I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE "L.G.M. COLUMELLA” 7310 Lecce, Via S. Pietro in Lama - tel. Centralino: 0832-359812 - fax: 0832-359642 E-mail: [email protected] http://www.istitutocolumella.le.it ESAME DI STATO Anno scolastico 2013/14 Classe 5^ Sezione E Indirizzo : TECNICO DEI SERVIZI RISTORATIVI Documento del Consiglio di Classe Deliberato il 12/05/2014 Affisso all’albo il ______ 1 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 INDICE 1 - PROFILO PROFESSIONALE …….. 2 - PROFILO DELLA CLASSE 2.1 Composizione del consiglio di classe e continuità didattica 2.2 Elenco alunni, con indicazione della provenienza e dei crediti scolastici 2.3 Elenco candidati esterni assegnati alla classe 2.4 Presentazione della classe ……. …… …… …… 3 –OBIETTIVI DISCIPLINARI E PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE 3.1.Relazione disciplinare per obiettivi • Alimenti e alimentazioni • Legislazione per le aziende ristorative • Matematica • Scienze motorie • Italiano • Storia • Economia e gestione delle aziende ristorative • Inglese • Francese • Religione • Lab. Serv. Ristorativi 3.2 Area di professionalizzazione e Progetto di Alternanza Scuola / Lavoro (schema presente nella modulistica) 3.3 Moduli trasversali e/o interdisciplinari 4 - ATTIVITÀ EXTRA CURRICOLARI (cfr. Pianificazione annuale) (Viaggi d’istruzione, visite guidate, scambi, stage, tirocini, mostre, conferenze, teatro, cinema, ecc.) 5 - CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE (cfr. Pianificazione annuale e POF) (indicatori e descrittori adottati per la formulazione di giudizi e/o per l’attribuzione dei voti) 5.1 Obiettivi didattici trasversali 5.2 Strategie didattiche 5.3 Criteri di valutazione 5.4 Metodi, strumenti e verifiche Allegati: - Griglie di valutazione della 1^ prova (presenti nella modulistica) - Griglia di valutazione della 2^ prova - Griglia di valutazione del colloquio (presenti nella modulistica) - Simulazione della 3^ prova - Elenco delle tematiche oggetto dei percorsi presentati dai candidati 2 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 1 – PROFILO PROFESSIONALE TECNICO DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE: conoscenze • Conoscenze culturali, tecniche ed organizzative del mercato della ristorazione, dell’andamento degli stili alimentari e dei consumi locali, nazionali ed internazionali, dell’igiene professionale e delle condizioni igienico-sanitarie dei locali di lavoro, della merceologia e della conservazione degli alimenti anche alla luce della moderna dietetica, della tecnologia del settore come pure delle norme giuridiche relative alle aziende ed alla sicurezza dei lavoratori competenze • • • • Utilizzare due lingue straniere Controllare l'approvvigionamento delle derrate Controllare la qualità-quantità-costi della produzione e distribuzione di pasti, buffet e banchetti Organizzare il lavoro e la guida di un gruppo e le sue relazioni con gruppi di altri servizi capacità • • • • Comprendere le esigenze del personale e della clientela Comunicare con il personale e la clientela Controllare l'attività dell'azienda e dei singoli reparti rappresentare le finalità dell'azienda 3 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 2 - PROFILO DELLA CLASSE 2.1.Composizione del consiglio di classe e continuità didattica Materia Docente 3° anno 4° anno 5°anno SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE BARBETTA ADELE FRANCESCA SI SI SI LABORATORIO ORGANIZZ.GESTIONE SERVIZI RISTORATIVI BELLO LUIGI NO SI SI MATEMATICA ED INFORMATICA BORTONE EMMA MARIA NO SI SI ALIMENTI E ALIMENTAZIONE COLOSIMO RAFFAELE NO NO SI FRANCESE COPPOLA DANIELLA NO NO SI INGLESE DE FILIPPI MARIA NO NO SI ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE RISTORATIVE MAGGIO ROSSELLA NO NO SI LINGUA ITALIANA, STORIA MARCELLO MARIA NO SI SI LEGISLAZIONE ZOPPI UGO REMO GIUSEPPE NO SI SI RELIGIONE CATTOLICA MAZZOTTA CARLO NO NO SI 4 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 2.2. Elenco alunni, con indicazione della provenienza e dei crediti scolastici COGNOME E NOME Provenienza (indicare se provengono dalla classe precedente, da altri indirizzi, da altro istituto) 1. Borelli Noemi 2. Calò Lorenzo 3. Caprioli Lorenzo 4. Cretì Lea 5. De Blasi Corinne 6. De Crescenzo Federica 7. Durante Davide 8. Leo Anna Rita 9. Nobile Francesca 10. Potì Benedetta 11. Profilo Giulia 12. Rinaldi Silvia 13. Spada Federica 14. Spagnolo Enrica IV^ E/TSR IV^ E/TSR IV^ E/TSR IV^ E/TSR IV^ E/TSR IV^ E/TSR V^ B/TSR IV^ E/TSR IV^ E/TSR IV^ E/TSR IV^ E/TSR IV^ E/TSR IV^ E/TSR V^ E/TSR 3° ANNO 4° ANNO TOTALE CREDITO 2.3. Elenco candidati esterni assegnati alla classe 1. 2. 3. 4. 5. Imbriani Chiara (San Cesario di Lecce – 16/03/1989) Pezzolla Leonardo (Ostuni – 22/05/1973) Pisanò Pierandrea (San Cesario di Lecce – 28/08/1991) Scarpa Lorenzo (Campi Salentina – 31/07/1990) Zanetti Roberto (Pieve di Cador – 02/02/1976) 5 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 2.4 Presentazione della classe La classe è ora costituita da 14 studenti (3 maschi e 11 femmine) tutti provenienti dalla IV E/tsr tranne due provenienti dalla V B/tsr e V E/tsr dello stesso istituto in quanto ripetenti. Nel corso dell’anno un alunno già proveniente da altro istituto ha interrotto la frequenza e ritirato l’iscrizione. Nel corso del triennio finale la classe, proveniente quasi tutta dall’indirizzo di Qualifica per Addetto Servizi Alberghieri Cucina, ha via via ridotto il numero di ammessi all’anno successivo ed anche la composizione del corpo docente è mutata negli anni non garantendo continuità didattica. La classe ha tenuto, nel corso dell’anno, un comportamento adeguato al contesto scolastico e sotto il profilo umano è cresciuta positivamente amalgamandosi al suo interno e sviluppando rapporti interpersonali amichevoli e solidali. Anche nei confronti dei docenti, gli alunni hanno sempre manifestato un rapporto aperto, spontaneo e rispettoso. La frequenza nel complesso è stata regolare, anche se per alcuni alunni si sono registrati periodi di assenza e un certo numero di ritardi rispetto all’orario di inizio delle lezioni; ciò non ha tuttavia compromesso il limite minimo di ore di lezioni necessarie all’ammissione agli Esami di Stato. La partecipazione al dialogo educativo, pur con differenziazioni a seconda delle discipline, si è rivelata generalmente propositiva. L’impegno di studio, invece, è stato diversificato a livello personale. Il programma delle singole discipline nelle linee generali è stato svolto come previsto e gli obiettivi educativi e formativi, prefissati all’inizio dell’anno, sono da ritenersi in larga parte raggiunti. Per ciò che riguarda gli obiettivi raggiunti si rimanda alle relazioni finali di ogni singola disciplina. Eterogeneo è il profilo della classe in relazione al profitto: un gruppo di alunni, in virtù di un impegno costante e motivato e di adeguate capacità logiche ed espressive, ha conseguito da buoni a ottimi risultati; un secondo gruppo ha rivelato un impegno per lo più regolare ed un metodo di lavoro nel complesso produttivo; i restanti elementi, per lo più per un impegno discontinuo, modesta capacità rielaborativa e/o per pregresse lacune parzialmente superate, hanno raggiunto un livello di profitto e di maturità culturale appena accettabile. Per quest’ultimo gruppo alla fine del primo quadrimestre il Consiglio di classe ha deliberato di segnalar le situazioni di insufficienza, attuando nel periodo febbraio/marzo le strategie finalizzate al recupero formativo, culturale e professionale dello studente, secondo la modalità del recupero in itinere, prevista dal POF e deliberata dagli Organi Collegiali. …………………… 6 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 3 – OBIETTIVI DISCIPLINARI E PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE MATERIA ALIMENTI E ALIMENTAZIONE Prof. RAFFAELE COLOSIMO classe e indirizzo V E TSR anno scolastico 2013/2014 CONOSCENZE Gli studenti conoscono: • le principali tecniche fisiche, chimiche e biologiche di conservazione degli alimenti • le principali cause chimiche, fisiche e biologiche di alterazione, sofisticazione e tossinfezione degli alimenti; • le tematiche essenziali degli additivi chimici e i concetti base riguardanti il controllo di qualità degli alimenti; • il peso teorico ideale, il metabolismo di base e di attività, • il concetto di dieta equilibrata e i principali regimi alimentari • i diversi tipi di dieta da adottare in base alle varie fasce di età; • elementi base di dietoterapia. COMPETENZE Lo studente dovrebbe aver acquisito competenze che lo mettano in grado di: • Indicare le caratteristiche igieniche che valorizzano la qualità di un prodotto alimentare • Capire la relazione fra tossinfezioni alimentari e la scarsa qualità igienica degli alimenti o di un servizio ristorativo • Indicare quali sono le principali tecniche di conservazione degli alimenti e come influiscono sul valore nutrizionale e commerciale degli stessi • comprende l’innocuità o la nocività degli additivi alimentari, dei pesticidi, dei fitofarmaci e dei metalli pesanti • Conoscere le linee guida per una sana alimentazione nelle varie età in modo da poter analizzare criticamente le diete proposte da mass-media, pubblicità ecc. • Saper utilizzare correttamente il linguaggio specifico CAPACITÀ Ogni alunno ha raggiunto livelli e capacità diversi di espressione e rielaborazione personale dei contenuti proposti. 