La definizione di qualità Dare una definizione di “qualità” non è affatto facile. Tra le definizioni più famose: • Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi altro essere, una cosa, un oggetto o una situazione, o un loro insieme organico, come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti e condizioni, attività, funzioni e utilizzazioni. (Treccani) • «fare le cose giuste la prima volta» (Price). • «il grado con cui uno specifico prodotto soddisfa le esigenze di uno specifico utilizzatore finale». (Juran) • «Idoneità all'uso».(Juran) • Capacità di un insieme di caratteristiche inerenti ad un prodotto, sistema o processo di ottemperare ai requisiti dei clienti e di altri parti interessate. ISO 9000/2000(2005) Fondamenti e terminologia. • «la Qualità è una vera e propria trasformazione del modo in cui facciamo le cose, del modo in cui pensiamo, del modo in cui lavoriamo insieme e, dei nostri valori» (Peter Senge). il concetto di qualità • IL concetto di qualità è applicabile in quasi tutti i campi dello scibile umano. • La qualità appare per la prima volta con l’approccio al lavoro di tipo artigianale in cui l’esecutore è, contemporaneamente, produttore e controllore del proprio operato. • La qualità può essere intesa come caratteristica o come valore. • Da quando si è iniziato a parlare di qualità, si è fatta molta strada e l’approccio è cambiato profondamente, così come sono cambiate le norme che ne descrivono l’applicazione. Evoluzione del concetto di qualità • Se i presupposti teorici e culturali che hanno contribuito all’attuale concetto di qualità devono ricercarsi nel contesto della rivoluzione industriale, solo dopo il secondo conflitto mondiale abbiamo gli strumenti in grado di aumentare l’efficienza del sistema di qualità, che assume un importanza crescente in tutti gli ambiti dell’attività umana. • Dall’evoluzione storica del sistema qualità è importante evidenziare un netto spostamento d’attenzione dal prodotto al processo di produzione e dal processo di produzione all'organizzazione, alle Tecnologie e alle risorse umane, impiegate per la produzione. • Il concetto di “qualità” non è statico ma tende ad evolversi con il passare del tempo e con il mutare del mercato e delle esigenze dei clienti. Perché prendere in considerazione il concetto di misura della qualità La misura della qualità indica una misura delle caratteristiche o delle proprietà di un entità (una persona, un prodotto, un processo, un progetto) in confronto a quanto ci si attende da tale entità, per un determinato impiego. La diffusione della cultura di qualità • Il rilevante compito della diffusione della cultura della qualità è stato assolto dall’Organizzazione Internazionale per le Standardizzazioni ISO che, già dal 1987, aveva adottato in tema di certificazione di un sistema di qualità, le norme conosciute con il nome ISO 29000, aggiornate nel 1994 con il no me ISO 9000. • Con la sigla ISO 9000 si identifica una serie di normative e linee guida sviluppate dall’Organizzazione internazionale per la normazione (ISO), le quali definiscono i requisiti per la realizzazione, in una organizzazione, di un sistema di gestione della qualità. Cosa sono le ISO 9000 : Le ISO 9000 sono una famiglia di norme emesse dall’International Organization For Standardization, per cui hanno un riconoscimento ed una valenza internazionale. In Italia le norme sono emesse dall’ UNI: • UNI EN ISO 9000/2005 (Fondamenti e terminologia). • UNI EN ISO 9001/2008 (Requisiti). • UNI EN ISO 9004/2009 (Linee guida per il miglioramento delle prestazioni). • Esse rappresentano: UN MODELLO DI RIFERIMENTO PER SVILUPPARE UN SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ. UNO STRUMENTO CHE OFFRE LA POSSIBILITÀ DI ACQUISIRE RICONOSCIMENTI ISTITUZIONALI. Le Norme della serie IS0 9000: • ISO 9000, dal titolo Sistema della gestione della qualità- Fondamenti e vocabolario: emessa nel 2000; ultima revisione del 2005 (ISO 9000:2005) recepita nello stesso anno dall'UNI (UNI EN ISO 9000:2005); la norma descrive il vocabolario ed i principi essenziali dei sistemi di gestione per la qualità e della loro organizzazione; • ISO 