficui e sino ad oggi vi è stata una completa libertà gestionale. Scarse sono le risorse economiche e molto spesso la scuola deve rispondere con propri fondi a carenze, difficoltà e guasti. La partecipazione delle autorità alla vita scolastica è spesso ricercata dal DS. Si pensa alla presenza del sindaco e l'assessore alla P.I. a diverse manifestazioni degli alunni durante l'anno. Quest’anno vi è stato un notevole incremento di contatti con il territorio sotto diverse forme. Viene attivamente ricercata sia la partecipazione della scuola alla vita civica della comunità locale che la partecipazione degli operatori territoriali al processo formativo. Questa vivacità è il risultato tangibile della formulazione di una politica di apertura come prioritario. L’elenco dettagliato delle iniziative viene riportato al sottocriterio 4.1. Anche il contatto diretto con le famiglie viene attivamente ricercato e incoraggiato. Sono stati attivati i consueti canali di comunicazione tra la scuola e le famiglie: • quotidiano: orario di ricevimento del DS e della segreteria, comunicazione scritta attraverso il diario scolastico dell'alunno, notiziario sul sito della scuola; • settimanale: orario di ricevimento dei docenti; • mensile: rappresentanza nei Consigli di Classe e nel Consiglio d'Istituto; • bimestrale: ricevimento e consegna pagellino; • occasionalmente: assemblee dei genitori, partecipazione a manifestazioni e ricorrenze particolari. Inoltre, in situazioni particolari, i genitori vengono raggiunti telefonicamente e/o convocati per un confronto diretto con il DS. Questi incontri possono essere anche molto frequenti, dato che il DS considera, fra le priorità per il superamento del insuccesso scolastico, la corresponsabilità della famiglia nel processo formativo. Un’esperienza particolarmente positiva è stata il coinvolgimento e la partecipazione dei genitori al progetto nazionale PON obiettivo F-1 “Essere genitori oggi”, implementato nella scuola primaria e secondaria di primo grado. Il progetto ha contribuito a dare, alla nostra scuola, una connotazione innovativa ed aprirsi alla collaborazione con i genitori, i quali hanno aderito all’iniziativa partecipando attivamente e con entusiasmo ai momenti di attività. La direzione è attenta alla comunicazione e promozione del lavoro svolto. Si adopera per avere una buona reputazione / immagine positiva per i risultati raggiunti attraverso diversi canali. Innanzitutto si confida nel passaparola e nel coinvolgimento dei portatori d'interesse e pertanto il C.d.D. e il C.d.C. vengono informati periodicamente dei risultati ottenuti, i premi vinti e le iniziative svolte. Ma non trascura anche i mezzi mediatici: • Il sito della scuola viene aggiornato con notizie e fotografie sulle iniziative; • cura contatti diretti con giornalisti della stampa locale, inviando comunicati stampa 15 in caso di eventi di interesse; • è stato realizzato uno spot televisivo nel periodo delle iscrizioni. Un mezzo per aumentare la visibilità della scuola spesso utilizzato sono le attività degli allievi. Infine, la scuola si propone direttamente a potenziali alunni delle scuole elementari e alle loro famiglie attraverso la realizzazione dell’ “open day” e il “progetto continuità”. Evidenze documentali a supporto della sintesi Sito web, Incontri con ENTI Locali, Giornalino di Istituto Punti di forza • • Contatto/scambio con tutti portatori di interesse diretti ed indiretti del territorio; Efficacia delle strategie di comunicazione adoperate con le autorità politiche. Punti di debolezza • • • • Visibilità e promozione del lavoro svolto; Networking con le altre scuole; Scuola dell’infanzia: Interazione tra scuola e istituzioni pubbliche e/o private; Comunicazione con le famiglie. Idee per il miglioramento • • • • Mantenere attiva e costante il coinvolgimento di politici con famiglie e territorio; Favorire la presenza costante di personale medico-sanitario a supporto dell’attività scolastica, delle insegnanti di sezione e di sostegno; Intensificare promozione e visibilità della scuola; Studiare nuove modalità di comunicazione con le famiglie (es: assemblea, presentazioni al giorno dell’accoglienza, organizzare diversamente i ricevimenti, maggiore disponibilità ad incontrare i docenti). 16 Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 17 Criterio 2: Strategia e Pianificazione 2.1. Raccogliere informazioni sui bisogni presenti e futuri dei portatori di interesse e sugli aspetti rilevanti di gestione. Sintesi complessiva del sottocriterio Le modalità di incontro diretto con il personale sono quelle istituzionali: organi collegiali (C.d.D., C.d.C.), rappresentanza sindacale (RSU), rappresentanza in C.d.I. e incontri diretti. I momenti di confronto per ascoltare le famiglie sono periodici e sono stati già enunciati nel sottocriterio 1.4. Il docente F.S. incaricato, basandosi sulla programmazione degli anni precedenti la aggiorna con il contributo degli OO.CC. e dei singoli responsabili di settore. Per gli alunni diversamente abili, DSA e BES, il DS incontra personalmente i genitori, i docenti, gli operatori specializzati del settore socio-sanitario. La F.S. dell’area tiene aggiornati i dati di frequenza e sollecita nelle misure normate il rientro degli abbandoni. Per affrontare il disagio e aiutare le famiglie nelle decisioni rispetto al lavoro da svolgere a casa, nel primo e terzo bimestre dell’anno, viene compilato un pagellino con le competenze di base dell’alunno. E’ la prima volta che la scuola, con l'attivazione di una sistematica autovalutazione dell'istituto secondo il modello CAF, attiva nuove modalità di interrogazione che si spera possano diventare abituali. Il “progetto continuità” con la principale scuola di provenienza dei nuovi iscritti è legato quasi esclusivamente alla compilazione delle classi secondo criteri equi ed eterogenei. Evidenze documentali a supporto della sintesi Questionario di gradimento e colloqui, Relazione finale sul lavoro svolto Punti di forza • • • Disponibilità DS e amministrazione a ricevere pubblico e ascoltare esigenze; Politica di coinvolgimento di tutti i responsabili nel caso di insuccesso scolastico (condivisione della responsabilità e ricerca della soluzione); Avvio di un processo sistematico di analisi e conoscenza dell’utenza . Punti di debolezza • • • Ascolto e sostegno alle famiglie; Apertura al territorio attraverso proposte per tempo libero; Analisi della composizione socio-culturale dell’utenza. Idee per il miglioramento • • • Favorire momenti di aggregazione con i genitori (assemblea informativa in occasioni particolari, accoglienza all’inizio dell’anno); Aggiornare ed analizzare le domande e risposte del QdS finalizzate alla conoscenza dell’utenza; Promuovere la comunicazione e lo scambio di informazioni con le scuole di provenienza degli alunni in entrata (continuità). 18 Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 19 Criterio 2: Strategia e Pianificazione 2.2 Sviluppare strategie e piani tenendo in considerazione le informazioni raccolte Sintesi complessiva del sottocriterio Le esigenze sia didattiche che formative degli alunni vengono rilevate dai docenti in vari momenti durante l’anno scolastico: per quanto riguarda la didattica, i docenti misurano le competenze e i prerequisiti di base in ingresso secondo le modalità definite dal C.d.C.; per quanto riguarda la formazione globale, gli interessi e bisogni degli utenti sono vari e tanti in un territorio povero di strutture attrezzate (palestra, luoghi d'incontro), che offre servizi alla persona soltanto a pagamento (corsi di lingua, dopo scuola, sport, danza, teatro, musica). Non sempre la scuola può sostituirsi ai servizi pubblici mancanti e trovare soluzione a tutte le richieste del territorio. Nonostante ciò ci si adopera per ricercare finanziamenti specifici per poter incrementare l'offerta formativa in base alle richieste. Sono ormai consolidati: • viaggi d'istruzione e visite guidate, • corso integrativo di informatica con docente esperto e certificazione esterna delle competenze (ECDL), • corso integrativo di inglese con docente interno e certificazione esterna delle competenze (CAMBRIDGE), • collaborazione con esperti del centro sportivo / CONI • Recupero italiano e matematica durante l’anno Il DS ha svolto un lavoro di osservazione della scuola attraverso vari momenti: sopralluoghi, riunioni, e confronti. La prassi consolidata per analizzare opportunità e fattori critici di successo delle politiche e strategie consiste in: incontri con lo staff, le FF.SS., i responsabili di plesso e il personale ATA, C.d.C., C.d.D. e C.d.I. Il DS, assunti i dati, li rielabora con lo staff allargato e prende decisioni. Con l'avvio del processo di autovalutazione CAF, la scuola arricchirà i suoi strumenti di valutazione. Si ha la consapevolezza, però che al sistema ortodosso e rigido dell’autovalutazione svolta mediante il CAF, che consente una programmazione di grande respiro, occorre sovrapporre un sistema di ascolto informale e più flessibile che affronti le emergenze e le inefficienze del sistema scuola e della mentalità meridionale (assenteismo, mentalità impiegatizia, poca disponibilità alla flessibilità, atti di incuria e vandalismo, pressappochismo). Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali OO.CC e circolari Punti di forza • • Avvio CAF; Coinvolgimento del personale. Punti di debolezza • • Monitoraggio e documentazione di tutte le attività; Scarse risorse finanziarie. 