7 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 PROGRAMMA SVOLTO 1. CONTAMINAZIONE DEGLI ALIMENTI - Modalità di trasmissione dei microrganismi e sviluppo della malattia - Principali tossinfezioni ed infezioni alimentari: salmonellosi, intossicazione stafilococcica, botulismo, listeriosi, tifo e paratifo, colera, epatite A - Parassitosi o infestazioni alimentari contaminazione da sali di metalli pesanti (mercurio, piombo, cadmio, ecc.); contaminazione da contenitori per alimenti, da fitofarmaci e da radiazioni; - alterazione degli alimenti (cause biologiche, cause chimico-fisiche); - qualità: chimica, nutrizionale, microbiologica, legale, organolettica: - il sistema HACCP - frodi alimentari 2. METODI DI CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI: - metodi fisici (pastorizzazione, sterilizzazione, refrigerazione, congelamento, surgelazione, disidratazione parziale e totale, liofilizzazione, radiazioni ionizzanti, atmosfere modificate e controllate, confezionamento sotto vuoto); - metodi chimici naturali (aggiunta di sale, aceto, olio, alcol, zucchero). - metodi chimico-fisici (affumicamento e fermentazione). - conservazione con additivi chimici volontari 3. DIETETICA E DIETOLOGIA - richiamo di dieta razionale ed equilibrata (L.A.R.N.) - alimentazione nelle varie condizioni fisiologiche (infanzia, adolescenza, età adulta, gravidanza, allattamento, terza età, dieta dello sportivo); - dieta mediterranea, dieta vegetariana, dieta vegetaliana; - cenni di dietoterapia (obesità, anoressia, bulimia, magrezza, aterosclerosi, diabete, ipertensione e gotta); - alimentazione e cancro - intolleranze e allergie alimentari Ore effettivamente svolte dal docente alla data 15/05/1914: 89 h Ore restanti da svolgere fino al termine dell’anno scolastico: 11 h 8 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 LEGISLAZIONE PER LE AZIENDE RISTORATIVE Prof. Ugo ZOPPI MODULO 1 : LE OBBLIGAZIONI u.d. n. 1 – Il rapporto obbligatorio obiettivi contenuti attività Conoscenze: La maggior parte della classe conosce gli argomenti proposti; Competenze: la maggior parte riesce a contestualizzare gli argomenti proposti ed è in grado di fare collegamenti; Capacità: La maggior parte della classe mostra una significativa capacità di sintesi e orientamento tra i vari argomenti studiati Concetto di obbligazione, elementi, fonti delle obbligazioni Lezione frontale Valutazione complessiva Discreta tempi Valutazione complessiva Pienamente sufficiente Tempi Valutazione complessiva Mediamente discreta tempi Ottobre-novembre Analisi dei casi e della normativa La cessione del credito: pro soluto e pro solvendo La prestazione e le sue caratteristiche L’oggetto della prestazione Classificazione delle obbligazioni L’adempimento e la mora del creditore L’inadempimento e la mora del debitore Il risarcimento del danno per inadempimento u.d. n. 2 - Il fatto illecito e la nozione di responsabilità civile (art. 2043) obiettivi contenuti attività Conoscenze: La maggior parte della classe conosce sufficientemente la nozione di fatto illecito Competenze: Gli alunni sanno distinguere, nell’ambito dell’argomento, la differenza tra dolo e colpa Capacità: La maggior parte degli alunni riesce a commentare l’articolo relativo all’illecito civile L’illecito civile: art.2043 c.c Lezione frontale Il dolo e la colpa Analisi della normativa Dicembre-gennaio Il risarcimento del danno Elemento oggettivo ed elemento soggettivo Nesso di causalità Ingiustizia del danno Responsabilità oggettiva u.d. n. 3 - Il contratto obiettivi contenuti attività Conoscenze: La maggior parte della classe conosce sufficientemente la funzione, la struttura , gli elementi, i casi di invalidità ed inefficacia del contratto Competenze: Gli alunni sanno utilizzare le Art.1321 c.c Il contratto: definizione e classificazioni Elementi essenziali e accidentali L’autonomia contrattuale Invalidità e inefficacia Lezione frontale Analisi dei casi Gennaio 9 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 conoscenze contestualizzandole con terminologia anche tecnica Capacità: La maggior parte degli alunni riesce a a stabilire collegamenti MODULO 2 : BED & BREAKFAST u.d. n.1 - Avviamento e adempimenti normativi obiettivi contenuti attività Conoscenze: La maggior parte della classe conosce gli aspetti più significativi del turismo ricettivo Competenze: Gli studenti sono in grado di distinguere il B&B in forma d’impresa di famiglia da quello gestito in forma imprenditoriale. Capacità: La maggior parte degli alunni conosce tutti gli adempimenti amministrativi finalizzati all’apertura di un B&B e sono in grado di compilare una SCIA Segnalazione Certificata d’Inizio Attività IL B&B: struttura e dimensioni Requisiti normativi: adeguamento L. 46/90 Rispetto delle norme igienicosanitarie L’unità immobiliare e le camere Residenza o dimora del titolare Le proposte di aggiornamenti normativi sul territorio regionale Lezione frontale Analisi della normativa Simulazione di avviamento di un’attività di B&B Organizzazione di un evento sul tema studiato: “Matinée économique” Valutazione complessiva Buona tempi Febbraio MODULO 3 : I CONTRATTI DELL’AZIENDA RISTORATIVA u.d. n.1 - I contratti tipici e atipici obiettivi contenuti attività Conoscenze: La maggior parte della classe conosce gli aspetti più significativi dei contratti analizzati Competenze: Gli studenti sono in grado di utilizzare le conoscenze e individuare i concetti chiave . Alcuni sanno contestualizzare con discreta terminologia specifica. Capacità: Gli studenti riescono ad individuare e commentare le categorie contrattuali studiate sul codice civile. Inoltre alcuni riescono anche a stabilire collegamenti. Comprevendita art. 1470 c.c.: nozione, classificazione, funzione e caratteri Locazione art. 1571: nozione, classificazione, funzione e caratteri Somministrazione art. 1559 c.c.: nozione, classificazione, funzione e caratteri Deposito in albergo art. 1783 c.c.: nozione, classificazione, funzione e caratteri Deposito bancario: nozione, classificazione, funzione e caratteri Catering: nozione, classificazione, funzione e caratteri Banqueting: nozione, classificazione, funzione e caratteri Lezione frontale Valutazione complessiva In media discreta tempi marzo Analisi della normativa 10 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 MODULO 4 : IL DIRITTO DEL LAVORO u.d. n.1 – Il contratto di lavoro obiettivi contenuti attività Conoscenze: La maggior parte della classe conosce il contratto di lavoro subordinato. Competenze: Gli studenti sono in grado di distinguere la differenza tra lavoro subordinato e lavoro autonomo e hanno anche appreso alcune forme di lavoro flessibile Capacità: Gli studenti hanno appreso come accedere ad alcune forme di lavoro flessibile allo scopo di entrare nel mondo del lavoro. Le fonti normative del diritto del lavoro. Lezione frontale Studio delle fonti normative Valutazione complessiva In media discreta tempi Maggio-giugno Il contratto di lavoro subordinato: art. 2094 c.c. Definizione del contratto, elementi essenziali e svolgimento del rapporto di lavoro Il contratto di lavoro autonomo: art. 2222 c.c. Caratteri fondamentali Il licenziamento Il lavoro flessibile MODULO 5 : LA LEGISLAZIONE IGIENICO-SANITARIA u.d. n.1 l’autocontrollo sull’igiene dei prodotti alimentari obiettivi contenuti attività Conoscenze: La maggior parte della classe conosce gli aspetti più significativi dei contratti analizzati Competenze: Gli studenti sono in grado di distinguere l’analisi dei rischi dal controllo dei punti critici. Inoltre soni in grado di individuare e commentare “i sette principi fondamentali del Sistema H.A.C.C.P. Capacità: Gli studenti riescono a comprendere l’importanza dell’igiene e del comportamento sul luogo di lavoro Nuove modalità di controllo sull’igiene dei prodotti alimentari Lezione frontale Valutazione complessiva Mediamente discreta tempi aprile Analisi della normativa Il Sistema H.A.C.C.P. I Manuali di corretta prassi igienica