Classe VF Indirizzo IGEA

Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(DPR 323/98 art.5, comma 2)
Classe V F
Indirizzo ECONOMICO - IGEA
Composizione del Consiglio di Classe
COMPONENTI
MATERIE
Prof. ssa FUSARO LAURA
Lingua e letteratura Italiana
Prof. ssa FUSARO LAURA
Storia
Prof.ssa CACCIA EVALDA
Lingua e civiltà Inglese
Prof.ssa D’ALESSANDRO MARIA
Lingua e civiltà Francese
ROSARIA
Prof.ssa DE CARLI ANNA MARIA
Diritto
Prof.ssa DE CARLI ANNA MARIA
Scienza delle Finanze
Prof. NICCOLINI ARNALDO
Matematica
Prof. ssa SMEDILE MARIA
Economia aziendale
Prof. BARENGHI GIOVANNI
Geografia economica
Prof.ssa Cardani PAOLA
Religione
Prof.ssa COLOMBO MARIA PAOLA
Educazione Fisica
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 1
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
ELENCO CANDIDATI
N°
COGNOME
NOME
1
BOGNETTI
FABIO
2
BUSCAIN
FEDERICA
3
CARNAGO
ROBERTA
4
CLERICI
STEFANO
5
COGLIATI
VALTER
6
COLICCHIA
RAFFAELLA
7
COLOMBO
ANGELO
8
CORAIN
SILVIA
9
COZZOLI
DOMENICO
10
DE STEFANO
BIANCA
11
DOLCE
ALEANDRO
12
FIDA
MAHNOOR
13
LA PAGLIA
SIMONE
14
MAININI
MATTEO
15
PALERMO
GIADA
16
SFORZA
ALESSIO
17
TESTA
MARTA
18
TURCONI
STEFANO
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 2
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
1. Presentazione della classe
classe
3
4
5
n. iscritti
20
19
21
composizione classe
17 + 2 nuovi alunni
19 + 2 nuovi alunni
Respinti o ritirati
1 (resp) 2 (rit)
Tre (ritirati)
La classe all’inizio dell’anno scolastico era composta da 21 alunni (12 maschi e 9 femmine) durante il corso dell’anno si sono ritirati tre studenti (2 maschi e 1 femmina). La classe, quindi, e’ attualmente costituita da 18 studenti (10 maschi e 8 femmine), tutti provenienti dalla classe precedente.
Gli studenti esprimono un gruppo eterogeneo sul piano comportamentale, oltre che degli
interessi e delle abilità conseguite.
In massima parte gli alunni sono insieme dalla prima; nel corso del triennio il gruppo classe non ha subito grandi variazioni: una studentessa respinta in terza (Cai) e due ritirati
(Sbrò e Trainini); in quarta si sono inseriti due nuovi alunni (Carnago e Razetti) e non ci
sono stati respinti; in quinta sono stati inseriti due alunni una studentessa proveniente da
un’altra scuola (Cai) e uno studente (hamayung) respinto agli esami dell’anno precedente.
Alla fine dell’anno si sono ritirati tre studenti (Cai, Hamayun e Razetti).
La classe, nel suo complesso, presenta alcuni elementi motivati, interessati e con la volontà di raggiungere gli obiettivi individuati nelle programmazioni delle singole discipline, con
risultati buoni e/o molto buoni; altri,invece, sono apparsi poco coinvolti nel percorso didattico e quindi poco attenti all’espletamento dei propri compiti, con conseguenti profitti appena sufficienti nelle diverse materie.
Durante il corso dell’anno scolastico una alunna della classe ha dovuto assentarsi per un
certo periodo di tempo a causa di problemi di salute. E’ stato quindi predisposto un Piano
Didattico Personalizzato che sarà a disposizione del presidente della commissione in una
busta riservata.
Nel corso dell’anno, sono state proposte attività di recupero e potenziamento rivolte a piccoli gruppi e dirette a rafforzare il possesso di abilità pregresse, a migliorare le competenze testuali e semantiche, oltre ai processi logici, non supportate però da regolare impegno
che avrebbe potuto migliorare sensibilmente le performance dei soggetti.
La classe ha partecipato dal terzo anno al progetto “impresa formativa simulata”, con
l’obiettivo non solo di avvicinarsi al mondo del lavoro ma anche di dare un’impostazione di
cultura economica allo studente.
Anche gli “stages” di approccio al mondo del lavoro, promossi al termine della classe terza
e quarta presso uffici amministrativi e tecnici, privati e pubblici, hanno visto il coinvolgimento pieno e motivato degli studenti.
Durante la classe quarta e quinta una parte degli studenti ha aderito attivamente allo
svolgimento di due progetti interdisciplinari a carattere economico. Il primo, dal titolo,
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 3
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
“L’impatto della crisi economica sul Castanese” ed il secondo “I giovani e il lavoro ai nostri
tempi … moderni”.
Entrambi i progetti hanno coinvolto diverse materie di studio (economia aziendale, diritto,
economia politica, italiano) e gli studenti hanno effettuato ricerche nel territorio elaborando dati storici economici e statistici.
Tali progetti si sono conclusi con una presentazione pubblica dei dati raccolti e del lavoro
sviluppato, effettuatasi nella sede del Comune di Castano Primo entro la metà maggio.
Sempre durante gli ultimi due anni i ragazzi hanno aderito al progetto “FACE TO FACE”
che ha permesso di ospitare aziende del territorio per analizzare la loro strategia di mercato.
Lo studio di tali imprese di eccellenza ha permesso di capire quali sono le competenze,
le capacità e le strategie che un’azienda moderna deve possedere per competere ed avere successo nel mondo contemporaneo.
Ai fini dell’attribuzione del credito scolastico- formativo, il Consiglio di classe ha ritenuto di
valutare positivamente nel corso del triennio la partecipazione degli allievi ad attività collegate a proposte di: “Scuola aperta”, orientamento, corsi di lingua all’estero, lavori socialmente utili, pratica sportiva a livello agonistico, esperienze di volontariato, conseguimento
di borse di studio (per le quali sia stata fornita debita certificazione).
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 4
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
2. Presentazione del Consiglio di classe.
Composizione del Consiglio di Classe.
La composizione del Consiglio di Classe è evidenziata nella tabella seguente.
Prof. ssa FUSARO LAURA
Lingua e letteratura Italiana
Storia
Prof. ssa FUSARO LAURA
Prof.ssa CACCIA EVALDA
Lingua e civiltà Inglese
Prof.ssa D’ALESSANDRO MARIA ROSARIA
Lingua e civiltà Francese
Prof.ssa DE CARLI ANNA MARIA
Diritto
Prof.ssa DE CARLI ANNA MARIA
Scienza delle Finanze
Prof. NICCOLINI ARNALDO
Matematica
Prof. ssa SMEDILE MARIA
Economia aziendale
Prof. BARENGHI ENZO
Geografia economica
Prof.ssa Cardani PAOLA
Religione
Prof.ssa COLOMBO MARIA PAOLA
Educazione Fisica
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 5
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
Stabilità dei docenti
Le modificazioni intervenute nella composizione del Consiglio di Classe, nel corso
del triennio, sono evidenziate nella tabella seguente.
Disciplina
Classe terza
Classe quarta
Classe quinta
Fusaro
Fusaro
Fusaro
Storia
Fusaro
Fusaro
Fusaro
Lingua e civiltà
Cosentino
Caccia
Caccia
Pavesi
D’Alessandro
D’Alessandro
Diritto
Noè
Colonna
De Carli
Econ . Politica
Noè
Colonna
De Carli
Matematica
Niccolini
Niccolini
Niccolini
Economia aziendale
Pastori
Smedile
Smedile
Geografia economica
Barenghi
Barenghi
Barenghi
Religione
Cardani
Cardani
Cardani
Educazione Fisica
Fragnito
Picarella
Colombo M.P.
Lingua e letteratura
Italiana
Inglese
Lingua e civiltà
Francese
Scienza delle Finanze
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 6
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
3. Valutazione del credito scolastico/formativo e attività di recupero
Nella valutazione del credito scolastico / formativo il CONSIGLIO DI CLASSE, in ottemperanza alla normativa vigente, ha tenuto conto, oltre che del curriculum scolastico, e della
partecipazione costruttiva al dialogo educativo, di:







