brochure con il programma

COMUNE
di BAGNOLI IRPINO
COMUNE
di AVELLINO
PROVINCIA
di AVELLINO
ENTE PROVINCIALE
PER IL TURISMO
CONSORZIO
GRUPPO di
AZIONE LOCALE
1
2
Innamorati della neve _ seconda edizione
___
La neve dell’Irpinia torna a far innamorare la Uisp.
La neve dell’Irpinia torna a far innamorare la Uisp.
La stagione invernale dell’Unione Italiana Sport per
Tutti si apre all’insegna della stazione invernale del
Laceno, nel comune di Bagnoli Irpino.
“Innamorati della Neve”, l’iniziativa in programma
dal 13 al 16 febbraio 2014, si preannuncia come
un grande momento di promozione dello sport, del
territorio e, soprattutto, dei valori che sono alla base
di uno degli enti di promozione sportiva che vanta più
anni di attività in Italia.
Dopo il successo registrato lo scorso anno, l’obiettivo
è confermare ed aumentare i consensi animando
con gare, passeggiate e momenti conviviali una delle
principali località turistiche invernali del Sud.
Il Comitato Regionale Campania della Uisp, in
collaborazione con l’Area Neve e l’Area Montagna, è
pronto ad accogliere quanti vorranno vivere quattro
giorni all’insegna del divertimento e della scoperta di
un territorio particolarmente ricco dal punto di vista
naturalistico, artistico e gastronomico.
“Innamorati della Neve” non è soltanto un evento
immaginato per chi ama sciare: è soprattutto un momento di incontro e di socializzazione rivolto a quanti
desiderino trascorrere quattro giorni di puro relax. In
quest’ottica, la location individuata offre quanto di
meglio si possa desiderare.
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Slalom speciale
Natura, arte, sport e sapori.
La Uisp invita i suoi amici
a scoprire il fascino di un
territorio tra i più affascinanti
del Mezzogiorno, uno slalom
tra bellezze che incantano per
unicità e suggestione.
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SaLUTo DeL preSIDeNTe NazIoNaLe UISp
per La SeCoNDa eDIzIoNe DI INNamoraTI DeLLa Neve
Siamo innamorati dello sport e della neve, da
sempre. L’Uisp delle origini, quella nata insieme all’Italia
democratica e antifascista, voleva diffondere un’idea
di libertà attraverso lo sport. Una delle sue bandiere
fu proprio quella degli sport di montagna, dello sci e
dell’escursionismo come educazione alla solidarietà,
all’avventura, alla salute. E all’uguaglianza.
Voglio ricordare che uno dei fondatori storici dell’Uisp,
nel 1948, un partigiano, Arrigo Diodati, scomparso
lo scorso dicembre, diceva: “perché soltanto i signori
devono andare sugli sci?”.
Lo sport popolare e sociale nasceva proprio da questa
semplice frase: lo sport per tutti è un diritto di tutti.
“Innamorati della neve” ci ricorda l’attualità di quel
messaggio, l’inclusione. è importante che il Sud faccia
conoscere zone meno note, ma altrettanto suggestive
dei suoi paesaggi. La montagna appunto, con località,
strutture alberghiere e impianti di assoluto prestigio.
Come è per l’incantevole Laceno, nella provincia di
Avellino. Zone da vivere con orgoglio anche grazie
all’Uisp, al fianco di amministrazioni locali lungimiranti
e di associazioni del territorio, che vedono nello sport
e nel turismo occasioni di lavoro e di sviluppo per tutta
l’Italia.
L’Uisp mette in campo la competenza e la qualità dei
suoi operatori volontari nelle attività della neve, della
montagna e dell’escursionismo. Mette in campo la sua
cultura nella sostenibilità ambientale, per collegare
questa iniziativa al circuito nazionale di Neveuisp.
L’Uisp e il suo amore per lo sport e per la neve
sono di tutti i cittadini italiani: innamòrati con noi,
insieme a tutti i volontari, ai dirigenti e agli operatori
Uisp della Campania, che ringrazio di cuore a nome di
tutta l’associazione.
Vincenzo Manco
Presidente UISP
5
Ero stato da poco eletto alla carica di Sindaco
quando ho ricevuto, da parte della Uisp, la bozza del progetto
“Innamorati della Neve”. Sono stato immediatamente
affascinato dal titolo e, naturalmente, dai contenuti
dell’iniziativa. Sono stato colpito soprattutto dalla parte
emozionale del progetto, quella che fa leva sullo spirito di
coesione, di socialità, di condivisione.
