ISTITUTO TECNICO ECONOMICO INDIRIZZO TURISTICO “MARCO POLO” cod. fisc. 80012780823 – cod. min. PATN01000Q Via Ugo La Malfa, 113 – 90146 Palermo tel 0916886878 – fax 0916886792 e-mail: [email protected]; [email protected] sito web http:// www.ittmarcopolo.org CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO: SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA ANNUALE, CONTROLLI E VERIFICA PERIODICA DEI PRESIDI ANTINCENDIO dei dispositivi portatili di estinzione incendio (portatili), dell’impianto fisso di spegnimento incendio del tipo ad idranti, dell’impianto di rivelazione fumi, dell’impianto di segnalazione manuale di allarme e dispositivi di allertamento, dell’impianto di diffusione sonora e delle porte REI dell’Istituto Marco Polo di Palermo. articolo 1 - condizioni generali di appalto 1.1 Finalità del capitolato Il presente Capitolato Speciale di Appalto disciplina la fornitura dei beni e servizi per assicurare e mantenere nel tempo le condizioni di efficienza degli estintori, dell’impianto fisso di spegnimento incendio del tipo ad idranti (UNI 45, UNI 70 e gruppo di pressurizzazione), dell’impianto di rivelazione fumi, dell’impianto di segnalazione manuale di allarme e dei dispositivi di allertamento, dell’impianto di diffusione sonora e delle porte REI, allocati presso la sede dell’Istituto Marco Polo di Palermo. Manichette UNI 45 Lampade di emergenza – a muro Lampade di emergenza – a bandiera Porte REI Maniglioni antipanico Gruppo di pressurizzazione sede unica Via Ugo La Malfa, 113 90146 Palermo Estintori a CO2 kg. 05 1 Estintori carrellati a polvere kg. 30 Immobile Estintori a polvere kg. 06 1.2 Oggetto dell’appalto Sono oggetto del presente appalto le forniture e le prestazioni connesse alla manutenzione programmata da eseguire sui dispositivi portatili di estinzione incendio (portatili), sull’impianto fisso di spegnimento incendio del tipo ad idranti, sull’impianto di rivelazione fumi, sull’impianto di segnalazione manuale di allarme, sull’impianto di diffusione sonora, sulle porte REI, sull’impianto manuale di allarme e dispositivi di allertamento dell’Istituto M. Polo di Palermo inclusi i controlli e le verifiche di legge (UNI, D.M. 10.03.1998 E D.M. 26.08.1992). La gestione del servizio di manutenzione ordinaria annuale e/o semestrale dei presidi antincendio comprende il controllo, la revisione, la fornitura (su ordinazione), la ricarica ed il collaudo degli estintori d’incendio, nonché il controllo e la manutenzione programmata dei sistemi fissi di estinzione incendi (incluso gruppo di pressurizzazione e riserva idrica) e la verifica ed il controllo di tutti i sistemi di rivelazione e segnalazione manuale di allarme installati e di seguito elencati: I sistemi antincendio inclusi nel servizio ed in dotazione dell’Istituto scolastico di Via Ugo La Malfa 113 di Palermo risultano come da prospetto di seguito elencato: 30 02 53 24 45 04 42 36 01 I suddetti dati sono orientativi e non esaustivi pertanto il Gestore dovrà effettuare una o più visite preliminari ricognitive, come meglio specificato nell’art. 2, ai fini della manutenzione ordinaria dei presidi antincendio. 1/12 1.3 Durata del contratto Il presente contratto avrà una durata complessiva pari a mesi 12 con decorrenza dal 01/07/2014 al 30/06/2015 articolo 2 - Descrizione sommaria delle forniture e dei lavori Si intendono compresi nel presente servizio la manutenzione programmata e la manutenzione correttiva nonché le verifiche e i controlli di legge evidenziati nel Registro dei Controlli vigente e a disposizione in Istituto nonché previsti dalle norme vigenti (D. Lgs. n. 81/08 e s.m.i., D.M. 26.08.1992, D.M. 10.03.1998 e norme UNI vigenti e/o citate nel presente capitolato). L’Aggiudicatario sarà incaricato delle verifiche periodiche, oggetto del presente bando di gara prot. n. 4426/C14 del 09/06/2014, (semestrali – annuali – ecc. come previsto dalla normativa vigente in materia di prevenzione incendio e nel rispetto delle indicazioni delle norme UNI di riferimento, ove esistenti, per ciascun dispositivo fisso o portatile di estinzione incendio nonché impianto di protezione incendio, porte REI ed accessori – sistema di allertamento e segnalazione allarme, ecc), dovrà provvedere al controllo ed alla necessaria manutenzione ordinaria degli impianti fissi e portatili dell’Istituto ai sensi della normativa vigente di legge. L’attività verrà svolta secondo i piani di lavoro di volta in volta concordati con il Responsabile S.P.P. dell’Istituto e/o con il Dirigente Scolastico o personale all’uopo delegato-preposto. L’Aggiudicatario si obbliga di annotare l’esito dei controlli secondo la modulistica e/o appositi fogli di lavoro che saranno definiti di concerto con il R.S.P.P. e i preposti di Istituto. Il modulo di registrazione dell’intervento sarà fornito dall’Aggiudicatario in duplice copia (uno per l’Istituzione ed uno restituito debitamente firmato per il Gestore esecutore). Il modulo di registrazione dell’intervento dovrà essere debitamente compilato con i resoconti delle attività svolta e dovrà riportare la firma del referente (preposto) dell’edificio dove si è svolta la manutenzione ordinaria. Considerazioni comuni per ciascuna delle attività di seguito descritte: qualora vengono riscontrate anomalie dovranno essere effettuati con immediatezza tutti gli interventi correttivi necessari; se l’intervento evidenzia la necessità di manutenzione straordinaria va attuata con urgenza la procedura prevista all’art. 4; al termine di ciascuna verifica, per ciascuna delle attività descritte, sarà rilasciato un foglio di lavoro, valido ai fini della compilazione del registro prevenzione incendi, nel quale saranno riportate tutte le anomalie riscontrate e verranno descritti gli interventi correttivi adottati incluse le parti di ricambio utilizzate. Per manutenzione programmata, si intende quanto previsto dalla Norma UNI 9994 e UNI 10779 e norme di aggiornamento, consistenti in una misura di prevenzione atta a verificare, con frequenza semestrale, l’efficienza degli impianti, con l’obiettivo di mantenere le prestazioni ed il livello di sicurezza degli impianti e di prevenire malfunzionamenti e guasti. Sono altresì a carico della ditta aggiudicataria l’eventuale ripressurizzazione e le parti di ricambio dovute a normale usura. Qualora la manutenzione non possa essere