Codice Fiscale e Partita IVA 01499590550 Delibera del Direttore

Servizio Sanitario Nazionale - Regione dell’Umbria
AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2
Sede Legale Provvisoria: Viale Donato Bramante 37 – Terni
Codice Fiscale e Partita IVA 01499590550
Delibera del Direttore Generale n. 523 del 23/06/2014
Oggetto: “ Istituto Santo Stefano S.r.l.: Convenzione prestazioni assistenza residenziale
per S.V. e S.M.C., Protocollo d“intesa per distribuzione farmaci e presidi, Accordo
contrattuale per fornitura spazi e servizi sanitari. Proroga dal 01/07/2014 al 31/12/2014 “.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la proposta di delibera in oggetto di cui al num. Provv. 3689 del Servizio Proponente,
ASSISTENZA DISTRETTUALE - DISTRETTO FOLIGNO
ACQUISITI i pareri del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo come di seguito
indicato:
Direttore Sanitario parere FAVOREVOLE
Direttore Amministrativo parere FAVOREVOLE
DELIBERA
Di recepire la menzionata proposta di delibera che allegata al presente atto ne costituisce parte
integrante e sostanziale e di disporre quindi così come in essa indicato.
IL DIRETTORE SANITARIO (*)
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO (*)
(Dr. Imolo Fiaschini)
(Dott. Roberto Americioni)
IL DIRETTORE GENERALE (*)
(Dr. Sandro Fratini)
* Documento sottoscritto con firma digitale
DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Distretto Sanitario di Foligno
Allegato alla Delibera del Direttore Generale
n.
del
Normativa di riferimento:
-
Legge 23 Dicembre 1978, n.833;
-
D.Lgs. 30 Dicembre 1992, n.502 e successive modificazioni, in particolare l’articolo 8octies, che prevede che le Regioni e le Aziende Unità Sanitarie Locali attivino un sistema di
monitoraggio e controllo sulla qualità dell’assistenza e sull’appropriatezza delle prestazioni
rese;
-
Legge 5 Febbraio 1992, n. 104 “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i
diritti delle persone handicappate”;
-
DPR 14 Gennaio 1997 “Approvazione dell’atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e
alle Province autonome di Trento e Bolzano, in materia di requisiti strutturali, tecnologici e
organizzativi minimi per l’esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e
private”;
-
Regolamento regionale Regione Umbria 25 Febbraio 2000, n. 2 “Disciplina
dell’autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio di strutture sanitarie e socio-sanitarie”;
-
DPCM 29 Novembre 2001 “Definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza” in cui viene
indicata la necessità di individuare percorsi diagnostico-terapeutici sia per il ivello di cura
ospedaliero che per quello territoriale;
-
DPCM 14 febbraio 2001 “Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni sociosanitarie”;
-
DGR 12 Gennaio 2005, n. 21 “Approvazione atto di indirizzo regionale in materia di
prestazioni socio-sanitarie in attuazione del DPCM 14 febbraio 2001”;
-
DM 12 Settembre 2005 che ha istituito la Commissione tecnico scientifica sullo Stato
Vegetativo e Stato di Minima Coscienza per lo studio e la ricerca di carattere statistico,
medico, scientifico e giuridico delle dimensioni del fenomeno connesso ai pazienti in Stato
vegetativo e/o minimamente cosciente nel nostro Paese;
-
Piano Sanitario Nazionale 2006-2008, approvato con DPR 7 Aprile 2006 che, nell’affrontare
la problematica assistenziale della non autosufficienza e della disabilità, pone l’accento
sulla necessità di agire sul potenziamento dell’assistenza territoriale, sull’integrazione dei
servizi sanitari e sociali anche mediante la realizzazione di reti assistenziali con i necessari
supporti tecnologici;
-
Documento del Ministero della Salute “Progetto Mattone-12- Prestazioni residenziali e
semiresidenziali” – Relazione finale – pubblicato il 25 settembre 2006;
-
Documento del Ministero della Salute “Prestazioni residenziali e semiresidenziali”
