Torino lì, 25 luglio 2014 Prot. n° 35 / sru 2514 TRENITALIA S.p.A. Divisione Passeggeri Regionale Direzione Regionale Piemonte Direttore Pascal GREGORIO Divisione Passeggeri Regionale Direzione Regionale Piemonte Produzione Francesco CLEMENTE R.I. Costo del Lavoro e Gestione del Personale Risorse Umane e Organizzazione Nord/Ovest Manuela ROSSI R.I. Costo del Lavoro e Gestione del Personale Risorse Umane e Organizzazione Nord/Ovest Piemonte Daniela CAMBONI OGGETTO: turni personale mobile Le Scriventi OO.SS. congiuntamente alle RSU/RLS, nel denunciare nuovamente l’urgenza di individuare soluzioni idonee ad una migliore organizzazione dei servizi e dei turni del personale mobile, con il fine di mitigare i carichi di lavoro dei turni stessi, manifestano forte preoccupazione relativamente all’andamento delle trattative aziendali come già riportato nel verbale del 17 luglio u.s. Ritengono indispensabile, nonché interesse di entrambe le parti, che l’obiettivo di cui sopra sia perseguito in modo celere, per mezzo di un confronto realmente finalizzato a trovare soluzioni efficaci alle problematiche che si procrastinano ormai da anni. In tal senso è necessario un segnale forte dell’azienda volto a riallacciare corrette relazioni industriali, nella consapevolezza dell’importanza di assumere soluzioni condivise. 1/2 Pertanto, a fronte del differimento dell’incontro programmato per lo scorso 21 luglio, in attesa di riavviare tale confronto è necessario che i turni, oggetto di confronto, vengano elaborati con i seguenti criteri: - tutto il personale deve essere messo in condizione di conoscere la propria cadenza di riposo e deve avere la garanzia di una equa distribuzione dei riposi QQ e RW; gli allacciamenti che compongono i turni vengano modificati solo in presenza di cambio orario; equa distribuzione della disponibilità tra gli impianti e tra il personale dello stesso impianto; equa distribuzione dei servizi con RFR tra gli impianti e tra il personale dello stesso impianto; equa distribuzione dei servizi di traghettamento tra gli impianti e tra il personale dello stesso impianto; equa distribuzione dei servizi di riserva tra gli impianti e tra il personale dello stesso impianto; i riposi giornalieri e settimanali in residenza che fuori residenza devono essere calcolati al netto dei tempi per gli spostamenti a termine del servizio; la località di Torino Stura non fa parte della base operativa e pertanto tutti i servizi che iniziano o terminano in tale località devono essere graficati con le modalità per raggiungerla o farvi ritorno a carico dell’Azienda; i servizi che interessano la fascia 00.00 – 05.00 devono essere programmati a doppio agente. Inoltre è indispensabile affrontare e chiarire in tempi brevi le problematiche relative alla logistica, alla garanzia della fruizione della refezione, alla definizione di regole per i turni di zona e alla fruizione delle ferie, come stabilito nel verbale del 30 giugno u.s. Distinti saluti 2/2