effettuata in loco e dovesse necessitare il ritiro, con un fermo tecnico superiore a 5gg., la ditta aggiudicataria è tenuta, senza onere aggiuntivo, a sostituire l’apparecchiatura ritirata con altri pari prestazione. Per manutenzione correttiva si intendono tutte le riparazioni o sostituzione di pezzi di ricambio d’impianto non rientranti nelle normali operazioni di manutenzione programmata, per ricondurre l’impianto al funzionamento normale e/o in ottemperanza alla normativa vigente. Per tutti gli interventi, ove previsto, la ditta appaltatrice dovrà rilasciare la certificazione di conformità, come previsto dalla normativa vigente. articolo 3 - Organizzazione Per tutta la durata dell’Appalto, la Ditta Appaltatrice avrà l’obbligo, senza difetti e ritardi, della manutenzione ordinaria e conservazione degli impianti indicati all’art. 1.2, facendosi carico di tutti gli oneri relativi alle operazioni ordinarie necessarie ad assicurare l’efficienza degli impianti presi in consegna ed alla loro conservazione nel tempo. In caso di manutenzione correttiva su chiamata, la ditta aggiudicataria dovrà intervenire entro le 24 ore successive alla chiamata con personale tecnico addetto alla manutenzione. Tutte le anomalie riscontrate dovranno essere immediatamente eliminate. Le attività relative al servizio di manutenzione preventiva programmata dovranno essere svolte nelle normali ore di lavoro (8-16 da lunedì al venerdì) nei giorni di apertura della scuola. Le date degli interventi di manutenzione programmata dovranno essere preventivamente concordate almeno una settimana prima con l’Istituto. 2/12 Le visite saranno condotte da personale abilitato che eseguirà tutte le operazioni stabilite dal programma di manutenzione alla presenza del personale incaricato dall’Istituto, nel completo rispetto delle leggi, dei codici e dei regolamenti in vigore. Il committente consentirà al personale di accedere alle parti dell’edificio nelle quali sono collocate le componenti degli impianti. Il personale che espleterà il servizio dovrà essere regolarmente coperto da tutti gli obblighi assicurativi; dovrà aver ricevuto la formazione tecnica necessaria allo svolgimento delle proprie mansioni e la necessaria formazione in materia di sicurezza del lavoro per la tutela della propria ed altrui salute, entrambe attestate nel DUVRI che la ditta ai sensi del D. Lgs n. 81/08 e s.m.i. dovrà redigere prima dell’inizio dei lavori. Dovrà inoltre essere dotato di idonee attrezzature e Dispositivi di Protezione Individuale a norma ed adeguati ai rischi lavorativi, inoltre dovrà essere identificato a mezzo di tesserino così come previsto dalla normativa vigente . La Ditta prenderà in carico gli impianti, garantendo di effettuare tutte le azioni necessarie al mantenimento degli stessi in perfetta efficienza. Al termine di ciascun ripristino sarà rilasciato un rapporto, redatto in contraddittorio con un incaricato dell’Istituto, nel quale dovrà essere indicato: - la data ed il motivo dell’intervento; l’ora di inizio dell’intervento; nominativo del personale intervenuto per il ripristino; la descrizione dell’intervento eseguito; l’elenco di eventuali materiali impiegati; il giorno e l’ora della ultimazione dell’intervento. Non saranno riconosciuti interventi che non saranno corredati di rapportino di manutenzione secondo quanto sopra specificato. articolo 4 - Manutenzione Preventiva Programmata La manutenzione preventiva comprende: 1. Dispositivi portatili di estinzione: estintori - Norma UNI 9994 e s.m.i. Le procedure ed i criteri per effettuare la sorveglianza, il controllo, la manutenzione ed il collaudo degli estintori, al fine di garantirne l’efficienza operativa, fanno riferimento alle norma UNI 9994:2003 e ss.mm.ii. Attività preliminare: la ditta manutentrice dovrà provvedere entro 15 giorni dall’aggiudicazione dell’appalto a fornire all’istituto, pena lo scioglimento del contratto la sotto elencata documentazione: - inventario di tutti i dispositivi portatili di estinzione; - compilazione del modulo/i contenuto/i nel Registro dei Controlli di Istituto; - identificazione delle procedure di accesso in alcuni locali quali archivi, aule speciali, ecc. normalmente tenute chiuse; - identificazione dei referenti – preposti di istituto delegati per l’assistenza tecnico – amministrativo nell’ambito della erogazione del servizio di manutenzione dei presidi antincendio. Per tutti gli estintori portatili di cui all’art. 1 del presente contratto, l’attività si articolerà in due visite semestrali, durante le quali per ogni singolo estintore dovranno essere eseguite le operazioni descritte di seguito. L’Aggiudicatario è tenuto all’osservanza delle seguenti fasi: - fornitura di scheda di registrazione degli interventi su estintori utilizzata; - planimetrie aggiornate ubicazione estintori quale registrazione dello stato di fatto preventivo all’inizio del contratto manutentivo. Le planimetrie saranno fornite direttamente dall’Istituto in formato adeguato; - facsimile del rapportino di manutenzione. Sorveglianza (nell’ambito della verifica periodica) Consiste in una misura di prevenzione atta a controllare, con costante e particolare attenzione, l’estintore nella posizione in cui è collocato, tramite l’effettuazione dei seguenti accertamenti (rif. 5.1 norma UNI9994). □ che l’estintore sia presente e segnalato con apposito cartello, secondo quanto prescritto dal DPR n. 524 – 8 giugno 1982 (e successivi aggiornamenti), recante la dicitura “estintore n. ___”; □ che l’estintore sia chiaramente visibile, immediatamente utilizzabile e l’accesso allo stesso sia libero da ostacoli; □ che l’estintore non sia stato manomesso, in particolare che non sia stato manomesso o rimosso il dispositivo di sicurezza per evitare azionamenti accidentali; □ che i contrassegni distintivi siano esposti a vista e siano ben leggibili; □ che l’indicatore di pressione, se presente, indichi un valore di pressione compreso all’interno del campo verde; 3/12 □ che l’estintore non presenti anomalie quali ugelli ostruiti, perdite, tracce di corrosione, sconnessioni o incrinature dei tubi flessibili, ecc.; □ che il cartellino di manutenzione sia presente sull’apparecchio o sia correttamente compilato. Tutte le anomalie riscontrate dovranno essere immediatamente eliminate. Controllo Consiste in una misura di prevenzione atta a