AGGIORNAMENTO 31.01.2014 NOTA ESPLICATIVA SUI REQUISITI CURRICULARI E SUL TIROCINIO PROFESSIONALE DI CUI ALLA CONVENZIONE FRA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA E ORDINI DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI PAVIA, VOGHERA E VIGEVANO Le nuove disposizioni legislative hanno modificato il periodo di tirocinio professionale riducendolo da 36 a 18 mesi, mentre le precedenti convenzioni nazionali e locali si rifacevano a disposizioni di legge costruite intorno ad un tirocinio di 36 mesi. Si riporta quanto definito con gli Ordini Professionali di Pavia, Voghera e Vigevano in data 25.11.2011 e di recente convalidato dai medesimi a seguito della modifica del periodo di tirocinio. Si ricorda che: - il corso di ELI (se è rispettata la distribuzione dei cfu richiesti – si veda di seguito - nella laurea triennale) consente l’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato di Dottore Commercialista; - lo svolgimento di un tirocinio formativo equivalente a circa tre mesi durante il corso di ELI, oltre a consentire l’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato di Dottore Commercialista, permette di vedersi riconosciuti 6 mesi di praticantato sui 18 previsti. Ai fini del recepimento della Convenzione Quadro fra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ed il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili è stato stipulato, il 25 novembre 2011, l'Accordo fra Università degli Studi di Pavia e gli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Pavia, Voghera e Vigevano. Questa Convenzione: 1) ha validità su tutto il territorio nazionale e non richiede ulteriore estensione e/o ratifica da parte di altri Ordini professionali; 2) consente di svolgere il tirocinio con un professionista iscritto alla Sezione A dell’ “Albo” (e non all’ “Elenco") dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili che operi: 2a) in uno studio professionale; 2b) presso un’impresa e/o un ente pubblico, anche con un contratto di lavoro dipendente. 1 3) consente, in alternativa, di assolvere gli obblighi del tirocinio tramite la realizzazione di un progetto di ricerca su tematiche professionali con un docente del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Pavia. La convenzione in oggetto permette, in presenza di determinati requisiti curriculari previsti per legge (che sono automaticamente rispettati dagli odierni corsi di laurea del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università di Pavia di seguito citati): • agli studenti della laurea triennale in "Amministrazione, controllo e finanza aziendale" di ottenere l’esonero dallo svolgimento della prima prova scritta in sede di esame di Stato per l’accesso alla sezione B dell’Albo; • agli studenti della laurea magistrale in "Economia e legislazione d’impresa" di svolgere parte del tirocinio professionale (250 ore, per conseguire 6 mesi di tirocinio su 18) in parallelo al proprio percorso di studi e di essere esonerati dalla svolgimento della prima prova scritta in sede di esame di Stato per l’accesso alla sezione A dell’Albo. E’ importante precisare che i successivi 12 mesi decorrono dopo l’ottenimento della laurea magistrale e che in nessun caso è possibile far valere esperienze svolte precedentemente, al conseguimento della laurea magistrale, per sanare gli ulteriori 12 mesi. [Ad esempio: uno studente svolge 26 mesi di pratica professionale presso uno studio prima di conseguire la laurea magistrale; al fine del suo percorso di carriera universitario sono riconosciuti solo 6 mesi di tirocinio; gli altri 12 mesi necessari a completare il tirocinio matureranno a partire dal momento in cui, dopo la laurea magistrale, si iscriverà all’apposito albo dei praticanti ]. Più specificatamente: 1. per gli studenti del corso di laurea triennale in "Amministrazione, controllo e finanza aziendale" l'offerta formativa del Dipartimento soddisfa a priori i requisiti curriculari previsti dalla Convenzione Quadro; il tirocinio professionale per i laureati triennali deve essere svolto interamente post laurea. 2. Per gli studenti iscritti al primo anno (dall’a.a. 2012-2013) della laurea magistrale in "Economia e legislazione d’impresa" l'offerta formativa rispetta a priori i requisiti curriculari richiesti dalla Convenzione, assicurando l'ottenimento almeno dei seguenti crediti: 2 TABELLA 1 Laurea Magistrale Ambiti disciplinari SECS-P/07 Economia aziendale SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SECS-P/09 Finanza aziendale SECS-P/10 Organizzazione aziendale SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari IUS/04 Diritto commerciale IUS/05 Diritto dell’economia IUS/12 Diritto tributario IUS/15 Diritto processuale civile IUS/17 Diritto penale Crediti formativi Almeno 18 crediti Almeno 9 crediti Almeno 21 crediti Il piano di studi che rispetta la convenzione può così essere scelto tra quelli proposti, perché soddisfa in ogni caso i parametri imposti dalla convenzione (l’adesione alla convenzione PWC dipende invece dalla scelta di determinati esami, come indicato nella guida dello studente, uno dei quali deve essere dato in sovrannumero -"Trasparenza dell'informativa finanziaria", 6 CFU, IUS/04se si intende beneficiare contemporaneamente della convenzione PWC e della convenzione con gli Ordini professionali). È necessario verificare poi che nella triennale siano stati acquisiti almeno i seguenti crediti: TABELLA 2 Laurea triennale Ambiti disciplinari Crediti formativi SECS-P/07 Economia aziendale Almeno 24 crediti SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SECS-P/09 Finanza aziendale Almeno 15 crediti SECS-P/10 Organizzazione aziendale SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari Nel caso in cui, durante la triennale, non siano stati acquisiti parte dei crediti indicati nella Tabella 2, essi devono essere acquisiti durante la magistrale, in aggiunta a quelli richiesti per il biennio (Tabella 1), eventualmente inserendo degli esami in sovrannumero. [Ad esempio: si sono acquisiti 36 CFU di SECS-P/07 nella magistrale (contro i 18 richiesti) e 1CFU di SECS-P/07 (contro i 24 richiesti) nella triennale. I 18 CFU in surplus della magistrale possono essere utilizzati per “coprire” i CFU mancanti (14) nella triennale]. 3. Per gli studenti iscritti al secondo anno (dall’a.a. 2012-2013) della laurea magistrale in "Economia e legislazione d’impresa" il piano di studi magistrale deve essere compilato in modo 3 da assicurare l’ottenimento dei seguenti crediti, eventualmente scegliendo determinati esami, inserendo un determinato esame libero o esami in sovrannumero: TABELLA 3 Laurea Magistrale Ambiti disciplinari SECS-P/07 Economia aziendale SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SECS-P/09 Finanza aziendale SECS-P/10 Organizzazione aziendale SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari IUS/04 Diritto commerciale IUS/05 Diritto dell’economia IUS/12 Diritto tributario IUS/15 Diritto processuale civile IUS/17 Diritto penale Crediti formativi Almeno 18 crediti Almeno 9 crediti Almeno 21 crediti È necessario verificare che nella triennale siano stati acquisiti i seguenti crediti: TABELLA 4 Laurea triennale Ambiti disciplinari Crediti formativi SECS-P/07 Economia aziendale Almeno 24 crediti SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SECS-P/09 Finanza aziendale Almeno 15 crediti SECS-P/10 Organizzazione aziendale SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari Nel caso in cui, durante la triennale, non siano stati acquisiti parte dei crediti indicati nella Tabella 4, essi devono essere acquisiti durante la laurea magistrale, in aggiunta a quelli richiesti per il biennio nella Tabella 3, eventualmente inserendo degli esami in sovrannumero o “utilizzando” i crediti in surplus acquisiti durante la magistrale [Ad esempio: si sono acquisiti 36 CFU di SECS-P/07 nella magistrale (contro i 18 richiesti) e 10 CFU di SECS-P/07 (contro i 24 richiesti) nella triennale. I 18 CFU in surplus della magistrale possono essere utilizzati per “coprire” i CFU mancanti (14) nella triennale]. Se i crediti richiesti nella precedente tabella sono già acquisiti durante la triennale, i crediti in surplus posso essere “utilizzati” per “coprire” i crediti richiesti nella magistrale. [Ad esempio: si sono acquisiti 30 CFU di SECS-P/07 nella triennale (contro i 24 richiesti) e 15 CFU di SECS-P/07 (contro i 18 richiesti) nella magistrale. I 6 CFU in surplus della triennale possono essere utilizzati per “coprire” i CFU mancanti (3) nella magistrale]. *** 4 L'articolo 5, punto 2, statuisce che "il tirocinio, anche sotto forma di stages inclusi nei piani di studio, di durata non inferiore a 500 ore, è svolto presso un dottore commercialista o ragioniere commercialista ovvero, sotto la sorveglianza diretta di un professionista iscritto nella sezione A, attraverso altri enti, istituzioni o persone giuridiche deputati allo svolgimento di attività di carattere formativo-professionale, attività promosse e coordinate dall'Ordine territoriale ed anche mediante ricerche, studi e attività finalizzate alla predisposizione della tesi di laurea e all'apprendimento delle tematiche oggetto della professione. Il tirocinio deve essere così articolato: a) 250 ore per lo svolgimento della tesi di laurea, nelle stesse materie previste per le prove dell'esame di Stato (e corrispondenti agli attuali corsi Secs-P/07, Secs-P/09, Ius-04 della laurea Magistrale in ELI; è possibile, previo parere del responsabile del corso di laurea svolgere la tesi su argomenti differenti a condizione di dimostrare la valenza professionale dei risultati conseguibili con il lavoro di ricerca svolto); b) 250 ore di pratica professionale (di cui al massimo 50 frequentando corsi e seminari su argomenti professionali, organizzati in ambito accademico, dagli ordini professionali e da terzi) la cui natura deve essere coerente con gli argomenti rientranti nelle materie previste per le prove dell'esame di Stato". Rispetto a questa norma il Consiglio di Facoltà (ora Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali) ha deliberato che gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in "Economia e legislazione d’impresa", interessati alla suddetta Convezione, debbano effettuare le 250 ore di pratica professionale