Ho sposato immediatamente l’idea perchè questa è apparsa
in linea con quella che è la mia idea di promozione turistica,
una promozione che sappia guardare lontano, nel tempo e
nello spazio. Per far crescere i nostri territori, per dare lustro
alle ricchezze dell’Irpinia, è necessario ribaltare la logica
che sin qui ha caratterizzato l’idea di turismo in provincia di
Avellino. Bisogna essere capaci (e coraggiosi) nel mettere
al centro il turista e non esclusivamente il singolo sito. Per
avere successo è necessario partire da quelle che sono le
esigenze manifestate dai visitatori dei nostri luoghi e saper
dar loro risposte esaurienti in termini di accoglienza, servizi,
opportunità.
Una risposta che diventa vincente se manifestata a più voci,
in un concetto di rete che veda il sistema Irpinia compatto
nel “vendere” il proprio territorio. Bagnoli Irpino ed il Laceno,
con le sue vette ed i suoi impianti di risalita, diventano
ancor più attraenti se inseriti in un percorso naturalistico ed
artistico che coinvolge anche i comuni limitrofi, ciascuno con
una propria storia, tradizione e tipicità da raccontare.
Accolgo gli amici della Uisp che faranno tappa a Bagnoli con
una certezza: arriveranno innamorati della neve, partiranno
innamorati dell’Irpinia.
Filippo Nigro
Sindaco di Bagnoli Irpino
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La buona tavola è in grado di soddisfare il
palato ed anche... la mente. “Innamorati della Neve” ne
è la dimostrazione più concreta. L’idea di promuovere
il territorio della provincia di Avellino attraverso una
manifestazione dedicata agli sport invernali nacque
proprio nel corso di una cena, in cui con alcuni amici, tra
cui l’onorevole Rosetta D’Amelio e l’ex presidente della
Uisp, ora anche’egli Onorevole, alla Camera dei Deputati,
Filippo Fossati; si discuteva di quali potessero essere
le azioni innovative per far emergere i nostri territori.
Quell’idea si è trasformata in realtà lo scorso anno. I
risultati sono stati più che lusinghieri al punto da decidere
di bissare e migliorare quella proposta.
Oggi “Innamorati della Neve” è una piacevole realtà,
un brand che è un inno al benessere inteso nella sua
accezione più ampia: lo stare bene nel fisico, nello spirito
e in compagnia.
Il programma di questa seconda edizione di
“Innamorati della Neve” sarà ancora più ricco e
articolato rispetto alla scorsa edizione: al centro rimane la
montagna dell’Irpinia con le sue molteplici sfaccettature
e le sue tante opportunità che può offrire ai visitatori. Di
contorno, la scoperta di un territorio attraverso la sua
cultura, le sue usanze, la sua natura.
Senza dimenticare, naturalmente, quella buona tavola da
cui ha visto la luce “Innamorati della Neve”.
Ivo Capone
Presidente Comitato Regionale
Campania UISP
In cima alla Campania
Dal bianco della neve all’azzurro
del mare. Dalle vette del Laceno
lo sguardo si perde verso i
panorami unici della più felix
delle regioni italiane.
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8
EDIZIONE 2013
L’entusiasmo degli adulti, il sorriso dei bambini, il
coinvolgimento della comunità locale. Sono stati
alcuni dei flash della prima edizione di
“Innamorati della Neve” che ha visto la Uisp
impegnata, con la solita passione, a promuovere un
messaggio di socializzazione e condivisione.
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PROGRAMMA 2014
14.2
VENERDì
13.2
GIOVEDì
ore 10.00
- apertura manifestazione
- ritrovo con gli o.s.v. per sci
accompagnato
ore 10.30
- Memorial Giorgio Carullo
(gara gioco dedicata alle
scuole)
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Durante tutto il periodo
della manifestazione:
Ciaspolata
Mountain Bike
Escursione a piedi
Escursione a cavallo
ore 9.30
- ritrovo con gli o.s.v. per sci
accompagnato
ore 10.00
- trofeo S. Modestino
dalle ore 11:00 alle ore 13:00 e
dalle ore 15:00 alle ore 18:00
presso piazzale seggiovia
adiacente la Baita Solarium
attività per tutti
- attività di TREE CLIMBING
(arrampicata sull’albero)
- attività di SLIKELINE
(esercizi di equilibrio e
bilanciamento dinamico su
fettuccia in sospensione)
dalle ore 11:00 alle 13:30
e dalle 15:00 alle 17:00
inizio attività nell’area
attrezzata per i giochi
tradizionali (Baita):
- Tiro alla fune a squadre
- Corsa col sacco
- Corsa con l’uovo
- Tiro con l’arco Dinamico
ore 12.00
- Trofeo innamorati della neve
prova di slalom gigante
(gara a coppie lei e lui)
ore 18.00
- Fiaccolata
dalle ore 18:00 alle 20:00
e dalle 21:00 alle 23:00
in Hotel torneo di:
- Calciobalilla
- Burraco
15.2
SABATO
ore 9.00
- escursione scialpinismo
(giro della rajamagra)
a cura dei nostri o.s.v.
