{Globale_LOGO_CX} Aggiornato al {11/02/2014 } Data_Agg_Documento_DX FOGLIO INFORMATIVO ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari CONTO ANTICIPI S.B.F. (Salvo Buon Fine) - Clientela al dettaglio / Clienti non consumatori – INFORMAZIONI SULLA BANCA Popolare Soc. Coop. {Banco Globale_BANCA_1 Nogara, 2 - 37121 Verona {Piazza Globale_BANCA_2 800 017 906 - Fax: 0321.39.39.73 {Telefono: Globale_BANCA_3 Internet: www.bancopopolare.it - E-mail: [email protected] {Sito Globale_BANCA_4 all'Albo delle banche presso Banca d'Italia: n. 5668 {Iscrizione Globale_BANCA_5 _SX} _SX} _SX} _SX} _SX} CHE COS’E’ IL CONTO ANTICIPI SBF Presupposto per l'accensione del conto anticipi S.B.F. è l'utilizzo, da parte del cedente, del servizio di Incasso S.B.F. documenti/disposizioni elettroniche e del conto corrente ordinario. Con il servizio di anticipo S.B.F., il cliente richiede l'anticipazione dell'importo totale o parziale dei crediti ceduti per l'incasso S.B.F. e non ancora scaduti. Per ottenere il servizio il cliente dovrà presentare una richiesta di affidamento su apposita modulistica. Tale richiesta viene esaminata ad insindacabile giudizio degli organi competenti della banca. Se accettata la banca informa per iscritto con apposita comunicazione il cliente che ne rilascia copia sottoscritta per accettazione. L’affidamento è accordato sotto forma di apertura di credito in conto corrente finalizzata all’anticipo di documenti/disposizioni; la banca, stabilisce l’importo massimo e la percentuale massima anticipabile dei crediti ceduti per l'incasso S.B.F. e non ancora scaduti ed accende un “conto anticipi”, che costituisce lo strumento operativo di appoggio attraverso cui verrà eseguito il regolamento contabile delle operazioni di anticipazione. Verificata dalla Banca la presenza di documenti/disposizioni S.B.F., l’operazione di anticipazione si concretizza accreditando il conto corrente ordinario del cliente e addebitando, contestualmente, il conto anticipi ad esso collegato. Alla scadenza degli documenti/disposizioni anticipati S.B.F., la banca provvede ad accreditare il conto anticipi per la quota anticipata ed a versare l’eventuale differenza tra l’importo pagato e l’importo anticipato nel conto corrente ordinario. In caso di disponibilità liquide, il cliente può richiedere la riduzione o l'estinzione dell'anticipazione, anche prima della scadenza dei documenti/disposizioni anticipati S.B.F.. A fronte dell'anticipazione, la Banca provvede a conteggiare interessi, commissioni, spese postali, telegrafiche e simili nonché le spese per la concessione degli anticipi ed ogni altra su base trimestrale. Principali rischi (generici e specifici) I principali rischi connessi al servizio di anticipo S.B.F. sono dovuti: al mancato pagamento dei documenti/disposizioni anticipati da parte dei debitori e, conseguentemente, alla necessità di dover restituire alla banca le somme anticipate; alle variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese, tasso applicato al servizio) inizialmente stabilite; alla revoca dell’affidamento per volontà della banca a fronte di un uso non corretto della stessa e/o a seguito di atti che incidano negativamente sulla situazione patrimoniale, finanziaria, legale od economica. Pagina 1 di 7 {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al {11/02/2014 } Data_Agg_Documento_DX PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO Ipotesi Affidamento di 1.500 euro con contratto a tempo indeterminato. Si assume che esso abbia una durata pari a tre mesi e che il fido sia utilizzato per intero dal momento della conclusione del contratto. Si ipotizza, inoltre, una periodicità di liquidazione degli interessi su base trimestrale. Accordato Tasso debitore nominale annuo Commissione annua per la messa a disposizione di fondi Spese per operazione di prelievo e di rimborso del credito erogato Interessi Oneri TAEG 1.500 euro 12,1500 { }% {2,0000} % 0,00} euro { 45,56} euro {CALCOLO_INTERESSI_1_DX 7,50} euro {CALCOLO_ONERI_1_DX 14,92} % {CALCOLO_ISC_1_DX GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000290_N4 G E C O _ C C D C F _ B A N C O _ B A N C O _ C C 0 1 2 _ 0 0 0 0 0 00 0 0 0 00 0 1 71 _ N 4 _DX _D X CALC_SPESE_TAEG_GEC O_CC 012_BANCO_BANC O_CC 012_0000000000000480_N2_D X I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono all’ipotesi di operatività indicata dalla Banca d’Italia. È possibile ottenere un calcolo personalizzato dei costi sul sito della banca. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l.n. 108/1996), relativo alle operazioni di anticipi e sconti commerciali, può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca. ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE OPERATIVITA’ CORRENTE Costi di gestione del rapporto per ogni operazione registrata in conto GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000480_N2 _DSC} {spese per elaborazione ed invio estratto conto in forma cartacea GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000820_N2 _DSC} {spese per elaboraz. ed invio estratto conto in forma elettronica GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000840_N2 _DSC} {spese 1 per elaborazione ed invio trasparenza in forma cartacea {spese GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000823_N2 _DSC} per elaborazione ed invio trasparenza in forma elettronica {spese GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000843_N2 _DSC} per elaborazione e stampa estratto conto allo sportello {spese GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000824_N2 _DSC} di bollo nella misura prevista dalla legge (ove dovuta) GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000837_A0 _DSC} {imposta Particolarità di liquidazione delle competenze a debito GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000555_A0 {periodicita' di liquidazione delle spese GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000557_A0 {periodicita' di invio dell'estratto conto GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000559_A0 {frequenza 1 } _DSC} _DSC} _DSC { { { { { { 0,00} € 0,00} € 0,00} € 0,00} € 0,00} € 0,00} € GECO_CC012_BANC O_BANCO_CC 012_0000000000000480_N 2_DX GECO_CC012_BANC O_BANCO_CC 012_0000000000000820_N 2_DX GECO_CC012_BANC O_BANCO_CC 012_0000000000000840_N 2_DX GECO_CC012_BANC O_BANCO_CC 012_0000000000000823_N 2_DX GECO_CC012_BANC O_BANCO_CC 012_0000000000000843_N 2_DX GECO_CC012_BANC O_BANCO_CC 012_0000000000000824_N 2_DX { { { trimestrale} trimestrale} trimestrale} GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000555_A0_DX GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000557_A0_DX GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000559_A0_DX Le comunicazioni previste ai sensi dell'art.118 del TUB, ovvero le proposte di modifica unilaterale delle condizioni contrattuali, sono da ritenersi sempre gratuite indipendentemente dagli strumenti di comunicazione impiegati. Pagina 2 di 7 {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al {11/02/2014 } Data_Agg_Documento_DX UTILIZZO FONDI IN CONTO CORRENTE 2 Tassi debitori annuo debitore entro fido - nominale {tasso GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000290_N4 _DSC} tasso annuo debitore entro fido - effettivo di tasso sugli utilizzi oltre fido } 3 GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000280_N4_DSC {maggiorazione annuo debitore in assenza di fido-nominale e/o tasso mora {tasso GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000270_N4 {12,1500} % GEC O_CC012_BANC O_BANCO_CC012_0000000000000290_N 4_D X 12,7149} % {CALCOLO_TASSO_DB_EF { 0,0000} % 12,1500} % { _DX GEC O_CC012_BANC O_BANCO_CC012_0000000000000280_N 4_D X _DSC } GECO_CC012_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000270_N4_DX 4 Corrispettivo per Disponibilità Creditizia - persone fisiche e altre nature