Presentano Introduzione Il presente documento ha come scopo quello di illustrare ed argomentare le motivazioni che dovrebbero indurre gli organismi di settore a dotarsi di uno strumento efficace e collaudato per implementare la raccolta differenziata “porta a porta” al fine di : • raggiungere elevati standard qualitativi dei materiali di recupero, • responsabilizzare i cittadini, • imporre tributi proporzionali al rifiuto conferito. A tal proposito il sistema Eco-Chip propone sul mercato un sistema semplice e collaudato, basato sulla tecnologia RFID (identificazione a Radio Frequenza), che consente la tracciabilità dei rifiuti conferiti e quindi di poter perseguire una serie di vantaggi economici-gestionali, a favore sia degli organismi di settore che delle stesse utenze, rispettando nel contempo le linee direttive imposte dalla comunità Europea. Obiettivi La corretta applicazione della tracciabilità si pone il raggiungimento dei seguenti obiettivi: • Aumento della raccolta differenziata • Riduzione dell’indifferenziato • Miglioramento della qualità dei prodotti riciclabili • Rilevante riduzione del consumo dei sacchetti • Incremento entrate da aumento della qualità dei rifiuti differenziati • Incremento entrate da sanzioni regolamentari per effetto degli efficaci accertamenti dei conferimenti illeciti • Ottimizzazione del servizio di raccolta (personale e mezzi) • Calcolo del tributo in modo equo e proporzionale Tecnologia del sistema Cos’è l’RFID? RFID è l'acronimo di Identificazione a Radio Frequenza (Radio Frequency Identification). La tecnologia RFID viene utilizzata per l’identificazione di oggetti, animali o persone. È basata sulla capacità di memorizzare e accedere a distanza ai dati usando dispositivi elettronici (chiamati TAG o transponder) che sono in grado di rispondere, comunicando le informazioni in essi contenute, quando "interrogati". Il sistema RFID si basa sulla lettura a distanza di informazioni contenute in un tag RFID usando degli appositi lettori. I componenti base di un sistema RFID sono: • i transponder (tag); • i dispositivi di lettura/scrittura; • e le relative antenne. In funzione delle potenze di alimentazione e delle frequenze operative, il campo di lettura può variare da pochi centimetri a 2 metri. Tecnologia del sistema Nello specifico un sistema RFID è costituito da: Fig.1 Palmare scrittura Fig.2 Lettore fisso Fig.3 Antenna Tecnologia del sistema SACCHETTI PERSONALIZZATI Ricezione sacchetti dotati di tags RFID. SACCO PRODOTTO E CERTIFICATO DA: Operatività del sistema Fase 1: Abbinamento utente/codice univoco In fase di distribuzione, si effettuata la lettura della carta di riconoscimento magnetica/ottica (PERSONAL CARD) e del pacco di sacchetti; questa operazione permetterà al sistema di effettuare l’associazione UTENTE SACCHETTI. Il lettore immagazzinerà queste informazioni in modo da poterle successivamente comunicare al sistema centrale. Operatività del sistema Fase 2: Conferimento Nella fase del raccolta dei sacchetti, i tags verranno letti dalle antenne posizionate sulla “bocca posteriore” degli automezzi, le quali invieranno, in tempo reale, i dati al lettore collocato all’interno della cabina. Le due antenne saranno collegate ad una centralina che effettuerà la lettura contemporanea di tutti i nuovi sacchetti introdotti e ne memorizzerà i rispettivi codici. Operatività del sistema Fase 2 bis: Conferimento con cassonetti Il sistema, qualora la raccolta porta a porta preveda l’impiego di cassonetti, consente il mantenimento degli stessi e dei mezzi già in dotazione. Non è necessaria alcuna modifica ai cassonetti mentre, sui mezzi, andranno istallate apposite antenne e dispositivi di lettura. Nel momento in cui i sacchetti vengono scaricati