Il manuale di autocontrollo aziendale I controlli ufficiali 11 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia : Matematica Prof. Bortone E. M. Libro di testo adottato : Formazione all'analisi di Dodero-Baroncini-Manfredi Ore del curricolo: 3 ore settimanali Obiettivi conseguiti in ordine alle: a)conoscenze funzione reale a variabile reale, dominio, limiti, continuità e discontinuità, derivate, grafico di semplici funzioni. b)competenze saper calcolare il dominio di funzioni analitiche,saper studiare il segno di una funzione e le intersezioni con gli assi, saper calcolare semplici limiti, saper riconoscere le forme indeterminate,saper calcolare la derivata di una funzione c) capacità saper leggere il grafico di una funzione, saper calcolare le forme indeterminate dei limiti (0/0,infinito/infinito,infinito-infinito) saper calcolare la momotonìa di una funzione,i punti di max. o min. ,saper calcolare gli asintoti, saper rappresentare il grafico di una funzione semplice. • Contenuti Modulo Argomenti trattati recupero prerequisiti equazioni e disequazioni di primo e di secondo grado, disequazioni fratte e sistemi di disequazioni funzioni concetto e definizione di funzione, funzione iniettiva,suriettiva, biiettiva, pari/dispari. classificazione delle funzioni reali, intervalli, intorno di un punto, studio del dominio, segno della funzione, intersezione con gli assi. limiti concetto intuitivo, operazioni sui limiti, teoremi sui limiti (solo enunciato ), forme indeterminate0/0, funzioni continue significato intuitivo della continuità, definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo, limiti notevoli, asintoti. derivate definizione di derivata e suo significato geometrico, derivate di funzioni elementari, studio del segno della derivata prima, cenni sulla derivata seconda e concavità, studio e grafico di semplici funzioni. • Metodologia di insegnamento 12 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 lezione frontale lezione interfrontale problem solving lavoro di gruppo guida alla costruzione di mappe concettuali • Materiali didattici libro di testo, lavagna, • Tipologia e numero delle verifiche Verifiche scritte (almeno tre per quadrimestre) fissate con l'accordo della classe, verifiche orali (almeno due per quadrimestre). verifica formativa: test, colloqui orali, esercitazioni alla lavagna, verifica sommativa: prove semistrutturate, prove tradizionali(esercizi e problemi), verifiche orali • Attività di recupero e sostegno al termine del primo quadrimestre è stato effettuato un corso di recupero in itinere con verifica scritta e/o orale . 13 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 Scienze Motorie Docente prof.ssa Adele Barbetta Obiettivi della disciplina: Potenziamento fisiologico Rielaborazione degli schemi motori Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico Conoscenza delle attività sportive Moduli svolti: 1 Miglioramento della mobilità articolare generale 2 Miglioramento della funzione cardiocircolatoria e respiratoria (capacità aerobica ed anaerobica) 3 Miglioramento della coordinazione motoria e equilibrio corporeo(capacità coordinative) 4 Miglioramento delle capacità fisiche(forza, resistenza, velocità) Teoria Importanza dell’attività fisica sui vari apparati Igiene alimentare: la dieta equilibrata-alimentazione dello sportivo Il doping 14 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE – 5 TSR SEZ. E Materia: Italiano Prof.: Maria Marcello Libro di testo adottato: P. Di Sacco, Mappe di letteratura. Il Novecento, Bruno Mondadori Ore del curricolo: 3 Obiettivi conseguiti in ordine alle: a)conoscenze • Conoscere gli strumenti dell’analisi contenutistica e stilistica dei testi poetici, in prosa e teatrali • Conoscere gli eventi storici, le strutture politiche, sociali ed economiche dell’epoca • Conoscere la figura dell’intellettuale e il suo ruolo • Conoscere la storia della letteratura, i movimenti, i generi, gli autori e le opere • Conoscere le procedure per contestualizzare, confrontare e analizzare testi • Conoscere le regole della coesione e della coerenza • Conoscere i caratteri specifici di ogni tipologia testuale • Conoscere le procedure di scrittura di tipologie testuali diverse • Conoscere l’uso del lessico • Conoscere i linguaggi settoriali • Conoscere le regole ortografiche, morfosintattiche e l’uso della punteggiatura • Conoscere i metodi per raccogliere le idee • Conoscere le procedure per stilare una scaletta o una mappa b)competenze L’allievo, al termine del corso, dovrà aver acquisito competenze in ordine • • • all’analisi letteraria al corretto uso della lingua (sia nella parte scritta che in quella orale) alla creazione di mappe concettuali e scalette. c) capacità • • • • • • • • • • • • Saper leggere con attenzione i libri di testo Saper ascoltare con attenzione l’insegnante Saper accogliere, vagliare e sistemare in modo organico i dati Saper utilizzare in modo autonomo i libri di testo Saper intervenire in modo pertinente sia per chiedere spiegazioni che per comunicare le proprie idee Saper comprendere i diversi codici Saper produrre testi scritti ed orali servendosi di detti codici Saper compiere operazioni di transcodificazione Saper selezionare, ordinare e valutare i concetti Saper individuare e collocare i fenomeni culturali significativi sull’asse del tempo 15 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 • • • • • • • • • • • • • • Saper individuare le caratteristiche dei generi Saper contestualizzare un movimento, un autore o un’opera Saper fare parafrasi e riassunto Saper utilizzare gli strumenti dell’analisi testuale Saper analizzare la molteplicità dei significati di un testo Saper individuare i caratteri specifici di un testo Saper contestualizzare un testo Saper interpretare gli elementi caratterizzanti di un testo alla luce del pensiero e della poetica dell’autore Saper confrontare epoche, movimenti, autori, opere, testi Rispettare le consegne Saper scrivere un testo coeso e coerente in base alle consegne Saper produrre testi di tipologie diverse Saper usare un lessico appropriato e linguaggi settoriali Saper parafrasare un testo Saper scrivere in modo corretto dal punto di vista ortografico e morfosintattico Eventuali obiettivi programmati e non conseguiti (con relativa motivazione) Non vi sono stati obiettivi programmati non raggiunti. Contenuti La situazione socio-economica nell’Italia di fine ‘800. Gabriele D’Annunzio: vita, opere, ideologia, poetica. Giovanni Pascoli: vita, opere, ideologia, poetica. Italo Svevo: vita, opere, ideologia, poetica. Luigi Pirandello: vita, opere, ideologia, poetica. Il Decadentismo in Europa. Oscar Wilde: vita, opere, ideologia, poetica. Il simbolismo e C. Baudelaire (vita, opere, ideologia, poetica).. Le avanguardie e il Futurismo: caratteri generali. La poesia del ‘900 e l’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: vita, opere, ideologia, poetica. Eugenio Montale: vita, opere, ideologia, poetica. Salvatore Quasimodo: vita, opere, ideologia, poetica. Umberto Saba: vita, opere, ideologia, poetica. Il romanzo europeo del ‘900: caratteri generali. Thomas Mann: vita, opere, ideologia, poetica. Franz Kafka: vita, opere, ideologia, poetica. Il Neorealismo. Elio Vittorini: vita, opere, ideologia, poetica. Primo Levi: vita, opere, ideologia, poetica. N.B. Nel corso dell’a.s., sono stati analizzati i seguenti brani: “Ritratto d’esteta” (da “Il Piacere” di G. D’Annunzio). “La pioggia nel pineto” (da “Alcyone”). 16 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 Brani de “Il fanciullino” (di Giovanni Pascoli). “Novembre”, “Il lampo”, “Il tuono”, “X Agosto”(da “Myricae”). Brani da “La coscienza di Zeno” (di Italo Svevo). “Il treno ha fischiato” (dalle “Novelle per un anno” di L. Pirandello). Brani da “Il fu Mattia Pascal”. Brano dal “Manifesto del Movimento Futurista” (di F.T. Marinetti). “In memoria”, “I fiumi”, “S. Martino del Carso”, “Veglia”, “Soldati”, “Fratelli” (dal “Porto sepolto” di G. Ungaretti). “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto” (da “Ossi di seppia” di E. Montale). “Ho sceso, dandoti il braccio…” (da “Satura”, ibidem) “Hanno Buddenbrook” (da “I Buddenbrook” di T. Mann). “Ed è subito sera” (da “Erato ed Apòllion” di S. Quasimodo). “Alle fronde dei salici” (da “Giorno dopo giorno”, ibidem). Brano da “Il processo” (di F. Kafka). “La capra”, “A mia moglie” (da “Canzoniere” di U. Saba). Brano da “Il Politecnico” di E. Vittorini. “Il fondo” (da “Se questo è un uomo”, di P. Levi). Inoltre, gli allievi hanno letto un romanzo a scelta fra “L’Esclusa” e “Il fu Mattia Pascal” di L. Pirandello. Metodologia di insegnamento Si rimanda alla programmazione d’inizio anno. Materiali didattici Si rimanda alla programmazione d’inizio anno. Tipologia e numero delle verifiche Come sopra. Attività di recupero e sostegno Recupero in itinere. 