verificare, con frequenza semestrale, l’efficienza, tramite l’effettuazione dei seguenti accertamenti (rif. 5.2 norma UNI 9994): □ le verifiche di cui alla fase di sorveglianza (fase 1); □ le date di scadenza per la sostituzione dell’estinguente e per il ricollaudo del contenitore a pressione; □ i controlli previsti al punto “verifica” della UNI EN 3/2, per gli estintori portatili. Tutte le anomalie riscontrate dovranno essere immediatamente eliminate. Verifiche della UNI EN 3/2, per gli estintori portatili incluse nel servizio ad integrazione di quanto normativamente previsto □ verifiche a vista □ pesatura per la determinazione della quantità dell’agente estinguente □ controllo pressione e corretto fissaggio dei dispositivi di blocco La ditta manutentrice in occasione del controllo semestrale è tenuta a verificare: □ □ □ □ il corpo estintore la manichetta e il supporto i comandi di funzionamento il funzionamento del manicotto; nonché ad effettuare: □ la pulizia generale degli estintori e dei comandi; □ la lubrificazione dei comandi. Il rapportino di prova rilasciato dovrà essere strutturato oltre a garantire l’esecuzione dei controlli sopra evidenziati ad accertare che l’estintore sia presente e segnalato con apposito cartello, sia chiaramente visibile e l’accesso allo stesso sia libero da ostacoli; non sia stato manomesso, i contrassegni distintivi siano esposti a vista e siano ben leggibili, l’indicatore di pressione, se presente, indichi un valore di pressione compreso all’interno del campo verde; l’estintore non presenti anomalie quali ugelli ostruiti, perdite, tracce di corrosione, sconnessioni o incrinature dei tubi flessibili, ecc.; l’estintore sia esente da danni alle strutture di supporto ed alla maniglia di trasporto; in particolare, se carrellato, abbia ruote perfettamente funzionanti; il cartellino di manutenzione sia presente sull’apparecchio e sia correttamente compilato. Compilazione del cartellino di manutenzione e assistenza alla registrazione nel registro dei controlli dell’istituto Frequenza: semestrale Nell’ambito degli interventi di verifica e controllo si intendono inclusi anche gli interventi di revisione delle apparecchiature di estinzione incendi portatili, consistenti: □ nella verifica di conformità al prototipo omologato per quanto attiene alle iscrizioni ed all’idoneità degli eventuali ricambi; □ esame interno dell’apparecchio per la verifica del buono stato di conservazione; □ esame e controllo funzionale di tutta la componentistica dell’estintore, e taratura dei dispositivi di sicurezza; □ eventuale ripristino delle protezioni superficiali. Il riconoscimento economico per gli interventi di revisione avverrà in relazione al numero di estintori revisionati differenziato per tipologia in relazione a quanto specificato in sede di offerta. Consistono in una misura di prevenzione atta a verificare ed a rendere perfettamente efficiente l’estintore e l’idrante, tramite l’effettuazione dei seguenti accertamenti: □ Verifica della conformità al prototipo omologato; □ Verifica di cui alla fase di controllo estintore; □ Esame interno dell’apparecchio per la verifica del buono stato di conservazione; □ Revisione di tutte le sezioni di passaggio del gas ausiliario e dell’agente estinguente; □ Revisione dell’assale delle ruote per estintori carrellati; □ Eventuali verniciature; □ Taratura e sostituzione dei dispositivi di sicurezza contro le sovra pressioni; □ Ricarica con sostituzione dell’agente estinguente; 4/12 □ Montaggio dell’estintore/idrante in perfetto stato di efficienza. Nell’ambito degli interventi di verifica e controllo si intendono inclusi anche gli interventi di collaudo previsto per gli estintori a polvere con una frequenza di almeno 6 anni. Gli estintori ad anidride carbonica saranno soggetti a collaudo ogni 10 anni secondo quanto stabilito dalla normativa vigente sui gas compressi liquefatti (D.M. 16 ottobre 1998 e D.M. 07 gennaio 1999) Consiste in una misura di prevenzione atta a verificare la stabilità del serbatoio o della bombola dell’estintore, della manichetta idrante, in quanto facenti parte di apparecchi a pressione. Gli estintori devono rispettare le prescrizioni della legislazione vigente in materia di gas compressi e liquefatti. Gli estintori che non siano già soggetti a verifiche periodiche secondo la legislazione vigente e costruiti in conformità alla direttiva 97/23/CE (D. Lgs n. 93/2000) e successive modifiche e integrazioni, devono essere collaudati ogni 12 anni mediante una prova idraulica della durata 30 s alla pressione prova (pt) indicatasi sul serbatoio. Gli estintori che non siano già soggetti a verifiche periodiche secondo la legislazione vigente e non conformi alla direttiva 97/23/CE (D. Lgs 93/2000) e successive modifiche e integrazioni, devono essere collaudati ogni 6 anni a una pressione di 3,5 mpa, ad eccezione delle manichette idranti per i quali la pressione di prova deve essere di 2,5 mpa. Al termine della prova non devono verificarsi perdite, trasudazioni, deformazioni o dilatazioni di sorta, la data di collaudo e la pressione di prova devono essere riportate sull’estintore in modo ben leggibile, indelebile e duraturo. Il produttore deve fornire tutte le indicazioni utili per effettuare il collaudo. I costi unitari relativi al servizio di controllo sono così determinati: Descrizione Importi unitari (iva esclusa) estintori CO2 da 5 kg controllo semestrale estintori a polvere da 6 kg controllo semestrale estintori carrellati kg 30 controllo semestrale revisione estintore a polvere (per 1 kg di polvere) revisione estintore a CO2 collaudo estintore a polvere collaudo estintore a CO2 idranti UNI 45 controllo semestrale prova fluidodinamica annuale prova semestrale gruppo di pressurizzazione antincendio collaudo annuale singola manichetta porte REI 60 maniglioni antipanico impianto di rivelazione fumo impianto di diffusione sonora impianto manuale di allarme eventuali collaudi, revisioni, sostituzioni di parti di ricambio verranno addebitate in base al listino prezzi praticato dalla ditta. Il riconoscimento economico per il collaudo dei serbatoi avverrà in relazione al numero di estintori collaudati differenziato per tipologia in relazione a quanto specificato in sede di offerta. Nei casi in cui uno o più estintori debbano essere asportati per riparazione, revisione o collaudo, dovranno essere forniti in prestito d’uso un pari numero di estintori omologati con le stesse caratteristiche. Non rientrano nel canone di manutenzione ordinaria le ricariche di estinguente a seguito d’uso. In caso di guasto che richieda un intervento al di fuori del programma di manutenzione ordinaria e quindi di manutenzione straordinaria, l’Aggiudicatario ha l’obbligo di avviare la procedura prevista all’ art. 5. 