Stages
Corsi extrascolastici
Attività rivolte all'orientamento
Partecipazione a conferenze
Attività sportive a livello agonistico
Corsi di approfondimento
Esperienze di particolare valore sociale
Gli insegnanti hanno svolto attività di recupero secondo le seguenti modalità:
 Corsi di recupero e approfondimento pomeridiani
 Recupero in itinere
 Attività di recupero e potenziamento durante la sospensione dell’attività di dicembre e
marzo.
4. Risultati del precedente anno scolastico.
Allievi promossi allo scrutinio di giugno
BOGNETTI
FABIO
CLERICI
STEFANO
COZZOLI
DOMENICO
DOLCE
ALEANDRO
FIDA
MAHNOOR
PALERMO
GIADA
TURCONI
STEFANO
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 7
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
Allievi promossi allo scrutinio di settembre
BUSCAIN
CARNAGO
COGLIATI
COLICCHIA
COLOMBO
CORAIN
DE STEFANO
LA PAGLIA
MAININI
SFORZA
TESTA
FEDERICA
ROBERTA
WALTER
RAFFAELLA
ANGELO
SILVIA
BIANCA
SIMONE
MATTEO
ALESSIO
MARTA
5. Attività integrative curriculari ed extracurricolari.
Viaggio d’istruzione:
- Per approfondire gli argomenti relativi a varie discipline, dal 24 al 29 marzo 2014, si
è svolto un viaggio di istruzione a Barcellona con visite guidate alla Sagrada famiglia, alla Fondazione Mirò ed alla casa Batlò
Uscite e visite guidate:
- A Busseto e Roncale (Parma) per visitare i luoghi Verdiani nel mese di Novembre
Incontri:
- in Aula Magna con esperti della Carta Costituzionale, interventi e discussione
- Nell’ambito del progetto “Face to Face” sono stati organizzati cinque incontri con i
rappresentati di imprese locali (Candiani SPA, Bama Viti SRL, Intech Group SRL,
Cascina Lema, Consorzio dei Navigli, Sinthesi Engineering sas);
- Associazione Emergency “La guerra dei diritti umani” interventi e discussione guidata
Progetti e tematiche interdisciplinari:
- “impresa formativa simulata” tutte le materie
- “L’impatto della crisi economica sul Castanese” materie giuridico-economiche
- “I giovani e il lavoro ai nostri tempi … moderni” materie giuridico-economiche
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 8
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
-
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
“Imperialismo” lezione interdisciplinare materie coinvolte inglese e storia durante il
primo quadrimestre
Stages:
Nell' estate 2012 alcuni allievi hanno partecipato a stages di lavoro, come risulta dalla seguente tabella:
Allievi
CLERICI
STEFANO
DOLCE
ALEANDRO
FIDA MAHNOOR
TESTA MARTA
Settore/Attività
amministrativo
Ente/ Ditta
Comune di Buscate
amministrativo
Confartigianato di
2 settimane
Legnano
IISS G. TORNO
2 settimane
Studio Bollazzi e Scaffi- 2 settimane
di a Samarate
segreteria
amministrativo
Durata
2 settimane
Nell’estate 2013 soltanto una ragazza ha partecipato allo stage
FIDA MAHNOOR
amministrativo
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
Decio Viaggi
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
4 settimane
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 9
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
6. Profilo Professionale del diplomato IGEA e obiettivi del Consiglio di
Classe
Il moderno Aziendalista, esperto in problemi di Economia Aziendale oltre a possedere una
consistente cultura generale ed economica accompagnata da buone capacita’ linguisticoespressive e logico- interpretative, avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi
che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo,
contabile.
In particolare egli dovrà essere in grado di analizzare i rapporti fra l’Azienda e l’ambiente in
cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici.
Conoscenze
Cultura generale, capacità linguistico- espressive e logico-interpretative
Conoscenze dei processi, che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile.
Conoscenza dei rapporti tra l'azienda e l'ambiente.
Competenze
Sa organizzare in modo sistematico i contenuti delle discipline
Utilizza metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione
dei fenomeni gestionali
Sa leggere, redigere e interpretare ogni significativo documento contabile
Elabora dati e li rappresenta in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali
Capacità
Possiede capacità linguistico- espressive
Documenta adeguatamente il proprio lavoro
Comunica efficacemente utilizzando appropriati linguaggi
Sa analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali al problema da risolvere
Interpreta in modo sistematico strutture e dinamiche del contesto in cui opera
Effettua scelte e prende decisioni ricercando e assumendo le informazioni necessarie
Partecipa al lavoro organizzato, individuale o di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento
Sa affrontare il cambiamento
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 10
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
7. Modalità di lavoro del Consiglio di Classe
Le procedure didattiche del Consiglio di Classe sono elencate nelle seguenti tabelle:
Obiettivi Trasversali del Consiglio di Classe
Educativi
 Essere in grado di partecipare alla vita scolastica in modo pertinente ed
ordinato
 Saper adempiere ai
propri doveri scolastici
 Acquisire sensibilità per
la cultura economica
Formativi
 Sapersi adeguare alle
capacità individuali dei
compagni collaborando
in attività di gruppo
 Completa autonomia
operativa
 Acquisire personali interessi e percorsi culturali
Culturali
Cognitivi







Conoscere e assimilare i contenuti
delle diverse discipline
Saper raccogliere i dati in modo sistematico e rigoroso
Saper distinguere dati ed elementi
essenziali e secondari
Saper analizzare un testo
Saper operare confronti e sintesi in
rapporto a contenuti di una certa
complessità
Saper utilizzare dati e conoscenze
acquisite in un contesto nuovo
Saper rielaborare informazioni, dati
ed elementi
Linguistici

Sapersi esprimere in modo corretto
utilizzando codici funzionali allo scopo, al destinatario e alla tipologia testuale
 Saper usare la terminologia specifica delle varie discipline
Pratici

