Rep. n. 96/2014. CIG: 59954788F4. CPV: 98392000-7. Procedura aperta per la conclusione di un accordo quadro, con unico operatore economico, finalizzato all’affidamento del servizio di escomi e tutela della proprietà a seguito di escomi programmati o in flagranza in stabili Aler e dallo stesso gestiti, siti in Milano e provincia. DISCIPLINARE DI GARA La presente procedura aperta per la conclusione di un accordo quadro, con unico operatore economico, viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzazione di modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici). La Stazione Appaltante, ALER Milano, utilizza il Sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato “Sintel”, al quale è possibile accedere attraverso il punto di presenza sulle reti telematiche all’indirizzo internet corrispondente all’URL http://www.arca.regione.lombardia.it. Gli operatori economici concorrenti dovranno inserire nella piattaforma Sintel, entro il termine perentorio di cui al punto IV.3.4) dell’avviso, la documentazione richiesta debitamente firmata digitalmente che costituirà l’offerta. Quantitativo o entità dell’accordo quadro: € 5.360.000,00.= (al netto dell’IVA), così suddiviso: a) € 2.469.682,00.= per i servizi di trasloco, guardiania e immagazzinaggio, di cui: € 895.684,00.= a base d’asta per il servizio; € 1.343.526,00.= per costo del personale (non soggetto a ribasso); € 216.000,00.= per spese a rimborso (non soggette a rimborso); € 14.472,00.= per oneri della sicurezza (non soggetti a ribasso); b) € 2.543.418,00.= per il servizio di tutela della proprietà tramite fornitura e posa di porte blindate e/o lastre e/o serrature e/o dispositivi di sicurezza, di cui: € 1.509.480,00.= a base d’asta per il servizio; € 1.006.320,00.= per costo del personale (non soggetto a ribasso); € 24.000,00.= per spese a rimborso (non soggette a rimborso); € 3.618,00.= per oneri della sicurezza (non soggetti a ribasso); c) € 346.900,00.= per servizi di trasporto e smaltimento masserizie e rifiuti alle discariche, di cui: € 242.830,00.= a base d’asta per il servizio; € 104.070,00.= per costo del personale (non soggetto a ribasso). N.B. Ai sensi dell’art. 37, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. le prestazioni principali sono quelle di cui alla precedente lettera a). La durata del presente accordo quadro è di 24 mesi, naturali e consecutivi decorrenti dal verbale di avvio dell’esecuzione del contratto ed è commisurata all’importo della spesa massima possibile. Pertanto, il contratto quadro si riterrà risolto in caso di esaurimento anticipato delle somme a disposizione. Nel caso in cui, raggiunta la scadenza naturale del contratto, dovessero risultare delle somme residue, la durata del contratto quadro si riterrà prorogata sino all’esaurimento dell’importo di spesa massimo e comunque non oltre 48 mesi dalla data del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto. La presente procedura è disciplinata dal D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., dal D.Lgs. 82/2005 e s.m.i., dal D.P.R. 207/2010 e s.m.i. e dalle LL.RR. nn. 14/1997 e 33/2007 della Regione Lombardia. I documenti di gara sono costituiti da: - l’avviso per la conclusione di un accordo quadro; - il presente disciplinare di gara, parte integrale e sostanziale del predetto avviso; - gli allegati al disciplinare di gara; - il fascicolo d’appalto. I predetti documenti sono disponibili all’indirizzo internet http://www.arca.regione.lombardia.it nonché sul profilo della Stazione Appaltante http://www.aler.mi.it, nella sezione “Appalti”. Poiché la presente procedura sarà gestita interamente con sistemi telematici, non sarà soggetta all’applicazione delle disposizioni relative al c.d. “AVCPass”, come previsto dalla deliberazione n. 111 del 20/12/2012 dell’A.V.C.P. (ora A.N.A.C.) Il Responsabile del Procedimento è il dott. 2 Silvano Maggioni - tel. 02/7392.2874 1 PREDISPOSIZIONE ED INVIO DELL’OFFERTA....................................................... 4 1.1 La predisposizione e l’invio dell’offerta: avvertenze e indicazioni generali.................................. 4 1.2 Termine per l’invio dell’offerta ...................................................................................................... 4 1.3 Documentazione che compone l’offerta ...................................................................................... 5 1.3.1 Documentazione amministrativa............................................................................................................5 1.3.2 Offerta economica e “documento d’offerta”..........................................................................................19 2 PROCEDURA DI GARA........................................................................................... 20 2.1 Disposizioni preliminari .............................................................................................................. 20 2.2 Avvio della procedura ................................................................................................................ 21 2.3 Richiesta di informazioni e chiarimenti ...................................................................................... 21 2.4 Modalità di apertura delle offerte ............................................................................................... 21 2.5 Esame documentazione amministrativa e verifica ex art. 48, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i........................................................................................................................................... 22 2.6 Apertura offerte economiche ed aggiudicazione provvisoria..................................................... 23 2.7 Aggiudicazione definitiva e stipula del contratto quadro............................................................ 24 2.8 Tutela della privacy .................................................................................................................... 24 Allegati al disciplinare di gara: - All.to I - Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 - Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnico-economici. - All.to II - Dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 - All.to III - Dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 resa dal legale rappresentante - All.to IV - Dichiarazione requisiti generali, tecnico-economici e risorse oggetto di avvalimento - Codice Etico degli Appalti Pubblici Regionali approvato con D.G.R. IX/1664 del 04/05/2011 3 1 PREDISPOSIZIONE ED INVIO DELL’OFFERTA 1.1 La predisposizione e l’invio dell’offerta: avvertenze e indicazioni generali Come disposto dall’art. 74 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’offerta e la documentazione ad essa relativa devono essere redatte e trasmesse a ALER Milano in formato elettronico attraverso la piattaforma Sintel. Inoltre, ai sensi dell’art. 77, comma 6, lettera b), del citato Decreto, la predetta documentazione deve essere sottoscritta con la firma elettronica digitale come definita e disciplinata dal D.Lgs. 82/2005 e s.m.i. Ai sensi del combinato disposto degli artt. 1, comma 1, lettere g) ed h), 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. e degli artt. 73, 74, 77 e 253, comma 12, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà nell’ambito della procedura di affidamento di che trattasi devono essere rese in formato elettronico e sottoscritte con firma digitale del dichiarante. Ciò premesso, non saranno ritenute valide le dichiarazioni di cui sopra rese da un determinato soggetto e firmate digitalmente da un altro. La redazione dell’offerta dovrà avvenire seguendo le diverse fasi successive dell’apposita procedura guidata di Sintel, che consentono di predisporre: - una busta telematica contenente la documentazione amministrativa; - una busta telematica contenente l’offerta economica. Al termine della predisposizione e della sottoscrizione con firma digitale di tutta la documentazione, l’offerta dovrà essere inviata attraverso Sintel. Il semplice caricamento (upload) della documentazione di offerta su Sintel non comporta l’invio dell’offerta alla Stazione Appaltante. L’invio dell’offerta avverrà soltanto mediante l’apposita procedura da effettuarsi al termine e successivamente alla procedura di redazione, sottoscrizione e caricamento su Sintel della documentazione che compone l’offerta. Il Concorrente è tenuto a verificare di avere completato tutti i passaggi richiesti da Sintel per procedere all’invio dell’offerta. In ogni caso Sintel darà comunicazione al fornitore del corretto invio dell’offerta. Sintel consente di salvare la documentazione di offerta redatta dal Concorrente, interrompere la redazione dell’offerta e riprenderla in un momento successivo (tasto “Salva” presente in ciascuna pagina della fase di sottomissione dell’offerta). Sul portale di ARCA S.p.A. è presente una sezione denominata “Guide e Manuali” sulla quale sono liberamente disponibili, tra l’altro, dei manuali dedicati agli operatori economici che illustrano il corretto utilizzo da parte di questi ultimi della piattaforma Sintel. Ciascun operatore che intende concorrere all’aggiudicazione della procedura di che trattasi è tenuto a prendere visione dei predetti documenti. Per qualsiasi informazione ed assistenza tecnica sull’utilizzo di Sintel è inoltre possibile contattare l’Help Desk al numero verde 800.116.738. 1.2 Termine per l’invio dell’offerta In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 55, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’offerta e la documentazione che la compone dovranno pervenire ad ALER Milano attraverso Sintel entro il termine perentorio indicato nell’avviso, pena l’esclusione dalla procedura. Non sarà ritenuta valida e non sarà accettata alcuna offerta pervenuta oltre tale termine, anche per causa non imputabile al Concorrente. Il mancato ricevimento di tutta o parte della documentazione richiesta per la partecipazione alla procedura comporta l’irricevibilità dell’offerta e la non ammissione alla procedura. E’ in ogni caso responsabilità dei concorrenti l’invio tempestivo e completo dei documenti e delle informazioni richieste pena l’esclusione dalla presente procedura. In ogni caso, al fine di sottomettere la propria offerta entro il termine perentorio sopra citato, ciascun concorrente deve connettersi al Sistema entro un termine adeguato rispetto all’articolazione delle fasi descritte per la sottomissione delle offerte. 