ISTITUTO PROFESSIONALEPER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA ADRIA (RO) Via Aldo Moro, 1Tel. +39.0426.900220 E-Mail: [email protected] Anno scolastico 2013-2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO CLASSE 5ª SEZ. B T.S.R. I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 INDICE INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO E SULLA CLASSE ................................................. 3 Configurazione della Classe ......................................................................................................................... 8 Obiettivi generali formativi .......................................................................................................................... 8 Prove di Simulazione: ................................................................................................................................... 9 ALLEGATO 1: ............................................................................................................................................ 11 RELAZIONI DEI DOCENTI .................................................................................................................... 11 Materia: ITALIANO .................................................................................................................................................. 12 Materia: STORIA ....................................................................................................................................................... 15 Materia: INGLESE .................................................................................................................................................... 17 Materia: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE ............................................................................................................ 20 Materia: MATEMATICA .......................................................................................................................................... 22 Materia: E.G.A.R. (Economia e Gestione delle Aziende Ristorative) ...................................................................... 25 Materia: LEGISLAZIONE ......................................................................................................................................... 28 Materia: ALIMENTI e ALIMENTAZIONE ............................................................................................................. 30 Materia: L.O.G.S.R. (Laboratorio di Organizzazione e Gestione dei Servizi Ristorativi) ......................................... 33 Materia: EDUCAZIONE FISICA .............................................................................................................................. 35 Materia: RELIGIONE ................................................................................................................................................ 37 RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI ......................................................................... 40 TITOLO DEL PERCORSO: MODULO RICADUTA ASL. ................................................................................... 40 TITOLO DEL PERCORSO: DAL GLOBALE AL SOLIDALE. ............................................................................ 42 TITOLO DEL PERCORSO:CIBO E RELIGIONE ..................................................................................................... 44 TITOLO DEL PERCORSO: LA DIETA MEDITTERRANEA..................................................................................... 46 TITOLO DEL PERCORSO: LA PIRAMIDE ALIMENTARE ..................................................................................... 48 ALLEGATO 3: ............................................................................................................................................ 50 PRIMA PROVA DI SIMULAZIONE ....................................................................................................... 51 SECONDA PROVA DI SIMULAZIONE ................................................................................................. 57 RISULTATI DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA: ................................................................. 63 IL CONSIGLIO D I CLASSE DELLA 5° B DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR T.S.R. ........................................................................ 64 Pag. 2 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5° BTSR Anno Scolastico 2013/2014 Coordinatore di classe: Prof.ssa Natalia Previato INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO E SULLA CLASSE PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO L'ISTITUTO L'istituto Alberghiero di Adria può vantare una quarantennale esperienza nella formazione di personale qualificato nel settore turistico alberghiero. Sorto come sezione annessa dell'Istituto Professionale per il Commercio nel lontano 1966 è costantemente cresciuto negli anni, fino a diventare autonomo alla fine degli anni ottanta. Il suo bacino di utenza è molto vasto, comprendendo una parte del retroterra veneziano (riviera del Brenta), la parte sud-orientale della provincia di Padova, le zone orientali limitrofe del ferrarese ed ovviamente, il Polesine, la cui estensione in lunghezza sfiora i 140 chilometri. Attualmente conta più di 900 alunni, ai quali sono impartiti insegnamenti teorico-culturali e pratico– professionali, integrati da attività di stage negli ultimi anni di corso. L'inserimento diretto di tutti gli alunni del terzo quarto e quinto anno in aziende alberghiere e turistiche di qualità, situate sia dentro sia fuori regione, per svolgervi attività di tirocinio, costituisce uno dei punti di forza dell'istituto. Nell'attuale fase di sviluppo economico e civile e nella crescente ascesa del lavoro nella scala dei valori sociali l’Istituto offre un’immediata possibilità di occupazione e non esclude l’accesso ai gradi di studi più elevati e il raggiungimento dei traguardi professionali più ambiti. GLI INDIRIZZI DI STUDIO Il ciclo di studi si articola in un corso triennale di qualifica e in un biennio successivo di post – qualifica. Le qualifiche rilasciate alla fine del terzo anno, preceduto da un "biennio comune", sono le seguenti: -Operatore ai servizi di ristorazione del settore cucina -Operatore ai servizi di ristorazione del settore sala - bar -Operatore ai servizi di ristorazione del settore ricevimento Il corso biennale successivo, facoltativo, porta, dopo il superamento dell'esame di Stato, ai diplomi di: -Tecnico dei Servizi della Ristorazione (per chi proviene dai settori cucina o sala - bar) -Tecnico dei Servizi Turistici (per chi proviene dal settore del ricevimento d'albergo). DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 3 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 CLASSI QUARTE E QUINTE: T.S.R. Tecnico dei Servizi della Ristorazione Gli allievi che avranno conseguito il Diploma di qualifica del III anno di Cucina o Sala - Bar potranno seguire il biennio postqualifica per conseguire di Diploma di “Tecnico dei Servizi della Ristorazione”, a seguito del superamento dell’Esame di Stato. TECNICO DEI SERVIZI DELLA RISTORAZIONE Percorso formativo dell’Istruzione di Stato (I e II area) Materie di insegnamento Area comune: Italiano Storia Matematica Lingua straniera Educazione fisica Religione (per coloro che se ne avvalgono) 15 15 Area di indirizzo: Lingua straniera Economia e gestione delle Aziende ristorative Legislazione Alimenti e alimentazione Lab. di organizz. e gest. ser. rist. 15 Cl. IV Cl. V 4 4 2 2 3 3 3 3 2 2 1 1 _____________________ 3 3 4 4 2 2 3 3 3 3 ____________________ s.o. o. s.o. s.o. p. o. s.o. s.o. o. s.o. o. 15 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 4 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 1. PRESENTAZIONEDELLA CLASSE Composizione La classe è attualmente formata da 7 maschi e 8 femmine. All’interno della classe vi sono 2 studenti con obiettivi differenziati e 1 con obiettivi minimi che si sono avvalsi degli insegnanti di sostegno ( si veda documentazione riservata). Uno studente ha frequentato per tutto l’anno scolastico l’ora alternativa alla religione cattolica. Provenienza scolastica Tredici allievi della classe provengono dalla IV B T.S.R., due provengono dalla 5 A T.S.R. dello scorso anno scolastico perché ripetenti. Tutti i ragazzi si sono qualificati nel settore sala e vendita. Provenienza territoriale La quasi totalità degli allievi proviene dalla provincia di Rovigo, in particolare dalla zona del Medio e Basso Polesine. Quattro studenti provengono dalla provincia di Padova, due dalla provincia di Venezia. Comportamento Nel corso dell’anno scolastico, il comportamento si è dimostrato generalmente corretto nei confronti degli insegnanti e nel rapporto interpersonale. Solo uno studente, in qualche occasione, non ha dato segno di un comportamento maturo. In linea di massima, gli studenti sono stati disponibili al dialogo educativo e al confronto con gli insegnanti. Partecipazione alle attività proposte e interesse La partecipazione alle attività proposte ha dimostrato riscontri positivi. Per quanto riguarda gli incontri con esperti esterni, gli studenti hanno manifestato un certo interesse. A livello professionale, i ragazzi coinvolti in attività di settore, hanno sempre evidenziato una partecipazione attiva. Impegno scolastico e domestico Per un gruppo di studenti l’impegno dimostrato (sia domestico che scolastico) non è sempre stato adeguato a causa di uno studio discontinuo e superficiale. Questo fatto, sommato alle lacune pregresse, non ha permesso ad alcuni ragazzi di raggiungere livelli di profitto sempre sufficienti in tutte le discipline. Un altro gruppo di allievi, invece, si è impegnato in modo costante dimostrando di aver acquisito un metodo di studio apprezzabile e proficuo. Metodo di lavoro Un piccolo gruppetto di studenti ha mostrato di possedere un metodo di lavoro produttivo e si è impegnato in maniera costante durante tutto l’anno scolastico, intervenendo anche nel dialogo educativo, in maniera appropriata e pertinente. Alcuni allievi hanno dimostrato un impegno più che sufficiente o sufficiente ma hanno comunque cercato di colmare le lacune pregresse nelle diverse discipline. Altri allievi, invece, devono ancora essere guidati e sollecitati al fine di ottenere risultati sufficienti. Frequenza La frequenza alle lezioni si è dimostrata abbastanza regolare. CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITI FORMATIVI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 5 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 CLASSI III, IV, V Per l’attribuzione del Credito Formativo agli studenti delle classi III, IV e V da parte del Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale, fermo restando che non bisogna avere debiti formativi, né insufficienze (Art. 12 del “Regolamento” e Art. 2 del Decreto 24/02/2000), si è stabilito che gli alunni dovranno presentare documentazione di: 1. Attività sportiva individuale o a squadra agonistica a livello provinciale, regionale e nazionale con piazzamenti o risultati decisamente significativi (1°, 2°o 3° posto, per il singolo o la squadra) e debitamente documentati. Viene riconosciuto il credito agli alunni che nell’anno scolastico hanno partecipato a Campionati di squadra presso Società Sportive affiliate al C.O.N.I. - Per le attività sportive individuali viene riconosciuto il credito agli alunni piazzatisi a premio nelle fasi provinciali, regionali, interregionali e/o partecipanti alle fasi nazionali. - Per gli alunni iscritti ad Enti di promozione sportiva (ACSI, AICS, CNS, Fiamma, CSAIN, CNS Libertas, CSNE, CSI, CUSI, ENDAS, MSP, PGS, UISP e USAcli), viene riconosciuto il credito solo con piazzamenti a premio nelle fasi nazionali. 