Essere consapevoli del percorso
effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità motorie
 Saper comprendere e utilizzare la
terminologia specifica
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 11
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
Tabella A: Metodologie didattiche adottate dal Consiglio di Classe
Tabella B: strumenti di osservazione e di verifica adottate dai docenti
Tabella C: supporti alle attività didattiche adottate dai docenti
TABELLA A
DIRITTO
INGLESE
FRANCESE
ED. FISICA
RELIGIONE
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
LEZIONE
PARTECIPATA
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
METODO INDUTTIVO
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
LAVORO DI GRUPPO
X
STUDIO DEI CASI
DISCUSSIONE
GUIDATA
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
X
X
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
X
ECONOMIA
AZIENDALE
MATEMATICA
X
GEOGRAFIA
STORIA
LEZIONE FRONTALE
MODALITA'
SCIENZA DELLE
FINANZE
ITALIANO
METODOLOGIE DIDATTICHE ADOTTATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE
X
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
X
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 12
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
TABELLA B
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
RELIGIONE
X
ED. FISICA
FRANCESE
X
INGLESE
X
ECONOMIA
AZIENDALE
X
GEOGRAFIA
DIRITTO
X
SCIENZA DELLE
FINANZE
MATEMATICA
INTERROGAZIONE
LUNGA
INTERROGAZIONE
BREVE
COMPONIMENTO O
PROBLEMA
RELAZIONE
ESERCIZI
DOMANDE APERTE
TEST A RISPOSTA
MULTIPLA
TEST VERO O FALSO
COMPLETAMENTO
SOLUZIONE RAPIDA
DI PROBLEMI
CORRELAZIONE
COMPRENSIONE DEL
TESTO
REDAZIONE DI
LETTERE
ESERCIZI CON DATI A
SCELTA
TRADUZIONE
STORIA
STRUMENTI
UTILIZZATI
ITALIANO
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E DI VDERIFICA ADOTTATE DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
X
X
X
X
X
X
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 13
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
TABELLA C
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
RELIGIONE
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
X
X
X
X
X
X
ED. FISICA
X
X
FRANCESE
X
INGLESE
DIRITTO
X
ECONOMIA
AZIENDALE
MATEMATICA
X
X
X
X
GEOGRAFIA
STORIA
LIBRO DI TESTO
DISPENSE
AUDIOVISIVI
RIVISTE/quotidiani
LABORATORIO
LINGUISTICO
CODICE CIVILE
RIVISTA DI
RAGIONERIA
QUOTIDIANI
PALESTRA
AULA MULTIMEDIALE
STRUMENTI
UTILIZZATI
SCIENZA DELLE
FINANZE
ITALIANO
SUPPORTI ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE ADOTTATE DAI DOCENTI
X
X
X
X
X
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 14
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
8. Criteri di valutazione del consiglio di classe
I criteri di corrispondenza tra voti numerici, livelli di conoscenze e di abilità sono esplicitati
nella tabella allegata.
Voto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Descrizione
Giudizio
La prova non rivela alcuna conoscenza, competenza o caNULLO
pacità
La prova non manifesta conoscenze valutabili, non rivela al- ASSOLUTAMENTE
cuna competenza o capacità
INSUFFICIENTE
Le conoscenze manifestate sono lacunose e frammentarie e
GRAVEMENTE
sono espresse con linguaggio improprio. Il lavoro prodotto
INSUFFICIENTE
non è adeguato alle richieste.
Le conoscenze manifestate sono carenti, la prova contiene
GRAVEMENTE
errori nell’applicazione delle conoscenze. Lo studente non
INSUFFICIENTE
dimostra di possedere un metodo di lavoro
Le conoscenze sono superficiali e sono espresse con linguaggio improprio o generico. Il metodo di lavoro non è sicuINSUFFICIENTE
ro. Il lavoro non è svolto in modo autonomo.
le conoscenze sono limitate ai concetti fondamentali e sono
applicate in modo schematico e poco autonomo. Il metodo
SUFFICIENTE
di lavoro è corretto e permette allo studente di affrontare solo problematiche note.
Le conoscenze sono corrette e complete. Le conoscenze
sono utilizzate in modo completamente autonomo. Il metodo
DISCRETO
di lavoro è corretto e coerente. Lo studente affronta e risolve
problematiche note con sicurezza.
Le conoscenze sono esaurienti e precise, espresse con un
linguaggio specifico. Il metodo di lavoro è corretto e permetBUONO
te di risolvere problematiche nuove.
Le conoscenze sono esaurienti, precise e approfondite. Lo
studente è in grado di cogliere relazioni e collegamenti. Il
OTTIMO
metodo di lavoro è corretto e creativo, permette di risolvere
problematiche più complesse.
Le conoscenze sono esaurienti, precise e approfondite, arricchite da informazioni personali. Lo studente è in grado di
cogliere relazioni e collegamenti. Il metodo di lavoro è corECCELLENTE
retto e creativo e permette di risolvere problematiche più
complesse. Lo studente è in grado di fornire valutazioni personali motivate.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 15
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
9. Simulazione della prima prova (vedi allegato)
Al fine di predisporre gli studenti ad affrontare la prima prova d’esame stata
effettuata una simulazione in data 13 maggio. Tale verifica si è svolta contemporaneamente da tutte le classi quinte presenti nell’istituto ed è stato concesso un tempo massimo di 6 ore.
Gli studenti hanno svolto tale prova con atteggiamento positivo ponendosi
nell’ottica di confrontarsi con un testo più complesso rispetto le abituali verifiche svolte nell’anno.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 16
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA TIPOLOGIA A
Nullo
Pertinenza delle risposte
Correttezza e
completezza
dell’analisi testuale
Correttezza
linguistica
Uso della terminologia specifica
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Ottimo
0,5
2
2,25
3
-
2
3
4
5
-
1,5
2,5
3
4
-
1
2,5
2,75
3
10
12
15
Discreto
Ottimo
Nullo
Insufficiente
Sufficiente
Pertinenza delle risposte
Le risposte
non sono
pertinenti.
Le risposte sono per lo più
pertinenti..
Correttezza e
completezza
dell’analisi testuale
Le risposte
sono errate
o mancante.
Le risposte
sono complessivamente
poco pertinenti .
La maggioranza delle risposte è errata o mancante. L’analisi è
complessivamente insufficiente.
Le riposte
presentano
difficoltà diffuse di ordine
sintattico, ortografico, e di
punteggiatura
Le risposte so- Tutte le risposte
no complessisono perfettavamente perti- mente pertinenti.
nenti.
La maggioran- Le risposte soza delle rispo- no complessiste è corretta.
vamente corSolo alcune ri- rette. L’analisi
poste presen- è nel complestano impreciso accettabile.
sioni o inesattezze.
Correttezza
Le risposte
Le risposte
Le risposte
linguistica
presentano
presentano
sono sostangravi e difqualche impre- zialmente corfusi errori di
cisione di ordirette sotto il
ordine linne linguistico, profilo sintattico
guistico.
ma sono com- e ortografico, e
plessivamente
nell’uso della
corrette.
punteggiatura,
anche se talune presentano
qualche lieve
imprecisione.
Uso della terNon c’è
Lessico geneIl linguaggio
Il linguaggio
minologia spetraccia di
rico e poco
complessivacomplessivacifica
uso della
appropriato
mente appromente approterminologia
priato, c’è
priato, viene
specifica.
qualche impre- usata la termicisione o ine- nologia specifisattezza.
ca.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Le risposte sono
complete e corrette. L’analisi è
puntuale e precisa.
Le risposte sono
corrette e lo stile
è personale.
Il linguaggio è
appropriato, preciso, puntuale. I
termini tecnici
vengono usati
con precisione.
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 17
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA TIPOLOGIA B,C,D
Pertinenza
Correttezza linguistica
Analisi dei dati e uso
dei documenti
Coesione e coerenza
Chiarezza espositiva
e/o argomentativa
Nullo
-
Insufficiente
0,5
1,5
1
Sufficiente
1,5
2,5
2
Discreto
1.5
3
2,5
Ottimo
2
4
3
-
1
1
2
2
2,5
2,5
3
3
10
12
15
Discreto
Ottimo
Nullo
Insufficiente
Sufficiente
Pertinenza
L’elaborato è
completamente fuori tema
L’elaborato è
scarsamente
pertinente
L’elaborato è
sufficientemente
pertinente
Correttezza
linguistica
L’elaborato
L’elaborato
presenta gravi presenta ine diffusi errori certezze difdi ordine lin- fuse di ordine
guistico.
sintattico e ortografico e
nella punteggiatura
L’elaborato presenta qualche
imprecisione
non grave di ordine sintattico e
ortografico e
nella punteggiatura, ma è complessivamente
corretto.
Analisi nel
complesso sufficiente, che però
presenta qualche imprecisione o omissione.
Ci sono riferimenti ai documenti.
Elaborato ordinato con qualche salto logico.
Elaborato complessivamente
chiaro che presenta qualche
imprecisione
espressiva.
Lessico generico.
L’esposizione è
sostanzialmente
coerente con la
scelta effettuata.
Analisi dei dati
e
uso dei documenti
Analisi lacunosa e gravemente incompleta
Analisi incompleta e superficiale. Non
sono stati utilizzati i documenti.
Coesione e
coerenza
Ordine logico
mancante
Ordine logico
ricostruibile
solo a fatica
Elaborato poco chiaro nella
esposizione
dei dati o
nell’esposizio
ne della tesi.
Lessico generico.
L’esposizione
non è coerente con la scelta effettuata.
Chiarezza eElaborato
spositiva
complessivae/o argomenmente poco
tativa e pro- chiaro, di cui è
prietà lessicaimpossibile
le
cogliere la tesi
di fondo o i
dati essenziali. Lessico inappropriato.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
L’elaborato mette
a fuoco con esattezza il tema
proposto
L’elaborato pre- L’elaborato è corsenta qualche retto sotto il profilieve impreci- lo sintattico, ortosione di ordine grafico, e nell’uso
sintattico e or- della punteggiatografico e nella
tura.
punteggiatura,
ma è sostanzialmente corretto.
Analisi limitata Analisi articolata
agli aspetti es- e ricca che denosenziali, ma
ta cultura e comnon approfondi- petenza. Ci sono
ta. Ci sono opriferimenti punportuni riferituali ai documenti
menti ai documenti.
Elaborato nel
complesso ordinato
Elaborato complessivamente
chiaro nella esposizione dei
dati o
nell’esposizione
della tesi. Lessico appropriato.
L’esposizione è
coerente con la
scelta effettuta.
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Elaborato ordinato e ben costruito
Espressione efficace e incisiva.
nella esposizione
dei dati o
nell’esposizione
della tesi. Lessico
preciso e appropriato.
L’esposizione è
coerente con la
scelta effettuata.
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 18
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
10. Simulazione della seconda prova
Al fine di predisporre gli studenti ad affrontare la seconda prova d’esame è
stata programmata per il giorno 22 maggio una verifica di simulazione.
Il testo è stato preparato tenendo conto degli argomenti che potrebbero essere trattati in sede d’esame; è stato concesso un tempo complessivo di 6 ore.
Gli studenti hanno svolto tale prova con atteggiamento positivo ponendosi
nell’ottica di confrontarsi con un testo più complesso rispetto le abituali verifiche svolte nell’anno.
ANNO SCOLASTICO 2013-14 IISS TORNO
SIMULAZIONE ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE
Indirizzo: GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE
Tema di ECONOMIA AZIENDALE
maggio 2014
Il candidato, dopo avere descritto la funzione e le caratteristiche del Rendiconto finanziario quale
strumento per il controllo della gestione finanziaria, consideri la situazione di ASTOR spa, impresa
industriale, che:
• nell’esercizio 2011 ha:
− rilevato una perdita;
− evidenziato una struttura patrimoniale in equilibrio, con un capitale circolante netto di
1.050.000 euro;
• nell’esercizio 2012 ha:
− aumentato il capitale sociale a 7.600.000 euro, per la copertura degli investimenti nelle
immobilizzazioni;
− effettuato operazioni che hanno generato un flusso della gestione reddituale pari a 3.350.000
euro e variazioni positive del capitale circolante netto e della liquidità netta.
Prospetti quindi lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico dell’esercizio 2012, confrontati con quelli
dell’esercizio 2011, che contengono anche i riflessi delle scelte effettuate dalla società