5/12 2. Apparecchiatura/impianto idrico antincendio: Idranti – norma UNI 10779 - UNI EN 671-3 – rete idrica antincendio del tipo ad idranti (norma di riferimento UNI 10779). L’attività si articolerà in due visite semestrali, durante le quali si procederà alla verifica semestrale e a tutti i controlli previsti ai sensi della UNI 10779 (alla quale si rimanda per la puntuale identificazione degli interventi previsti): □ di tutti i componenti della rete idrica antincendio con particolare riferimento alle B.I. UNI 70 (attacchi esterni) e le .BI. UNI 45 a parete (incluse manichette e lance); □ del gruppo di pressurizzazione incendio; □ delle dotazioni impiantistiche a corredo della riserva idrica antincendio; □ ogni ulteriore componente utile al mantenimento dell’efficienza e funzionalità dell’impianto idrico antincendio. Le procedure di ispezione, controllo periodico, manutenzione della rete idranti e relativi componenti fanno riferimento alla norma UNI 10779:2007 e rimandano per le attività da svolgere alle tubazioni flessibili e semirigide (manichette e naspi) a quanto descritto nella norma UNI EN 671-3:2009, definendone in maniera esplicita la periodicità degli interventi Attività preliminare: La ditta manutentrice dovrà provvedere entro 15 giorni dall’aggiudicazione dell’appalto a fornire all’istituto, pena lo scioglimento del contratto la sottoelencata documentazione: □ inventario degli idranti presenti in istituto (numero identificativo, tipologia manichetta e lancia, scadenza semestrale, scadenza collaudo manichetta, ecc.); □ fornitura di scheda di registrazione degli interventi su idranti e manichette utilizzata; □ planimetrie aggiornate ubicazione idranti (UNI45 E UNI70) quale registrazione dello stato di fatto preventivo all’inizio del contratto manutentivo. Le planimetrie saranno fornite direttamente dall’Istituto in formato adeguato; □ facsimile del rapportino di manutenzione. □ compilazione del modulo contenuto nel Registro dei Controlli di Istituto; □ definizione schematica dello schema di impianto (identificazione delle colonne di alimentazione e delle diramazioni, ubicazione del gruppo di pressurizzazione antincendio e della riserva idrica, identificazione degli idranti idraulicamente più sfavoriti, definizione della procedura di esecuzione della prova fluidodinamica annuale, ecc. □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ Per ogni singolo idrante dovranno essere eseguite in particolare le seguenti attività: Controllo delle tenute; Controllo dello stato di conservazione degli accessori; Lubrificazione delle parti meccaniche di manovra; Misurazione della pressione statica effettuata nei punti idraulicamente più sfavorevoli; Verifica della data di scadenza per il collaudo delle manichette; Controlli inclusi nel servizio: Controllo a vista dei componenti dell’idrante e della segnaletica pulizia e apposizione di tagliando di controllo. prova annuale funzionamento delle valvole di sezionamento verifica assenza perdite stato delle tenute misura della portata/pressioni acqua. Lubrificazione ed azionamento delle valvole di uscita onde scongiurare blocchi dovuti alla ruggine. Srotolamento delle manichette onde accertare l’assenza di danneggiamenti o perdite e verifica delle guarnizioni con eventuale sostituzione delle stesse. A carico dell’Aggiudicatario è l’esecuzione della prova fluidodinamica annuale dell’impianto sugli idranti idraulicamente più sfavoriti da eseguirsi secondo le procedure concordate con il R.S.P.P. di Istituto e le procedure contenute nella norma UNI 10779 e norme collegate. Gestione del servizio manutenzioni sistema di pompaggio Durante la manutenzione programmata del sistema di pompaggio degli impianti antincendio, devono essere effettuate le seguenti operazioni e prove funzionali nel rispetto delle Norme UNI vigenti e secondo le modalità sotto riportate. Il servizio comprende tutte le seguenti operazioni necessarie per curare costantemente la corretta manutenzione del gruppo di pressurizzazione: □ Esame generale dell’intero impianto (comprese le alimentazioni) allo scopo di verificare lo stato apparente di tutti i componenti; □ Rilevamento delle pressioni in uscita e prova di funzionamento di eventuali segnalatori di allarme; □ Prova di tenuta di tutte le valvole di non ritorno; 6/12 □ Controllo della posizione di apertura delle valvole di intercettazione e relativo bloccaggio; □ Verifica delle scorte indicate dalla ditta installatrice o dal fornitore delle apparecchiature; □ Verifica dello stato delle vasche o dei serbatoi di accumulo o di disgiunzione, del livello e delle condizioni dell’acqua in questi e prove di funzionamento dei relativi indicatori di livelli, rincalzi o reintegri e delle loro valvole a galleggiante ed apparecchiature ausiliarie; □ Verifica del livello e prova di funzionamento del rincalzo, dei dispositivi di controllo ed eventuali regolatori di livello dei serbatoi di adescamento di pompe installate soprabattente; □ Prova di avviamento automatico e funzionamento delle pompe; il funzionamento delle motopompe deve essere protratto per non meno di 30 secondi; □ Prova di avviamento manuale delle pompe, con valvola di prova completamente aperta immediatamente dopo l’arresto; □ Verifica livello dell’olio lubrificante del motore, quello del carburante e quello dell’elettrolita nelle batterie di avviamento e di alimentazione delle motopompe, effettuando i relativi rabbocchi, se necessari, nonché la densità dell’elettrolita stesso mediante densimetro. Se la densità di questo risulta insufficiente, anche se il funzionamento dell’apparecchio di ricarica è regolare, la batteria dovrà essere immediatamente sostituita. □ Prova fluidodinamica. □ Registrazione delle attività di manutenzione sul referto del registro dei controlli. Tutte le operazioni sopra descritte saranno programmate in accordo con l’amministrazione e verranno rapportati tramite i libretti di impianto antincendio. Nel