4 L’offerta si considera ricevuta nel tempo indicato da Sintel, come risultante dai log del Sistema. Il concorrente che ha presentato l’offerta può richiedere di ritirarla entro il termine previsto per la presentazione, mediante apposita richiesta scritta da inviare al Responsabile del Procedimento, presso i recapiti precedentemente indicati. Il fornitore potrà presentare una nuova offerta entro e non oltre il termine sopra indicato, previsto per la presentazione della medesima; questa nuova offerta sarà sostitutiva a tutti gli effetti della precedente. Se il concorrente non dovesse presentare una nuova offerta, la precedente offerta ritirata non potrà essere presa in considerazione. Il concorrente pertanto non parteciperà alla procedura. Se si inserisce una nuova offerta usando Sintel, non è necessario provvedere alla richiesta scritta di ritiro. Sintel automaticamente annulla l’offerta precedente (stato “sostituita”) e la sostituisce con la nuova. I concorrenti esonerano l’ALER Milano e l’Agenzia Regionale Centrale Acquisti da qualsiasi responsabilità inerente il mancato o imperfetto funzionamento dei servizi di connettività necessari a raggiungere Sintel e a inviare i relativi documenti necessari per la partecipazione alla procedura. Saranno escluse le offerte irregolari, equivoche, condizionate in qualsiasi modo, difformi dalla richiesta o, comunque, inappropriate. La Stazione Appaltante si riserva facoltà di sospendere o rinviare la procedura qualora siano accertate da Sintel delle anomalie nel funzionamento della piattaforma o della rete che rendano impossibile ai partecipanti l’accesso alla piattaforma stessa o che impediscano di formulare l’offerta entro il termine perentorio indicato nell’avviso. 1.3 Documentazione che compone l’offerta Il Concorrente debitamente registrato a Sintel accede con le proprie chiavi di accesso nell’apposita sezione “Invia Offerta” relativa alla presente procedura. 1.3.1 Documentazione amministrativa Negli appositi campi “Requisiti amministrativi” presenti sulla piattaforma Sintel (al primo step del percorso guidato “Invia offerta”) il Concorrente deve allegare la seguente documentazione amministrativa firmata digitalmente. I. Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 – Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnico-economici. L’operatore economico deve allegare una dichiarazione firmata digitalmente, redatta utilizzando preferibilmente il modello “All.to I - Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnico-economici”, con la quale attesta il possesso dei seguenti requisiti di partecipazione, dichiarando: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo (salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267) e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della Legge 19 marzo 1990, n. 55; N.B. Ai sensi dell’art. 38, comma 1, lettera d) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’esclusione ha durata di un anno decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa; c) di non aver commesso gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio; d) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; dichiara di non aver altresì commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della Stazione Appaltante; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui si è stabilito. N.B. Il concorrente dovrà altresì dichiarare l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente alle verifiche; f) che nei propri confronti non risulta, ai sensi dell’art. 38, comma 1-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art. 7, comma 10, del predetto Decreto, per aver 5 presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti; g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui si è stabilito. N.B. il concorrente dovrà altresì indicare i dati identificativi necessari ai fini delle opportune verifiche in merito alla propria regolarità contributiva; h) • di non essere assoggettato agli obblighi dettati dalla Legge 68/1999 e s.m.i. poiché ha meno di 15 dipendenti ovvero si trova in una delle situazioni di esonero previste dall’art. 5 di tale norma; ovvero • di essere assoggettato e di aver ottemperato agli obblighi di cui alla Legge 68/1999 e s.m.i; i) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; j) che non sono stati assunti nei propri confronti provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.; k) di non essere in nessuna delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lett. m-quater), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e a tal fine dichiara: • di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente; ovvero • di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente; ovvero • di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente. N.B. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 38, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l’eventuale esclusione sono disposte dopo l’apertura delle buste contenenti l’offerta economica; l) che nei propri confronti non sussistono impedimenti ex lege alla partecipazione alle procedure di affidamento di appalti pubblici o, in ogni caso, alla sottoscrizione di contratti con soggetti pubblici, in particolare, di non essere nelle condizioni di cui all’art. 32-quater del Codice Penale, 44 del D.Lgs. 286/1998 (Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), art. 41 del D. Lgs. 198/2006 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna) ed art. 36 della L. 300/1970 (Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento); m) • che nessuno dei soggetti di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. è cessato dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione dell’avviso in oggetto; ovvero • che è/sono cessato/i dalla carica uno o più soggetti (specificare, per ciascuno di essi, nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale) nei cui confronti non è stata emanata alcuna sentenza penale di condanna passata in giudicato; ovvero • che è/sono cessato/i dalla carica uno o più soggetti (specificare, per ciascuno di essi, nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale) nei cui confronti è stata emanata una sentenza penale di condanna passata in giudicato, in seguito alla quale vi sia stata completa ed effettiva dissociazione da parte dell’Impresa della condotta penalmente sanzionata; 6 N.B. l’esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima; n) di non trovarsi in una delle situazioni di cui agli artt. 37, comma 7, e 36, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i; o) (nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1 lettere b) e c), D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) per quali consorziati il consorzio concorre, indicando altresì la denominazione ed il codice fiscale di ciascuno di essi. N.B. Relativamente ai consorziati indicati opera il divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima procedura; in caso di violazione saranno esclusi sia il consorzio sia il/i consorziato/i; in caso di inosservanza si applica l’art. 353 del codice penale. I consorziati designati devono essere associati al Consorzio alla data della gara e devono essere legati da un rapporto di associazione in via diretta, in quanto la stazione appaltante non ammette la designazione c.d. “a cascata” in conformità a quanto stabilito dal C.d.S sez. VI 22/06/2007 n. 3477 e adunanza plenaria n. 14 del 20/05/2013; p) (nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito) • Se gli operatori intendono costituire un raggruppamento temporaneo ovvero un consorzio ordinario di concorrenti; • quale componente, in caso di aggiudicazione, assumerà il ruolo di capogruppo; • (solo in caso di RTC) la tipologia di raggruppamento che intendono costituire (verticale, orizzontale o misto); • le quote percentuali di ciascuna categoria di prestazioni di cui al punto II.2.1) dell’avviso che saranno eseguite da ciascun componente il raggruppamento/consorzio ordinario; Ciascun componente del raggruppamento/consorzio ordinario deve possedere i requisiti prescritti in relazione alle quote di esecuzione. In ogni caso, ai sensi dell’art. 275, comma 2, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., la mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. q) (solo se appartenente ad un’aggregazione di imprese aderenti ad un contratto di rete di cui all’art. 34, comma 1, lettera e-bis) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) per quale/i soggetto/i l’aggregazione d’imprese concorre, indicando altresì gli estremi del contratto di rete, la quota delle prestazioni eseguite dai singoli operatori retisti; • che il contratto di rete prevede un organo comune di rappresentanza al quale è affidato il ruolo di mandatario (Rete di Imprese dotata di soggettività giuridica); ovvero • che il contratto di rete non prevede un organo comune di rappresentanza e, pertanto, si impegna in caso di aggiudicazione a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad un’impresa concorrente retista (Rete di Imprese priva di soggettività giuridica). N.B. Si applicano per quanto compatibili le disposizioni di cui all’art. 37 del D.Lgs. 163/2006. In ogni caso ciascuna impresa retista deve possedere i requisiti prescritti in relazione alle quote di partecipazione alla presente procedura. r) di essere iscritto in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’art. 39, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (C.C.I.A.A., registro delle commissioni provinciali per l’artigianato o ordini professionali), e indica altresì i seguenti dati: • denominazione e località del registro presso cui è iscritto; (per le