Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (DPR 323/98 art.5, comma 2) Classe V F Indirizzo ECONOMICO - IGEA Composizione del Consiglio di Classe COMPONENTI MATERIE Prof. ssa FUSARO LAURA Lingua e letteratura Italiana Prof. ssa FUSARO LAURA Storia Prof.ssa CACCIA EVALDA Lingua e civiltà Inglese Prof.ssa D’ALESSANDRO MARIA Lingua e civiltà Francese ROSARIA Prof.ssa DE CARLI ANNA MARIA Diritto Prof.ssa DE CARLI ANNA MARIA Scienza delle Finanze Prof. NICCOLINI ARNALDO Matematica Prof. ssa SMEDILE MARIA Economia aziendale Prof. BARENGHI GIOVANNI Geografia economica Prof.ssa Cardani PAOLA Religione Prof.ssa COLOMBO MARIA PAOLA Educazione Fisica DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 1 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 ELENCO CANDIDATI N° COGNOME NOME 1 BOGNETTI FABIO 2 BUSCAIN FEDERICA 3 CARNAGO ROBERTA 4 CLERICI STEFANO 5 COGLIATI VALTER 6 COLICCHIA RAFFAELLA 7 COLOMBO ANGELO 8 CORAIN SILVIA 9 COZZOLI DOMENICO 10 DE STEFANO BIANCA 11 DOLCE ALEANDRO 12 FIDA MAHNOOR 13 LA PAGLIA SIMONE 14 MAININI MATTEO 15 PALERMO GIADA 16 SFORZA ALESSIO 17 TESTA MARTA 18 TURCONI STEFANO DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 2 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 1. Presentazione della classe classe 3 4 5 n. iscritti 20 19 21 composizione classe 17 + 2 nuovi alunni 19 + 2 nuovi alunni Respinti o ritirati 1 (resp) 2 (rit) Tre (ritirati) La classe all’inizio dell’anno scolastico era composta da 21 alunni (12 maschi e 9 femmine) durante il corso dell’anno si sono ritirati tre studenti (2 maschi e 1 femmina). La classe, quindi, e’ attualmente costituita da 18 studenti (10 maschi e 8 femmine), tutti provenienti dalla classe precedente. Gli studenti esprimono un gruppo eterogeneo sul piano comportamentale, oltre che degli interessi e delle abilità conseguite. In massima parte gli alunni sono insieme dalla prima; nel corso del triennio il gruppo classe non ha subito grandi variazioni: una studentessa respinta in terza (Cai) e due ritirati (Sbrò e Trainini); in quarta si sono inseriti due nuovi alunni (Carnago e Razetti) e non ci sono stati respinti; in quinta sono stati inseriti due alunni una studentessa proveniente da un’altra scuola (Cai) e uno studente (hamayung) respinto agli esami dell’anno precedente. Alla fine dell’anno si sono ritirati tre studenti (Cai, Hamayun e Razetti). La classe, nel suo complesso, presenta alcuni elementi motivati, interessati e con la volontà di raggiungere gli obiettivi individuati nelle programmazioni delle singole discipline, con risultati buoni e/o molto buoni; altri,invece, sono apparsi poco coinvolti nel percorso didattico e quindi poco attenti all’espletamento dei propri compiti, con conseguenti profitti appena sufficienti nelle diverse materie. Durante il corso dell’anno scolastico una alunna della classe ha dovuto assentarsi per un certo periodo di tempo a causa di problemi di salute. E’ stato quindi predisposto un Piano Didattico Personalizzato che sarà a disposizione del presidente della commissione in una busta riservata. Nel corso dell’anno, sono state proposte attività di recupero e potenziamento rivolte a piccoli gruppi e dirette a rafforzare il possesso di abilità pregresse, a migliorare le competenze testuali e semantiche, oltre ai processi logici, non supportate però da regolare impegno che avrebbe potuto migliorare sensibilmente le performance dei soggetti. La classe ha partecipato dal terzo anno al progetto “impresa formativa simulata”, con l’obiettivo non solo di avvicinarsi al mondo del lavoro ma anche di dare un’impostazione di cultura economica allo studente. Anche gli “stages” di approccio al mondo del lavoro, promossi al termine della classe terza e quarta presso uffici amministrativi e tecnici, privati e pubblici, hanno visto il coinvolgimento pieno e motivato degli studenti. Durante la classe quarta e quinta una parte degli studenti ha aderito attivamente allo svolgimento di due progetti interdisciplinari a carattere economico. Il primo, dal titolo, DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 3 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 “L’impatto della crisi economica sul Castanese” ed il secondo “I giovani e il lavoro ai nostri tempi … moderni”. Entrambi i progetti hanno coinvolto diverse materie di studio (economia aziendale, diritto, economia politica, italiano) e gli studenti hanno effettuato ricerche nel territorio elaborando dati storici economici e statistici. Tali progetti si sono conclusi con una presentazione pubblica dei dati raccolti e del lavoro sviluppato, effettuatasi nella sede del Comune di Castano Primo entro la metà maggio. Sempre durante gli ultimi due anni i ragazzi hanno aderito al progetto “FACE TO FACE” che ha permesso di ospitare aziende del territorio per analizzare la loro strategia di mercato. Lo studio di tali imprese di eccellenza ha permesso di capire quali sono le competenze, le capacità e le strategie che un’azienda moderna deve possedere per competere ed avere successo nel mondo contemporaneo. Ai fini dell’attribuzione del credito scolastico- formativo, il Consiglio di classe ha ritenuto di valutare positivamente nel corso del triennio la partecipazione degli allievi ad attività collegate a proposte di: “Scuola aperta”, orientamento, corsi di lingua all’estero, lavori socialmente utili, pratica sportiva a livello agonistico, esperienze di volontariato, conseguimento di borse di studio (per le quali sia stata fornita debita certificazione). DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 4 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 2. Presentazione del Consiglio di classe. Composizione del Consiglio di Classe. La composizione del Consiglio di Classe è evidenziata nella tabella seguente. Prof. ssa FUSARO LAURA Lingua e letteratura Italiana Storia Prof. ssa FUSARO LAURA Prof.ssa CACCIA EVALDA Lingua e civiltà Inglese Prof.ssa D’ALESSANDRO MARIA ROSARIA Lingua e civiltà Francese Prof.ssa DE CARLI ANNA MARIA Diritto Prof.ssa DE CARLI ANNA MARIA Scienza delle Finanze Prof. NICCOLINI ARNALDO Matematica Prof. ssa SMEDILE MARIA Economia aziendale Prof. BARENGHI ENZO Geografia economica Prof.ssa Cardani PAOLA Religione Prof.ssa COLOMBO MARIA PAOLA Educazione Fisica DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 5 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 Stabilità dei docenti Le modificazioni intervenute nella composizione del Consiglio di Classe, nel corso del triennio, sono evidenziate nella tabella seguente. Disciplina Classe terza Classe quarta Classe quinta Fusaro Fusaro Fusaro Storia Fusaro Fusaro Fusaro Lingua e civiltà Cosentino Caccia Caccia Pavesi D’Alessandro D’Alessandro Diritto Noè Colonna De Carli Econ . Politica Noè Colonna De Carli Matematica Niccolini Niccolini Niccolini Economia aziendale Pastori Smedile Smedile Geografia economica Barenghi Barenghi Barenghi Religione Cardani Cardani Cardani Educazione Fisica Fragnito Picarella Colombo M.P. Lingua e letteratura Italiana Inglese Lingua e civiltà Francese Scienza delle Finanze DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 6 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 3. Valutazione del credito scolastico/formativo e attività di recupero Nella valutazione del credito scolastico / formativo il CONSIGLIO DI CLASSE, in ottemperanza alla normativa vigente, ha tenuto conto, oltre che del curriculum scolastico, e della partecipazione costruttiva al dialogo educativo, di: Stages Corsi extrascolastici Attività rivolte all'orientamento Partecipazione a conferenze Attività sportive a livello agonistico Corsi di approfondimento Esperienze di particolare valore sociale Gli insegnanti hanno svolto attività di recupero secondo le seguenti modalità: Corsi di recupero e approfondimento pomeridiani Recupero in itinere Attività di recupero e potenziamento durante la sospensione dell’attività di dicembre e marzo. 4. Risultati del precedente anno scolastico. Allievi promossi allo scrutinio di giugno BOGNETTI FABIO CLERICI STEFANO COZZOLI DOMENICO DOLCE ALEANDRO FIDA MAHNOOR PALERMO GIADA TURCONI STEFANO DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 7 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 Allievi promossi allo scrutinio di settembre BUSCAIN CARNAGO COGLIATI COLICCHIA COLOMBO CORAIN DE STEFANO LA PAGLIA MAININI SFORZA TESTA FEDERICA ROBERTA WALTER RAFFAELLA ANGELO SILVIA BIANCA SIMONE MATTEO ALESSIO MARTA 5. Attività integrative curriculari ed extracurricolari. Viaggio d’istruzione: - Per approfondire gli argomenti relativi a varie discipline, dal 24 al 29 marzo 2014, si è svolto un viaggio di istruzione a Barcellona con visite guidate alla Sagrada famiglia, alla Fondazione Mirò ed alla casa Batlò Uscite e visite guidate: - A Busseto e Roncale (Parma) per visitare i luoghi Verdiani nel mese di Novembre Incontri: - in Aula Magna con esperti della Carta Costituzionale, interventi e discussione - Nell’ambito del progetto “Face to Face” sono stati organizzati cinque incontri con i rappresentati di imprese locali (Candiani SPA, Bama Viti SRL, Intech Group SRL, Cascina Lema, Consorzio dei Navigli, Sinthesi Engineering sas); - Associazione Emergency “La guerra dei diritti umani” interventi e discussione guidata Progetti e tematiche interdisciplinari: - “impresa formativa simulata” tutte le materie - “L’impatto della crisi economica sul Castanese” materie giuridico-economiche - “I giovani e il lavoro ai nostri tempi … moderni” materie giuridico-economiche DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 8 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo - PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 “Imperialismo” lezione interdisciplinare materie coinvolte inglese e storia durante il primo quadrimestre Stages: Nell' estate 2012 alcuni allievi hanno partecipato a stages di lavoro, come risulta dalla seguente tabella: Allievi CLERICI STEFANO DOLCE ALEANDRO FIDA MAHNOOR TESTA MARTA Settore/Attività amministrativo Ente/ Ditta Comune di Buscate amministrativo Confartigianato di 2 settimane Legnano IISS G. TORNO 2 settimane Studio Bollazzi e Scaffi- 2 settimane di a Samarate segreteria amministrativo Durata 2 settimane Nell’estate 2013 soltanto una ragazza ha partecipato allo stage FIDA MAHNOOR amministrativo DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA Decio Viaggi CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE 4 settimane Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 9 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 6. Profilo Professionale del diplomato