CGIL PIEMONTE - CAMERA DEL LAVORO DI TORINO CENTRO ARCHIVIO E DOCUMENTAZIONE ARCHIVIO APERTO Bollettino di segnalazioni legislative e giurisprudenziali Redazione: Tel.011.24.42.324/400 E-mail: [email protected] Web: http://www.cgiltorino.it/ n.27 - 25 febbraio 2014 Lavoro LAVORO DOMESTICO Nuovo CCNL e aggiornamento delle tabelle retributive per il 2014 Dopo la sottoscrizione dell'accordo sul nuovo Contratto collettivo di lavoro del 21/05/2013, la Commissione Nazionale per l'aggiornamento retributivo, con verbale di accordo sottoscritto il 06/02/2014 (presso il Ministero del Lavoro) ha determinato i nuovi limiti retributivi e i valori convenzionali del vitto e alloggio, applicabili al lavoratore domestico, derivanti dalla variazione del costo della vita, così come prescritto dall'art.37 del CCNL Lavoro Domestico; con decorrenza 1/01/2014 sono state, quindi, aggiornate le seguenti tabelle: A (lavoratori conviventi); B (lavoratori di cui all'art.15, co2); C: (lavoratori non conviventi); D (assistenza notturna per autosufficienti e non autosufficienti); F (indennità, valori giornalieri, per pranzo e/o colazione, cena, alloggio); G (copertura riposi). ACCORDO LAVORO DOMESTICO del 06/02/2014 FONTE: Ipsoa del 25/02/2014 CLASSE: 89 SCHEDA n. 40138/2013 SETTORE TERZIARIO Accordo sulla rappresentanza sindacale e sulla contrattazione nazionale In data 10/02/2014 la Confservizi con CGIL, CISL e UIL hanno definito i criteri per misurare e certificare la rappresentanza delle organizzazioni sindacali nel settore terziario, nonché per stabilire la titolarità a negoziare l'efficacia della contrattazione nazionale e aziendale. L'accordo interconfederale è così articolato: misurazione e certificazione della rappresentanza; regolamentazione delle rappresentanze in azienda; titolarità ed efficacia della contrattazione nazionale e aziendale; clausole e procedure di raffreddamento. ACCORDO PROVVEDIMENTO: accordo Confservizi - CGIL - CISL e UIL del 10/02/2014 FONTE: Ipsoa del 24/02/2014 CLASSE: 138; 32 SCHEDA n. 40139/2013 CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA Provvedimenti emanati dal 16/02/2014 al 23/02/2014 Elenco delle aziende piemontesi interessate: ARROW ELECTRONICS ITALIA SRL unità di Torino; BALDI DI BALDI MARIO e C. unità di Treiso (CN); BASSILICHI unità di Torino (TO); BURDESE S.p.A. in liquidazione unità di Sommariva del Bosco (CN); COLLI DI COLLI BRUNO e C. S.a.S. unità di Settimo Torinese (TO); COMPASS GROUP ITALIA CENTRI COTTURA DI VENARIA SAN MAURO E TORINO CORSO UMBRIA unità di San Mauro Torinese (TO), Venaria (TO) e Torino; CONSORZIO COOPERATIVE COSTRUZIONI C.C.C. unità di Torino; DANA ITALIA SPA DIVISIONE SPICER ITALCARDANO unità di Crescentino (VC); FERRERO ATTILIO COSTRUZIONI S.P.A. unità di Ceva (CN); INNOVIS unità di Scarmagno (TO) e Ivrea (TO); ITSLAB unità di Ivrea (TO); MESSAGGERIE TRASPORTI NAZIONALI A SOCIO UNICO unità di Settimo Torinese (TO); MIROGLIO S.A.S. IN CONCORDATO PREVENTIVO unità di Cuneo, Alba (CN) e Borgo San Dalmazzo (CN); MODEL MASTER S.P.A. unità di Moncalieri (TO); RTM unità di Agliè (TO); SHAF unità di Galliate (NO); STOLA ENGINEERING A SOCIO UNICO unità di Orbassano (TO) e Rivoli (TO); TAKEDA ITALIA unità di Cerano (NO); TASSULLO MATERIALI SPA unità di Ozzano Monferrato (AL); TRE ART SRL IN LIQUIDAZIONE unità di None (TO). NORMATIVA PROVVEDIMENTO: DM Lavoro del 21/02/2014 FONTE: Min. Lavoro del 16/02/2014 CLASSE: 18 SCHEDA n. 40141/2013 RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Sussistenza del rapporto in base alle modalità tipologiche proprie del lavoratore subordinato Con la sentenza n.1381 del 2014 la Corte di Cassazione ha confermato i seguenti principi giurisprudenziali: a) si instaura un rapporto di subordinazione se la