9001, dal titolo Sistemi di gestione per la qualità - Requisiti: emessa nel 1987, rivista una prima volta nel 1994 e revisionata sostanzialmente nel 2000; ultima revisione nel 2008 (ISO 9001:2008), recepita nello stesso anno dall'UNI (UNI EN ISO 9001:2008[1]); la norma definisce i requisiti di un sistema di gestione per la qualità per una organizzazione. I requisiti espressi sono di "carattere generale" e possono essere implementati da ogni tipologia di organizzazione. • ISO 9004, dal titolo Gestire un'organizzazione per il successo durevole L'approccio della gestione per la qualità: emessa nel 1994, sostanzialmente revisionata nel 2000; ultima revisione del 2009 (ISO 9004:2009) recepita nello stesso anno dall'UNI (UNI EN ISO 9004:2009); il documento non è una norma ma una linea guida per favorire in una organizzazione il conseguimento del successo durevole per mezzo della gestione per la qualità Le caratteristiche della norma ISO • Le norme ISO rappresentano gli standard per la certificazione di qualità. L'Organizzazione internazionale per la normazione, detta comunemente ISO, è la più nota organizzazione internazionale per la definizione di normative relative alla gestione e la certificazione di qualità. Partecipano all'ISO, gli enti di 162 Stati. L'Italia ne è membro attraverso la rappresentanza dell'UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione). • L’unica norma della famiglia ISO 9000 per cui una azienda può essere certificata è la ISO 9001; le altre sono solo guide utili, ma facoltative, per favorire la corretta applicazione ed interpretazione dei principi del sistema qualità. La ISO 9000 individua il "lessico" per la 9001 e la 9004. Un sistema di gestione della qualità • Le finalità del sistema è quella di migliorare i processi aziendali, migliorare l’efficacia e l’efficienza nella realizzazione del prodotto e nell’erogazione del servizio, ottenere ed incrementare la soddisfazione del cliente. • In continuo auge in Italia, il principio di qualità è divenuto sempre più importante nel nostro Paese, al fine di certificare efficienza e competenza del personale e dell'impresa. La norma IS0 9001:2008 • La ISO 9001 è rivolta a qualsiasi azienda che voglia migliorare la propria gestione (riducendo gli sprechi di tempo) e migliorare la propria immagine e reputazione. Inoltre, è compatibile con altri Standard quali la ISO 14001 (ambiente) e la OHSAS 18001 (salute e sicurezza sul lavoro). • Il nome completo della norma recepita in Italia è UNI EN ISO 9001:2008 in quanto la norma ISO è armonizzata, pubblicata e diffusa dall’Ente nazionale Italiano di Unificazione e dal Comitato Europe di Normazione in Europa. La norma ISO 9001 si basa su 8 principi di gestione per la qualità: • Orientamento al cliente (soddisfare e superare le aspettative del cliente) • Leadership (i leader stabiliscono unità di intenti) • Coinvolgimento del personale (il personale costituisce l’essenza dell’organizzazione) • Approccio per processi (le attività gestite come un processo) • Approccio sistemico alla gestione (gestire come processi di un sistema • Miglioramento Continuo (miglioramento delle prestazioni) • Decisioni basate su dati di fatto (analisi dei dati) • Rapporti di reciproco beneficio con i fornitori La UNI EN ISO 9001:2008 è strutturata nei seguenti capitoli e allegati: • • • • • • • • • • • Introduzione Scopo e campo di applicazione Riferimenti normativi Termini e definizioni Sistemi di gestione per la Qualità Responsabilità della direzione Gestione delle risorse Realizzazione del prodotto o del servizio Misurazioni analisi e miglioramento Appendici A e B Bibliografia I CONTENUTI DELLA NORMA • I primi tre capitoli hanno un carattere introduttivo e spiegano le finalità della norma, i principi su cui essa si fonda e le ulteriori norme di riferimento. • I requisiti basilari che un sistema di gestione per la qualità deve soddisfare per poter essere certificato da un ente terzo indipendente sono tutti contenuti nei capitoli da 4 e 8. • La certificazione è il processo che verifica la conformità di un sistema organizzativo ai criteri riportati nelle norme ISO. • Il sistema di