dal cassonetto al compattatore, avviene la lettura di tutti i codici utente senza alcuna possibilità di mancate o doppie letture. Operatività del sistema Fase 3: Trasferimento dati Al rientro del mezzo in sede, i dati contenuti nella centralina verranno automaticamente scaricati nel server centrale, tramite WiFi, alla rete dati. Operatività del sistema Fase 4: Immagazzinamento e restituzione dati Il server permetterà l’accostamento ed il confronto dei dati raccolti nella fase iniziale con quelli della fase finale (data/ora/quantità/tipologia, ricezione e restituzione sacchetti). Privacy La metodologia garantisce la totale privacy dell’utente. Infatti al sacchetto non sarà abbinato il nome dell’utente bensì un codice univoco. Pertanto, soltanto la persona preposta e previa autorizzazione, potrà accedere al server ed identificare nominalmente il codice richiesto. Esperienze - sintesi risultati ottenuti Di seguito i dati emersi in alcune realtà in cui attualmente è operativo il sistema Eco-Chip, attivato a seguito di una raccolta differenziata porta a porta. Comune di Mantova (MN) Pur manifestando piena soddisfazione e notevoli miglioramenti sulla raccolta differenziata, non ci sono dati in quanto lo scorso Giugno si è avviato contestualmente il PAP ed il sistema Eco-Chip. Comune di Lissone (MB) Partendo da una raccolta differenziata del 64,30%, in tre mesi ha aumentato tale percentuale di circa il 12% Comune di Settimo Milanese (MI) È partito da una raccolta differenziata del 55% e, nel primo mese, la raccolta è aumentata del 7,38% e nel secondo del 10,58% Comuni di Petriolo (MC) È partito da una raccolta differenziata del 74,69% e, nei primi quattro mesi, la raccolta è arrivata a una media di 82 %. Comune di Seveso (MB) È partito da una raccolta differenziata del 64,85 % e, nei primi due mesi, la raccolta è aumentata fino al 76 %. Esperienze - sintesi risultati ottenuti Tracciato informazioni raccolte Tracciato informazioni raccolte Vantaggi ed Economie OBIETTIVO VANTAGGI ED ECONOMIE Incremento della percentuale di raccolta differenziata (oltre la soglia del 75%) Maggiori introiti economici dati dalla vendita dei materiali a recupero Riduzione dell’indifferenziato Minori costi abbancamento in discarica Miglioramento della qualità dei prodotti riciclabili (direttiva Europea) Evitare le penali applicate dai consorzi di filiera, maggiore introito dalla vendita Riduzione del consumo dei sacchetti Riduzione della specifica voce di costo Riduzione della produzione totale dei rifiuti (direttiva Europea) Minori oneri di gestione e riduzione dei costi di smaltimento Proventi provenienti da sanzioni Genera cassa, mantiene alta l’attenzione Economie sul sistema di raccolta Ottimizzazione del personale e dei mezzi Calcolo del tributo Strumento certo e puntuale per il corretto calcolo del tributo Vantaggi ed Economie Attraverso l’introduzione del sistema di tracciabilità dei rifiuti, oltre alle reali economie, si possono avere una serie di vantaggi dovuti alla responsabilizzazione degli utenti e che si traducono in: • rilevante decoro urbano, • maggiore garanzia della regolarità dei contribuenti in fase di assolvimento del pagamento del tributo, • attivazione di specifiche campagne volte ad un miglioramento nelle corrette modalità di adesione alla raccolta differenziata, • attivazione di sistemi premianti per il conferimento presso centri di raccolta comunali, o attivazione di altre iniziative similari. Trattasi di azioni che concorrono a generare economie indirette ed un servizio qualificato e vincente. Inoltre il sistema eco-chip, garantendo il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata, evita ai comuni di pagare le sanzioni imposte dalla CEE come addizionale sul tributo per