approvato nella seduta del 30 maggio 2007 dalla Commissione Nazionale per la
Definizione e l’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza;
-
DGR Umbria 24 Novembre 2008, n. 1609 con la quale la Giunta regionale ha adottato il
Piano Sanitario 2009-2011;
-
DGR Umbria 20 Marzo 2009, n. 363 “Autorizzazione delle strutture per soggetti a
Responsività Minimale: requisiti specifici”;
-
DGR Umbria 19 Marzo 2012, n. 297 “Recepimento Accordo tra il Ministro della Salute, le
Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sulle linee di indirizzo per l’assistenza
alle persone in stato vegetativo e stato di minima coscienza”;
-
Determinazione Dirigenziale 13 Maggio 2009, n. 4511 con la quale l’istituto S. Stefano è
stato autorizzato dalla Regione Umbria a realizzare un’Unità Speciale residenziale per
pazienti in Stato Vegetativo e Responsività Minimale o Minima Coscienza ;
-
D.A. del Direttore Generale Azienda USL n.3 dell’Umbria 7 Luglio 2009, n. 413 “Protocollo
d’intesa relativo all’erogazione di prestazioni di assistenza residenziale da parte dell’Istituto
di Riabilitazione S. Stefano S.r.l.” e successiva integrazione del 19 Giugno 2012;
-
D.D. della Regione Umbria n. 8504 del 30 Ottobre 2012: concessione variazione assenso
all’autorizzazione alla realizzazione rilasciato con D.D. n. 4511 del 13 Maggio 2009;
-
D.D. della Regione Umbria n. 74 del 4 Febbraio 2013: Accreditamento istituzionale –
riconoscimento dello status di struttura accreditata nelle more del completamento delle
procedure di verifica ai sensi della DGR n. 1551/2010;
-
Nota della Regione Umbria n. 37216 del 13 Marzo 2013: accreditamento istituzionale –
comunicazione dell’avvio del procedimento
-
Delibera n. 307 del 19 Aprile 2013 del Direttore Generale dell’ USL Umbria n.2: Istituto S.
Stefano S.r.l.: “Convenzione prestazioni di assistenza residenziale per S.V. e S.M.C.,
Protocollo d’intesa per distribuzione farmaci e presidi, Accordo contrattuale per fornitura
spazi e servizi sanitari”.
-
Delibera n. 818 del 16 Settembre 2013 del Direttore Generale dell’ USL Umbria n.2: Istituto
S. Stefano S.r.l.: “Convenzione prestazioni di assistenza residenziale per S.V. e S.M.C.,
Protocollo d’intesa per distribuzione farmaci e presidi, Accordo contrattuale per fornitura
spazi e servizi sanitari. Proroga dal 29/09/2013 al 31/12/2013”.
-
Delibera n. 1165 del 24/12/2013 del Direttore Generale dell’ USL Umbria n.2: “Istituto S.
Stefano S.r.l.: Convenzione prestazioni di assistenza residenziale per S.V. e S.M.C.,
Protocollo d’intesa per distribuzione farmaci e presidi, Accordo contrattuale per fornitura
spazi e servizi sanitari. Proroga dal 1/01/2014 al 31/3/2014”.
-
Delibera n. 337 del 28 aprile 2014 del Direttore Generale dell’ USL Umbria n.2: “Istituto S.
Stefano S.r.l.: Convenzione prestazioni di assistenza residenziale per S.V. e S.M.C.,
Protocollo d’intesa per distribuzione farmaci e presidi, Accordo contrattuale per fornitura
spazi e servizi sanitari. Proroga dal 1/04/2014 al 30/06/2014”.
Motivazione:
Si richiama la Delibera n. 337 del 28 aprile 2014 del Direttore Generale della USL Umbria n.2
(“Istituto S. Stefano S.r.l.: Convenzione prestazioni di assistenza residenziale per S.V. e S.M.C., Protocollo d’intesa per
distribuzione farmaci e presidi, Accordo contrattuale per fornitura spazi e servizi sanitari. Proroga dal 1/04/2014 al
30/06/2014”)
con cui, non essendo ancora ultimati i lavori di ristrutturazione dell’immobile dell’ex
Ospedale S. Giovanni Battista, si prorogava la convenzione in essere fino al 30/6/2014 e si
stabiliva che, entro la prima decade di maggio 2014, dovevano essere conclusi i lavori del tavolo
tecnico istituito per la ridefinizione della tariffa vigente per gli stati vegetativi extraospedalieri per
l’anno 2014 e le regole da applicare nei casi di permanenza oltre la soglia prevista.
