voucher sad - amministrazione aperta

COMUNE DI CANEGRATE
PROVINCIA DI MILANO
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AREA CULTURA E POLITICHE SOCIALI
DETERMINAZIONE N.38 DEL 05.03.2014
Acc. 84
Imp. 374
OGGETTO: VOUCHER SAD – RECUPERO CREDITO UTENTI ANNO 2014.
La sottoscritta Dott.ssa Teresa La Scala Segretario Generale, incaricata quale Responsabile Area Cultura e
Politiche Sociali con Decreto Sindacale n. 1 del 21.01.2014;
Premesso che con deliberazione della Giunta Comunale n. 138 del 25/09/2013 il Comune di Canegrate si è
proposto quale ente sperimentatore per il terzo anno della sperimentazione di cui all’articolo 36 del Decreto
Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e successive modificazioni ed integrazioni;
Rilevato che l’articolo 2 del Dpcm 28/12/2011 prevede che nel corso della sperimentazione gli enti aderenti
“si adeguano alle disposizioni di cui al Titolo primo del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, a quelle
del presente decreto, nonché alle discipline contabili vigenti alla data di entrata in vigore del citato decreto
legislativo n. 118 del 2011, per quanto con esse compatibili. Le disposizioni riguardanti la sperimentazione
sono applicate “in via esclusiva”, in sostituzione di quelle previste dal sistema contabile previgente, con
particolare riguardo al principio contabile generale della competenza finanziaria di cui all’allegato n. 1 e al
principio contabile applicato della contabilità finanziaria di cui all’allegato n. 2”
Visto il Titolo primo del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 ed i relativi provvedimenti attuativi, nonché le
discipline contabili vigenti alla data di entrata in vigore del citato decreto, con particolare riferimento al
Testo Unico degli Enti Locali approvato con D.Lgs. n. 267/2000 per quanto con esso compatibili;
Premesso che il Decreto Ministeriale 19/12/2013 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27/12/2013
ha differito al 28 febbraio 2014 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali di
cui all'articolo 151 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali approvato con Decreto
Legislativo 18 agosto 2000, n. 267"
Rilevato che il punto 8 dell’allegato 2 del Dpcm 28/12/2011 prevede che nel corso dell’esercizio provvisorio:
• gli enti gestiscono gli stanziamenti di spesa previsti nell’ultimo bilancio di previsione,
definitivamente approvato per l’esercizio cui si riferisce la gestione o l’esercizio provvisorio;
• possono essere impegnate solo spese correnti e le eventuali spese correlate, riguardanti le partite di
giro, salvo quelle riguardanti i lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza.
In tali casi, è consentita la possibilità di variare il bilancio gestito in esercizio provvisorio, secondo le
modalità previste dalla specifica disciplina di settore;
• non è consentito il ricorso all’indebitamento;
• possono essere impegnate mensilmente, per ciascun programma, spese correnti non superiori ad un
dodicesimo delle somme previste nel secondo esercizio dell’ultimo bilancio di previsione deliberato,
ridotte delle somme già impegnate negli esercizi precedenti (la voce “di cui già impegnato”) e
dell’importo accantonato al fondo pluriennale (la voce “di cui fondo pluriennale vincolato)”, con
esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge, non suscettibili di pagamento frazionato
in dodicesimi e le spese a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello
qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi
contratti;
Determinazione n.38 PSOCI del 05.03.2014
Visto il bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2013, approvato dal Consiglio Comunale in data
08.07.2013 deliberazione n. 33;
Visto il vigente Regolamento di Contabilità;
Visto il PEG pluriennale assegnato con GC n. 115 del 29/07/2013;
Dato atto che sulla presente determinazione il sottoscritto esprime parere in ordine alla regolarità ed alla
correttezza dell’azione amministrativa ai sensi dell’art. 147 bis I comma D.Lgs. 267/2000;
Visto il parere favorevole di regolarità contabile ed il visto attestante la copertura finanziaria rilasciati dal
Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi dell’art. 147 bis I comma D.Lgs. 267/2000;
Ai sensi del Regolamento che disciplina l’organizzazione ed il funzionamento degli Uffici e dei Servizi del
Comune;
PREMESSO
Visto il regolamento relativo alle modalità sperimentali per l’accesso e l’erogazione dei servizi di assistenza
domiciliare mediante voucher sociale istituito dal Piano di Zona;
Viste le quote di voucher sociale assegnate al ns. Comune;
Rilevato che ogni comune recupera le quote a carico dei propri utenti secondo i singoli regolamenti comunali
trasmettendo all’Ufficio di Piano l’effettiva quota riscossa che andrà ad aggiungersi al proprio budget
previsto dell’anno successivo;:
Che con deliberazione di Giunta Comunale n. 239 del 22.10.2008, si stabilivano le tariffe orarie per il
servizio assistenza domiciliare comunale (SAD) ovvero:
FASCE
1
2
3
4
5
TARIFFE
€ 3,00
€ 4,75
€ 6,50
€ 8,25
€ 10,00
VALORE ISEE (*)
Da
0,00 a
Da
6.345,00 a
Da
9.422,00 a
Da
12.499,00 a
Da
15.576,00
6.344,00
9.421,00
12.498,00
15.575,00
e oltre
per i non residenti si applicava la tariffa massima e per gli interventi oltre le tre ore settimanali, la
contribuzione, calcolata con le stesse modalità, subiva un abbattimento del 50%, mentre, qualora le
prestazioni fossero rivolte contemporaneamente a più soggetti dello stesso nucleo familiare, non si applicava
tale agevolazione.
