\s Atti Parlamentari LEGISLATURA — 5199 — XXIV - l a SESSIONE - Camera dei DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO Deputati 1914 CXXI. TORNATA DI GIOVEDÌ 2 LUGLIO 1914 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE C A P P E L L I INDI DEL PRESIDENTE I N D I C E . GAMBAROTTA . CIRIANI SACCHI In memoria del generale Pollio : PORZIO. . Pag. 5199 Congedi 5200 H i s p o s t e scritte ad interrogazioni : AMICI GIOVANNI r Applicazione della tassa sulle patenti ai sudditi italiani residenti in Turchia . . 5200 BOVETTI : Linea Torino-Bra-Savona (fermata di Rocca Cigliò) 5200 — Lavori di rettifica della traversa di Ceva 5200-201 MAGLI ANO : Comunicazioni del Larinese con Napoli e Roma 5201 — Linea Campobasso-Termoli (treno bagnanti). 52 )1 Q U A R T A : Aumenti di tariffe ferroviarie. . 5 2 0 1 - 2 0 2 Interro gazioni : Iniziative italiane in Albania : BORSARELLI, sottosegretario di Stato . . . . 5202 R O S S I GAETANO 5202 Ruderi dell'ex ospedale militare di Messina : TASSONI, sottosegretario di Stato . . . . 5203-204 TOSCANO. . . 5203-204 Opera pia della Messa dell'Alba : CELESIA, sottosegretario di Stato . . . . 5204-208 MOSTI-TROTTI 5214 5214 5214 GRIPPO 5215 SALANDRA, presidente del Consiglio. . . 5215-18 CAMERA, RELATORE 5218 VOTAZIONE NOMINALE SULL'ORDINE DEL GIORNO BOVETTI. 5 2 1 8 DICHIARAZIONI DI VOTO . . . 5218 MEDA . . 5218 CALDA 5219 MICHELI 5220 BUCCELLI 5220 CHIESA EUGENIO 5220 SCHANZER 5220 RISULTAMENTO DELLA VOTAZIONE NOMINALE SULL'ORDINE DEL GIORNO BOVETTI . . . . . . 5222 V o t a z i o n e segreta (Bisultamento) : ARTICOLO SOSTITUTIVO DEL DISEGNO DI LEGGE SUI PROVVEDIMENTI TRIBUTARI . . . . . . . . . 5223 O S S E R V A Z I O N I E PROPOSTE : LAVORI PARLAMENTARI: SALANDRA, presidente del Consiglio PRESIDENTE 5225 . 5225 5225 5205-207 {Fatto personale) Abolizione del giudice unico : CHIMIENTI, sottosegretario di Stato 5206-208 L a s e d u t a comincia alle 14.5. 5208 BOVETTI . . 5209 RIVENDITORI DI GENERI DI PRIVATIVE : sottosegretario di Stato 5209 GASPAROTTO L O E R O , segretario, legge il processo verbale della t o r n a t a p o m e r i d i a n a p r e c e d e n t e . (È approvato). 5209 R I N V I O D'INTERROGAZIONI 5203-204 •RITIRO DI UNA INTERROGAZIONE SUI FATTI DI TRIESTE: COLONNA DI CESARÒ 5210 GIURARLI ENTO DEL DEPUTATO BERTESI 5210 d i s e g n o di legge (Seguito della discussione degli articoli) : PROVVEDIMENTI TRIBUTARI ' PAG. ]N*AVA CESARE CARTIA D A COMO, M A R C O R A . 5211 ARTICOLO UNICO SOSTITUTIVO CARCANO. PRESIDENTE GARGANO H BISSOLATI . . . . 409 . . . . . 5211 5211 5211 5212 In memoria del generale Pollio. P O R Z I O . Chiedo di p a r l a r e . P R E S I D E N T E . Ne ha f a c o l t à . P O R Z I O . Mi c o n s e n t a la C a m e r a di associarmi al vivo dolore c h e la m o r t e del gen e r a l e Pollio ha s u s c i t a t o nell'ora in cui le m a g g i o r i fiducie dell'esercito e del P a e s e lo a c c o m p a g n a v a n o . Questo dolore è s t a t o t a n t o più vivo e f o r t e specialmente nella Atti __ 5200 — Parlamentari LEGISLATURA XXIV - la SESSIONE - DISCUSSIONI - città che mi onoro di rappresentare, che lo vide educarsi alle grandi e gloriose tradizioni di quella scuola della Nunziatella, la quale ha dato allo stato maggiore ed all'esercito italiano le menti più alte, i cuori più intrepidi, gli organizzatori più sapienti: Pianell e Cosenz, i fratelli Mezzacapo e Primerano e sopra, tutti Nicola Marselli. Ora mi si consenta che alla memoria del generale Pollio io mandi un commosso saluto; tributo di ammirazione e di compianto di quanti nelle grandi virtù del militare, del cittadino e dello scrittore, vedono i fulgidi segni per un imperituro ricordo. (Approvazioni). Congedi. P R E S I D E N T E . Hanno chiesto congedi, per motivi di famiglia, gli onorevoli : Facchinetti, di giorni 5; Scialoja, di 1; Sighieri, di 5; Yaìignani, di 10; Larussa, di 7; Renda, di 5; Fazzi, di 6; Caporali, di 10; Faustini, di 6 ; Bevione, di 2 ; Manna, di 2 ; Germi, di 1 e Caputi, di 10 ; per motivi di salute, gli onorevoli : Cappa, di giorni 7 ; Pispoli, di 3; Bertini, di 3 ; Cimati, di 10 e Scano, di 5; e per ufficicio pubblico, gli onorevoli: Belotti, di giorni 2 e Venditti, di 1. (Sono conceduti). Interrogazioni. P R E S I D E N T E . L'ordine del giorno reca le interrogazioni. L'onorevole sottosegretario di Stato per gli affari esteri annuncia di aver dato risposta scritta alla interrogazione present a t a dal deputato Giovanni Amici, « per