ditte con sede in uno stato straniero, indicare i dati di iscrizione nell’Albo o Lista ufficiale dello Stato di appartenenza); • numero di iscrizione; • denominazione; • forma giuridica; • oggetto sociale; 7 • sede legale (indicando la via, la località, il CAP e la provincia); • sedi secondarie e unità locali (indicando la via, la località, il CAP e la provincia); • codice fiscale; • partita I.V.A.; • data di costituzione; • componenti del consiglio di amministrazione (indicando per ciascun componente il nome, il cognome, la residenza, il luogo e la data di nascita); • componenti del collegio sindacale (indicando per ciascun componente il nome, il cognome, la residenza, il luogo e la data di nascita); • soggetti che svolgono i compiti di vigilanza di cui all’art. 6, comma 1, lett. b), del D.Lgs. 231/2001 e s.m.i. (indicando per ciascun componente il nome, il cognome, la residenza, il luogo e la data di nascita nonché la qualifica ricoperta); • direttori tecnici (indicando per ciascun componente il nome, il cognome, la residenza, il luogo e la data di nascita); • soci e titolari di diritti su quote e azioni/proprietari (indicando per ciascun componente il nome, il cognome, la residenza, il luogo e la data di nascita nonché la qualifica ricoperta); • nel caso di società o consorzi differenti dall’impresa individuale, dalla società in nome collettivo, dalla società in accomandita semplice il concorrente dichiara altresì, ai fini e per gli effetti delle disposizioni di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.: - di avere un socio unico persona fisica/giuridica, indicandone nominativo/ragione sociale, codice fiscale/P.IVA e, se del caso, data e luogo di nascita; ovvero - di avere un numero di soci inferiore a quattro, indicando altresì, per ciascuno di essi, l’ammontare percentuale di partecipazioni societarie possedute, il nominativo/ragione sociale, il codice fiscale/P.IVA e, se del caso, la data ed il luogo di nascita; ovvero - di avere un numero di soci pari o superiori a quattro; • nel caso di consorzi e società consortili il concorrente dichiara altresì, ai fini e per gli effetti delle disposizioni di cui all’art. 85, comma 2, lettera b), del D.Lgs. 159/2011 e s.m.i., i dati identificativi dei legali rappresentanti, degli eventuali altri componenti dell’organo di amministrazione nonché dei consorziati che detengono una partecipazione superiore al 10 per cento oppure una partecipazione inferiore al 10 per cento e che abbiano stipulato un patto parasociale riferibile a una partecipazione pari o superiore al 10 per cento, e soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione. s) ai sensi dell’art. 41, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., che il fatturato globale d’impresa realizzato negli ultimi tre esercizi certificabili è pari ad almeno € 8.040.000,00.=. N.B. : 1. Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni il predetto requisito deve essere posseduto per il periodo di attività. 2. In caso di partecipazione in forma di R.T.C., consorzio ordinario, G.E.I.E. o rete d’imprese ciascun componente del raggruppamento/consorzio ordinario/G.E.I.E./rete d’impresa deve possedere il predetto requisito in relazione alle quote di esecuzione. Inoltre, ai sensi dell’art. 275, comma 2, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., la mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. t) ai sensi dell’art. 41, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., di aver eseguito, nel triennio antecedente la data di pubblicazione dell’avviso (da novembre 2011 a novembre 2014), servizi per importi non inferiori a quelli di seguito specificati con riguardo a ciascuna tipologia di prestazioni: o € 2.469.682,00.= per servizi di trasloco, guardiania ed immagazzinaggio; 8 o o € 2.543.418,00.= per il servizio di tutela della proprietà tramite fornitura e posa di porte blindate e/o lastre e/o serrature e/o dispositivi di sicurezza; € 346.900,00.= per servizi di trasporto e smaltimento masserizie e rifiuti alle discariche. N.B.: 1. Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni il predetto requisito deve essere posseduto per il periodo di attività. 2. I servizi valutabili sono quelli iniziati e ultimati nel triennio antecedente la data di pubblicazione dell’avviso (da novembre 2011 a novembre 2014), ovvero la parte di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente (in quest’ultimo caso il concorrente dovrà espressamente indicare la quota di competenza del triennio). In caso di servizi ancora in corso di esecuzione alla data di pubblicazione dell’avviso, sarà valutata esclusivamente la parte di essi ultimata nel triennio di riferimento (in quest’ultimo caso il concorrente dovrà espressamente indicare la quota di competenza del triennio). 3. In caso di partecipazione in forma di R.T.C., consorzio ordinario, G.E.I.E. o rete d’imprese ciascun componente del raggruppamento/consorzio ordinario/G.E.I.E./rete d’impresa deve possedere il predetto requisito in relazione alle quote di esecuzione. Inoltre, ai sensi dell’art. 275, comma 2, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., la mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. 4. Considerato che ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. le prestazioni richieste dall’avviso di che trattasi sono subappaltabili nel limite massimo del 30% dell’importo a base d’appalto e ravvisato che le prestazioni di cui al punto II.2.1.c) dell’avviso (servizi di trasporto e smaltimento masserizie e rifiuti alle discariche) sono inferiori a tale quota (6,47%), i concorrenti che non siano in possesso dei requisiti necessari alla loro esecuzione, oltre a poter partecipare in R.T.C. con operatori economici qualificati, possono interamente subappaltare tali prestazioni ad operatori qualificati. In quest’ultimo caso, la quota di fatturato specifico richiesta per le prestazioni subappaltate dovrà essere posseduta con riferimento alla prestazione principale (servizio di trasloco, guardiania ed immagazzinaggio), di cui al punto III.2.2.b.i) dell’avviso. u) (per l’esecuzione delle prestazioni di cui al punto II.2.1. lettera -c- dell’avviso per la conclusione dell’accordo quadro di che trattasi) ● di essere iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per le categorie e corrispondenti classi minime di seguito indicate: - categoria 1 classe almeno E; - categoria 4 classe almeno F; OVVERO ● di NON essere iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. N.B.: 1. Nel primo caso, in sede di presentazione dell’offerta dovranno essere indicate le categorie e classi possedute; 2. Considerato che ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. le prestazioni richieste dall’avviso di che trattasi sono subappaltabili nel limite massimo del 30% dell’importo a base d’appalto e ravvisato che le prestazioni di cui al punto II.2.1.c) dell’avviso (servizi di trasporto e smaltimento masserizie e rifiuti alle discariche) sono inferiori a tale quota (6,47%), i concorrenti che non siano in possesso dei requisiti necessari alla loro esecuzione, oltre a poter partecipare in R.T.C. con operatori economici qualificati, possono interamente subappaltare tali prestazioni ad operatori qualificati. 3. In ogni caso, in caso di partecipazione in forma di R.T.C., consorzio ordinario, GEIE o rete d’imprese, il requisito di che trattasi deve essere posseduto solo dai componenti che in caso di aggiudicazione eseguiranno le prestazioni relative ai servizi di trasporto e smaltimento masserizie e rifiuti alle discariche. 4. Ai sensi dell’art. 49, comma 1-bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (introdotto dall’art. 34, comma 9 1, della L.164/2014) è vietato ricorrere all’istituto dell’avvalimento relativamente al requisito dell'iscrizione all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali di cui all'articolo 212 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. v) (per l’esecuzione del servizio di trasloco di cui al precedente punto II.2.1. lettera -a- dell’avviso per la conclusione dell’accordo quadro di che trattasi) ● di essere iscritto all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori di cose per conto di terzi; OVVERO ● di NON essere iscritto all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori di cose per conto di terzi. In caso di partecipazione in forma di R.T.C., consorzio ordinario, G.E.I.E. o rete d’imprese, il requisito di che trattasi deve essere posseduto solo dai componenti che in caso di aggiudicazione eseguiranno le prestazioni relative ai servizi di trascloco. w) di aver effettuato, entro il termine perentorio per il ricevimento delle offerte fissato nell’avviso, il pagamento del contributo a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (ora A.N.A.C.) pari ad € 200,00.