Che occorre provvedere all’accertamento delle entrate per il periodo gennaio/giugno sulla scorta dei dati
contenuti nel prospetto depositato agli atti riportante l’elenco degli utenti che usufruiscono del servizio di
assistenza domiciliare mediante voucher sociale e le rispettive quote di compartecipazione attribuite in base
al numero delle ore usufruite, salvo le sopravitate regole, e alla fascia di appartenenza determinata dal valore
ISEE;
Considerato di accertare l'importo di € 1.020,00 (totale) nell’esercizio in cui l’obbligazione diviene esigibile
e pertanto imputandolo come segue:
esercizio 2014 per € 1.020,00 al Titolo n. 3 Tipologia n.1 classificazione completa E.3.01.02.01.999
codice di bilancio riferimento procedura (ex capitolo) n. 570, quote di compartecipazione sad
gennaio/giugno;
dando atto che la previsione dell’accertamento di quanto dovuto avverrà nell'esercizio 2014 per €
1.020,00;
Determinazione n.38 PSOCI del 05.03.2014
Considerato di impegnare l'importo di € 1.020,00 (totale) (gennaio/giugno) negli esercizi in cui
l’obbligazione diviene esigibile e pertanto imputandolo come segue:
• sercizio 2014 per € 1.020,00 alla missione n. 12 programma n.3 classificazione completa
U.01.04.01.02.003 codice di bilancio riferimento procedura (ex capitolo) n. 5430;
• esercizio 2014 per € 1.020,00 alla missione n. 12 programma n. 3 classificazione completa
U.1.04.01.02.003 codice di bilancio riferimento procedura (ex capitolo) n. 5430;
• dando atto che la previsione della liquidazione di quanto dovuto avverrà nell'esercizio 2014 per
€1.020,00;
DETERMINA
1. Di accertare l'importo di € 1.020,00 (totale) per il pagamento delle quote di compartecipazione da
parte degli utenti che usufruiscono del servizio di assistenza domiciliare mediante voucher sociale
per il periodo gennaio/giugno nell’esercizio in cui l’obbligazione diviene esigibile e pertanto
imputandolo come segue:
esercizio 2014 per € 1.020,00 al Titolo n. 3 Tipologia n.1 classificazione completa E.3.01.02.01.999
codice di bilancio riferimento procedura (ex capitolo) n. 570, quote di compartecipazione sad
gennaio/giugno;
dando atto che la previsione dell’accertamento di quanto dovuto avverrà nell'esercizio 2014 per €
1.020,00;
2. Di impegnare l'importo di € 1.020,00 (totale) (gennaio/giugno) negli esercizi in cui l’obbligazione
diviene esigibile e pertanto imputandolo come segue:
• sercizio 2014 per € 1.020,00 alla missione n. 12 programma n.3 classificazione completa
U.01.04.01.02.003 codice di bilancio riferimento procedura (ex capitolo) n. 5430;
• dando atto che la previsione della liquidazione di quanto dovuto avverrà nell'esercizio 2014 per
€1.020,00;
3. Di demandare all’Ufficio Ragioneria l’emissione del mandato di pagamento, previa comunicazione
da parte dell’ufficio servizi sociali, versando l’effettiva quota recuperata, alla Tesoreria Comunale di
Legnano presso la Banca Popolare di Sondrio Filiale di Legnano – IBAN
IT78H0569620200000002002X95 precisando la seguente causale del versamento: trasferimento per
rimborsi assistenza domiciliare voucherizzata.
IL SEGRETARIO GENERALE
Dr.ssa Teresa La Scala
Si attesta la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa ai sensi dell’art. 147 bis I comma D.Lgs.
267/2000
IL SEGRETARIO GENERALE
Dr.ssa Teresa La Scala
Si attesta la regolarità contabile e la copertura finanziaria ai sensi degli articoli 153 comma 5 e 147 bis
comma 1 D.Lgs. 267/2000.
IL RESPONSABILE AREA
Programmazione e gestione economico-finanziaria
Patrizia Casero
Determinazione n.38 PSOCI del 05.03.2014
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto Segretario certifica che il presente atto è stato pubblicato all’Albo Pretorio on line di
questo Comune il giorno 05.03.2014 e vi rimarrà affisso per la durata di quindici giorni consecutivi.
Lì 05.03.2014
IL SEGRETARIO GENERALE
Dr.ssa Teresa La Scala