ATTO N. 1498 - Leggi regionali

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ATTO N . 1498
INTERROGAZIONE
del Consigliere STUFARA
ESITI DEL MONITORAGGIO, EFFETTUATO NEL SITO DI INTERESSE NAZIONALE DI TERNI E
PAPIGNO E NELL'AREA INTERESSATA DALL'INCENDIO DELL'AZIENDA ECORECUPERI DI
VASCIGLIANO DI STRONCONE, PER LA RICERCA DI PRESENZA DI DIOSSINE E
POLICLOROBIFENILI (PCB) DIOSSINA - SIMILI NEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE AZIONI DI TUTELA SANITARIA ED AMBIENTALE DA INTRAPRENDERSI - ADOZIONE DI
OPPORTUNE MISURE AL FINE DI RENDERE ACCESSIBILI ALLA POPOLAZIONE I DATI
RELATIVI AL MONITORAGGIO STESSO
Depositato alla Sezione Flussi Documentali, Archivi e Privacy
il 19/03/2014
Trasmesso al Presidente della Giunta regionale il 19/03/2014
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Gruppo consiliare
Partito della Rifondazlone
Comunista
per la Federazione di Sinistra
Il Presidente
Interrogazione avente per oggetto:
"Monitoraggio per la ricerca delle diossine negli alimenti di origine
animale: esiti dell'indagine relative al SIN di Terni e Papigno ed all'area
interessata dall'incendio di Vascigliano di Stroncone"
Premesso che
A seguito dell'Intesa siglata in sede di Conferenza Stato Regioni il 22 novembre
2012 in merito alla proposta del Ministero della Salute di deliberazione CIPE per
l'approvazione del progetto interregionale "Piano di monitoraggio per la ricerca
delle diossine negli alimenti di origine animale", la Regione Umbria, con DGR n.
1780 del 27 dicembre 2012, ha approvato il Piano relativo al territorio regionale
in prossimità dei Siti d'Interesse Nazionale (S.I.N.), prevedendone lo
svolgimento dal1 gennaio al31 ottobre de12013;
Il suddetto Piano si propone di indagare i contaminanti ambientali negli alimenti
"prodotti in prossimità dei S.I.N."; in Umbria risulta ad oggi presente il solo Sito
di Terni - Papigno, già perimetrato con Decreto del Ministero dell'Ambiente e
della Tutela del Territorio 8 luglio 2002;
Secondo quanto disposto dalla DGR 1780 del 2012, il suddetto Piano si pone
"in continuità con quanto già attuato con il "Piano di monitoraggio dei
contaminanti ambientali in alimenti di origine animale e vegetale prodotti nel sito
di interesse nazionale Terni - Papigno" di cui alla Determina Dirigenziale n.
8237 del 15 novembre 2011", il quale non avrebbe rilevato "superamenti dei
limiti per quanto riguarda diossine e PCB diossina simili";
Con la successiva Determinazione Dirigenziale n. 3387 del 30 giugno 2013, è
stato modificato ed integrato il Piano di monitoraggio per il S.I.N. Di Terni e
Papigno, prevedendo sia il differimento dei tempi di campionamento da parte
del Servizio Veterinario Igiene degli allevamenti e produzioni zootecniche
dell'Azienda USL Umbria 2, in ragione della "scarsa disponibilità della matrice
latte ovino", sia l'inserimento nel Piano del campionamento della matrice uova
di gallina da allevamenti rurali;
Ai fini dell'attività di campionamento, "prevista dal 10 gennaio 2013 al 30
settembre 2013", è stato previsto il prelevamento di 3 unità campione da 500 mi
di latte "per ogni campione di matrice latte ovino" e di una unità campionaria di
30 uova "per ogni campione di matrice uova di gallina", con il conferimento
finale di tutti i campioni all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e
delle Marche;
Palazzo
Regione Umbria
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Partito della Rifondazione
Cesaroni
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Comunista
per la Federazione di Sinistra
Il Presidente
Considerato che
Stando a quanto disposto dagli atti, il programma di monitoraggio dovrebbe
essersi già concluso, mentre sono ad oggi non ancora disponibili i suoi risultati;
Oltre che dalle indagini relative ai Piani sopra richiamati, il territorio della conca
ternana è stato già oggetto del Piano di monitoraggio per la ricerca di diossine e
pcb diossina-simili nell'area interessata dall'incendio dell'Azienda Ecorecuperi
di Vascigliano di Stroncone, disposto con Determinazione Dirigenziale n. 12437
del 31 dicembre 2009 e che ha rilevato, su 85 campioni esaminati, "non
conformità pari al 43% dei campioni di origine animale e al 50% dei campioni di
origine vegetale";
Sempre in riferimento all'incendio di Vascigliano di Stroncone, con le
successive Determinazioni Dirigenziali n. 1315 del19 febbraio 2010 e n. 2555
del 26 marzo 2010, è stata disposta la seconda fase del Piano di monitoraggio,
con l'estensione dell'area di indagine "ad 8 chilometri dalla sorgente di
emissione", di cui ad oggi non sono noti gli esiti;
Ritenuto che
Oltre che da ragioni territoriali, le vicende relative all'incendio di Vascigliano ed
al S.I.N. di Terni e Papigno, risultano legate in particolare dalla decisione
assunta dal Presidente della Provincia di Terni, tramite ordinanza del10 ottobre
2011, di procedere, contro il parere del Ministero dell'Ambiente, alla rimozione
ed allo smaltimento delle otre 7 mila tonnellate di rifiuti pericolosi derivanti dal
suddetto incendio nella discarica di Vocabolo Valle, ricadente appunto nel già
compromesso S.I.N. di Terni e Papigno;
La comunicazione alla popolazione dei risultati dei monitoraggi svolti da parte
delle autorità competenti rappresenta una priorità, anche in vista
dell'individuazione delle azioni necessarie per la tutela sanitaria ed il
risanamento dei valori ambientali nelle aree interessate;
Sottolineato che
E' tutt'ora in corso una petizione online, promossa dall'Associazione Italia
Nostra di Terni e WWF dell'Umbria, per chiedere alla Regione la pubblicazione
dei dati dei monitoraggi effettuati, che in pochi giorni ha raggiunto oltre 15 mila
sottoscrizioni, a conferma della grande attenzione suscitata dalle problematiche
ambientali connesse al S.I.N. Di Terni e Papigno,
Palazzo Cesaroni
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Il Presidente
Si interroga la Giunta regionale
Sull'esito del monitoraggio svolto nell'ambito della ricerca delle diossine negli
alimenti di origine animale nel S.I.N, di Terni e Papigno e nell'area interessata
dall'incendio di Vascigliano di Stroncone e sulle eventuali valutazioni in merito
alle azioni di tutela sanitaria ed ambientale per tali aree;
Sulla necessità di adottare le opportune misure per rendere noti e facilmente
accessibili alla popolazione i dati relativi ai monitoraggi svolti sugli alimenti,
nonché di informarla rispetto agli eventuali provvedimenti di prevenzione
sanitaria ed ambientale;
Perugia, 19 marzo 2014
Damiano Stufara
Presidente Gruppo consiliare
del Partito della Rifondazion Comunista

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