qualità è controllato da un ente di certificazione accreditato. • l’accreditamento invece verifica la conformità di un organismo di certificazione ai requisiti nazionali o ai criteri internazionali. • Un ente di certificazione, che è anche accreditato, può rilasciare una certificazione, riconosciuta a livello internazionale da tutti gli enti che aderiscono ad EA – European Cooperation for Accreditation. • L'European co-operation for Accreditation (acronimo: EA) è un ente europeo avente lo scopo di promuovere l'armonizzazione delle regole e delle procedure dei sistemi di accreditamento volontario e di gestire accordi di mutuo riconoscimento tra gli enti di accreditamento. • In Italia il soggetto giuridico autorizzato all’accreditamento degli enti di certificazione è ACCREDIA. UNI ENI ISO 9001/2008:NEL SETTORE EA: 37 • la norma UNI EN ISO9001 nel settore EA: 37, riguarda la progettazione e l’organizzazione dei servizi di formazione superiore e continua. • CNR ISM: lo scopo della certificazione riguarda la progettazione e l’erogazione di servizi di formazione superiore e continua anche a distanza. Quali sono gli obiettivi del sistema di gestione qualità del Cnr ISM: • la ricerca continua della soddisfazione del Cliente esterno ed interno • la misurabilità della soddisfazione del cliente. • il coinvolgimento di tutto il personale, nella crescita aziendale e la responsabilizzazione individuale. • la chiarezza nella informazione. • Il rispetto delle leggi vigenti e dei requisiti contrattuali • L'attenzione alla prevenzione delle non conformità più che all'intervento a posteriori, per la loro eliminazione. • Il miglioramento continuo. • la cura e l’adeguamento e la modernizzazione delle infrastrutture. Questo si ottiene mediante i contenuti della norma ISO 9001/2008: • AVERE UN SISTEMA DI GESTIONE QUALITA’PERMETTE UNA GESTIONE PIU’ RAZIONALEDELL’ORGANIZZAZIONE CON UN IMPATTO SULL’ EFFICIENZA • RAZIONALE PERCHÉ NIENTE È DEMANDATO AL CASO MA È FRUTTO DI UNA PIANIFICAZIONE CONDIVISA DA TUTTA L’ORGANIZZAZIONE • EFFICIENZA PERCHÉ SI GESTISCONO I RAPPORTI INDIVIDUALISTICI MEDIANTE IL COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE • L’ATTUAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITÀ CONSENTE: • CONTROLLO DELLE ATTIVITÁ CRITICHE • PIANIFICAZIONE DEL LAVORO • ORGANIZZAZIONE STRATEGICA DELLE ATTIVITÁ L’ATTUAZIONE SISTEMATICA DI QUESTE AZIONI DETERMINA: • IL PIANIFICARE E PROGRAMMARE LE ATTIVITÁ DA SVOLGERE. • VERIFICARE SISTEMATICAMENTE L’ESECUZIONE RILEVANDO RAPIDAMENTE GLI EVENTUALI SCOSTAMENTI RISPETTO A QUANTO PREVISTO. • IL CORREGGERE EFFICACEMENTE LE EVENTUALI DEVIANZE. MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLA METODOLOGIA DI LAVORO SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 9001/2008 PIANIFICARE ESEGUIRE CONTROLLARE MIGLIORARE UN SISTEMA DI LAVORO: IL CICLO DI DEMING E’ UN MODELLO STUDIATO PER IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLA QUALITA’ IN UN OTTICA A LUNGO RAGGIO. • Serve per promuovere una cultura della qualità che è tesa al miglioramento continuo dei processi e all'utilizzo ottimale delle risorse. • Questo strumento parte dall'assunto che per il raggiungimento del massimo della qualità sia necessaria la costante interazione tra ricerca, progettazione, test, produzione e vendita. • Per migliorare la qualità e soddisfare il cliente, le quattro fasi devono ruotare costantemente, tenendo come criterio principale la qualità. IL LAVORO COME PROCESSO • Il processo aziendale (o business process) è un insieme di attività interrelate, svolte all'interno dell’azienda, che creano valore trasformando delle risorse (input del processo) in un prodotto (output del processo) destinato ad un soggetto interno o esterno all'azienda (cliente). • Il processo è teso al raggiungimento di un obiettivo aziendale, determinato in sede di pianificazione. • Tanto le risorse quanto il prodotto possono essere beni, servizi o informazioni oppure una combinazione di questi elementi. La trasformazione dell'input in output può essere eseguita con l'impiego di lavoro umano, di macchine o di entrambi. • Nelle aziende dotate di un sistema di