Tri2014Regione - Unione sportiva capriaschese sezione atletica

Sport
mercoledì 5 novembre 2014
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Scherma: Francesca Cugini
campionessa svizzera U17
Bragagnolo e Stampanoni
si aggiudicano il trittico Asti
Lo scorso fine settimana si sono
tenuti a San Gallo i campionati
svizzeri individuali femminili
delle categorie Under 17 e Under
20. Sabato, nella prova riservata
alle cadette, Francesca Cugini
(Lugano Scherma) ha conquistato il titolo nazionale al termine di
una giornata strepitosa di competizione.
Nel girone di qualificazione, l’allieva del Maestro Candiani (n. 5
del ranking europeo) ha impressionato per la calma e la sicurezza dimostrate in tutti gli assalti (5
vittorie e nessuna sconfitta), che
la collocavano come testa di serie
numero 4 del tabellone.
Passato senza problemi il primo
turno di diretta, negli ottavi di finale ha agevolmente superato
Aurore Praz (Sion). Nei quarti si è
trovata di fronte Demi Habluezel
(Basilea) che aveva eliminato al
turno precedente l’altra luganese
Alessia Balmelli (15-14 il risultato). In un assalto molto tirato
Francesca Cugini ha rimontato
nel finale la basilese con il punteggio 15-14. In semifinale ha poi
superato Aurore Favre, numero
due del ranking svizzero, con il
punteggio sempre serrato di 15
stoccate a 14.
In finale, contro Demetra Solari
(Friborgo), ha potuto impostare
la propria strategia e vincere il titolo con il punteggio finale di 15
stoccate a 9.
Con questo titolo Francesca assicura la sua leadership, indiscus-
Con la StraLugano e soprattutto
con la Corsa della bricolla si è
conclusa la stagione podistica ticinese, che quest’anno non avrà
la consueta appendice di novembre con la Maratona Ticino (annullata).
Il 30 novembre ci sarà la tradizionale premiazione dell’Asti, organizzata dalla società O-92 Piano
di Magadino, dove, oltre ai vincitori delle varie Coppe Ticino e
Trofei Asti staffette, si celebreranno anche i protagonisti del
Trittico e della Combinata Asti.
Le due classifiche hanno registrato fortune alterne: se dopo la
corsa luganese sono stati quasi
100 i podisti che hanno aderito
alle tre maggiori manifestazioni
del cantone, la combinata ha
avuto pochi seguaci.
Il Trittico Asti 2014 ha premiato i
partecipanti del Giro Media Blenio, della GoAndRun di Bellinzona (in sostituzione della Maratona Ticino) e della StraLugano.
Accanto alla partecipazione, il
Trittico premia pure la prestazione, considerando anche gli atleti
stranieri. Ciononostante le vittorie sono rimaste entro i confini
cantonali, grazie alle brillanti
prestazioni di Jeannette Bragagnolo (Sa Bellinzona) ed Elia
Stampanoni (Us Capriaschese).
La bellinzonese ha vinto agevolmente tra le donne in 1h44’38’’,
approfittando anche del fatto
che Manuela Falconi, dominatrice delle prove podistiche in Tici-
Francesca Cugini si è confermata la migliore
sa ormai da due stagioni, nel ranking svizzero e soprattutto conquista ulteriori punti, dopo il
bronzo nella Coppa Europa di
Montreux, nell’ottica della qualificazione per gli Europei in programma il prossimo marzo a Debrecen (Croazia) e per i Mondiali
che si terranno in aprile a Tashkent (Uzbekistan).
Altri buoni risultati
Da segnalare anche il nono posto di Alessia Balmelli e il decimo rango di Lucrezia Eberhard
(14 anni). La giovanissima atleta
luganese ha conquistato nella
prova Under 20 addirittura l’ac-
TI-PRESS/GOLAY
cesso alla fase finale, venendo
estromessa nei quarti, per 15
stoccate a 13, dalla zurighese
Noemi Moeschlin (numero 2 del
ranking U20 e argento finale
nella gara).
A Bienne tocca ai ragazzi
Il prossimo fine settimana si sfideranno a Bienne i ragazzi per il
titolo svizzero U17 e U20. Il club
Lugano Scherma ha ottime possibilità di bissare il successo di
Francesca Cugini, con Elia Dagani (n. 1 del ranking svizzero ed
europeo) favorito assoluto nella
prova U17 e tra i favoriti nella
prova U20.