Quanto sopra anche in virtù del fatto che la Regione Umbria, pur non avendo ancora definito a
livello regionale le tariffe per il ricovero di pazienti in S.V. o in S.M.C. in regime extraospedaliero,
aveva applicato a decorrere dal 01/09/2013 il Nuovo Tariffario Nazionale per le prestazioni di
Assistenza Ospedaliera di cui al DM del 18/10/2012, il quale prevede,
all’allegato 2 –
Riabilitazione e Lungodegenza ospedaliera – la tariffa massima giornaliera per i ricoveri di pazienti
in Stato vegetativo o in Stato di minima coscienza pari a € 262,00.
Pertanto, sulla base delle tariffe applicate a livello ospedaliero per la stessa tipologia di pazienti e
valutando il consumo di risorse nella gestione extraospedaliera, il tavolo tecnico ha ultimato i lavori
per la definizione della nuova tariffa e delle regole applicative oltre soglia, individuando la tariffa di
€ 262,00/die per i ricoveri in regime extraospedaliero di pazienti in S.V. e in S.M.C., in attesa della
definizione delle tariffe a livello regionale.
Per quanto riguarda inoltre situazioni di pazienti selezionati per i quali il ricovero in RD1.2 perduri
oltre la soglia di 240 giorni stabilita con DGR dell’Umbria n. 363 del 20 Marzo 2009,
(“Autorizzazione delle strutture per soggetti a Responsività Minimale: requisiti specifici”) e ribadita
nella Convenzione in essere tra Azienda USL Umbria 2 e Istituto S. Stefano, viene individuata dal
tavolo tecnico la tariffa di € 236,00/die.
I costi sostenuti in virtù dell’applicazione delle tariffe così stabilite saranno rivalutati per tutte le
giornate consumate nel periodo intercorso dal 1 gennaio 2014 al 30 giugno 2014 e conguagliati
nella misura dovuta.
Peraltro, considerando che non sono ancora ultimati i lavori di ristrutturazione dell’immobile dell’ex
Ospedale S. Giovanni Battista, come a marzo 2014 si ripresenta la necessità di garantire
continuità assistenziale alle persone attualmente inserite nell’Unità Speciale residenziale S.
Stefano.
Esito dell’istruttoria:
Alla luce di quanto sopra esposto in merito alla rideterminazione della tariffa
e valutata la
necessità di garantire la continuità dei programmi assistenziali nei confronti di persone in Stato
Vegetativo e di Minima Coscienza inserite, in esito alla valutazione della competente Unità di
Valutazione Multidisciplinare (UMV), nell’Unità Speciale residenziale S. Stefano
SI PROPONE
1- di prorogare la convenzione in essere stipulata tra l’Azienda USL Umbria n.2 e l’Istituto S.
Stefano S.r.l.
con sede legale in Via Aprutina n. 194 – Porto Potenza Picena (MC) per la
erogazione di prestazioni di assistenza residenziale a persone in Stato Vegetativo (S.V.) e di
Minima Coscienza (S.M.C.), per un numero massimo di n. 20
posti letto, per il periodo dal 01
Luglio 2014 al 31 Dicembre 2014, salvo modificazioni che dovessero intervenire nel periodo di
tempo individuato;
2- di applicare la tariffa giornaliera pro capite omnicomprensiva pari ad € 262,00/die, nelle more
di una tariffa stabilita a livello regionale dalla Regione Umbria;
3- di applicare la
tariffa giornaliera pro capite omnicomprensiva pari ad
€ 236,00/die nelle
situazioni di pazienti selezionati per i quali il ricovero in RD1.2 perduri oltre la soglia di 240 giorni
stabilita con DGR dell’Umbria n. 363 del 20 Marzo 2009;
4- che i costi sostenuti in virtù dell’applicazione della tariffa così come stabilita saranno rivalutati
per tutte le giornate consumate nel periodo intercorso dal 1 gennaio 2014 al 30 giugno 2014 e
conguagliati nella misura dovuta;