dalle ore 09:00 alle ore 12:00
partenza da Piazzale Seggiovia
arrivo sulla vetta del Rajamagra
attività per esperti
- Sci Escursionistico
- Sci Alpino
ore 9.30
- ritrovo o.s.v. per sci
accompagnato
dalle ore 11:00 alle 13:30
e dalle 15:00 alle 17:00
inizio attività nell’area
attrezzata per i giochi
tradizionali (Baita):
- Tiro alla fune a squadre
- Corsa col sacco
- Corsa con l’uovo
- Tiro con l’arco Dinamico
dalle ore 15:00 alle ore 18:00
sito località Ponte Scaffa
nei pressi del Lago Laceno
attività per tutti
- Arrampicata su Roccia o misto
16.2
DOMENICA
dalle ore 09:00 alle ore 11:00
sito località Ponte Scaffa
nei pressi del Lago Laceno
attività per esperti
- dimostrazione di
Arrampicata su Roccia con
Ramponi
dalle ore 11:00 alle 13:30
attività libera sugli impianti
chiusura della manifestazione
dalle ore 18:00 alle 20:00
e dalle 21:00 alle 23:00
in Hotel torneo di:
- Calciobalilla
- Burraco
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12
Il Lago Laceno è conosciuto oltre che per le sue
bellezze naturalistiche anche per la sua posizione
strategica all’interno del panorama dello sport
invernale del centro sud.
Infatti, sul Monte Raiamagra del Laceno, è presente
un importante impianto sciistico, meta di tantissimi
appassionati provenienti soprattutto dalla Campania,
dalla Basilicata e dalla Puglia.
L’impianto è costituito da 2 seggiovie (Settevalli –
Rajamagra), 1 tappeto (Campo scuola 1400 m) e da 12
piste, tra cui 7 disponibili e 5 chiuse (per il momento).
Nelle schede, delle pagine seguenti, i dettagli tecnici.
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Seggiovia Settevalli
GLI IMPIANTI
Difficoltà: Azzurra
Classificazione pista: Facile
Lunghezza: 5 km
Fruibilità: pista funzionante.
A seconda dell’innevamento
la pista viene “suddivisa” in
Settevalli Superiore (dai 1667 m
ai 1400m) e in Settevalli Inferiore
(dai 1400 m ai 1100 m). La
seggiovia Settevalli è l’impianto
di risalita che conduce da quota
1100 del Piano Laceno a quota
1400 m dell’intermedia del Monte
Raiamagra.
All’arrivo è presente il Campo
Scuola e un rifugio-ristorante. La
seggiovia si compone di panche
a due posti e ha una portata
oraria di 720 persone all’ora. La
sua lunghezza è di 986 m, nei
quali percorre ben 298 metri di
dislivello.
Molto panoramica la discesa, con
la visuale verso l’altopiano del
Laceno e i monti del comprensorio
picentino.
Campo Scuola
Difficoltà: Verde
Classificazione pista: Molto facile
Lunghezza: 150 m
Fruibilità: pista funzionante
Il campo scuola è il luogo ideale per
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chi desidera imparare i rudimenti
dello sci oppure vuole divertirsi
senza creare problemi agli sciatori
più esperti. Raggiungibile tramite il
tappeto a quota 1400 m, il campo
scuola nei suoi 150 m di lunghezza
copre un dislivello di 15 m. La
classificazione di pista molto facile
è dovuta sia alla pendenza che non
supera il 10%, sia alla larghezza di
ben 60 m.
Cuccioli
Difficoltà: Verde
Classificazione pista: Molto facile
Lunghezza: 400 m
Fruibilità: pista funzionante
È una delle piste più facili del
Laceno, con una lunghezza di 400
metri ed un dislivello di appena 40
metri. La pendenza non supera il
La pista Forra è un prolungamento
della pista Amatucci e della pista
Lupi.