servizio di manutenzione e di verifica semestrale sono inclusi nei prezzi di offerta le sottoelencate prove sancite dalla normativa vigente: □ Prova annuale della manichetta □ Prova fluidodinamica (annuale). Frequenza dei controlli: □ controllo idranti UNI 45 e UNI 70 (semestrale), □ collaudo periodico della singola manichetta e prova fluido dinamica (annuale). Il riconoscimento economico per il collaudo periodico delle manichette e la prova fluidodinamica avverrà in relazione al numero di manichette collaudate ed in relazione a quanto specificato in sede di offerta. A carico del gestore rimangono inoltre l’esecuzione di tutte le prove previste dal costruttore del gruppo di pressurizzazione antincendio e/o sancite per legge dalla norma ex UNI 9490 e ss.mm. ii ed in generale dalla normativa vigente. In caso di guasto che richieda un intervento al di fuori del programma di manutenzione ordinaria e quindi di manutenzione straordinaria, l’Aggiudicatario ha l’obbligo di avviare la procedura prevista all’ art. 5. 3. Porte ubicate in corrispondenza delle vie di esodo: uscite di sicurezza di piano / porte REI Attività preliminare: L’attività si articolerà in due visite semestrali, durante le quali per ogni singola porta tagliafuoco e singola uscita di emergenza dovranno essere eseguite le attività segnalate dal costruttore della singola porta REI ed in generale consistenti sulle sotto elencate attività di base: □ □ □ □ □ □ □ verifica funzionalità degli elettromagneti (dove presenti); lubrificazione delle cerniere; controllo e registrazione dei dispositivi di chiusura delle porte (taratura cerniere di richiamo e chiusura); verifica idoneità del maniglione (conformità UNI EN 1125, ecc.); controllo dell’integrità delle guarnizioni; controllo e registrazione dei battenti; lubrificazione dei meccanismi dei maniglioni antipanico (inclusi i sistemi del tipo push – bar) e controllo della loro funzionalità (dove presenti); □ verifica della presenza della opportuna segnaletica (ove necessaria); □ analisi strutturale per individuare eventuali danni che rendano necessaria la sostituzione della porta. La ditta manutentrice dovrà provvedere entro 15 giorni dall’aggiudicazione dell’appalto a fornire all’istituto, pena lo scioglimento del contratto la sottoelencata documentazione: □ inventario delle porte REI presenti in istituto (numero identificativo, tipologia, ecc.); □ fornitura di scheda di registrazione degli interventi su porte REI e relativi accessori inclusi i maniglioni antipanico; □ planimetrie aggiornate ubicazione porte REI quale registrazione dello stato di fatto preventivo all’inizio del contratto manutentivo. Le planimetrie saranno fornite direttamente dall’Istituto in formato adeguato; □ facsimile del rapportino di manutenzione e dei controlli effettuati. 7/12 E’ prevista una o più visite preliminari ricognitive da eseguire alla presenza del R.S.P.P. di Istituto entro 30 gg. dopo la notifica di aggiudicazione l’affidamento, finalizzata alle esecuzione delle seguenti fasi a carico del gestore incaricato della manutenzione e controlli periodici: □ procedure da eseguire per inventariare tutte le uscite di emergenza e porte REI e modalità di erogazione del servizio di verifica e manutenzione; □ procedure di compilazione del modulo/i contenuto/i nel Registro dei Controlli di Istituto e della documentazione da produrre per la registrazione documentale degli interventi eseguiti. Controlli e verifiche sulle porte REI □ Verifica della normale e facile apertura dell’infisso e dell’assenza di ostacoli ed impedimenti all’accostamento dell’anta alla parete. □ Prova del corretto funzionamento delle serrature e/o del dispositivo di apertura a spinta (maniglione antipanico) e verifica dello stato delle guarnizioni termo-espandenti che contornano gli infissi REI. □ Verifica della tenuta dei cardini. □ Verifica della tenuta delle guarnizioni. □ Verifica dell’assenza di fessurazioni. □ Verifica dell'efficienza dei sistemi di sblocco magnetico e della corretta autochiusura. Frequenza: semestrale In caso di guasto che richieda un intervento al di fuori del programma di manutenzione ordinaria e quindi di manutenzione straordinaria, l’Aggiudicatario ha l’obbligo di avviare la procedura prevista all’ art. 5. 4. Apparecchiatura/impianto: impianto rivelazione fumi Il servizio di manutenzione e verifiche ordinarie dell’impianto di rivelazione incendi come richiesto dalle normative vigente (anche ai sensi della ex UNI 9795 e ss.mm.ii. e della normativa vigente), avverrà due volte l’anno. E’ prevista una o più visite preliminari ricognitive da eseguire alla presenza del R.S.P.P. di Istituto entro 30 gg. dopo la notifica di aggiudicazione l’affidamento, finalizzata alle esecuzione delle seguenti fasi a carico del gestore incaricato della manutenzione e controlli periodici: □ Inventario e rappresentazione grafica dei rilevatori ed in generale dell’impianto presente in istituto; □ Rappresentazione generale dello schema di impianto; □ ricognizione di tutti i sistemi di rivelazione e segnalazione e definizione della tipologia del singolo componente; □ compilazione del modulo/i contenuto/i nel Registro dei Controlli di Istituto. Le visite di controllo e verifica, devono comprendere: □ La verifica delle eventuali stampanti per controllo presenza allarmi e/o della memoria RAM della centralina; □ La verifica delle centraline della corretta acquisizione degli stati di sensori di fumo; □ La verifica delle tensioni di funzionamento, e delle batterie di centrale; □ Il controllo delle procedure di inclusione/esclusione; □ L’esecuzione di test diagnostici: un allarme per zona, lamp test, misura resistenza di linea, etc. (dove previsti); □ La verifica del funzionamento delle linee di rivelazione; □ La verifica del funzionamento dei sensori di fumo; □ La pulizia interna delle centrali installate; □ La pulizia dei rivelatori, previo loro smontaggio; □ La verifica della soglia di taratura della sensibilità secondo i parametri previsti dalla casa costruttrice; □ L’attivazione in campo dei sensori; □ La prove funzionali dell’intero sistema (sensori, attivazioni-acustiche); □ La stesura, a visita terminata, di un rapporto dettagliato sulla situazione riscontrata prima dell’inizio dell’intervento e sulle attività svolte durante lo stesso. In caso di guasto che richieda un intervento al di fuori del programma di manutenzione ordinaria e quindi di manutenzione straordinaria, l’Aggiudicatario ha l’obbligo di avviare la procedura prevista all’ art. 5. 