2. Attività di tipo artistico e culturale, svolte con assiduità e merito, certificate da scuole riconosciute in ambito locale, regionale o nazionale. 3. Attività di volontariato presso enti o istituzioni riconosciute a livello nazionale e/o regionale, per almeno tre mesi. 4. Attività lavorativa extrascolastica, dichiarata dal datore di lavoro e attinente al titolo di studio. 5. Certificazioni nel settore linguistico indicanti livello di competenza rilasciate da enti legittimati e riconosciuti. 6. Aver sostenuto almeno un esame all’anno per il conseguimento della Patente europea del Computer. IL COORDINATORE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Prof.ssa Natalia Previato ___________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Romano Veronese ________________________ Pag. 6 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Variazioni del Consiglio di Classe ANNI DISCIPLINE CURRICOLARI DI CORSO CLASSE IV CLASSE V Italiano 2 Natalia Previato Natalia Previato Storia 2 Natalia Previato Natalia Previato Inglese (*) 2 Nicoletta Canova Patrizia Fontana Francese 2 Maria Viviana Marangoni Maria Viviana Marangoni Matematica 2 Adele Santacatterina Adele Santacatterina Economia e Gestione delle Aziende Ristorative E.G.A.R. (*) 2 Monica Mainardi Laura Faggion Legislazione 2 Guglielmina Mazzon Guglielmina Mazzon Alimenti e Alimentazione 2 Maria Cristina Andreotti 2 Leone Favaro Leone Favaro 2 Anna Maria Panin Anna Maria Panin Laboratorio e Organizzazione Gestionale dei Servizi Ristorativi L.O.G.S.R. Educazione fisica Maria Cristina Andreotti Religione (*) 2 Manuele Marchetti Antonella Ferrarese Sostegno (*) 2 Cristina Biscaro Lino Paesante Sostegno(*) 2 Carlo Orlandini Sostegno (*) 2 Attività alternative Roberto Secchieri Alessandro Boccato Christian Rosa Nessun studente se ne è avvalso Anna Paola Tosato In corrispondenza di ogni disciplina è contraddistinto con (*) l’anno in cui vi sia stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente; con (**) l’anno in cui si sia verificato un imprevisto cambiamento di docente in corso d’anno. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 7 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Configurazione della Classe CLASSE ISCRITTI STESSA CLASSE ISCRITTI DA ALTRA CLASSE PROMOSSI A GIUGNO PROMOSSI CON DEBITO FORMATIVO NON PROMOSSI IV 17 2 9 4 1 V 14 2 Una studentessa, all’inizio dell’anno scolastico, ha cambiato scuola perché ha scelto un istituto alberghiero più vicino al suo nuovo domicilio. Inoltre uno studente di cucina che ha frequentato la classe 4 B tsr (sala e vendita) per motivazioni legate alla lingua straniera, è stato inserito, sempre all’inizio dell’anno scolastico, in una classe quinta di cucina. Totale studenti che hanno frequentato la stessa classe senza ripetenze o spostamenti per il biennio: tredici. Obiettivi generali formativi Gli obiettivi che il nostro Istituto si è proposto di perseguire sono: 1. OBIETTIVI PROFESSIONALI (in riferimento a quanto presentato nel Progetto Educativo Didattico del corrente anno scolastico) Conoscere le principali forme di ristorazione commerciale e collettiva, la struttura delle zone operative e di consumo. Conoscere e saper progettare un menu nelle diverse realtà ristorative. Conoscere e saper utilizzare le attrezzature specifiche delle zone operative. Conoscere le tecniche di approvvigionamento e la corretta prassi igienica, l’organizzazione del lavoro in un’azienda ristorativa. Conoscere le caratteristiche e l’organizzazione di un servizio di catering e di banqueting. 2. OBIETTIVI EDUCATIVI–FORMATIVI TRASVERSALI (in riferimento a quanto presentato nel Progetto Educativo Didattico del corrente anno scolastico) Sviluppare un comportamento responsabile e adeguato alla specifica professionalità, che richiede una necessaria attenzione al modo di presentarsi e di rapportarsi nell’ambito lavorativo. Prestare attenzione durante le lezioni, intervenendo con ordine e pertinenza, utilizzando un adeguato registro linguistico. Lavorare individualmente o in piccoli gruppi usando gli strumenti di consultazione in modo appropriato. Utilizzare i tempi dei controlli orali e delle esercitazioni per chiarire, recuperare o rinforzare le proprie conoscenze. Saper organizzare il proprio lavoro prendendo appunti in modo autonomo ed efficace, ricercando materiale didattico e scientifico con autonomia. Avere un comportamento rispettoso ed un abbigliamento adeguato alla professionalità specifica. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 8 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 3. OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI ( in riferimento a quanto presentato nel Progetto Educativo Didattico del corrente anno scolastico) Saper leggere autonomamente testi di vario tipo relativi all’argomento trattato. Conoscere cornici storiche e culturali per inquadrare eventi ed aspetti tecnici e professionali. Saper utilizzare, in modo autonomo, procedure di analisi dei testi proposti e strumenti specifici. Essere in grado di sostenere, anche sulla base di appunti, una relazione orale della durata di alcuni minuti, su un argomento preparato a carattere pluridisciplinare, dimostrando di padroneggiare il linguaggio specifico. Saper produrre testi scritti di vario tipo a carattere pluridisciplinare nel rispetto delle caratteristiche e delle tecniche testuali. Per gli obiettivi relativi alle conoscenze, competenze e capacità nell’ambito delle singole discipline, si rimanda alle relazioni finali dei singoli docenti. Per gli obiettivi relativi alle conoscenze, competenze e capacità in ambito pluridisciplinare, si rimanda alla relazione sulle attività pluridisciplinari. Prove di Simulazione: Le docenti di Italiano e Alimenti e Alimentazione hanno somministrato, durante l’anno scolastico, varie prove di simulazione di 1^ prova e di 2^ prova. Alla classe sono state somministrate inoltre due simulazioni di TERZA PROVA, con la stessa tipologia B ( tre domande aperte). Le prove sono state somministrate nelle seguenti date: 25 febbraio 2014 - Tipologia “B” - durata 180 minuti: LINGUA FRANCESE MATEMATICA E.G.A.R. LEGISLAZIONE 28 marzo 2014 - Tipologia “B” - durata 150 minuti: LINGUA INGLESE MATEMATICA L.O.G.S.R. LEGISLAZIONE Le prove di simulazione somministrate agli studenti sono state inserite nell’allegato n.3. Attività extra, para, intercurricolari DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 9 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Classe IV: Alternanza Scuola- Lavoro, svolta in diverse strutture sul territorio nazionale, dal 28 aprile 2013 al 18 maggio 2013. La classe ha inoltre partecipato al progetto pilota Alternanza scuola-lavoro con la regione Veneto. Nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 : adesione a tutte le iniziative previste per l’Orientamento in uscita (Campus Universitario –Agripoli )- (visita al CUR di Rovigo)- Incontro di orientamento con i referenti dell’Esercito Italiano. Attività professionalizzanti e culturali. Partecipazione della classe a visite, incontri, conferenze, convegni, concorsi 21 settembre 2013: partecipazione alla consegna delle Borse di Studio agli alunni diplomatisi con 100/100, in partenza per lo stage a New York e agli studenti partecipanti al “Progetto Leonardo”, in partenza per periodi di formazione in Europa. Nella stessa occasione premiazione degli alunni meritevoli per l’eccellente profitto ottenuto nell’anno scolastico 2012-13: Gianluca Benvegnù. Dal 19 al 21 settembre 2013: lo studente Gianluca Benvegnù ha partecipato al “Progetto RYLA” junior, organizzato dal Rotary Club di Porto Viro, presso l’Ostello “Amolara” di Adria. 8 novembre 2013: la classe partecipa, in qualità di servizio di sala, al Banchetto Carbonaro a Fratta Polesine. 9 dicembre 2013: incontro in Aula Saccenti per l’Anniversario dei Diritti Umani. 28 gennaio 2014: incontro referente Duke’s Restaurant di Roma. 10 marzo 2014: incontro con gli allievi rientrati dagli stage all’estero. 14 marzo 2014: partecipazione della classe alla rappresentazione teatrale “Arbeit”in Aula Saccenti. 26 marzo 2014: partecipazione della classe a un convegno in Aula Saccenti sul tema delle pari opportunità. Dal 2 al 5 aprile 2014: viaggio di istruzione a Vienna. 7 aprile 2014:la classe si reca in Aula Saccenti per assistere allo spettacolo Pop economix live show: Educazione finanziaria a teatro. 6 maggio 2014: gli studenti si recano in Aula Saccenti per assistere a un seminario dal titolo “I prodotti tipici come leva per lo sviluppo turistico del territorio.” Tale seminario si è tenuto in occasione dell’evento “Polesine e Murge :due ambienti e un unico amore, la natura”. 10 maggio 2014: la quasi totalità della classe si reca a Roma in occasione dell’incontro dal tema La chiesa per la scuola -Incontro con Papa Francesco. Gli studenti sono accompagnati dalla professoressa Ferrarese. 30 maggio2014: presentazione dell’ UDA - ASL: “Ricaduta professionale del Modulo Stage: “Quanto mi sento capace”. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 10 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 ALLEGATO 1: RELAZIONI DEI DOCENTI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 11 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ALLEGATO 1: RELAZIONE DEL DOCENTE Materia: ITALIANO Docente: NATALIA PREVIATO Classe 5ª B TSR Anno scolastico 2013-2014 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: la classe conosce complessivamente i lineamenti fondamentali della letteratura di fine Ottocento e del Novecento. Inoltre conosce le poetiche, le tematiche e gli elementi biografici basilari degli autori studiati. L’allievo ha acquisito i concetti fondamentali che gli permettono di orientarsi nella disciplina. COMPETENZE: a livello generale, gli alunni sono in grado di organizzare le conoscenze in modo sufficientemente corretto; sanno riferire i contenuti appresi con un lessico abbastanza appropriato; contestualizzano le opere di un autore e ne riconoscono le tematiche principali. CAPACITA’/ABILITA’: alcuni allievi sono in grado di effettuare collegamenti e inferenze tra i contenuti disciplinari. Inoltre sanno comporre un saggio breve o un articolo di giornale su documenti proposti; alcuni, però, hanno raggiunto questi obiettivi solo a livello sufficiente. METODOLOGIE lezioni frontali per introdurre l’argomento attraverso una presentazione in power-point o uno schema; frequenti domande agli studenti, al termine di ogni lezione, per verificare se le tematiche poetiche dei singoli autori fossero state sufficientemente comprese; analisi e confronto tra i diversi poeti o autori relativamente alle tematiche affrontate. STRUMENTI DIDATTICI (testo adottato ( LM La letteratura Modulare 2- Il Novecento di Salà, Sambugar, ed. LA NUOVA ITALIA) tecnologie audiovisive (ascolto di file audio dei testi proposti; quando possibile, sono state presentate alla classe interviste ad alcuni poeti o scrittori del Novecento). TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE controlli orali, anche a carattere pluridisciplinare (italiano-storia). esposizioni orali di sintesi o di approfondimento. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 12 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 produzioni scritte informative e argomentative, analisi di un testo letterario, analisi di un testo poetico, saggio breve, articolo di giornale, temi e commenti personali. i criteri di misurazione/griglie di valutazione sono allegate al presente documento e indicate nel P.O.F. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Periodo di Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento tempo (espresso in ore) Modulo 1 Titolo: ASL in Terza Area: ricaduta professionale del Modulo Stage QUANTO MI SENTO CAPACE La classe ha realizzato un approfondimento pluridisciplinare multimediale partendo da un menu composto da piatti e vini dei territori dove si è svolta l’attività di Trimestre e alternanza scuola lavoro nello scorso anno scolastico. Tale progetto ha visto la collaborazione della classe 5° B con altre 2 classi quinte pentamestre (una di cucina e l’altra del settore turistico) per la creazione di un mini evento che si svolgerà davanti ad una commissione formata da tutti i docenti dei Consigli di classe coinvolti, il giorno 30 Maggio 2014. Modulo 2 Titolo: ILDECADENTISMO E L’ETÀ DELLE AVANGUARDIE Il Simbolismo francese: C. Baudelaire: da Les Fleurs Du Mal, “Corrispondenze”e“Albatros”. UD 1:Presentazione del contesto storico, culturale, politico e socioeconomico di fine Ottocento. Cenni a S. Freud e a Nietzsche. UD 2: UD 2: J.K. Huysmans, da “A ritroso”, Una vita artificiale, p.38. O. Wilde: da “Il ritratto di Dorian Gray”, Lo splendore della giovinezza, p.44 UD 3: Giovanni Pascoli: biografia, ideologia e la poetica. Da “Il Fanciullino”, E’dentro di noi il fanciullino; p.85 Da “Myricae”, X agosto p.92. TRIMESTRE Da “Canti di Castelvecchio”, Il gelsomino notturno p.108. 46 ore Da “La grande proletaria si è mossa”, “Sempre vedendo in altro, il nostro tricolore, pag 122 UD 4: Gabriele D’Annunzio: biografia, ideologia e poetica. Da “Il piacere”, Il ritratto di un esteta: Andrea Sperelli p.138, Da“Laudi del cielo, della terra, del mare, degli eroi”, La sera fiesolana, p.144,La pioggia nel pineto, p.147 UD 5: : Le Avanguardie storiche p. 20.La letteratura nell’età delle avanguardie Filippo T. Marinetti Manifesto della cucina futurista, Una cucina rivoluzionaria e moderna, p. 815 Da” Zang TumbTumb”, Il bombardamento di Adrianopoli, pag 177 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 13 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Modulo 3 Cibo e letteratura K. Huysmans, da “A ritroso”, Pranzo in nero, p. 813 G. Tomasi di Lampedusa, da “Il Gattopardo”, Il timballo di maccheroni, p.825 M. Rigoni Stern, da “Il sergente nella neve”, La zuppa dei nemici, p. 820; E. Montale, da “Farfalla di Dinard”, Veder mangiare, p.822 Modulo 6 Titolo: LA CRISI DELL’IO NEL PRIMO ‘900 LETTERARIO UD 1: Inquadramento storico- culturale del primo ‘900 europeo UD 2: Luigi Pirandello : biografia, ideologia, la poetica. Da “L’umorismo, Il sentimento del contrario p. 198. Da “Uno, nessuno, centomila”, Filo d’aria p. 232 Da“Il fu Mattia Pascal”, Cambio treno p. 222, Io e l’ombra mia, p. 227 Da “Novelle per un anno”, La carriola p. 215, Il treno ha fischiato, p. 208 UD 3 : Italo Svevo: biografia, ideologia e poetica. Da “La coscienza di Zeno ”L’ultima sigaretta” p. 266 e “Una catastrofe inaudita” p.284 UD 5: Giuseppe Ungaretti : biografia, ideologia e poetica. Da “L’allegria” Veglia, p.369, Fratelli p.386 Pentamestre UD 6: Eugenio Montale: biografia, ideologia e poetica. Da “Ossi di seppia” Meriggiare pallido e assorto”, p.415 e “Spesso il male di 55 ore vivere”, p.417 UD 7 L’Ermetismo: Salvatore Quasimodo biografia, ideologia e poetica . Da “Acque e Terre”, “Ed è subito sera”, pag. 463 Da “Giorno dopo giorno”, Alle fronde dei salici, p. 465. Umberto Saba - biografia, ideologia e poetica. Da “Il Canzoniere” La capra, p.468 Modulo 7 IL ROMANZO DEL '900 TRA SPERIMENTAZIONE E IMPEGNO UD 1: Primo Levi. Biografia dell’autore. Da “Se questo è un uomo”, “Considerate se questo è un uomo”, p.644, “ I sommersi e i salvati”, p.652, “Kraus”, pag 662 Italo Calvino, biografia, ideologia e poetica. Da “Il sentiero dei nidi di ragno “ La pistola, pag 680 Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 100 (comprensive di spiegazioni, recuperi e verifiche scritte e orali). I brani di antologia sono stati commentati in classe e assegnati da leggere a casa. Firme dei rappresentanti di classe per presa visione del programma Firma del Docente __________________________________ ________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 14 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: STORIA Docente: Natalia Previato Classe 5ª B TSR Anno scolastico 2013-2014 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: l’alunno possiede una sufficiente conoscenza dei principali aspetti economici, sociali e culturali dei periodi storici esaminati. COMPETENZE: l’alunno coglie, a grandi linee, analogie e differenze tra gli avvenimenti storici e individua i percorsi di causa ed effetto che li hanno originati. CAPACITA’/ABILITA’: l’allievo sa collegare tra loro i fatti nello spazio e nel tempo. Non tutti gli studenti dimostrano padronanza nell’uso del lessico specifico. Alcuni studenti sono in grado di effettuare collegamenti e conclusioni tra i contenuti disciplinari, un gruppo espone linearmente i contenuti, altri solo in modo semplice, se guidati. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE: lezioni frontali per l’introduzione degli argomenti e la loro spiegazione; collegamenti con italiano; coinvolgimento frequente degli allievi con domande e richieste di intervento; individuazione dei concetti fondamentali e delle tematiche o problematiche trattate; costruzione di mappe concettuali. MATERIALI DIDATTICI: utilizzo del testo in adozione (G. Sabbatucci, V. Vidotto, Orizzonti di storia contemporanea, dal 1900 a oggi, Bari, Laterza) e di materiale multimediale e audiovisivo. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: Controlli orali, anche a carattere pluridisciplinare (italiano-storia). Esposizioni orali di sintesi o di approfondimento. Verifiche scritte semistrutturate o con quesiti a risposta aperta, con trattazione sintetica. I criteri di misurazione/griglie di valutazione sono allegate al presente documento e indicate nel P.O.F. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 15 di 65 Periodo di tempo I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Modulo pluridisciplinare: ASL in Terza Area: “Ricaduta professionale del Modulo Stage”: “Quanto mi sento capace” Modulo n.1: Il mondo dal primo ‘900 alla Grande Guerra. U.D.1: Ripasso del processo di unificazione italiano e governi postunitari. U.D.2: Verso la società di massa. La società di massa. Il cattolicesimo. Il nazionalismo. La questione femminile: le suffragette. U.D.3: L’Europa e il mondo tra i due secoli Le nuove alleanze internazionali. La belle époque e le sue contraddizioni. La guerra russo-giapponese. La Russia e la Rivoluzione del 1905. U.D.4: L’età Giolittiana La crisi di fine secolo e la svolta liberale. Lo sviluppo economico e sociale del paese. I governi Giolitti e le riforme. La crisi del sistema giolittiano. U.D.5: La Prima Guerra Mondiale. Lo scoppio. L’Italia in guerra. Gli anni di guerra dal 1915 al 1918. Il “fronte interno”. I trattati di pace e la nuova carta d’Europa. Pentamestre Trimestre 37 ore U.D.6: La Rivoluzione Russa I problemi dell’Impero zarista. La Rivoluzione di Febbraio. Lenin. La Rivoluzione d’Ottobre. La guerra civile. La N.E.P. Stalin. Modulo n.2: L’età dei totalitarismi. U.D.1: Il dopoguerra e la grande crisi. Il biennio rosso in Europa. La repubblica di Weimar. Gli Stati Uniti e l’espansione economica degli anni ’20. La crisi del ’29. Roosevelt e il New Deal. U.D.2: Fascismo, comunismo e democrazia. La crisi della democrazia. Il fascismo. Il totalitarismo. La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo. Il Terzo Reich. Lo stalinismo in Unione sovietica. L’Europa verso la catastrofe (La politica dell’appeasement). In sintesi: la guerra civile spagnola. U.D.3: L’Italia fascista Il dopoguerra italiano: dall’avvento del fascismo al regime: politica interna, economica, estera. L’imperialismo fascista e l’impresa etiopica. L’antifascismo. U.D.4: La Seconda Guerra mondiale Le origini e le responsabilità. Le vittorie tedesche. Pentamestre L’Italia in guerra. L’attacco all’Unione Sovietica. L’intervento degli Stati Uniti. Le vittorie 40 ore dell’alleanza antifascista. Il crollo del fascismo in Italia. La resistenza. La sconfitta della Germania e del Giappone. Modulo n.3: Il mondo bipolare. U.D.1: Le conseguenze della seconda guerra mondiale. Il bipolarismo U.S.A.-U.R.S.S. La divisione dell’Europa e la guerra fredda. L’Unione Sovietica e il blocco orientale, gli Stati Uniti e il blocco occidentale. La guerra di Corea. Il dopo-Stalin: il rapporto Kruscev e le crisi polacca e ungherese. U.D. 2: L’Italia repubblicana. La lotta politica dal 1945 a1 1948. Gli anni del centrismo. Il “miracolo economico”. Il centro-sinistra. Contestazione e violenza politica. Il terrorismo e la solidarietà nazionale. Ore effettivamente svolte dalla docente nell’intero anno scolastico (settembre - giugno): 77 Firma del Docente Firme dei rappresentanti di classe per presa visione del programma _________________________________ ________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 16 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: INGLESE Docente: Patrizia Fontana Classe 5ª B TSR Anno scolastico 2013-2014 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Principali strutture morfosintattiche. Strategie per la comprensione globale e analitica di testi relativi al settore di indirizzo. Lessico riferito al settore di indirizzo; strategie di esposizione orale e scritta dei contenuti appresi. COMPETENZE: Utilizzare la lingua inglese con sufficiente chiarezza, in particolar modo in ambito professionale. Orientarsi nella comprensione di testi in lingua ed esporne i contenuti essenziali con correttezza linguistica, sia oralmente che per iscritto. CAPACITA’/ABILITA’: Comprendere globalmente testi orali relativi al settore d’indirizzo. Comprendere in modo globale e analitico testi scritti di interesse generale e specifici del settore di specializzazione. Esporre in forma scritta e orale i contenuti dei testi presi in esame, producendo sintesi sufficientemente chiare, coerenti e coese. Utilizzare il lessico di settore. Trasporre in lingua italiana testi scritti relativi all’ambito della ristorazione. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE : Lezione frontale. Gruppi di lavoro. Attività di recupero. Sostegno. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Testi in adozione: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 17 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 1) Cibelli, d’Avino, Catering Land,Clitt, 2006. 2) Gallagher, Galuzzi, Activating Grammar Multilevel, Longman, 2007. Dizionario bilingue. CD audio. Integrazioni didattiche nella sezione “Didattica” del registro elettronico. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: Prove scritte, verifiche orali, simulazione di terza prova (consentito l’uso del dizionario bilingue). CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Periodo di tempo Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento (espresso in ore) Module1: BRUSH UP Present Simple vs Present Continuous (ripasso). Comparativi e superlativi (ripasso). Present Perfect vs Simple Past (ripasso). Forma passiva. Complemento d’agente. Contract catering. Types of menu (ripasso). 