lo smaltimento in discarica. L’impiego del metodo nella TASSAZIONE Ipotesi di determinazione del prelievo in base al numero di conferimenti Contesto normativo Evoluzione normativa caratterizzata dalle seguenti norme: TARSU D.LGS 507/93, TIA1: D.LGS 22/97, TIA2: D.LGS 152/2006, TARES D.L. 201/2011 e TARI (Legge di Stabilità n.147 del 2014) prevede il METODO PRESUNTIVO la suddivisione tra gli utenti dei costi variabili attraverso coefficienti presuntivi elaborati dal Ministero in base ad indagini statistiche sulla produzione dei rifiuti (superficie, numero residenti, …) La mancanza dei dati puntuali da attribuire alle singole utenze è stata, fino ad oggi, una delle spiegazioni al mantenimento del regime TARSU Pertanto ci troviamo di fronte una situazione dove: - la raccolta differenziata risulta anonima, - c’è scarsa incidenza sul singolo utente virtuoso, - la tassazione non è equa in quanto non proporzionale tra consumo e costo. Obiettivo inseguito Pagare per il servizio istituito Pagare per i rifiuti conferiti Elemento contributivo Proporzionalità ed equità Obiettivo inseguito incentivazione premiare i comportamenti virtuosi applicando tecniche che permettano di “misurare” la quantità di rifiuti prodotti dal singolo utente ed applicare costi proporzionati con questi principi Sostenibilità ambientale: incentivare comportamenti responsabili. Sostenibilità economica: il prelievo deve garantire la copertura dei costi del servizio. Equità: ciascun utente versa un tributo in proporzione ai rifiuti prodotti. Efficienza del gestore: monitoraggio continuo sul servizio di raccolta. Incentivazione • Premi ai comportamenti virtuosi – Differenziazione dei rifiuti conferiti – Rispetto delle regole di conferimento – Riduzione dei rifiuti • Penalità ai comportamenti elusivi e negligenti – – – – Prevenzione Educazione Controllo Sanzioni Il porta a porta «ieri» • Servizio all’insegna dell’educazione ed attenzione al problema rifiuti ma non in grado di produrre effetti sulla proporzionalità del prelievo. Si abbatte il costo complessivo del servizio ma si generalizza l’effetto scarsa incidenza sul singolo utente virtuoso • Raccolta differenziata … ma anonima (senza premialità) Il porta a porta «oggi» • Quantificazione dei conferimenti di ciascun singolo utente – Il sistema traccia i conferimenti per tipologia di raccolta – Il sistema individua i contribuenti potenzialmente non in regola e da investigare – Il sistema individua chi “bara” • Io differenzio e conferisco: pago per i rifiuti conferiti Num. sacchi Cod. utente Quantità Tassa Conclusioni Il sistema Eco-Chip è composto da una filiera di aziende quali: STRIM - PLASTISAC - ANDREANI TRIBUTI , ognuna specializzata e riconosciuta nel proprio settore, in grado di offrire sul mercato un servizio completo, dall’installazione del sistema hardware e software con la relativa strumentazione alla produzione dei singoli sacchetti in polietilene con RFID, fino alla gestione della fatturazione puntuale in conformità con le vigenti norme tributarie in materia di tracciabilità della raccolta differenziata. Un sistema che ad oggi, nell’ambito del territorio nazionale, può vantarsi di essere l’unico in grado di installare, avviare e fornire un adeguata assistenza sulla tracciabilità della raccolta differenziata attraverso la tecnologia RFID, strutturando una tariffazione puntuale basata sui principi e sulle regole esposte nei precedenti paragrafi. STRIM srl Via Crivelli, 10 62027 San Severino Marche (MC) Tel +390733/639238 [email protected] PLASTISAC srl Via Brescia, 11 46100 Mantova Tel +390376/391192 [email protected] ANDREANI TRIBUTI Via Cluentina, 33/D 62100 Macerata Tel +390733/292088 [email protected]
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