IGEA e obiettivi del Consiglio di Classe Il moderno Aziendalista, esperto in problemi di Economia Aziendale oltre a possedere una consistente cultura generale ed economica accompagnata da buone capacita’ linguisticoespressive e logico- interpretative, avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile. In particolare egli dovrà essere in grado di analizzare i rapporti fra l’Azienda e l’ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici. Conoscenze Cultura generale, capacità linguistico- espressive e logico-interpretative Conoscenze dei processi, che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile. Conoscenza dei rapporti tra l'azienda e l'ambiente. Competenze Sa organizzare in modo sistematico i contenuti delle discipline Utilizza metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali Sa leggere, redigere e interpretare ogni significativo documento contabile Elabora dati e li rappresenta in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali Capacità Possiede capacità linguistico- espressive Documenta adeguatamente il proprio lavoro Comunica efficacemente utilizzando appropriati linguaggi Sa analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali al problema da risolvere Interpreta in modo sistematico strutture e dinamiche del contesto in cui opera Effettua scelte e prende decisioni ricercando e assumendo le informazioni necessarie Partecipa al lavoro organizzato, individuale o di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento Sa affrontare il cambiamento DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 10 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 7. Modalità di lavoro del Consiglio di Classe Le procedure didattiche del Consiglio di Classe sono elencate nelle seguenti tabelle: Obiettivi Trasversali del Consiglio di Classe Educativi Essere in grado di partecipare alla vita scolastica in modo pertinente ed ordinato Saper adempiere ai propri doveri scolastici Acquisire sensibilità per la cultura economica Formativi Sapersi adeguare alle capacità individuali dei compagni collaborando in attività di gruppo Completa autonomia operativa Acquisire personali interessi e percorsi culturali Culturali Cognitivi Conoscere e assimilare i contenuti delle diverse discipline Saper raccogliere i dati in modo sistematico e rigoroso Saper distinguere dati ed elementi essenziali e secondari Saper analizzare un testo Saper operare confronti e sintesi in rapporto a contenuti di una certa complessità Saper utilizzare dati e conoscenze acquisite in un contesto nuovo Saper rielaborare informazioni, dati ed elementi Linguistici Sapersi esprimere in modo corretto utilizzando codici funzionali allo scopo, al destinatario e alla tipologia testuale Saper usare la terminologia specifica delle varie discipline Pratici Essere consapevoli del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità motorie Saper comprendere e utilizzare la terminologia specifica DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 11 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 Tabella A: Metodologie didattiche adottate dal Consiglio di Classe Tabella B: strumenti di osservazione e di verifica adottate dai docenti Tabella C: supporti alle attività didattiche adottate dai docenti TABELLA A DIRITTO INGLESE FRANCESE ED. FISICA RELIGIONE X X X X X X X X X X LEZIONE PARTECIPATA X X X X X X X X X X X METODO INDUTTIVO X X X X X X X X X X LAVORO DI GRUPPO X STUDIO DEI CASI DISCUSSIONE GUIDATA DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI X X ELABORATO DAL APPROVATO DA X ECONOMIA AZIENDALE MATEMATICA X GEOGRAFIA STORIA LEZIONE FRONTALE MODALITA' SCIENZA DELLE FINANZE ITALIANO METODOLOGIE DIDATTICHE ADOTTATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE X CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE X Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 12 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 TABELLA B DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X RELIGIONE X ED. FISICA FRANCESE X INGLESE X ECONOMIA AZIENDALE X GEOGRAFIA DIRITTO X SCIENZA DELLE FINANZE MATEMATICA INTERROGAZIONE LUNGA INTERROGAZIONE BREVE COMPONIMENTO O PROBLEMA RELAZIONE ESERCIZI DOMANDE APERTE TEST A RISPOSTA MULTIPLA TEST VERO O FALSO COMPLETAMENTO SOLUZIONE RAPIDA DI PROBLEMI CORRELAZIONE COMPRENSIONE DEL TESTO REDAZIONE DI LETTERE ESERCIZI CON DATI A SCELTA TRADUZIONE STORIA STRUMENTI UTILIZZATI ITALIANO STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E DI VDERIFICA ADOTTATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE X X X X X X ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 13 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 TABELLA C ELABORATO DAL APPROVATO DA X X X X X X X X X X X X X X X RELIGIONE DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI X X X X X X ED. FISICA X X FRANCESE X INGLESE DIRITTO X ECONOMIA AZIENDALE MATEMATICA X X X X GEOGRAFIA STORIA LIBRO DI TESTO DISPENSE AUDIOVISIVI RIVISTE/quotidiani LABORATORIO LINGUISTICO CODICE CIVILE RIVISTA DI RAGIONERIA QUOTIDIANI PALESTRA AULA MULTIMEDIALE STRUMENTI UTILIZZATI SCIENZA DELLE FINANZE ITALIANO SUPPORTI ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE ADOTTATE DAI DOCENTI X X X X X CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 14 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 8. Criteri di valutazione del consiglio di classe I criteri di corrispondenza tra voti numerici, livelli di conoscenze e di abilità sono esplicitati nella tabella allegata. Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Descrizione Giudizio La prova non rivela alcuna conoscenza, competenza o caNULLO pacità La prova non manifesta conoscenze valutabili, non rivela al- ASSOLUTAMENTE cuna competenza o capacità INSUFFICIENTE Le conoscenze manifestate sono lacunose e frammentarie e GRAVEMENTE sono espresse con linguaggio improprio. Il lavoro prodotto INSUFFICIENTE non è adeguato alle richieste. Le conoscenze manifestate sono carenti, la prova contiene GRAVEMENTE errori nell’applicazione delle conoscenze. Lo studente non INSUFFICIENTE dimostra di possedere un metodo di lavoro Le conoscenze sono superficiali e sono espresse con linguaggio improprio o generico. Il metodo di lavoro non è sicuINSUFFICIENTE ro. Il lavoro non è svolto in modo autonomo. le conoscenze sono limitate ai concetti fondamentali e sono applicate in modo schematico e poco autonomo. Il metodo SUFFICIENTE di lavoro è corretto e permette allo studente di affrontare solo problematiche note. Le conoscenze sono corrette e complete. Le conoscenze sono utilizzate in modo completamente autonomo. Il metodo DISCRETO di lavoro è corretto e coerente. Lo studente affronta e risolve problematiche note con sicurezza. Le conoscenze sono esaurienti e precise, espresse con un linguaggio specifico. Il metodo di lavoro è corretto e permetBUONO te di risolvere problematiche nuove. Le conoscenze sono esaurienti, precise e approfondite. Lo studente è in grado di cogliere relazioni e collegamenti. Il OTTIMO metodo di lavoro è corretto e creativo, permette di risolvere problematiche più complesse. Le conoscenze sono esaurienti, precise e approfondite, arricchite da informazioni personali. Lo studente è in grado di cogliere relazioni e collegamenti. Il metodo di lavoro è corECCELLENTE retto e creativo e permette di risolvere problematiche più complesse. Lo studente è in grado di fornire valutazioni personali motivate. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 15 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 9. Simulazione della prima prova (vedi allegato) Al fine di predisporre gli studenti ad affrontare la prima prova d’esame stata effettuata una simulazione in data 13 maggio. Tale verifica si è svolta contemporaneamente da tutte le classi quinte presenti nell’istituto ed è stato concesso un tempo massimo di 6 ore. Gli studenti hanno svolto tale prova con atteggiamento positivo ponendosi nell’ottica di confrontarsi con un testo più complesso rispetto le abituali verifiche svolte nell’anno. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 16 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA TIPOLOGIA A Nullo Pertinenza delle risposte Correttezza e completezza dell’analisi testuale Correttezza linguistica Uso della terminologia specifica Insufficiente Sufficiente Discreto Ottimo 0,5 2 2,25 3 - 2 3 4 5 - 1,5 2,5 3 4 - 1 2,5 2,75 3 10 12 15 Discreto Ottimo Nullo Insufficiente Sufficiente Pertinenza delle risposte Le risposte non sono pertinenti. Le risposte sono per lo più pertinenti.. Correttezza e completezza dell’analisi testuale Le risposte sono errate o mancante. Le risposte sono complessivamente poco pertinenti . La maggioranza delle risposte è errata o mancante. L’analisi è complessivamente insufficiente. Le riposte presentano difficoltà diffuse di ordine sintattico, ortografico, e di punteggiatura Le risposte so- Tutte le risposte no complessisono perfettavamente perti- mente pertinenti. nenti. La maggioran- Le risposte soza delle rispo- no complessiste è corretta. vamente corSolo alcune ri- rette. L’analisi poste presen- è nel complestano impreciso accettabile. sioni o inesattezze. Correttezza Le risposte Le risposte Le risposte linguistica presentano presentano sono sostangravi e difqualche impre- zialmente corfusi errori di cisione di ordirette sotto il ordine linne linguistico, profilo sintattico guistico. ma sono com- e ortografico, e plessivamente nell’uso della corrette. punteggiatura, anche se talune presentano qualche lieve imprecisione. Uso della terNon c’è Lessico geneIl linguaggio Il linguaggio minologia spetraccia di rico e poco complessivacomplessivacifica uso della appropriato mente appromente approterminologia priato, c’è priato, viene specifica. qualche impre- usata la termicisione o ine- nologia specifisattezza. ca. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Le risposte sono complete e corrette. L’analisi è puntuale e precisa. Le risposte sono corrette e lo stile è personale. Il linguaggio è appropriato, preciso, puntuale. I termini tecnici vengono usati con precisione. Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 17 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA TIPOLOGIA B,C,D Pertinenza Correttezza linguistica Analisi dei dati e uso dei documenti Coesione e coerenza Chiarezza espositiva e/o argomentativa Nullo - Insufficiente 0,5 1,5 1 Sufficiente 1,5 2,5 2 Discreto 1.5 3 2,5 Ottimo 2 4 3 - 1 1 2 2 2,5 2,5 3 3 10 12 15 Discreto Ottimo Nullo Insufficiente Sufficiente Pertinenza L’elaborato è completamente fuori tema L’elaborato è scarsamente pertinente L’elaborato è sufficientemente pertinente Correttezza linguistica L’elaborato L’elaborato presenta gravi presenta ine diffusi errori certezze difdi ordine lin- fuse di ordine guistico. sintattico e ortografico e nella punteggiatura L’elaborato presenta qualche imprecisione non grave di ordine sintattico e ortografico e nella punteggiatura, ma è complessivamente corretto. Analisi nel complesso sufficiente, che però presenta qualche imprecisione o omissione. Ci sono riferimenti ai documenti. Elaborato ordinato con qualche salto logico. Elaborato complessivamente chiaro che presenta qualche imprecisione espressiva. Lessico generico. L’esposizione è sostanzialmente coerente con la scelta effettuata. Analisi dei dati e uso dei documenti Analisi lacunosa e gravemente incompleta Analisi incompleta e superficiale. Non sono stati utilizzati i documenti. Coesione e coerenza Ordine logico mancante Ordine logico ricostruibile solo a fatica Elaborato poco chiaro nella esposizione dei dati o nell’esposizio ne della tesi. Lessico generico. L’esposizione non è coerente con la scelta effettuata. Chiarezza eElaborato spositiva complessivae/o argomenmente poco tativa e pro- chiaro, di cui è prietà lessicaimpossibile le cogliere la tesi di fondo o i dati essenziali. Lessico inappropriato. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA L’elaborato mette a fuoco con esattezza il tema proposto L’elaborato pre- L’elaborato è corsenta qualche retto sotto il profilieve impreci- lo sintattico, ortosione di ordine grafico, e nell’uso sintattico e or- della punteggiatografico e nella tura. punteggiatura, ma è sostanzialmente corretto. Analisi limitata Analisi articolata agli aspetti es- e ricca che denosenziali, ma ta cultura e comnon approfondi- petenza. Ci sono ta. Ci sono opriferimenti punportuni riferituali ai documenti menti ai documenti. Elaborato nel complesso ordinato Elaborato complessivamente chiaro nella esposizione dei dati o nell’esposizione della tesi. Lessico appropriato. L’esposizione è coerente con la scelta effettuta. CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Elaborato ordinato e ben costruito Espressione efficace e incisiva. nella esposizione dei dati o nell’esposizione della tesi. Lessico preciso e appropriato. L’esposizione è coerente con la scelta effettuata. Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 18 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 10. Simulazione della seconda prova Al fine di predisporre gli studenti ad affrontare la seconda prova d’esame è stata programmata per il giorno 22 maggio una verifica di simulazione. Il testo è stato preparato tenendo conto degli argomenti che potrebbero essere trattati in sede d’esame; è stato concesso un tempo complessivo di 6 ore. Gli studenti hanno svolto tale prova con atteggiamento positivo ponendosi nell’ottica di confrontarsi con un testo più complesso rispetto le abituali verifiche svolte nell’anno. ANNO SCOLASTICO 2013-14 IISS TORNO SIMULAZIONE ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE Indirizzo: GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE Tema di ECONOMIA AZIENDALE maggio 2014 Il candidato, dopo avere descritto la funzione e le caratteristiche del Rendiconto finanziario quale strumento per il controllo della gestione finanziaria, consideri la situazione di ASTOR spa, impresa industriale, che: • nell’esercizio 2011 ha: − rilevato una perdita; − evidenziato una struttura patrimoniale in equilibrio, con un capitale circolante netto di 1.050.000 euro; • nell’esercizio 2012 ha: − aumentato il capitale sociale a 7.600.000 euro, per la copertura degli investimenti nelle immobilizzazioni; − effettuato operazioni che hanno generato un flusso della gestione reddituale pari a 3.350.000 euro e variazioni positive del capitale circolante netto e della liquidità netta. Prospetti quindi lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico dell’esercizio 2012, confrontati con quelli dell’esercizio 2011, che contengono anche i riflessi delle scelte effettuate dalla società Svolga, quindi, uno dei seguenti punti: a) i punti della Nota integrativa al bilancio 2012 relativi alle Immobilizzazioni e al Patrimonio netto. (schemi) b) il Rendiconto finanziario delle variazioni del capitale circolante netto che integra il bilancio al 31/12/2012 di ASTOR spa; c) Determinare, con riferimento agli esercizi n e n+1, gli indici di bilancio necessari per effettuare l’analisi reddituale, patrimoniale e finanziaria di Alfa spa e presentare, commentandoli, i risultati. Dati mancanti a scelta del candidato. ________________________________ Durata massima della prova: 6 ore Sono consenti la consultazione del Codice Civile non commentato e l’uso di calcolatrici tascabili non programmabili DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 19 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA La prova è divisa in tre parti, quindi anche la valutazione viene distinta in: valutazione della parte teorica obbligatoria valutazione della parte pratica obbligatoria valutazione della parte pratica facoltativa (il candidato deve svolgere uno solo tra i temi proposti) VALUTAZIONE OBBLIGATORIA DELLA PARTE TEORICA Punteggio il candidato ha redatto gli argomenti proposti dal testo in modo parziale, non adeguato e con gravi errori il candidato ha redatto gli argomenti proposti dal testo in modo essenziale, generalmente corretto il candidato ha redatto in modo completo, corretto e approfondito, la parte teorica obbligatoria della traccia VALUTAZIONE OBBLIGATORIA DELLA PARTE da 0 a 2 da 2,1 a 4 da 4,1 a 5 PRATICA il candidato ha commesso errori gravi nello svolgimento della traccia proposta dal testo da 0 a 2 il candidato ha svolto gli argomenti proposti dal testo in modo sostanzialmente corretto anche se si evidenziano degli errori e delle imperfezioni da 2,1 a 4 l candidato ha sviluppato in modo corretto e adeguato, la parte obbligatoria della traccia da 4,1 a 5 VALUTAZIONE DELLA PARTE PRATICA (IL CANDIDATO DEVE SVOLGERE UNO SOLO TRA I TEMI PROPOSTI) il candidato ha commesso errori gravi nello svolgimento del punto scelto da 0 a 2 il candidato ha svolto gli argomenti del punto da lui scelto, in modo sostanzialmente corretto anche se si evidenziano errori e imperfezioni da 2,1 a 4 il candidato ha sviluppato in modo corretto e adeguato il punto scelto da 4,1 a 5 Punteggio totale DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 20 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 11. La terza prova La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno. Tuttavia, il Consiglio di questa classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, ha individuato come particolarmente significative le seguenti discipline: Inglese Storia, Matematica, Diritto, Geografia, Francese, Scienza delle finanze. Su tale base ha sviluppato la progettazione della prova interna di verifica in preparazione della terza prova degli esami di Stato conclusivi del corso. La tipologia, tra quelle previste dalla normativa, usata per la somministrazione della prova alla classe, è stata la B (quesiti a risposta singola, massimo 10 righe). A tutt’oggi sono state effettuate due simulazioni della terza prova. 1a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 04 Febbraio 2014 TIPOLOGIA B Materie coinvolte: Lingua Francese, Storia, Geografia Economica, Diritto (rispondere alle domande utilizzando al massimo 10 righe) LINGUA FRANCESE: 1. Quelles sont les obligations du vendeur dans un contrat de vente? 2. Présentez la composition et le rôle du Governement de la Vᵉ République. 3. Dites quelles sont les sources d’énergie utilisées en France et illustrez l’importance que ce Pays accorden aux énergies renouvelables STORIA: 1. Chiarisci le motivazioni del ritardato ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale e del suo mancato appoggio all’Austria e alla Germania 2. Nella dinamica del conflitto, il 1919 si è rivelato un anno decisivo: per quali ragioni? 3. Illustra nel dettaglio le condizioni dettate alla Germania dal Trattato di Versailles GEOGRAFIA ECONOMICA: 1. Descrivi il ruolo della conoscenza nella delocalizzazione 2. Descrivi il settore industriale negli USA 3. Descrivi il settore della produzione automobilistica con riferimento anche alle aggregazioni tra i grandi produttori DIRITTO: 1. Il presidente della repubblica è titolare di alcune attribuzioni riguardanti il Governo. Quali sono? 2. Spiega la funzione normativa del Governo 3. Sintetizza le fasi per l’approvazione di una legge ordinaria DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 21 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 2a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 05 MAGGIO 2014 TIPOLOGIA B Materie coinvolte: Lingua francese, Matematica, Scienza delle finanze, Geografia economica (rispondere alle domande utilizzando al massimo 10 righe) LINGUA FRANCESE: 1. À quelle réforme le nom de Jules Ferry est-il lié ? 2. Parlez des transports fluviaux en France et indiquez les documents propres à ce type de transport 3. Dites quels sont les pays fondateurs de la communauté européenne et indiquez les principales étapes de son Histoire MATEMETICA 1. In una distribuzione di dati come si calcola e cosa indica lo “Scarto quadratico medio” 2. Quali sono e con quale metodo si risolvono i problemi in condizione di incertezza ? 3. Spiegare perché le soluzioni ottimali nei problemi di programmazione lineare si trovano sempre sui vertici dell’area di scelta GEOGRAFIA 1. Il candidato illustri le caratteristiche economiche dei paesi emergenti 2. Il candidato illustri in modo sintetico il “ciclo del Nucleare” 3. Il candidato elenchi e brevemente illustri i “fattori” da cui dipende la formazione del prezzo del petrolio SCIENZA DELLE FINANZE 1. Quali sono i tributi vigenti nel nostro sistema tributario? 2. Quali principi sono sanciti nello Statuto dei diritti del Contribuente? 