5- di dare atto che il costo complessivo presunto per la proroga della Convenzione, pari a €
964.160,00 per 184 giorni e 3.680 giornate presunte di degenza totale, è da imputare nel conto
CO.GE 3100300130 “ Assistenza riabilitativa in istituti ex art. 26 L. 833/78 da privato extraregione”
è stato previsto nel bilancio economico anno 2014, salvo il recupero delle somme conguagliate dal
1 gennaio al 30 giugno 2014 ;
6- di confermare fino al 31 dicembre 2014, salvo modifiche intercorrenti, quanto altro previsto e
stabilito nella Convenzione sopracitata; nel Protocollo d’intesa in materia di distribuzione farmaci-
presidi – prodotti nutrizionali ed altro materiale sanitario; nell’Accordo contrattuale per la fornitura
degli spazi e dei servizi sanitari di supporto necessari alla gestione delle attività presso il nuovo
Ospedale San Giovanni Battista, parti integranti della stessa Convenzione di cui alla Delibera del
Direttore Generale n. 307 del 19 Aprile 2013 ;
7- di dare mandato al Servizio Patrimonio dell’Azienda USL Umbria 2 di prorogare lo specifico
contratto locatorio per la fornitura degli spazi presso l’Ospedale San Giovanni Battista sito in via
Arcamone 1 Foligno (PG) e i successivi adempimenti correlati fino al 31 dicembre 2014;
8 - di dare atto che la presente delibera non è sottoposta a controllo regionale;
9- di trasmettere il presente atto al Collegio Sindacale.
Il Responsabile del Procedimento
(Dott. Sergio Garofoli)
Il Direttore del Distretto Sanitario
(Dott.ssa Paola Menichelli)
RINNOVO CONVENZIONE PER LA DISCIPLINA DEI RAPPORTI TRA AZIENDA USL UMBRIA 2 E ISTITUTO DI RIABILITAZIONE SANTO STEFANO S.R.L. PER LA EROGAZIONE DI PRESTAZIONI DI ASSISTENZA RESIDENZIALE A PERSONE IN STATO VEGETATIVO E DI MINIMA COSCIENZA
Tra
l’Azienda USL Umbria 2, rappresentata dal Dott. Sandro Fratini nella qualità di Direttore Generale,
con sede legale provvisoria in Viale Donato Bramante, 37 - Terni, Codice fiscale e partita IVA
01499590550
e
l’Istituto di Riabilitazione S. Stefano S.r.l. (successivamente citata Santo Stefano), rappresentato
dal legale rappresentante Dott. Enrico Brizioli, C.F. P.Iva: 01148190547 – sede legale Via Aprutina,
194 62016 Porto Potenza Picena (MC).
premesso che:
Con Delibera del Direttore Generale n° 307 del 19/04/2013 l’ Azienda USL UMBRIA 2 ha stipulato
la convenzione in essere con l’Istituto di Riabilitazione S. Stefano S.r.l. , con sede legale in Porto
Potenza Picena, via Aprutina 194, per l’erogazione di prestazioni di assistenza residenziale a
persone in stato vegetativo (S.V.) e di Minima Coscienza (S.M.C.) per un numero massimo
complessivo di 20 posti letto, con validità dal 19/04/2013 al 19/09/13;
Con successive Delibere del Direttore Generale n. 818 del 16 settembre 2013, n. 1165 del 24
dicembre 2013 e n. 337 del 28 aprile 2014, a seguito del prolungarsi dei lavori di ristrutturazione
dell’immobile dell’ex Ospedale S. Giovanni Battista la convenzione tra l’ Azienda USL UMBRIA 2 e
l’Istituto di Riabilitazione S. Stefano S.r.l. è stata prorogata fino al 30/06/14.
La Regione Umbria, pur non avendo ancora definito a livello regionale le tariffe per il ricovero di
pazienti in S.V. o in S.M.C. in regime extraospedaliero, aveva applicato a decorrere dal 01/09/2013
il Nuovo Tariffario Nazionale per le prestazioni di Assistenza Ospedaliera di cui al DM del
18/10/2012, il quale prevede, all’allegato 2 – Riabilitazione e Lungodegenza ospedaliera – la
tariffa massima giornaliera per i ricoveri di pazienti in Stato vegetativo o in Stato di minima
coscienza pari a € 262,00.