20 Idee per il miglioramento • • Garantire una autovalutazione sistematica; Incrementare le risorse finanziarie. PLAN Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 21 Criterio 2: Strategia e Pianificazione 2.3 Comunicare e implementare strategie e piani nell’intera istituzione e riesaminarli regolarmente Sintesi complessiva del sottocriterio La politica dell'Istituto è formalizzata nel POF, che viene aggiornato annualmente. In esso sono definite le priorità, le strategie, i tempi di realizzazione e l'organizzazione. Per l’implementazione delle politiche e strategie della scuola il DS stabilisce le responsabilità, attivando i settori di organizzazione per competenze: FF.SS., Responsabili di plesso, referenti, coordinatori, personale ATA. Le modalità e i criteri di assegnazione sono descritti nel sottocriterio 3.1. Vengono inoltre pubblicati gli incarichi interni ed esterni in un organigramma complessivo d'istituto. Le strategie e le politiche vengono implementate concretamente attraverso Piani di Attività: • Nell’ambito dell'apprendimento si fa riferimento alla programmazione disciplinare, progetti curriculari disciplinari ed interdisciplinari, piani dell'apprendimento personalizzato. I compiti per i coordinatori di classe ormai sono standardizzati; • In ambito amministrativo i piani sono significativamente modificati quest'anno e molte competenze sono state definite meglio e riassegnate: DSGA, area alunni, area personale, area protocollo. Come in ogni Istituto, coesistono canali di comunicazione formali, informali, scritti e verbali. Frequenti sono gli incontri informali, soprattutto a livello individuale e per la comunicazione verbale di informazioni di carattere pratico. Esistono e vengono utilizzati diversi canali più formali per la comunicazione interna degli obiettivi, piani e compiti: • incontri e riunioni per confronti e comunicazioni verbali; • avvisi, circolari e comunicazioni vengono diramati al personale docente sia tramite circolare cartaceo che via posta elettronica; • nomine, incarichi e comunicazioni di carattere personale vengono consegnati personalmente in forma cartacea, controfirmati e archiviati negli appositi fascicoli. Informazioni di carattere pubblico vengono diramate sul sito della scuola. Periodicamente e a fine anno tutti i responsabili dei vari settori e delle attività progettuali sono tenuti a relazionare al C.d.D.. Così anche i coordinatori di classe presentono al C.d.C. e al DS la relazione finale del lavoro svolto. Tutto ciò avviene regolarmente, ma in realtà si tratta di un momento di rendicontazione piuttosto che di un reale monitoraggio. Nei fatti, il monitoraggio critico dagli organi collegiali manca e così la performance dei docenti e di conseguenza anche la realizzazione di quanto esposto nel POF non vengono valutate sistematicamente. La partecipazione alle riunioni non sempre è attiva e motivata. Il clima è quello della velocizzazione dei lavori e di una scarsa considerazione del reale valore degli OO.CC. Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali OO.CC e circolari Punti di forza • Canali interni di comunicazione formale e scritto sono ben definiti (mail, circolari ecc) 22 Efficiente diramazione delle comunicazioni. Punti di debolezza • • • Formulazione del POF; Monitoraggio e verifica della azioni programmate & verifica del POF; Difficoltà del personale nell'affrontare situazioni nuove. Idee per il miglioramento • • • Snellire il POF per renderlo più concreto / pratico / chiaro / comprensibile; Verificare la realizzazione del POF; Supportare il personale quando si introduce la novità. Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 23 Criterio 2: Strategia e Pianificazione 2.4 Pianificare, attuare e riesaminare l’innovazione e il cambiamento Sintesi complessiva del sottocriterio Il DS ha avviato all’inizio dell’anno di insediamento una raccolta dati sugli ambienti e sul personale. Il clima generale è risultato molto collaborativo per varie motivazioni: anzianità della classe docente, permanenza a scuola del personale, fiducia nel cambiamento attraverso la formazione, disponibilità ad investire tempo oltre il frontale di classe. La direzione si è impegnata attivamente nella ricerca di fondi per l'ammodernamento della scuola e il rinnovo degli spazi attrezzati: con fondi europei ha acquisito ex novo un laboratorio linguistico. Inoltre, ha rinnovato e integrato con l'acquisto di materiale tecnologico aggiornato e arredi specifici il laboratorio informatico, ed ha acquistato tecnologia per uso didattico: 6 LIM, schermo proiezione, portatili, tablet. La cultura dell'innovazione avviata dal DS comprende anche la formazione del personale. All’inizio dell’anno scolastico il C.d.D. non ha approvato una proposta di formazione sull’uso dell’informatica prevista dal PON, nonostante i finanziamenti europei. Nel corso dell’anno, con gli scarsi fondi che le scuole posseggono per la formazione del personale e in parte con il contributo dell’USR si sono avviati i seguenti corsi: • corso LIM – formazione in presenza; • percorso di sperimentazione processo di autovalutazione CAF; • formazione ambiente e salute a cura dell’ASP – incontri con gli esperti; • formazione protezione civile a cura della Provincia – incontri con gli esperti; • vari incontri su tematiche di tipo gestionale per la direzione. Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali degli Organi Collegiali – Circolari – Sito web Punti di forza • • • Cultura della modernizzazione; Aggiornamento e informazione; Modernizzazione degli spazi laboratoriali e spazi comuni. Punti di debolezza • • Uso della tecnologia in ambito didattico; Primaria e infanzia: modernizzazione dell’area tecnologica. Idee per il miglioramento • • • Facilitare e favorire l’applicazione e l’uso delle innovazioni. Monitorare l’effettivo uso dei nuovi mezzi ed attrezzature; Favorire lo scambio di informazioni e esperienze tra i colleghi. 24 Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 25 Criterio 3: Personale 3.1. Pianificare, gestire e potenziare le risorse umane in modo trasparente in linea con le strategie e la pianificazione Sintesi complessiva del sottocriterio Le proposte di formazione percorribili, compatibilmente con i finanziamenti europei, sono state approvate dal C.d.D. Ci sono diverse forme di sostegno al personale nell’uso delle nuove tecnologie. Con l’installazione delle LIM, il personale ha partecipato a un corso specifico sull’uso in ambito didattico. Si sono tenuti due corsi “LIM conoscitivo” gestito dal docente F.S. - hanno aderito la maggior parte dei docenti su base volontaria. Non sempre i docenti hanno manifestato la disposizione a impegnare il tempo per acquisire nuove competenze. Di fatto la riluttanza è probabilmente attribuibile a una tendenza a mantenersi nell’ambito di metodologie tradizionali consolidate; Inoltre, il docente F.S. area multimediale è sempre disponibile per sostenere i colleghi in caso di difficoltà, fornendo loro assistenza tecnica e consigli al livello individuale, compatibilmente con i suoi impegni didattici e personali. Il DS è il coordinatore delle risorse umane. Sceglie i collaboratori sulla base della propria mission e vision e concorda la gestione del personale con il DSGA. Per quanto riguarda le FF.SS., ciascun docente ha la possibilità di dichiarare la propria disponibilità all’inizio dell’anno scolastico, per l’area o le aree di propria competenza. Nell’anno in corso, considerata la disponibilità e per favorire l’esercizio di nuove esperienze, si sono accolte le richieste di 6 docenti e si è favorita la collaborazione per gruppi operativi. Il coordinamento di classe viene affidato a docenti che hanno generalmente il maggior numero delle ore e competenze organizzative/relazionali e che si distinguono nel gruppo per equilibrio e capacità di lavorare in gruppo. I membri delle commissioni vengono individuati dal DS per disponibilità personale, competenze, capacità di lavorare in gruppo. In generale, comunque, anche per motivi economici, vengono coinvolte le FF.SS., cercando di mantenere un equilibrio per evitare il sovraccarico e rispettando le competenze specifiche e l’area di competenza. La remunerazione degli incarichi istituzionali è determinata innanzitutto da quanto stabilito dalla legge, dal contratto e dalla disponibilità del FIS. Successivamente, in sede di contrattazione collettiva (RSU e DS) vengono discussi i criteri di suddivisione delle somme disponibili nel FIS. Vengono così determinati all’inizio dell’anno le somme da destinare alla rimunerazione dei singoli incarichi istituzionali. In pratica la disponibilità ad accettare incarichi è limitata: alcuni docenti operano a scavalco su più scuole e pertanto sono gravati dal peso del doppio incarico; altri sono demotivati perché in fase di prepensionamento. Alcuni hanno personalità riservate e poco disponibile a mettersi in gioco nei gruppi aperti, altri hanno impegni pomeridiani e doppio lavoro che di fatto limitano la partecipazione ai gruppi di formazione nonostante questo sia un diritto/dovere dell’insegnante La direzione cerca di venire incontro alle legittime esigenze dei docenti: • nella formulazione dell’orario settimanale: all’inizio dell’anno i docenti vengono invitati ad esprimere la loro preferenza per il giorno libero. • Il piano delle attività (C.d.C., C.d.D., scrutini) viene stabilito all’inizio dell’anno e comunicato ai docenti secondo norma vigente. I bisogni e le aspettative del personale vengono analizzate con incontri individuali e collegiali e con segnalazioni dirette al DS o attraverso lo staff. Le decisioni vengono condivise con lo staff e direttamente con la persona o le persone interessate. Solo in caso 26 di decisioni di grande impatto viene coinvolto il C.d.C. e/o il C.d.D.. Evidenze documentali a supporto della sintesi Piano delle attività – Contrattazione Integrativa – Relazioni delle Funzioni Strumentali e del Dirigente, Lettere d’incarico Punti di forza • Svolgimento di numerosi e diversi corsi formazione. Punti di debolezza • • • Definizione dei criteri per l’assegnazione degli incarichi; Pianificazione della formazione professionale; Premiazione del merito. Idee per il miglioramento • • Formulare un piano annuale della formazione che preveda sia la formazione obbligatoria che l’inserimento di altri momenti di formazione specifici che si presentano in itinere (per es. forme di tutoraggio e affiancamento); Incrementare l’aggiornamento professionale e tutoraggio in campo informatico. 