Comunicato - Le Murate

9999
Carlo Caldini
Venerdì 14 Febbraio 2014 ore 17.00 - Conferenza di Carlo Caldini su 9999
Seguirà aperitivo e conclusione della mostra
IPOTESI URBANE: case-studio per committenti della città
Le Murate Progetti Arte Contemporanea, Piazza delle Murate - Firenze
Progetto a cura di Giovanni Bartolozzi e Michela Sardelli
Lo spazio espositivo delle Murate presenta la conferenza di Carlo Caldini sul lavoro di
9999, gruppo di architetti che ha partecipato alle avanguardie radicali fiorentine
assieme ad Archizoom, Superstudio, Ufo, Remo Buti, Gianni Pettena e Zziggurat.
La conferenza sarà introdotta da Patrizia Mello.
9999 nasce come gruppo di studio e lavoro che realizza le sue prime esperienze tra il
1966 e il 1968, all' interno della Facoltà di Architettura. Nell'estate del 1968 il gruppo
inaugura il proprio studio in campagna alla periferia sud di Firenze vicino a Porta
Romana, collocato al piano terreno di una villa fattoria in cima alla collina di
Marignolle.Il 25 settembre 1968 dalle ore 23 alle 24 avviene l'happening progettuale
con proiezioni sul Ponte Vecchio di Firenze. Il 27 Febbraio 1969 inaugura la discoteca
Space Electronic. Tra Marignolle e lo Space Electronic matura l'esperienza del gruppo
nella sua fase più avanzata. Da una parte gli olivi, le vigne, la natura con i suoi
armoniosi suoni confusi con le voci dei contadini intenti al lavoro dei campi e dall'altra
la musica, il teatro, gli esperimenti e gli incontri con il mondo allo Space Electronic.Nel
1972 il gruppo partecipa alla storica mostra “Italy: The New Domestic Landscape” al
MoMa di New York e nel 1973 prende parte alla “Global Tools” proponendo
l’esperienza di vita e la sperimentazione diretta di tecniche costruttive come momento
autodidattico collettivo.
Dopo la conferenza di Carlo Caldini seguirà aperitivo e conclusione della mostra
“Ipotesi Urbane: case studio per committenti della città”, che espone i lavori di
Labaula4, Corso di Progettazione architettonica 1, tenuto da Giovanni Bartolozzi alla
Facoltà di Architettura di Firenze. I due eventi sono collegati dall’attenzione che la
didattica di Labaula4 attribuisce al periodo dell’architettura radicale fiorentina.
La mostra, inaugurata lo scorso 24 gennaio, espone i progetti degli studenti del primo
anno che si sono confrontati per la prima volta col progetto di architettura nella città
di Firenze, in prossimità del Lungarno Cellini. Il corso ha indagato il tema della casa
studio attraverso la collaborazione di committenti reali, artisti di vario genere attivi
sulla città di Firenze, che hanno dialogato con gli studenti raccontando le proprie
esigenze lavorative e di vita. Un’occasione concreta per attivare delle interferenze tra
l’università e la città di Firenze e dare una spinta poetica ai progetti del corso.