Svolga, quindi, uno dei seguenti punti:
a) i punti della Nota integrativa al bilancio 2012 relativi alle Immobilizzazioni e al Patrimonio
netto. (schemi)
b) il Rendiconto finanziario delle variazioni del capitale circolante netto che integra il bilancio al
31/12/2012 di ASTOR spa;
c) Determinare, con riferimento agli esercizi n e n+1, gli indici di bilancio necessari per effettuare
l’analisi reddituale, patrimoniale e finanziaria di Alfa spa e presentare, commentandoli, i risultati.
Dati mancanti a scelta del candidato.
________________________________
Durata massima della prova: 6 ore
Sono consenti la consultazione del Codice Civile non commentato e l’uso di calcolatrici tascabili non programmabili
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 19
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
La prova è divisa in tre parti, quindi anche la valutazione viene distinta in:
valutazione della parte teorica obbligatoria
valutazione della parte pratica obbligatoria
valutazione della parte pratica facoltativa (il candidato deve svolgere uno solo
tra i temi proposti)
VALUTAZIONE
OBBLIGATORIA
DELLA
PARTE
TEORICA
Punteggio
il candidato ha redatto gli argomenti proposti dal testo in
modo parziale, non adeguato e con gravi errori
il candidato ha redatto gli argomenti proposti dal testo in
modo essenziale, generalmente corretto
il candidato ha redatto in modo completo, corretto e approfondito, la parte teorica obbligatoria della traccia
VALUTAZIONE
OBBLIGATORIA
DELLA
PARTE
da 0 a 2
da 2,1 a 4
da 4,1 a 5
PRATICA
il candidato ha commesso errori gravi nello svolgimento
della traccia proposta dal testo
da 0 a 2
il candidato ha svolto gli argomenti proposti dal testo in modo sostanzialmente corretto anche se si evidenziano degli
errori e delle imperfezioni
da 2,1 a 4
l candidato ha sviluppato in modo corretto e adeguato, la
parte obbligatoria della traccia
da 4,1 a 5
VALUTAZIONE DELLA PARTE PRATICA (IL
CANDIDATO DEVE SVOLGERE UNO SOLO TRA I
TEMI PROPOSTI)
il candidato ha commesso errori gravi nello svolgimento del
punto scelto
da 0 a 2
il candidato ha svolto gli argomenti del punto da lui scelto,
in modo sostanzialmente corretto anche se si evidenziano
errori e imperfezioni
da 2,1 a 4
il candidato ha sviluppato in modo corretto e adeguato il
punto scelto
da 4,1 a 5
Punteggio totale
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 20
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
11. La terza prova
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno. Tuttavia, il
Consiglio di questa classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e
cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, ha individuato come particolarmente significative le seguenti discipline:
Inglese Storia, Matematica, Diritto, Geografia, Francese, Scienza delle finanze. Su tale
base ha sviluppato la progettazione della prova interna di verifica in preparazione della
terza prova degli esami di Stato conclusivi del corso. La tipologia, tra quelle previste dalla
normativa, usata per la somministrazione della prova alla classe, è stata la B (quesiti a risposta singola, massimo 10 righe). A tutt’oggi sono state effettuate due simulazioni della
terza prova.
1a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
04 Febbraio 2014
TIPOLOGIA B
Materie coinvolte: Lingua Francese, Storia, Geografia Economica, Diritto (rispondere
alle domande utilizzando al massimo 10 righe)
LINGUA FRANCESE:
1. Quelles sont les obligations du vendeur dans un contrat de vente?
2. Présentez la composition et le rôle du Governement de la Vᵉ République.
3. Dites quelles sont les sources d’énergie utilisées en France et illustrez l’importance
que ce Pays accorden aux énergies renouvelables
STORIA:
1. Chiarisci le motivazioni del ritardato ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale
e del suo mancato appoggio all’Austria e alla Germania
2. Nella dinamica del conflitto, il 1919 si è rivelato un anno decisivo: per quali ragioni?
3. Illustra nel dettaglio le condizioni dettate alla Germania dal Trattato di Versailles
GEOGRAFIA ECONOMICA:
1. Descrivi il ruolo della conoscenza nella delocalizzazione
2. Descrivi il settore industriale negli USA
3. Descrivi il settore della produzione automobilistica con riferimento anche alle aggregazioni tra i grandi produttori
DIRITTO:
1. Il presidente della repubblica è titolare di alcune attribuzioni riguardanti il Governo.
Quali sono?
2. Spiega la funzione normativa del Governo
3. Sintetizza le fasi per l’approvazione di una legge ordinaria
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 21
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
2a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
05 MAGGIO 2014
TIPOLOGIA B
Materie coinvolte: Lingua francese, Matematica, Scienza delle finanze, Geografia
economica (rispondere alle domande utilizzando al massimo 10 righe)
LINGUA FRANCESE:
1. À quelle réforme le nom de Jules Ferry est-il lié ?
2. Parlez des transports fluviaux en France et indiquez les documents propres à ce
type de transport
3. Dites quels sont les pays fondateurs de la communauté européenne et indiquez les
principales étapes de son Histoire
MATEMETICA
1. In una distribuzione di dati come si calcola e cosa indica lo “Scarto quadratico
medio”
2. Quali sono e con quale metodo si risolvono i problemi in condizione di incertezza ?
3. Spiegare perché le soluzioni ottimali nei problemi di programmazione lineare si trovano sempre sui vertici dell’area di scelta
GEOGRAFIA
1. Il candidato illustri le caratteristiche economiche dei paesi emergenti
2. Il candidato illustri in modo sintetico il “ciclo del Nucleare”
3. Il candidato elenchi e brevemente illustri i “fattori” da cui dipende la formazione del
prezzo del petrolio
SCIENZA DELLE FINANZE
1. Quali sono i tributi vigenti nel nostro sistema tributario?
2. Quali principi sono sanciti nello Statuto dei diritti del Contribuente?
3. Quali sono le imposte di fabbricazione e di consumo?
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 22
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
INDICATORI: conoscenze, competenze,
abilità
Conoscenza nulla degli argomenti
Conoscenza fortemente lacunosa degli argomenti
Fraintende e non distingue l’essenziale
Esposizione scorretta
Conoscenza parziale e incompleta dei contenuti
Difficoltà a cogliere l’essenziale
Esposizione non sempre corretta
Conoscenza elementare dei contenuti
Trattazione degli argomenti generale e un
po’ superficiale
Rielaborazione accettabile
Lessico non sempre preciso
Conoscenza essenziale degli argomenti
Effettua analisi e sintesi semplici ma corrette
Linguaggio corretto ma semplice
Conoscenza completa degli argomenti
Argomenta, collega e spiega in modo ordinato
Conoscenza completa e approfondita
Rielabora autonomamente
Si esprime con proprietà
Conoscenza completa e approfondita con
eventuali riferimenti culturali e disciplinari
pertinenti
Efficacia e ricchezza lessicale
nell’esposizione
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
Livello degli indicatori
Punti
Inesistenti o totalmente inadeguati
1-3
Frammentari e difficoltosi
4-6
Incompleti e imprecisi
7-9
Essenziali e generalmente
corretti
10
Essenziali e corretti
11-12
Esaurienti
13
Approfonditi e accurati
14
Approfonditi, accurati e autonomi
15
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 23
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
12. Obiettivi delle singole discipline / aree disciplinari
Gli obiettivi, le metodologie, gli strumenti ed i contenuti sono elencati nella parte riguardante i programmi dei singoli docenti.
PROGRAMMA DI DIRITTO PUBBLICO
OBIETTIVI:
1. Cognitivi:
a. conoscenza delle nozioni base del programma
b. conoscenza del funzionamento del sistema giuridico italiano nella sua globalità
c. conoscenza degli strumenti necessari per la risoluzione di situazioni pratiche
2. Competenze:
a. saper consultare le fonti giuridiche
b. saper inserire i singoli istituti nel sistema giuridico complessivo
c. saper individuare gli interessi tutelati dal legislatore con le singole norme
d. saper individuare gli interessi contrapposti sottostanti ad ogni situazione che richiede
una soluzione giuridica
3. Capacità:
a. essere in grado di interpretare le fonti normative
b. essere in grado di esporre le nozioni acquisite con un linguaggio appropriato
c. essere in grado di applicare le nozioni acquisite a situazioni pratiche
METOLOGIA UTILIZZATA:
a. esposizioni delle nozioni
b. lettura ed interpretazione delle norme giuridiche
c. esemplificazioni e applicazioni delle nozioni
d. sollecitazione ad una partecipazione attiva alle lezioni
STRUMENTI DI LAVORO:
a. libro di testo
b. Costituzione
TIPOLOGIE DI VERIFICA:
a. interrogazione lunga
b. interrogazione breve
c. test cognitivi e comprensivi variamente articolati
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 24
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
MODULO 1 – Lo Stato
Unità didattica 1 – Lo Stato e la Società
Lo Stato in generale
Il popolo
Il territorio
La sovranità
Unità didattica 2 – Le forme di Stato e le forme di governo
Le forme di Stato
L’evoluzione storica delle forme di Stato
Le forme di governo
Unità didattica 3 – Lo Stato e la Costituzione
La Costituzione
La storia costituzionale dello Stato italiano
L’attuazione della Costituzione e le riforme costituzionali
MODULO 2 – L’ordinamento costituzionale
Unità didattica 1 – Il Parlamento
Il Parlamento nell’ordinamento costituzionale
L’organizzazione e il funzionamento del Parlamento
Lo status dei membri del Parlamento
La funzione legislativa ordinaria
La funzione legislativa costituzionale
Le altre funzioni del Parlamento
Unità didattica 2 – Gli istituti di democrazia diretta e indiretta
Il corpo elettorale
Le elezioni politiche
Il referendum e gli altri istituti di democrazia diretta
Unità didattica 3 – Il Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica nell’ordinamento costituzionale
L’elezione e la supplenza del Presidente della Repubblica
Le prerogative del Capo dello Stato
Gli atti del Presidente della Repubblica
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 25
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
Unità didattica 4 – Il Governo
Il Governo nell’ordinamento costituzionale
La composizione e i poteri del Governo
La formazione e la crisi del Governo
La responsabilità dei ministri
La funzione normativa del Governo
MODULO 3 – Le garanzie costituzionali
Unità didattica 1 – I diritti e i doveri dei cittadini
I diritti inviolabili dell’uomo e il principio di uguaglianza
La libertà personale
La libertà di domicilio, di comunicazione e di circolazione
La libertà di riunione e di associazione
La libertà religiosa
La libertà di manifestazione del pensiero
I rapporti sociali ed economici
I doveri costituzionali
Unità didattica 2 – La giustizia costituzionale
La Corte costituzionale: composizione e funzioni
Il giudizio di legittimità costituzionale
Il giudizio sui conflitti di attribuzione
Il giudizio sulle accuse contro il Presidente della Repubblica
MODULO 4 – L’attività amministrativa
Unità didattica 1 – La funzione amministrativa (cenni)
L’attività amministrativa in generale
I principi dell’attività amministrativa
I tipi di attività amministrativa
Unità didattica 2 – Gli atti amministrativi (cenni)
L’attività amministrativa
La discrezionalità amministrativi
Gli elementi essenziali dei provvedimenti amministrativi
I caratteri dei provvedimenti amministrativi
I provvedimenti espansivi
I provvedimenti restrittivi
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 26
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
Unità didattica 3 – L’invalidità dell’atto amministrativo (cenni)
La validità e l’invalidità degli atti amministrativi
La nullità dell’atto amministrativo
L’annullabilità dell’atto amministrativo
I rimedi contro gli atti invalidi
Unità didattica 4 – I mezzi dell’attività amministrativa (cenni)
L’espropriazione e gli altri atti ablativi
I contratti della pubblica amministrazione
