Le figure 1 e 2 mostrano un sistema di automazione composto dalle seguenti attrezzature: La macchina M1 produce dadi. Ha un buffer in ingresso BI1 da cui preleva pezzi semilavorati e un buffer in uscita BO1 in cui deposita i pezzi finiti. La macchina M2 produce viti. Ha un buffer in ingresso BI2 da cui preleva pezzi semilavorati e un buffer in uscita BO2 in cui deposita i pezzi finiti. La macchina M3 produce bulloni. Ha un buffer in ingresso BI3 da cui preleva dadi e viti e un buffer in uscita BO3 in cui deposita i bulloni assemblati. Il Carrello trasporta dadi e viti dai buffer in uscita delle macchine M1 e M2 al buffer in ingresso della macchina M3. I buffer in ingresso BI1 e BI2 vengono alimentati in modo che non siano mai vuoti. Il buffer in uscita BO3 viene svuotato continuamente in modo che non si riempi mai. I buffer in uscita BO1 e BO2 hanno capacità finita e possono riempirsi. Il buffer in ingresso BI3 ha capacità finita e si può svuotare. Le macchine M1 e M2 possono lavorare un solo pezzo alla volta. La macchina M3 può assemblare un solo dado e una sola vite alla volta. Quando il buffer BO1 è pieno, la macchina M1 si blocca e riparte solo quando il buffer BO1 non è pieno. Quando il buffer BO2 è pieno, la macchina M2 si blocca e riparte solo quando il buffer BO2 non è pieno. Il Carrello può trasportare un dado o una vite alla volta. Quando il buffer BI3 è pieno, il Carrello si ferma. Quando il buffer BI3 non è pieno, il Carrello preleva un dado o una vite dai buffer BO1 o BO2 se non sono vuoti. All'avvio le macchine non stanno lavorando, i buffer BI1 e BI2 sono pieni, i buffer BO1, BO2, BI3 e BO3 sono vuoti, il Carrello è fermo davanti alla macchina M3 ed è vuoto. Figura 1 1. 2. 3. 4. Figura 2 Rappresentare lo State Chart delle macchine M1 e M2 (6 pt) Rappresentare lo State Chart della macchina M3 (6 pt) Rappresentare lo State Chart del Carrello (6 pt). Progettare in ROS il simulatore e il sistema di controllo (4 pt)
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