durante il secondo anno (secondo semestre a partire da gennaio-febbraio) del relativo percorso formativo, per evitare la mancata frequenza alle lezioni dei corsi di insegnamento previsti nel primo anno del piano di studi. Per analogia la stessa regola (250 ore da effettuare nel corso del secondo anno) vale per coloro che intendono effettuare l’equivalente tirocinio tramite lo svolgimento di un’attività di ricerca su temi professionali affiancati da un docente del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali. Il Consiglio, nella stessa seduta, ha approvato l'Addendum interpretativo alla Convenzione, siglato dall'Università degli Studi di Pavia e gli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Pavia, Voghera e Vigevano, in base al quale, entro il 31.12.2014, parte dei crediti formativi di cui alla tabella dell’art. 2 e alla tabella dell’art. 3, fino ad un massimo di 9 CFU (ad esempio: 2 CFU in SECS-P/07, 3 CFU in SECS-P/08 o SECS-P/09 o SECS-P/10 e 4 CFU in IUS/04), potranno essere acquisiti anche da chi è già in possesso di Lauree di cui all’art. 1 comma 3 della Convenzione 5 attuale, ai fini del soddisfacimento dei requisiti curriculari per l’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato per l’accesso alla sezione B dell’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e per l’esonero dalla prima prova dell’Esame di Stato per l’accesso alla sezione A dell’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. La Conversione in legge del Decreto liberalizzazioni (Legge 24 marzo 2012, n° 27) stabilisce, all'articolo 9 punto 6, che "la durata del tirocinio non può essere superiore a 18 mesi; per i primi sei mesi, il tirocinio può essere svolto, in presenza di un'apposita convenzione quadro stipulata tra i consigli nazionali degli ordini e il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, in concomitanza con il corso di studio per il conseguimento della laurea di primo livello o della laurea magistrale o specialistica". A seguito di un accordo con gli Ordini professionali di Pavia, Voghera e Vigevano si ritiene valida l'originaria convenzione del 25.11.2011 che deve essere interpretata nel senso che lo stage attuale (o in sostituzione la ricerca con un docente universitario) equivale a sei mesi (su un totale di 18) di praticantato. *** 6 Per dare avvio al tirocinio è necessario compilare il modulo del Progetto formativo per tirocinio professionalizzante in 4 copie con la firma del Tutor aziendale (responsabile del progetto formativo) e timbro dell’Istituzione che accoglierà lo studente e consegnarlo all'Ufficio Stage del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali che provvederà a far firmare al Responsabile Stage Professionali il progetto medesimo. Nell’ipotesi di assolvere gli obblighi del tirocinio tramite la realizzazione di un progetto di ricerca su tematiche professionali con un docente del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Pavia è necessario compilare, in 4 copie, il modulo Progetto formativo interno per tirocinio professionalizzante, che deve essere firmato dal Tutor universitario (il docente responsabile del progetto) e consegnato all'Ufficio Stage del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali che provvederà a far firmare al Responsabile Stage Professionali il progetto medesimo. Le copie del progetto formativo per tirocinio professionalizzante/interno (disponibile on line in http://economia.unipv.it/sitonuovo/?pagina=p&titolo=MELI1314) devono essere consegnate dallo studente: - almeno 20 giorni prima dell'inizio del tirocinio all’Ufficio Stage del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, alla Signora Maria Luisa Mangiarotti (tel. 0382/986242, fax 0382/304226, e-mail: [email protected]), che provvede a far firmare al Responsabile Stage Professionali le copie del progetto medesimo; - almeno 15 giorni prima dell'inizio del tirocinio, dopo l'approvazione del Responsabile Stage Professionali, alla Segreteria Studenti dell’Università, alla Signora Milena Negri (Servizio Segreterie Studenti, Via S. Agostino 1, 27100 Pavia, tel. 0382/984387, fax 0382/25133, e-mail: [email protected]); - entro e non oltre il primo giorno di tirocinio, al Tutor aziendale o al Tutor universitario specificamente responsabili del singolo progetto di stage o ricerca. Al termine del tirocinio, lo studente deve compilare una relazione (alla quale deve essere allegato, solo nel caso di tirocinio professionalizzante non interno, il foglio di presenze compreso nel modulo del progetto formativo) in 4 copie firmate da lui stesso e dal tutor (aziendale o universitario) da consegnare, da parte dello studente, all’Ufficio Stage del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali che si occuperà di far firmare la documentazione al Responsabile Stage Professionali (a cui spetterà validarla per confermare l’avvenuto svolgimento dello stage o della ricerca). Dopo la firma del Responsabile Stage Professionali, lo studente dovrà consegnare la documentazione stessa all'Ordine professionale di competenza ed alla Segreteria Studenti. 7
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