27 Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 28 Criterio 3: Personale 3.2. Identificare, sviluppare e utilizzare le competenze del personale allineando gli obiettivi individuali a quelli dell'istituzione Sintesi complessiva del sottocriterio Non essendo la scuola molto grande (circa 50 docenti e 15 unità di personale ATA), le specifiche competenze individuali del personale sono conosciute per vie dirette ed informali dalla direzione e dai colleghi e vengono valorizzate, se c’è la disponibilità del docente interessato. Ad esempio: le competenze in campo informatico di un docente sono state “canalizzate” attraverso un incarico F.S. area multimediale, un docente di sostegno con diploma ISEF è stato attivamente coinvolto in un progetto extra-curriculare di attività sportive e un docente di lingua inglese è stato utilizzato per lo svolgimento di ore curriculari di laboratorio linguistico presso la scuola primaria. Alcuni docenti di italiano e matematica si sono resi disponibili per il recupero e ei secondi per la partecipazione alle relative olimpiadi. Annualmente il DS assegna corsi e classi in base alle competenze specifiche dei singoli docenti, garantendo che la classe e il corso siano equilibrati e completi e assicurando la distribuzione delle competenze in maniera equilibrata nei corsi. In particolare alla scuola primaria questa attenzione è stata determinante nel miglioramento della qualità e il gradimento delle famiglie. Quando le scelte del DS hanno comportato una discontinuità, non sempre sono state condivise dal docente, legato ad abitudini e riferimenti certi. Il fascicolo del personale viene aggiornato periodicamente. Il DS sprona i docenti ad aggiornare il curriculum online. Si fa riferimento a quanto già esposto ai sottocriteri 3.1 e 2.4. L’assegnazione degli incarichi al personale viene vista come risorsa ed opportunità professionale di crescita. Non sono state realizzate o previste specifiche attività di formazione o di sensibilizzazione per il personale relative all’ambito della comunicazione e della relazione. Evidenze documentali a supporto della sintesi Disposizioni, circolari, verbali OO.CC., Relazioni del DS, POF, Relazioni delle Funzioni Strumentali Punti di forza • Nella scuola primaria: identificazione delle competenze individuali e conseguente assegnazione delle aree disciplinari con esito positivo. Punti di debolezza • Formulazione di un articolato piano annuale per la formazione. 29 Idee per il miglioramento • • Stesura di un piano annuale di formazione, coerentemente con i fondi disponibili, comprendente formazione obbligatoria e incentivazione di formazione specifica per settore/disciplina/interesse, prioritariamente in campo dell’informatica; Sviluppare metodologie innovative per l’acquisizione delle competenze di base segnalate nei documenti europei. Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 30 Criterio 3: Personale 3.3. Coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del dialogo e dell’empowerment e promuovendo il benessere organizzativo Sintesi complessiva del sottocriterio Il DS e suo staff sono molto presenti. Il ricevimento del personale da parte del DS non ha limiti d’orario ed è pronto ad ascoltare tutti. Anche i collaboratori del DS sono sempre presenti e disponibili all’ascolto dei colleghi. L’ascolto ha consentito di acquisire anche dati sul sistema per un DS di nuova nomina. Fino ad ora non si è avvertita l’esigenza di attivare modalità formali di fare proposte e suggerimenti perché il contatto personale sia tra i colleghi che con la dirigenza è molto frequente. Si è voluto poi, con l’esperienza del CAF, approfondire lo studio delle esigenze della scuola attraverso un metodo codificato, organizzato e fondato su raccolte di dati differenziati. Nella scuola dell’autonomia il DS ritiene, però, che l’anonimato non è adeguato a stabilire un clima di partecipazione. Il perseverare del sistema anonimo induce a ritenere il DS piuttosto che gestore di un potere decisionale a garanzia dell’intera comunità come un individuo che usa con discrezionalità i propri spazi operativi. In realtà alcune scelte gestionali risultano, a volte, impopolari perché toccano privilegi consolidati. Le sedi formali più opportune per il confronto e il coinvolgimento del personale rimangono comunque quelle istituzionali (rappresentanza del personale dell’ RSU in sede di contrattazione, consultazione e confronto quotidiano del DS con i docenti FF.SS. e collaboratori DS per questioni di gestione scolastico, consultazione periodica dei coordinatori di classe per lo svolgimento delle attività didattiche) e informali. Si registra poca disponibilità all’assunzione di incarichi e poca disponibilità a collaborare. Notoriamente, il bilancio non consente molto spazio alla gratificazione economica degli impegni e l’innovazione chiede un impegno che va oltre l’abituale svolgimento delle attività didattica. A fine anno, nei limiti del possibile, la dirigenza cerca di compensare simbolicamente con un riconoscimento economico minimo e forfettario a chi ha volto incarichi aggiuntivi non previsti nell’arco dell’anno. Complessivamente sembra mancare la motivazione del personale, la condivisione degli obiettivi e un senso di appartenenza e orgoglio. Evidenze documentali a supporto della sintesi POF, affidamento d’incarichi al personale, Piano delle attività, Richieste e concessioni di permessi Punti di forza • • • Istituzione dei monitoraggi CAF; Assidua presenza del DS; Riconoscimento simbolico dell’impegno del personale docente da parte del DS. Punti di debolezza • • Monitoraggio sistematico delle esigenze e rilevazione delle proposte; Motivazione/coinvolgimento del personale e sollecitazione alle responsabilità. 31 Idee per il miglioramento • Assicurare la continuità del monitoraggio appena avviato. PLAN Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 32 Criterio 4: Partnership e risorse 4.1. Sviluppare e gestire le partnership con altre istituzioni Sintesi complessiva del sottocriterio Coerentemente con le priorità identificate dal DS, la scuola è molto aperta al territorio e sono stati coinvolti numerosi operatori nel processo educativo e formativo della scuola dell’infanzia, primaria e media. La finalità principale è l’arricchimento dell’offerta formativa e la stimolazione del senso civico negli alunni e non la condivisione di materiali. Per i progetti più complessi vengono stipulati appositi accordi ed esistono delle convenzioni con vari Enti. Alcune collaborazioni si sono consolidate nel tempo e si ripetono annualmente: · Enti locali (fondi manutenzione e arredi); · ASP (formazione ed informazione); · CONI (alfabetizzazione motoria scuola primaria); · CAI (formazione e visite guidate); · Certificazione CAMBRIDGE; · Certificazione ECDL. Altri nascono per iniziative occasionali: · USR (formazione “LIM”); · Etna (formazione e visite guidate); · Associazione guide turistiche (consulenza e collaborazioni); · Parrocchia (catechismo); · Associazioni Antiracket (incontri informativi); Inoltre, la formazione avviene fuori le mura scolastiche in momenti didattici programmati: · Visite guidate · Viaggi Istruzione: Noto, Marzamemi, Eolie; · Partecipazione a manifestazioni territoriali: Olimpiadi di Astronomia (Catania), Olimpiadi di Matematica (Palermo), Concorso Letterario (Themis), E’ stato stipulato un accordo di rete scolastiche: · per la formazione sulle Indicazioni Nazionale del primo ciclo; La scuola ha in corso di realizzazione un progetto di scambio Europeo Comenius e si segnalano altre attività di scambio del personale e degli alunni: o a livello locale, il consueto “Progetto Continuità” prevede lo scambio di docenti ed alunni con le scuole dell’infanzia e primaria e la scuola media per attività didattiche congiunte finalizzate alla continuità didattica; all’ inizio dell’anno i docenti delle scuole interessate programmano i momenti di scambio didattico che hanno luogo in alcuni giorni nei mesi di dicembre e gennaio; o a livello internazionale si segnalano diverse iniziative: ! un docente F.S. parteciperà ad una visita studio europeo di 5 giorni a novembre; ! diversi docenti e alunni parteciperanno al progetto "Comenius" ed avranno modo di visitare i paesi partner "Belgio - Spagna - Turchia". Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali OO.CC., Collaborazione in rete, P.O.F.. 33 Punti di forza • • • Partecipazione a manifestazioni territoriali da tutti gli ambiti disciplinari (sport, poesia, ambiente, musica, scienze e matematica); Scuola aperta e vivacità dell’ambiente scolastico; Collaborazione con Associazioni e Forze dell'Ordine del territorio. Punti di debolezza • • Formalizzazione dei rapporti con enti esterni; Coordinamento e divulgazione delle iniziative territoriali svolte. Idee per il miglioramento • • • Codificare con maggiore chiarezza e sistematicità i già esistenti rapporti di collaborazione con associazioni ed enti territoriali, attualmente basati su contatti personali diretti ed occasionali; Condividere le ricadute positive delle attività svolte attraverso una comunicazione mirata sia ai docenti che alle famiglie; Intensificare lo scambio reale di personale, alunni e informazioni nell’ambito del progetto continuità. PLAN Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 34 Criterio 4: Partnership e risorse 4.2. Sviluppare e gestire le partnership con i discenti / le famiglie Sintesi complessiva del sottocriterio Da un anno il sito della scuola è stato totalmente rinnovato. Sono consultabili documenti nelle seguenti categorie: Notizie/news - Presentazione Istituto – POF - gare e bandi cronache quotidiani - progetti speciali - galleria fotografica - download documenti. Il sito viene continuamente aggiornato. Ancora la scuola non si è adeguata con il registro delle presenze telematico e la pagella online. Va sottolineato, però, che l’utenza della scuola è molto variegata e non tutte le famiglie hanno la consuetudine e/o i mezzi per utilizzare la rete. Pertanto rimane molto importante la disponibilità del personale scolastico per la diffusione delle informazioni. Il primo ricevimento delle famiglie per le informazioni più semplici è la portineria: i collaboratori spesso riescono a dare le informazioni richieste. In caso contrario, danno indicazioni su come poter ricevere le informazioni. La segreteria è aperta al pubblico quotidianamente dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e solitamente è in grado di rilasciare i documenti richiesti in tempo reale. Il DS riceve il pubblico quotidianamente dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e i docenti ricevono i genitori singolarmente su appuntamento. I genitori vengono ricevuti dal C.d.C. ogni due mesi per la comunicazione degli esiti didattici attraverso la consegna della pagella o il pagellino intermedio. Il pagellino copre i bimestri in cui non vi è la valutazione della pagella: riporta un giudizio sulle competenze di base. Coerentemente con la mission dichiarata dal DS, spesso accade che è la scuola a sollecitare la famiglia: in quel caso l’incontro viene sollecitato tramite diario, telefono o lettera. Ciò avviene solitamente nel caso di scarso rendimento scolastico, in seguito a segnalazioni di situazioni particolari da parte dei docenti, nel caso del rischio di dispersione scolastica. Si fa leva sul patto di corresponsabilità stipulata con le famiglie degli alunni all’atto dell’iscrizione. La comunicazione con la famiglia viene valutato molto positivamente dal personale ma meno dai genitori che criticano il rigore degli ingressi e le uscite, considerato una misura di eccessiva severità. Le regole sono state dettate dalla impossibilità di governare la sorveglianza della scuola a causa di uno scarso numero di collaboratori e per rendere più adeguato il clima scolastico alle naturali finalità educative. La rappresentanza delle famiglie è garantito secondo le modalità previste per la scuola pubblica: periodicamente vengono eletti i rappresentanti negli C.d.C. e C.d.I. (cfr. 5.2) Il processo per il trattamento dei reclami di studenti e famiglie è molto lineare: i reclami verbali e/o scritti sono in prima battuta raccolti dal DS, vicario o coordinatore di classe, poi discussi dal DS in staff o in commissione riunita ad hoc. Successivamente si prendono decisioni che vengono verbalizzate e comunicate agli interessati. Fino ad oggi tutti i reclami così trattati sono stati affrontati e risolti in pochi giorni. Evidenze documentali a supporto della sintesi Relazioni del DS,, Relazioni delle FF.SS., Verbali degli OO.CC Punti di forza • • Disponibilità della dirigenza e segreteria ad incontrare le famiglie; Comunicazione degli esiti didattici anche intermedi (pagellino); 35 • Informazione ed accoglienza da parte del personale ATA. Punti di debolezza • • • • Possibilità di incontrare i docenti (soprattutto della scuola media); Rappresentanza delle famiglie negli organi istituzionali; Monitoraggio periodici per rilevare le esigenze e la soddisfazione; Comunicazione con le famiglie (progettualità, organizzazione, informazione, diffusione dei prodotti). Idee per il miglioramento • Organizzare incontri all’inizio dell’anno scolastico per progettare un’organizzazione soddisfacente per le esigenze delle famiglie. PLAN Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 36 Criterio 4: Partnership e risorse 4.3 Gestire le risorse finanziarie Sintesi complessiva del sottocriterio Il bilancio è naturalmente trasparente per le procedure previste dalla legge di stato e vengono rispettate le procedure standard. Il bilancio viene presentato regolarmente alla Giunta esecutiva, ai revisori dei conti e approvato dal Consiglio. Gli audit effettuati dai revisori dei conti hanno dato esito positivo. Negli ultimi due anni la dirigenza è riuscita a migliorare notevolmente l'offerta della scuola ma con i futuri tagli la prosecuzione di questa tendenza è dubbiosa. La gestione e i criteri per la suddivisione delle risorse finanziarie del FIS vengono discussi all’inizio dell’ anno. I luoghi istituzionalmente deputati sono la contrattazione RSU e il C.d.D. Vengono così decisi i criteri per l’assegnazione dei fondi disponibili ai vari responsabili ed incaricati e viene deliberata la percentuale da riservare alla realizzazione di progetti extra-curriculari. Viene altresì decisa la modalità e suddivisione dei fondi tra i vari ordini della scuola. Così è garantito che la destinazione dei fondi corrisponde alle esigenze esposte dal personale e pertanto in coerenza con le esigenze della scuola. Il Programma Annuale, come dice la stessa voce, viene predisposto ed approvato annualmente. Non esistono per la scuola bilanci pluriennali. Vengono garantiti i sistemi di controllo sia interni che esterni previsti dalla normativa vigente in materia. Esiste un controllo da parte del Collegio dei Revisori dei Conti, nominato dalla Regione Sicilia: ogni anno dà parere favorevole al Programma Annuale, al Conto Consuntivo e alle verifiche periodiche di cassa. Inoltre, l’approvazione sia del Programma Annuale che del Conto Consuntivo è di pertinenza del C.d.I., dopo previa predisposizione della Giunta Esecutiva. I costi di erogazione di servizi e prodotti standard vengono controllati periodicamente da DS e DSGA. I preventivi per i bandi di gara vengono emanati secondo normativa vigente. Sono state prese alcune misure per la riduzione dei costi di gestione interni: riduzione del cartaceo (consegna della programmazione annuale in forma digitale, comunicazioni ai docenti via e-mail. Evidenze documentali a supporto della sintesi Programma Annuale, Conto Consuntivo, relazioni del DS Punti di forza • L’impegno e la caparbietà con la quale il DS riesce ad ottenere i finanziamenti esterni. Punti di debolezza • • Aumento dell’uso del digitale per consegna di documentazione di rito; Pianificazione del FIS: equilibrio tra fondi per l’ampliamento dell’offerta formativa, il potenziamento, il recupero e gli incarichi di responsabilità. Idee per il miglioramento • • Pubblicare il bilancio consuntivo sul sito, oltre che in bacheca; Potenziare la ricerca per la creazione di nuovi fondi; 37 • Attuare verifica in itinere e finale della realizzazione del POF: migliorare la progettualità, definendo gli obiettivi/ risultati e verificandone l’efficacia. Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 38 Criterio 4: Partnership e risorse 4.4 Gestire l’informazione e la conoscenza Sintesi complessiva del sottocriterio Le informazioni rilevanti rispetto agli aspetti legislativi, economici, sociali e a tutto ciò che può avere un impatto sul nostro lavoro, vengono raccolte e aggiornate in modo sistematico dal personale ATA responsabile della posta, dal DSGA e dai collaboratori del preside. Le informazioni confluiscono in presidenza, dove il DS e il vicario ne controllano la correttezza, affidabilità e sicurezza e decidono le modalità di trasmissione e i destinatari. In seguito vengono comunicate e diramate a tutti gli interessati e/o i diretti responsabili e archiviate. I processi per la gestione delle informazioni sono distinti per settori: • amministrativo/gestionale - come prassi in tutte le scuole (ricezione di informazioni tramite internet, e-mail, intranet, posta; catalogazione tramite protocollo elettronico; divulgazione tramite circolare, e-mail, posta, pubblicazione sul sito; archiviazione) • organizzativo - in presidenza; • didattico - le FF.SS., coordinatori di classe e i referenti di alcune aree; • personale – registri di classe e elaborati scritti L’accesso alle informazioni da parte del personale è garantito attraverso diversi canali: • Tutto il personale può visionare il sito per la consultazione e scarico di documenti di interesse. Il sito conosce le seguenti sezioni informative: POF, notizie/news, gare e bandi, cronache su quotidiani, progetti speciali e download documenti. • Il personale docente riceve molte informazioni dalla direzione in formato cartaceo. Su indicazione del DS e i docenti FF.SS. vengono predisposte circolari che informano su iniziative, scadenze e responsabilità. I supporti didattici vengono divulgati tramite coordinatori di classe e responsabili di area. Comunicazioni specifiche pervenute alla scuola riguardante manifestazioni, iniziative, concorsi e finanziamenti esterni vengono raccolte e messe