17 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE – 5 TSR E Materia: Storia Prof.: Maria Marcello Libro di testo adottato: G. De Vecchi – G. Giovannetti – E. Zanette, Storia ieri e oggi. Vol. 2: il Novecento, Bruno Mondadori Ore del curricolo: 2 Obiettivi conseguiti in ordine alle: a)conoscenze • • • • • • • • • principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo xix, il secolo xx e il secolo xxi in Italia, in Europa e nel mondo. evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali. innovazioni scientifiche e tecnologiche (con particolare riferimento all’artigianato, alla manifattura, all’industria e ai servizi): fattori e contesti di riferimento. territorio come fonte storica: tessuto socio-produttivo e patrimonio ambientale, culturale ed artistico. aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale. lessico delle scienze storico-sociali. categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti; modelli interpretativi; periodizzazione). strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici). strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web). b)competenze • • • • • comprendere i fenomeni storici complessi comprendere il cambiamento economico, sociale e politico in senso sincronico e diacronico. comprendere lo stretto rapporto fra le fonti disponibili e le ricostruzioni storiche. comprendere le conseguenze istituzionali, economiche e sociali dei cambiamenti. comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto dell’interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. • essere consapevoli dei condizionamenti sociali, istituzionali e politici nelle dinamiche interne a uno stato. c) capacità • • • • • ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità. riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche. individuare l’evoluzione sociale, culturale e ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali. interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. 18 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 • • • utilizzare il lessico di base utilizzando le scienze storico-sociali. cogliere diversi punti di vista presenti in fonti e semplici testi storiografici. utilizzare e applicare categorie, strumenti e metodi della ricerca storica in contesti laboratoriali e operativi e per produrre ricerche su tematiche storiche. Eventuali obiettivi programmati e non conseguiti (con relativa motivazione) Non vi sono stati obiettivi programmati non raggiunti. Contenuti Condizioni dell’Italia fra ‘800 e ‘900. L’età giolittiana. La Prima Guerra Mondiale. Conseguenze sociali, economiche e politiche del conflitto. La Rivoluzione russa. Il mondo fra le due guerre: avvenimenti caratterizzanti. Crisi dell’Italia e rapida ascesa del Fascismo. La “marcia su Roma”. Fase “democratica” e fase autoritaria del Fascismo: avvenimenti caratterizzanti. Politica economica e coloniale del Fascismo. L’antisemitismo. Nascita e costruzione della dittatura nazista. Le leggi razziali. Alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale: la guerra civile spagnola. Lo scoppio della guerra. Fine del conflitto. Il nuovo ordine internazionale e la “guerra fredda”. L’Italia repubblicana dopo il 1946. Il ’68. La contestazione giovanile e il movimento per la parità dei diritti fra i sessi. Metodologia di insegnamento Si rimanda alla programmazione d’inizio anno. Materiali didattici Si rimanda alla programmazione d’inizio anno. Tipologia e numero delle verifiche Come sopra. Attività di recupero e sostegno Recupero in itinere. 19 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: Inglese Prof.ssa De Filippi Maria Classe V sez. E ind. Ristorativo Libro di testo adottato :Olga Cibelli – Daniela D’Avino – Catering Land - Clitt Ore del curricolo: 99 Obiettivi conseguiti in ordine alle a) conoscenze, b) competenze e c) capacità a) conoscere • • • • • • • • Varie forme di ristorazione Figure professionali e profili Vari tipi di menu Le sezioni del reparto Food & Beverage. Doveri e responsabilità dei membri del personale. Sistemi di conservazione e igiene alimentare HACCP Principi per una corretta alimentazione b) sapere • identificare vari tipi di strutture ristorative e menu • comprendere le idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi, scritti e/o orali, inerenti alle sezioni del reparto Food & Beverage, i livelli operativi, i doveri e responsabilità dei membri dello staff. • parlare delle qualità e competenze delle figure professionali • parlare delle problematiche relative alla sicurezza e igiene alimentare c) sapere • parlare, ascoltare, leggere e comprendere con riferimento ai contenuti dei moduli svolti Eventuali obiettivi programmati e non conseguiti (con relativa motivazione) 20 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 Contenuti Argomenti trattati Modulo Menu power The catering cycle and its industry. • • • • • Commercial catering Famous food outlet chains Menu power Menu formats Cyclical menu Wines, spirits, liqueurs • • • • Food and Beverage management The food and drink mix The sommelier Whisky Beer F&B operational control procedures • Catering management • The food and beverage manager Banqueting • • The banqueting manager Banqueting and special events menus Food safety Health and safety • • • • • Food safety protects everyone Consumer awareness Haccp procedures Bacteria and food poisoning Correct food storage Cooking storage systems • Cook-chill, cook-freeze, vacuum cooking systems Food basics • • The source of life Nutrients 21 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 • • The eatwell plate The Mediterranean diet Metodologia di insegnamento Si è lavorato per moduli disciplinari organizzati in Unità Didattiche graduate che presentano contesti comunicativi reali o presunti tali. Si è cercato di usare la lingua straniera il più possibile, salvo per le necessarie spiegazioni sulle strutture grammaticali. Si è usato il libro di testo in adozione integrato dalle attività di ascolto relative a ciascuna U.D. Materiali didattici Il libro di testo in adozione Tipologia e numero delle verifiche Le verifiche orali si sono avvalse di procedure sistematiche e continue e di momenti formalizzanti . Le verifiche scritte, almeno tre per ogni quadrimestre, sono state prove aperte, strutturate e/o semistrutturate. Attività di recupero e sostegno Per gli alunni in difficoltà sono state svolte attività diversificate di recupero in itinere e, per gli altri allievi attività di consolidamento e di potenziamento. Il “recupero” è stato svolto anche autonomamente a casa con attività mirate che sono state poi oggetto di discussione in classe. 22 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 Religione Prof. Carlo MAZZOTTA In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo in ambito morale ; conoscenza delle principali tendenze della cultura contemporanea in campo scientifico ed etico; conoscenza di almeno un documento del Magistero della Chiesa. COMPETENZE: saper comprendere e riconoscere il rapporto tra fede e morale; saper collocare il discorso morale nel contesto del discorso cristiano, identificando l’aspetto specifico della morale cristiana. CAPACITA’: confronto critico tra il cristianesimo e i vari sistemi di significato; capacità di comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE (da organizzare per Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi. Eventuali approfondimenti) U.D. –Modulo – Percorso formativo – Approfondimento Set./Ott./Nov. Globalizzazione: Aspetti positivi e negativi Educare alla Pace-Economia Solidale 6 ore La Chiesa nel mondo- Il Cristianesimo- Il Magistero della Chiesa – Le 6 ore Religioni Monoteiste – L’Islamizzazione dell’Occidente – La morale cristiana: Il concetto di giustizia- La pena di morte 2 ore Il pacifismo – La grande anima: Gandhi 2 ore Dic./Genn. Gli effetti Migratori 2 ore Le Tradizioni cristiane – La Pasqua – Gesù Cristo – La Conversione 2 ore dell’uomo L’Etica delle relazioni tra l’uomo e l’ambiente: Il rispetto del creato- 2 ore Protocollo di Kyoto L’Etica delle relazioni: Un progetto per due il Matrimonio – La società post-consumistica “ Concetto di società liquida” secondo Zygmunt Bauman Febbr. 