conoscere se il nostro Governo sia deciso a non concedere alla Sublime Porta il suo assentimento all'applicazione della tassa del « Temettù », anche ai sudditi stranieri residenti in Turchia, qualora la Sublime Porta non regoli in precedenza anche coll'Italia - come li ha testé regolati allo stesso scopo colla Francia, accettando la istituzione ad hoc di una Commissione mista franco-ottomana ~ i vecchi crediti liquidi e legittimi dei nostri connazionali verso il Governo ottomano e verso personaggi della Famiglia Imperiale, che, rimasti sempre insoluti, malgrado le ripetute pratiche diplomatiche, furono sotto il titolo di « diniego di giustizia » compresi nella documentazione ufficiale degli incidenti, che ci portarono alla guerra colla Turchia ». Camera dei Deputati TORNATA DEL 2 LUGLIO 1914 R I S P O S T A S C R I T T A . — « Sta di fatto che fra le condizioni alle quali il Governo di Sua Maestà ha dichiarato di subordinare la propria adesione all'applicazione ai sudditi italiani residenti in Turchia dell' imposta sulle patenti (« temettù ») si trova quella della liquidazione dei crediti di cittadini italiani verso il Governo ottomano. Questa condizione insieme con le altre è stata comunicata da tempo al Governo imperiale ottomano e forma attuaimente oggetto di negoziati fra la Regia Ambasciata in Costantinopoli e la Sublime Porta. « Circa le modalità secondo le quali detta liquidazione dovrà effettuarsi non è improbabile che entrambe le parti decidano in massima di uniformarsi a quelle stipulate di recente tra la Francia e la Turchia per la liquidazione di analoghi reclami di sudditi francesi verso il Governo ottomano.. « Il sottosegretario di Stato « B O R S A R E L L I ». P R E S I D E N T E . L'onorevole sottosegretario di Stato per i lavori pubblici annuncia di aver dato risposta scritta alla interrogazione presentata dal deputato Bovetti, « se consenta nella proposta di convertire in stazione la fermata di Rocca Cigliè sulla linea Torino-Bra-Savona, essendo ciò necessario per il servizio merci che vi affluirebbero da detto comune e da quelli vicini e che sono sin qui privi di sbocco ferroviario. R I S P O S T A S C R I T T A . — « D a t a la distanza non rilevante che separa le stazioni di Niella e Castellino Tanaro, la conversione in stazione della fermata intermedia di Rocca Cigliè, con impianto di binario d'incrocio, non sarebbe giustificata dalle esigenze del servizio ferroviario. Pur escludendo però la convenienza di tale conversione, l'Amministrazione esaminerà la domanda per l'impianto nella fermata del servizio merci, raccogliendo gli elementi del caso sia sul traffico della località sia sulle spese d'impianto e d'esercizio che per detto^ servizio si richiederebbero. « Il sottosegretario « VISOCCHI di Stato ». P R E S I D E N T E . Lo stesso onorevole sottosegretario di Stato per i lavori pubblici annuncia di aver dato risposta scritta all'interrogazione presentata dal deputato Bovetti « per sapere se non creda di com~ Atti — 5201 — Parlamentari LEGISLATURA XXIV - I a Camera dei Deputati SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4 prendere nel prossimo elenco di opere pubbliche il progetto di trasporto della traversa selciata della nazionale PiemonteOneglia in concentrico di Ceva, consigliato dagli stessi uffici tecnici governativi per essere la traversa attuale ormai insufficiente e pericolosa per le esigenze del traffico e della viabilità ». R I S P O S T A SCRITTA, — « Col disegno di legge n. 192 si richiede, fra l'altro, l'assegnazione di lire 600,000 per nuovi lavori di sistemazione e miglioramento di ponti e strade nazionali e pel compimento e liquidazione di quelli dipendenti dalle varie leggi finora emanate. « Le somme autorizzate dalle leggi precedenti per tali lavori sono esaurite e si hanno oltre a 3,000,000 di lire di opere in corso. Pertanto con lire 600,000 si dovrà provvedere anzitutto alle spese occorrenti per addizionali ai lavori che si stanno eseguendo e si ha ragione di riteneie che tali spese assorbiranno circa la metà del nuovo fondo. « Le somme che rimarranno disponibili non sembra possano essere destinate alla esecuzione dei lavori di rettifica della traversa di Ceva, perchè di essi è stato compilato il solo progetto di massima, e perchè tale progetto prevede la rilevante spesa di lire 250,000; tanto più che si hanno vari lavori di sistemazione di strade nazionali di importo limitato, i cui progetti definitivi sono stati compilati ed approvati