Elia Stampanoni
no, ha corso la 30 km a Lugano e
non è pertanto rientrata nella
classifica del Trittico. Secondo
rango per la compagna di club
Loredana Rossi in 1h50’46’’, mentre terza e prima donna W20 si è
inserita Paola Stampanoni, capriaschese del Gab (1h59’14’’).
Tra gli uomini la classifica generale è risultata più equilibrata ed
Elia Stampanoni ha chiuso le tre
prove con un tempo totale di
1h35’48’’, ossia solo 41” meglio del
varesino Ferdinando Mignami,
sempre costante nelle proprie
uscite.
Il capriaschese ha costruito il
suo successo con un’ottima Media Blenio e ha poi saputo gesti-
Biasca convincente e vittorioso, ma non è bastato
Marco Motaran
TI-PRESS/GOLAY
I frequenti cambi voluti da Perin
hanno permesso di mantenere
alto il ritmo, obbligando gli ospiti a giocarsi tutto in contropiedi
che difettavano di precisione o
che trovavano Tatti pronto a rintuzzare le conclusioni. Bouhafs
riusciva a pareggiare, ma Motaran con una bella azione personale ristabiliva le distanze. Al
20’ Rè portava a due il vantaggio
e poco dopo su tiro diretto era il
palo a impedirgli di esultare.
Il parziale di 4-2 al termine del
primo tempo permetteva ai padroni di casa di nutrire non po-
che ambizioni per il passaggio
di turno. Nella ripresa Baka dapprima e Le Menn poi agguantavano il pareggio, ma Rè firmava
la tripletta personale siglando il
definitivo 5-4.
Negli ultimi minuti il gioco veniva continuamente interrotto
portando a qualche intemperanza dovuta al nervosismo generato da decisioni incomprensibili. Si chiude quindi ai sedicesimi l’avventura europea del
Biasca, che ha sconfitto una signora squadra con giocatori veloci e tecnicamente ben impo-
stati, in particolare i due nazionali Le Menn e Bouhafs e il portoghese Cova. Perin ha schierato
tutti i giocatori della rosa così
che Gregorio Boll ha festeggiato
il
debutto
internazionale.
L’obiettivo dopo la partita di Lione era la rivincita sui francesi
senza rinunciare al discorso
qualificazione. I biaschesi hanno onorato con una prestazione
maiuscola la partecipazione a
questa Coppa Europa.
Biasca: Tatti, Rodoni, Ruggiero,
G. Boll, Grassi, Rè, C. Boll, Perin,
Motaran, Passerò.
JUDO | TORNEO INTERNAZIONALE
Manrico Frigerio terzo a Bergamo
Sabato scorso, in occasione della
25ª edizione del Trofeo Internazionale Sankaku di Bergamo,
Manrico Frigerio si è classificato
terzo nella categoria -90 kg élite.
Per il terzo anno consecutivo il
capitano del Dyk Chiasso ha conquistato il bronzo in una competizione internazionale di buon livello che, oltre ai migliori atleti
del Nord Italia, accoglie partecipanti provenienti da varie nazio-
ni. Anche in questa edizione,
marcante è risultata la presenza
della forte squadra maschile russa del San Pietroburgo.
Partito con difficoltà nel primo
incontro, dove era in svantaggio
di tre yuko, Frigerio, dimostrando
puntiglio e carattere, ha saputo
recuperare al meglio. Con un ippon di osoto-gari, piazzato a 1’ dal
termine, si è imposto sul bergamasco Antonio Petillo, qualifi-
re il vantaggio a Bellinzona e a
Lugano.
Primo tra gli M50 è Marco Oberti
(Sfg Biasca) che, con un ottimo finale di stagione si è issato al terzo rango assoluto (1h37’06’’), precedendo Jonathan Stampanoni,
primo tra gli M40. Quinto assoluto invece Giuseppe Gioia del Gab
(1h37’57’’).
Nelle altre categorie da segnalare
il successo di Christoph Schindler (Frecce Gialle, 1h47’27’’) tra
gli M60, davanti ad Alfonso Leoni
di Verbania, di Mara Rossinelli
(Rcb Bellinzona) tra le donne 50,
in 2h05’55’’ davanti a Maria Soldini dell’Usc, e Samuele Colombo
tra gli U20 (1h52’52’’).
LE BREVI
HOCKEY SU PISTA | COPPA CERS
Bella, meritata e convincente
vittoria del Biasca sul Lions al
Palaroller. Ma non è bastato per
superare il turno di Coppa Europa. Le due reti incassate negli ultimi minuti della partita di andata sono costate care ai ragazzi
di Perin.