3. Quali sono le imposte di fabbricazione e di consumo? DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 22 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA INDICATORI: conoscenze, competenze, abilità Conoscenza nulla degli argomenti Conoscenza fortemente lacunosa degli argomenti Fraintende e non distingue l’essenziale Esposizione scorretta Conoscenza parziale e incompleta dei contenuti Difficoltà a cogliere l’essenziale Esposizione non sempre corretta Conoscenza elementare dei contenuti Trattazione degli argomenti generale e un po’ superficiale Rielaborazione accettabile Lessico non sempre preciso Conoscenza essenziale degli argomenti Effettua analisi e sintesi semplici ma corrette Linguaggio corretto ma semplice Conoscenza completa degli argomenti Argomenta, collega e spiega in modo ordinato Conoscenza completa e approfondita Rielabora autonomamente Si esprime con proprietà Conoscenza completa e approfondita con eventuali riferimenti culturali e disciplinari pertinenti Efficacia e ricchezza lessicale nell’esposizione DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA Livello degli indicatori Punti Inesistenti o totalmente inadeguati 1-3 Frammentari e difficoltosi 4-6 Incompleti e imprecisi 7-9 Essenziali e generalmente corretti 10 Essenziali e corretti 11-12 Esaurienti 13 Approfonditi e accurati 14 Approfonditi, accurati e autonomi 15 CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 23 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 12. Obiettivi delle singole discipline / aree disciplinari Gli obiettivi, le metodologie, gli strumenti ed i contenuti sono elencati nella parte riguardante i programmi dei singoli docenti. PROGRAMMA DI DIRITTO PUBBLICO OBIETTIVI: 1. Cognitivi: a. conoscenza delle nozioni base del programma b. conoscenza del funzionamento del sistema giuridico italiano nella sua globalità c. conoscenza degli strumenti necessari per la risoluzione di situazioni pratiche 2. Competenze: a. saper consultare le fonti giuridiche b. saper inserire i singoli istituti nel sistema giuridico complessivo c. saper individuare gli interessi tutelati dal legislatore con le singole norme d. saper individuare gli interessi contrapposti sottostanti ad ogni situazione che richiede una soluzione giuridica 3. Capacità: a. essere in grado di interpretare le fonti normative b. essere in grado di esporre le nozioni acquisite con un linguaggio appropriato c. essere in grado di applicare le nozioni acquisite a situazioni pratiche METOLOGIA UTILIZZATA: a. esposizioni delle nozioni b. lettura ed interpretazione delle norme giuridiche c. esemplificazioni e applicazioni delle nozioni d. sollecitazione ad una partecipazione attiva alle lezioni STRUMENTI DI LAVORO: a. libro di testo b. Costituzione TIPOLOGIE DI VERIFICA: a. interrogazione lunga b. interrogazione breve c. test cognitivi e comprensivi variamente articolati DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 24 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 MODULO 1 – Lo Stato Unità didattica 1 – Lo Stato e la Società Lo Stato in generale Il popolo Il territorio La sovranità Unità didattica 2 – Le forme di Stato e le forme di governo Le forme di Stato L’evoluzione storica delle forme di Stato Le forme di governo Unità didattica 3 – Lo Stato e la Costituzione La Costituzione La storia costituzionale dello Stato italiano L’attuazione della Costituzione e le riforme costituzionali MODULO 2 – L’ordinamento costituzionale Unità didattica 1 – Il Parlamento Il Parlamento nell’ordinamento costituzionale L’organizzazione e il funzionamento del Parlamento Lo status dei membri del Parlamento La funzione legislativa ordinaria La funzione legislativa costituzionale Le altre funzioni del Parlamento Unità didattica 2 – Gli istituti di democrazia diretta e indiretta Il corpo elettorale Le elezioni politiche Il referendum e gli altri istituti di democrazia diretta Unità didattica 3 – Il Presidente della Repubblica Il Presidente della Repubblica nell’ordinamento costituzionale L’elezione e la supplenza del Presidente della Repubblica Le prerogative del Capo dello Stato Gli atti del Presidente della Repubblica DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 25 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 Unità didattica 4 – Il Governo Il Governo nell’ordinamento costituzionale La composizione e i poteri del Governo La formazione e la crisi del Governo La responsabilità dei ministri La funzione normativa del Governo MODULO 3 – Le garanzie costituzionali Unità didattica 1 – I diritti e i doveri dei cittadini I diritti inviolabili dell’uomo e il principio di uguaglianza La libertà personale La libertà di domicilio, di comunicazione e di circolazione La libertà di riunione e di associazione La libertà religiosa La libertà di manifestazione del pensiero I rapporti sociali ed economici I doveri costituzionali Unità didattica 2 – La giustizia costituzionale La Corte costituzionale: composizione e funzioni Il giudizio di legittimità costituzionale Il giudizio sui conflitti di attribuzione Il giudizio sulle accuse contro il Presidente della Repubblica MODULO 4 – L’attività amministrativa Unità didattica 1 – La funzione amministrativa (cenni) L’attività amministrativa in generale I principi dell’attività amministrativa I tipi di attività amministrativa Unità didattica 2 – Gli atti amministrativi (cenni) L’attività amministrativa La discrezionalità amministrativi Gli elementi essenziali dei provvedimenti amministrativi I caratteri dei provvedimenti amministrativi I provvedimenti espansivi I provvedimenti restrittivi DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 26 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 Unità didattica 3 – L’invalidità dell’atto amministrativo (cenni) La validità e l’invalidità degli atti amministrativi La nullità dell’atto amministrativo L’annullabilità dell’atto amministrativo I rimedi contro gli atti invalidi Unità didattica 4 – I mezzi dell’attività amministrativa (cenni) L’espropriazione e gli altri atti ablativi I contratti della pubblica amministrazione Unità didattica 5 – Il rapporto di pubblico impiego (cenni) Il pubblico impiego e la contrattazione collettiva La costituzione, lo svolgimento e la cessazione del rapporto Diritti e doveri dei pubblici impiegati Responsabilità dei pubblici dipendenti MODULO 5 – L’organizzazione amministrativa Unità didattica 1 – L’amministrazione diretta L’organizzazione della pubblica amministrazione Gli organi attivi Gli organi consultivi Gli organi di controllo Unità didattica 2 – L’amministrazione indiretta e le autonomie locali (cenni) Gli enti pubblici I comuni Le province Le regioni MODULO 6 – L’amministrazione della giustizia Unità didattica 1 – L’attività giurisdizionale e la magistratura La funzione giurisdizionale I principi costituzionali relativi all’attività giurisdizionale La giurisdizione ordinaria e le giurisdizioni speciali Il Consiglio superiore della magistratura La responsabilità dei giudici DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 27 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 Unità didattica 2 – La giustizia civile e l’arbitrato Il processo civile in generale Il processo di cognizione I mezzi di prova Le impugnazioni L’esecuzione forzata I procedimenti speciali L’arbitrato Unità didattica 3 – La giustizia amministrativa Il cittadino e la pubblica amministrazione I ricorsi amministrativi Il ricorso giurisdizionale Il processo amministrativo Unità didattica 4 – La giustizia tributaria Il contenzioso tributario in generale La riforma del processo tributario Il procedimento davanti alle commissioni tributarie Unità didattica 5 – La giustizia penale Il processo penale in generale I soggetti del processo penale Lo svolgimento del processo penale I procedimenti speciali Testo adottato: Capiluppi, “Nuovo corso di diritto – Diritto pubblico”, Ed. Tramontana DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 28 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMA DI SCIENZA DELLE FINANZE OBIETTIVI: 1. Cognitivi: a. conoscenza dei principi basilari di scienza delle finanze b. conoscenza dei principi tributari in vigore in Italia c. conoscenza delle tipologie di intervento dello Stato nell'economia e degli effetti che possono derivare in relazione agli strumenti scelti 2. Competenze: a. saper consultare le fonti di diritto tributario b. saper inserire le nozioni teoriche nella realtà socio-economica 3. Capacità: a. essere in grado di esporre le nozioni acquisite con un linguaggio appropriato b. essere in grado di valutare gli effetti delle scelte economiche statali c. essere in grado di applicare le nozioni teoriche acquisite METODOLOGIA UTILIZZATA: a. esposizione delle nozioni b. lettura ed interpretazione delle norme tributarie c. esemplificazione e applicazione delle nozioni acquisite d. sollecitazione ad una partecipazione attiva alle lezioni STRUMENTI DI LAVORO: a. libro di testo TIPOLOGIE DI VERIFICA: a. interrogazione lunga b. interrogazione breve c. test cognitivi e comprensivi variamente articolati DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 29 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 MODULO 1 – Introduzione alla scienza delle finanze Unità didattica 1 – La finanza pubblica L’attività finanziaria pubblica. Nozione e caratteri I soggetti dell’attività finanziaria Evoluzione e ruolo attuale della finanza pubblica La politica finanziaria e i suoi obiettivi Profili economici dell’attività finanziaria Unità didattica 2 – Natura del fenomeno finanziario Le diverse impostazioni teoriche Le teorie economiche più antiche Le teorie volontaristiche Le teorie politico- sociologiche La teoria delle scelte pubbliche MODULO 2 – La spesa pubblica Unità didattica 1 – La spesa pubblica Le dimensioni della spesa pubblica Effetti della spesa pubblica sull’equilibrio del sistema economico Il moltiplicatore e l’acceleratore della spesa pubblica Effetti negativi di un’eccessiva espansione della spesa pubblica Effetti economici dei diversi tipi di spese Ulteriori distinzioni delle spese pubbliche Unità didattica 2 – La spesa per la sicurezza sociale I sistemi di sicurezza sociale Profili economici Previdenza e assistenza. Fonti di finanziamento Le prestazioni previdenziali L’assistenza sociale Il servizio sanitario nazionale DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 30 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 MODULO 3 – Le entrate pubbliche Unità didattica 1 – Il sistema delle entrate pubbliche Le forme di entrata Criteri di classificazione I prezzi I tributi La pressione tributaria Effetti economici del prelievo tributario Unità didattica 2 – L’imposta Criteri e funzioni dell’imposta Presupposto e struttura dell’imposta Imposte dirette e indirette Imposte generali e speciali Imposte personali e reali Imposte proporzionali, progressive, regressive Tecniche per l’attuazione della progressività Unità didattica 3 – la distribuzione del carico tributario I principi giuridici dell’imposta L’universalità dell’imposizione L’uniformità dell’imposizione Gli indicatori della capacità contributiva Le agevolazioni tributarie Unità didattica 4 – applicazione delle imposte L’attuazione dell’imposizione