dai corpi consultivi, la esecuzione dei quali è urgente. « II sottosegretario di Stato « V I S O C C H I ». P R E S I D E N T E . Lo stesso onorevole sottosegretario di Stato per i lavori pubblici annuncia di aver dato risposta scritta alla interrogazione presentata dal deputato Magliano, « per sapere se intenda provvedere a rendere più rapide le comunicazioni del Larinese con Napoli e Roma, con opportune modificazioni degli orari, specialmente per le corse in partenza da Benevento, riducendo e di molto le soste di parecchie ore a Campobasso »., R I S P O S T A SCRITTA. — « Circa le ragioni dell'attuale impostazione dei treni della linea Termoli-Benevento non può che richiamarsi quanto fu detto dall'onorevole ministro Sacchi nella risposta ad altra interrogazione che è riportata nel resoconto della Camera dell'll febbraio corrente anno e cioè che è ben difficile di sodisfare in modo perfetto t u t t e le esigenze delle comunicazioni locali e di quelle a lungo corso cui si vorrebbe che i treni di detta linea rispondessero, mentre il numero dei treni stessi non può d'altra parte essere aumentato in relazione allo scarso reddito che il movimento viaggiatori dà su ambedue i tronchi da Termoli a Campobasso e da Campobasso a Benevento. « Tenute presenti poi, specialmente, le esigenze del servizio locale assai diverse sui detti tronchi non è possibile stabilire per tutti- i treni itinerari continuativi da un estremo all'altro della linea come pure non è possibile di ottenere sempre ed in tutti i transiti coincidenze immediate. In ogni modo, come l'orario della linea in questione venne sempre stabilito dall'Amministrazione ferroviaria in relazione alle richieste degli enti interessati, così può assicurarsi che essa non mancherà di prendere in considerazione le nuove richieste che per qualche spostamento di treno ritenuto utile alle comunicazioni del Larinese, gli enti stessi, di accordo tra loro, vorranno eventualmente presentare. « lì sottosegretario di Stato « V I S O C C H I ». P R E S I D E N T E . Lo stesso onorevole sottosegretario di Stato per i lavori pubblici, annuncia di aver dato risposta scritta alla interrogazione presentata dal deputato Magliano, « per sapere se intenda istituire un treno bagnanti (durante la stagione balneare) fra Campobasso e Termoli con fermate nei centri più importanti e più prossimi alle stazioni ferroviarie ». R I S P O S T A SCRITTA. — « Per il movimento dei bagnanti che si può verificare sulla linea Campabasso-Termoli, provvedono abbastanza convenientemente i treni ordinari attuali, essendovi per l'andata al mattino l'accelerato 1862 che arriva a Termoli alle 9.2'e per il ritorno nel pomeriggio il treno 3373 che arriva a Campobasso alle 19.52. L'aggiunta di treni speciali in altre ore della giornata non appare giustificata dal movimento viaggiatori che presumibilmente potrebbe servirsene. « Il sottosegretario di Stato « V I S O C C H I ». P R E S I D E N T E . Lo stesso onorevole sottosegretario di Stato per i lavori pubblici, annuncia di aver dato risposta scritta alla — 5202 — Atti Parlamentari LEGISLATURA XXIV - l a Camera dei Deputati SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4 interrogazione presentata dal deputato Quarta, « per sapere se. gli aumenti di tariffe, cui furono autorizzate le Ferrovie dello Stato con l'articolo 14 della legge 13 aprile 1911, n. 310, ebbero t u t t i applicazione, e qualora qualcuno di detti aumenti non sia stato finora attuato, se e quando lo sarà. R I S P O S T A SCRITTA. — « Dalle disposizioni relative agli aumenti di tariffa contenute nell'articolo 14 della legge n. 310 del 13 aprile 1911, sono rimaste senza applicazione soltanto quelle contemplate dall'ultimo comma riguardante le tariffe vicinali, economiclie e locali. « La facoltà di aumentare le anzidette tariffe viene però confermata con la disposizione proposta al comma a) dall'articolo 13 del disegno di legge n. 151, relativo a « disposizioni per il personale delle Ferrovie dello Stato e per modificazioni di tariffe » ora in esame davanti al Parlamento. « Il sottosegretario di Stato « V I S O C C H I ». P R E S I D E N T E . La prima interrogazione inscritta nell'ordine del giorno di oggi è dell'onorevole Gaetano Rossi, al ministro degli affari esteri, « per sapere se una spedizione italiana esplori l'Albania contemporaneamente a quella austriaca, onde non venga meno all'Italia quella parte che le spetta nello sviluppo delle risorse naturali di quel paese ». L'onorevole sottosegretario di Stato per gli affari esteri ha facoltà di rispondere. B O R S A R E L L I , sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Era naturale ed anche desiderabile che la costituzione dell'Albania indipendente aprisse con un nuovo territorio un campo nuovo alle competizioni commerciali delle nazioni civili. Il Governo non ha trascurato e non trascura'nulla per favorire ogni seria iniziativa di commerci e di traffici in quei paesi, ma è naturale che in quel campo, che è libero e aperto a tutti, accedano anche altre nazioni civili, ed è altrettanto naturale che per la posizione geografica dell'Albania, vi acceda in modo speciale anche l'Austria. Non so se l'onorevole interrogante, parlando di una spedizione austriaca in Albania, intenda riferirsi al Comitato viennese pro-Albania, il quale si è proposto di visitare le diverse regioni del nuovo Stato, ma debbo fargli osservare che anche l'iniziativa italiana fa molto in quei paesi. Neil' agosto scorso partì per 1' Albania una nostra Commissione, composta di egregi funzionari, fra i quali cito il professore Egidi-, il professore Rosati, il signor Baudin, direttore della cattedra ambulante di agricoltura in Basilicata, il signor Dal Piaz Del Bras, geologo, il professore Almagià dell'Università di Padova. Questa Commissione si spinse nell'interno, studiando il paese sotto i diversi aspetti, giacché, come è saputo, non disprezzabili sono le risorse di quelle regioni. E per convincere l'onorevole Gaetano Rossi dell'accordo che vige in questo genere di intraprese fra le varie nazioni, aggiungerò che la nostra Commissione si unì nel settembre con una Commissione austriaca; e all' una e all' altra si univano il comandante Roncagli che è segretario della Reale Società geografica e l'ingegnere Granone del Genio civile. L'attività italiana si è anche esplicata, in altri modi, e ricordo, a cagione d'onore, che il Museo commerciale di Venezia ha preso delle iniziative, e nel giorno dello Statuto si è solennemente inaugurata al cospetto delle autorità civili una sezione di questo Museo a Scutari, alla presenza del collega Foscari. Vi sono poi anche altre iniziative promosse, d'accordo, dai Ministeri degli esteri, della marina e del tesoro circa il servizio della Società Puglia, sia per il modo dei viaggi, sia per i prezzi, e si sono ottenute facilitazioni non disprezzabili. Utili iniziative hanno preso anche la Società ItaloAlbanese e la Società Puglia e Balcania; e un Comitato italiano pro-Albania pare che stia sorgendo coll'adesione di persone ragguardevoli che mirano a dar vita a una concorrenza civile e veramente encomiabile in Albania da parte degli italiani, affinchè non agli altri soltanto sia aperto questo campo che speriamo sia ferace di utili risultati economici e valga a stringere sempre più i legami della simpatia e della cordialità internazionali. (Approvazioni). P R E S I D E N T E . L' onorevole Gaetano Rossi ha facoltà di dichiarare se sia sodisfatto. ROSSI GAETANO. La mia interrogazione è stata presentata molto tempo prima che i noti avvenimenti politici venissero, pel momento, a distrarre la pubblica attenzione dai problemi economici che si connettono coli'Albania. Quando noi pensiamo ai sacrifici che giornalmente, per ragioni politiche, siamo Atti Parlamentari LEGISLATURA XXIV - — l a SESSIONE - 5203 — DISCUSSIONI - Camera dei Deputati TORNATA D E L 2 LUGLIO 1914 della verità e per la esemplare punizione costretti a sostenere per quel paese, è anche dei colpevoli ». n a t u r a l e che a b b i a m o a d o m a n d a r c i quali B A S L I N I , sottosegretario di Stato "per il compensi p o t r e m o un giorno r i t r a r n e in tesoro. A n o m e dell'onorevole sottosegrelinea economica, e quale sia in proposito t a r i o di S t a t o per la grazia e giustizia, l'azione del Governo; visto che quel paese chiedo che questa interrogazione sia rimessa è ancora t r o p p o i m m a t u r o perchè possa a sabato 4 corrente. convenientemente svolgervisi l'azione priP R E S I D E N T E . S t a bene. vata. Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e dell'onorevole Io non posso, n a t u r a l m e n t e , diffondermi Toscano, al ministro della guerra, « per in dettagli in t e m a d'interrogazione: ricorconoscere le cause della m a n c a t a sollecituderò solo che, fino a poco t e m p o fa, i vadine alla rimozione dei cadaveri e dei rupori del « Lloyd austro-ungarico » sbarcaderi dell'ex Ospedale militare in Messina ». vano quasi g i o r n a l m e n t e in Albania centinaia Ndi escursionisti non i t a l i a n i : escursioL'onorevole sottosegretario di S t a t o per nisti che poi si diffondevano d a p p e r t u t t o , la guerra ha facoltà di rispondere. p r o n t i a lagnarsi se in qualcuno di quei T A S S O N I , sottosegretario di Stato per la modesti alberghi si parla italiano. guerra. L'amministrazione militare si è trov a t a nell'impossibilità di eseguire con l'urSo di esposizioni di merci austro-ungenza che sarebbe s t a t a desiderabile lo sgomgariche, l a r g a m e n t e appoggiate dal Governo, bro delle macerie dell'Ospedale militare di che si sono a p e r t e a Scutari, Yallona e DuMessina, perchè l ' a r e a f u conglobata nei terrazzo. reni sui quali il Municipio aveva accamSo infine, dai giornali esteri, che una p a t o dei diritti di espropriazione per mospedizione si stava organizzando a Vienna, tivi di viabilità c i t t a d i n a . P e r risolvere le^ per esplorare l'interno così poco conosciuto pratiche col Municipio trascorse diverso d e l l ' A l b a n i a : col possibile risultato che tempo; ma a p p e n a t e r m i n a t e il Ministero t u t t e le locali risorse agrarie, forestali, miordinò l'asta per l'esecuzione dei lavori. nerarie ed idrauliche abbiano ad a n d a r e a L ' o r d i n e f u dato fino dall'aprile scorso, ed finire in m a n i non nostre. il primo esperimento di asta f u i n d e t t o il Le dichiarazioni che in modo così cor7 maggio. Questo era regolato dalle conditese mi ha f a t t o l'onorevole sottosegretario zioni usuali per simili m a t e r i e e che sono/ di S t a t o per gli affari esteri mi t r a n q u i l quasi sempre comprese nei capitolati di lalizzano in complesso c o m p l e t a m e n t e , poiché vori congeneri. mi dànno l'assicurazione che, da p a r t e nostra, n o n si fa nulla di meno in Albania di Ciò n o n o s t a n t e , questo esperimento di quello che fanno gli altri. • a s t a a n d ò deserto ed allora il Ministero, e ciò E giacché ne ho occasione, raccomando fino dal 1° giugno, ordinò che si addivenisse al Governo di ben vigilare su questi argoad un secondo esperimento, a migliori condim e n t i : perchè io li ritengo di grandissima zioni, che fufissato pel27giugno. Il Ministero, i m p o r t a n z a pel nostro Paese. (Vive appron e l l ' i n t e n d i m e n t o di a f f r e t t a r e i lavori, divazioni). i spose anche che, se questo secondo espeP R E S I D E N T E . Segue l'interrogazione r i m e n t o a n d a v a deserto, il Genio militare dell'onorevole Monti-Guarnieri, al ministro procedesse senz'altro all'aggiudicazione a del tesoro, « per sapere le ragioni per le licitazione p r i v a t a . Però il. secondo esperiquali la Commissione Reale per il riordim e n t o fu favorevole, essendosi t r o v a t o un n a m e n t o d e l l ' A v v o c a t u r a erariale non abassuntore, e perciò il Ministero della guerra bia ancora p r e s e n t a t o le sue conclusioni e ha disposto in questi giorni che i lavori le sue proposte ». comincino senz'altro indugio. N o n essendo presente l'onorevole MontiP R E S I D E N T E . L'onorevole Toscano haGuarnieri, questa interrogazione s ' i n t e n d e facoltà di dichiarare se sia sodisfatto. ritirata. TOSCANO. Ringrazio l'onorevole sottoSegue u n ' a l t r a interrogazione dell'onosegretario di S t a t o della cortese risposta; revole Monti-Guarnieri, al ministro di grazia ma lo prego di consentirmi qualche breve e giustizia e dei culti, « per sapere quali osservazione, perchè ne rimanga traccia neprovvedimenti i n t e n d a prendere contro quei gli a t t i p a r l a m e n t a r i . magistrati che dopo l ' a c c e r t a m e n t o del seLa stessa interrogazione f u p o r t a t a da questro della baronessina Oamarda a Pizzo me alla Camera sei mesi fa, ed allora si Calabria trascurarono di compiere t u t t o disse che il Genio militare non aveva a v u t o intero il loro dovere per l ' a c c e r t a m e n t o il t e m p o di espletare t u t t e le pratiche ne- — Atti Parlamentari LEGISLATURA. XXIV - I a SESSIONE - 5204 — DISCUSSIONI - cessarie per a d d i v e n i r e allo sgombro delle macerie, sotto le q u a l i i n t a n t o s t a v a n o i resti umani dei poveri soldati, a cui tutt a v i a manca degna sepoltura. Oggi ella mi ripete la medesima cosa. H o v o l u t o assumere sul riguardo maggiori informazioni, e mi è risultato che la questione t r a il Comune ed il Genio militare, testé i n d i c a t a dall'onorevole