a disposizione in sala professori in un’apposita cartella e vengono inoltre consegnate in formato cartaceo ai docenti direttamente e potenzialmente interessati. • Il personale amministrativo riceve informazioni dell’esterno tramite internet, e-mail, intranet, posta; tutte le comunicazioni interne, sia da parte dei docenti e i collaboratori scolastici ma soprattutto da parte della dirigenza avvengono per contatto personale sia formale (riunioni) che informale e all’occorrenza attraverso apposita modulistica. • I collaboratori scolastici vengono informati dei compiti, orari e scadenze personalmente dalla dirigenza (DS, DSGA, Collaboratori DS) Il sito della scuola è la bacheca per eccellenza dove sono consultabili tutte le informazioni, notizie ed aggiornamenti di interesse alle famiglie. In considerazione del fatto che l’utenza è molto varia e che comprende anche un numero considerevole di famiglie in una situazione di disagio sociale, il sito non è il mezzo efficace per raggiungerle tutte. Rimane, pertanto, molto importante la sollecitazione personale e l’incontro diretto con le famiglie e la comunicazione di scadenze, profitto, profitto, azioni disciplinari, assenze e chiusura scolastica attraverso il diario scolastico dell’alunno. Evidenze documentali a supporto della sintesi Sito Web, Circolari, Piano di formazione 39 Punti di forza • • • Sito internet; Comunicazione docenti via e-mail; Sistema amministrativo per processare e diramare le informazioni. Punti di debolezza • • Interattività del sito della scuola; Pubblicazione delle assenze degli alunni sul sito. Idee per il miglioramento • • • • Incrementare il contatto diretto con i genitori (es.: attraverso un’ assemblea a inizio anno per stabilire un contatto personale e informare su procedure, iniziative, modalità di comunicazione); Informare le famiglie immediatamente tramite SMS delle assenze ripetute degli alunni a rischio di dispersione scolastica; a questo scopo inserire la funzione specifica all’area studenti F.S. e/o una persona in segreteria ed abilitare un cellulare aziendale della scuola per comunicare in tempo reale con le famiglie; Rendere il sito della scuola più interattivo (es: attraverso il coinvolgimento attivo del personale mediante l’iscrizione e abilitazione di alcuni settori specializzati per l’inserimento autonomo di informazioni, la creazione di un forum e di una bacheca digitale per dare l’informazione quotidiana e diretta alle famiglie, agli alunni e ai docenti); Introdurre un calendario settimanale dettagliato delle attività “extra”, per conoscenza di docenti e collaboratori scolastici, specificando orari e spazi. 40 Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 41 Criterio 4: Partnership e risorse 4.5. Gestire la tecnologia Sintesi complessiva del sottocriterio Questo settore è prioritario ed è in corso di adeguamento. Quest’anno la situazione è molto migliorata in termini di acquisto di hardware e software. L’installazione è molto recente e il personale non risponde ancora alle nuove disponibilità. Inoltre, in questo momento i docenti sono solo parzialmente disponibili all’uso delle nuove tecnologie. Attraverso PON sono stati acquistati quest’anno LIM, tablet, portatili e PC ad uso della direzione, l’amministrazione e i docenti della dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. E’ stato completamente rinnovata la tecnologia a disposizione della direzione e parzialmente rinnovata e aggiornata la tecnologia a disposizione dell’amministrazione, che era già completamente automatizzata. La direzione e l’amministrazione sono attrezzate ed efficienti, con un ampio uso della tecnologia disponibile. E’ stato attivato un collegamento wifi, accessibile per tutto il personale. I docenti possono fare uso di una postazione PC installato in sala docenti e dei 5 notebook a disposizione per l’attività didattica a richiesta. La preparazione dei docenti e la conseguente disponibilità ad usare la tecnologia in classe per sostenere l’attività didattica è molto limitata: • Alla scuola secondaria, nel corso dell’anno sono stati installate 4 LIM nelle aule. E’ stato aggiornato sia il laboratorio informatico che quello linguisitico. • Alla scuola primaria la didattica è stato canalizzata soprattutto sul testo e sulla manipolazione. Ogni classe dispone di una postazione di computer fissa e di una LIM. • La scuola dell’infanzia dispone di una postazione fissa, per ogni sede, dedicata all’uso delle LIM, che vengono utilizzati da tutti i docenti. Oltre al PC e LIM, vengono utilizzati videoregistratore, lettore CD e TV. Nonostante parecchi docenti abbiano sufficienti conoscenze anche certificate sull’utilizzo delle LIM e delle altre attrezzature informatiche, sporadico risulta l’utilizzo di quanto in dotazione all’istituzione scolastica. L’uso della tecnologia per la formazione personale è decrescente in base al grado di responsabilità: la dirigenza ed alcuni docenti con incarichi di responsabilità ne fanno largo uso (reti, conferenze online, tutti i mezzi e programmi). Due collaboratori scolastici sono istruiti nell’uso, l’istallazione e la gestione della tecnologia a disposizione della scuola. La maggioranza dei docenti non usa la tecnologia sistematicamente. E’ evidente che prima di poter parlare dell’uso della tecnologia per la formazione, bisogna formare all’uso della tecnologia. La tecnologia (e-mail e sito) viene utilizzata per sostenere comunicazioni interne ed esterne, ma rimane necessario un doppio canale di comunicazione poiché non tutti gli utenti (famiglie e docenti) utilizzano i mezzi informatici in modo sistematico. Evidenze documentali a supporto della sintesi P.O.F, Piano delle attività, Verbali degli OO.CC. 42 Punti di forza • • • Dotazione di mezzi tecnologici; Applicazione della tecnologia per le informazioni (mail e web); Applicazione della tecnologia in direzione ed amministrazione. Punti di debolezza • • Formazione del personale in campo tecnologico; Uso della tecnologia da parte di tutto il personale. Idee per il miglioramento • • • Stimolare e favorire l’uso della tecnologia da parte di tutto il personale (es: attraverso formazione del personale, tutoraggio, autoaggiornamento, pratica individuale e in gruppo, scambio di esperienze con colleghi della stessa disciplina o di altre scuole con prassi avanzate); Benchmarking: confronto con scuole con prassi consolidate per capire come poter aumentare uso della tecnologia da parte dei docenti; Creare all’interno di ogni plesso la figura di un tutor che faccia da supporto all’uso e alla conoscenza delle tecnologie informatiche; potenziare tempo, spazio e ricompensa per il tutor incaricato ad assistere i docenti nell’uso della tecnologia. PLAN Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 43 Criterio 4: Partnership e risorse 4.6. Gestire le infrastrutture Sintesi complessiva del sottocriterio Le barriere architettoniche persistono ancora perché sono un problema di difficile risoluzione, soprattutto alla scuola media che è su due piani. L’accessibilità per persone con problemi di deambulazione non è comunque trascurata. L’aerazione è buona e gli ambienti di lavoro personali sono buoni, accoglienti e spaziosi. Gli spazi sono molto migliorati: in occasione di recenti lavori di messa in sicurezza dell’impianto elettrico, tutti gli spazi sono stati ripuliti, riorganizzati e pitturati. Nella riorganizzazione, priorità è stata data alla funzionalità e accoglienza degli spazi. Inoltre, è stato approvato un finanziamento finalizzato alla ristrutturazione della palestra, dei bagni e la sostituzione delle finestre. Questi lavori saranno realizzati l’anno prossimo. Le attrezzature (soprattutto quelle tecnologiche) sono disponibili, funzionanti, manutenzionate e adeguate: sono tutti nuovi acquisti che sono pienamente operativi. Da pochi mesi siamo accessoriati tanto nell'amministrazione che nella didattica. L’intenzione e la consapevolezza da parte della direzione c’è, ma ancora non è operativa. La carta dell’amministrazione viene smaltita separatamente nell’isola ecologica, i toner vengono rigenerati ma all’interno del resto dell’istituto la spazzatura non viene raccolta in maniera differenziata. Purtroppo non c’è ancora la sensibilità dell’amministrazione comunale nei confronti delle risorse energetiche alternative. Nell’utilizzo delle infrastrutture il DS riesce a bilanciare l’economicità con i bisogni e le aspettative degli altri settori e dei cittadini. E’ in stretto contatto con il responsabile della sicurezza per il controllo e monitoraggio della sicurezza e l’igiene ambientale. Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali OO.CC, P.O.F., Relazioni del DS, Relazioni FF.SS. Punti di forza • Controlli ASL; • Attivazione e attrezzatura laboratori; • Recente riorganizzazione/pitturazione spazi. Punti di debolezza • Palestra / spazi Ed. fisica; • Servizi igienici; • Risorse energetiche alternative. Idee per il miglioramento • • Cercare soluzioni per superamento barriere architettoniche; Vigilare sulla prossima ristrutturazione della palestra e degli altri lavori. 