giuridiche annuo per disponibilita' creditizia {corrispettivo GECO_CCDCF_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000168_N4 _DSC} { 2,0000} % GEC O_CCDCF_BANCO_BANCO_CC 012_0000000000000168_N 4_DX Corrispettivo di disponibilità creditizia (CDC) - Esempio di applicazione: Esempio di applicazione di CDC calcolato su un importo di fido di 1.500 € Importo tot.affidamento 1.500,00 € Durata dell’affidamento Modalità di calcolo 90 giorni 1.500 x {2,0000} % x 90 gg / 365 gg GE CO_CCDCF_BA NCO_B A NCO_CC012_0000000000000168_N4_DX Totale importo trimestrale { 7,40} € CALC_CDC _GECO_CCDCF _BANC O_BANC O_C C012_0000000000000171_N 4_D X 5 Commissione di istruttoria veloce (CIV) – persone fisiche fino a {esenzione GECO_CCIVF_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000985_N2 _DSC} sconfinamento oltre GECO_CCIVF_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000993_N2 _DSC} {per massimo trimestrale GECO_CCIVF_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000994_N2 _DSC} {importo minimo variazione saldo per tariffazione GECO_CCIVF_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000997_N2 _DSC} {importo { 25,00} € 6 Commissione di istruttoria veloce (CIV) – non persone fisiche fino a {esenzione GECO_CCIVG_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000985_N2 _DSC} sconfinamento fino a GECO_CCIVG_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000987_N2 _DSC} {per di istruttoria veloce GECO_CCIVG_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000988_N2 _DSC} {commissione { 100,00} € {5000,00} € { 80,00} € { 100,00} € { 30,00} € { 60,00} € GEC O_CCIVF_BANC O_BANCO_CC012_0000000000000985_N 2_D X GEC O_CCIVF_BANC O_BANCO_CC012_0000000000000993_N 2_D X GEC O_CCIVF_BANC O_BANCO_CC012_0000000000000994_N 2_D X GEC O_CCIVF_BANC O_BANCO_CC012_0000000000000997_N 2_D X GEC O_CCIVG_BANCO_BANC O_CC 012_0000000000000985_N2_DX GEC O_CCIVG_BANCO_BANC O_CC 012_0000000000000987_N2_DX GEC O_CCIVG_BANCO_BANC O_CC 012_0000000000000988_N2_DX 2 Per il calcolo degli interessi si fa riferimento all’anno civile di 365 giorni (366 se l’anno è bisestile). Applicata solo sulle somme utilizzate oltre il limite del fido concesso. Il tasso risultante è determinato fino alla concorrenza dei limiti tempo per tempo consentiti dalla legge 07/03/1996, n. 108 (disposizioni in materia di usura). 4 Applicato sull’importo di fido concesso, indipendentemente dall’effettivo utilizzo delle somme a disposizione. Per ulteriori informazioni si fa rimando alla legenda. 5 La commissione di istruttoria veloce non è prevista a carico di soggetti “consumatori” nel caso in cui gli sconfinamenti si siano verificati per un solo periodo nel corso di ogni trimestre bancario per un importo pari o inferiore a { 500,00} euro e abbiano avuto una durata non superiore a { 7 } giorni consecutivi. 3 GECO_CCIVF _BANCO_BANCO_CC 012_0000000000000995_N2_DX GECO_CC IVF _BANCO_BANC O_CC 012_0000000000000996_N0_C X 6 Rappresenta l'importo minimo di variazione peggiorativa registrata sul saldo sconfinato, a fronte del quale viene previsto l'addebito della Commissione. E' calcolato come differenza tra ciascun nuovo saldo sconfinato rispetto a quello che ha prodotto il conteggio dell'ultima commissione o al saldo negativo che si è generato dopo l'ultima variazione migliorativa. Pagina 3 di 7 {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al sconfinamento fino a {per GECO_CCIVG_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000989_N2 commissione di istruttoria veloce {GECO_CCIVG_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000990_N2 sconfinamento oltre {per GECO_CCIVG_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000993_N2 minimo variazione saldo per tariffazione {importo GECO_CCIVG_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000997_N2 } _DSC} _DSC} _DSC} { _DSC {11/02/2014 } Data_Agg_Documento_DX 30000,00} € { 150,00} € { 250,00} € { 