sottoseg r e t a r i o di S t a t o alla guerra, non v e r t e v a sullo sgombro delle macerie e sulla liberazione dei c a d a v e r i da quegli enormi rot-^ t a m i - in ciò l ' a u t o r i t à militare era padronissima, anzi a v e v a il dovere di sollecit a r e i l a v o r i - , bensì c o n c e r n e v a un accordo sulla p e r m u t a di quei suoli, che il C o m u n e v o r r e b b e adibire per f a r v i sorgere un grande edifìcio, m e n t r e le a u t o r i t à militari ritard a n o ogni loro determinazione in proposito. Io voglio richiamare l ' a t t e n z i o n e dell'onorevole sottosegretario di S t a t o su un'altra circostanza di non minore v a l o r e . I n d u b b i a m e n t e il Genio militare compie il suo dovere con lo zelo e con l ' a t t i v i t à con cui lo compiono t u t t i gli uffici pubb l i c i ; però desidererei che si occupasse con maggiore sollecitudine dei diversi problemi che sono affidati al suo studio, non solo per il m a n c a t o sgombro delle macerie di alti edifìci militari c a d u t i , ma anche per liberare i progetti di t u t t e le opere di n u o v a costruzione, che d e v o n o essere p o r t a t i a v a n t i dalla Direzione del Genio militare. S e le mie informazioni sono esatte, pare che istruzioni analoghe dal Ministero della g u e r r a f u r o n o date, perchè il Genio militare di Messina proceda con quella saggezza t e c n i c a e con quell'amore alla cosa, che sono indispensabili per dimostrare con solennità di f a t t i alla risorgenda c i t t à , che non solo gli edifìci pubblici di p e r t i n e n z a d e l l ' a u t o r i t à civile, ma anche quelli di pert i n e n z a d e l l ' a u t o r i t à militare, saranno ben presto ricostruiti per dar maggiore impulso all'attività cittadina. T A S S O N I , sottosegretario di Stato per la guerra. Assicuro l'onorevole T o s c a n o che la Amministrazione militare terrà molto c o n t o delle sue r a c c o m a n d a z i o n i . T O S C A N O . E io ne prendo a t t o con v i v o compiacimento. P R E S I D E N T E . N o n essendo presenti gli o n o r e v o l i i n t e r r o g a n t i , s'intendono ritir a t e le seguenti i n t e r r o g a z i o n i : C a o - P i n n a , ai ministri del tesoro, delle finanze e dei l a v o r i p u b b l i c i , « per sapere quali p r o v v e d i m e n t i i n t e n d a n o a d o t t a r e per f a r e cessare gli ostacoli finanziari e fi- j Camera dei TORNATA DEL 2 LTJGILO Deputati 1914 scali che impediscono la costruzione delle ferrovie concesse all'industria p r i v a t a » ; De F e l i c e - G i u f f r i d a e Milana, al ministro delle finanze, « sullo sciopero dei lav o r a t o r i del t a b a c c o ». Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e dell'onorevole Sighieri, al ministro dei l a v o r i pubblici, « per conoscere quali p r o v v e d i m e n t i ritiene di prendere, per assicurare alle c o o p e r a t i v e della p r o v i n c i a di Pisa, la possibilità di concorrere alle m a n u t e n z i o n i dei l a v o r i di bonifica del p a d u l e di B i e n t i n a ». V I S O C C H I , sottosegretario di Stato per i lavori pubblici. Chiedo che questa interrogazione sia rimessa a lunedì 6 corrente. P R E S I D E N T E . S t a bene. Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e dell' onorevole Mosti-Trotti, al ministro dell'interno, « per conoscere i m o t i v i per i quali il p r e f e t t o di Siracusa ha sospeso l ' A m m i n i s t r a z i o n e della C o n g r e g a z i o n e di carità di R a g u s a q u a n d o (seguita dall'appoggio della intera c i t t a d i n a n z a ) era sul p u n t o di risolvere, nello interesse dei p o v e r i di quel comune, la g r a v e questione dell'opera pia « Messa d e l l ' A l b a », ed ha v i e t a t o un p u b b l i c o comizio, col quale il popolo voleva riaffermare la sua fiducia nell'Amministrazione di quella Congregazione di c a r i t à per l ' o p e r a s v o l t a in f a v o r e ded. c o n c e n t r a m e n t o della « Messa d e l l ' A l b a ». L ' o n o r e v o l e sottosegretario di S t a t o per l ' i n t e r n o ha f a c o l t à di rispondere. C E L E S I A , sottosegretario di Stato per Vinterno. L e g g e r ò in riassunto a l l ' o n o r e v o l e M o s t i - T r o t t i i m o t i v i che hanno i n d o t t o il prefetto di Siracusa a sospendere l ' A m ministrazione della Congregazione di carità di R a g u s a . « R i s u l t a da una ispezione eseguita d a l ragioniere Guglielmo Ligreci che