tributaria I principi amministrativi delle imposte Metodi di accertamento Metodi di riscossione Unità didattica 5 – effetti economici dell’imposta Effetti macroeconomici ed effetti microeconomici L’evasione L’elusione La rimozione La traslazione Presupposti della traslazione DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 31 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 La traslazione nel regime di concorrenza perfetta La traslazione nel regime di monopolio assoluto La traslazione nei regimi intermedi di mercato L’ammortamento La diffusione MODULO 4 –Il bilancio Unità didattica 1 – il bilancio dello stato. Funzione e caratteri La funzione del bilancio La normativa sul bilancio I conti pubblici e la contabilità nazionale Anno finanziario ed esercizio finanziario Caratteri del bilancio I principi del bilancio Struttura del bilancio I risultati differenziali Il problema del pareggio e la politica di bilancio Il disavanzo in Italia e la politica di risanamento Unità didattica 2 – formazione del bilancio Impostazione del bilancio La legge d’approvazione del bilancio Le variazioni e l’assestamento del bilancio L’esecuzione del bilancio e i controlli Il rendiconto generale dello Stato Unità didattica 3 –la tesoreria dello Stato Il dipartimento del tesoro e il servizio di tesoreria Gestione di bilancio e gestione di tesoreria Il conto riassuntivo del tesoro e le relazione sulle situazioni di cassa Unità didattica 4 – Il debito pubblico Il finanziamento del deficit La scelta fra l’imposizione straordinaria e l’indebitamento I prestiti pubblici Il debito pubblico DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 32 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 MODULO 5 – I beni e le imprese Unità didattica 1 – I beni pubblici I beni dello Stato e degli enti pubblici I beni del demanio pubblico I beni del patrimonio I beni patrimoniali come fonti di entrate Unità didattica 2 – Le imprese pubbliche L’attività imprenditoriale pubblica Le forme organizzative dell’impresa pubblica La crisi del sistema delle imprese pubbliche e le privatizzazioni Le imprese pubbliche e le privatizzazioni in Italia MODULO 6 – I diversi livelli della finanza pubblica Unità didattica 1 – finanza statale e finanza locale L’autonomia degli enti territoriali I sistemi di finanziamento Il federalismo fiscale Evoluzione della finanza regionale e locale in Italia Unità didattica 2 – la finanza statale e la finanza europea L’integrazione europea La finanza dell’Unione europea L’armonizzazione fiscale degli stati membri Imposte dirette Imposte indirette MODULO 7 – Il sistema tributario italiano Unità didattica 1 – lineamenti generali del sistema tributario I tributi vigenti Unità didattica 2 – le norme e le strutture Le norme tributarie Lo statuto del contribuente Illeciti tributari e sanzioni Le strutture amministrative L’anagrafe tributaria DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 33 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 MODULO 8 – Le imposte dirette statali Unità didattica 1 – Imposta sul reddito delle persone fisiche Carattere e presupposto dell’irpef Soggetti passivi Base imponibile (cenni) Imposta lorda (cenni) Imposta netta (cenni) Importo da versare (cenni) Unità didattica 2 – le diverse categorie di redditi (cenni) Le categorie di redditi Redditi fondiari Redditi di capitale Redditi di lavoro dipendente Redditi di lavoro autonomo Redditi di impresa Redditi diversi Unità didattica 3 – imposta sul reddito delle società Funzione e caratteri Presupposto ed elementi Unita didattica 4 – l’accertamento delle imposte sul reddito La dichiarazione dei redditi Controllo delle dichiarazioni L’accertamento Unità didattica 5 – la riscossione delle imposte sul reddito (cenni) I sistemi di riscossione Ritenuta diretta e versamento diretto La riscossione mediante ruoli Il servizio nazionale di riscossione Il rimborso dell’imposta DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 34 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 MODULO 9 – Le imposte indirette statali Unità didattica 1 – imposta sul valore aggiunto (cenni) Caratteri dell’Iva Il valore aggiunto fiscale e il procedimento applicativo dell’imposta Operazioni rilevanti ai fini dell’Iva Determinazione dell’imposta Obblighi del contribuente (cenni) Accertamento e riscossione Unità didattica 2 – Le imposte speciali sui consumi Le imposte speciali sui consumi I monopoli fiscali Le imposte di fabbricazione e di consumo I dazi doganali Unità didattica 3 – L’ imposta di registro La registrazione degli atti Applicazione dell’imposta Unità didattica 4 – Imposta sulle successioni e donazioni Caratteri ed elementi dell’imposta Successioni a causa di morte Donazioni Unità didattica 5 – imposta di bollo e altri tributi L’imposta di bollo Imposte ipotecaria e catastale MODULO 10 – Le entrate degli enti territoriali Unità didattica 1 – I tributi regionali Le entrate delle Regioni L’Irap Gli altri tributi regionali (cenni) DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 35 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 Unità didattica 2 – I tributi comunali e provinciali (cenni) Le entrate dei comuni e delle province Testo adottato: Rosa Maria Vinci Orlando, “Scienza delle finanze e diritto tributario”, ed. Tramontana DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 36 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE OBIETTIVI DIDATTICO-DISCIPLINARI Conoscenza progressiva e sistematica dei problemi relativi alla gestione aziendale, impostati in modo da costituire la base degli studi successivi. Comprendere l’evoluzione storica della disciplina anche in relazione alle dinamiche socioeconomiche che ne hanno determinato la struttura e le finalità attuali. Rilevare gli elementi costitutivi del sistema aziendale per analizzare le relazioni. Acquisire una chiara visione dell’intero processo di funzionamento di un’azienda. Riconoscere le differenti funzioni aziendali e gli organi ad esse preposte. Analizzare i differenti fattori produttivi per rilevarne i diversi rapporti di correlazione e di composizione, specie rispetto all’incidenza sui risultati economici. Cogliere l’importanza di conoscere e rappresentare i flussi informativi aziendali. Comprendere la necessità di tenere sotto controllo lo svolgimento dell’attività aziendale attraverso strumenti, metodi, tecniche e procedure informative. Acquisire consapevolezza dei motivi che hanno indotto gli organismi internazionali a definire principi per la corretta tenuta della contabilità. Riflettere sugli obiettivi e sul significato di ciascun documento aziendale Effettuare una prima analisi del bilancio d’esercizio. Laboratorio Le applicazioni hanno riguardato argomenti del programma sviluppati con la metodologia Impresa Formativa Simulata. METODI E STRUMENTI DI LAVORO Lezioni frontali Lettura del testo Codice civile Personal computer Proposte di quesiti e discussioni Verifiche periodiche scritte e orali Metodologia impresa formativa simulata VALUTAZIONE La valutazione si e’ basata sulla: terminologia tecnica adeguata, capacità di comprendere e di esplicitare le problematiche in modo chiaro, corretto e funzionale all’obiettivo, capacità di analisi e sintesi, capacità di collegamento capacità critica. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 37 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 STRUMENTI DI VERIFICA Le verifiche scritte e orali hanno avuto lo scopo di controllare la corretta acquisizione delle problematiche per poter intervenire tempestivamente su eventuali distorsioni nel processo di apprendimento. Si sono utilizzati modalità e verifiche differenti, ossia esercizi, interrogazioni lunghe, interrogazioni brevi, ,esercizi, esercitazioni con dati a scelta, secondo il contenuto che si e’ vuole accertare, anche per abituare gli allievi a metodi di indagine diversi. Contenuti MODULO 1 LE IMPRESE INDUSTRIALI: GESTIONE, ORGANIZZAZIONE, CONTABILITA’ INDUSTRIALE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Capitolo 1 LE CARATTERISTICHE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI Il sistema produttivo e le imprese industriali Il concetto di outsourcing Soggetto giuridico e soggetto economico La localizzazione e la delocalizzazione Le funzioni aziendali: logistica, marketing, vendite, produzione, approvinamento, ricerca e sviluppo, funzioni infrastrutturali Il vantaggio competitivo Capitolo2 RILEVAZIONE, LA GESTIONE STRATEGICA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI L'impresa-valore: la mission La formula imprenditoriale: prodotto-struttura-mercato Le aree strategiche d’affari Definizione di strategia aziendale La strategia competitiva La strategia sociale Le strategie di base: leadership di costo (just in time, lay-out, flessibilita’ e crescita dimensionale) e differenziazione Orientamento al cliente, lean production , time to market e qualita’ totale Capitolo 3 L'ORGANIZZAZIONE E IL SISTEMA INFORMATIVO I modelli organizzativi: struttura elementare, per funzioni, per divisioni, a matrice Capitolo 4 LA CONTABILITÀ ANALITICO-GESTIONALE La classificazione dei costi La variabilità dei costi: costi fissi e variabili Diagramma di redditività e break even analysis La contabilità a direct costing La contabilità a full costing (imputazione su base unica e multipla) La localizzazione dei costi. L'activity based costing (cenni) DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 38 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 I costi standard L'efficacia e l'efficienza Capitolo 5 LA CONTABILITÀ GENERALE Richiamo ai concetti generali della partita doppia Le scritture in partita doppia riguardanti: somministrazione lavoro, outsourcing, subfornitura, factoring, sostegno pubblico alle imprese Capitolo 6 PROGRAMMAZIONE, CONTROLLO E REPORTING La pianificazione aziendale Il business plan Il controllo di gestione Il budget La redazione del budget I budget settoriali Il budget degli investimenti fissi Il budget finanziario Il budget economico e il budget patrimoniale Vantaggi, oneri e limiti del budget Analisi degli scostamenti (cenni) Il reporting MODULO 2 L'IMPOSIZIONE FISCALE IN AMBITO AZIENDALE Le imposte indirette e dirette Il reddito fiscale I principi di inerenza, competenza, certezza, iscrizione in bilancio, imputazione specifica La svalutazione fiscale dei crediti La valutazione fiscale delle rimanenze La deducibilità fiscale degli ammortamenti La deducibilità fiscale delle manutenzioni e riparazione La deducibilità fiscale dei canoni leasing Il trattamento fiscale delle plusvalenze La base