POSTE ITALIANE SPA RUR SUD D.ssa S. Martis RAT

POSTE ITALIANE SPA
RUR SUD D.ssa S. Martis
RAT SUD Dr. G. Barreca
Piazza Matteotti, 5 – NAPOLI
RUT CALABRIA Dr. G. Garofalo
Via Miraglia, 14 – REGGIO CAL.
e p.c. OO.SS. NAZIONALI
LL.SS.
Reggio Calabria, 11.02.2014
OGGETTO: Conflitto Lavoro Regionale ambito Mercato Privati.
Le OO.SS. scriventi, considerato l’attuale scenario e contesto socio-economico, determinato
da una crisi finanziaria senza precedenti, che con i suoi morsi sta lacerando gravemente il tessuto
sociale della nostra Regione, con riflessi scontati anche nel settore aziendale più solido come quello
di Mercato Privati, ravvisano evidentemente la necessità di sviluppare nuove strategie ed interventi
diversificati a sostegno delle attività di business e efficientamento dell’organizzazione al fine di
migliorare l’efficacia operativa, consolidando ed incrementando gli standard quanti/qualitativi
soprattutto delle funzioni di Front End attraverso soluzioni strutturali, organizzative e gestionali
sugli UU.PP. calabresi, per una maggiore soddisfazione delle esigenze di prossimità della clientela
ed accrescere il livello di gradimento nella erogazione dei nostri servizi a più alto valore aggiunto.
In tale contesto acquista maggiore valenza strategica il ruolo delle risorse umane
indispensabilmente al centro di qualsiasi obiettivo di crescita e di sviluppo che, per potersi
realizzare in questi ultimi anni in particolare, ha avuto estremo bisogno del loro progressivo e
costante impegno e contributo, al punto che a causa delle disfunzioni strutturali, infrastrutturali,
organizzative e gestionali, il costo pagato sulle loro vite, nell’affannosa rincorsa per il
raggiungimento degli obiettivi e dei risultati certificati ed enfatizzati nella comunicazione del RAT
SUD del 21.10 u.s., è stato molto alto ed in molti casi ha intaccato notevolmente la sfera dei diritti e
delle tutele contrattuali, producendo via via un processo di demotivazione pericolosa che rischia di
far venir meno quel clima necessario, indispensabile al raggiungimento del benessere produttivo.
Per tali motivazioni politiche e per la sottovalutazione da parte di LL.SS. nell’eludere quasi
in modo arrogante la richiesta di incontro/confronto, inoltrata quasi due mesi addietro e più volte
sollecitata anche verbalmente, le OO.SS. medesime aprono formalmente un conflitto di lavoro
regionale ambito M.P. ai sensi dell’art 17 lettera B) punto 2 del CCNL vigente, sui seguenti punti
della vertenza:
1. Dinamiche organici e verifica per unità produttive ed U.P.;
2. Carenze di personale – sportellizzazioni – clausole elastiche;
3. Modalità fruizione offerta formativa
4. Valutazioni;
5. Modalità erogazione ferie;
6. Proposizioni commerciali;
7. Rispetto Cluster U.P. – Apertura D.T., copertura posizioni DUP, SCF, OSP, Staff;
8. Manuale Sicurezza – Linee guida in caso disservizi (sistema);
9. Gestione Personale: Processi mobilità prov.le e reg.le – distacchi - conto ore - pause V.T. –
trasformazioni P.T. in F.T. - missioni;
10. Problematiche Contact Center Reggio Calabria e Lamezia Terme.
11. Codice disciplinare
12. Ambienti lavorativi – Igiene e Sicurezza.
La presente comunicazione anche ai sensi e per gli effetti della legge nr 146/90 così come
integrata dalla legge 83/2000 in applicazione alle procedure vigenti in materia di
“Raffreddamento e Conciliazione”.
Reggio Calabria, 11.02.2014
LE SEGRETERIE REGIONALI DELLE OO.SS. CALABRIA