prestazione dell'attività lavorativa onerosa all'interno dei locali dell'azienda avviene con materiali e attrezzature proprie della stessa e con modalità tipologiche proprie di un lavoratore subordinato, in relazione alle caratteristiche delle mansioni svolte; b) occorre far riferimento ai dati fattuali emergenti dal concreto svolgimento della prestazione, piuttosto che alla volontà espressa dalle parti in una scrittura privata, sia pure sottoscritta dal lavoratore. GIURISPRUDENZA PROVVEDIMENTO: Sent. Cass. lavoro n.1318 del 22/01/2014 FONTE: www.legge-e-giustizia.it del 25/02/2014 CLASSE: 137 SCHEDA n. 40142/2013 MOBBING Quando si configura Con la sentenza n.2885 del 2014 la Cassazione precisa che si configura una situazione di mobbing se la condotta persecutoria e di emarginazione del dipendente, da parte del datore di lavoro, si protrae nel tempo, in violazione anche dell'obbligo di sicurezza posto a carico dello stesso dall'art.2087 del cod. civile; non è perciò considerato persecutorio l'atteggiamento del datore di lavoro che ha operato scelte organizzative funzionali al proseguimento dell'attività lavorativa, anche se non gradite al lavoratore. GIURISPRUDENZA PROVVEDIMENTO: Sent. Cass. lavoro n.2885 del 10/02/2014 FONTE: www.legge-e-giustizia.it del 25/02/2014 CLASSE: 72/14 SCHEDA n. 40143/2013 LICENZIATI DA STUDI PROFESSIONALI Mobilità senza sgravi Con il messaggio n.2761 del 2014 l'Inps comunica che non è previsto nessun sgravio contributivo per chi assume lavoratori iscritti nelle liste di mobilità a seguito di licenziamento da parte di studi professionali; si precisa, quindi, che l'applicazione degli incentivi all'assunzione previsti dalle legge n.223 del 1991 è subordinata alla qualità di imprenditore del datore di lavoro che effettua il licenziamento ed è quindi esclusa nel caso in cui tale condizione non sussiste; secondo l'Inps gli studi professionali non sono imprese. DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE PROVVEDIMENTO: Msg. Inps n.2761 del 21/02/2014 FONTE: Il sole 24 ore del 26/02/2014 CLASSE: 121/6 SCHEDA n. 40145/2013 Varie PROFUGHI E RIFUGIATI POLITICI Recepimento della direttiva 2011/51/UE, che modifica la direttiva 2003/109/CE del Consiglio Con il decreto legislativo n.12 del 2014 è stata recepita la Direttiva 2011/95/UE che modifica la Direttiva 2003/109/CE, relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo, estendendone l'applicazione ai beneficiari di protezione internazionale; con tale modifica ora la direttiva 2003/109 esclude solo i richiedenti protezione internazionale e le persone autorizzate a rimanere sul territorio di uno Stato membro sulla base di una protezione diversa dalla protezione internazionale. NORMATIVA PROVVEDIMENTO: DLgs n.12 del 13/02/2013 FONTE: www.gazzettaufficiale.it del 24/02/2014 CLASSE: 83/11 SCHEDA n. 40140/2013 NORME PROCESSUALI Interpretazione Con la sentenza n.196 del 2014 la Corte di Cassazione fa due precisazioni: a) se la norma processuale è suscettibile di letture diverse, l'interprete deve preferire quella in grado di meglio garantire la più celere durata del processo (art.111 Cost.); b) necessità che la querela di falso sia confermata nella prima udienza, prevista dall'art. 99 disp. att. c.p.c., sussiste soltanto nel caso di querela proposta in via principale. La suddetta conferma non è invece necessaria nel caso di querela proposta in via incidentale dinanzi al giudice di pace, e di successiva riassunzione del giudizio di falso dinanzi al Tribunale, ai sensi dell'art. 313 c.p.c.. GIURISPRUDENZA PROVVEDIMENTO: Sent. Cass. lavoro n. 196 del 09/02/2014 FONTE: www.legge-e-giustizia.it del 25/02/2014 CLASSE: 37 SCHEDA n. 40144/2013 Fine bollettino
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