44 Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 45 Criterio 5: Processi 5.1. Identificare, progettare, gestire e innovare i processi su base sistematica, coinvolgendo i portatori di interesse Sintesi complessiva del sottocriterio I processi della scuola in campo didattico e formativo sono consolidati. Sono determinati da passaggi obbligati: • processo chiave relativo all’istruzione = (aspettative della famiglia) > verifica competenze in ingresso > interventi didattici > verifiche e azioni di recupero/potenziamento > verifiche finali > certificazione delle competenze > (soddisfazione della famiglia); • processo chiave relativo alla formazione globale = (aspettative della famiglia) > osservazione > interventi formativi (progetti, partecipazioni, visite e gite, ricerche, attività di gruppo > valutazione valori, atteggiamenti, partecipazione > certificazione delle competenze sociali > (soddisfazione della famiglia). Nel mese di settembre vengono definite le modalità di attuazione dei processi e scelti i responsabili che dovranno coordinare le azioni. In seguito vengono stabilite le azioni specifiche quali progetti curriculari ed extra-curriculari, moduli didattici interdisciplinari, collaborazioni con enti esterni ecc, tenendo conto delle risorse interne ed esterne disponibili, delle esigenze degli utenti e delle competenze del personale. Vengono elaborati così i piani di studio. Le sedi sono quelle istituzionali per la programmazione delle attività didattica: C.d.D., C.d.C., riunioni di intersezione (scuola dell’infanzia) e riunioni disciplinari (per la scuola media). Il processo viene avviato nel mese di ottobre sulla base di informazioni e obiettivi, ricavati dalle prove d’ingresso, che riflettono le competenze iniziali degli alunni. Periodicamente vengono verificati i risultati raggiunti tramite compiti scritti, azioni e ricerche, interrogazioni. I criteri per la valutazione sia delle competenze che del comportamento sono stati chiaramente definiti dal C.d.D. e sono riportati anche nel POF per garantire la massima trasparenza e l’uniformità nella valutazione. Tutti i passaggi vengono documentati secondo le modalità previste dalla normativa vigente, attraverso la compilazione dei registri e l’archiviazione delle prove documentali. Ad intervalli regolari, nei consigli di classe/intersezione, avviene il confronto fra i docenti. Viene verificato l’andamento disciplinare e la corrispondenza con i piani di studio adottati. A seguito delle verifiche in itinere, il confronto tra i docenti e i risultati raggiunti, vengono modificati i processi in corso attraverso integrazioni di attività, azioni di recupero e di potenziamento. I responsabili dei processi (docenti FF.SS., coordinatori di classe e gruppo H) vengono identificati all’inizio dell’anno scolastico secondo le modalità già descritte e nominati con formale lettera d’incarico. I risultati didattici raggiunti vengono monitorati e misurati con le modalità consuete per la scuola pubblica. Vengono comunicati alla famiglia personalmente dal C.d.C. attraverso la consegna della pagellina bimestrale e la scheda di valutazione quadrimestrale. Inoltre, per alcune competenze, la scuola prevede anche forme di monitoraggio e confronto esterno per la misurazione delle competenze raggiunte: · Inglese: Esame CAMBRIDGE · Lettere: partecipazione al concorso letterario "Themis" · Matematica: partecipazione alle olimpiadi di matematica · Scienze: partecipazione alle olimpiadi di astronomia · Sport: partecipazione ai “Giochi della Gioventù” e a gare sportive territoriali. 46 Evidenze documentali a supporto della sintesi C.d.C. e C.d.D Punti di forza • Chiara definizione e trasparenza dei criteri di valutazione delle competenze e del comportamento. Punti di debolezza • • Applicazione scrupolosa dei criteri di valutazione; Monitoraggio sistematico delle aspettative e della soddisfazione delle famiglie. Idee per il miglioramento • • Sottolineare l’importanza dell’applicazione scrupolosa e uniforme dei criteri di valutazione stabiliti dal CdD; Garantire un efficace monitoraggio sistematico delle aspettative e la soddisfazione delle famiglie, potenziando la sinergia e il confronto scuola-famiglia. PLAN Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 47 Criterio 5: Processi 5.2 Sviluppare ed erogare servizi e prodotti orientati a discenti/famiglie/portatori di interesse Sintesi complessiva del sottocriterio Le famiglie sono rappresentate negli organi di programmazione, come previsto dalla legge vigente: viene regolarmente eletta la rappresentanza dei genitori in C.d.I. e C.d.C., luoghi deputati per la progettazione dei principali prodotti e servizi. Il clima è costruttivo e la partecipazione dei rappresentanti dei genitori è assidua, pertanto le riunioni di questi organi si potrebbero considerare momenti di fattiva e proficua programmazione “democratica”. Alcuni prodotti e servizi realizzati dalla scuola si sono consolidati nel tempo e vengono riproposti annualmente su richiesta degli utenti e in seguito alla presentazione della relazione finale da parte del docente responsabile al C.d.D.: viaggi d'istruzione e visite guidate, corso per conseguimento del patentino per la guida del ciclomotore, corso integrativo di inglese con docente di madre lingua e certificazione esterna delle competenze (CAMBRIDGE), collaborazione con esperti del centro sportivo / CONI. Manca, però, una procedura standard per la registrazione delle esigenze degli utenti e la soddisfazione per le singole iniziative proposte. Attualmente l’offerta dei progetti extracurriculari proposta dalla scuola è determinata esclusivamente dall’iniziativa e la disponibilità dei docenti. Quest’anno è stato ridefinito il Regolamento d’Istituto che governa i ruoli e responsabilità di tutti i portatori d’interesse chiave (cfr. sottocriterio 1.1). I suddetti regolamenti sono molto dettagliati e scritti in linguaggio chiaro. Sono riportati integralmente sia nel POF che nel sito della scuola. Il volume dei regolamenti, però, fa sì che non siano facilmente accessibili per tutti e che la lettura risulti proibitiva persino per i docenti. Inoltre, una consistente percentuale dell’utenza della scuola non accede alla rete e pertanto di fatto non consulta mai il sito della scuola. Pertanto, rimane molto importante l’informazione diretta sia degli alunni che delle famiglie. Il POF viene illustrato a tutti gli interessati attraverso la proiezione di una presentazione “accattivante” e sintetica in occasione dell’annuale “open day” (periodo pre-iscrizione). L’Open day viene pubblicizzato sia attraverso la stampa e le televisioni locali che per invito diretto in occasione di incontri mirati con gli alunni delle scuole limitrofe nell’ambito del progetto continuità. Queste occasioni di scambio si sono rivelate preziosi strumenti di informazione ai potenziali utenti e alle loro famiglie. Nello stesso periodo viene inoltre distribuita a tutti i potenziali interessati una cartolina che rappresenta in maniera molto succinta le principali attività della scuola e tutti i recapiti utili per trovare ulteriori informazioni, come il numero di telefono, gli orari di ricevimento e l’indirizzo del sito web. Il primo giorno del nuovo anno scolastico, è dedicato all’accoglienza dei nuovi iscritti alla classe prima e dei loro genitori. In questa occasione il DS illustra i principali punti del regolamento e le attività della scuola ai genitori e i docenti illustrano il regolamento e gli spazi ai nuovi alunni. Durante l’anno il contatto con l’utenza avviene attraverso i consueti canali di comunicazione già elencati in precedenza (vedi sottocriterio 1.4). I reclami dell’utenza vengono trattati secondo le modalità esposte al sottocriterio 4.2 Evidenze documentali a supporto della sintesi P.O.F.,, Verbali degli OO.CC. 48 Punti di forza • Comunicazione diretta con le famiglie (internet, e-mail, diario scolastico, incontri diretti, ricevimenti); • Giornalino della scuola a cura di docenti e alunni. Punti di debolezza • Proiezione all’esterno dei prodotti e risultati ottenuti (pubblicità); • Monitoraggio delle esigenze e la soddisfazione degli utenti; • Monitoraggio e misurazione dell’efficacia dei progetti extra-curriculari. Idee per il miglioramento • Migliorare la visibilità prevedendo forme di pubblicità, informazione e diffusione dei prodotti: 1. Realizzare: poster, depliant informativo (mini pof) sintetico e semplice e biglietto da visita con tutti i recapiti e orari; 2. Creare responsabile per rapporti con la stampa e pubbliche relazioni (rassegna stampa, comunicati stampa, pagina facebook ecc); 3. Monitorare sistematicamente le esigenze e la soddisfazione delle famiglie tramite questionari mirati, indagini, feedback e ricercare attivamente un maggiore coinvolgimento costruttivo e propositivo dei genitori negli OO.CC per programmazione e verifica. PLAN Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 49 Criterio 5: Processi 5.3 Coordinare i processi all’interno dell’istituzione educativa e formativa e con altre istituzioni Sintesi complessiva del sottocriterio Quest’anno si sono presentate due occasioni preziose per un confronto in specifica area disciplinare: 1. è stata accolta la richiesta di partecipazione di un docente FS ad una visita studio di 5 giorni nell’ambito di un progetto di scambio europeo. Oggetto della visita studio è la conoscenza e lo scambio di informazioni nel campo della formazione extracurriculare con colleghi provenienti da scuole ed istituzioni europee. 