3 ore 23 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 Mar. 3 ore I Sacramenti nella Chiesa Cattolica Dio nella Storia- Il Concilio Vaticano II Apr. 2 ore L’Individuo nella Società Globale I Precetti nelle Religioni Monoteiste Mag. 2 ore Ore svolte dal docente nell’intero anno scolastico totale __32____ METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati) L’azione didattica si è avvalsa di lezioni frontali avvalendosi di appunti e dispense fornite dal docente. Si è cercato di dare sistematicità e gradualità nei temi da affrontare; si è cercato di muoversi in maniera induttivo- esperienziale, partendo dal vissuto e dall’esperienza dello studente in una società sempre più globalizzata. CORSI DI RECUPERO Non si sono effettuati CORSI DI POTENZIAMENTO Non si sono effettuati MATERIALI DIDATTICI Supporti Audio-visivi, dispense fornite dal docente STRUMENTI DI VALUTAZIONE Questionari ed esposizioni orali. Documenti del Magistero della Chiesa TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Discussioni e test personalizzati, prove orali CRITERI DI VALUTAZIONE Nel fissare I criteri di valutazione si è tenuto conto del livello di partenza, dell’interesse e dell’attenzione dimostrata in classe e del grado di raggiungimento degli obbiettivi programmati. 24 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI RISTORATIVI Anno scolastico: 2013/2014 Classe: V sezione E - “ tecnico dei servizi ristorativi “ Docente: Luigi Bello Testo adottato: “food & beverage manager” di gianni frangini e anna maria benedetti monnier scuola editore Ore di lezione: 99 ( 3 ore settimanali ). le MODULO 1: IL MONDO DELLA RISTORAZIONE. Il percorso di studi proposto e presentazione della figura del TECNICO DELLA RISTORAZIONE. La domanda gastronomica e l’ evoluzione delle abitudini alimentari. Gli stili attuali ed il consumo di pasti fuori casa. L’ offerta della ristorazione: cucina creativa e cucina veloce. Le tipologie dei servizi ristorativi: ristorazione industriale, ristorazione commerciale, neo ristorazione. Le varie tipologie di attività per ogni settore della ristorazione. OBIETTIVI RAGGIUNTI: • Conoscenza dell’ offerta e della domanda della ristorazione italiana; • Conoscenza delle tendenze dei consumi e l’ evoluzione del mercato; • Conoscenza delle diverse tipologie di attività ristorative e classificazione delle stesse; • Le caratteristiche dei diversi settori della ristorazione. MODULO 2: IL MENU. Definizione di menu e tipologie di menu. Struttura del menu e della carta. Progettazione, obiettivi, redazione del menu. Regole tecniche gastronomiche ed ortografiche. I menu programmati: ciclico e rotativo. OBIETTIVI RAGGIUNTI: • Conoscenza della composizione del menu e delle diverse tipologie adottate nelle strutture di settore; • Conoscenza delle regole per una esatta e razionale stesura del menu e di una lista delle vivande per le varie tipologie di strutture ristorative, • Progettare e saper redigere un menu secondo le occasioni e le esigenze della clientela nel pieno rispetto delle regole tecniche gastronomiche ed ortografiche; • Saper distinguere e riconoscere le differenze tra un menu ciclico e rotativo individuando le caratteristiche e le funzioni di ciascuno. 25 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 MODULO 3: L’ IGIENE NELLA RISTORAZIONE. Igiene degli alimenti. Igiene della persona, dell’ ambiente e dell’ attrezzatura. Il sistema HACCP. OBIETTIVI RAGGIUNTI: • Conoscenza dei fattori di sviluppo dei microrganismi e delle modalità di contaminazione; • Conoscenza delle norme igieniche generali e specifiche da applicare e rispettare nel settore ristorativo; • Comprensione dell’ importanza dell’ igiene nell’ ambiente ristorativo; • Conoscenza ed applicazione del sistema di autocontrollo igienico - sanitario HACCP. MODULO 4: BUFFET, CATERING E BANQUETING. Il servizio buffet, tipologie di buffet, regole di allestimento, coffe-break e cocktail-party. Servizio di catering. Servizio di banqueting. Banqueting Manager. OBIETTIVI RAGGIUNTI: • Conoscenza delle principali tipologie di buffet e le regole tecniche di allestimento appropriate per la loro realizzazione; • Conoscenza delle fasi organizzative di un servizio di catering e di un servizio di banqueting, dal motivo della manifestazione al luogo di svolgimento, dai tempi alla realizzazione operativa, dalla disposizione all’ addobbo dei tavoli e dei locali, dal recupero e del l’ inventario dei materiali messi a disposizione. MODULO 5: L’ ACQUA E IL VINO NELLA RISTORAZIONE. L’ acqua minerale. Il vino nella ristorazione. La carta dei vini, la figura del Sommelier. Corretto abbinamento cibo-vino, servizio del vino. Approvvigionamento e conservazione. OBIETTIVI RAGGIUNTI: • Cogliere e saper valorizzare il contributo che le bevande apportano nella determinazione del fatturato e dell’ immagine di un’ azienda ristorativa; • Saper gestire le bevande dal momento dell’ acquisto fino alla vendita; • Conoscenza dell’ analisi sensoriale da effettuare sul vino, giudicando qualità e relative caratteristiche, • Conoscenza dell’ importanza della carta dei vini, della figura del sommelier, del corretto abbinamento del vino al piatto, delle regole di successione dei vini e delle giuste temperature di servizio dei vini al tavolo. 26 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 MODULO 6: FOOD AND BEVERAGE DEPARTMENT. Organigramma del comparto Food and Beverage. Food and Beverage Manager. Obiettivi del reparto ristorativo. Pianificazione dell’ offerta ristorativa. OBIETTIVI RAGGIUNTI: • Conoscenza dell’ importanza del reparto cibi e bevande all’ interno di una struttura ristorativa e relativi obiettivi; • Conoscenza e distinzione dei reparti di ricavo e di non ricavo; • Conoscenza della figura professionale del Food and Beverage Manager e delle relative competenze; • Saper trasformare e vendere materie prime in prodotto finito per il raggiungimento della qualità totale del prodotto/ servizio; • Conoscenza e pianificazione di un menu secondo gli obiettivi del reparto F. and B. MODULO 7: ORGANIZZAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEL LAVORO. Servizio per regole e servizio per eccezioni nella ristorazione. “ Sottogruppi “ e tecnica di assemblaggio. I menu programmati ( ciclico e rotativo ). OBIETTIVI RAGGIUNTI: • Conoscenza ed organizzazione di un servizio ristorativo con buoni standard di qualità e con un corretto rapporto qualità – prezzo; • Saper trovare un giusto equilibrio tra creatività e standardizzazione nella impostazione di un servizio ristorativo; • Comprensione dell’ importanza del raggiungimento degli obiettivi aziendali prefissati. PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO MODULO 8: STRUMENTI DI GESTIONE. Lo strumento marketing. L’ applicazione del marketing nella ristorazione. La formula franchising. L’ applicazione del franchising nella ristorazione. OBIETTIVI RAGGIUNTI: • Conoscenza delle regole fondamentali su cui si basa il marketing; • Acquisizione di una mentalità “marketing oriented” nella gestione di un’ azienda ristorativa; • Conoscenza degli aspetti principali della formula franchising; • Conoscenza ed individuazione degli elementi che determinano il successo del franchising nella ristorazione veloce; • Conoscenza della situazione attuale del franchising nella ristorazione italiana e delle possibili soluzioni per un pieno inserimento nel settore alberghiero e ristorativo. 27 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia Francese Prof. Coppola Daniella Classe V E TSR Libro di testo adottato : “Secteur restauration” Ore del curricolo: 90 Anno Scolastico: 2013/2014 Obiettivi conseguiti in ordine alle: a)competenze Saper individuare,selezionare e comprendere gli elementi specifici di un testo. Produrre testi coesi e variabili in base allo scopo, al destinatario e alla tipologia testuale. Saper rielaborare ed esporre le proprie conoscenze esprimendo anche il proprio punto di vista. Essere in grado di scegliere strategie adatte per la soluzione di problemi di media complessità. Consolidare e potenziare le capacità espositive scritte e orali. Acquisire le capacità di affrontare argomenti nuovi in modo autonomo. Imparare ad utilizzare in modo consapevole, appunti, testi e dispense. a)abilità Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione globale di testi, scritti e orali su argomenti che vertono su contenuti professionali e sociali Interagire scambiando informazioni, partecipare a brevi conversazioni su argomenti che vertono su contenuti professionali e sociali Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di uso frequente in lingua standard e nella microlingua Produrre lettere commerciali, testi brevi, semplici e lineari, appropriati nelle scelte. Usare i dizionari, anche multimediali c) capacità Strutture grammaticali di base della lingua, elementi di fonetica, ritmo e intonazione della frase, punteggiatura. Lessico di base 28 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dell’interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori Lessico fondamentale per la gestione