1 1 1 2 1 Module 2: BANQUETING AND CATERING The catering cycle (ripasso). Catering management. The f&b manager Banqueting. Banqueting menus (Deluxe champagne buffet, Escoffier Restaurant menu) The banqueting manager. Banqueting organisation & events report Toastmaster and master of ceremonies Banqueting correspondence Grammar: noun strings 1 2 2 2 1 1 2 2 Module 3: FOOD AND HEALTH (part 1) Consumer awareness Organic or bio foods GM foods: harmful or helpful? Fast food Slow food Grammar: Have to, must, need. Mustn’t vs don’t have to (revision) 1 2 2 1 2 2 Module 4: H.A.C.C.P. H.A.C.C.P. guarantees food hygiene and safety Cleaning and disinfection Correct food storage Grammar: one/ones, enough, both...and, either...or, neither...nor 1 2 3 1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 18 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Module 5: FOOD AND HEALTH (part 2) The source of life. Nutrients The danger list Lifelong nutrition 1 2 2 1 1 2 Module 6: FOOD AND RELIGION Islam, Hinduism Judaism, Buddhism, Fasting 1 2 Module 7: Ricaduta ASL in Terza Area 4 Healthy eating, the Healthy Eating Pyramid The vegetarian diet Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 52 ( sono da aggiungere circa 20 ore di verifiche scritte e orali e recupero). Firma del Docente Firme dei rappresentanti di classe per presa visione del programma __________________________________ ________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 19 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE Docente: Marangoni Maria Viviana Classe 5ª B TSR. Anno scolastico 2013-2014 La classe è composta da15 alunni, di cui uno con obiettivi minimi per il quale sono stati ovviamente utilizzati tempi più lunghi e somministrazioni di verifiche ridotte ma riconducibili agli obiettivi della classe, previsti per il corrente anno scolastico ( tempi più lunghi per le verifiche scritte , parcellizzazione del programma, per le verifiche orali); due sono gli studenti con programmazione differenziata e si sono quindi affrontati degli approfondimenti, semplificati poi in L2, con la collaborazione dell’insegnante di sostegno. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE :Nel complesso gli alunni conoscono in modo sufficientemente corretto i vari linguaggi settoriali e gli aspetti socio-culturali relativi agli argomenti studiati nel corso dell’anno scolastico e riguardanti il settore ristorativo . COMPETENZE :In generale gli alunni dimostrano di cogliere il significato globale dei temi proposti e di rielaborarlo in modo sufficientemente autonomo . Nelle prove scritte e nelle verifiche orali l’efficacia comunicativa è , per alcuni , limitata dalla mancanza di precisione linguistica e/o lessicale . CAPACITA’/ABILITA’: solo alcuni alunni sono in grado di operare collegamenti interdisciplinari in modo soddisfacente ed utilizzando un corretto registro linguistico . Per gli altri il livello raggiunto è complessivamente sufficiente . METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): L’attività didattica è stata impostata prevalentemente in modo tradizionale , fatta eccezione per il lavoro legato alla ricerca di materiale utile per l'esposizione di alcuni argomenti curricolari e per la presentazione di un format relativo all'attività di stage degli alunni al termine del quarto anno di studi. Tale impegno ha visto gli studenti operare in gruppo e con sussidi multimediali . Si è fatto fronte alle situazioni incerte dal punto di vista del profitto con attività di recupero-sostegno nel mese di gennaio, cui ha fatto seguito una verifica scritta e/o orale . MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Gli strumenti utilizzati sono stati il libro di testo ( “ Presse Restauration”-editore Trevisini ) , alcune fotocopie a supporto ( fornite dall'insegnante ) e materiale scaricato da internet . TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.) Nel corso del primo periodo dell’anno scolastico ( trimestre ) sono state somministrate verifiche scritte di comprensione del testo ed una verifica orale . Nel secondo periodo dell’anno scolastico ( pentamestre ) le verifiche sono state della tipologia B e almeno due le valutazioni orali . Ove necessario si è data la possibilità ad alcuni allievi di recuperare situazioni incerte dal punto di vista del profitto o di acquisire una maggiore DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 20 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 sicurezza espressiva . Una la simulazione di terza prova scritta d'esame , con tipologia B , somministrata nel mese di febbraio. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento Modulo 1 : Révision de grammaire Modulo 2: Unité 8 - Responsable de la sécurité alimentaire Bon appétit! Pour manger sain , mangez industriel ( page 148 ) Intoxications alimentaires :qui sont les vrais responsables? ( page 152 ) Risques microbiens ( page 153 ) Risques chimiques ( page 155 ) L’alimentation bio alternative aux OGM ( page 156 ) L'agriculture biologique et les OGM ( photocopies ) Unité 8 – Responsable de la sécurité alimentaire Les différents types de conservation ( photocopies ) Unité 8 – Responsable de la sécurité alimentaire La démarche HACCP ( photocopies ) Conservation : le froid tient encore le haut du pavé ( page 162 ) Les oeufs en question ( page 174 ) Unité 9 - Nutritionniste Sospensione dell'attività didattica dal 7 al 17 gennaio per ripassorecupero- approfondimento Louis Pasteur et la pasteurisation ( photocopies ) Unité 9 - Nutritionniste Une bonne base pour un résultat au sommet: la pyramide alimentaire ( page 178 ) Interview de « Construire » ( page 179 ) Manger sain sans se priver ( page 182 ) Faut-il devenir végétarien ? ( page 185 ) Le régime méditerranéen ( page 186 ) Le tour de France Gastronomique : quelque région p. 125, 142,172, 215 Ripasso programma svolto durante l'anno scolastico. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 67 Periodo di tempo(espresso in ore) Sett ./ Ottobre ore 15 Nov./ Dicembre ore 6 Nov./ Dicembre ore 8 Gennaio ore 6 + 7 Febbr./marzo/aprile/ maggio ore 24 Firma del Docente Firme dei rappresentanti di classe per presa visione del programma …………………………………………. …………………………………………….. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 21 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: MATEMATICA Docente: Santacatterina Adele Classe 5ª B TSR Anno scolastico 2013-2014 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: 1) conosce le definizioni di funzione, dominio, codominio, funzione pari e dispari, limiti, asintoti, segno della funzione; 2) fornisce con parole proprie le quattro definizioni di limite; 3) conosce e riconosce le forme indeterminate 0/0 e ∞/∞; 4) definisce e riconosce una funzione continua in un punto e in un intervallo; 5) riconosce e classifica i punti di discontinuità (1a, 2a, 3a specie). COMPETENZE: 1) 2) 3) 4) 5) 6) individua gli insiemi di soluzioni per semplici disequazioni di vario tipo; rappresenta semplici funzioni per punti (retta, parabola, esponenziale, logaritmo); determina dominio, segno, intersezioni con gli assi, calcolo di limiti; determina asintoti di semplici funzioni: razionali intere (di 1° e 2° grado), razionali fratte; calcola semplici limiti anche se si presentano nelle forme indeterminate 0/0 e ∞/∞; dato il grafico di una funzione ne individua: dominio, codominio, segno, limiti, asintoti, intersezione con gli assi coordinati, continuità e discontinuità. CAPACITA’/ABILITA’: 1) risolve problemi in modo sufficientemente autonomo; 2) individua concetti chiave e stabilisce semplici collegamenti; 3) legge ed interpreta autonomamente un semplice grafico cartesiano, individuandone le caratteristiche fondamentali. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): Per il raggiungimento degli obiettivi fissati sono state utilizzate diverse tecniche di insegnamento, mantenendo comunque la centralità dell’allievo nel processo educativo. E’ stata utilizzata la lezione frontale per formalizzare concetti, presentare definizioni e simbolismi, puntualizzare, precisare, abituare l’allievo al rigore scientifico e al linguaggio specifico. La discussione collettiva è stata utilizzata al fine di coinvolgere l’alunno sviluppando e potenziando le sue capacità di analisi, sintesi e valutazione. Il linguaggio utilizzato nella DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 22 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 trattazione dell’argomento è stato semplice per quanto concerne l’approccio intuitivo e problematico, preciso e rigoroso nel formalizzare definizioni, concetti e simbolismi specifici. Si è evitato di presentare esercizi complessi ed algebricamente laboriosi, prediligendo problemi di volta in volta variati nelle abilità richieste, promovendo così la capacità dell’allievo di adattare quanto appreso in situazioni diverse. Poiché la matematica, per sua natura, si sviluppa in modo che ogni nuovo argomento affrontato è legato con i precedenti, è stato dedicato, all’inizio dell’anno, il primo modulo al ripasso dei prerequisiti. Si è reso necessario ripetere spesso concetti e proprietà recuperando di volta in volta altri concetti ad essi legati e spesso dimenticati. MATERIALI DIDATTICI(testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): E’ stato utilizzato prevalentemente il testo in adozione (“Lineamenti di analisi”, di Bergamini, Trifone, Barozzi ed. Zanichelli); la trattazione teorica è stata compendiata e semplificata nella trattazione dall’insegnante. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.) Gli argomenti sono stati affrontati come moduli suddivisi in unità didattiche. Il recupero- ripasso è stato affrontato in itinere. Si è partiti da situazioni concrete presentate a livello intuitivo facendo poi scaturire in modo naturale le relative definizioni e regole generali. I criteri di valutazione mirano a tener presente tutta la pluralità degli aspetti che può fornire ciascuna prova scritta ed orale. Le verifiche orali sono state volte soprattutto a valutare le capacità di ragionamento ed i progressi raggiunti, a verificare la capacità degli alunni di esprimere, con parole proprie e un linguaggio appropriato le definizioni e le proprietà apprese, di saper spiegare le scelte effettuate e le abilità di collegamento tra le varie parti del programma. Le prove sommative scritte hanno avuto lo scopo di certificare il possesso delle conoscenze, l’acquisizione del metodo risolutivo e la padronanza del calcolo algebrico nonché di valutare le capacità di analisi e di sintesi. Le verifiche scritte, specialmente nel 2° periodo, hanno avuto una tipologia affine alla 3a prova prevista dal vigente esame di stato con quesiti opportunamente graduati per difficoltà. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Periodo di tempo Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento (espresso in ore) RIPASSO DISEQUAZIONI. 1. Intervalli, disequazioni intere di 1° grado 2. Disequazioni intere di 2° grado 3. Disequazioni fratte di 1° grado 4. Sistemi di disequazioni di 1° grado FUNZIONE REALE DI VARIABILE REALE. (1a parte) 1. Concetto di funzione: rappresentazione analitica e grafico; dominio e codominio 2. Funzione costante; classificazione delle funzioni. 3. Grafici di funzioni elementari: retta; parabola; esponenziale e logaritmica. 4. Eventuali intersezioni con gli assi cartesiani; segno di una funzione; funzione pari e dispari. 5. Ripasso e approfondimento dei moduli precedenti DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 23 di 65 5 36 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 6. Funzioni definite a tratti. LIMITI. 1. Concetto di limite di una funzione y=ƒ(x). 2. Concetto di limite finito di una funzione y=ƒ(x) in un punto e all’infinito. 3. Concetto di limite infinito di una funzione y=ƒ(x) in un punto e all’infinito. FUNZIONI CONTINUE. 1. Ripasso. Funzione continua in un punto e in un intervallo; la continuità delle funzioni elementari. 