gestione della qualità, in accordo alla norma ISO 9001, i processi aziendali devono essere misurabili e monitorabili nel tempo mediante l'utilizzo di indicatori di prestazione chiave. L’indicatore chiave di prestazione può essere di diversi tipi: • Indicatori generali: misurano il volume del lavoro del processo. • Indicatori di qualità: valutano la qualità dell'output di processo, in base a determinati standard ( p.e. rapporto con un modello di output, o soddisfazione del cliente) feedback. • Indicatori di costo • Indicatori tempo: misurano il tempo di risposta, a partire dall'avvio del processo fino alla sua conclusione. Quali sono i vantaggi di un sistema di lavoro basato sulla qualità: • Prima di tutto un’impresa ottiene un miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza. • Si definisce un modello di gestione qualitativo aziendale che porti ad un aumento della produzione associato ad un incremento del benessere dei dipendenti. • Un altro vantaggio importante è una maggiore competitività sul mercato, perché l’azienda certificata può distinguersi dalla concorrenza non qualificata. • Ha la possibilità di partecipare ai bandi di gara, ottenendo dei punteggi superiori. I documenti fondamentali da predisporre MANUALE DELLA QUALITA’ • Descrizione teorica del modo di lavorare della struttura conforme alla norma di riferimento. • PROCEDURE OPERATIVE Descrizione pratica di come la struttura opera in ogni suo settore oggetto della certificazione. • MODULISTICA Mezzo cartaceo o informatico per dare evidenza oggettiva del lavoro e dei controlli svolti Punti della norma UNI EN ISO 9001 • • • • • • • • Scopo e campo di applicazione Riferimenti normativi Termini e definizioni Sistema di gestione della qualità Responsabilità della direzione Gestione delle risorse Realizzazione del servizio Misurazioni analisi miglioramento SEZIONI DEL MANUALE QUALITA’DA PREDISPORRE • Mq 1 sqa SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE • Mq 2 sqa RIFERIMENTI NORMATIVI • Mq 3 sqa TERMINI E DEFINIZIONI • Mq 4 sqa SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ • Mq 5 sqa RESPONSABILITA’ DELLA DIREZIONE • Mq 6 sqa GESTIONE DELLE RISORSE • Mq 7 sqa REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO • Mq 8 sqa MISURAZIONI ANALISI MIGLIORAMENTO ESEMPIO DELLE PRINCIPALI PROCEDURE OPERATIVE • P.O.04 01 GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE • P.O.05 01 RESPONSABILITA’ DELLA DIREZIONE • P.O.06 01 GESTIONE DELLE RISORSE UMANE. • P.O.06 02 GESTIONE DELLE ATTREZZATURE. P.O.07 01 PROCESSI RELATIVI AL CLIENTE. • P.O.07 02 PIANIFICAZIONE DEL SERVIZIO. • P.O.07 03 APPROVVIGIONAMENTI. • P.O.07 04 EROGAZIONE SERVIZI. • P.O.07 05 IDENTIFICAZIONE RINTRACCIABILITA’ CONSERVAZIONE DEI SERVIZI. • P.O.08 01 VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE. • P.O.08 02 GESTIONE DEL SERVIZIO NON CONFORME. • P.O.08 03 MONITORAGGI E MISURAZIONI MIGLIORAMENTO CONTINUO AZIONI C./P MIGLIORAMENTO CONTINUO MIGLIORAMENTO CONTINUO DEL SISTEMA QUALITA’: • AZIONI PREVENTIVE • AZIONI CORRETTIVE • RIESAME DELLA DIREZIONE • POLITICA DELLA QUALITA’ • ANALISI DATI • VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE LA POLITICA DELLA QUALITA’ • La “Politica per la Qualità” ha lo scopo di essere una guida per i processi decisionali che si manifestano in tutto l’ISM CNR e di fornire, con obiettivi ed indirizzi ben identificati e specificati, l’ambito ed i limiti entro i quali opera il sistema di gestione della qualità. NORMA UNI EN ISO 9001/2008 • Il rispetto delle leggi vigenti e dei requisiti cogenti • La soddisfazione del cliente interno ed esterno • L'attenzione alla prevenzione delle non conformità, più che all'intervento a posteriori, per la loro eliminazione • Il coinvolgimento di tutto responsabilizzazione individuale • Il miglioramento continuo il personale e NORMA UNI EN ISO 9001/2008 ELEMENTO FONDAMENTALE NELLA REDAZIONE DI UN SISTEMA QUALITA’: ORGANIGRAMMA FUNZIONALE: • DIR: DIREZIONE. • RDD: RAPPRESENTANTE DELLA DIREZIONE PER LA QUALITA’. • RAQ: RESPONSABILE ASSICURAZIONE QUALITA’ • SEGR: SEGRETERIA • MGT: MANAGEMENT
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