2. La scuola partecipa ad un progetto “COMENIUS” in ambito europeo, con altri tre stati: Spagna, Belgio e Turchia, confrontandosi con sistemi diversi di istruzione e formazione. E’ politica prioritaria il recupero di fondi aggiuntivi da destinare all’innovazione. Nell’ultimo anno sono stati richiesti ed ottenuti diversi finanziamenti europei e regionali per le tecnologie. Queste somme sono state spese per il potenziamento dei laboratori tecnologici presenti in istituto e la creazione di un laboratorio informatico per il personale docente e non docente. · Laboratorio linguistico (attrezzature, arredi e software) · Laboratorio informatico (attrezzature e software) · Laboratorio informatico personale (attrezzature e software) · LIM, tablet, desktop, software e accessory ad uso didattico I maggiori ostacoli all’innovazione sono le persone, in parte per inerzia, in parte per età e in parte per incompetenza. Per introdurre l’uso delle nuove tecnologie nella didattica sono state proposte alcune forme di formazione specifica, ma nonostante l’attivazione di diversi corsi di formazione e forme di tutoraggio da parte del personale interno competente, le nuove tecnologie messe a disposizione non vengono ancora pienamente usate dai docenti. Il superamento di questo ostacolo sarà una delle priorità per il prossimo anno. Evidenze documentali a supporto della sintesi Relazioni Punti di forza • Innovazione di spazi e attrezzature; • Recupero e destinazione di risorse economiche per l’innovazione. Punti di debolezza • Coinvolgimento dei portatori di interesse nella programmazione dell’innovazione; • Recupero risorse economiche per la formazione dei docenti, soprattutto in campo informatico; • Benchmarking e benchlearning: confronto al livello locale, nazionale e internazionale. 50 Idee per il miglioramento • Superare la resistenza dei docenti all’uso della tecnologia per la didattica attraverso azioni di tutoraggio, benchlearning, benchmarking e formazione mirate; • Promuovere una maggiore apertura al confronto con scuole e enti locali. PLAN Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 51 Criterio 6: Risultati orientati ai discenti/alle famiglie e ai portatori di interesse chiave 6.1. Misure di percezione Sintesi complessiva del sottocriterio La soddisfazione dei discenti e delle famiglie viene dedotta dalla partecipazione costante alle riunioni che vengono indette dalla scuola. La scuola ha sempre cercato di prestare particolare attenzione al coinvolgimento dei portatori di interesse. Per mancanza di risorse finanziarie non si è riusciti ad abbattere totalmente il problema delle barriere architettoniche. Si è proceduto alla ristrutturazione del sito Web della Scuola secondo le disposizioni del D. Lgs. 33/2013. La scuola non è in possesso di dati strutturati relativi alla qualità e ai risultati dei percorsi formativi. Verrà avviato un monitoraggio finalizzato al miglioramento dei servizi offerti. I laboratori (multimediale e scientifico) sono usati con una frequenza assidua per l’attività didattica. Meno usato il laboratorio linguistico per il quale sarà progettato un percorso formativo. La biblioteca è abbastanza usata. Durante le riunioni degli Organi Collegiali viene sempre verificato il grado di fiducia delle famiglie nei confronti dell’istituzione scolastica. Tuttavia, non esistono, attualmente, rilevazioni quantitative. TRASPARENZA Anno Risultati 2011/2012 2012/2013 2013/2014 40% 60% 70% Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali OO.CC, P.O.F. Punti di forza • Partecipazione di massa dei genitori agli incontri programmati; • Illustrazione e pubblicazione sul sito dei principali documenti; • Realizzazione di specifici interventi formativi gli alunni; • Differenziazione dei servizi in base alle esigenze delle famiglie. Punti di debolezza • Rilevazioni della qualità dei servizi; • Difficoltà nell’uso del laboratorio linguistico e necessità di un percorso di formazione per i docenti; Idee per il miglioramento • Introduzione di sistemi di valutazione della qualità dei servizi; • Percorso formativo rivolto ai docenti per favorire l’uso del laboratorio linguistico. 52 Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 75 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti favorevoli per alcuni risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per molti risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per la maggior parte dei risultati scelti in modo appropriato 35 55 75 40 45 50 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 53 100 100 100 Criterio 6: Risultati orientati ai discenti/alle famiglie e ai portatori di interesse chiave 6.2 Misure di performance Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola prende sempre in considerazione i suggerimenti che provengono dai portatori di interesse, pur non avendo dati quantitativi. E' stato avviato un percorso che ha dato grande impulso alle comunicazioni tramite le nuove tecnologie (email, sito della scuola, social network,…). La scuola ha realizzato dei piani e dei progetti che mirare a garantire i diritti di tutti gli studenti e verranno attivati dei monitoraggio per rilevare i dati quantitativi ai fini del miglioramento. Allo stato attuale non esistono rilevazioni e dati quantitativi del grado di soddisfazione degli stakeholder. Utilizzo nuove tecnologie e rapporto con famiglie, discenti e portatori di interesse Anno Risultati 2011/2012 20012/2013 2013/2014 40% 50% 60% Obiettivi (target)* + 5% Grazie alle attrezzature tecnologiche si è riusciti a migliorare le relazioni con le famiglie e si sono registrati notevoli progressi facilmente rilevabili dal numero di mail inviate e ricevute, dagli avvisi pubblicati sul sito, dall’uso del laboratorio di informatica. Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali OO.CC, P.O.F., questionari CAF, relazioni finali docenti, relazione finale DS, resoconto DS, piano triennale e monitoraggio Punti di forza • Incremento dell’uso delle nuove tecnologie per la comunicazione interna ed esterna tramite l’acquisto di LIM, tablet, notebook e pc; • Rendicontazione del Dirigente illustrata agli Organi Collegiali e pubblicata sul sito della scuola; • Ristrutturazione del sito della scuola, secondo il D. Lgs. 33/2013; • Tempi limitati per la gestione dei documenti; Punti di debolezza • Non esistono sistemi di rilevazione della soddisfazione degli utenti. Idee per il miglioramento • Vigilare sul rispetto degli orari di ricevimento della segreteria; • Introdurre rilevazioni del grado di soddisfazione degli Stakeholder; • Incrementare la collaborazione con la comunità locale; • Introdurre forme di rilevazione del grado di soddisfazione degli utenti. 54 Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 75 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti favorevoli per alcuni risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per molti risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per la maggior parte dei risultati scelti in modo appropriato 35 55 75 40 45 50 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 55 100 100 100 Criterio 7: Risultati relativi al personale 7.1 Misure di percezione Sintesi complessiva del sottocriterio L'avvicendamento del Dirigente Scolastico ha richiesto dei tempi più lunghi per conoscere le competenze del personale. Parte del personale ha partecipato alle iniziative di formazione in sede. Maggiori difficoltà per le iniziative di formazione fuori sede. Il personale è abbastanza soddisfatto del processo di comunicazione. Il personale è soddisfatto della gestione della scuola e della trasparenza nelle decisioni. Il Personale lamenta la scarsa retribuzione per gli incarichi ricoperti Utilizzo delle nuove tecnologie Anno Risultati 2011/12 2012/2013 60% 80% Obiettivi (target)* 2013/2014 80% +5% L'obiettivo principale è quello di incrementare di 5 punti percentuali l’uso delle tecnologie . Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali OO.CC., Piano di Formazione, questionario CAF, relazioni Funzioni Strumentali, relazione DS, Assegnazione incarichi, piano triennale. Punti di forza • Coinvolgimento del personale tramite la condivisione delle informazioni e delle decisioni; • Interventi utili a favorire il cambiamento e l’innovazione; • Attenzione alla sicurezza degli edifici. Punti di debolezza • Invogliare il Personale a partecipare ai corsi di formazione fuori sede; • Priorità delle esigenze di lavoro rispetto alle esigenze personali dei lavoratori; • Migliorare la retribuzione per gli incarichi del personale; • Interventi strutturali per migliorare i luoghi di lavoro e garantire la sicurezza; • Interventi di formazione rivolti al personale. Idee per il miglioramento • Maggiore attenzione alle esigenze dei lavori, nel rispetto delle esigenze dell’istituzione; • Limitare numero degli incarichi per favorire una adeguata retribuzione; • Ricerca di fondi per realizzare gli interventi di manutenzione; 56 Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 75 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti favorevoli per alcuni risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per molti risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per la maggior parte dei risultati scelti in modo appropriato 35 55 75 40 45 50 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 57 100 100 100 Criterio 7: Risultati relativi al personale 7.2 Misure di performance Sintesi complessiva del sottocriterio Il Personale svolge i compiti assegnati con responsabilità. Gli obiettivi personali risultano abbastanza allineati con quelli generali. Sarebbe opportuno realizzare un adeguato numero di incontri periodici per il monitoraggio del lavoro effettuato, adottando misurazioni rigorose del rendimento individuale. Il personale usa abbastanza le tecnologie. La scuola, alla fine dell’anno scolastico, ha investito molto nell’acquisto di ulteriori apparecchiature, nell’ottica di incrementarne l’uso. Utilizzo delle nuove tecnologie Anno Risultati 2011/2012 2012/2013 60% 70% Obiettivi (target)* 2013/2014 80% +4% La scuola si pone come obiettivo l'aumento di quattro punti percentuali il numero di persone che usa con frequenza e competenza le nuove tecnologie informatiche. Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali OO.CC., Relazioni Funzioni Strumentali, Relazione e Resoconto DS, Relazioni Docenti. Punti di forza • Percentuali bassissime di adesione agli scioperi; • Partecipazione di quasi tutto il personale a tutte le iniziative di formazione in sede; • Frequenti riconoscimenti nei confronti del personale. Punti di debolezza • Parecchie assenze per malattia; • Richieste di specifiche classi e insegnanti da parte dei genitori; • Eccessive lamentele infondate da parte dei genitori; • Personale che incontra ancora difficoltà nell’uso delle TIC. Idee per il miglioramento • Limitare le lamentele dei genitori tramite il coinvolgimento attivo; • Adottare misure rigorose per la valutazione del rendimento individuale; • Favorire l’acquisizione di competenze digitali di tutto il personale. 58 Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 75 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti favorevoli per alcuni risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per molti risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per la maggior parte dei risultati scelti in modo appropriato 35 55 75 40 45 50 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 59 100 100 100 Criterio 8: Risultati relativi alla responsabilità sociale 8.1 Misure di percezione Sintesi complessiva del sottocriterio Dalla comunità si percepisce che la scuola gode di una buona reputazione, pur non essendo in possesso di dati oggettivi o rilevazione in merito. Facendo una attenta analisi delle iniziative realizzate emerge una grande attenzione alla formazione completa degli alunni: iniziative di solidarietà, attività sportive in collaborazione con le Associazioni sportive locali, partecipazione a progetti finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente in collaborazione con l’Amministrazione locale e con le altre scuole del territorio. La scuola ha una ottima reputazione ed è attenta a rispettare gli interessi degli studenti e dei genitori. In generale, si registra una notevole partecipazione alle iniziative extracurriculari. POF e attività Anno Risultati 2011/2012 2012/2013 2013/2014 65% 70% 75% Obiettivi (target)* 4% Obiettivo della scuola è aumentare di 5 punti percentuali l’attenzione per le iniziative con valenza sociale Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali OO.CC., Verbali di incontri con i portatori di interesse, Richieste delle famiglie Punti di forza • Impatto sociale tramite percorsi formativi specifici (educazione alla salute, legalità, solidarietà, integrazione, …); • Garantisce la parità di trattamento tra gli operatori economici che gravitano intorno alla scuola; • Adattamento dell’istituzione ai cambiamenti sociali. Punti di debolezza • Percorsi degli stranieri con scarse competenze in lingua italiana; • Attività rivolte ai genitori e alla comunità locale. Idee per il miglioramento • Organizzare percorsi specifici per gli alunni stranieri; • Organizzazione di eventi rivolti alla comunità locale. 60 Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 75 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti favorevoli per alcuni risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per molti risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per la maggior parte dei risultati scelti in modo appropriato 35 55 75 40 45 50 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 61 100 100 100 Criterio 8: Risultati relativi alla responsabilità sociale 8.2 Misure di performance Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola presta particolare attenzione al coinvolgimento degli Stakeholder. La scuola, attraverso progetti di orientamento, è particolarmente attenta al raccordo tra scuola primaria e Secondaria di primo grado e tra questa e la scuola secondaria di secondo grado. Nell’arco dell’anno, la scuola è stata protagonista di numerose iniziative di carattere sociosolidale. Non è possibile quantificare il numero di contatti con l’esterno perché sono tantissimi e sono quotidiani e non è stato possibile rilevare la misura dell’attenzione ricevuto dalla media perché non è stata curata in maniera sistematica una rassegna stampa. Tuttavia, in mancanza di statistiche numeriche, si possono elencare numerosi attestazioni obiettivi di azioni con un positivo impatto sociale. I locali attrezzati della scuola rappresentano una risorsa per il territorio e vengono utilizzati da operatori del territorio per lo svolgimento delle loro attività rivolte alla cittadinanza. Infine, la suola è stata promotore di programmi educativi di tutela della cittadinanza in ambito di salute e sicurezza, con la partecipazione della protezione civile, il responsabile della sicurezza e l’ASP. Tutti gli alunni e docenti sono stati coinvolti direttamente e ripetutamente. Attività sociale Anno Risultati 2011/2012 2012/2013 2013/2014 60% 65% 65% Obiettivi (target)* +3% Incrementare di 3 punti percentuale il numero di attività sociali realizzate Evidenze documentali a supporto della sintesi Verbali OO.CC., Verbali vari, POF, Programmazioni. Punti di forza • Attenzione per salute, sicurezza e protezione civile; • Azioni socio-solidali sul territorio; • Realizzazione di manifestazioni per la raccolta di fondi da destinare alle famiglie più indigenti; • Apertura pomeridiana dei locali attrezzati ad operatori territoriali per lo svolgimento di attività rivolte alla cittadinanza. Punti di debolezza • Attenzione stampa; • Divulgazione dei risultati raggiunti e delle azioni intraprese. Idee per il miglioramento • • Aggiungere il compito “addetto stampa” (comunicati stampa e rassegna stampa) nel portfolio del docente F.S. per le relazioni esterne; Curare la documentazione della partecipazione di alunni e/o docenti a manifestazioni fuori sede (convegno, concorso, conferenza, cerimonia). 62 Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 75 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti favorevoli per alcuni risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per molti risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per la maggior parte dei risultati scelti in modo appropriato 35 55 75 40 45 50 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 63 100 100 100 Criterio 9: Risultati relativi alla performance chiave 9.1 I risultati esterni: output e outcome prodotti rispetto agli obiettivi Sintesi complessiva del sottocriterio Dai risultati pervenuteci dall’INVALSI si evince che gli studenti del nostro Istituto sono in percentuale superiori alla media della regione Sicilia ed in linea con quella nazionale. PERFORMANCE Anno Risultati 2011/2012 2012/2013 2013/2014 65% 68% 70% Obiettivi (target)* +4% La scuola si propone l'obiettivo di migliorare di quattro punti percentuali gli esiti delle prove INVALSI Evidenze documentali a supporto della sintesi Valutazione alunni, Risultati prove INVALSI, Relazione docenti e Resoconto DS Punti di forza • Risultati positivi delle Prove INVALSI; • Percentuale superiore al 95% degli alunni ammessi alla classe successiva. Punti di debolezza • Poche attività per valorizzare le eccellenze; • Difficoltà a gestire gli alunni con BES. Idee per il miglioramento • Migliorare il risultato comunque positivo delle Prove INVALSI; • Organizzare attività per promuovere le eccellenze; • Organizzare Piani di Studio Personalizzati per gli alunni con BES. 64 Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 75 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti favorevoli per alcuni risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per molti risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per la maggior parte dei risultati scelti in modo appropriato 35 55 75 40 45 50 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 65 100 100 100 Criterio 9: Risultati relativi alla performance chiave 9.2 I risultati interni: livello di efficienza Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola non è dotata di alcun sistema di misurazione, ma procede per processi e obiettivi. Si cerca di attenzionare e valorizzare le competenze del personale. La gestione economica è attenta e coerente con gli obiettivi del POF. PERFORMANCE Anno Risultati 2011/2012 2012/2013 2013/2014 // // // Obiettivi (target)* La scuola si propone come obiettivo quello di dotarsi di sistemi di misurazione che le possano consentire di effettuare analisi comparate da confrontare con altre scuole Evidenze documentali a supporto della sintesi Relazione docenti, Resoconto DS, Affidamento incarichi, Conto Consuntivo Punti di forza • Monitoraggio del D.S. degli aspetti principali della vita scolastica e messa in atto di adeguate strategie per risolvere eventuali problem; • Attenzione della Dirigenza per le situazioni che costituiscono rischio; • Miglioramento dei servizi grazie all’uso delle TIC. Punti di debolezza • Le scarse risorse economiche penalizzano Personale e alunni; • Confronti con altre realtà scolastiche. Idee per il miglioramento • Utilizzare i dati provenienti delle altre realtà scolastiche per fare i relativi confronti. 66 Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 75 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti favorevoli per alcuni risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per molti risultati scelti in modo appropriato Alcuni confronti favorevoli per la maggior parte dei risultati scelti in modo appropriato 35 55 75 40 45 50 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 67 100 100 100
© Copyright 2024 ExpyDoc