di comunicazioni in contesti professionali. Strutture linguistiche Strutture grammaticali di base della lingua, relative alle funzioni comunicative trattate, elementi di fonetica, ritmo e intonazione della frase, punteggiatura. Lessico relativo alle funzioni linguistiche trattate. Lessico inerente le funzioni comunicative e le competenze professionali Registri linguistici relativi ai vari contesti Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dell’interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti che vertono su contenuti professionali e sociali CONTENUTI (PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA) PRIMO QUADRIMESTRE Modulo 1: La réstauration commerciale et la France économique UNITA' DIDATTICHE COMPETENZE LINGUISTICHE Les different types de buffets Demander et donner des informations sur l’organisation d’un buffet Situation géographique et économique. Les trois secteurs de l’économie Stop la France TEMPI DI REALIZZAZIONE Settembre Ottobre Modulo2: Hygiène, sècurité et qualité Hygiène et sécurité des équipements et des locaux L’hygiène dans les pratiques alimentaires Le système HACCP Les aliments à risque La congélation à domicile De la réception à la distribution des marchandises Réception et contrôle des marchandises. Le contrôle qualitatif et le contrôle quantitatif Le suivi d’un produit alimentaire Novembre Dicembre 29 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 Texte: “Les voies lactées” Les techniques de conservation des aliments : La conservation par la chaleur La conservation par le froid La pasteurisation La stérilisation La déshydratation La réfrigération La congélation et la surgélation Hygiène et sécurité des équipements et des locaux Gennaio La sécurité des consommateurs Febbraio SECONDO QUADRIMESTRE Modulo 3 La réglementation alimentaire Les lois sur la libre circulation des aliments Le suivi dun produit alimentaire La filière alimentaire Febbraio Modulo 4: La société et l’Histoire Le mai ‘68 en France L’organisation politique La société et les mouvements pour la revendication des droits Spectacle théatral “’68” Modulo 4: La gestion d’un restaurant La présentation du restaurant Promouvoir son activité de La correspondance d’affaires restauration La lettre d’offre La commande La lettre publicitaire Texte “attentes de la clientèle étrangère” Le recrutement Les meilleurs régimes du monde Le stage et l’embauche Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Les regimes: Okinawa, Crétois, Nordique, Equatorien, Caucasien. Metodologia di insegnamento Le attività proposte dal curriculum disciplinare si sono svolte utilizzando una tipologia integrata che valorizza le possibilità offerte dagli attuali metodi didattici: approche actionnelle, funzionale – comunicativo, contrastivo, descrittivo e deduttivo. Si è favorita la comunicazione in lingua francese con l’esposizione dei contenuti sostenuti da apporti personali. Continui i raffronti con le proprie esperienze, con la civiltà e le tradizioni del paese d’origine attraverso conoscenze personali. Al fine di perseguire gli obiettivi programmati, si sono realizzate: lezioni frontali e interattive, lavori individuali e di gruppo, momenti di approfondimento e recupero, 30 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 utilizzo di materiali audiovisivi, esercitazioni pratiche. Materiali didattici Libro di testo Sussidi audio Documenti autentici Dizionario bilingue Tipologia e numero delle verifiche Le verifiche sono state finalizzate alla valutazione sia le abilità di comprensione che di produzione. Si sono effettuate: n° 2 prove scritte per quadrimestre n°2 prove orali per quadrimestre Prove scritte: Prove semi - strutturate e strutturate Prove orali : Interazioni in attività comunicative , esposizioni individuali e conversazioni in lingua per valutare la pronuncia corretta, la competenza linguistica, la capacità di sintesi, l’acquisizione dei contenuti Produzione di brevi testi Attività di recupero e sostegno Le modalità di recupero sono state rivolte sia ai soli studenti in difficoltà che a tutta la classe,attraverso unità di revisione, somministrazione di esercizi ed attività di rinforzo. Recupero curricolare: si è privilegiato il recupero in itinere, controllando il lavoro domestico e seguendo gli studenti in particolare durante le lezioni, semplificando le informazioni ed affidando attività differenziate. 31 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 32 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 33 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 3.2 Area di professionalizzazione e progetto di Alternanza scuola-lavoro AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE E PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Denominazione della figura professionale: FOOD & BEVERAGE MANAGER Descrizione della figura professionale Il food & beverage manager si occupa di seguire l’approvvigionamento delle derrate alimentari, controllare la qualità della produzione e della distribuzione dei pasti. Inoltre il F&B Manager stabilisce i budget e controlla i costi senza trascurare gli aspetti organizzativi legati alla programmazione e realizzazione di un banchetto, di un cocktail, di un buffet o di un rinfresco. Al Food & Beverage Manager è affidata la conduzione e la pianificazione di tutti i servizi del settore di seguito individuati: • Gestione Risorse Umane • Approvvigionamento • Controllo qualità della produzione e distribuzione di cibi e bevande • Servizio banchettistica • Promozione dei servizi offerti • Controllo degli standard qualitativi il Food & Beverage Manager deve definire il budget ed avere un costante controllo dei costi e degli standard di qualità dei prodottiservizi; controllo dell’igiene dei locali, delle attrezzature di cucina, degli impianti destinati alla preparazione conservazione consumo di cibi e bevande. Organizza eventi non ordinari, quali ad esempio buffet, meeting, convegni, cene a tema, brunch ed aperitivi. Per ogni tipo e dimensione di evento la figura professionale del Food & Beverage Manager deve essere in grado di formulare servizi personalizzati e progettati su misura: ne cura l’allestimento, supervisiona i menu e la realizzazione dei piatti e verifica la location destinata all’incontro. Il F&B Manager si confronta con la direzione generale dell’albergo per la definizione degli obiettivi specifici e nella scelta delle strategie, delle tattiche e dei metodi da adottare per raggiungerli. Fissa gli standard di peso dei cibi e delle bevande in collaborazione con il cuoco; seleziona e controlla i fornitori con il giusto punto di equilibrio del rapporto qualità/prezzo. Di sua competenza è anche la redazione del menu del giorno e dei banchetti in collaborazione con il personale di cucina, organizza i reparti, lo stoccaggio delle merci. All’interno di una struttura alberghiera il Food & Beverage Manager coordina il lavoro con i capi servizio di cucina, bar, sala ristorante e cura l’esecuzione del servizio in camera. Il Food & Beverage Manager deve avere una buona abilità nell’applicare tecniche di analisi organizzativa, di pianificazione delle attività, di gestione del personale, di coordinamento del lavoro e tecniche di motivazione delle risorse umane. Durata complessiva dell'intervento in ore 300 Modalità di formazione ore Lezioni, conferenze, seminari 90 Esercitazioni / analisi casi 80 Ricerca di gruppo Studio individuale Esercitazioni / dimostrazioni Stage 120 34 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 Project work Verifiche 10 Obiettivi generali e specifici Generare opportunità per crescere, per lavorare, per investire sulle proprie capacità. La qualifica descritta mira a formare un professionista capace di applicare le conoscenze in materia di marketing; tale figura collabora con i soggetti pubblici e privati per migliorare e caratterizzare l’offerta sul piano enogastronomico. Pertanto gli alunni dovranno: • Conoscere i prodotti alimentari del territorio provinciale, regionale e nazionale • Conoscere le tecniche di trasformazione tipiche e specialistiche. • Conoscere le nuove tendenze alimentari della clientela. L’alunno deve acquisire una conoscenza ben definita dei più significativi aspetti tecnico-gestionali di un’azienda ristorativa. Quindi deve sapersi proiettare verso livelli di responsabilità, possedere una consolidata cultura di base ed una preparazione professionale polivalente e flessibile. Metodologie e tecnologie, articolazione didattica, tutoraggio, materiali, … Le attività didattiche del corso seguono una metodologia di insegnamento ”interattiva”. Questa impostazione si concretizza da un lato nel largo uso durante le lezioni in aula di casi aziendali, project