25,00} € 7 GECO_CCIVG_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000989_N2_DX GEC O_CCIVG_BANCO_BANC O_CC 012_0000000000000990_N2_DX GEC O_CCIVG_BANCO_BANC O_CC 012_0000000000000993_N2_DX GEC O_CCIVG_BANCO_BANC O_CC 012_0000000000000997_N2_DX Commissione di istruttoria veloce (CIV) – persone fisiche – La commissione è conteggiata in occasione di ciascuna liquidazione periodica delle competenze, prendendo ad esame, per ogni evento, l’intero saldo di sconfinamento del conto o la parte risultata in sconfino. Esempio di applicazione per un rapporto in stato di sconfinamento nel corso di un trimestre, ipotizzando un minimo variazione saldo per tariffazione GECO_CCIVF_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000997_N2 _DSC} ” pari a { 25,00} euro: “ {importo GECO_CCIVF _BANCO_BANC O_CC 012_0000000000000997_N2_D X mese 1: sconfinamento di { 500,00} euro dall’1 al 7 del mese - sconfinamento di 0,00 euro (o saldo positivo) dall’8 al 10 del mese - sconfinamento di 580,00 euro dall’11 al 13 del mese - sconfinamento di 600,00 euro dal 14 al 31 del mese mese 2: sconfinamento di 620,00 euro dall’1 al 10 del mese - sconfinamento di 1.500,00 euro dall’11 al 13 del mese - sconfinamento di 1.800,00 euro dal 14 al 15 del mese - sconfinamento di 2.000,00 euro dal 16 al 31 del mese GECO_CCIVF _BANCO_BANC O_CC 012_0000000000000995_N2_D X mese 3: sconfinamento di 2.000,00 euro dall’1 al 30 del mese commissione esente commissione non conteggiata commissione conteggiata commissione non conteggiata commissione conteggiata commissione conteggiata commissione conteggiata commissione conteggiata commissione non conteggiata Calcolo dell’importo della commissione liquidato con le competenze di fine trimestre: somma delle commissioni conteggiate o “importo massimo trimestrale” se la somma risulta superiore a quest’ultimo. Commissione di istruttoria veloce (CIV) – non persone fisiche – La commissione è conteggiata in occasione di ciascuna liquidazione periodica delle competenze, prendendo ad esame, per ogni evento, l’intero saldo di sconfinamento del conto o la parte risultata in sconfino. Esempio di applicazione per un rapporto in stato di sconfinamento nel corso di un trimestre, ipotizzando un minimo variazione saldo per tariffazione GECO_CCIVG_BANCO_BANCO_CC012_0000000000000997_N2 _DSC} ” pari a { 25,00} euro: “ {importo GEC O_CCIVG_BANCO_BANCO_CC 012_0000000000000997_N 2_DX mese 1: saldo positivo dall’1 al 5 del mese - sconfinamento di 1.000,00 euro dal 6 al 10 del mese - sconfinamento di 1.020,00 euro dall’11 al 20 del mese - sconfinamento di 1.030,00 euro dal 21 al 31 del mese mese 2: sconfinamento di 2.500,00 euro dall’1 al 10 del mese - sconfinamento di 20.000,00 euro dall’11 al 31 del mese mese 3: sconfinamento di 20.000,00 euro dall’1 al 30 del mese commissione non conteggiata commissione conteggiata commissione non conteggiata commissione conteggiata commissione conteggiata commissione conteggiata commissione non conteggiata Calcolo dell’importo della commissione liquidato con le competenze di fine trimestre: somma delle commissioni conteggiate 7 Rappresenta l'importo minimo di variazione peggiorativa registrata sul saldo sconfinato, a fronte del quale viene previsto l'addebito della Commissione. E' calcolato come differenza tra ciascun nuovo saldo sconfinato rispetto a quello che ha prodotto il conteggio dell'ultima commissione o al saldo negativo che si è generato dopo l'ultima variazione migliorativa. Pagina 4 di 7 {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al {11/02/2014 } Data_Agg_Documento_DX RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Il cliente e la banca hanno diritto di recedere in qualsiasi momento, dandone comunicazione in forma scritta, dal contratto nonché di esigere il pagamento di tutto quanto sia reciprocamente dovuto. Nel caso, tuttavia, di recesso della banca sarà comunque dovuto al Cliente il preavviso di almeno un giorno, e, qualora il Cliente rivesta la qualifica di “cliente al dettaglio” un preavviso non inferiore a due mesi. E’ fatto salvo il diritto per la Banca nei confronti del Cliente al dettaglio” di recedere dal contratto, in deroga al termine di due mesi sopra esposto, dandone comunicazione al Cliente con il preavviso di almeno un giorno, qualora ricorra un giustificato motivo. Il recesso dal contratto provoca la cessazione del servizio disciplinato dal presente contratto. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale 15 giorni lavorativi a condizione che il titolare del rapporto di conto corrente abbia provveduto a sanare eventuali posizioni debitorie irregolari. Reclami e procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie Il cliente può presentare un reclamo alla banca per lettera raccomandata A/R indirizzata a: Popolare Soc. Coop. {Banco Globale_BANCA_1 _SX} Reclami - Via Polenghi Lombardo, 13 - 26900 Lodi {Funzione Globale_BANCA_AUDIT _SX} www.bancopopolare.it _SX} o, per via telematica, attraverso la sezione “Contattaci” – “Reclami” del sito internet: {Globale_BANCA_INTERNET La banca deve rispondere entro 30 giorni dalla data di ricevimento del reclamo. Se il Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o se non l'ha ricevuta, potrà: - rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) istituito in attuazione dell'art. 128-bis del D.Lgs. n. 385/1993; per sapere come rivolgersi all'Arbitro e l'ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it , chiedere presso le filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca. La decisione dell'Arbitro non pregiudica la possibilità per il Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria ordinaria; oppure, in alternativa; - attivare, anche senza previo esperimento della procedura di reclamo, la procedura di mediazione presso l'Organismo di conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie Bancarie, finanziarie e societarie – ADR (iscritto nel registro degli organismi di conciliazione tenuto dal Ministero della Giustizia) in quanto Organismo specializzato nelle controversie Bancarie e finanziarie, che dispone di una rete di conciliatori diffusa sul territorio nazionale (informazioni sul sito www.conciliatorebancario.it . Analoga facoltà è riconosciuta alla Banca. Ai sensi del D.Lgs. 4 marzo 2010, n. 28, e successive modifiche e integrazioni, chi intende esercitare in giudizio un'azione relativa a una controversia in materia di contratti assicurativi, bancari e finanziari, è tenuto preliminarmente ad esperire uno dei detti procedimenti, o ad attivare un altro organismo di mediazione iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. In relazione a questo prodotto/servizio il Cliente e la banca concorderanno di sottoporre le controversie che dovessero sorgere all’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie Bancarie, finanziarie e societarie – ADR. LEGENDA Affidamento a revoca Affidamento a tempo determinato Affidamento a tempo indeterminato. Affidamento con scadenza prefissata. Pagina 5 di 7 {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al Cliente al dettaglio Cliente consumatore Clienti non consumatore Commissione di istruttoria veloce (CIV) Corrispettivo di Disponibilità Creditizia Fattura Frequenza di invio dell’estratto conto {11/02/2014 } Data_Agg_Documento_DX Oltre ai consumatori, le persone fisiche che svolgono attività professionale o artigianale; gli enti senza finalità di lucro; le micro imprese, cioè le imprese che occupano meno di dieci addetti e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a due milioni di euro (Sez. I, Cap. 3, Provvedimento Banca d’Italia del 29 luglio 2009). La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta (Sez. I, Cap. 3, Provvedimento Banca d’Italia del 29 luglio 2009). I soggetti che non rientrano nelle categorie di cui sopra. Commissione onnicomprensiva spettante