Unità didattica 5 – Il rapporto di pubblico impiego (cenni)
Il pubblico impiego e la contrattazione collettiva
La costituzione, lo svolgimento e la cessazione del rapporto
Diritti e doveri dei pubblici impiegati
Responsabilità dei pubblici dipendenti
MODULO 5 – L’organizzazione amministrativa
Unità didattica 1 – L’amministrazione diretta
L’organizzazione della pubblica amministrazione
Gli organi attivi
Gli organi consultivi
Gli organi di controllo
Unità didattica 2 – L’amministrazione indiretta e le autonomie locali (cenni)
Gli enti pubblici
I comuni
Le province
Le regioni
MODULO 6 – L’amministrazione della giustizia
Unità didattica 1 – L’attività giurisdizionale e la magistratura
La funzione giurisdizionale
I principi costituzionali relativi all’attività giurisdizionale
La giurisdizione ordinaria e le giurisdizioni speciali
Il Consiglio superiore della magistratura
La responsabilità dei giudici
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 27
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
Unità didattica 2 – La giustizia civile e l’arbitrato
Il processo civile in generale
Il processo di cognizione
I mezzi di prova
Le impugnazioni
L’esecuzione forzata
I procedimenti speciali
L’arbitrato
Unità didattica 3 – La giustizia amministrativa
Il cittadino e la pubblica amministrazione
I ricorsi amministrativi
Il ricorso giurisdizionale
Il processo amministrativo
Unità didattica 4 – La giustizia tributaria
Il contenzioso tributario in generale
La riforma del processo tributario
Il procedimento davanti alle commissioni tributarie
Unità didattica 5 – La giustizia penale
Il processo penale in generale
I soggetti del processo penale
Lo svolgimento del processo penale
I procedimenti speciali
Testo adottato:
Capiluppi, “Nuovo corso di diritto – Diritto pubblico”, Ed. Tramontana
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 28
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMA DI SCIENZA DELLE FINANZE
OBIETTIVI:
1. Cognitivi:
a. conoscenza dei principi basilari di scienza delle finanze
b. conoscenza dei principi tributari in vigore in Italia
c. conoscenza delle tipologie di intervento dello Stato nell'economia e degli effetti che
possono derivare in relazione agli strumenti scelti
2. Competenze:
a. saper consultare le fonti di diritto tributario
b. saper inserire le nozioni teoriche nella realtà socio-economica
3. Capacità:
a. essere in grado di esporre le nozioni acquisite con un linguaggio appropriato
b. essere in grado di valutare gli effetti delle scelte economiche statali
c. essere in grado di applicare le nozioni teoriche acquisite
METODOLOGIA UTILIZZATA:
a. esposizione delle nozioni
b. lettura ed interpretazione delle norme tributarie
c. esemplificazione e applicazione delle nozioni acquisite
d. sollecitazione ad una partecipazione attiva alle lezioni
STRUMENTI DI LAVORO:
a. libro di testo
TIPOLOGIE DI VERIFICA:
a. interrogazione lunga
b. interrogazione breve
c. test cognitivi e comprensivi variamente articolati
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 29
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
MODULO 1 – Introduzione alla scienza delle finanze
Unità didattica 1 – La finanza pubblica
L’attività finanziaria pubblica. Nozione e caratteri
I soggetti dell’attività finanziaria
Evoluzione e ruolo attuale della finanza pubblica
La politica finanziaria e i suoi obiettivi
Profili economici dell’attività finanziaria
Unità didattica 2 – Natura del fenomeno finanziario
Le diverse impostazioni teoriche
Le teorie economiche più antiche
Le teorie volontaristiche
Le teorie politico- sociologiche
La teoria delle scelte pubbliche
MODULO 2 – La spesa pubblica
Unità didattica 1 – La spesa pubblica
Le dimensioni della spesa pubblica
Effetti della spesa pubblica sull’equilibrio del sistema economico
Il moltiplicatore e l’acceleratore della spesa pubblica
Effetti negativi di un’eccessiva espansione della spesa pubblica
Effetti economici dei diversi tipi di spese
Ulteriori distinzioni delle spese pubbliche
Unità didattica 2 – La spesa per la sicurezza sociale
I sistemi di sicurezza sociale
Profili economici
Previdenza e assistenza. Fonti di finanziamento
Le prestazioni previdenziali
L’assistenza sociale
Il servizio sanitario nazionale
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 30
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
MODULO 3 – Le entrate pubbliche
Unità didattica 1 – Il sistema delle entrate pubbliche
Le forme di entrata
Criteri di classificazione
I prezzi
I tributi
La pressione tributaria
Effetti economici del prelievo tributario
Unità didattica 2 – L’imposta
Criteri e funzioni dell’imposta
Presupposto e struttura dell’imposta
Imposte dirette e indirette
Imposte generali e speciali
Imposte personali e reali
Imposte proporzionali, progressive, regressive
Tecniche per l’attuazione della progressività
Unità didattica 3 – la distribuzione del carico tributario
I principi giuridici dell’imposta
L’universalità dell’imposizione
L’uniformità dell’imposizione
Gli indicatori della capacità contributiva
Le agevolazioni tributarie
Unità didattica 4 – applicazione delle imposte
L’attuazione dell’imposizione tributaria
I principi amministrativi delle imposte
Metodi di accertamento
Metodi di riscossione
Unità didattica 5 – effetti economici dell’imposta
Effetti macroeconomici ed effetti microeconomici
L’evasione
L’elusione
La rimozione
La traslazione
Presupposti della traslazione
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 31
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
La traslazione nel regime di concorrenza perfetta
La traslazione nel regime di monopolio assoluto
La traslazione nei regimi intermedi di mercato
L’ammortamento
La diffusione
MODULO 4 –Il bilancio
Unità didattica 1 – il bilancio dello stato. Funzione e caratteri
La funzione del bilancio
La normativa sul bilancio
I conti pubblici e la contabilità nazionale
Anno finanziario ed esercizio finanziario
Caratteri del bilancio
I principi del bilancio
Struttura del bilancio
I risultati differenziali
Il problema del pareggio e la politica di bilancio
Il disavanzo in Italia e la politica di risanamento
Unità didattica 2 – formazione del bilancio
Impostazione del bilancio
La legge d’approvazione del bilancio
Le variazioni e l’assestamento del bilancio
L’esecuzione del bilancio e i controlli
Il rendiconto generale dello Stato
Unità didattica 3 –la tesoreria dello Stato
Il dipartimento del tesoro e il servizio di tesoreria
Gestione di bilancio e gestione di tesoreria
Il conto riassuntivo del tesoro e le relazione sulle situazioni di cassa
Unità didattica 4 – Il debito pubblico
Il finanziamento del deficit
La scelta fra l’imposizione straordinaria e l’indebitamento
I prestiti pubblici
Il debito pubblico
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 32
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
MODULO 5 – I beni e le imprese
Unità didattica 1 – I beni pubblici
I beni dello Stato e degli enti pubblici
I beni del demanio pubblico
I beni del patrimonio
I beni patrimoniali come fonti di entrate
Unità didattica 2 – Le imprese pubbliche
L’attività imprenditoriale pubblica
Le forme organizzative dell’impresa pubblica
La crisi del sistema delle imprese pubbliche e le privatizzazioni
Le imprese pubbliche e le privatizzazioni in Italia
MODULO 6 – I diversi livelli della finanza pubblica
Unità didattica 1 – finanza statale e finanza locale
L’autonomia degli enti territoriali
I sistemi di finanziamento
Il federalismo fiscale
Evoluzione della finanza regionale e locale in Italia
Unità didattica 2 – la finanza statale e la finanza europea
L’integrazione europea
La finanza dell’Unione europea
L’armonizzazione fiscale degli stati membri
Imposte dirette
Imposte indirette
MODULO 7 – Il sistema tributario italiano
Unità didattica 1 – lineamenti generali del sistema tributario
I tributi vigenti
Unità didattica 2 – le norme e le strutture
Le norme tributarie
Lo statuto del contribuente
Illeciti tributari e sanzioni
Le strutture amministrative
L’anagrafe tributaria
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 33
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
MODULO 8 – Le imposte dirette statali
Unità didattica 1 – Imposta sul reddito delle persone fisiche
Carattere e presupposto dell’irpef
Soggetti passivi
Base imponibile (cenni)
Imposta lorda (cenni)
Imposta netta (cenni)
Importo da versare (cenni)
Unità didattica 2 – le diverse categorie di redditi (cenni)
Le categorie di redditi
Redditi fondiari
Redditi di capitale
Redditi di lavoro dipendente
Redditi di lavoro autonomo
Redditi di impresa
Redditi diversi
Unità didattica 3 – imposta sul reddito delle società
Funzione e caratteri
Presupposto ed elementi
Unita didattica 4 – l’accertamento delle imposte sul reddito
La dichiarazione dei redditi
Controllo delle dichiarazioni
L’accertamento
Unità didattica 5 – la riscossione delle imposte sul reddito (cenni)
I sistemi di riscossione
Ritenuta diretta e versamento diretto
La riscossione mediante ruoli
Il servizio nazionale di riscossione
Il rimborso dell’imposta
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 34
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
MODULO 9 – Le imposte indirette statali
Unità didattica 1 – imposta sul valore aggiunto (cenni)
Caratteri dell’Iva
Il valore aggiunto fiscale e il procedimento applicativo dell’imposta
Operazioni rilevanti ai fini dell’Iva
Determinazione dell’imposta
Obblighi del contribuente (cenni)
Accertamento e riscossione
Unità didattica 2 – Le imposte speciali sui consumi
Le imposte speciali sui consumi
I monopoli fiscali
Le imposte di fabbricazione e di consumo
I dazi doganali
Unità didattica 3 – L’ imposta di registro
La registrazione degli atti
Applicazione dell’imposta
Unità didattica 4 – Imposta sulle successioni e donazioni
Caratteri ed elementi dell’imposta
Successioni a causa di morte
Donazioni
Unità didattica 5 – imposta di bollo e altri tributi
L’imposta di bollo
Imposte ipotecaria e catastale
MODULO 10 – Le entrate degli enti territoriali
Unità didattica 1 – I tributi regionali
Le entrate delle Regioni
L’Irap
Gli altri tributi regionali (cenni)
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 35
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
Unità didattica 2 – I tributi comunali e provinciali (cenni)
Le entrate dei comuni e delle province
Testo adottato:
Rosa Maria Vinci Orlando, “Scienza delle finanze e diritto tributario”, ed. Tramontana
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 36
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE
OBIETTIVI DIDATTICO-DISCIPLINARI
Conoscenza progressiva e sistematica dei problemi relativi alla gestione aziendale, impostati in modo da costituire la base degli studi successivi.
Comprendere l’evoluzione storica della disciplina anche in relazione alle dinamiche socioeconomiche che ne hanno determinato la struttura e le finalità attuali.
Rilevare gli elementi costitutivi del sistema aziendale per analizzare le relazioni.
Acquisire una chiara visione dell’intero processo di funzionamento di un’azienda.
Riconoscere le differenti funzioni aziendali e gli organi ad esse preposte.
Analizzare i differenti fattori produttivi per rilevarne i diversi rapporti di correlazione e di
composizione, specie rispetto all’incidenza sui risultati economici.
Cogliere l’importanza di conoscere e rappresentare i flussi informativi aziendali.
Comprendere la necessità di tenere sotto controllo lo svolgimento dell’attività aziendale attraverso strumenti, metodi, tecniche e procedure informative.
Acquisire consapevolezza dei motivi che hanno indotto gli organismi internazionali a definire principi per la corretta tenuta della contabilità.
Riflettere sugli obiettivi e sul significato di ciascun documento aziendale
Effettuare una prima analisi del bilancio d’esercizio.
Laboratorio
Le applicazioni hanno riguardato argomenti del programma sviluppati con la metodologia
Impresa Formativa Simulata.
METODI E STRUMENTI DI LAVORO







