LE DIREZIONI CENTRALI DIREZIONE CENTRALE PER LE POLITICHE DELL’IMMIGRAZIONE E DELL’ASILO. Svolge funzioni di analisi e programmazione delle politiche migratorie, di monitoraggio ed impulso delle politiche di integrazione degli stranieri, in special modo attraverso i Consigli Territoriali per l'immigrazione. Cura, anche direttamente, iniziative per favorire l'integrazione degli immigrati, attraverso la gestione del Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi Terzi, per il quale è Autorità responsabile. Contribuisce, con attività di studio e di analisi, alla determinazione dei flussi di ingresso dei lavoratori stranieri nel territorio nazionale, partecipando, insieme agli altri competenti organi dell'Amministrazione centrale, al coordinamento delle attività svolte in attuazione della normativa vigente. Fornisce supporto e consulenze agli Sportelli Unici per l’Immigrazione delle Prefetture per tutte le procedure di ingresso degli stranieri nel nostro Paese. Rappresenta l’Italia presso la Commissione europea per lo European Migration Network. DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI CIVILI PER L’IMMIGRAZIONE E L’ASILO. Si occupa dell’accoglienza e dell'assistenza degli immigrati irregolari, organizzando e gestendo i centri di accoglienza. Cura la pianificazione e la localizzazione dei centri di permanenza temporanea e assistenza, ove sono ospitati temporaneamente i destinatari di un provvedimento di espulsione. Si occupa delle attività connesse all'assistenza e all'accoglienza dei richiedenti asilo e di coloro che hanno già ottenuto la protezione internazionale. Tra le competenze della Direzione Centrale rientrano le attività concernenti l'applicazione del Regolamento di Dublino, con il quale vengono stabilite le procedure per determinare lo Stato responsabile, in ambito comunitario, dell’esame delle domande di asilo. Costituisce l’Autorità responsabile per il Fondo europeo rifugiati e per il Fondo europeo rimpatri DIREZIONE CENTRALE PER I DIRITTI CIVILI, LA CITTADINANZA E LE MINORANZE. Ha come obiettivo principale quello di supportare l'esercizio e l'espansione dei diritti di libertà costituzionalmente protetti, con particolare riguardo alla cittadinanza, alle minoranze storiche etnico-linguistiche e alle misure di assistenza e patrocinio per il recupero dei crediti alimentari all’estero. Tra le attività più rilevanti figurano l'attribuzione della cittadinanza italiana e l'attestazione dello status di apolide; l'elargizione di contributi straordinari alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata; la prevenzione della dispersione scolastica e delle tossicodipendenze; lo studio delle realtà minoritarie etnico-linguistiche presenti in Italia, il superamento degli ostacoli culturali e fisici derivanti dalla presenza dei confini di Stato attraverso l'attività di cooperazione transfrontaliera. DIREZIONE CENTRALE PER GLI AFFARI DEI CULTI. Vigila sulla concreta osservanza dei princìpi contenuti nella Costituzione e nelle normative vigenti, ordinarie e speciali, in materia di libertà religiosa e di regolamentazione dei rapporti Stato-Confessioni religiose, al fine di rendere effettivo il diritto alla libertà religiosa. In questo ambito si colloca il lavoro svolto dall’Osservatorio sulle politiche religiose, che, istituito con lo scopo di esaminare ed approfondire le realtà dei culti diversi dal cattolico in Italia, rappresenta una delle prioritarie funzioni assegnate, La direzione, si articola in due grandi aree, destinate: l’una alla cura degli Affari del Culto Cattolico e l’altra degli Affari dei Culti Acattolici. DIREZIONE CENTRALE PER L’AMMINISTRAZIONE DEL FONDO EDIFICI DI CULTO. Il Fondo Edifici di Culto costituisce una significativa testimonianza delle vicende storico-culturali del nostro Paese nel corso dei secoli ed è una realtà del tutto particolare del Ministero dell’Interno. La missione affidata al Fondo dal legislatore è di assicurare la tutela e la valorizzazione, la conservazione e il restauro dei beni di proprietà, costituiti per la maggior parte da edifici sacri (oltre settecentocinquanta) spesso di grande interesse storico-artistico, ma anche dalle opere d'arte e dagli arredi in essi custoditi, da immobili produttivi di rendite (appartamenti, negozi, caserme, cascine), da aree boschive, tra cui il vasto complesso forestale di Tarvisio (UD) e da un fondo librario antico, conservato presso la Biblioteca della Direzione Centrale per l'amministrazione del Fondo Edifici Culto. DIREZIONE CENTRALE PER GLI AFFARI GENERALI E PER LA GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI. Svolge sia compiti trasversali all’intero dipartimento, occupandosi delle necessità logistiche e delle risorse strumentali di tutti gli uffici, sia compiti particolari di natura assistenziale. Gestisce infatti il patrimonio “Riserva” del Fondo lire UNRRA, istituito dall’accordo 8 marzo 1945 fra il Governo italiano e l’Amministrazione delle Nazioni Unite, destinando i relativi proventi a scopi di assistenza e di riabilitazione. La Direzione cura la formazione e la gestione della parte di bilancio del Ministero relativa ai capitoli del dipartimento, con le relative previsioni, assestamenti, variazioni, consuntivi. Assicura tutti gli adempimenti previsti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Il sito del Dipartimento: www.libertaciviliimmigrazione.interno.it ( Realizzato a cura del Servizio I della Direzione Centrale per le politiche dell’immigrazione e dell’Asilo - Viceprefetto A. Alberto Bordi ) DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA’ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE Direzione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo Servizio I Documentazione, Comunicazione e Statistica La Bacheca della Documentazione