5. Corpi di illuminazione sussidiaria di emergenza: impianto di illuminazione di emergenza Il servizio di manutenzione e verifiche ordinarie dell’impianto di illuminazione di emergenza come richiesto dalle normative vigente avverrà due volte l’anno. E’ prevista una o più visite preliminari ricognitive da eseguire alla presenza del R.S.P.P. di Istituto entro 30 gg. dopo la notifica di aggiudicazione l’affidamento, finalizzata alle esecuzione delle seguenti fasi a carico del gestore incaricato della manutenzione e controlli periodici: 8/12 □ Inventario e rappresentazione grafica dei corpi di illuminazione di emergenza (sia del tipo sempre acceso che del tipo normale) ed in generale dell’impianto presente in istituto. Con periodicità semestrale la ditta ad integrazione di quanto segnalato dalla ditta costruttrice del singolo apparecchio di illuminazione di emergenza eseguirà: □ Il controllo funzionamento; □ Il controllo della batteria; □ Il controllo del neon e/o della lampadina. 6. Impianto manuale di allarme: impianto di allertamento e diffusione sonora Il servizio di manutenzione e verifiche ordinarie dell’impianto manuale di allarme e di diffusione sonora di emergenza come richiesto dalle normative vigente avverrà due volte l’anno. E’ prevista una o più visite preliminari ricognitive da eseguire alla presenza del R.S.P.P. di Istituto entro 30 gg. dopo la notifica di aggiudicazione l’affidamento, finalizzata alle esecuzione delle seguenti fasi a carico del gestore incaricato della manutenzione e controlli periodici: □ Inventario e rappresentazione grafica dei pulsanti manuale di allarme, dei diffusori sonori, delle sirene e delle badenie di emergenza ed in generale dell’impianto presente in istituto. Con periodicità semestrale la ditta ad integrazione di quanto segnalato dalla ditta costruttrice del singolo impianto eseguirà: □ Il controllo funzionamento; □ Il controllo della funzionalità del singolo componente □ I controlli di legge sanciti dalla UNI EN 54 e norme di settore. articolo 5 - Manutenzione straordinaria riguardante i vari presidi antincendio. Nel caso in cui si verifichi la necessità di effettuare interventi straordinari sui presidi antincendio, non previsti nelle operazioni di manutenzione ordinaria, tale circostanza dovrà essere prontamente portata a conoscenza dell’Istituzione mediante una dettagliata relazione tecnica, da cui risultino le cause del guasto ed il tipo di intervento da effettuare, unitamente ad un preventivo, riportante le ore di manodopera ed i ricambi necessari. In tal caso, qualora l’Istituzione ritenga congruo il preventivo, sia sotto il profilo della tempistica che sotto quello economico, autorizzerà per iscritto l’Aggiudicatario al fine di dare esecuzione ai lavori necessari per il ripristino delle anomalie o sostituzioni dei materiali. In caso contrario, di non accettazione del preventivo e di eventuali suoi miglioramenti, l’Istituzione potrà declinare l’offerta dell’Aggiudicatario e rivolgersi a Ditta esterna. Qualora l’Amministrazione ritenga, a suo insindacabile giudizio, di fare eseguire i lavori a Ditta diversa da quella manutentrice, il Gestore non avrà nulla a pretendere. In caso di manutenzione correttiva, che richieda l’intervento al di fuori di quanto previsto all’art. 4, la Ditta si impegna ad intervenire entro 48 ore dalla segnalazione. In caso di guasto che richieda l’intervento al di fuori del programma di manutenzione previsto, la Ditta ha l’obbligo di presentare all’Istituto una dettagliata relazione tecnica da cui risultino le cause del guasto ed il tipo di intervento da effettuare unitamente ad un preventivo di tempo e di spesa. Qualora l’Istituto ritenga congruo tale preventivo, sia sotto il profilo della tempistica che sotto quello economico, autorizzerà per iscritto la Ditta al fine di dare esecuzione ai lavori necessari per il ripristino dell’impianto. In caso contrario l’Istituto potrà declinare l’offerta della Ditta, richiederne un miglioramento o in alternativa rivolgersi a Ditta esterna. Qualora l’Istituto ritenga, a suo insindacabile giudizio, di fare eseguire i lavori a Ditta diversa da quella manutentrice, la ditta affidataria dell’appalto non avrà nulla a pretendere. La Ditta con la sottoscrizione del contratto, dichiara espressamente di accettare tutte le norme chiamate. La Ditta informerà sollecitamente l’Istituto. su eventuali propri cambiamenti organizzativi nonché sul personale che impiegherà negli interventi di manutenzione programmata e straordinaria. articolo 6 - condizioni contrattuali L’Aggiudicatario del servizio di manutenzione dei presidi antincendio si obbliga a garantire l’esecuzione del contratto in stretto rapporto con l’Istituto Scolastico, secondo la tempistica stabilita. L’Aggiudicatario si impegna, altresì, ad osservare ogni ulteriore termine e modalità inerenti la regolamentazione degli obblighi tra le parti per l’adempimento della prestazione, nonché gli obblighi derivanti dall’applicazione della normativa vigente. articolo 7 - informazioni del gestore 9/12 Il Gestore informerà tempestivamente l’Istituzione su eventuali propri cambiamenti organizzativi nonché sul personale che impiegherà negli interventi di manutenzione programmata e straordinaria, nel rispetto delle clausole contrattuali. articolo 8 - Tempi di Intervento La Ditta provvederà a comunicare all’Istituto i numeri telefonici (telefono fisso, fax e telefono cellulare) per una immediata reperibilità del personale assegnato alla manutenzione. Le tempistiche per la manutenzione programmata sono espressamente indicate nell’art. 2 , a cui si fa espresso rinvio mentre quelle per la manutenzione correttiva saranno indicate di volta in volta dalla Ditta e concordate con l’Istituto. Tutti i lavori devono essere eseguiti secondo le migliori regole di arte. La ditta assuntrice e pienamente responsabile degli eventuali danni arrecati, per fatto proprio, dipendenti nonché di terzi dalla stessa demandati all'esecuzione di opere secondarie inerenti all'appalto, alle, persone cose e animali nei luoghi dove sono istallati gli impianti ascensori indicati al precedente art. 1. articolo 9 - Intervento di emergenza La Ditta si impegna ad inviare