Lezioni frontali
Lettura del testo
Codice civile
Personal computer
Proposte di quesiti e discussioni
Verifiche periodiche scritte e orali
Metodologia impresa formativa simulata
VALUTAZIONE
La valutazione si e’ basata sulla:
 terminologia tecnica adeguata,
 capacità di comprendere e di esplicitare le problematiche in modo chiaro, corretto e
funzionale all’obiettivo,
 capacità di analisi e sintesi,
 capacità di collegamento
 capacità critica.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 37
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
STRUMENTI DI VERIFICA
Le verifiche scritte e orali hanno avuto lo scopo di controllare la corretta acquisizione delle
problematiche per poter intervenire tempestivamente su eventuali distorsioni nel processo
di apprendimento.
Si sono utilizzati modalità e verifiche differenti, ossia esercizi, interrogazioni lunghe, interrogazioni brevi, ,esercizi, esercitazioni con dati a scelta, secondo il contenuto che si e’
vuole accertare, anche per abituare gli allievi a metodi di indagine diversi.
Contenuti
MODULO 1
LE
IMPRESE
INDUSTRIALI:
GESTIONE,
ORGANIZZAZIONE,
CONTABILITA’ INDUSTRIALE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
Capitolo 1
LE CARATTERISTICHE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI
Il sistema produttivo e le imprese industriali
Il concetto di outsourcing
Soggetto giuridico e soggetto economico
La localizzazione e la delocalizzazione
Le funzioni aziendali: logistica, marketing, vendite, produzione, approvinamento, ricerca e sviluppo, funzioni infrastrutturali
Il vantaggio competitivo
Capitolo2
RILEVAZIONE,
LA GESTIONE STRATEGICA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI
L'impresa-valore: la mission
La formula imprenditoriale: prodotto-struttura-mercato
Le aree strategiche d’affari
Definizione di strategia aziendale
La strategia competitiva
La strategia sociale
Le strategie di base: leadership di costo (just in time, lay-out, flessibilita’ e
crescita dimensionale) e differenziazione
Orientamento al cliente, lean production , time to market e qualita’ totale
Capitolo 3
L'ORGANIZZAZIONE E IL SISTEMA INFORMATIVO
I modelli organizzativi: struttura elementare, per funzioni, per divisioni, a
matrice
Capitolo 4
LA CONTABILITÀ ANALITICO-GESTIONALE
La classificazione dei costi
La variabilità dei costi: costi fissi e variabili
Diagramma di redditività e break even analysis
La contabilità a direct costing
La contabilità a full costing (imputazione su base unica e multipla)
La localizzazione dei costi.
L'activity based costing (cenni)
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 38
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
I costi standard
L'efficacia e l'efficienza
Capitolo 5
LA CONTABILITÀ GENERALE
Richiamo ai concetti generali della partita doppia
Le scritture in partita doppia riguardanti: somministrazione lavoro, outsourcing, subfornitura, factoring, sostegno pubblico alle imprese
Capitolo 6
PROGRAMMAZIONE, CONTROLLO E REPORTING
La pianificazione aziendale
Il business plan
Il controllo di gestione
Il budget
La redazione del budget
I budget settoriali
Il budget degli investimenti fissi
Il budget finanziario
Il budget economico e il budget patrimoniale
Vantaggi, oneri e limiti del budget
Analisi degli scostamenti (cenni)
Il reporting
MODULO 2 L'IMPOSIZIONE FISCALE IN AMBITO AZIENDALE
Le imposte indirette e dirette
Il reddito fiscale
I principi di inerenza, competenza, certezza, iscrizione in bilancio, imputazione specifica
La svalutazione fiscale dei crediti
La valutazione fiscale delle rimanenze
La deducibilità fiscale degli ammortamenti
La deducibilità fiscale delle manutenzioni e riparazione
La deducibilità fiscale dei canoni leasing
Il trattamento fiscale delle plusvalenze
La base imponibile IRAP nelle soc. di capitali
Il reddito imponibile IRES
MODULO 3 IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO
Capitolo 1
LA REDAZIONE E LA REVISIONE DEL BILANCIO D’ESERCIZIO
Il bilancio d'esercizio
La funzione informativa del bilancio d'esercizio
La normativa sul bilancio
La clausola generale dell’art 2423 del CC
I principi della continuità, prudenza, competenza, costanza, valutazione separata
L’iter di approvazione del bilancio
Le componenti del bilancio: SP, CE e Nota integrativa
I criteri di valutazione
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 39
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
La relazione sulla gestione
Il controllo contabile sul bilancio
La revisione contabile
Capitolo 2
LA RIELABORAZIONE DEL BILANCIO
L'interpretazione letterale, revisionale e prospettica del bilancio
L'analisi di bilancio per indici
Lo stato patrimoniale riclassificato secondo criteri finanziari
I margini della struttura patrimoniale
Il conto economico riclassificato a valore aggiunto
Il bilancio socio ambientale
Capitolo 3
L'ANALISI PER INDICI
Gli indici di bilancio
L'analisi della redditività: ROE, ROI, ROD, ROS, Rotazione impieghi,
LEVERAGE, gestione non caratteristica
L’analisi patrimoniale. Rigidità impieghi, elasticità impieghi, indice di incidenza dei debiti a breve, indice di incidenza dei debiti a medio-lungo
L'analisi finanziaria: copertura e autocopetura immobilizzazioni, indice di
disponibilità, indice di liquidità secondaria, indice di rotazione dell’attivo corrente, indici di durata
Capitolo 4
L'ANALISI PER FLUSSI
I flussi finanziari e i flussi economici: il flusso generato dalla gestione reddituale
Le fonti e gli impieghi
Il rendiconto finanziario
Le variazioni del patrimonio circolante netto
Il Rendiconto finanziario delle variazioni del patrimonio circolante netto
Le informazioni desumibili dal Rendiconto finanziario delle variazioni di PCN
MODULO 4 LA
GESTIONE DELLE BANCHE
Capitolo 1
IL SISTEMA FINANZIARIO E LE BANCHE.
Intermediari finanziari bancari
Le funzioni dell’impresa bancaria: funzione creditizia, monetaria, di trasmissione degli impulsi di politica monetaria, di servizi
Capitolo 3
LE OPERAZIONI DI RACCOLTA FONDI
I depositi bancari
I conti correnti di corrispondenza: caratteristiche generali,
Capitolo 4
LE OPERAZIONI DI IMPIEGO FONDI
Il fido: definizione e iter di concessione
Definizione di apertura di credito, portafoglio sconti, portafoglio sbf, anticipi
su fatture, factoring, anticipazioni garantite, riporti e mutui ipotecari.
Testo in adozione: Entriamo in azienda 3 - ed. TRAMONTANA
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 40
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMA DI FRANCESE
OBIETTIVI:
CONOSCENZE E COMPETENZE:
• Redigere lettere commerciali coerenti rispetto alle situazioni e corrette nella
forma e nel tono
• Produrre a livello scritto risposte a questionari su argomenti di teoria
commerciale e di civiltà
• Esprimersi oralmente su argomenti di carattere quotidiano, commerciale,
sociale ecc.
• Distinguere un registro di lingua formale da quello informale
CAPACITÀ:
• Comprendere correttamente testi e messaggi scritti e orali
• Analizzare e comprendere testi di tipo diverso
• Esporre con linguaggio semplice e scorrevole gli argomenti trattati
• Produrre testi scritti di carattere commerciale facendo uso del lessico specifico
METODI:
• Produzione su traccia o su indicazioni più o meno dettagliate
• Presentazione ed analisi del testo
• Comprensione globale
• Riflessione sulla lingua
• Esame delle funzioni comunicative
• Studio del lessico commerciale
• Rielaborazione guidata
STRUMENTI DI VERIFICA:
• Interrogazione lunga
• Questionario con domande aperte
• Redazioni di lettere
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 41
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
CONTENUTI
REDAZIONE DI LETTERE COMMERCIALI INERENTI I SEGUENTI ARGOMENTI:
• Rispondere ad una domanda di documentazione
• Fare un ordine (chiedere un ordine di prova, fare un ordine per telefono,confermarlo per
iscritto)
TEORIA COMMERCIALE:
• La vente
1. Aspects techniques et juridique:
- la distribution
- les étapes de la vente
- le contrat de vente
- l'acompte et les arrhes
- Les composantes des marchandises (l'emballage, le poids, la gamme, le prix, )
• Les transports et la livraison
1. Les transports
- Les différents modes de transport
- les transports par la route
- le transport par le rail
- les transports sur l'eau
a.les transports maritimes
b. les transports fluviaux
- les transports aériens
2. Les professionnels du transport
3. Les termes du commerce international (les incoterms)
4. Les transports transfrontaliers
- la douane
- les échanges à l'intérieur de l' Union Européenne
- les droits de douane
- le dédouanement
5. la livraison
a. les documents accompagnant la marchandise: la facture
b. La TVA, la Tva et le commerce extérieur
c. Les frais de livraison
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 42
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
CIVILTÀ:
1.La France physique
2.Les institutions de la Cinquième République
- La Constitution
- Le Président de la République
- Le Gouvernement
- Le Parlement
3. La France administrative
4. L'économie:
- l'agriculture
- l'industrie
- l'énergie
- le tertiaire
5.L' histoire: les cinq républiques
- De la première à la cinquième république
Le xixe siècle
- La Deuxième République
- La Troisième République
Le xxe siècle
- La ive République
- La ve Rèpublique
- La décolonisation et la Guerre d'Algérie
- Les contestations de 1968
6. Les organismes internationaux:
- L'ONU
- L'UE
- Le système monétaire européen
- Les institutions de l'union Européenne
Testi adottati:
Duport -Esposito, Décryptez la France, edizioni Lang
Parodi-Vallacco, Système entreprise et communication, Trevisini Editore
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 43
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMA DI INGLESE
OBIETTIVI:
CONOSCENZE:
•
•
Redigere lettere commerciali coerenti rispetto alle situazioni e corrette nella forma e nel
tono
Esprimersi oralmente e produrre a livello scritto risposte a questionari su argomenti di
teoria commerciale e di civiltà
COMPETENZE:
•
•
•
•
•
•
Distinguere un registro di lingua formale da quello informale
Compilare modulistica tecnico-commerciale
Redigere lettere commerciali in diverse situazioni
Redigere curriculum vitae
Scrivere sotto dettatura su argomenti e lessico noti
Decodificare inserzioni pubblicitarie
CAPACITA’:
•
•
•
•
Comprendere correttamente testi e messaggi scritti ed orali di tipo commerciale
Analizzare testi di tipo diverso
Esporre con un linguaggio semplice e scorrevole gli argomenti trattati
Produrre testi scritti di carattere commerciale facendo uso del lessico specifico
METODI:
•
•
•
•
•
•
•
•
presentazione ed analisi del testo
comprensione globale
riflessione sulla lingua
esame delle funzioni comunicative
studio del lessico commerciale
rielaborazione guidata
produzione su traccia o su indicazioni più o meno dettagliate
attività in gruppo
STRUMENTI DI LAVORO:
•
•
•
•
•
Libro di testo
Fotocopie
CD
Lavagna
Laboratorio linguistico
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 44
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
STRUMENTI DI VERIFICA:
•
•
•
•
•
•
Interrogazione lunga
Interrogazione breve
Questionario (domande aperte)
Prove di comprensione del testo
Redazione di lettere
Traduzioni
CONTENUTI DEL PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE:
1 - Internship hunting
•
Internship
•
Europass CV format
•
CVs
•
Cover letters
2 - Interviews
•
Job interviews
5 - Getting info
•
Enquires by phone and e-mail
•
Replies to enquires by phone and e-mail
6 - Getting stuff
•
Offers by phone and e-mail
13 - Money matters
•
Rising money
•
Sources of finance
•
Types of banks
•
Banking service
•
Credit crunch
14 - Making ends meet
•
Methods of payment
•
Fraud
15 - Keep the business going
•
Outsourcing
16 - Making things
•
Supply chain management
•
Transport
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 45
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
18 - Going global
• Multinationals
19 - Politics matters
• The UK political system
21 - Fair and square!
• Fair Trade
• Ethical spending
22 - Think green!
• Environmental impact
• Greenwashing
• Environmental disasters
25 - Who?
• Mapping native speakers
• National stereotypes
• Aussies and Kiwis
• The Yankees
28 - How?
• Multinational corporations + Mc Donald’s
• The stock Exchange + Jonathan’s Coffee House and the birth of the Stock Exchange
TESTO ADOTTATO:
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
Mind Your Business di Maria Teresa Ciaffaroni
ed. Lingue Zanichelli
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 46
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMA DI GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA
Il mondo dal '45 ad oggi, La mondializzazione
dal bipolarismo al multipolarismo: aspetti geopo- Il mondo multipolare
litici ed economici
La crisi finanziaria
Lo sviluppo economico
Le cause e gli effetti della globalizzazione
 la globalizzazione del mercato, Il ruolo degli scambi
internazionali
 Le imprese globali, La geografia delle multinazionali
 Le istituzioni internazionali
 La Triade, i Paesi emergenti, i Paesi a basso reddito
I Sistemi di trasporto e
comunicazione
 I trasporti terrestri
- il caso:lo sviluppo dell'Alta Velocità nel mondo
 I trasporti aerei
 I trasporti marittimi
Le telecomunicazion e internet
- dall'analogico al digitale
- lo sviluppo di Internet e le reti informatiche
- i social network nel mondo
I settori produttivi
I Sistemi di trasporto e
comunicazione
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
L'evoluzione del settore primario
 I diversi tipi di agricoltura
 Le tecniche agricole
 La scienza applicata all'agricoltura
 L'allevamento e la pesca
 La produzione nelle differenti aree del mondo
L'eL'evoluzione dell'industria
 La deindustrializzazione e i processo di delocalizzazione
 L'innovazione e la ricerca scientifica
 Le regioni industrializzate, i paesi emergenti,
 I tipi di industrie
 L'industria tessile, siderurguca e chimica
 L'industria meccanica