=, come previsto dall’art. 1, comma 67, della Legge n. 266/2005 e dalla Deliberazione dell’A.V.C.P. del 05/03/2014, e a tal fine allega la/le attestazione/i dell’avvenuto pagamento (il concorrente può, per semplicità, scannerizzare la quietanza unitamente all’istanza di ammissione alla gara, creando così un unico file in formato pdf). N.B. Come disposto dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture nelle “istruzioni operative relative alle contribuzioni” in vigore dal 01/01/2014 (disponibile sul sito internet www.autoritalavoripubblici.it), a comprova dell’avvenuto pagamento del contributo il concorrente deve produrre in alternativa: • nel caso di pagamento online mediante carta di credito presso il “Servizio Riscossione” della stessa Autorità, ricevuta di pagamento che verrà rilasciata dal sistema stesso (copia in formato digitale provvista di firma digitale del legale rappresentante o di altra figura dotata di comprovati poteri di firma); • ovvero, nel caso di pagamento in contanti effettuato presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini, lo scontrino rilasciato dal punto vendita (copia in formato digitale provvista di firma digitale del legale rappresentante o di altra figura dotata di comprovati poteri di firma); x) ai sensi dell’art. 79, comma 5-quinquies, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., il numero di fax e l’indirizzo di PEC per l’inoltro delle comunicazioni da parte di A.L.E.R. Milano; N.B. In caso di mancata indicazione dei predetti punti di contatto, Aler Milano non sarà responsabile per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni. Allo stesso modo, sarà onere del concorrente comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dei recapiti indicati; y) ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 1, comma 17, della Legge n. 190/2012, di accettare, senza riserva alcuna, il “Codice Etico degli Appalti Pubblici Regionali”, approvato con D.G.R. IX/1644 del 04/05/2011 in allegato al presente disciplinare; z) di accettare senza riserve le norme e le condizioni contenute nell’avviso, nel disciplinare di gara, nei suoi allegati, nel fascicolo d’appalto, nelle precisazioni, rettifiche, chiarimenti e/o risposte ai quesiti pervenuti e pubblicati sul sito aziendale e sulla piattaforma Sintel e, comunque, tutte le disposizioni che concernono la fase esecutiva del contratto; aa) di aver compiutamente esaminato il fascicolo tecnico dell’appalto in visione sul sito aziendale e sulla piattaforma Sintel, considerato l’obbligo di diligenza a carico dell’appaltatore di controllo della validità tecnica dei progetti posti a base di gara; dichiara, altresì, di averne conseguentemente verificato la piena fattibilità tecnico-economica; bb) l’assunzione ed il rispetto, in caso di aggiudicazione, di tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche; cc) (nel caso in cui l’operatore intenda avvalersi della facoltà di subappaltare) quali prestazioni intende subappaltare, entro i limiti di legge. N.B. In caso di mancata dichiarazione in fase di gara il concorrente non potrà, in caso di aggiudicazione, avvalersi della facoltà di subappaltare l’esecuzione delle prestazioni. In ogni caso 10 sarà vietato affidare in subappalto ad imprese che hanno presentato autonoma offerta per la presente procedura. dd) • di rientrare nella categoria delle micro, piccole e medie imprese (P.M.I.) come definita nella raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003; OVVERO • di NON rientrare nella categoria delle micro, piccole e medie imprese (PMI) poiché non rispetta le condizioni minime di cui alla raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003. N.B. A tal fine si evidenzia che l’art. 1 dell’allegato alla raccomandazione della Commissione europea n. 2003/361/CE del 6 maggio 2003 dispone testualmente che, ai fini della definizione della categoria delle P.M.I., “si considera impresa ogni entità, a prescindere dalla forma giuridica rivestita, che eserciti un’attività economica. In particolare sono considerate tali le entità che esercitano un’attività artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone o le associazioni che esercitino un’attività economica”. II. Dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. L’operatore economico dovrà allegare una o più dichiarazioni sostitutive di insussistenza delle cause di esclusione dalla gara di cui all’art. 38, comma 1 lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 (utilizzando preferibilmente il modello allegato II) rese e firmate digitalmente da ciascuno dei soggetti di cui al predetto articolo 38, comma 1, lettere b) e c). Con tale dichiarazione ciascuno dei predetti soggetti personalmente dichiara: a) che nei propri confronti non è pendente un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del Codice antimafia o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 dello stesso Codice; b) che non è stata pronunciata nei suoi confronti una sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; N.B. Ai sensi dell’art. 38, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., ciascun dichiarante dovrà indicare anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione, nonché i decreti penali di condanna. Il dichiarante non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione. È comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18; c) che non è incorso nella causa di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettera m-ter), del Codice degli Appalti; N.B. Nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti interessati. III. Deposito cauzionale Ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’operatore economico deve allegare una garanzia pari al 2% dell’importo a base d’appalto, sotto forma di: 1) quietanza di versamento in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito presso la Tesoreria dell’Ente appaltante - BANCA POPOLARE DI SONDRIO – ag. 9 – viale Romagna, 26 Milano, a titolo di pegno a favore di Aler Milano; ovvero 2) fidejussione bancaria rilasciata da Istituti di Credito di cui al Testo Unico Bancario approvato con il D.Lgs. 11 385/93 e s.m.i.; ovvero 3) fidejussione assicurativa rilasciata da imprese di assicurazioni, debitamente autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.Lgs. 209/2005 s.m.i.; ovvero 4) fidejussione rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.Lgs. 385/1993 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. 58/1998. La fideiussione/polizza dovrà essere intestata ad Aler Milano. In ogni caso il deposito cauzionale dovrà essere effettuato con un unico tipo di valori. La cauzione provvisoria dovrà essere valida per almeno trecentosessantacinque giorni dalla data di presentazione dell’offerta. Ai sensi dell’art. 75, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., la cauzione dovrà altresì riportare l’impegno del garante a rinnovare la garanzia, per la durata di ulteriori centottanta giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione, su richiesta di questa stazione appaltante nel corso della procedura. La cauzione provvisoria sarà escussa, salvi i maggiori danni, nel caso in cui non si addivenga, per causa imputabile all’aggiudicatario, alla stipulazione del/dei contratto/i quadro. Inoltre, ai sensi dell’art. 75, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., tale garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante. Nel caso in cui, durante l’espletamento della gara, vengano riaperti/prorogati i termini di presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia al nuovo termine di presentazione delle offerte, salvo diversa ed espressa comunicazione da parte dell’Amministrazione. Il deposito cauzionale provvisorio dell’aggiudicataria resterà vincolato e dovrà essere valido fino alla costituzione del deposito cauzionale definitivo. Per i soggetti non aggiudicatari la cauzione provvisoria presentata a garanzia dell’offerta non verrà restituita ma si riterrà automaticamente svincolata con la comunicazione di cui all’art. 79, comma 5, lett. a), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Nei casi di cauzione provvisoria costituita con le modalità di cui ai precedenti punti 2, 3 e 4, detta cauzione dovrà inoltre essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa e sottoscritta con firma digitale dal fideiussore, con la quale lo stesso attesta la propria qualifica nonché la sua abilitazione ad emettere fideiussione per la tipologia e l’importo richiesti. I concorrenti in possesso della certificazione di qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2008 per il settore di accreditamento corrispondente alla tipologia di prestazioni oggetto della presente procedura, potranno usufruire del beneficio della dimidiazione della cauzione. Per fruire di tale beneficio i concorrenti, ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., segnalano, in sede di offerta, il possesso del predetto requisito e lo documentano nei modi prescritti dalle norme vigenti. In particolare, l’operatore economico dovrà allegare congiuntamente alla documentazione qui richiesta copia in formato digitale della certificazione di qualità, provvista di firma digitale (del legale rappresentante o altra figura dotata di comprovati poteri di firma) ovvero una dichiarazione firmata digitalmente da un legale rappresentante in cui attesta il possesso del predetto certificato, avendo cura di specificare l’organismo emittente, la data di emissione, la data di scadenza e le categorie di prestazioni cui la certificazione fa riferimento. Si precisa inoltre che in caso di R.T.C. o in caso di consorzio ordinario la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese riunite e/o consorziate risultino certificate. In questo caso è necessario allegare le certificazioni di ciascuna impresa, provviste di firma digitale (dei legali rappresentanti o di altre figure dotate di comprovati poteri di firma) o rendere le relative autocertificazioni in merito al possesso. In caso di R.T.C. / Consorzio ordinario costituendo, la cauzione provvisoria deve essere intestata a TUTTI i componenti. 