Alla rete iniziale di Nedder, ha
risposto Rè, recuperando la pallina a centro pista e presentandosi solo davanti a Debrouver.
La superiorità dei padroni di
casa veniva poi premiata da una
bella deviazione di Grassi su tiro
di Motaran.
TI-PRESS/D.AGOSTA
candosi per la semifinale. Qui,
come già lo scorso anno, il ticinese ha trovato il russo Sergej Kiriukhin, atleta troppo potente che,
come nel 2013, ha poi vinto la categoria. In una fase confusa Frigerio è stato sorpreso al suolo da
un’azione di leva.
Nella finale per il bronzo il chiassese ha affrontato il secondo del
2013, il milanese Federico Vecchi.
Combattendo in modo assai con-
trollato è riuscito a piazzare un
ottimo ouchi-gari e a imporsi con
un’immobilizzazione.
A due settimane dalle finali dei
campionati svizzeri, il torneo di
Bergamo è un buon banco di prova per chi è qualificato. Quest’anno, Frigerio parteciperà alle finali
nazionali per il decimo anno filato. E, a soli 24 anni, è il ticinese più
vecchio che si esibirà sui tatami
zurighesi di Uster.
Sportpress,
donna presidente
PALLAVOLO | LNB FEMMINILE
In occasione dell’assemblea annuale di sportpress.ch (associazione dei giornalisti sportivi) e
alla presenza del presidente a livello internazionale Gianni Merlo, è stata per la prima volta eletta alla presidenza una donna,
Jeanine Geigele di Bienne. Del
comitato centrale continuano a
far parte i rappresentanti della
sezione ticinese Pius Rüegger e
Ugo Morselli (nella foto a fianco
con la presidente).
Giornata no per il Lugano, che subisce la prima sconfitta stagionale alla palestra Lambertenghi. Le
ragazze perdono 3-1 dal Glaronia
senza mai entrare in partita. Momenti di bel gioco si alternano a
troppi in cui il Lugano commette
errori banali, dovuti a poca lucidità, soprattutto nelle occasioni importanti, nelle quali il Glaronia ha
avuto il sopravvento. Una sconfitta che brucia, anche in vista delle
prossime due difficili gare con
Manrico Frigerio
Prima sconfitta luganese
Obwalden e Lucerna, che guidano il girone al primo e al secondo
posto e che le luganesi saranno
costrette ad affrontare in rapidissima successione sabato e domenica. Sfide complicate, in cui le ragazze di Amiens dovranno offrire
una prova di carattere in quanto
il principale obiettivo della due
giorni è quello di fare punti fondamentali per cercare di risalire
la classifica che le vede ora al
quarto posto.
Unihockey
Successo per i verbanesi
Impegnato a Widnau contro i
Rheintal Gators Unihockey, nel
match valido per il campionato
di Prima Lega, il Regazzi Verbano Unihockey Gordola ha colto
un bel successo, imponendosi
con il punteggio di 9-5.
Inline hockey
Il titolo ai Seelanders
Dopo sette anni di magre, il
Bienne Seelanders torna a vincere il titolo di campione svizzero. Dopo aver conquistato Coppa svizzera, Coppa europea per
club e aver chiuso al secondo
posto la stagione regolare, gli
uomini di Laurent Rigolet sono
cresciuti moltissimo nei playoff,
estromettendo il Rothrist, poi il
Sayaluca del nostro Bobo Bernasconi e infine hanno avuto la
meglio sul campione svizzero in
carica, il Rossemaison. Il tutto
senza perdere un solo incontro.
Basket
Ticino corsaro a Basilea
Bella vittoria del Team Ticino
U16 nella trasferta di Basilea
(97-83) contro un avversario ben
messo fisicamente e con alcuni
giocatori di talento. Sugli scudi
Yuri Solcà autore di 20 punti (3
su 3 nelle bombe nel momento
dell’allungo decisivo). La formazione del Ticino: Marmondi 14,
Vosti, Meroni 4, Medolago 12,
Toneatti 2, Koludrovic 16, Saredi
8, Mersi 14, Mandic, Solcà 20,
Veri 4, Mastroddi 3.
Futsal
Lugano, tre punti pesanti
Grazie alla tripletta di Mutapcic
e alle doppiette realizzate da
Mika e Degennaro, il Lugano ha
espugnato il campo dell’Uetendorf (risultato finale 5-7) portando a casa tre punti estremamente importanti nella corsa al
primato in classifica. Una bella
iniezione di morale in vista del
prossimo impegnativo match,
domenica alle 13.45 contro il
Futsal Minerva, squadra che sta
attraversando un buon momento di forma.