imponibile IRAP nelle soc. di capitali Il reddito imponibile IRES MODULO 3 IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO Capitolo 1 LA REDAZIONE E LA REVISIONE DEL BILANCIO D’ESERCIZIO Il bilancio d'esercizio La funzione informativa del bilancio d'esercizio La normativa sul bilancio La clausola generale dell’art 2423 del CC I principi della continuità, prudenza, competenza, costanza, valutazione separata L’iter di approvazione del bilancio Le componenti del bilancio: SP, CE e Nota integrativa I criteri di valutazione DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 39 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 La relazione sulla gestione Il controllo contabile sul bilancio La revisione contabile Capitolo 2 LA RIELABORAZIONE DEL BILANCIO L'interpretazione letterale, revisionale e prospettica del bilancio L'analisi di bilancio per indici Lo stato patrimoniale riclassificato secondo criteri finanziari I margini della struttura patrimoniale Il conto economico riclassificato a valore aggiunto Il bilancio socio ambientale Capitolo 3 L'ANALISI PER INDICI Gli indici di bilancio L'analisi della redditività: ROE, ROI, ROD, ROS, Rotazione impieghi, LEVERAGE, gestione non caratteristica L’analisi patrimoniale. Rigidità impieghi, elasticità impieghi, indice di incidenza dei debiti a breve, indice di incidenza dei debiti a medio-lungo L'analisi finanziaria: copertura e autocopetura immobilizzazioni, indice di disponibilità, indice di liquidità secondaria, indice di rotazione dell’attivo corrente, indici di durata Capitolo 4 L'ANALISI PER FLUSSI I flussi finanziari e i flussi economici: il flusso generato dalla gestione reddituale Le fonti e gli impieghi Il rendiconto finanziario Le variazioni del patrimonio circolante netto Il Rendiconto finanziario delle variazioni del patrimonio circolante netto Le informazioni desumibili dal Rendiconto finanziario delle variazioni di PCN MODULO 4 LA GESTIONE DELLE BANCHE Capitolo 1 IL SISTEMA FINANZIARIO E LE BANCHE. Intermediari finanziari bancari Le funzioni dell’impresa bancaria: funzione creditizia, monetaria, di trasmissione degli impulsi di politica monetaria, di servizi Capitolo 3 LE OPERAZIONI DI RACCOLTA FONDI I depositi bancari I conti correnti di corrispondenza: caratteristiche generali, Capitolo 4 LE OPERAZIONI DI IMPIEGO FONDI Il fido: definizione e iter di concessione Definizione di apertura di credito, portafoglio sconti, portafoglio sbf, anticipi su fatture, factoring, anticipazioni garantite, riporti e mutui ipotecari. Testo in adozione: Entriamo in azienda 3 - ed. TRAMONTANA DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 40 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMA DI FRANCESE OBIETTIVI: CONOSCENZE E COMPETENZE: • Redigere lettere commerciali coerenti rispetto alle situazioni e corrette nella forma e nel tono • Produrre a livello scritto risposte a questionari su argomenti di teoria commerciale e di civiltà • Esprimersi oralmente su argomenti di carattere quotidiano, commerciale, sociale ecc. • Distinguere un registro di lingua formale da quello informale CAPACITÀ: • Comprendere correttamente testi e messaggi scritti e orali • Analizzare e comprendere testi di tipo diverso • Esporre con linguaggio semplice e scorrevole gli argomenti trattati • Produrre testi scritti di carattere commerciale facendo uso del lessico specifico METODI: • Produzione su traccia o su indicazioni più o meno dettagliate • Presentazione ed analisi del testo • Comprensione globale • Riflessione sulla lingua • Esame delle funzioni comunicative • Studio del lessico commerciale • Rielaborazione guidata STRUMENTI DI VERIFICA: • Interrogazione lunga • Questionario con domande aperte • Redazioni di lettere DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 41 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 CONTENUTI REDAZIONE DI LETTERE COMMERCIALI INERENTI I SEGUENTI ARGOMENTI: • Rispondere ad una domanda di documentazione • Fare un ordine (chiedere un ordine di prova, fare un ordine per telefono,confermarlo per iscritto) TEORIA COMMERCIALE: • La vente 1. Aspects techniques et juridique: - la distribution - les étapes de la vente - le contrat de vente - l'acompte et les arrhes - Les composantes des marchandises (l'emballage, le poids, la gamme, le prix, ) • Les transports et la livraison 1. Les transports - Les différents modes de transport - les transports par la route - le transport par le rail - les transports sur l'eau a.les transports maritimes b. les transports fluviaux - les transports aériens 2. Les professionnels du transport 3. Les termes du commerce international (les incoterms) 4. Les transports transfrontaliers - la douane - les échanges à l'intérieur de l' Union Européenne - les droits de douane - le dédouanement 5. la livraison a. les documents accompagnant la marchandise: la facture b. La TVA, la Tva et le commerce extérieur c. Les frais de livraison DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 42 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 CIVILTÀ: 1.La France physique 2.Les institutions de la Cinquième République - La Constitution - Le Président de la République - Le Gouvernement - Le Parlement 3. La France administrative 4. L'économie: - l'agriculture - l'industrie - l'énergie - le tertiaire 5.L' histoire: les cinq républiques - De la première à la cinquième république Le xixe siècle - La Deuxième République - La Troisième République Le xxe siècle - La ive République - La ve Rèpublique - La décolonisation et la Guerre d'Algérie - Les contestations de 1968 6. Les organismes internationaux: - L'ONU - L'UE - Le système monétaire européen - Les institutions de l'union Européenne Testi adottati: Duport -Esposito, Décryptez la France, edizioni Lang Parodi-Vallacco, Système entreprise et communication, Trevisini Editore DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 43 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMA DI INGLESE OBIETTIVI: CONOSCENZE: • • Redigere lettere commerciali coerenti rispetto alle situazioni e corrette nella forma e nel tono Esprimersi oralmente e produrre a livello scritto risposte a questionari su argomenti di teoria commerciale e di civiltà COMPETENZE: • • • • • • Distinguere un registro di lingua formale da quello informale Compilare modulistica tecnico-commerciale Redigere lettere commerciali in diverse situazioni Redigere curriculum vitae Scrivere sotto dettatura su argomenti e lessico noti Decodificare inserzioni pubblicitarie CAPACITA’: • • • • Comprendere correttamente testi e messaggi scritti ed orali di tipo commerciale Analizzare testi di tipo diverso Esporre con un linguaggio semplice e scorrevole gli argomenti trattati Produrre testi scritti di carattere commerciale facendo uso del lessico specifico METODI: • • • • • • • • presentazione ed analisi del testo comprensione globale riflessione sulla lingua esame delle funzioni comunicative studio del lessico commerciale rielaborazione guidata produzione su traccia o su indicazioni più o meno dettagliate attività in gruppo STRUMENTI DI LAVORO: • • • • • Libro di testo Fotocopie CD Lavagna Laboratorio linguistico DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 44 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 STRUMENTI DI VERIFICA: • • • • • • Interrogazione lunga Interrogazione breve Questionario (domande aperte) Prove di comprensione del testo Redazione di lettere Traduzioni CONTENUTI DEL PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE: 1 - Internship hunting • Internship • Europass CV format • CVs • Cover letters 2 - Interviews • Job interviews 5 - Getting info • Enquires by phone and e-mail • Replies to enquires by phone and e-mail 6 - Getting stuff • Offers by phone and e-mail 13 - Money matters • Rising money • Sources of finance • Types of banks • Banking service • Credit crunch 14 - Making ends meet • Methods of payment • Fraud 15 - Keep the business going • Outsourcing 16 - Making things • Supply chain management • Transport DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 45 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 18 - Going global • Multinationals 19 - Politics matters • The UK political system 21 - Fair and square! • Fair Trade • Ethical spending 22 - Think green! • Environmental impact • Greenwashing • Environmental disasters 25 - Who? • Mapping native speakers • National stereotypes • Aussies and Kiwis • The Yankees 28 - How? • Multinational corporations + Mc Donald’s • The stock Exchange + Jonathan’s Coffee House and the birth of the Stock Exchange TESTO ADOTTATO: DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI Mind Your Business di Maria Teresa Ciaffaroni ed. Lingue Zanichelli ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 46 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMA DI GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA Il mondo dal '45 ad oggi, La mondializzazione dal bipolarismo al multipolarismo: aspetti geopo- Il mondo multipolare litici ed economici La crisi finanziaria Lo sviluppo economico Le cause e gli effetti della globalizzazione la globalizzazione del mercato, Il ruolo degli scambi internazionali Le imprese globali, La geografia delle multinazionali Le istituzioni internazionali La Triade, i Paesi emergenti, i Paesi a basso reddito I Sistemi di trasporto e comunicazione I trasporti terrestri - il caso:lo sviluppo dell'Alta Velocità nel mondo I trasporti aerei I trasporti marittimi Le telecomunicazion e internet - dall'analogico al digitale - lo sviluppo di Internet e le reti informatiche - i social network nel mondo I settori produttivi I Sistemi di trasporto e comunicazione DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI L'evoluzione del settore primario I diversi tipi di agricoltura Le tecniche agricole La scienza applicata all'agricoltura L'allevamento e la pesca La produzione nelle differenti aree del mondo L'eL'evoluzione dell'industria La deindustrializzazione e i processo di delocalizzazione L'innovazione e la ricerca scientifica Le regioni industrializzate, i paesi emergenti, I tipi di industrie L'industria tessile, siderurguca e chimica L'industria meccanica I trasporti terrestri I trasporti aerei I trasporti marittimi Le telecomunicazioni e Internet ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 47 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI Le risorse minerarie MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 L'attività mineraria Distribuzione Riserve e riciclaggio La produzione di metalli Le risorse insanguinate dell'Africa Le fonti