quella A m m i n i s t r a z i o n e non p r o c e d e v a regolarm e n t e . I soccorsi v e n i v a n o elargiti con criteti partigiani e senza bene a c c e r t a r e il grado di p o v e r t à dei sussidiati. T a l v o l t a i m a n d a t i v e n i v a n o q u i e t a n z a t i dagli stessi componenti della Congregazione di carità, senza che risultasse che i sussidiati ne avessero e f f e t t i v a m e n t e percepito l ' i m p o r t o . « Si è t r a s c u r a t o l ' a n d a m e n t o dell'Ospizio « Molti S a n t i » amministrato dalla Congregazione di c a r i t à , d o v e i ricoverati ric e v e v a n o un t r a t t a m e n t o non buono nel v i t t o e nella pulizia. N o n erano regolarmente disciplinate le operazioni del M o n t e pegni, ma a v e v a n o l u o g o q u a n d o più facev a n o comodo ai componenti della C o n g r e gazione, u n o dei quali ebbe anche a cu- Atti Parlamentari LEGISLATURA XXIV - l a — 5205 — Camera dei Deputati SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4 mulare la propria carica con quella di cassiere del Monte. Il medico chirurgo aveva sovente ingerenza nella gestione dell'ospedale e spesso percepiva compensi dai ricoverati per le cure prestate, tal'altra aveva tenuto il maneggio del denaro dell'ospedale. « Il servizio di fornitura per il mantenimento degli infermi e dei ricoverati non procedeva con sufficiente ordine e controllo. Un farmacista nomin: to componente della Congregazione di carità ha continuato a fornire le medicine all'ospedale da esso amministrato. « Era stato omesso di investire in rendita pubblica un capitale di oltre 20 mila lire, mantenendolo depositato in una banca locale, che sembrava non. versasse nelle condizioni che sarebbero necessarie a coloro «ohe maneggiano il danaro di Opere pie. Non si era tenuto conto delle dimissioni del segretario dopo la sua nomina presso l'Amministrazione comunale, dando adito a controversie ed a ricorsi e lasciando che intanto egli seguitasse a tenere 1' ufficio della Congregazione di carità, che procedeva senza sufficiente ordine ». Questi sono i principali motivi sui quali si è fondato il prefetto di Siracusa per sospendere l'Amministrazione di carità di Ragusa. Nell'interrogazione si accenna alla questione dell'Opera pia « Messa dell'Alba », e sembra che l'onorevole interrogante voglia trovare un nesso di causalità tra l'avvenuta sospensione dell'Amministrazione della Congregazione di carità ed un progetto che vi era di riordinare, anzi di concentrare, quell'Opera pia, a benefìcio dei poveri del paese. Da quanto ho detto llonorevole interrogante avrà potuto convincersi che i motivi «he hanno indotto il prefetto a sospendere quella Congregazione, e che indurranno il Ministero a prendere successivi provvedimenti, non sono quelli da lui accennati, ma invece quelli che io ho esposto. Quanto all'Opera pia « Messa dell'Alba» è vero che l'Amministrazione della Congregazione di carità, ora sospesa, ne aveva Proposto il concentramento, ma è altresì yero che il commissario prefettizio ne ha invece proposto la parziale trasformazione, l senso che una parte del patrimonio di essa venga dedicata a favore di un erigendo ricovero per gli inabili al lavoro. A questa Proposta del commissario prefettizio la Commissione provinciale di beneficenza ha dato Parere favorevole e ora si stanno espletando pratiche relative. 1 1e l e Nell'ultima parte della interrogazione si accenna alla proibizione di un comizio. Il comizio non fu proibito : esso fu invece permesso a condizione che non avvenisse nella piazza centrale della città dove hanno sede vari circoli cui fanno capo i partiti amministrativi locali, e ciò per evitare turbamenti dell'ordine pubblico. Quindi mi sembra che legittimo sia stato il provvedimento del prefetto, il quale, come ripeto, si limitò a richiedere il mutamento della località per il comizio, comizio che poi non ebbe luogo. Confido che queste ragioni convinceranno l'onorevole Mosti-Trotti che da parte della autorità prefettizia si è fatto quanto si doveva fare e niente di più e di diverso di quanto si doveva fare. PRESIDENTE.L'onorevole Mosti=Trotti ha facoltà di dichiarare se sia sodisfatto. MOSTI-TROTTI. Debbo dichiarare all'onorevole sottosegretario di Stato che non sono sodisfatto della sua risposta, non per un partito preso, ma perchè apparentemente dalla lunga esposizione che ha fatto, i motivi che hanno consigliato la sospensione e lo scioglimento dell'Amministrazione possono avere carattere