12 IV. Impegno a rilasciare la cauzione definitiva Ai sensi dell’art. 75, comma 8, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’operatore economico deve allegare copia firmata digitalmente di dichiarazione espressa di un fideiussore, contenente l’impegno a rilasciare la cauzione definitiva di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ed all’art. 123 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. V. Mandato in caso di raggruppamento o atto costitutivo del consorzio ordinario/GEIE Nel caso di raggruppamento/consorzio ordinario già costituito o GEIE, il concorrente dovrà allegare: • il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla capogruppo per atto pubblico o scrittura privata autenticata; ovvero • l’atto costitutivo del consorzio ordinario/GEIE. Nel caso di raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario, il suddetto mandato dovrà altresì riportare le quote percentuali di ciascuna tipologia di prestazioni di cui al punto II.2.1. dell’avviso che saranno eseguite da ciascun componente il raggruppamento/consorzio ordinario. Come già precisato al precedente punto 1.3.1.I lettere s) e t), ciascun componente del raggruppamento/consorzio ordinario deve possedere i requisiti prescritti in relazione alle quote di esecuzione. In ogni caso, ai sensi dell’art. 275, comma 2, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., l’impresa mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. VI. Rete d’imprese VI.a) Rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica In questo caso l’organo comune mandatario dovrà allegare: - il contratto di rete comprendente il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’organo comune, redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o per atto firmato digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i ; N.B. Le imprese retiste, che presentano offerta, dovranno attenersi alle disposizioni dei commi 3, 4, 6 e 11 dell’art. 37 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i. VI.b) Rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o reti sprovviste di organo comune In questo caso l’aggregazione delle imprese retiste partecipa nella forma del raggruppamento, costituendo o costituito, con applicazione integrale delle disposizioni di cui ai precedenti punti 1.3.1.I. lettera p) e 1.3.1.V, salvo la forma del mandato. In particolare, l’eventuale mandato collettivo irrevocabile può consistere alternativamente in: - scrittura privata non autenticata sottoscritta, anche digitalmente, dagli operatori economici aderenti alla rete, se il contratto di rete sia stato redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o firmata digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i ; inoltre, in detta evenienza, la scrittura non autenticata dovrà essere prodotta unitamente alla copia autentica del contratto di rete; - scrittura privata autenticata nel caso di contratto di rete redatto in forme diverse. N.B. In tal caso, dal momento che l’aggregazione delle imprese retiste partecipa nella forma di RTI, si applica la disciplina dell’art. 37 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i. VI.c) Rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica In questo caso, considerato il potere riconosciuto all’organo comune di agire in rappresentanza della rete ( nel cui programma strategico rientri la partecipazione congiunta a procedure di gara), l’aggregazione tra le imprese retiste partecipa a mezzo dell’organo comune. Quest’ultimo dovrà allegare: - copia autentica del contratto di rete stipulato mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata o atto firmato digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i ; 13 N.B. - L’offerta presentata dall’organo comune, assieme alla copia autentica del contratto di rete, vale ad impegnare tutte le imprese retiste, salvo diversa indicazione in sede di offerta. - Le imprese retiste, che presentano offerta, dovranno attenersi alle disposizioni contenute nei commi 3, 4, 6 e 11 dell’art. 37 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i. VII. Avvalimento In caso di avvalimento, di cui all’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., il concorrente allega, ai sensi del comma 2 del medesimo articolo: a) una dichiarazione firmata digitalmente, verificabile ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria; b) una dichiarazione dell'impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui agli articoli 38 e 39 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento (rese preferibilmente utilizzando i modelli “All.to IV - Dichiarazione requisiti generali, tecnico-economici e risorse oggetto di avvalimento”, “All.to II / III - dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.); c) una dichiarazione dell'impresa ausiliaria, firmata digitalmente e resa preferibilmente utilizzando il modello “All.to IV - Dichiarazione requisiti generali, tecnico-economici e risorse oggetto di avvalimento”, con cui detta impresa si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente; d) una dichiarazione dell'impresa ausiliaria, firmata digitalmente e resa preferibilmente utilizzando il modello “All.to IV - Dichiarazione requisiti generali, tecnico-economici e risorse oggetto di avvalimento”, con cui detta impresa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell'articolo 34 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.; e) copia del contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto. Ai sensi di quanto previsto all’art. 88, comma 1, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., detto contratto deve riportare, in modo compiuto, esplicito ed esauriente, l’oggetto (le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico), la durata ed ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento; f) nel caso di avvalimento nei confronti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui al precedente punto, l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva (firmata digitalmente) attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dall’art. 49, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Ai sensi dell’art. 49, comma 1-bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. è vietato ricorrere all’istituto dell’avvalimento relativamente al requisito dell'iscrizione all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali di cui all'articolo 212 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. N.B. 1.Caricamento di più di un documento in un unico campo: laddove sia necessario procedere all’upload di più di un documento all’interno di un unico campo, si proceda ad includerli in un’unica cartella in formato .zip (o equivalente). La cartella compressa non dovrà essere firmata digitalmente, mentre dovranno esserlo i documenti al suo interno. 2. Non è richiesta la produzione di copia del documento d’identità. 1.3.1.1 Modalità di presentazione e sottoscrizione della documentazione amministrativa (a pena di esclusione) Imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali e società cooperative La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente. 14 La dichiarazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.), deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti du cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. N.B. 1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa e sottoscritta digitalmente, tra gli altri, anche dal socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, il socio titolare del 50%. 2. Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti interessati. La documentazione di cui al punto 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione definitiva), deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente. Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante di ciascun operatore componente il R.T.C./consorzio ordinario. La documentazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.), deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 di ciascun operatore facente parte del R.T.C. e/o del consorzio ordinario. N.B. 1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa e sottoscritta digitalmente, tra gli altri, anche dal socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, il socio titolare del 50%. 2. Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti interessati. La documentazione di cui ai punti 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione definitiva) deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente. Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito / G.E.I.E. La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante di ciascun operatore componente il R.T.C./consorzio ordinario/GEIE. La documentazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), 15 del D.Lgs. 163/2006) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. di ciascun operatore facente parte del R.T.C./consorzio ordinario/G.E.I.E. N.B. 1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa e sottoscritta digitalmente, tra gli altri, anche dal socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, il socio titolare del 50%. 2. Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti interessati. La documentazione di cui ai punti 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione definitiva) deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente. La documentazione di cui al punto 1.3.1.V (mandato collettivo in caso di R.T.I. o atto costitutivo consorzio ordinario/G.E.I.E.), deve essere prodotta in formato digitale (corredata da dichiarazione di conformità all’originale redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000). Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata e deve essere firmato digitalmente dal legale rappresentante di ciascun operatore economico componente il R.T.C./consorzio/G.E.I.E. La relativa procura è conferita al legale rappresentante dell'operatore economico mandatario. Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, consorzi tra imprese artigiane e consorzi stabili La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici) deve essere presentata e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del consorzio nonché da tutti gli operatori indicati quali esecutori delle prestazioni ai sensi degli artt. 36, comma 5, e 37, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. La documentazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. del consorzio nonché di ciascun operatore indicato quale esecutore delle prestazioni. N.B. 1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa e sottoscritta digitalmente, tra gli altri, anche dal socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, il socio titolare del 50%. 2. Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti interessati. La documentazione di cui ai punti 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione 16 definitiva) deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente. Rete d’imprese - Rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici), deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti. La documentazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti. N.B. 1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa e sottoscritta digitalmente, tra gli altri, anche dal socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, il socio titolare del 50%. 2. Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti interessati. La documentazione di cui ai punti 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione definitiva) deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente. La documentazione di cui al punto 1.3.1.VI.a. (contratto di rete contenente il mandato collettivo irrevocabile), deve essere prodotta in formato digitale e corredata da dichiarazione di conformità all’originale redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000 dal legale rappresentante dell’organo comune. - Rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o reti sprovviste di organo comune Si rinvia alle modalità di presentazione, per quanto compatibili, stabilite ai precedenti punti relativi al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito (1.3.1.I. lettera p) oppure al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito / G.E.I.E (1.3.1.V). - Rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici), deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste aderenti al contratto di rete o, eventualmente, solo delle imprese retiste indicate dall’organo comune. La documentazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. dell’organo comune e delle imprese retiste aderenti al contratto di rete o, eventualmente, solo delle imprese retiste indicate dall’organo comune. N.B. 1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa e sottoscritta digitalmente, tra gli altri, anche dal socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari 17 ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, il socio titolare del 50%. 2. Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti interessati. La documentazione di cui ai punti 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione definitiva) deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente. La documentazione di cui al punto 1.3.1.VI.c. (contratto di rete), deve essere prodotta in formato digitale e corredata da dichiarazione di conformità all’originale redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000 dal legale rappresentante dell’organo comune. Avvalimento In caso di avvalimento, la documentazione richiesta al precedente punto 1.3.1.VII (avvalimento), è da presentarsi secondo le seguenti modalità: I documenti di cui al punti 1.3.1.VII lettere a) ed f), devono essere prodotti e sottoscritti con firma digitale dal legale rappresentante dell’operatore che si avvale dei requisiti dell’ausiliario. I documenti di cui al punti 1.3.1.VII lettere b), c) e d), devono essere prodotti e sottoscritti con firma digitale dal legale rappresentante dell’operatore ausiliario. Il contratto di cui al punto 1.3.1.VII lettera e), deve essere sottoscritto con firma digitale dai legali rappresentanti delle parti. Inoltre, il predetto atto deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente gli elementi di cui all’art. 88, comma 1, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i. N.B.: 1. Per “sottoscrizione” si intende l’apposizione della firma digitale, conforme agli standard identificati da DigitPA come meglio illustrato sopra nonché nel documento denominato “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma Sintel” disponibile all’indirizzo internet http://www.arca.regione.lombardia.it. 2. La documentazione che deve essere prodotta e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore economico può essere prodotta e sottoscritta digitalmente da un suo delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma. Occorrerà in tal caso allegare alla documentazione presentata la delega o la procura, in formato elettronico (corredata, pena l’esclusione dalla gara da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in merito alla conformità di copia all’originale, firmata digitalmente dal legale rappresentante). 3. Come previsto dall’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i., oltre alla firma digitale si ha per riconosciuta anche la firma elettronica o qualsiasi altro tipo di firma avanzata autenticata dal notaio o da altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato. L’autenticazione della firma elettronica, anche mediante l'acquisizione digitale della sottoscrizione autografa, o di qualsiasi altro tipo di firma elettronica avanzata consiste nell'attestazione, da parte del pubblico ufficiale, che la firma e' stata apposta in sua presenza dal titolare, previo accertamento della sua identità personale, della validità dell'eventuale certificato elettronico utilizzato e del fatto che il documento sottoscritto non e' in contrasto con l'ordinamento giuridico. 4. Per maggiori chiarimenti sulla regolamentazione e sull’utilizzo della piattaforma Sintel, il concorrente può prendere visione delle già citate “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma Sintel” disponibile all’indirizzo internet http://www.arca.regione.lombardia.it. 5. Ai fini dell’applicazione delle disposizioni contenute nell’art. 38, comma 2-bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., introdotto dall’art. 39, comma 1, del D.L. n. 90 del 24/06/2014 convertito con L.114/2014, si evidenzia che sono ritenute essenziali tutti gli elementi e le dichiarazioni relative alla documentazione amministrativa che, come meglio specificato al successivo punto 2.1 “Disposizioni preliminari”, sono richieste a pena di esclusione. 18 1.3.2 • Offerta economica e “documento d’offerta” Terzo step del percorso guidato “invio offerta”. Nell’apposito campo “Offerta economica” presente sulla piattaforma Sintel il concorrente, a pena di esclusione, dovrà effettuare la propria offerta economica tramite l’inserimento del proprio ribasso percentuale espresso in cifre, al netto delle spese a rimborso, degli oneri della sicurezza e dei costi del personale. All’interno del campo “Valore complessivo dei costi non soggetti a ribasso”, il concorrente dovrà confermare il valore stabilito dalla Stazione Appaltante (€ 2.712.006,00.=). Tali oneri sono relativi alle spese a rimborso, agli oneri della sicurezza ed ai costi del personale. Invece, ai sensi dell’art. 87, comma 4, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., gli oneri della sicurezza aziendali dovranno essere inclusi nel valore economico inserito nel campo “Offerta economica”. L’importo, relativo agli stessi oneri della sicurezza aziendali, dovrà essere indicato in cifre, pena l’esclusione dalla procedura, nell’apposito campo “Oneri della sicurezza aziendali”. La Stazione Appaltante si riserva il diritto di verificare il valore di tali oneri in sede di verifica dell’anomalia dell’offerta. Saranno ritenute nulle le offerte condizionate, contenenti riserve o espresse in modo indeterminato, così che non sia possibile desumere con certezza la volontà dell’offerente. I prezzi si intendono comprensivi di ogni onere con l'esclusione della sola IVA che sarà addebitata in fattura a norma di legge. L’offerta superiore alla base d’asta non sarà considerata offerta valida. Sintel consente l’inserimento di un valore superiore all’importo a base d’appalto, ma avvisa il fornitore con un apposito messaggio (“alert”) a video. • Quarto step del percorso guidato “invio offerta”. Al termine della compilazione dell’offerta economica, Sintel genererà un file denominato “documento d’offerta” (in formato .pdf) che dovrà essere scaricato dal Concorrente sul proprio terminale sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante o dal procuratore autorizzato, come meglio descritto di seguito. • Quinto step del percorso guidato “invio offerta”. Una volta firmato, il file deve essere nuovamente caricato (upload) in piattaforma. 1.3.2.1 Modalità di presentazione e sottoscrizione (a pena di esclusione) Imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali e società cooperative. In caso di partecipazione alla gara di imprenditori individuali / società commerciali / società cooperative in forma singola, il “documento d’offerta” (in formato .pdf) deve essere sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante o da un suo delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma. Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito. In caso di partecipazione alla gara in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito, il “documento d’offerta” (in formato .pdf) deve essere sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante di ciascun operatore componente il R.T.C./consorzio ordinario (o da un delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma). Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito ovvero G.E.I.E. In caso di partecipazione alla gara in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito il “documento d’offerta” (in formato .pdf) deve essere sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante dell’operatore mandatario del R.T.C. o del consorzio o del G.E.I.E. (o da un suo delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma). Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, tra imprese artigiane e consorzi stabili In caso di partecipazione alla gara in forma di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, il “documento d’offerta” (in formato .pdf) deve essere sottoscritto, con firma digitale, dal legale rappresentante del consorzio o da un suo delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma. 19 Rete d’impresa Rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica In tal caso, il “documento d’offerta” (in formato .pdf) deve essere sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante dell’organo comune e di ciascun operatore retista partecipante (o da un delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma). Rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o reti sprovviste di organo comune Si rinvia alle modalità di presentazione, per quanto compatibili, stabilite ai precedenti punti relativi al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito oppure al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito / G.E.I.E. Rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica In tal caso, il “documento d’offerta” (in formato .pdf) deve essere sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante dell’organo comune (o da un delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma). N.B 1. Il semplice caricamento (upload) della documentazione di offerta su Sintel non comporta l’invio dell’offerta alla Stazione Appaltante. L’invio dell’offerta avverrà soltanto mediante l’apposita procedura da effettuarsi al termine e successivamente alla procedura di redazione, sottoscrizione e caricamento su Sintel della documentazione che compone l’offerta. 