I trasporti terrestri
I trasporti aerei
I trasporti marittimi
Le telecomunicazioni e Internet
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 47
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
Le risorse minerarie
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
L'attività mineraria
Distribuzione Riserve e riciclaggio
La produzione di metalli
Le risorse insanguinate dell'Africa
Le fonti fossili di energiaIl cIl carbone
Gli idrocarburi
Il petrolio, il gas naturale
l nucleare e le energie rinnovabili
Gli Stati, i conflitti e le
Nazioni Unite
I popoli egli Stati
I conflitti interni e quelli internazionali
Il business delle armi
I conflitti del Libano
Le nazioni Unite
L'attività dell'ONU
Le altre orgaizzazioni
Libro di testo: Scenari geoeconomici – l’epoca della globalizzazione
Autori GEOIDEA
Editore De Agostani
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 48
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMA DI MATEMATICA APPLICATA
OBIETTIVI
Oltre al consolidamento degli obiettivi formativi e cioè: l’utilizzo di un corretto linguaggio
specifico, la dovuta chiarezza e precisione negli elaborati, la puntualità negli adempimenti
e l’utilizzo di un valido metodo di studio, sono stati perseguiti come obiettivi cognitivi: la
capacità di risolvere i problemi specifici della materia attraverso la miglior metodologia risolutiva, in particolare la capacità di tradurre in un modello matematico un problema di tipo
aziendale o gestionale che consenta di operare le dovute scelte con certezza o, in assenza di questa, con le migliori probabilità di successo.
METODOLOGIE
Le lezioni sono state svolte per lo più in modo tradizionale, lezione frontale con la spiegazione da parte dell’insegnante, prima della teoria, poi dei metodi di applicazione della
stessa ai vari casi con esempi prima semplici e poi più complessi. Sono state svolte delle
esercitazioni, senza valutazione delle stesse, dove gli alunni potessero anche collaborare
tra loro e quindi aiutarsi reciprocamente a colmare eventuali lacune, con lo scopo di uniformare il più possibile la preparazione della classe e di favorire il recupero degli alunni in
difficoltà. Si è cercato per ogni argomento di proporre esempi quanto più possibile aderenti
alla realtà per stimolare l’interesse degli alunni e far comprendere l’utilità dell’utilizzo di
modelli matematici per la soluzione di innumerevoli problemi di ottimizzazione aziendale.
MEZZI
Sono stati utilizzati:
• testo adottato:
M. Trovato
Metodi e strumenti di Matematica generale ed applicata
Volume 3
Ghisetti e Corvi editori
•
prontuario:
•
lavagna
Brasca
Nuovo prontuario per calcoli finanziari ed attuariali
Ghisetti e Corvi editori
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
La valutazione è avvenuta attraverso interrogazioni orali brevi o di durata media (15’) e
prove scritte comprendenti per lo più problemi da risolvere attraverso modelli matematici.
Si sono tenuti in debito conto sia la capacità di sintesi ed il corretto uso di un adeguato linguaggio specifico.
I voti sono stati attribuiti utilizzando la scala dall’1 al 10, utilizzando anche i mezzi punti per
differenziare meglio le valutazioni, nel rispetto dei criteri stabiliti dal consiglio di classe e
già precedentemente esposti all’interno di questo documento.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 49
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMA
MATEMATICA ATTUARIALE
Ripasso delle assicurazioni ramo vita.
Cenni sui principi delle assicurazioni danni.
STATISTICA
L’indagine statistica.
Rappresentazioni grafiche
Rapporti statistici: rapporto di densità, rapporto di durata e di ripetizione, rapporto di composizione, rapporto di derivazione.
Numeri indici a base fissa e a base mobile.
Medie statistiche: media aritmetica, geometrica e armonica, semplici e ponderate,
Variabilità e concentrazione, scarto quadratico medio.
PROBLEMI DI SCELTA
Classificazione dei problemi di scelta
Problemi in condizione di certezza e immediatezza.
Scelta nel continuo e nel discreto.
Il problema delle scorte.
Problemi in condizioni di certezza con effetti differiti: caso di preferenza assoluta, criterio
dell’attualizzazione, criterio del tasso di redditività.
Scelte in condizioni di incertezza, criterio del valor medio.
RICERCA OPERATIVA E PROGRAMMAZIONE LINEARE
Definizione e brevi cenni storici.
Stesura del modello matematico: individuazione della funzione obiettivo e dei vincoli
Problemi con 2 variabili d’azione, programmazione lineare, metodo della ricerca dei vertici.
Problemi con più di 2 variabili d’azione ma riducibili a 2.
Problemi di assegnazione o di trasporto, metodo ungherese, metodo del Nord-Ovest, metodo dello Stepping stone.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 50
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMA DI RELIGIONE
CONTENUTI :
a) Il mondo del lavoro e la realizzazione piena dell’uomo;
b) Bioetica ed Ecologia;
c) Critiche alla Religione: i Nuovi Movimenti Religiosi;
d) La Pace e la Solidarietà
OBIETTIVI:
1 modulo: IL MONDO DEL LAVORO E LA REALIZZAZIONE PIENA DELL’UOMO
a) Riconoscere l’importanza del lavoro per l’uomo
b) Conoscere le fonti bibliche che riguardano il lavoro
c) Saper analizzare i documenti della Chiesa che parlano della dignità del lavoratore
2 modulo: LA DIFESA DELLA VITA E IL RISPETTO DELLA NATURA
a) Scoprire una concezione etica della vita, del suo rispetto e della sua difesa
b) Conoscere le implicazioni antropologiche, sociali, religiose della bioetica
c) Capire che la vita è un dono di Dio
d) Rispettare e riconoscere la natura come opera di Dio
3 modulo: CRITICHE ALLA RELIGIONE: I NUOVI MOVIMENTI RELIGIOSI
a) Saper operare un confronto tra i movimenti di origine cristiana e quelli di origine
orientale
b) Conoscere la differenza tra : ateismo, indifferenza religiosa, fede
4 modulo: La Pace e la Solidarietà
a) Essere consapevoli che la pace si costruisce creando condizioni di giustizia, di sviluppo
e di dialogo tra i popoli
METODOLOGIA: Il metodo di insegnamento privilegiato è quello esperienziale-induttivo
per mezzo del quale ho stimolato e coinvolto gli alunni ad un apprendimento attivo e significativo.
Nel processo didattico ho avviato molteplici attività: come il reperimento e il corretto utilizzo di documenti (biblici,ecclesiali, storico-culturali), la ricerca individuale e di gruppo ( a carattere disciplinare, multidisciplinare), il confronto e il dialogo con altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di significato non religiosi, anche mediante
la visione e discussione di film e documentari.
STRUMENTI: libro di testo, visione di film o documentari, analisi di Documenti del Magistero della Chiesa, lettura di Testimonianze cristiane e non cristiane.
VERIFICA E VALUTAZIONE: gli studenti sono stati valutati attraverso il dialogo educativo,
gli interventi dal posto,verifiche scritte e verifiche orali.
TESTO ADOTTATO: G. Marchioni “Ricercatori di Tracce” ED. ELLEDICI
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 51
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
OBIETTIVI:
essere consapevoli del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità motorie;
saper comprendere e utilizzare la terminologia specifica;
sapersi adeguare alle capacità individuali dei compagni, collaborando in attività di
gruppo;
sapersi organizzare autonomamente dopo che è stato assegnato un compito;
maturare un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo;
consolidare i valori sociali dello sport
CONTENUTI
SPORT DI SQUADRA FONDAMENTALI
PALLAVOLO: regolamento tecnico e arbitraggio (teoria e pratica)
tecnica e tattica di gioco
esercitazioni didattiche esaltando gli aspetti di carattere fisico
della disciplina
PALLACANESTRO: regolamento tecnico e arbitraggio (teoria e pratica)
tecnica e tattica di gioco
esercitazioni didattiche esaltando gli aspetti di carattere
fisico della disciplina
PALLAMANO: regolamento tecnico (teoria e pratica)
tecnica e tattica di gioco
esercitazioni didattiche esaltando gli aspetti di carattere fisico
della disciplina
CALCETTO : regolamento tecnico (teoria e pratica)
tecnica e tattica di gioco
esercitazioni didattiche esaltando gli aspetti di carattere fisico
della disciplina
SPORT INDIVIDUALI
ATLETICA LEGGERA: tecnica e didattica di: velocità, salto in lungo, lancio del
vortex, tecnica di passaggio a ostacoli, getto del peso e
1000m.
ATTREZZISTICA: esercizio obbligatorio alle parallele simmetriche e
asimmetriche.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 52
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
KRAV MAGA E FIT CROSS: corso di 6 ore tenuto da esperti
ARGOMENTI TEORICI: le capacità motorie condizionali, le capacità coordinative, gli apparati del corpo umano.
VERIFICHE
All'interno di ogni singolo obiettivo è stato valutato il significativo miglioramento
conseguito da ogni alunno.
Al termine significativo si attribuisce un duplice valore:
una misura quantitativa, se è possibile la definizione precisa del
livello raggiungibile all'interno di un obiettivo; un'indicazione
soltanto qualitativa, se tale definizione non è giustificabile.
Grande risalto è stato dato alla componente partecipativa.
Metodologia e strumenti
Per lo sviluppo delle capacità operative nei vari ambiti delle attività
motorie sono state privilegiate situazioni-problema implicanti
l'autonoma ricerca di soluzioni in modo da favorire il passaggio da
un approccio globale ad una sempre maggiore precisione tecnica
del movimento e per produrre apprendimenti a lungo termine e transfert
a situazioni simili. La forma di insegnamento utilizzata prevalentemente
è stata quella globale di tipo induttivo, allo scopo di favorire
l’interiorizzazione e la riflessione del gesto motorio; la plasticità
di adattamento alle varie situazioni e di evitare l'instaurarsi di rigidi stereotipi motori.
L'attività motoria è stata strutturata mediante:
 lavori individuali, lavori a coppie lavori in gruppo,
 lavori a stazioni lavori in circuito.
La pratica degli sport individuali e di squadra è stata realizzata in modo da promuovere in tutti gli studenti, anche nei meno dotati, l'abitudine alla pratica motoria e sportiva. Per quanto riguarda gli studenti esonerati dalla pratica delle attività
motorie (sia per indisposizioni temporanee, parziali o totali), è stata richiesta una
attività di assistenza ai compagni, collaborazione alle lezioni, arbitraggi oltre ad
una conoscenza teorica di tutta l'attività proposta ai fini di una valutazione.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 53
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMA DI STORIA
OBIETTIVI
Ricostruire le linee essenziali di sviluppo nonché i momenti più significativi della storia
del Novecento
Stabilire relazioni di causa-effetto tra fenomeni economici, sociali, politici e culturali
Impiegare il lessico specifico della disciplina
Stabilire confronti tra fenomeni ed emergenze del presente e processi caratteristici
del XX secolo
-
METODOLOGIA
Nella trattazione dei diversi argomenti, si è privilegiata la ricostruzione dei fatti storici, attenendosi alle linee interpretative più ampiamente condivise dalla storiografia contemporanea.
Della storia più recente sono stati presi in considerazione solo alcuni momenti particolari,
nella consapevolezza di non poter esaurire nel ristretto ambito della didattica disciplinare
tematiche non ancora sufficientemente analizzate dalla tradizione storiografica. Sono
stati scelti, ad ogni modo, quei temi e quei momenti che si ritengono essenziali alla comprensione del mondo contemporaneo
Si è curato l’aggancio disciplinare con la Letteratura italiana e, quando possibile, con le
principali correnti artistiche sviluppatesi nel Novecento.
STRUMENTI
Testo in adozione: G. De Luna, M. Meriggi, G. Albertoni (a cura di), La storia al presente, Volume 3, Paravia
Visione di film, seguita da analisi e discussione
Utilizzazione consapevole di risorse disponibili in rete
-
VERIFICHE e RECUPERO
-
Interrogazioni, questionari, brevi relazioni su approfondimenti svolti individualmente
Recupero in itinere
ARGOMENTI