Lupi
Difficoltà: Rossa
Classificazione pista: Difficile
Lunghezza: 900 m
Fruibilità: pista funzionante
20% e la larghezza oscilla tra i 15
ed i 20 metri. La pista scende dalla
stazione a monte della seggiovia
Settevalli e arriva al Campo Scuola.
Forra
Difficoltà: Rossa
Classificazione pista: Difficile
Lunghezza: 500 m
Fruibilità: pista funzionante
La pista Forra si snoda lungo un
percorso di 500 metri e copre un
dislivello di 100 metri. Classificata
come pista difficile, ha una
pendenza che in alcuni punti
raggiunge il 33%.
Una diagonale nei pressi della
pista Amatucci dà il via alla pista
Forra che termina nei pressi della
stazione a valle della Seggiovia
Raiamagra.
La pista Lupi si snoda lungo il
versante est del Raiamagra e corre
verso valle in parallelo rispetto alla
pista Amatucci. Lunga circa 900
metri, a circa 1500 metri di altezza
si va ad inserire sulla pista Forra. È
classificata come pista difficile,
in virtù della pendenza del tratto
iniziale che raggiunge il 40%. La
larghezza media della pista si
aggira intorno ai 30 metri. La pista
Lupi ha ottenuto l’omologazione
per le gare di SL e GS per tutte le
categorie.
Amatucci
Difficoltà: Nera
Classific. pista: Molto difficile
Lunghezza: 1 Km
Fruibilità: pista funzionante
La pista Amatucci nasce sul
versante est del Monte Raiamagra
con una lunga diagonale e scende
poi per il versante nord fino a
proseguire nella pista Forra.
Lunga circa 1000 m, copre
un dislivello di 240 m e la sua
classificazione molto difficile è
dovuta alla pendenza che in un
breve tratto giunge al 45%.
La pista presenta un tracciato con
continui cambi di pendenza ed è
dotata di omologazioni nazionali
per gare di SL di tutte le categorie
e gare di GS per categorie allievi,
Ragazzi RQG/CP/PQ – RSQ/CP/PQ.
Aquile
Difficoltà: Nera
Classificazione pista: Molto
difficile
Lunghezza: 900 m
Fruibilità: pista funzionante
Lunga 900 metri, la pista Aquile
registra un dislivello di circa
260 metri. Nasce a nord-ovest
del Monte Raiamagra e termina
all’arrivo della stazione della
seggiovia Raiamagra.
È considerata una pista molto
difficile sia per la pendenza nel
tratto mediano, che raggiunge
addirittura il 59%, sia per la
larghezza che varia tra i 25 ed i 35
metri. È una pista per sciatori
esperti con continue variazioni di
pendenza. La pista ha ottenuto
l’omologazione per le gare di
SL e GS per tutte le categorie.
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SCONTI RISERVATI
AI POSSESSORI DI TESSERA
UISP
La Uisp, in accordo con
il Consorzio Laceno, ha predisposto
un piano di sconti agevolazioni per tutti
i suoi tesserati. Le promozioni sono valide
non solo nei giorni di “Innamorati della Neve”
ma durante l’intera stagione invernale.
Sconti riservati ai soci Uisp sono previsti
per l’acquisto di Skipass, per il noleggio
di sci ed attrezzature da neve nonchè nei
rifugi e nei ristoranti del Laceno, dove
potranno essere gustati i piatti della
tradizione gastronomica locale.
CONvENZIONI HOTEL
Alberghi 3-4 stelle
a partire da euro 45
Contatti info:
081/268137 - 081/5264596
mail per partecipanti
o agenzie interessate:
[email protected]
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COsTI DELLE ATTIvITà:
• Noleggiociaspolee
bastoncini
€5,00
• Sciebastoncini €7,00
• Noleggiomountainbike
€10,00
• NoleggioCavalli(1/2ora)
€10,00
• NoleggioCavalli(1ora)
€20,00
SEGRETERIA AREA NEVE - tel. 05 56583558 - [email protected]
UISP CAMPANIA - tel. 081 268137 - [email protected]
UISP AVELLINO - tel. 0825 25373 - [email protected]
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LACENO _ TURISMO INVERNALE ED ESTIVO
___
L’Altopiano del Laceno è situato nel territorio di Bagnoli
Irpino, in provincia di Avellino, ad una altezza di 1050
metri sul livello del mare. L’altopiano è caratterizzato
dalla presenza di un lago di origine carsica che dà il
nome all’intera zona. Il lago è circondato da cime alte
e significative come il Monte Cervialto (1809 m la
vetta più alta dei Picentini), il Monte Raiamagra (1667
m), Monte Cervarolo (1600 m), Montagna Grande
(1509 m) e il Monte Piscacca (1470 m). Dal Monte
Raiamagra, (1700 metri s.l.m.), sono visibili il golfo di
Salerno, la Penisola Sorrentina, Paestum e Agropoli.