1
Con la Delibera del Direttore Generale della USL Umbria n.2 n. 337 del 28 aprile 2014 si è stabilito
che, entro la prima decade di maggio 2014, doveva essere ridefinita la tariffa vigente per gli stati
vegetativi extraospedalieri per l’anno 2014 e le regole da applicare nei casi di permanenza oltre la
soglia prevista, ad opera di un tavolo tecnico istituito a livello aziendale.
Il tavolo tecnico ha ultimato i lavori per la definizione della nuova tariffa e delle regole applicative
oltre soglia, individuando, sulla base delle tariffe applicate a livello ospedaliero per la stessa
tipologia di pazienti e valutando il consumo di risorse nella gestione extraospedaliera, la tariffa di €
262,00/die per i ricoveri in regime extraospedaliero di pazienti in S.V. e in S.M.C., in attesa della
definizione delle tariffe a livello regionale.
Per quanto riguarda inoltre situazioni di pazienti selezionati, per i quali il ricovero in RD1.2 perduri
oltre la soglia di 240 giorni stabilita con DGR dell’Umbria n. 363 del 20 Marzo 2009,
(“Autorizzazione delle strutture per soggetti a Responsività Minimale: requisiti specifici”) e ribadita
nella Convenzione in essere tra Azienda USL Umbria 2 e Istituto S. Stefano, viene individuata dal
tavolo tecnico la tariffa di € 236,00/die.
E’ stato stabilito con la Delibera del Direttore Generale della USL Umbria n.2 n. 337 del 28 aprile
2014 che i costi sostenuti in virtù dell’applicazione delle tariffe così determinate saranno rivalutati
per tutte le giornate consumate nel periodo intercorso dal 1 gennaio 2014 al 30 giugno 2014 e
conguagliati nella misura dovuta.
Tutto quanto sopra premesso si conviene
L’integrazione della convenzione in essere che disciplina i rapporti tra l’Azienda USL Umbria 2 e
l’Istituto di Riabilitazione S. Stefano S.r.l., per la erogazione di prestazioni di assistenza
residenziale a persone in stato vegetativo (S.V.) e di Minima Coscienza (S.M.C.) per un numero
massimo complessivo di 20 posti letto, come di seguito specificato:
Art. 1 – Oggetto.
La premessa costituisce parte integrante della presente convenzione.
Art. 2 – Volumi di attività.
2
In ragione dei 20 posti letto totali autorizzati il volume massimo di prestazioni erogabili dal centro
per il periodo dal 01.07.2014 al 31.12.2014 assomma per 184 giorni a 3.680 giornate di degenza
totale presunte.
Art. 3 – Tariffe.
La tariffa giornaliera pro capite omnicomprensiva da applicare, nelle more di una tariffa stabilita a
livello regionale dalla Regione Umbria, è pari ad € 262,00/die.
La tariffa giornaliera pro capite omnicomprensiva da applicare, nelle situazioni di pazienti
selezionati per i quali il ricovero in RD1.2 perduri oltre la soglia di 240 giorni stabilita con DGR
dell’Umbria n. 363 del 20 Marzo 2009 è pari ad € 236,00/die.
I costi sostenuti in virtù dell’applicazione della tariffa così come stabilita saranno rivalutati per tutte
le giornate consumate nel periodo intercorso dal 1 gennaio 2014 al 30 giugno 2014 e conguagliati
nella misura dovuta.
Art. 4 - Durata dell’Accordo
La disciplina di cui al presente accordo ha validità a far data dal 01.07.2014 al 31.12.2014, salvo
cessare immediatamente qualora venga revocata l’autorizzazione o l’accreditamento provvisorio
oppure nell’ipotesi di diversa regolamentazione dei rapporti tra S.S.R. e strutture sanitarie e socio
sanitarie private.
Art. 5 – disposizioni finali.
Si conferma quant’altro disposto nella Convenzione sopra richiamata, salvo ulteriori diverse
modifiche che dovessero intercorrere tra le parti.
La presente scrittura in tre originali consta di n° 3 fogli scritti.
Letto, confermato e sottoscritto.
Foligno ______________________________
Per la Azienda USL Umbria n.2
Il Direttore Generale
Dott. Sandro Fratini
Per l’Istituto di Riabilitazione S. Stefano S.r.l.
Il Legale Rappresentante
Dott. Enrico Brizioli
3