-
Passaggio verso il nuovo secolo
Una nuova dimensione economica: industrie e urbanizzazione
L’espansione imperialista
Il nazionalismo
Il socialismo e il movimento operaio
Il sistema politico internazionale: alleanze e blocchi contrapposti
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 54
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06

-
L’età giolittiana
Il panorama industriale italiano
I nuovi ruoli sociali
Lo spazio cittadino
La politica e le ambiguità di governo
La guerra di Libia
Il patto Gentiloni e le elezioni del 1913

-
La prima guerra mondiale
Le premesse della guerra: la corsa agli armamenti; la rivalità anglo-tedesca; le crisi
internazionali; le rivoluzioni interne.
L’inizio della guerra
Il fronte occidentale e il fronte orientale
L’Italia dalla neutralità all’ingresso nel conflitto
Il fronte italiano
L’intervento degli Stati uniti
La guerra italiana nel 1917-1918
La resa della Germania e la conferenza di pace
Il trattato di Versailles

-
La Russia dalla rivoluzione al comunismo
La rivoluzione di febbraio
Lenin e le Tesi di aprile
La rivoluzione d’ottobre
La guerra civile
Il comunismo di guerra
La NEP

-
La Germania di Weimar
Le inquietudini e i problemi del dopoguerra in Germania
La Costituzione del 1919 e la precarietà istituzionale
La violenza come strumento politico
Gli esordi di Hitler
La svalutazione del marco

-
Le origini del fascismo
Le inquietudini e i problemi del dopoguerra in Italia
L’impresa di Fiume
Il biennio rosso: 1919-1920
I partiti e le masse
I Fasci di combattimento e lo squadrismo
La presa del potere: la marcia su Roma; il doppio binario; il governo Mussolini, le
elezioni del 1924
La costruzione dello Stato totalitario: l’omicidio Matteotti e l’Aventino; le nuove istituzioni e l’apparato repressivo del regime
-
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 55
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI

-
La crisi del 1929
Il crollo di Wall Street e gli effetti a catena
I rimedi
Un nuovo ruolo per lo StatoLe risposte di Hoover
Roosevelt e il New Deal

-
L’avvento del nazismo in Germania
I governi Bruning e von Papen di fronte alla crisi
La ricetta politica ed ideologica di Hitler
La crescita elettorale nazista
Lo stato totalitario nazista

-
Lo stalinismo in URSS
L’edificazione del potere staliniano
La collettivizzazione delle campagne
L’industrializzazione
Il Gulag

-
Il fascismo in Italia
I Patti Lateranensi e il plebiscito
Il Partito nazionale fascista
La fascistizzazione dello Stato e della società
La politica economica
La politica estera e l’avvicinamento alla Germania

-
La seconda guerra mondiale
L’attacco nazista
L’Italia in guerra
Lo sterminio degli Ebrei
La guerra nel Pacifico
Prime sconfitte dell’Asse
Il crollo del fascismo e la Resistenza in Italia
Lo scontro finale

-
Il secondo dopoguerra
Il mondo alla fine della guerra
La guerra fredda
Gli Stati Uniti: l’anticomunismo, il maccartismo e il piano Marshall
L’Europa occidentale: le due Germanie; i primi passi dell’Europa unita

-
L’Italia della ricostruzione
Una difficile ma rapida ripresa
La questione di Trieste
La nascita della Repubblica italiana
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 56
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMA DI ITALIANO
OBIETTIVI
•
•
•
•
Leggere ed interpretare un testo letterario, ponendolo in relazione con il contesto
storico-culturale in cui è stato prodotto.
Analizzare i testi nelle loro caratteristiche formali.
Conoscere nelle linee essenziali le opere dei principali autori della letteratura
italiana dell'Ottocento e del Novecento e i caratteri generali dei diversi movimenti
culturali e letterari.
Produrre testi coerenti rispetto alla tipologia testuale e all'argomento prescelti,
nonché corretti sotto il profilo linguistico.
METODOLOGIA
Lo studio degli autori, preceduto da un inquadramento storico-biografico, ha privilegiato
sempre la lettura e analisi diretta dei testi.
VERIFICHE
Sono state effettuate diverse prove di verifica, sia scritte che orali. Come verifiche scritte
sono state svolte prevalentemente prove appartenenti alle tipologia previste dall’Esame di
Stato.
Per quanto riguarda la tipologia B, ai ragazzi è stato chiesto di produrre testi coerenti con
la scelta espressa (articolo o saggio), coesi e corretti sotto il profilo linguistico, documentati. I ragazzi sono stati abituati a citare non tutti i documenti proposti, ma solo quelli più interessanti per la loro trattazione.
RECUPERO
Il recupero delle insufficienze riportate durante l'anno è stato realizzato in classe, in
itinere,attraverso attività diversificate.
TESTO
G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, La letteratura, La scapigliatura, il Verismo e il
Decadentismo Vol. 5, Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre Vol. 6, Edizioni Paravia
CONTENUTI
1) La Scapigliatura: caratteri generali.
2) Verga e il Verismo italiano
Caratteri del Verismo italiano.
Profilo di Giovanni Verga
Vita dei campi
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
Fantasticheria
Rosso Malpelo
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 57
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
I Malavoglia - La trama, le tecniche narrative e il linguaggio, tradizione e volontà di
cambiamento, i personaggi principali, le due polarità (il “coro” del paese e il punto di
vista dei Malavoglia). Cap. I e Cap. IV
Novelle rusticane
La roba
Mastro Don Gesualdo: la trama e i motivi del romanzo.
3) Giosuè Carducci
Profilo dell’autore
Rime nuove:
Odi barbare:
San Martino
Nevicata
4) Giovanni Pascoli
Profilo dell’autore
Il tema del “nido”
La poetica del “fanciullino”
I livelli di interpretazione del linguaggio pascoliano: grammaticale, pregrammaticale
e post-grammaticale.
Myricae
Canti di Castelvecchio
Lavandare
Novembre
X Agosto
Temporale
Il lampo
Il tuono
L’assiuolo
Il gelsomino notturno
Nebbia
5) Gabriele D'Annunzio
Profilo dell’autore
Il piacere: la trama, la struttura, il protagonista, l’estetismo.
L’attesa dell’amante
Alcyone
La pioggia nel pineto
6) Il Futurismo: caratteri generali
Filippo Tommaso Marinetti: profilo dell’autore
Manifesto del Futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
7) Italo Svevo
Profilo dell’autore
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 58
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
Una Vita, Senilità, La Coscienza di Zeno: la struttura, la trama e i motivi dei romanzi, i protagonisti e il tema della “inettitudine”.
8) Luigi Pirandello
Profilo dell’autore
I temi. La crisi e l’impossibilità dell’identità, le “maschere”, la “trappola sociale”, gli
“eroi” pirandelliani, l’umorismo.
Novelle per un anno
Il treno ha fischiato
Il Fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila. la struttura, la trama e i motivi dei
romanzi, i protagonisti e il loro diverso modo di affrontare la crisi dell’identità.
9) Giuseppe Ungaretti
Profilo dell’autore
L’Allegria
Veglia
San Martino del Carso
Soldati
10) Eugenio Montale
Profilo dell’autore
Ossi di seppia
Meriggiare pallido e assorto
11) Umberto Saba
Profilo dell’autore
Il Canzoniere
Il garzone con la carriola
Trieste
Ulisse
12) Salvatore Quasimodo
Profilo dell’autore
Acque e terre
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
Ed è subito sera
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 59
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
13. Allegati al documento
1. Proposta di griglia di valutazione del colloquio
2. Simulazione della prova di italiano.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 60
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
Anno scolastico 2013/2014
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CANDIDATO/A ………………………………………………………………………
FASI
PARAMETRI
BANDA DI
OSCILLAZIONE
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
Argomento/percorso o progetto  Consapevolezza
 Conoscenze sviluppate
proposta dal candidato/a:




tempo massimo 10 minuti
Tematiche disciplinari proposte
dalla commissione:
tempo massimo 30/45 minuti
Discussione prove scritte
tempo massimo 5 minuti
Ampiezza
Ricchezza
Qualità
Collegamenti
a. Conoscenze disciplinari
 Competenze
 Completezza
 Approfondimento
 Contestualizzazione
b. Capacità di rielaborazione
 Analisi
 Sintesi
 Collegamenti
 Approfondimenti e spunti
personali
c. Capacità espositive
 Padronanza della lingua e
dei linguaggi specifici
 Coerenza argomentativa
 Ricchezza e capacità espositiva
1-21


1-3
Autocorrezione
Approfondimento
TOTALE
I COMMISSARI
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
1–6
30
IL PRESIDENTE
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 61
di totali 62
Istituto di Istruzione superiore “G.Torno” - Castano Primo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2013/14
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTI
MOD. PAOF.DF
SRC 02 e SCC 02
SRC 06 e SCC 06
FOGLIO FIRME DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPONENTI
FIRMA
Prof. ssa FUSARO LAURA
Lingua e letteratura Italiana
Storia
Prof.ssa CACCIA EVALDA
Lingua e civiltà Inglese
Prof.ssa D’ALESSANDRO MARIA
ROSARIA
Lingua e civiltà Francese
Prof.ssa DE CARLI ANNA MARIA
Diritto
Scienza delle Finanze
Prof. NICCOLINI ARNALDO
Matematica
Prof. ssa SMEDILE MARIA
Economia aziendale
Prof. BARENGHI GIOVANNI
Geografia economica
Prof.ssa Cardani PAOLA
Religione
Prof.ssa COLOMBO MARIA PAOLA
Educazione Fisica
FIRME DEI RAPPRESENTANTI DI CLASSE PER PRESA VISIONE DEL
DOCUMENTO E DEI PROGRAMMI SVOLTI
COGLIATI WALTER
SFORZA ALESSIO MATTIA
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
QUALITA’ MODULI
ELABORATO DAL
APPROVATO DA
CONSIGLIO DI CLASSE
DIREZIONE
Versione 00/2005
Revisione 00
Pag. 62
di totali 62