2. Il Concorrente è tenuto a verificare di avere completato tutti i passaggi richiesti da Sintel per procedere all’invio dell’offerta. Sintel darà comunicazione al fornitore del corretto invio dell’offerta. Sintel consente di salvare la documentazione di offerta redatta dal Concorrente, interrompere la redazione dell’offerta e riprenderla in un momento successivo. 3. Non è richiesta la produzione di copia del documento d’identità. 2 2.1 PROCEDURA DI GARA Disposizioni preliminari Si evidenzia che, come più volte ribadito dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici (da ultimo nella determina n. 4/2012 e nello schema di determinazione denominato “bando-quadro”), in applicazione delle disposizioni di cui all’art. 46, comma 1-bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nell’ambito della procedura di selezione del contraente sono considerati a pena di esclusione tutti i comportamenti prescritti dal predetto Decreto, dal D.P.R. 207/2010 e s.m.i. nonché da altre disposizioni di legge vigenti, anche in assenza di un espresso riferimento all’esclusione. A tal fine è sufficiente che la norma di riferimento indichi un obbligo ovvero un divieto o, più in generale, concerna un adempimento necessario ad assicurare il corretto svolgimento del confronto concorrenziale. Oltre ciò, si precisa che, ai fini dell’applicazione delle disposizioni contenute nell’art. 38, comma 2-bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., introdotto dall’art. 39, comma 1, del D.L. del 24/06/2014, n. 90, convertito in L. 114/2014, sono ritenuti essenziali tutti gli elementi e le dichiarazioni relativi alla documentazione amministrativa che, in base a quanto sopra specificato, sono richieste a pena di esclusione. Conformemente a quanto disposto dalla sopra citata norma, il concorrente che commette una o più irregolarità “essenziali” dovrà, entro il termine perentorio di dieci giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di inoltro della relativa richiesta.: a) pagare una sanzione pecuniaria pari all'uno per mille dell’importo a base d’appalto per ciascuna irregolarità commessa, entro il limite di 50.000,00 euro complessivi; tale versamento dovrà essere effettuato dal concorrente presso la Tesoreria dell’Ente appaltante - BANCA POPOLARE DI SONDRIO – ag. 9 – viale Romagna, 26 Milano. In caso di inutile decorso del predetto termine, l’importo dovuto alla stazione appaltante sarà 20 riscosso avvalendosi della cauzione provvisoria. b) rendere, integrare o regolarizzare le dichiarazioni necessarie. In caso di inutile decorso del sopra citato termine, il concorrente sarà escluso dalla gara. Infine, come disposto dall’art. 46, comma 1-ter, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., introdotto dall’art. 39, comma 2, del D.L. del 24/06/2014, n. 90, convertito in L. 114/2014, le disposizioni di cui al sopra citato art. 38, comma 2-bis, si applicano a ogni ipotesi di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi e delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge, al bando di gara o dal presente disciplinare di gara. 2.2 Avvio della procedura Il bando integrale è stato inoltrato e ricevuto in via telematica all’Ufficio delle Pubblicazioni dell’Unione Europea in data 21/11/2014. Il bando è stato inoltre pubblicato sulle fonti di cui all’art. 66, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Come disposto dall’art. 34, comma 35, del D.L. 179/2012 convertito in L. 221/2012, le spese per la pubblicazione, di cui al secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i., sono rimborsate alla stazione appaltante dagli aggiudicatari dei singoli lotti entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Tutta la documentazione di gara è disponibile sul profilo del committente www.aler.mi.it, nella sezione “Appalti > Gare” nonché sul portale “http://www.arca.regione.lombardia.it”. 2.3 Richiesta di informazioni e chiarimenti Ai sensi del combinato disposto degli artt. 9 e 72 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ciascuna informazione relativa alla presente gara sarà fornita previo pagamento di un corrispettivo pari a € 30,00.= da effettuarsi a mezzo bonifico bancario presso la Banca Popolare di Sondrio, IBAN IT21D0569601608000004000X52, indicando come causale il numero di repertorio e l’oggetto dell’appalto. Eventuali richieste di informazioni complementari e/o di chiarimenti sull’oggetto e sugli atti della procedura e ogni richiesta di notizia utile per la partecipazione alla procedura o sullo svolgimento di essa possono essere presentate in lingua italiana per mezzo della funzione “Comunicazioni della procedura” presente sulla piattaforma Sintel entro il termine perentorio del 30/12/2014. Le risposte ai chiarimenti saranno comunicate all’operatore economico attraverso la funzionalità “Comunicazioni procedura” entro e non oltre il 09/01/2015. La Stazione Appaltante, ove ritenga che i quesiti pervenuti siano di carattere generale, pubblicherà le risposte fornite sul portale della stazione appaltante “www.aler.mi.it” nonché sul portale “http://www.arca.regione.lombardia.it”. Eventuali modifiche/integrazioni alla documentazione di gara saranno pubblicate sui siti internet sopra citati e saranno altresì disponibili tramite la piattaforma Sintel. 2.4 Modalità di apertura delle offerte La prima seduta di gara è stabilita per il giorno 16/01/2015 alle ore 10:00, presso l’ ALER di Milano in Viale Romagna 26 – MILANO –, 8° piano, Sala Agorà. Le sedute di gara sono pubbliche ma l’accesso e la permanenza nei locali ove si procederà alle operazioni di gara sono subordinati all’esibizione dell’originale del documento d’identità dei soggetti presenti. Inoltre, quest’ultimi, al fine di consentire al personale Aler di procedere all’identificazione, dovranno presentarsi almeno quindici minuti prima dell’orario fissato per la seduta di gara. 21 La facoltà di rilasciare dichiarazioni e di interloquire durante le operazioni di gara è riconosciuta esclusivamente ai legali rappresentanti degli operatori economici concorrenti e ai loro delegati, muniti di procura scritta, previa autorizzazione dell’organo di gara. 2.5 Esame documentazione amministrativa e verifica ex art. 48, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. La Commissione di gara, nel giorno ed ora fissati nell’avviso per l’apertura delle offerte, in seduta pubblica, procederà a verificare la corretta apposizione della firma digitale sulle offerte presentate; la verifica sul solo “documento d’offerta” di cui al precedente punto 1.3.2 verrà svolta in modo automatico dalla piattaforma Sintel. Si procederà quindi, per ciascun concorrente, all’apertura della busta telematica contenente la “Documentazione Amministrativa” al fine di esaminarne la completezza e la correttezza del contenuto rispetto a quanto richiesto nell’avviso e nel presente disciplinare per la partecipazione alla procedura. Qualora in questa fase vengano riscontrate da parte della Commissione delle mancanze “essenziali” relative al contenuto della busta amministrativa, si procederà come descritto al precedente punto 2.1 “disposizioni preliminari”. Nei casi di irregolarità “non essenziali”, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, la stazione appaltante non ne richiede la regolarizzazione, né applica alcuna sanzione. Concluse le eventuali verifiche, La Commissione di gara ne darà notizia in seduta pubblica (in data che verrà preventivamente resa nota ai concorrenti mediante la pubblicazione di un avviso sul profilo del committente www.aler.mi.it nella sezione APPALTI>GARE). Terminato l’esame della documentazione amministrativa, la Commissione di gara procederà, ai sensi dell’art. 48, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., al sorteggio pubblico di un numero non inferiore al 10% delle offerte ammesse (arrotondato all’unità superiore) al fine di individuare i partecipanti a cui richiedere di comprovare, entro il termine perentorio che verrà indicato nella richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità economica-finanziaria dichiarati in sede di offerta. Le richieste al/ai sorteggiato/i saranno inviate tramite PEC all’indirizzo indicato nell’All.to I “istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnico-economici”. La documentazione richiesta deve essere inoltrata dall’operatore economico all’Ufficio Protocollo di ALER Milano tramite PEC ([email protected]) ovvero recapitata in forma cartacea all’Ufficio Protocollo dell’Azienda. L’ufficio è aperto dal lunedì al giovedì: 9:00-12:45 e 14:30-15:30; il venerdì: 9:00-12:45. I soggetti interpellati dovranno produrre la documentazione di seguito riportata. 1) A comprova del requisito di cui al punto III.2.2.a dell’avviso (fatturato globale), i soggetti interpellati dovranno produrre, in originale o in copia, adeguata documentazione tributaria o fiscale relativa al triennio dichiarato in sede di offerta, che risulti regolarmente depositata presso l’Agenzia delle Entrate o la CCIAA territorialmente competenti. 