work; dall’altra, nella suddivisione degli interventi didattici in una presentazione del problema ed una discussione collettiva con riferimento alle diverse situazioni operative. La componente teorica è supportata da simulazioni e visite guidate in strutture ricettive. Utilizzo di materiali didattici: la lezione frontale sarà spesso implementata con ausilio di strumenti informatici per la proiezione di slides e lucidi, distribuzione di dispense e riviste specializzate nel settore, simulazioni di laboratorio. Modalità di verifica La valutazione degli apprendimenti sarà effettuata da ciascun docente/esperto dei moduli formativi utilizzando: Colloqui orali Test e questionari Prove strutturate Prove semistrutturate Tracce a tema Monitoraggio e valutazione finale La valutazione del progetto sarà attuata mediante un monitoraggio costante da parte del tutor scolastico e del coordinatore della terza area con questionari, test che valuteranno l’efficacia dell’intervento progettuale e le ricadute in termini di impatto professionale e culturale. Per il conseguimento dell’attestato di qualifica, al termine della seconda annualità, gli alunni che avranno conseguito almeno il 70% delle ore di formazione complessiva, sosterranno un esame finale secondo le procedure di cui all’art.29 della L.R. 15/2002. 35 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 FOOD & BEVERAGE MANAGER (Tecnico della ristorazione) I ANNUALITA’: ore 300 di cui 150 Crediti + 150 formative a.s. 2012/13 Docenti interni I ANNUALITA’: ORE 150 di CREDITI di cui: n. 40 ore: n. 50 ore: n. 60 ore: Crediti competenze di base Crediti competenze tecnico-professionali Crediti Stage I Annualità (IV classi): CR E D I TI Co m p e ten z e d i B a se o r e 4 0 Modalità formative INGLESE ore 15 How to sell yourself successfully Figure professionali. Annunci di lavoro. Lettere di richieste di lavoro. Curriculum vitae (mod. europeo). Il colloquio di lavoro. Formazione in aula Disciplina U.F.C. Contenuti Modalità formative FRANCESE I gruppi alimentari ed i bisogni nutritivi. Saper redigere dei menù secondo i bisogni alimentari Formazione in aula ore 15 Disciplina U.F.C. Contenuti Modalità formative STORIA SETTORIALE L’età industriale La nascita delle nuove aziende. Il Capitalismo Formazione in aula ore 5 Disciplina U.F.C. Contenuti Modalità formative MATEMATICA Geometria analitica I grafici Formazione in aula ore 5 Disciplina U.F.C. Contenuti I Annualità IV classi: CR E D IT I Co m p eten ze Tecn ic o -p r o fe ss io n a li or e 50 ore 10 Modalità formative ECONOMIA e GESTIONE delle AZIENDE RISTORATIVE Il patrimonio aziendale L’inventario. Ratei e riscontri. Formazione in aula Disciplina U.F.C. Contenuti Modalità formative ALIMENTI E ALIMENTAZIONE I PRINCIPI NUTRITIVI Glucidi, protidi, lipidi, sali minerali, vitamine, acqua Formazione in aula ore 20 Disciplina U.F.C. Contenuti LABORATORIO ed ORGANIZZAZIONE dei SERVIZI RISTORATIVI ore 20 La pasticceria fine: la produzione dolciaria La storia del cioccolato. La produzione del cioccolato e la classificazione delle varietà di cioccolato. I pralinati e i dessert. Le preparazioni dolciarie nell’organizzazione di banchetti e buffet. Formazione in aula Disciplina U.F.C. Contenuti Modalità formative 36 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 CREDITI ATTIVITA’ STAGE: ore 60 (alternanza scuola-lavoro: tirocini, partecipazione ad eventi a carattere ristorativo organizzati dall’ Ist. alberghiero; buffet e banchetti in strutture pubbliche e private che hanno richiesto la collaborazione all’Ist. alberghiero, ecc.). Articolazione modulare del percorso formativo: I annualità (150 ore) a.s. 2012/13 I ANNUALITA’ Esperti esterni I Annualità (IV classi): Mod u li Co m p et en ze d i B a se o re 4 0 Modulo Contenuti Modalità formative Modulo Contenuti Modalità formative Modulo Contenuti Modalità formative ORIENTAMENTO PROFESSIONALE E COMUNICAZIONE Il mondo del lavoro della figura professionale oggetto del corso Il curriculum vitae e professionale La gestione del personale Gli stili della comunicazione verbale e analogica Le tecniche di motivazione e incentivazione del personale Formazione in aula ed eventuali visite guidate ore 5 LEGISLAZIONE SETTORIALE e MARKETING Legge n. 283 del 30.04.1962 - DPR 26,03.1080 n. 327 Il Pacchetto igiene, i Regolamenti d’igiene comunali, regionali, nazionali e comunitari Il marketing delle aziende ristorative. Formazione in aula ed eventuali visite guidate ore 15 SCIENZE DELL’ALIMENTAZIONE, IGIENE E H.A.C.C.P. ore 20 Le norme igienico sanitarie del settore alimentare. Il piano di sanificazione: detergenza, disinfezione e disinfestazione. Il sistema HACCP, il manuale sulla sicurezza alimentare, check-list per la registrazione periodica dei CCP e documentazione. I sistemi di conservazione degli alimenti Formazione in aula ed eventuali visite guidate I Annualità (IV classi): Mod u l i Competenze Tecnico–professionali ore 50 Modulo Contenuti Modalità formative Modulo Contenuti Modalità formative LABORATORIO DI GASTRONOMIA ore 18 L’enogastronomia Prodotti, tecniche e tecnologie utili alla preparazione di menù tipici dell’enogastronomia locale e nazionale I piatti tipici locali Formazione in aula ed eventuali visite guidate ENOLOGIA E SALA BAR L’assaggio dei vini I vini salentini e le loro caratteristiche Formazione in aula ed eventuali visite guidate ore 12 Modalità formative LABORATORI di PRODUZIONE ARTIGIANALE del SETTORE ALIMENTARE ore 10 L’organizzazione di un laboratorio artigianale La produzione artigianale di prodotti alimentari: prodotti da forno, gelateria, pasticceria. Formazione in aula ed eventuali visite guidate Modulo Contenuti Modalità formative GLI ORGANISMI DI CONTROLLO Gli organismi di controllo delle Aziende del settore ristorativo. Formazione in aula ed eventuali visite guidate Modulo Contenuti ore 10 STAGE I annualità (classi IV) Lo stage sarà effettuato per un numero di 60 ore di attività presso Aziende del settore oggetto del corso. 37 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 II ANNUALITA’: ore 300 di cui 150 Crediti + 150 formative a.s. 2013/14 FOOD & BEVERAGE MANAGER ( Te cn ico d e ll a r i sto razi o n e ) Docenti interni II ANNUALITA’ : CREDITI ORE 150 di cui: n. 20 ore: n. 70 ore: n. 60 ore: Crediti competenze di base Crediti competenze tecnico-professionali Crediti Stage II Annualità (V classi): C RE D IT I Co m p eten ze d i B as e ore 2 0 Disciplina U.F.C. Contenuti Modalità formative MATEMATICA ANALISI Le funzioni matematiche Formazione in aula ore 10 Disciplina U.F.C. Contenuti Modalità formative INGLESE FOOD and CULTURE Eating habits and ways of life Formazione in aula ore 10 II Annualità V classi: CRE DI T I Co m p eten ze Tecn ico -p r o fe ss io n a li or e 70 ore 15 Modalità formative ECONOMIA e GESTIONE delle AZIENDE RISTORATIVE Il bilancio di un’azienda ristorativa Scritture di assestamento Il bilancio secondo la normativa civilistica Formazione in aula Disciplina U.F.C. Contenuti Modalità formative FRANCESE Le contaminazioni alimentari e HACCP Le norme d’igiene degli alimenti Formazione in aula ore 10 Disciplina U.F.C. Contenuti ALIMENTI E ALIMENTAZIONE Le contaminazioni alimentari Le contaminazioni chimiche, fisiche e biologiche Infezioni e tossinfezioni alimentari Formazione in aula ore 20 Disciplina U.F.C. Contenuti Modalità formative Disciplina U.F.C. Contenuti Modalità formative LABORATORIO ed ORGANIZZAZIONE dei SERVIZI RISTORATIVI ore 25 Il vino nella ristorazione alberghiera e gli abbinamenti Il vino e la vinificazione. La classificazione del vino. La gestione del vino in un ristorante. Il servizio del vino. Il Food-cost del vino. Formazione in aula CREDITI ATTIVITA’ STAGE: ore 60 (alternanza scuola-lavoro: tirocini, partecipazione ad eventi a carattere ristorativo organizzati dall’ Ist. alberghiero; buffet e banchetti in strutture pubbliche e private che hanno richiesto la collaborazione all’Ist. alberghiero, ecc.). 