alla banca – unitamente al tasso debitore previsto – nel caso in cui il cliente effettui operazioni da cui derivano sconfinamenti. La CIV è commisurata ai costi sostenuti dalla banca a fronte della necessità di una istruttoria rapida della posizione del cliente in conseguenza dell’utilizzo di fondi non disponibili. Presupposto per l’applicazione della commissione è il verificarsi di una variazione peggiorativa del saldo di fine giornata del conto corrente dovuta a utilizzi in sconfinamento. La commissione è conteggiata in occasione di ciascuna liquidazione periodica delle competenze. Rappresenta la remunerazione accordata dalla Banca per la messa a disposizione dei fondi indipendentemente dall’effettivo prelevamento della somma. I valori del Corrispettivo Disponibilità Creditizia sono espressi su base annua e troveranno applicazione pro quota ad ogni liquidazione trimestrale delle competenze. Documento emesso dal soggetto venditore di un bene o servizio. Indica la frequenza dell’invio dell’estratto conto prodotto in coincidenza con ciascuna liquidazione periodica delle competenze o,se richiesto con frequenza maggiore, di un estratto della lista movimenti del periodo. Giorni ammissibilità anticipo Indica la scadenza massima delle fatture anticipabili. Giorni di radiazione Numero di giorni trascorsi i quali la banca è autorizzata ad effettuare lo storno ritenendo l’accredito impagato, nel caso in cui non sia pervenuto il controvalore della/e fattura/e. Percentuale di anticipabilità Indica la percentuale dell’anticipo standard previsto dell’importo della fattura. Saldo contabile Saldo disponibile Sconfinamento Sconfinamento extra-fido Sconfinamento in assenza di fido Scoperto Saldo risultante dalla mera somma algebrica delle scritture dare/avere in cui sono compresi importi non ancora giunti a maturazione, ossia non ancora disponibili per valuta, o indisponibili, ossia con esito non ancora acquisito. Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. Somma che la banca ha accettato di pagare a fronte di un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) impartito dal cliente in assenza di disponibilità sul suo conto corrente (sconfinamento in assenza di fido). Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile (sconfinamento extra-fido). Somma che la banca ha accettato di pagare a fronte di un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) impartito dal cliente quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. Somma che la banca ha accettato di pagare a fronte di un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) impartito dal cliente in assenza di disponibilità sul suo conto corrente. Tale tipologia di sconfinamento viene anche definita “scoperto”. Termine che identifica lo sconfinamento in assenza di fido. Pagina 6 di 7 {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al Spese per elaborazione ed invio estratto conto Spese per elaborazione ed invio trasparenza Spese per ogni operazione registrata in conto Tasso debitore Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) {11/02/2014 } Data_Agg_Documento_DX Spese per l’elaborazione produzione ed invio dell’estratto conto periodico, distinguendo tra forma cartacea e forma elettronica (es. tramite canale internet). Spese per l’elaborazione produzione ed invio delle comunicazioni inerenti la trasparenza, distinguendo tra forma cartacea e forma elettronica (es. tramite canale internet). Spese riferite ad ogni singola operazione contabilizzata sul conto corrente nel periodo di liquidazione previsto. Tasso annuo utilizzato per il calcolo e l’addebito degli interessi che il cliente deve pagare alla banca con capitalizzazione trimestrale; il tasso effettivo è quello che tiene conto della periodicità delle capitalizzazioni trimestrali su base annua. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Pagina 7 di 7
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