Oltre alle vette dal comprensorio del Laceno, alle
pendici dei vari monti circostanti esistono vari pianori
dove regna la pace e la tranquillità. Tra questi spiccano
il grande piano l’Acernese, il piano dei Vaccari, il
piano Sazzano, il piano Migliato e i più nascosti piano
Tizzano e Piano del Cupone (anche se quest’ultimo
non rientra in territorio bagnolese).
Il Laceno è il più rinomato centro turistico irpino
estivo ed invernale grazie alla varietà di sentieri
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escursionistici, alle piste da sci, ai maneggi e alle
numerose attività di ristorazione che favoriscono lo
sviluppo della località in tutte le stagioni. Nel periodo
primaverile sono consigliate le visite alla spettacolare
Fiumara di Tannera dove rimarrete incantati dalle
sorgenti, dalle cascatelle e dai numerosi guadi che si
presteranno dinanzi ai vostri occhi.
La stazione sciistica del complesso del Laceno
presenta delle notevoli potenzialità di miglioramento
e consolidamento dell’offerta turistica, soprattutto in
merito ad una sua particolare peculiarità naturalistica
ed ambientale.
A rendere sempre più attraente il Laceno è il fatto
che tale località può essere considerata un “prodotto
completo”, nel senso che è in grado di proporre agli
amanti della montagna infrastrutture che completano
l’offerta naturalistica. Basti pensare agli impianti di
risalita, aperti tutto l’anno, che in inverno attirano
migliaia di sciatori e, d’estate, gli appassionati di
trekking e di passeggiate in alta quota.
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BAGNOLI IRPINO _ TIPICITà DELL’ENOGASTRONOMIA
___
Benvenuti alla corte di sua maestà il tartufo.
Uno dei fiori all’occhiello del comprensorio del
Laceno è l’enogastronomia. è davvero impossibile
resistere alla qualità e alla varietà dei piatti
tradizionali e dei prodotti tipici locali. Eccellenza del
territorio è, senza dubbio, il tuber mesentericum, più
noto come tartufo nero di Bagnoli Irpino presente in
grande quantità in tutto il comprensorio bagnolese.
Il tartufo nero di Bagnoli Irpino è particolarmente
diffuso in alta montagna, considerando che predilige
come habitat di sviluppo i boschi di faggio.
A tavola è uno di quegli ingredienti in grado di
soddisfare ogni palato e di impreziosire un numero
incredibile di piatti. Si utilizza principalmente per
condire primi piatti a base di pasta fresca ma anche
per arricchire antipasti e secondi piatti a base
di carni rosse e formaggi, in particolare ricotta e
caciocavallo, la cui produzione, a Bagnoli Irpino, è
molto diffusa.
I ristoranti della zona propongono i menù classici e le
specialità locali, quali, oltre il tartufo nero, il pecorino
bagnolese, i prodotti caseari freschi, i funghi
porcini, le castagne e tanti altri frutti del sottobosco
picentino. Il tutto, naturalmente, annaffiato dai più
pregiati vini irpini, dall’aglianico al Fiano di Avellino,
dal Greco di Tufo al Taurasi, Docg conosciuti ed
apprezzati in tutto il mondo.
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COME RAGGIUNGERE
LACENO
L’Altopiano del Laceno dista circa 40 km dalla città
di Avellino e 6 km da Bagnoli Irpino.
Per chi arriva da Napoli e dal Nord:
Autostrada A16 Napoli-Bari, uscita Avellino Est.
Prendere la strada Ofantina fino all’uscita di
Montella. Proseguire in direzione Bagnoli Irpino.
Per chi arriva da Salerno:
Raccordo autostradale Salerno-Avellino,
uscita Atripalda. Prendere la strada Ofantina
fino all’uscita di Montella. Proseguire in
direzione Bagnoli Irpino.
Per chi arriva da Bari:
Autostrada A16 Bari-Napoli, uscita Avellino
Est. Prendere la strada Ofantina fino
all’uscita di Montella.
Proseguire in direzione Bagnoli Irpino.
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