tecnici specializzati entro e non oltre 120 minuti dalla richiesta di intervento di emergenza, per riparare il guasto. I suddetti interventi, se effettuati durante l’ordinario orario di lavoro dell’Istituto saranno compresi nel canone annuo offerto. Tali guasti o malfunzionamenti saranno comunicati dall’Istituto a mezzo fax o semplicemente via telefono. Il servizio per ricevere le segnalazioni, dovrà essere operativo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. articolo 10 - assicurazione e responsabilità civile La Ditta si assume tutti i rischi derivanti dalle sue responsabilità quale assuntrice della manutenzione fino ad un massimale per sinistro di € 50.000,00 e € 500.000,00 per danni a persone ed a cose coperto da polizza assicurativa stipulata con primaria società. La Ditta risponderà della responsabilità civile per suo fatto e colpa inerente e conseguente alla manutenzione entro il massimale indicato. articolo 11 - prezzo e fatturazione Le prestazioni di cui al presente capitolato saranno compensate dal canone annuo offerto. La Ditta provvederà a sue spese ad effettuare tutte le verifiche ed i controlli di cui all’art. 2. Sono da considerarsi compresi nel canone annuo tutte le attrezzature e dotazioni individuali del personale, le strumentazioni ed i materiali di consumo (olio, grassi, solventi, detergenti, ecc.) necessari a mantenere in perfetta efficienza gli impianti. Sono esclusi dal canone annuo la fornitura dei materiali occorrenti alla manutenzione sia programmata che correttiva, a parte quanto indicato all’art.2. La fornitura del materiale occorrente pertanto è subordinata all’ accettazione del documento di preventivo costi fornito da parte della ditta aggiudicataria. La fatturazione delle attività, eseguita esclusivamente per via elettronica, verrà effettuata alle modalità di seguito riportate: alla fine di ogni semestre e nella misura pari ad un 1/2 del canone annuo, a seguito di relativo buono d’ordine emesso dall’Istituzione scolastica. Il relativo pagamento sarà effettuato in via posticipata a 30 gg. dalla presentazione della fattura unitamente alle schede tecniche di manutenzione in originale vistate dall’incaricato dell’istituto per presa visione e verifica delle operazioni di manutenzione effettuate . La ditta assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’ art 3 della Legge 13 agosto 2010, n 136 e successive modifiche Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piana tracciabilità delle operazioni finanziarie relative al presente contratto, costituisce ai sensi dell art 3 della succitata Legge, causa di risoluzione del contratto articolo 12- certificazioni La ditta si impegna, per gli interventi per i quali la normativa vigente lo prevede, al rilascio delle relative certificazioni di conformità articolo 13 - oneri ed obblighi a carico della Ditta Aggiudicataria La Ditta è responsabile di ogni danno che possa derivare all’Istituto ed a terzi dall’esecuzione del servizio in argomento e deve garantire a tal fine, per tutto il periodo contrattuale, l’adozione di ogni misura e mezzo idoneo alla tutela dell’incolumità del proprio personale, dei propri collaboratori e dei terzi estranei. La Ditta è tenuta all’osservanza delle disposizioni del D. Lgs. n. 81/08, in particolare dovrà fornire tutto il materiale di protezione individuale contro gli infortuni, previsto dalle normative vigenti. Deve, altresì, provvedere a sua cura e spese e senza diritto di compenso alcuno alla fornitura nei locali ove si svolge il lavoro di manutenzione di tutto quanto occorra per l'ordine e la sicurezza, come: cartelli di avviso, segnali di pericolo diurni e notturni, protezione e quant'altro venisse particolarmente indicato dall’Istituto a scopi di sicurezza; l’Istituto è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni e/o altro che dovessero accadere al personale della Ditta, per qualsiasi causa nell’esecuzione del servizio. Tutte le macchine e le attrezzature 10/12 utilizzate per il servizio devono essere certificate e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti. La Ditta risponde, inoltre, dei danni alle persone ed alle cose che potessero derivare all’Istituto per fatto proprio e/o dei propri dipendenti nell’esecuzione del servizio. L’ Aggiudicatario è tenuto, inoltre, all’adempimento di tutti gli obblighi derivanti dall’osservanza delle disposizioni normative e retributive, risultanti dai contratti collettivi di lavoro, nonché di quelle relative alle assicurazioni sociali ed alla fornitura di tutta la documentazione di legge sancita dal decreto lgs n. 81/08 e s.m.i. (documentazione di cui all’allegato XVII del Testo Unico della sicurezza, Piano di sicurezza limitato agli interventi di manutenzione ordinaria, elenco dell’organico medio annuo, dichiarazione del contratto nazionale utilizzato per il proprio personale dipendente, ecc.). L’Istituzione si riserva la facoltà di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare corrispondente al servizio svolto qualora risulti che il Gestore sia inadempiente per quanto riguarda l’osservanza: 1. delle prescrizioni normative di cui sopra; 2. delle norme sia di legge che dai contratti collettivi di lavoro che disciplinano le assicurazioni sociali; 3. del versamento di qualsiasi contributo che le leggi o i contratti collettivi di lavoro impongono di compiere al datore di lavoro al fine di assicurare al lavoratore in conseguimento di ogni suo diritto patrimoniale. Il Gestore è responsabile di ogni danno che possa derivare all’Istituzione ed a terzi dall’esecuzione del servizio in argomento e deve garantire a tal fine, per tutto il periodo contrattuale, l’adozione di ogni misura e mezzo idoneo alla tutela dell’incolumità del proprio personale, dei propri collaboratori e dei terzi estranei. Il Gestore è tenuto all’osservanza delle disposizioni del D. Lgvo n. 81/2008 ed s.m.i., in particolare dovrà fornire tutto il materiale di protezione individuale contro gli infortuni, previsto dalle normative vigenti. Deve, altresì, provvedere a sua cura e spese e senza diritto di compenso alcuno alla fornitura nei locali ove si svolge il lavoro di manutenzione di tutto quanto occorra per l’ordine e la sicurezza come: □ Cartelli di avviso, segnali di pericolo diurni e notturni, protezione e quant’altro finalizzato agli scopi di sicurezza. L’ Istituzione