2) A comprova dei requisiti di cui al punto III.2.2.b dell’avviso (fatturato specifico), i soggetti interpellati dovranno produrre idonea documentazione, in originale o in copia, vidimata dal committente, dalla quale deve risultare per ciascun servizio considerato al fine del raggiungimento degli importi dichiarati in sede di gara: • il committente; • le prestazioni oggetto del contratto; • il periodo di esecuzione del servizio (con l’indicazione rispettivamente delle date di inizio e, se intervenuta, di conclusione del servizio stesso); • l’importo del servizio (I.V.A. esclusa); N.B. • Se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, le verifiche presso i committenti saranno effettuate, ai sensi del D.P.R. 445/2000, come modificato dall’art. 15, comma 1, lettera c), della Legge 183/2011, direttamente da questa Stazione Appaltante. A tal fine i concorrenti interpellati dovranno fornire gli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti (nominativo, indirizzo, numero di telefono/fax, indirizzo di posta elettronica/PEC del 22 • committente nonché del R.d.P.). I servizi valutabili sono quelli iniziati e ultimati nel triennio antecedente la data di pubblicazione dell’avviso (da novembre 2011 a novembre 2014), ovvero la parte di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente (in quest’ultimo caso il concorrente dovrà espressamente indicare la quota di competenza del triennio). In caso di servizi ancora in corso di esecuzione alla data di pubblicazione dell’avviso, sarà valutata esclusivamente la parte di essi ultimata nel triennio di riferimento (in quest’ultimo caso il concorrente dovrà espressamente indicare la quota di competenza del triennio). La documentazione di cui sopra prodotta in copia deve essere corredata, da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in merito alla conformità di copia all’originale nonché da copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità, in corso di validità, del sottoscrittore. La documentazione pervenuta in ritardo non sarà presa in considerazione. Al fine di verificare il rispetto del termine di presentazione farà fede esclusivamente la data e l’ora di ricezione della documentazione da parte dell’Ufficio Protocollo di ALER Milano. Trascorso il termine fissato per la scadenza della presentazione della predetta documentazione, non sarà riconosciuto valido alcun altro documento, anche se sostitutivo od aggiuntivo del materiale precedentemente presentato. Ai sensi dell’art. 48, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., costituisce causa di esclusione dalla gara la mancata o tardiva comprova dei predetti requisiti. In tal caso, si procederà all’applicazione dei provvedimenti indicati nel citato art. 48. La Commissione di gara darà notizia dell’esito delle predette verifiche in seduta pubblica (in data che verrà preventivamente resa nota ai concorrenti mediante la pubblicazione di un avviso sul profilo del committente www.aler.mi.it nella sezione APPALTI>GARE nonché sul portale “http://www.arca.regione.lombardia.it 2.6 Apertura offerte economiche ed aggiudicazione provvisoria Nella medesima seduta in cui verrà comunicato l’esito delle verifiche di cui all’art. 48, comma 1, del D.Lgs. 163/2010 e s.m.i., la Commissione di gara procederà: • all’apertura delle buste telematiche contenenti le offerte economiche presentate dai concorrenti; • alla lettura, ad alta voce, delle offerte dei concorrenti; • ad escludere i concorrenti la cui offerta sia prodotta difformemente alle modalità di presentazione e sottoscrizione sopra descritte. Nel caso in cui giungano prime in graduatoria due o più offerte uguali la Commissione di gara procederà, come previsto dall’art. 77 del R.D. n. 827 del 1924, all’esperimento migliorativo tra i detti concorrenti. Nel caso in cui i predetti operatori non intendano migliorare la propria offerta o non siano presenti alla seduta di gara, la Commissione procederà a sorteggiare l’ordine di graduatoria. Ai sensi degli artt. 121 e 284 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., nel caso in cui a tale fase siano ammesse un numero di offerte pari o superiore a cinque, la commissione procederà alla determinazione della soglia di anomalia delle offerte ai sensi dell’art. 86, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., alla individuazione di quelle che risultano pari o superiori a detta soglia, alla sospensione della seduta ed alla comunicazione al Responsabile del Procedimento dei nominativi degli operatori le cui offerte sono risultate anomale affinché proceda alla verifica di congruità ai sensi degli artt. 87 e seguenti del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Qualora il numero delle offerte ammesse sia inferiore a cinque e, pertanto, non si proceda alla determinazione della soglia di anomalia, la Commissione di gara chiude la seduta pubblica e ne dà comunicazione al Responsabile del Procedimento ai fini dell’eventuale verifica di congruità di cui all’articolo 86, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. La verifica è effettuata mediante richiesta delle giustificazioni di cui all’articolo 87, comma 2, del predetto Decreto, con la procedura di cui all’articolo 88, del citato Decreto. Nel caso in cui venga accertata la congruità delle offerte sottoposte a verifica, ovvero nel caso in cui la stazione appaltante non si avvalga della facoltà di cui all’articolo 86, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., il Presidente della Commissione, in seduta pubblica (in data che verrà preventivamente resa nota ai 23 concorrenti mediante la pubblicazione di un avviso sul profilo del committente www.aler.mi.it nella sezione APPALTI>GARE nonché sul portale “http://www.arca.regione.lombardia.it”), aggiudica provvisoriamente la gara. Si effettuerà l’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida; l’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’appalto. Di seguito l’Amministrazione procederà ad effettuare, con le medesime modalità descritte al precedente punto 2.5, le verifiche di cui all’art. 48, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. nei confronti degli operatori o o giunti 1 e 2 in graduatoria (qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati). Inoltre, qualora l’operatore giunto secondo nella graduatoria di aggiudicazione dell’appalto rientri in una delle categorie di cui all’art. 5, comma 1, lettera a), della Legge n. 180/2011 (PMI), non sarà sottoposto alla predetta verifica. Con riferimento al secondo in graduatoria, si precisa inoltre che, nel caso di concorrenti costituiti da più operatori economici, saranno esonerati dalle verifiche solo quelli in cui TUTTI i componenti appartengano alle categorie delle PMI di cui alla suddetta Legge n. 180/2011 (micro, piccole e medie imprese). Nel caso in cui il concorrente secondo in graduatoria sia composto da entrambe le categorie di operatori (PMI e non), la verifica verrà effettuata solo nei confronti dei componenti che non sono PMI. In fase di aggiudicazione provvisoria, la S.A. provvederà d’ufficio alla verifica, per quanto di propria competenza, del possesso dei requisiti generali in capo al concorrente giunto primo nella graduatoria. In caso di mancata produzione di quanto richiesto, così come nel caso di produzione di dati o documenti non veritieri, verrà espletata la procedura prevista dall’art. 6, comma 11 del Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. 2.7 Aggiudicazione definitiva e stipula del contratto quadro Concluso con esito positivo il procedimento di verifica di cui all’art. 11, comma 8, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., si procederà all’approvazione dell’aggiudicazione provvisoria ed all’inoltro delle comunicazioni di cui all’art. 79 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. utilizzando uno dei mezzi di cui al precedente punto 1.3.1 del presente disciplinare di gara (compatibilmente con le disposizioni di cui al predetto art. 79). Contemporaneamente si procederà a richiedere all’aggiudicatario il deposito cauzionale, la quietanza di pagamento delle spese contrattuali e ogni altro documento necessario alla stipula del contratto quadro. La mancata o parziale produzione della suddetta documentazione, entro e non oltre 15 gg. dal ricevimento della richiesta, comporterà la decadenza dell’aggiudicatario da ogni suo diritto, restando salva per l’Amministrazione, oltre all’incameramento della cauzione provvisoria, ogni ulteriore azione di risarcimento danni, così come la facoltà di aggiudicare l’accordo quadro al concorrente che segue nella graduatoria. La sottoscrizione dell’ accordo quadro avrà luogo entro 90 giorni dalla data dell’aggiudicazione definitiva. Tutte le spese, nessuna esclusa, inerenti la sottoscrizione dell’ accordo quadro saranno a carico dell’ appaltatore. La Stazione Appaltante si riserva altresì la facoltà di annullare o revocare gli atti della procedura compreso l’avviso e il presente disciplinare, di non aggiudicare e di non stipulare l’accordo quadro senza incorrere in responsabilità di alcun tipo o titolo, né precontrattuale né contrattuale né extracontrattuale, e senza che i concorrenti possano avanzare pretese, richieste o eccezioni di alcun genere e tipo. 2.8 Tutela della privacy Ai sensi D. Lgs. n. 196/2003 i dati raccolti sono destinati alla scelta del contraente ed il loro conferimento ha natura facoltativa, fermo restando che il concorrente che intende partecipare alla gara o aggiudicarsi l’appalto deve fornire all’Amministrazione la documentazione richiesta dalla vigente normativa e dal presente disciplinare. La mancata produzione dei predetti documenti comporta l’esclusione dalla gara o la decadenza dall’aggiudicazione. I diritti dell’interessato sono quelli stabiliti dall’art. 10 del D. Lgs. n. 196/2003. I dati raccolti possono essere comunicati al personale dell’Ente appaltante che cura il procedimento di gara, ai componenti della 24 Commissione di gara ed esibiti ad ogni altro soggetto che vi abbia interesse ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i. Titolare del trattamento dei dati è l’A.L.E.R. di MILANO. Per quanto riguarda la documentazione gestita tramite il sistema informatico il responsabile del trattamento dei dati è il gestore del sistema stesso che cura gli adempimenti in ordina alla operatività dei processi di accesso e utilizzo dei sistemi informatici. AREA AFFARI GENERALI Il Direttore Avv. Domenico Ippolito 25
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