38 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 Articolazione modulare del percorso formativo: II annualità (150 ore) a. s. 20 13 /1 4 Esperti esterni II Annualità (V classi): M od u li Co m p et en ze d i B a se o re 2 0 Modulo Contenuti Modalità formative Modulo Contenuti Modalità formative INGLESE ore 10 I vocaboli della microlingua del settore alimentare utilizzati per la presentazione specialistica dell’azienda e di prodotto Formazione in aula FRANCESE ore 10 I vocaboli della microlingua del settore alimentare utilizzati per la presentazione specialistica dell’azienda e di prodotto Formazione in aula II Annualità V classi: M od u l i Competenze Tecnico – professionali ore 70 Modulo Contenuti Modalità formative Modulo Contenuti Modalità formative Modulo Contenuti Modalità formative Modulo Contenuti Modalità formative Modulo Contenuti Modalità formative LABORATORIO DI ENOGASTRONOMIA E DECORAZIONE Le principali preparazioni tipiche locali Decorazione artistica alimentare Formazione in aula ed eventuali visite guidate ore 15 ENOLOGIA E SALA BAR Eventi enogastronomici L’abbinamento vino-cibo Formazione in aula ed eventuali visite guidate ore 10 LABORATORI di PRODUZIONE ARTIGIANALE del SETTORE ALIMENTARE ore 10 L’organizzazione di un laboratorio artigianale La produzione artigianale di prodotti alimentari: prodotti da forno, gelateria, pasticceria. Formazione in aula ed eventuali visite guidate SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE, IGIENE E H.A.C.C.P. Infezioni e tossinfezioni alimentari Il sistema HACCP, check-list per la registrazione periodica dei CCP Formazione in aula ed eventuali visite guidate ore 15 LEGISLAZIONE SETTORIALE e MARKETING Il marketing delle aziende ristorative. Organizzazione di eventi Le procedure per l’apertura di un’azienda alimentare Formazione in aula ed eventuali visite guidate ore 10 Modulo Contenuti LE ISPEZIONI SANITARIE D.I.A. Le ispezioni sanitarie delle Aziende del settore alimentare Modalità formative Formazione in aula ed eventuali visite guidate STAGE II annualità (classi V) Lo stage sarà effettuato per un numero di 60 ore di attività presso Aziende del settore oggetto del corso ore 10 39 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 3.3 Moduli trasversali e/o interdisciplinari Nucleo /argomento PON Comenius Discipline coinvolte Inglese, Ristorazione Obiettivi Migliorare le competenze comunicative in inglese e confrontarsi con altre culture 40 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 4 – ATTIVITA’ EXTRA CURRICOLARI Iniziativa Uscite didattiche Viaggio a Londra nell’ambito del Comenius (2 studenti) Visita di mezza giornata alla Scuola Italiana Pizzaioli a Leverano Cinema /teatro “Revolution 68” spettacolo teatrale in francese Eventi, fiere, mostre AGRO.GE.PA.CIOK Premio Biol 2014 MAGICO’ – villaggio dei bambini Flash-mob sulla legalità (6 studenti) Stage Nell’ambito del Progetto Food & Beverage Manager 41 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 5 – CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE 5.1. Obiettivi trasversali Obiettivi educativi • rispettare le norme che regolano il funzionamento dell’Istituto; • rispettare le norme di sicurezza sia all’interno dell’Istituto che nei vari laboratori; • usare gli arredi scolastici, gli strumenti di lavoro propri e dei compagni senza arrecare danno; • rispettare le scadenze di esecuzione dei compiti assegnati; • rispettare gli altri: i compagni, i docenti, i collaboratori; • essere disponibili alla collaborazione e all’aiuto, ai fini dell’integrazione dei compagni diversamente abili; • essere disponibili al confronto interculturale; • interiorizzare e tradurre in modi di comportamento coerenti il principio di tolleranza; • intervenire a turno ascoltando rispettosamente quanto detto dagli altri; • lavorare in gruppo. e cognitivi-operativi: • • • • • • comprendere e analizzare testi di varia tipologia e attinenti alle diverse discipline; comprendere e usare i linguaggi specifici delle singole discipline; cogliere gli elementi significativi in un discorso articolato; raccogliere autonomamente le informazioni necessarie da testi, manuali o altra documentazione; usare le informazioni per rielaborare in modo autonomo utilizzare consapevolmente le conoscenze/competenze acquisite allo scopo di risolvere i problemi. 5.2. Strategie didattiche Il lavoro didattico dell’ intero anno, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di cui sopra, è stato in particolare rapportato alle disposizioni che regolano l’esame di stato, sia per quanto riguarda le prove scritte, sia per quanto riguarda il colloquio, coerentemente con quanto previsto dal POF dell’Istituto. Nel corso dell’anno sono state proposte delle prove scritte secondo le tipologie prescritte dall’ esame; così, per quanto riguarda la prima prova sono state effettuate delle verifiche di analisi di testi letterari, produzione di saggi brevi, temi di ordine generale e temi di argomento storico. In preparazione della terza prova è stata effettuata una simulazione della tipologia b) + c): n. 8 domande a risposta singola + 20 domande a risposta multipla. Durata della prova: 120 minuti. Discipline interessate: inglese, francese, pratica operativa di economia delle aziende turistiche., matematica(vedi copia allegata al presente documento) . Una simulazione della 1^ prova, con consegne che coprono l’intera gamma delle tipologie previste dalla prova ministeriale, è stata fissata per il 14 maggio. Relativamente alla 2^ prova d’esame, essa si configura in coerenza con le verifiche proposte nel 2° quadrimestre. Infine è stata programmata anche una seconda simulazione della Terza Prova .per il 20 maggio. 5.3. Criteri di valutazione Nella valutazione disciplinare sono stati individuati i seguenti indicatori: Per le prove orali, scritte e pratiche, sono stati utilizzati i seguenti indicatori di valutazione: 42 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 PROVE ORALI SCRITTE PRATICHE INDICATORI DI VALUTAZIONE ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ conoscenza dell’argomento; comprensione; applicazione; analisi; sintesi; correttezza e precisione linguistica; elaborazione e/o rielaborazione. Rispondenza tra indicazioni fornite ed effettivo svolgimento comprensione dell’argomento; capacità di sviluppo e di approfondimento; chiarezza espositiva; coerenza argomentativa; correttezza formale e/o precisione linguistica; originalità nella rielaborazione. conoscenza degli strumenti di uso corrente individuazione e utilizzo corretto degli strumenti in relazione alla specificità della prova ♦ capacità e/o abilità nell’esecuzione ♦ individuazione, rilevazione e registrazione dei risultati ♦ interpretazione, valutazione e rielaborazione dei dati 43 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 Dai suddetti indicatori sono stati ricavati i livelli sotto indicati, utilizzati per effettuare valutazioni più omogenee tra i docenti. Livello V LIVELLO IV LIVELLO III LIVELLO II LIVELLO I LIVELLO Valutazione numerica 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Giudizio sintetico ECCELLENTE OTTIMO BUONO DISCRETO SUFFICIENTE MEDIOCRE INSUFFICIENTE GRAVEMENTE INSUFFICIENTE La valutazione finale viene formulata dal Consiglio di Classe al termine dell’anno scolastico in base alle proposte dei singoli docenti. Per la sua formulazione il Consiglio di Classe esamina: A. il grado di preparazione in ciascuna disciplina (obiettivi didattici) in relazione a: o metodo di studio o conoscenza disciplinare o uso e applicazione di tecniche e strumenti o analisi, sintesi, rielaborazione delle conoscenze disciplinari B. il grado di conseguimento degli obiettivi educativi con particolare riguardo a: o senso di responsabilità o capacità di relazione o regolarità della frequenza o comportamento o impegno o partecipazione o interesse 5.4. Metodi, strumenti, verifiche •Lezione frontale • Lezione interattiva • Esercitazioni • Lavori di gruppo • Video/audio registratore 44 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 FIRME DOCENTI E DIRIGENTE SCOLASTICO Materia Cognome e Nome Firma Note Coordinatore e segretario verbalizzante Data Il Dirigente Scolastico 45 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 ALLEGATI GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA GRIGLIE DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO N .2 SIMULAZIONI DELLA 3^ PROVA ELENCO DELLE TEMATICHE OGGETTO DEI PERCORSI PRESENTATI DAI CANDIDATI 46 I.I.S.S.Columella Lecce –Documento di maggio – a.s.2013-2014 PROPOSTA DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO INDICATORI 1. Capacità di presentare e analizzare il lavoro proposto 2. Capacità di esposizione: correttezza sintattica e lessicale; fluidità dell’esposizione 3. Uso corretto del linguaggio specifico delle discipline 4. Conoscenze: conoscenza dei contenuti disciplinari 5. Competenze: stabilire collegamenti con altri contenuti disciplinari e pluridisciplinari 6. Capacità di problematizzare e approfondire 7. capacità di motivare la trattazione degli argomenti proposti e le risposte date nelle prove scritte. VALUTAZIONE Suff. Discreto Grav.Insuf ./ insuff. Mediocr e Buono ottimo 1 3 5 6 6.5 7 1 2 3.5 4 4.5 5 1 2 3.5 4 4.5 5 1 3 5.5 6 6.5 7 0 0.5 1 1.25 1.5 2 0 0.5 1 1.25 1.5 2 0 0.25 0.5 1 1.5 2 Totale suff. 20 TOTALE /30 COGNOME E NOME DEL CANDIDATO ____________________________________________ 47
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