è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni e/o altro che dovessero accadere al personale del gestore, per qualsiasi causa nell’esecuzione del servizio. Tutte le macchine e le attrezzature utilizzate per il servizio devono essere certificate e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti. Il Gestore risponde, inoltre, dei danni alle persone ed alle cose che potessero derivare all’Istituzione per fatto proprio e/o dei propri dipendenti nell’esecuzione del servizio. articolo 14 - normativa richiamata I servizi e le forniture oggetto del presente contratto dovranno essere, in tutto, conformi alle prescrizioni delle leggi e dei regolamenti generali in materia, attualmente in vigore nella UE e in Italia o che vengano emanati in corso d’opera. In particolare per la vigente normativa in materia di manutenzione dei presidi antincendio ci si riferisce a: DM 7/01/2005, UNI 10779 e norme correlate tra cui la UNI 12865 per la rete idrica antincendio, la UNI 9994 per gli estintori, ex UNI 9795 e ss.m.mii. per gli impianti di rilevazione incendi ed allarmi. Per la vigente normativa sulla sicurezza ci si riferisce al D. Lgs n. 81/2008 e s.m.i. articolo 15 - risoluzione del contratto La Ditta sarà tenuta al pagamento di un decimo dell’importo complessivo dell’appalto in oggetto a titolo di penale in caso di: 1. risoluzione anticipata su sua richiesta o per suo fatto e colpa con la sola eccezione di un cambiamento di sede dell’ufficio; 2. mancata esecuzione degli interventi di manutenzione previsti per legge; 3. sub appalto per le prestazioni di cui al presente capitolato; 4. avvio di procedure fallimentari nei confronti della Ditta. 5. grave errore professionale e/o inadempienze o l’aver procurato gravi danni nell’erogazione del servizio presso l’Istituto, accertato con qualsiasi mezzo, quali i seguenti: □ ritardo o mancata esecuzione degli interventi di emergenza di cui all’art. 6 o richiesti dall’Istituto artt. 2, 4; □ ritardo o mancata esecuzione nell’effettuazione delle previste attività di manutenzione programmata. In caso di mancata osservanza, da parte della Ditta delle condizioni indicate nel presente capitolato inclusi gli allegati, l’Istituto si riserva la facoltà di risolvere il contratto in argomento mediante dichiarazione unilaterale diretta ad avvalersi della presente clausola risolutiva. Il rapporto tra l’Istituto e la Ditta aggiudicataria si intenderà risolto di diritto ai sensi dell'art. 1456 cc. articolo 16 - Osservanza di leggi e regolamenti 11/12 Riguardo le norme di esercizio e di conduzione dell’impianto per quanto non precisato nel presente capitolato, si fa richiamo alla osservanza di tutti i decreti e regolamenti in vigore e di quelli che eventualmente potranno essere emanati durante la gestione dell’appalto. articolo 17 - Osservanza dei contratti collettivi e assicurazioni sociali La Ditta è tenuta all’adempimento di tutti gli obblighi derivanti dall’osservanza delle disposizioni normative e retributive, risultanti dai contratti collettivi di lavoro, nonché di quelle relative alle assicurazioni sociali. L’Istituto si riserva la facoltà di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare corrispondente al servizio svolto qualora risulti che la Ditta sia inadempiente per quanto riguarda l’osservanza: 1. delle prescrizioni normative di cui sopra; 2. delle norme sia di legge che dei contratti collettivi di lavoro, che disciplinano le assicurazioni sociali; 3. del versamento di qualsiasi contributo che le leggi o i contratti collettivi di lavoro impongono di compiere al datore di lavoro al fine di assicurare al lavoratore in conseguimento di ogni suo diritto patrimoniale; 4. tale sospensione permarrà fino a quando non si sarà accertato che sia stato corrisposto quanto dovuto. Per tale sospensione o ritardo nei pagamenti la Ditta non potrà sollevare eccezioni all’Istituto né avrà diritto ad alcun risarcimento danni. articolo 18 - Penalità Per ogni giorno di ritardo dovuto sia alla mancata esecuzione delle opere di manutenzione contrattualmente previste che al ritardato intervento della Ditta, l’Istituto applicherà la penale di € 30,00 per ciascun giorno di ritardo. Tale somma sarà trattenuta senza alcuna formalità dall’’importo del canone annuo, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento (amministrativo, giurisdizionale o giudiziario). L’applicazione della penale non esimerà la Ditta dal rimborso di tutte le eventuali spese che l’Istituto dovesse incontrare per sopperire in altro modo ai disagi ed ai danni dovuti per l’inadempienza. articolo 19 - controversie Per ogni controversia che dovesse insorgere nell'esecuzione dei rapporti di fornitura sarà competente il foro di Palermo. articolo 20 - cessione di contratto Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto dall’art. 116 del D.Lgs 163/06 e s. m. i. articolo 21 - trattamento dei dati personali Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs n. 196/2003 e ss.mm.ii. i dati, gli elementi, ed ogni altra informazione acquisita in sede di offerta, saranno utilizzati dall’Istituto Scolastico esclusivamente ai fini del procedimento di individuazione del soggetto aggiudicatario, garantendo l’assoluta riservatezza, anche in sede di trattamento dati, con sistemi automatici e manuali. Con l’invio dell’offerta i concorrenti esprimono il loro consenso al predetto trattamento. La Ditta, a corredo dell’offerta deve corredare il certificato camerale. In caso di aggiudicazione la ditta dovrà fornire le sotto elencate autodichiarazioni a firma del rappresentante legale entro 15 gg. dalla comunicazione di aggiudicazione , dichiara di: □ avere preso visione dei luoghi e delle aree di intervento; □ di avere preso visione del DUVRI e del piano di emergenza di questo Istituto; □ di avere preso nota delle vie di esodo; □ di adoperarsi a segnalare ogni situazione di rischio che dovesse riscontrare nell’espletamento delle sue attività; □ di essere in regola ai sensi del decreto Lgs. 81/2008 e questo Istituto ai sensi della normativa vigente; □ di non avere procedimenti interdettivi di cui all’art. 14 D.L. n.81; □ di avere proceduto alla valutazione dei rischi aziendali in adempimento al D.Lgs n.81/08 e successive modificazioni (art.17 e 28); Ditta per l’Istituto “Marco Polo” La Dirigente Scolastica Prof.ssa Grazia Lo Monaco 12/12
© Copyright 2024 ExpyDoc