2. Punti di discontinuità di 1a, 2a, 3aspecie; calcolo di limiti: forme indeterminate 0/0; ∞/∞. 3. Asintoti (verticali e orizzontali). 4. Studio di semplici funzioni razionale intere e fratte (dominio, segno, intersezioni con gli assi, simmetrie, eventuali discontinuità, comportamento della funzione agli estremi del dominio). RIPASSO DEI MODULI PRECEDENTI 1. Funzioni reali di variabile reale. 2. Limiti. 3. Continuità Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 83 Firma del Docente Firme dei rappresentanti di classe per presa visione del programma __________________________________ ________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 24 di 65 14 13 15 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: E.G.A.R. (Economia e Gestione delle Aziende Ristorative) Docente: Laura Faggion Classe 5ª B TSR Anno scolastico 2013-2014 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Gli alunni, nel complesso, conoscono in maniera discreta gli argomenti trattati nel corso dell'anno scolastico. La loro preparazione però appare talora nozionistica e l'uso del linguaggio tecnico non sempre è appropriato. Ciò è dovuto principalmente a un lavoro domestico non sempre, per tutti, adeguato e ad uno studio prevalentemente finalizzato alle verifiche. Alcuni alunni comunque hanno contribuito in maniera costruttiva alle lezioni, conoscono in maniera adeguata e lineare il programma svolto e sanno esprimersi in maniera chiara, utilizzando i termini propri della disciplina. Le principali difficoltà riguardano globalmente l'aspetto più strettamente contabile della disciplina . COMPETENZE: Gli alunni presentano, in media, alcune difficoltà nella fase di sintesi e nell'applicazione pratica dei contenuti, riscontrabili soprattutto nella fase di progettazione e impostazione autonoma di un lavoro. Sono in grado, nel complesso, di applicare le regole e i contenuti appresi a casi semplici e a tipologie classiche di imprese ristorative. Se opportunamente guidati, in ogni caso, sanno impostare ed eseguire un lavoro in maniera discretamente ordinata e precisa. CAPACITA’/ABILITA’: Gli alunni presentano alcune difficoltà nell’effettuare opportuni ed efficaci collegamenti fra le varie materie. Sono in grado comunque di individuare semplici legami nell’ambito di alcune materie, per alcuni argomenti chiave. La capacità di esprimere giudizi motivati non è del tutto adeguata mentre la capacità di elaborazione personale è limitata a pochi studenti. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 25 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Alcuni allievi riescono ad analizzare e proporre soluzioni adeguate a problematiche aziendali. METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): I metodi utilizzati sono stati: la lezione frontale, con il continuo coinvolgimento della classe, il ripasso svolto in classe a gruppi di studenti ed il recupero individualizzato, per coloro che necessitavano. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): E’ stato utilizzato principalmente il testo scolastico (Le aziende ristorative- Cammisa Flores Matrisciano- Ed. Scuola & Azienda). Sono state fornite agli allievi fotocopie per integrare il libro di testo. Sono stati saltuariamente utilizzati strumenti multimediali. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.) Sono state fatte verifiche formative per il controllo in itinere, esercizi individuali e di gruppo, prove strutturate e semi strutturate. Le verifiche sommative sono state fatte alla fine di unità significative o di moduli. Nel pentamestre si è data la preferenza alle prove scritte. La valutazione delle prove è stata fatta utilizzando le griglie del POF. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Periodo di tempo Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento (espresso in ore) 0. Ripasso I principali costi e ricavi di un’impresa ristorativa L’analisi qualitativa e quantitativa del patrimonio 1. La gestione economica e finanziaria delle imprese ristorative Obiettivo: riconoscere e classificare i costi e i ricavi, conoscere la composizione del bilancio d’esercizio Analisi dei costi e dei ricavi Il bilancio d’ esercizio 2. Pianificazione e programmazione aziendale Obiettivo: riconoscere l’importanza di una buona programmazione, comprendere l’iter per la formulazione di semplici budget nell’impresa turistica La pianificazione strategica e la programmazione aziendale La pianificazione di nuove imprese ristorative (il business plan) Il budget e il controllo di gestione (cenni teorici) 3. La gestione finanziaria, la fiscalità dell’impresa ristorativa Obiettivo: scegliere le fonti di finanziamento più opportune, individuare le imposte a carico dell’impresa Rapporti con le banche Le forme di finanziamento L’analisi finanziaria (calcolo dei principali indici di bilancio) Le imposte DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 26 di 65 10 30 10 30 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 4. Marketing management e comunicazione aziendale Obiettivo: saper scegliere gli strumenti più appropriati per fare marketing in un impresa turistica Il marketing delle imprese turistico- ristorative Le strategie di marketing e il marketing mix Il piano di marketing (cenni teorici) 5. La gestione del personale Obiettivo: saper riconoscere l’importanza del personale come fattore strategico d’impresa e i vari tipi di contratti di lavoro. Il personale: una risorsa strategica I contratti di lavoro La busta paga 6. Ripasso dei principali argomenti Ricaduta ASL: ha permesso la verifica delle abilità acquisite dagli alunni sia dal punto di vista professionale che strettamente gestionale, in merito all’allestimento di un banchetto. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 130 Adria, maggio 2014 Firma del Docente Firme dei rappresentanti di classe per presa visione del programma __________________________________ ________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 27 di 65 15 15 10 5 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: LEGISLAZIONE Docente: GUGLIELMINA MAZZON Classe 5ª B TSR Anno scolastico 2013-2014 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: sufficiente conoscenza ed adeguata comprensione dei principali argomenti affrontati, semplici applicazioni ed utilizzazione dei tali per una migliore comprensione del contesto socio-economico attuale. COMPETENZE: per la maggior parte, gli alunni presentano sufficiente autonomia nel risalire, interpretare ed applicare a semplici casi le fonti giuridiche di riferimento, di una realtà complessa ed in continua evoluzione. CAPACITA’/ABILITA’: sufficiente capacità di adattarsi e di leggere in modo attento gli aspetti giuridici di una realtà complessa ed in continua evoluzione; alcuni alunni presentano poche capacità di rielaborazione personale: sono legati prevalentemente a uno studio mnemonico. Gli alunni sono in grado di produrre alcuni brevi testi mediante l'uso del linguaggio giuridico. Un ragazzo si è distinto per l'intero anno scolastico per impegno e partecipazione attiva durante le lezioni con vari interventi di approfondimento degli argomenti trattati, giungendo a un distinto risultato finale. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE La metodologia utilizzata principalmente è stata quella della lezione frontale, dell'approfondimento e della discussione in classe, con la testualizzazione dei diversi argomenti realizzata anche attraverso continui riferimenti al vissuto quotidiano. L'attività di recupero è stata effettuata nel primo periodo del pentamestre, ed alcune volte a livello curriculare. Particolare attenzione è stata posta allo studio dei vari contratti tipici e atipici. MATERIALI DIDATTICI Il Codice Civile e il testo di G. Baccelli – M. Micelli “Diritto delle imprese ristorative “ casa editrice Scuola&Azienda. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 28 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Durante lo sviluppo U.D. si è verificato il livello di apprendimento attraverso tradizionali colloqui orali che hanno avuto come obiettivi l'acquisizione di un linguaggio corretto, di capacità di analisi e di collegamento tra i diversi argomenti della disciplina. Al termine di ogni modulo si è proceduto a verifiche scritte utilizzando le tipologie: B, B+C; per accertare oltre la conoscenza anche le capacità logiche e le competenze acquisite. Sono state effettuate due simulazioni di terza prova utilizzando la tipologia B. Le verifiche sono state valutate utilizzando la griglia indicata nel P.O.F. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Periodo di tempo Unità didattica – Modulo – Percorso formativo – Approfondimento. (espresso in ore) Introduzione al diritto: il rapporto obbligatorio e i suoi elementi, le fonti dell'obbligazione: classificazione e modalità di estinzione. Settembre – Ottobre 14 Novembre Dicembre 13 Il contratto: in generale, le clausole, nullità, annullabilità, risoluzione, rescissione. I CONTRATTI DELL'IMPRESE RISTORATIVE. I contratti tipici: contratto di vendita e i particolari tipi di vendita, contratto di locazione, contratto di somministrazione, contratto di deposito, Gennaiocontratto dell'albergo. I contratti bancari: il deposito bancario, il conto corrente bancario, il Febbraio- MarzoAprile- Maggio 28 mutuo e lo sconto cambiario. I contratti atipici: franchising, leasing, factoring. I contratti di somministrazione, catering e banqueting. Ripasso del programma svolto Maggio- Giugno 8 Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 63 Firma del Docente Firme dei rappresentanti di classe per presa visione del programma __________________________________ ________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 29 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: ALIMENTI e ALIMENTAZIONE Docente: M. CRISTINA ANDREOTTI Classe 5ª B TSR Anno scolastico 2013-2014 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Gli alunni conoscono le principali caratteristiche e funzioni di micro e macronutrienti, le relative trasformazioni che intervengono nei vari sistemi di cottura degli alimenti e conseguenti modifiche delle caratteristiche organolettiche e nutrizionali; le principali cause di contaminazione chimica e biologica degli alimenti; le principali tossinfezioni alimentari e modalità di trasmissione; le norme che disciplinano la tutela igienico-sanitaria degli alimenti; i principali metodi di conservazione degli alimenti e relativa applicabilità alle diverse tipologie di alimenti; le caratteristiche essenziali di una dieta equilibrata; i principi fondamentali di dietoterapia in alcune patologie; le linee guida per una sana alimentazione. COMPETENZE: La classe ha raggiunto un livello mediamente sufficiente di elaborazione autonoma di giudizio formulando soluzioni a problemi proposti. La maggior parte degli alunni sa: individuare il rischio di tossinfezioni alimentari in determinate condizioni ambientali; adottare comportamenti igienici corretti che riguardano la persona, le strutture, le attrezzature e la lavorazione degli alimenti; indicare e valutare i metodi di conservazione adeguati per tipo merceologico di alimento; valutare le trasformazioni dei nutrienti nei diversi metodi di cottura; valutare ed attuare scelte alimentari in relazione ad alcune esigenze (d’età e di stati patologici); CAPACITA’/ABILITA’: La classe ha dimostrato, ad un livello mediamente sufficiente, di saper comprendere ed interpretare sufficientemente le tematiche proposte acquisendo complessivamente le capacità di :utilizzare tabelle e schemi, riconoscere ed utilizzare semplici formule chimiche, saper individuare i comportamenti corretti,dal punto di vista igienico, durante l’attività lavorativa; utilizzare un linguaggio tecnico-scientifico semplice abbastanza corretto DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 30 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): L’attività didattica è stata condotta in modo tale da stimolare gli studenti alla riflessione personale, alla rielaborazione critica dei contenuti disciplinari con lezioni frontali e colloquiali. Per un potenziamento delle capacità di sintesi, le tematiche sono state presentate con schemi articolati educando gli alunni a rispettare un ordine logico delle conoscenze. I contenuti sono stati sviluppati nel pieno rispetto dei tempi e delle modalità di apprendimento della classe effettuando , qualora possibile, opportuni approfondimenti. E’ stata pure svolta una regolare attività di recupero curricolare. MATERIALI DIDATTICI: L’attività didattica si è articolata seguendo principalmente il libro di testo “ NUTRIZIONE OGGI “ di Rodato - Gola, ed. Clitt, supportato da ricerche in internet. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le verifiche orali sono state effettuate in modo sistematico ed integrate con prove scritte, a fine modulo: sviluppo di una relazione su traccia proposta dall’insegnante, quesiti con risposta breve. La valutazione ha seguito i criteri del POF e le relative griglie. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Periodo Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento di tempo (espresso in ore) MODULO N. 1 – MODIFICAZIONI CHIMICO-FISICHE DA COTTURA A CARICO DEI PRINCIPI NUTRITIVI U.D.1 - Principi nutritivi non calorici, vitamine e sali minerali: classificazione, funzioni, fonti alimentari. Acqua potabile e distillata, bilancio idrico. Principi nutritivi calorici: ripasso. U.D.2- Modalità di trasmissione del calore. Modificazioni a carico dei GLUCIDI, semplici e complessi, a calore secco e a calore umido: solubilizzazione, caramellizzazione, destrinizzazione, gelatinizzazione; imbrunimento non enzimatico. U.D. 3- Modificazioni a carico dei PROTIDI: denaturazione, idrolisi, reazione di Maillard. U.D. 4 - Modificazioni a carico dei LIPIDI (gliceridi): idrolisi (inacidimento) , irrancidimento ossidativo, termodegradazione. Acroleina e acrilamide. U.D.5 - Effetti della cottura su vitamine e sali minerali; inattivazione di sostanze tossiche naturali. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 31 di 65 SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO Ore 45 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 MODULO N. 2 – CONTAMINAZIONI ALIMENTARI U.D. 1-CONTAMINAZIONE CHIMICA: La catena alimentare; cicli della natura, di C e di N; le piogge acide. Contaminazione da metalli pesanti: Pb, Cd, Hg. Contenitori per alimenti e rischi di contaminazione. Fertilizzanti e pesticidi; policlorobifenili ( PCB);idrocarburi policiclici aromatici(IPA); farmaci zootecnici. GENNAIO U.D. 2-CONTAMINAZIONE FISICA da radionuclidi. U.D. 3-CONTAMINAZIONE BIOLOGICA: caratteristiche generali degli agenti FEBBRAIO MARZO biologici responsabili delle principali malattie trasmesse dagli alimenti: prioni, virus, batteri, funghi microscopici - lieviti e muffe -, protozoi, vermi parassiti. ore24 Patologie alimentari: definizione e classificazione; BSE, Salmonellosi, Intossicazione stafilococcica, Botulismo, Listeriosi, Tifo e paratifo, Colera. Epatite A. Le micotossine. Infestazioni da protozoi: Amebiasi, Giardiasi; da vermi: Teniasi, Anisakidosi. MODULO N. 3 –IGIENE NELLA RISTORAZIONE U.D. 1- Igiene degli ambienti di lavoro, igiene del personale, igiene degli alimenti. Il sistema di autocontrollo HACCP. Pacchetto igiene 2004. MODULO N. 4 – QUALITA’ ALIMENTARE U.D.1 - Controllo di qualità. Prodotti tipici certificati e non certificati. U.D.2 - Frodi alimentari. MAGGIO Etichettatura dei prodotti alimentari MODULO N. 5 – CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI U.D. 1- Cause di alterazione degli alimenti, fattori che influenzano la crescita microbica. Classificazione dei metodi di conservazione. Metodi FISICI ad alte e basse temperature: pastorizzazione bassa, alta, rapida HTST; sterilizzazione classica ed appertizzazione, UHT diretto o uperizzazione e UHT indiretto ; refrigerazione, congelamento lento, rapido, ultrarapido e surgelazione. Metodi FISICI per disidratazione: concentrazione , essiccamento, liofilizzazione. Metodi FISICI con modifica dell’atmosfera, sottovuoto. Uso delle radiazioni. U.D. 2- Metodi CHIMICI naturali ( sale, zucchero, olio, aceto, alcool) e additivi chimici. U.D. 3- Metodi BIOLOGICI: la fermentazione alcolica. U.D. 4- Gli additivi: definizione, classificazione, DGA. MODULO N. 6 – ELEMENTI DI DIETOLOGIA U.D. 1 - L.A.R.N., DIETA EQUILIBRATA, fabbisogno di energia e di nutrienti, Linee guida per una sana alimentazione, piramide alimentare 1992, 2003, 2005; dieta dell’adolescente e dell’adulto. U.D. 3 - TIPOLOGIE DIETETICHE : Dieta mediterranea, dieta vegetariana. U.D. 4 - ELEMENTI DI DIETOTERAPIA: Obesità, Aterosclerosi, Ipertensione, Diabete. Alimentazione e cancro Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 95 Firme dei rappresentanti di classe per presa visione del programma Firma del Docente ________________________________ ________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 32 di 65 APRILE ore 14 MAGGIO GIUGNO ore 12 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: L.O.G.S.R. (Laboratorio di Organizzazione e Gestione dei Servizi Ristorativi) Docente: LEONE FAVARO Classe 5ª B TSR Anno scolastico 2013-2014 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: L’alunno conosce le problematiche di ordine organizzativo e strutturale dei vari reparti del settore ristorativo; conosce le linee guida per la corretta progettazione di un impianto di ristorazione; conosce le caratteristiche peculiari di un servizio di banqueting. COMPETENZE: L’alunno sa utilizzare in modo sufficientemente autonomo le strutture caratterizzanti l’area professionale; sa impostare il servizio in relazione alla tipologia ristorativa e alle necessità dell’utenza. CAPACITA’/ABILITA’: L’alunno sa applicare in maniera professionale le conoscenze e competenze conseguite; è in grado di argomentare quanto appreso utilizzando una terminologia consona al settore della ristorazione. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE E MATERIALI DIDATTICI: Lezioni frontali, utilizzo del testo in adozione, utilizzo audiovisivi, laboratorio, internet, biblioteca, ricerche personalizzate su argomenti attinenti all’area professionalizzante. Ristorazione professionale di Giuseppe Voci. Casa editrice HOEPLI. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: Prove scritte strutturate e semi strutturate per ciascun blocco tematico, orali, ricerche personali, simulazioni di terza prova. Criteri di valutazione e misurazione attinenti a quanto stabilito dal P.O.F. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 33 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 U.D.– Modulo – Percorso pluridisciplinare – Approfondimento 1.IL MENU(mod.4) UD 1: Significato del termine e principali tipi di menu UD 2: il menu contabile amministrativo UD 3: il menu tecnico Periodo / Ore di lezione (ore12) settembre Ottobre 1.L’APPROVVIGIONAMENTO (mod.5) UD 1: le tecniche di approvvigionamento UD 2: i prodotti alimentari (ore10) Novembre Dicembre 2. LA CORRETTA PRASSI IGIENICA (mod. 6) UD 1: il sistema H.A.C.C.P. UD 2: l’igiene degli alimenti UD 3: procedure per gli operatori 3. L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO(mod. 7) UD 1: l’organizzazione della macchina ristorativa UD 2: l’applicazione dei principi di sicurezza UD 3: il centro di produzione pasti UD 4: La distribuzione 4. LE BEVANDE ALCOLICHE (mod.8) UD 3: il vino UD 4: l’abbinamento vino-piatto 5. CATERING,BANQUETING E BUFFET UD 1: il catering UD 2: banchetti, buffet e altri servizi UD 3: il banqueting UD 4: le decorazioni MODULO INTERD.: U.D.A: Ricaduta stage Ricerche personali (ore15) Dicembre Gennaio Febbraio (ore15) febbraio (ore10) febbraio marzo (ore15) aprile maggio Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 77 Firma del Docente Firme dei rappresentanti di classe per presa visione del programma __________________________________ ________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 34 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: EDUCAZIONE FISICA Docente: PANIN ANNA MARIA Classe 5ª B T.S.R. Anno scolastico 2013-2014 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: la classe nel suo insieme ha conseguito gli obiettivi generali della disciplina relativi sia all’aspetto pratico, acquisendo la capacità di affrontare situazioni motorie complesse con e senza attrezzi, singolarmente ed in gruppo; che all’aspetto teorico con lo studio della terminologia e delle problematiche legate allo sport. COMPETENZE: al termine del ciclo di studi gli alunni, in maniera eterogenea, sono in grado di: Eseguire esercizi di coordinazione dinamica generale ed intersegmentaria con o senza piccoli e grandi attrezzi Esprimere la loro creatività corporeo-espressiva Esporre argomenti riferiti sia alla pratica che alle tematiche affrontate nella parte teorica. CAPACITA’/ABILITA’: gli alunni hanno acquisito, a diversi livelli, il valore della corporeità, il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, il completo sviluppo corporeo e motorio, la capacità di trasferire, attraverso la pratica sportiva, modi di essere, coscienza sociale, rispetto delle regole e valori umani nella vita di ogni giorno. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): Si è adottata la lezione frontale sia per la parte teorica che pratica ed anche lavori di gruppo alternando formazioni di gruppi con livelli di abilità omogenea ed eterogenea. Si è privilegiato il metodo globale con l’inserimento di richieste analitiche atte a meglio specificare determinati gesti o comportamenti motori. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Sono state utilizzate per la parte teorica il testo in adozione, fotocopie di testi ed articoli procurati dall’insegnante, ricerche su internet; per la parte pratica le attrezzature sportive presenti nella palestra dell’istituto e dell’impianto della Società Sportiva Adria Nuoto. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 35 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.) Sono state utilizzate: - per la verifica pratica test motori, prove oggettive effettuate al termine di ogni unità didattica e osservazione sistematica; - per la verifica teorica prove scritte ed orali, prove di simulazione. Sono state adottate le griglie previste dal POF per le verifiche scritte e orali e griglie specifiche per le verifiche pratiche. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Periodo di tempo Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento (espresso in ore) MODULO 1-2 Stretching – Circuit-training giochi di squadra 8 MODULO 3 Conoscenza e pratica di attività alternative: Nuoto – Fitness MODULO 4 Approfondimento e personalizzazione C.T. resistenza MODULO 5Recupero: giochi sportivi MODULO 6Approfondimento dei giochi sportivi: pallavolo MODULO 7 Linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione: Acrosport 16 MODULO 8 Approfondimento attività personalizzate PARTECIPAZIONE PROGETTI SCOLASTICI MODULO 9 PREPARAZIONE TEORICA Stretching 8 2 2 2 2 14 4 Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 58 Firma del Docente Firme dei rappresentanti di classe per presa visione del programma __________________________________ ________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 36 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: RELIGIONE Docente: ANTONELLA FERRARESE Classe 5ª B TSR Anno scolastico 2013-2014 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: La classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati ad un livello buono. Gli allievi mostrano una conoscenza complessiva dei principali valori etici di origine cristiana su cui si fonda la relazione umana. COMPETENZE: La classe dimostra di saper individuare i valori etici necessari alla costruzione di una relazione positiva in rapporto ai vari ambiti della vita (famiglia, scuola, lavoro, coppia, amicizia). CAPACITA’/ABILITA’: La classe sa applicare il valore etico appropriato al contesto esperienziale e sa motivare la posizione della fede nel rapporto con la società. METODOLOGIE : Lezione frontale, gruppi di lavoro. MATERIALI DIDATTICI :Testo adottato, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prove scritte, verifiche orali, valutazione secondo i parametri tradizionali dell’IRC. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Periodo di tempo Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento (espresso in ore) UD1 – MODULO 1 “LA FEDE” – TEOLOGIA DELLA FEDE UD2 – MODULO 1 “LA FEDE” – FEDE AUTOMATICA E FEDE EMOTIVA UD3 - MODULO 1 “LA FEDE” – FEDE E SCIENZA: IL LIBRO DELLA GENESI UD1 - MODULO 2 “LA SPERANZA” – TEOLOGIA DELLA SPERANZA PROGETTO DAL GLOBALE AL SOLIDALE. UD2 – MODULO 2 “LA SPERANZA” – LA SPERANZA NELLA BIBBIA .IL LIBRO DI GIOBBE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 37 di 65 Sett. 2 ore Ott. 1 ora Ott. 1 ora Nov. 2 ore Nov. 2 ore Dic. 3 ore Genn. 3 ore Febb. 1 ora I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 UD3 – MODULO 2 “LA SPERANZA” – L’UOMO CONTEMPORANEO DI FRONTE AL PROBLEMA DEL MALE Febb. 1 ora UD1 – MODULO 3 “L’AMORE” – TEOLOGIA DELL’AMORE Febb. 1 ora Marzo 3 ore Apr. 1 ora Magg. 2 ore Magg. 1 ora UD2 – MODULO 3 “L’AMORE” – L’AMORE NELLA BIBBIA: IL CANTICO DEI CANTICI Magg. 2 ore UD1 – MODULO 4 “CIBO E RELIGIONE” UDA: RICADUTA PROFESSIONALE MODULO STAGE UD3 – MODULO 3 “L’AMORE” – L’UOMO E LA RICERCA DELLA FELICITÀ Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h.32 Firma del Docente Firme dei rappresentanti di classe per presa visione del programma __________________________________ ________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 38 di 65 Giu. 1 ora I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 ALLEGATO 2: ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 39 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. B RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Classe: 5 B TSR A. S. 2013-2014 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE TITOLO DEL PERCORSO: MODULO RICADUTA ASL. QUANTO MI SENTO CAPACE MATERIE COINVOLTE: tutte le discipline del Consiglio di Classe OBIETTIVI FORMATIVI: 1.conoscere le tradizioni e la cultura enogastronomica del territorio in cui è stata svolta l’attività di stage; 2. preparare un servizio tipico del territorio nel quale è stata svolta l’attività di stage. COMPETENZE MIRATE: 1.produrre un lavoro multimediale ( un powerpoint) che illustri gli aspetti culturali, artistici ed enogastronomici riguardanti lo stage. 2. realizzare un servizio di sala in funzione del tipo di evento, secondo le tradizioni e il folclore del territorio. COMPITO: progettare, in collaborazione con 2 classi di ristorazione del settore cucina, un mini evento, a fronte di una commissione formata da docenti dei CDC e da alcuni ospiti PRODOTTO: Individuare i relativi abbinamenti cibo, vino, nonché aperitivi con piatti e vini del territorio in cui si è svolta l’attività di alternanza scuola lavoro. ARGOMENTI PER CIASCUNA DISCIPLINA: Italiano: rielaborazione dei contenuti ed esposizione orale del power point. In particolare verrà trattato il tema della Scapigliatura. Storia : il proibizionismo. Alimenti e Alimentazione: malattie associate all’alcolismo. L.O.G.S.R.: accoglienza, servizio in sala, presentazione al cliente del vino abbinato al piatto. Legislazione: normative sull’alcool Religione : il divieto dell’alcol nell’Islam Francese e Inglese: confronto fra le etichette di diverse bevande alcoliche. E.G.A.R. e matematica: grafico relativo alla consumazione alcolica tra i giovani d’oggi negli ultimi anni. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 40 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 COMPETENZE, ABILITA’, CAPACITA’: Attivare il servizio di qualità, in riferimento alla tipologia di clientela. Comunicare con efficacia con il cliente, sviluppando abilità di vendita. Leggere, riconoscere e interpretare le dinamiche del mercato enogastronomico ed eventuali criticità del prodotto. METODI: lezione frontale; uso di attrezzature e software informatici; esercitazioni pratiche di sala. STRUMENTI E LUOGHI DI LAVORO: materiali didattici cartacei e informatici; aula, laboratorio informatico biblioteca, laboratorio di sala. ESPERIENZE: indagini documentali. TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: relazione stage; realizzazione pratica in laboratorio del sevizio. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 41 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. B RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Classe: 5 B TSR A. S. 2013-2014 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: UMANISTICA TITOLO DEL PERCORSO: DAL GLOBALE AL SOLIDALE. MATERIE COINVOLTE: TUTTE Argomenti e materiali per ciascuna disciplina: La globalizzazione come processo irreversibile: aspetti positivi e negativi. Il fair trade, promotore di giustizia sociale ed economica, di sviluppo sostenibile, di rispetto per la persona e per l’ambiente. La giustizia, la solidarietà e la pace tra le persone e i popoli. Il lungo cammino dei diritti umani e il contributo significativo delle religioni. L’impegno solidale per i poveri e la giustizia. Finalità del percorso: 1) Riconoscere gli aspetti e le ricadute nella quotidianità della globalizzazione 2) Riconoscere il valore del rispetto dei diritti umani per la realizzazione della libertà in ogni ordinamento umano. 3) Conoscere la dottrina sociale della chiesa in difesa della giustizia, della solidarietà e della pace tra le persone e i popoli. 4) Comprendere che l’importanza dei problemi sociali del nostro tempo richiede la conoscenza e la responsabilità di tutti per il bene comune e per una pace stabile. Conoscenze: Riconoscere il valore del rispetto dei diritti umani per la realizzazione della libertà e della giustizia in ogni ordinamento umano. Riconoscere il contributo significativo delle religioni per un mondo giusto e solidale; Conoscere la posizione del magistero della chiesa in difesa della giustizia, della solidarietà e della pace. Competenze, abilità, capacità: Comprendere che l’importanza dei problemi sociali del nostro tempo richiede la conoscenza e la responsabilità di tutti per il bene comune e per la pace; DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 42 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Pervenire ad un’etica comunitaria nuova, in cui il rispetto della dignità della persona umana si realizza con il commercio equo e solidale che permette un giusto guadagno e condizioni di vita dignitose. Sensibilizzare all’acquisto dei prodotti equosolidali. Avvertire l’obbligo dell’impegno sociale verso i poveri, gli ultimi per la realizzazione di un mondo più giusto in cui regni la pace. Metodologie: Brain storming, lezioni frontali interattive ed internet, interviste ad esperti del settore equo e solidale, relazioni di esperti in tema di fair trade, testimonianze di volontari impegnati nel sociale, allestimento di un mercatino con prodotti equo solidali Materiali didattici: Materiale audiovisivo, articoli di quotidiani e riviste specializzate, internet, libri, opuscoli informativi, documenti del magistero della e della dottrina sociale della chiesa Tipologie di verifiche utilizzate: Dialogo e partecipazione alle discussioni, colloqui liberi e/o strutturati, interventi spontanei di chiarimento da parte degli allievi e brevi verifiche orali DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 43 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. B RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI A. S. 2013 – 2014 Classe V B TSR AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: UMANISTICA TITOLO DEL PERCORSO:CIBO E RELIGIONE MATERIE COINVOLTE: RELIGIONE, LINGUA INGLESE ARGOMENTI E MATERIALI PER CIASCUNA DISCIPLINA: Religione : le regole alimentari durante la quaresima e la pasqua, con relativo significato religioso. Le regole alimentari principali legate alla kasherut e a yom kippur (ebraismo). Le regole alimentari del mese del ramadan (islam). Lingua inglese : si è concentrata l’attenzione sui diversi tabù alimentari legati alle grandi religioni (cattolicesimo, ebraismo, induismo e islamismo) in una prospettiva comparativo-contrastiva. Finalità del percorso: L’alunno deve essere in grado di apprendere le regole alimentari di base, legate alle principali festività della religione cattolica, dell’ebraismo e dell’islam ,nella prospettiva di una professionalità rispettosa delle norme alimentari delle tre grandi religioni monoteiste. Conoscenze: Individuare l’identità della religione cattolica attraverso i suoi documenti nella prassi di vita quotidiana relativamente all’alimentazione. Conoscere il linguaggio religioso e le sue specificità nella cultura ebraica, cristiana, islamica; Cogliere la presenza della religione nella società contemporanea nel contesto del pluralismo culturale enel rispetto delle norme alimentari relative alle tre grandi religioni monoteiste. Competenze, abilità, capacità DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 44 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Saper proporre riflessioni ed analisi critiche in relazione alle tradizioni alimentari secondo il contributo della tradizione ebraico-cristiana ed islamica, nello sviluppo della civiltà umana nei secoli; Riconoscere la dimensione religiosa della vita partendo dalla conoscenza delle tradizioni e delle regole alimentari legate alla tradizione ebraica, cristiana, islamica. Metodologie Lezione frontale, per introdurre i vari argomenti, da parte di ciascun docente, lettura ed analisi di testi specifici. Materiali didattici Materiale audiovisivo,articoli di quotidiani e riviste specializzate, internet, testi specifici. Tipologie di verifiche utilizzate Dialogo e partecipazione alle discussioni, colloqui liberi e/o strutturati, interventi spontanei di chiarimento da parte degli allievi e brevi verifiche orali. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 45 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 All. B RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Classe: 5 B TSR A.S. 2013-2014 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE TITOLO DEL PERCORSO: LA DIETA MEDITTERRANEA MATERIE COINVOLTE: Alimenti e Alimentazione, Lingua Inglese, Lingua francese ARGOMENTI PER CIASCUNA DISCIPLINA: Alimenti e Alimentazione: la dieta mediterranea; le diete equilibrate. Lingua inglese: the mediterranean diet. Lingua francese:le régime méditerranéen. FINALITÀ DEL PERCORSO: Intendere l’elemento gastronomico come parte fondamentale del rapporto tra alimentazione e benessere. Saper riconoscere ed evitare alimenti a rischio per la salute, senza però dimenticare il piacere della tavola. Aiutare il futuro cittadino a comprendere l’importanza delle abitudini alimentari per il mantenimento del benessere psicofisico dell’uomo. CONOSCENZE: La dieta equilibrata: i L.A.R.N.: le direttive delle nuove Linee guida per una sana alimentazione; i compiti della dietetica e della dietoterapia; il ruolo preventivo di una sana alimentazione per la difesa della salute; la dieta mediterranea come modello dietetico. COMPETENZE, ABILITA’, CAPACITA’: Saper valutare il fabbisogno energetico, saper suddividere la ripartizione equilibrata di macronutrienti in funzione del fabbisogno energetico di un individuo, saper mettere in relazione gli squilibri alimentari con determinate patologie. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 46 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Essere in grado di utilizzare correttamente il linguaggio specifico, saper utilizzare formule e tabelle per calcolare correttamente il fabbisogno energetico di un individuo, saper leggere e interpretare le tabelle LARN. Vivere consapevolmente la ricerca del proprio benessere. METODOLOGIE: lezione frontale, lavoro di gruppo, letture individuali. MATERIALI DIDATTICI: libro di testo, documenti da internet, dispense a integrazione, per tutte le materie. TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: controlli o verifiche orali All. B DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 47 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Classe: 5 B TSR A.S. 2013-2014 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE TITOLO DEL PERCORSO: LA PIRAMIDE ALIMENTARE MATERIE COINVOLTE: Alimenti e Alimentazione, lingua Inglese, lingua francese ARGOMENTI PER CIASCUNA DISCIPLINA: Alimenti e Alimentazione: la piramide alimentare Lingua Inglese: the food pyramid Lingua Francese :la pyramide alimentaire FINALITÀ DEL PERCORSO: Conoscere la PIRAMIDE ALIMENTARE, in particolare il nuovo modello (2005) che informa in maniera essenziale ed efficace sulle quantità giornaliere che ogni persona dovrebbe ingerire per ogni alimento. CONOSCENZE: La dieta equilibrata: i L.A.R.N.: le direttive delle nuove Linee guida per una sana alimentazione; la piramide alimentare; i compiti della dietetica e della dietoterapia; il ruolo preventivo di una sana alimentazione per la difesa della salute; la dieta mediterranea come modello dietetico. COMPETENZE, ABILITA’, CAPACITA’: Saper valutare il fabbisogno energetico, saper suddividere la ripartizione equilibrata di macronutrienti in funzione del fabbisogno energetico di un individuo, saper mettere in relazione gli squilibri alimentari con determinate patologie. Essere in grado di utilizzare correttamente il linguaggio specifico, saper utilizzare formule e tabelle per calcolare correttamente il fabbisogno energetico di un individuo, saper leggere e interpretare le tabelle LARN. Vivere consapevolmente la ricerca del proprio benessere. La nuova piramide incoraggia anche un’attività fisica quotidiana allo scopo di mantenere la vitalità degli organi e lo stato di salute dell’organismo. METODOLOGIE: lezione frontale, lavoro di gruppo, letture individuali. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 48 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 MATERIALI DIDATTICI: libro di testo, documenti da internet, dispense a integrazione, per tutte le materie, mappe concettuali e fotocopie TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: controlli o verifiche orali DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 49 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 ALLEGATO 3: PROVE DI SIMULAZIONE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 50 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 PRIMA PROVA DI SIMULAZIONE MATERIE: E.G.A.R., MATEMATICA, LEGISLAZIONE, FRANCESE 26 Febbraio 2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 51 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Economia e gestione delle aziende ristorative Classe 5 sez. B a.s 2013-2014 insegnante: Laura Faggion Nome………………………………… Data…………………………… Tipologia B 1) Dopo aver definito il fabbisogno finanziario di una impresa, analizza le differenze tra il capitale proprio e il capitale di debito e illustra i vantaggi che derivano all’impresa da una buona capitalizzazione. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2) Illustra i criteri da adottare nella scelta delle fonti di finanziamento di un’impresa ristorativa ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 3) Spiega in che cosa consiste l’analisi di bilancio, quali sono gli scopi di tale analisi e come avviene attuata. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 52 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Simulazione della 3a Prova. MATEMATICA. Alunno/a _______________ Classe V ________ Data:______________ 1) Dall’analisi del grafico della seguente funzione y f x completare: D = ……………………. C = …………………… positività:……………….. lim f x ..... lim f x ..... x2 3 1 26 x2 lim f x .....f(…)= 3 x eventuali asintoti:……………………. intersezioni con asse x:……………….. intersezione con asse y:………………… x2 x 2) Data la funzione y = , determinare: (p.ti 5) x *) classificazione e dominio *) pari *) positività *) intersezioni con assi cartesiani 3) Dall’analisi del grafico della seguente funzione y f x completare: 2° . 1 0 4 8 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 53 di 65 lim x f x ..... lim f x ..... x 0 lim f x ..... x4 lim f x ..... x lim f x ..... x 0 lim f x ..... x4 lim f x ..... x0 lim f x ..... x8 Definizione di limite finito per x che tende ad un valore finito c, ossia: lim ƒ(x) = l x→c -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 TERZA PROVA DI LEGISLAZIONE TIP. B ALLIEVO/A____________________ DATA__/__/_____ 1) ILLUSTRA IL DIRITTO DI OBBLIGAZIONE, APPROFONDENDO LE FONTI DELLE OBBLIGAZIONI. ( Min. 8 righe) _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ ________________________ 2) ILLUSTRA IL CONCETTO DI CONTRATTO, APPROFONDENDONE LA CAUSE DI ANNULLABILITA'. (Min 8 righe) _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _______________________ 3) ESPONI IL CONTRATTO DI FRANCHISING. (Min 8 righe) _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ ________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 55 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA-LINGUA FRANCESE CLASSE V B T.S.R. COGNOME....................................... NOME............................... DATA.................. TIPOLOGIA B E’ consentito l’uso del dizionario bilingue 1. Quels sont les risqué bactériologiques les plus frequents ? ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………… 2. En quoi consiste la pasteurisation? ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………… 3. Quelle est la difference entre produit bio et O.G.M. ? ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 56 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………… SECONDA PROVA DI SIMULAZIONE MATERIE: INGLESE, LOGSR , LEGISLAZIONE, MATEMATICA 28 marzo 2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 57 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Nome ………………………………………… Classe ……………………………. Data ………………. SIMULAZIONE DI TERZA PROVA LINGUA INGLESE 1) Who is the Banqueting Manager and what are the basic steps of banquet planning? (Max 8 lines) ………………………………………………………………………………………………………………....................... ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………. 2) Explain what HACCP is and what its main aim is. (Max 8 lines) ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………. 3) What are the main features of Fast Food Restaurants? (Max 8 lines) ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------- DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 58 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 SIMULAZIONE TERZA PROVA : LOGSR A.S 2013/14 DOCENTE: FAVARO LEONE GRIGLIA VALUTAZIONE TIPO B (QUINDICESIMI ) ALUNNO_______________________________ DATA________________ CLASSE _______________ Viene valutato quanto scritto nelle righe a disposizione, l’eccesso non viene considerato nella valutazione. 1. Con il termine “nuova gamma” si fa riferimento alla classificazione degli alimenti in base al trattamento che questi hanno subito per la loro conservazione. Quali le differenze ? ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ Il sistema H.A.C.C.P è una procedura che consente d’individuare i possibili pericoli di contaminazione e di sviluppo di focolai infettivi legati alla preparazione degli alimenti . Cosa prevede tale procedura? ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ 2. La clientela dei ristoranti è sempre più attenta al corretto abbinamento cibo-vino. La degustazione di un vino pertanto risulta un azione fondamentale . Su cosa si basano i fondamenti di un perfetto abbinamento? ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ PUNTEGGIO ALLIEVO VOTO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR FIRMA DOCENTE Pag. 59 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA ALUNNO Anno Scolastico 2013 - 2014 CLASSE DATA TREZA PROVA TIPOLOGIA B DI LEGISLAZIONE. PER OGNI DOMANDA MINIMO 8 RIGHE MASSIMO 9 RIGHE. 1 ESPONI IL CONCETTO DI CONTRATTO. ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 2 ILLUSTRA IL CONTRATTO DI VENDITA. ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 3 ILLUSTRA IL CONTRATTO DI LEASING. ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 60 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 I.P.S.S.A.R Adria a.s. 2013/2014 MATEMATICA. Alunno/a _______________ Classe V ________ Data:______________ La prova si compone di 3 quesiti di tipo B ( domanda a risposta aperta valutati 5 punti ciascuno).In totale 15 punti. 1) Individuare e classificare i punti di discontinuità nei seguenti grafici. 5 O 2 3 3 4 –4 xo = ……. x o = ……… discontinuità di…. specie. xo = ………. discontinuità di…. specie. discontinuità di…. specie. Completare: nel punto x = x0 c’è discontinuità di 1a specie se ………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………........................................... 2) Dall’analisi del grafico, dedurre le caratteristiche della funzione rappresentata: *) dominio D = lim f x *) x *) x3 lim f x 5 ….. ..... 2 3 6 *) eventuali asintoti: –4 *) ƒ(6) = ..... DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 61 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 3) Si calcolino: o lim x 3 1 3 x lim o x 0 o x 10 x x2 lim log10 x 2 Determinare gli eventuali asintoti verticali della funzione y= 3x 4 x2 4 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 62 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 RISULTATI DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA: La prima prova di simulazione (1 alunno assente) ha dato i seguenti risultati: Gravemente insufficiente: 4/14 Insufficiente: 2 /14 Quasi sufficiente: 1/14 Sufficiente: 3/14 Più che sufficiente: 2/14 Buono : 2/14 La seconda prova di simulazione (1alunno assente) ha dato i seguenti risultati: Gravemente insufficiente:3/14 Insufficiente:2 /14 Sufficiente: 3/14 Più che suff. : 2 /14 Buono: 2/14 Più che buono : 2/14 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 63 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA IL CONSIGLIO D I CLASSE DELLA Anno Scolastico 2013 - 2014 5° B T.S.R. Prof.ssa Natalia Previato Prof.ssa Patrizia Fontana Prof.ssa Maria Cristina Andreotti Prof.ssa Maria Viviana Marangoni Prof.ssa Adele Santacatterina Prof.ssa Laura Faggion Prof. Leone Favaro Prof.ssa Guglielmina Mazzon Prof.ssa Anna Maria Panin Prof.ssa Antonella Ferrarese Prof. Lino Paesante Prof. Roberto Secchieri Prof. Christian Rosa Prof.ssa Anna Paola Tosato DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 64 di 65 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2013 - 2014 Il Dirigente Scolastico Prof. Romano Veronese ADRIA, 15 maggio 2014 ………………………………………………. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B TSR Pag. 65 di 65
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