fossili di energiaIl cIl carbone Gli idrocarburi Il petrolio, il gas naturale l nucleare e le energie rinnovabili Gli Stati, i conflitti e le Nazioni Unite I popoli egli Stati I conflitti interni e quelli internazionali Il business delle armi I conflitti del Libano Le nazioni Unite L'attività dell'ONU Le altre orgaizzazioni Libro di testo: Scenari geoeconomici – l’epoca della globalizzazione Autori GEOIDEA Editore De Agostani DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 48 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMA DI MATEMATICA APPLICATA OBIETTIVI Oltre al consolidamento degli obiettivi formativi e cioè: l’utilizzo di un corretto linguaggio specifico, la dovuta chiarezza e precisione negli elaborati, la puntualità negli adempimenti e l’utilizzo di un valido metodo di studio, sono stati perseguiti come obiettivi cognitivi: la capacità di risolvere i problemi specifici della materia attraverso la miglior metodologia risolutiva, in particolare la capacità di tradurre in un modello matematico un problema di tipo aziendale o gestionale che consenta di operare le dovute scelte con certezza o, in assenza di questa, con le migliori probabilità di successo. METODOLOGIE Le lezioni sono state svolte per lo più in modo tradizionale, lezione frontale con la spiegazione da parte dell’insegnante, prima della teoria, poi dei metodi di applicazione della stessa ai vari casi con esempi prima semplici e poi più complessi. Sono state svolte delle esercitazioni, senza valutazione delle stesse, dove gli alunni potessero anche collaborare tra loro e quindi aiutarsi reciprocamente a colmare eventuali lacune, con lo scopo di uniformare il più possibile la preparazione della classe e di favorire il recupero degli alunni in difficoltà. Si è cercato per ogni argomento di proporre esempi quanto più possibile aderenti alla realtà per stimolare l’interesse degli alunni e far comprendere l’utilità dell’utilizzo di modelli matematici per la soluzione di innumerevoli problemi di ottimizzazione aziendale. MEZZI Sono stati utilizzati: • testo adottato: M. Trovato Metodi e strumenti di Matematica generale ed applicata Volume 3 Ghisetti e Corvi editori • prontuario: • lavagna Brasca Nuovo prontuario per calcoli finanziari ed attuariali Ghisetti e Corvi editori CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI La valutazione è avvenuta attraverso interrogazioni orali brevi o di durata media (15’) e prove scritte comprendenti per lo più problemi da risolvere attraverso modelli matematici. Si sono tenuti in debito conto sia la capacità di sintesi ed il corretto uso di un adeguato linguaggio specifico. I voti sono stati attribuiti utilizzando la scala dall’1 al 10, utilizzando anche i mezzi punti per differenziare meglio le valutazioni, nel rispetto dei criteri stabiliti dal consiglio di classe e già precedentemente esposti all’interno di questo documento. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 49 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMA MATEMATICA ATTUARIALE Ripasso delle assicurazioni ramo vita. Cenni sui principi delle assicurazioni danni. STATISTICA L’indagine statistica. Rappresentazioni grafiche Rapporti statistici: rapporto di densità, rapporto di durata e di ripetizione, rapporto di composizione, rapporto di derivazione. Numeri indici a base fissa e a base mobile. Medie statistiche: media aritmetica, geometrica e armonica, semplici e ponderate, Variabilità e concentrazione, scarto quadratico medio. PROBLEMI DI SCELTA Classificazione dei problemi di scelta Problemi in condizione di certezza e immediatezza. Scelta nel continuo e nel discreto. Il problema delle scorte. Problemi in condizioni di certezza con effetti differiti: caso di preferenza assoluta, criterio dell’attualizzazione, criterio del tasso di redditività. Scelte in condizioni di incertezza, criterio del valor medio. RICERCA OPERATIVA E PROGRAMMAZIONE LINEARE Definizione e brevi cenni storici. Stesura del modello matematico: individuazione della funzione obiettivo e dei vincoli Problemi con 2 variabili d’azione, programmazione lineare, metodo della ricerca dei vertici. Problemi con più di 2 variabili d’azione ma riducibili a 2. Problemi di assegnazione o di trasporto, metodo ungherese, metodo del Nord-Ovest, metodo dello Stepping stone. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 50 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMA DI RELIGIONE CONTENUTI : a) Il mondo del lavoro e la realizzazione piena dell’uomo; b) Bioetica ed Ecologia; c) Critiche alla Religione: i Nuovi Movimenti Religiosi; d) La Pace e la Solidarietà OBIETTIVI: 1 modulo: IL MONDO DEL LAVORO E LA REALIZZAZIONE PIENA DELL’UOMO a) Riconoscere l’importanza del lavoro per l’uomo b) Conoscere le fonti bibliche che riguardano il lavoro c) Saper analizzare i documenti della Chiesa che parlano della dignità del lavoratore 2 modulo: LA DIFESA DELLA VITA E IL RISPETTO DELLA NATURA a) Scoprire una concezione etica della vita, del suo rispetto e della sua difesa b) Conoscere le implicazioni antropologiche, sociali, religiose della bioetica c) Capire che la vita è un dono di Dio d) Rispettare e riconoscere la natura come opera di Dio 3 modulo: CRITICHE ALLA RELIGIONE: I NUOVI MOVIMENTI RELIGIOSI a) Saper operare un confronto tra i movimenti di origine cristiana e quelli di origine orientale b) Conoscere la differenza tra : ateismo, indifferenza religiosa, fede 4 modulo: La Pace e la Solidarietà a) Essere consapevoli che la pace si costruisce creando condizioni di giustizia, di sviluppo e di dialogo tra i popoli METODOLOGIA: Il metodo di insegnamento privilegiato è quello esperienziale-induttivo per mezzo del quale ho stimolato e coinvolto gli alunni ad un apprendimento attivo e significativo. Nel processo didattico ho avviato molteplici attività: come il reperimento e il corretto utilizzo di documenti (biblici,ecclesiali, storico-culturali), la ricerca individuale e di gruppo ( a carattere disciplinare, multidisciplinare), il confronto e il dialogo con altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di significato non religiosi, anche mediante la visione e discussione di film e documentari. STRUMENTI: libro di testo, visione di film o documentari, analisi di Documenti del Magistero della Chiesa, lettura di Testimonianze cristiane e non cristiane. VERIFICA E VALUTAZIONE: gli studenti sono stati valutati attraverso il dialogo educativo, gli interventi dal posto,verifiche scritte e verifiche orali. TESTO ADOTTATO: G. Marchioni “Ricercatori di Tracce” ED. ELLEDICI DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 51 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI: essere consapevoli del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità motorie; saper comprendere e utilizzare la terminologia specifica; sapersi adeguare alle capacità individuali dei compagni, collaborando in attività di gruppo; sapersi organizzare autonomamente dopo che è stato assegnato un compito; maturare un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo; consolidare i valori sociali dello sport CONTENUTI SPORT DI SQUADRA FONDAMENTALI PALLAVOLO: regolamento tecnico e arbitraggio (teoria e pratica) tecnica e tattica di gioco esercitazioni didattiche esaltando gli aspetti di carattere fisico della disciplina PALLACANESTRO: regolamento tecnico e arbitraggio (teoria e pratica) tecnica e tattica di gioco esercitazioni didattiche esaltando gli aspetti di carattere fisico della disciplina PALLAMANO: regolamento tecnico (teoria e pratica) tecnica e tattica di gioco esercitazioni didattiche esaltando gli aspetti di carattere fisico della disciplina CALCETTO : regolamento tecnico (teoria e pratica) tecnica e tattica di gioco esercitazioni didattiche esaltando gli aspetti di carattere fisico della disciplina SPORT INDIVIDUALI ATLETICA LEGGERA: tecnica e didattica di: velocità, salto in lungo, lancio del vortex, tecnica di passaggio a ostacoli, getto del peso e 1000m. ATTREZZISTICA: esercizio obbligatorio alle parallele simmetriche e asimmetriche. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 52 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 KRAV MAGA E FIT CROSS: corso di 6 ore tenuto da esperti ARGOMENTI TEORICI: le capacità motorie condizionali, le capacità coordinative, gli apparati del corpo umano. VERIFICHE All'interno di ogni singolo obiettivo è stato valutato il significativo miglioramento conseguito da ogni alunno. Al termine significativo si attribuisce un duplice valore: una misura quantitativa, se è possibile la definizione precisa del livello raggiungibile all'interno di un obiettivo; un'indicazione soltanto qualitativa, se tale definizione non è giustificabile. Grande risalto è stato dato alla componente partecipativa. Metodologia e strumenti Per lo sviluppo delle capacità operative nei vari ambiti delle attività motorie sono state privilegiate situazioni-problema implicanti l'autonoma ricerca di soluzioni in modo da favorire il passaggio da un approccio globale ad una sempre maggiore precisione tecnica del movimento e per produrre apprendimenti a lungo termine e transfert a situazioni simili. La forma di insegnamento utilizzata prevalentemente è stata quella globale di tipo induttivo, allo scopo di favorire l’interiorizzazione e la riflessione del gesto motorio; la plasticità di adattamento alle varie situazioni e di evitare l'instaurarsi di rigidi stereotipi motori. L'attività motoria è stata strutturata mediante: lavori individuali, lavori a coppie lavori in gruppo, lavori a stazioni lavori in circuito. La pratica degli sport individuali e di squadra è stata realizzata in modo da promuovere in tutti gli studenti, anche nei meno dotati, l'abitudine alla pratica motoria e sportiva. Per quanto riguarda gli studenti esonerati dalla pratica delle attività motorie (sia per indisposizioni temporanee, parziali o totali), è stata richiesta una attività di assistenza ai compagni, collaborazione alle lezioni, arbitraggi oltre ad una conoscenza teorica di tutta l'attività proposta ai fini di una valutazione. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 53 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMA DI STORIA OBIETTIVI Ricostruire le linee essenziali di sviluppo nonché i momenti più significativi della storia del Novecento Stabilire relazioni di causa-effetto tra fenomeni economici, sociali, politici e culturali Impiegare il lessico specifico della disciplina Stabilire confronti tra fenomeni ed emergenze del presente e processi caratteristici del XX secolo - METODOLOGIA Nella trattazione dei diversi argomenti, si è privilegiata la ricostruzione dei fatti storici, attenendosi alle linee interpretative più ampiamente condivise dalla storiografia contemporanea. Della storia più recente sono stati presi in considerazione solo alcuni momenti particolari, nella consapevolezza di non poter esaurire nel ristretto ambito della didattica disciplinare tematiche non ancora sufficientemente analizzate dalla tradizione storiografica. Sono stati scelti, ad ogni modo, quei temi e quei momenti che si ritengono essenziali alla comprensione del mondo contemporaneo Si è curato l’aggancio disciplinare con la Letteratura italiana e, quando possibile, con le principali correnti artistiche sviluppatesi nel Novecento. STRUMENTI Testo in adozione: G. De Luna, M. Meriggi, G. Albertoni (a cura di), La storia al presente, Volume 3, Paravia Visione di film, seguita da analisi e discussione Utilizzazione consapevole di risorse disponibili in rete - VERIFICHE e RECUPERO - Interrogazioni, questionari, brevi relazioni su approfondimenti svolti individualmente Recupero in itinere ARGOMENTI - Passaggio verso il nuovo secolo Una nuova dimensione economica: industrie e urbanizzazione L’espansione imperialista Il nazionalismo Il socialismo e il movimento operaio Il sistema politico internazionale: alleanze e blocchi contrapposti DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 54 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 - L’età giolittiana Il panorama industriale italiano I nuovi ruoli sociali Lo spazio cittadino La politica e le ambiguità di governo La guerra di Libia Il patto Gentiloni e le elezioni del 1913 - La prima guerra mondiale Le premesse della guerra: la corsa agli armamenti; la rivalità anglo-tedesca; le crisi internazionali; le rivoluzioni interne. L’inizio della guerra Il fronte occidentale e il fronte orientale L’Italia dalla neutralità all’ingresso nel conflitto Il fronte italiano L’intervento degli Stati uniti La guerra italiana nel 1917-1918 La resa della Germania e la conferenza di pace Il trattato di Versailles - La Russia dalla rivoluzione al comunismo La rivoluzione di febbraio Lenin e le Tesi di aprile La rivoluzione d’ottobre La guerra civile Il comunismo di guerra La NEP - La Germania di Weimar Le inquietudini e i problemi del dopoguerra in Germania La Costituzione del 1919 e la precarietà istituzionale La violenza come strumento politico Gli esordi di Hitler La svalutazione del marco - Le origini del fascismo Le inquietudini e i problemi del dopoguerra in Italia L’impresa di Fiume Il biennio rosso: 1919-1920 I partiti e le masse I Fasci di combattimento e lo squadrismo La presa del potere: la marcia su Roma; il doppio binario; il governo Mussolini, le elezioni del 1924 La costruzione dello Stato totalitario: l’omicidio Matteotti e l’Aventino; le nuove istituzioni e l’apparato repressivo del regime - DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 55 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI - La crisi del 1929 Il crollo di Wall Street e gli effetti a catena I rimedi Un nuovo ruolo per lo StatoLe risposte di Hoover Roosevelt e il New Deal - L’avvento del nazismo in Germania I governi Bruning e von Papen di fronte alla crisi La ricetta politica ed ideologica di Hitler La crescita elettorale nazista Lo stato totalitario nazista - Lo stalinismo in URSS L’edificazione del potere staliniano La collettivizzazione delle campagne L’industrializzazione Il Gulag - Il fascismo in Italia I Patti Lateranensi e il plebiscito Il Partito nazionale fascista La fascistizzazione dello Stato e della società La politica economica La politica estera e l’avvicinamento alla Germania - La seconda guerra mondiale L’attacco nazista L’Italia in guerra Lo sterminio degli Ebrei La guerra nel Pacifico Prime sconfitte dell’Asse Il crollo del fascismo e la Resistenza in Italia Lo scontro finale - Il secondo dopoguerra Il mondo alla fine della guerra La guerra fredda Gli Stati Uniti: l’anticomunismo, il maccartismo e il piano Marshall L’Europa occidentale: le due Germanie; i primi passi dell’Europa unita - L’Italia della ricostruzione Una difficile ma rapida ripresa La questione di Trieste La nascita della Repubblica italiana DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 56 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMA DI ITALIANO OBIETTIVI • • • • Leggere ed interpretare un testo letterario, ponendolo in relazione con il contesto storico-culturale in cui è stato prodotto. Analizzare i testi nelle loro caratteristiche formali. Conoscere nelle linee essenziali le opere dei principali autori della letteratura italiana dell'Ottocento e del Novecento e i caratteri generali dei diversi movimenti culturali e letterari. Produrre testi coerenti rispetto alla tipologia testuale e all'argomento prescelti, nonché corretti sotto il profilo linguistico. METODOLOGIA Lo studio degli autori, preceduto da un inquadramento storico-biografico, ha privilegiato sempre la lettura e analisi diretta dei testi. VERIFICHE Sono state effettuate diverse prove di verifica, sia scritte che orali. Come verifiche scritte sono state svolte prevalentemente prove appartenenti alle tipologia previste dall’Esame di Stato. Per quanto riguarda la tipologia B, ai ragazzi è stato chiesto di produrre testi coerenti con la scelta espressa (articolo o saggio), coesi e corretti sotto il profilo linguistico, documentati. I ragazzi sono stati abituati a citare non tutti i documenti proposti, ma solo quelli più interessanti per la loro trattazione. RECUPERO Il recupero delle insufficienze riportate durante l'anno è stato realizzato in classe, in itinere,attraverso attività diversificate. TESTO G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, La letteratura, La scapigliatura, il Verismo e il Decadentismo Vol. 5, Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre Vol. 6, Edizioni Paravia CONTENUTI 1) La Scapigliatura: caratteri generali. 2) Verga e il Verismo italiano Caratteri del Verismo italiano. Profilo di Giovanni Verga Vita dei campi DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI Fantasticheria Rosso Malpelo ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 57 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 I Malavoglia - La trama, le tecniche narrative e il linguaggio, tradizione e volontà di cambiamento, i personaggi principali, le due polarità (il “coro” del paese e il punto di vista dei Malavoglia). Cap. I e Cap. IV Novelle rusticane La roba Mastro Don Gesualdo: la trama e i motivi del romanzo. 3) Giosuè Carducci Profilo dell’autore Rime nuove: Odi barbare: San Martino Nevicata 4) Giovanni Pascoli Profilo dell’autore Il tema del “nido” La poetica del “fanciullino” I livelli di interpretazione del linguaggio pascoliano: grammaticale, pregrammaticale e post-grammaticale. Myricae Canti di Castelvecchio Lavandare Novembre X Agosto Temporale Il lampo Il tuono L’assiuolo Il gelsomino notturno Nebbia 5) Gabriele D'Annunzio Profilo dell’autore Il piacere: la trama, la struttura, il protagonista, l’estetismo. L’attesa dell’amante Alcyone La pioggia nel pineto 6) Il Futurismo: caratteri generali Filippo Tommaso Marinetti: profilo dell’autore Manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista 7) Italo Svevo Profilo dell’autore DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 58 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 Una Vita, Senilità, La Coscienza di Zeno: la struttura, la trama e i motivi dei romanzi, i protagonisti e il tema della “inettitudine”. 8) Luigi Pirandello Profilo dell’autore I temi. La crisi e l’impossibilità dell’identità, le “maschere”, la “trappola sociale”, gli “eroi” pirandelliani, l’umorismo. Novelle per un anno Il treno ha fischiato Il Fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila. la struttura, la trama e i motivi dei romanzi, i protagonisti e il loro diverso modo di affrontare la crisi dell’identità. 9) Giuseppe Ungaretti Profilo dell’autore L’Allegria Veglia San Martino del Carso Soldati 10) Eugenio Montale Profilo dell’autore Ossi di seppia Meriggiare pallido e assorto 11) Umberto Saba Profilo dell’autore Il Canzoniere Il garzone con la carriola Trieste Ulisse 12) Salvatore Quasimodo Profilo dell’autore Acque e terre DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI Ed è subito sera ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 59 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 13. Allegati al documento 1. Proposta di griglia di valutazione del colloquio 2. Simulazione della prova di italiano. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 60 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 Anno scolastico 2013/2014 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CANDIDATO/A ……………………………………………………………………… FASI PARAMETRI BANDA DI OSCILLAZIONE PUNTEGGIO ATTRIBUITO Argomento/percorso o progetto Consapevolezza Conoscenze sviluppate proposta dal candidato/a: tempo massimo 10 minuti Tematiche disciplinari proposte dalla commissione: tempo massimo 30/45 minuti Discussione prove scritte tempo massimo 5 minuti Ampiezza Ricchezza Qualità Collegamenti a. Conoscenze disciplinari Competenze Completezza Approfondimento Contestualizzazione b. Capacità di rielaborazione Analisi Sintesi Collegamenti Approfondimenti e spunti personali c. Capacità espositive Padronanza della lingua e dei linguaggi specifici Coerenza argomentativa Ricchezza e capacità espositiva 1-21 1-3 Autocorrezione Approfondimento TOTALE I COMMISSARI DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI 1–6 30 IL PRESIDENTE ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 61 di totali 62 Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCUMENTI MOD. PAOF.DF SRC 02 e SCC 02 SRC 06 e SCC 06 FOGLIO FIRME DEL CONSIGLIO DI CLASSE COMPONENTI FIRMA Prof. ssa FUSARO LAURA Lingua e letteratura Italiana Storia Prof.ssa CACCIA EVALDA Lingua e civiltà Inglese Prof.ssa D’ALESSANDRO MARIA ROSARIA Lingua e civiltà Francese Prof.ssa DE CARLI ANNA MARIA Diritto Scienza delle Finanze Prof. NICCOLINI ARNALDO Matematica Prof. ssa SMEDILE MARIA Economia aziendale Prof. BARENGHI GIOVANNI Geografia economica Prof.ssa Cardani PAOLA Religione Prof.ssa COLOMBO MARIA PAOLA Educazione Fisica FIRME DEI RAPPRESENTANTI DI CLASSE PER PRESA VISIONE DEL DOCUMENTO E DEI PROGRAMMI SVOLTI COGLIATI WALTER SFORZA ALESSIO MATTIA DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO QUALITA’ MODULI ELABORATO DAL APPROVATO DA CONSIGLIO DI CLASSE DIREZIONE Versione 00/2005 Revisione 00 Pag. 62 di totali 62
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