di attendibilità; ma io fo rilevare alla Camera questo fatto straordinario. Il patrimonio della Congregazione di carità di Ragusa importa circa 9,000 lire di rendita, mentre la rendita del patrimonio della « Messa dell'Alba » un'opera pia elemosiniera, rappresenta 40,000 lire pure di rendita. Ora vedete la sproporzione in un piccolo paese tra il danaro che va veramente assegnato ai poveri, a confronto del patrimonio che è adoperato per opere di pietà religiosa. Ora la popolazione è tutta assolutamente concorde per il concentramento dell'Opera pia « Messa dell'Alba » nella Congregazione di carità ; ma questo concentramento aveva in Ragusa un'opposizione nella classe che profittava di questa opera pia, la classe che aveva subito, anche in persona di parroci o di preti, sei o sette processi, per avere male adoperato il denaro di quest'opera pia. Ma bisogna notare che disgraziatamente le condizioni elettorali hanno sempre il maggior rilievo in queste questioni locali, e particolarmente questo avviene per nostra sfortuna, se non per nostra vergogna, nel Mezzogiorno. Avviene che a Ragusa c'è un deputato che per essere eletto, e ciò è avvenuto due volte, ha bisogno di ottenere la sospensione del non expedit, e l'appoggio completo degli interessati nell'Opera pia « Messa dell'Alba». Atti — 5206 — Parlamentari LEGISLATURA XXIV - la SESSIONE - Camera dei DISCUSSIONI - TORNATA D E L 2 LUGLIO Deputati 1914 P E E S I D E N T E . L'onorevole Cartia ha» C A E T I A . Chiedo di p a r l a r e per f a t t o chiesto di parlare per f a t t o personale. Lo personale. indichi. M O S T I - T E O T T I . E v i d e n t e m e n t e questo d e p u t a t o , l'onorevole Cartia, come cittaC A E T I A . Debbo parlare per f a t t o perdino di Eagusa non si sarebbe d o v u t o opsonale perchè l'onorevole Mosti-Trotti mi porre al concentramento ; ma come eletto ha t i r a t o in ballo affermando che per radi quei p a r t i t i che f a n n o capo ai preti gioni elottorali io mi sia opposto alla con* e ai parroci che reggono l'Opera pia, è centrazione dell' Opera pia « Messa delstato costretto a ostacolare il concentral'Alba » nella Congregazione di c a r i t à . 3sTon mento, sicché abbiamo ragione di ritenere posso lasciare la Camera sotto l'impressione che l'operato del prefetto della provincia delle accuse dell'onorevole Mosti, al quale di Siracusa nei riguardi dell' Opera pia n a t u r a l m e n t e sono p e r v e n u t e a t t r a v e r s o i « Messa dell'Alba » e della Congregazione di ricorsi dei miei avversari, i quali, anziché carità ha un f o n d a m e n t o nella politica eletdiscutere o b b i e t t i v a m e n t e , p a c a t a m e n t e torale, e rappresenta uno di quei t a n t i casi l'interessante questione della c o n c e n t r a per cui è in discredito l ' a u t o r i t à governazione dell'Opera pia « Messa dell'Alba » nella t i v a in Sicilia e nel Mezzogiorno ; perchè Congregazione di carità di Eagusa, ne hanno n a t u r a l m e n t e si ha questa impressione, spevoluto fare u n a bassa questione di p a r t i t o . cialmente quando non c'è ragione che l'auYien facile nei comizi di proclamare e di t o r i t à politica adoperi, stiracchiandola, la sostenere che t u t t e le rendite di u n ' O p e r a legge a vantaggio delle situazioni elettorali pia sono concentrabili e perciò a p p a r t e n dei d e p u t a t i amici del Governo. gono ai poveri, ma è deplorevolissimo aggiungere e sostenere che ciò non avviene Per queste ragioni non posso dichiararmi per ragioni... (Interruzione del deputato Mosodisfatto della risposta dell'onorevole sotsti-Trotti). Io non l'ho i n t e r r o t t o , io dimotosegretario di Stato per la prima p a r t e strerò l'esattezza delle mie affermazioni» dell'interrogazione. D u n q u e , dicevo, sostenere che ciò non avPer ciò che riguarda la seconda parte, la viene per ragioni politiche, e cioè perchè proibizione cioè del comizio, debbo f a r e riil p r e f e t t o e i corpi costituiti devono fare levare che - l'onorevole sottosegretario di opera g r a d i t a al d e p u t a t o del collegio... S t a t o non ha dato nessuna categorica risposta. M O S T I - T E O T T I . Opera elettorale graL'onorevole Celesia dica chiaro, se lo può dita... dire, che non è vero che il comizio sia stato C A E T I A . ...opera elettorale g r a d i t a a l proibito. d e p u t a t o del collegio, a carico del quale si H o troppo rispetto personale per lui per va p r o p a l a n d o che egli sia contrario agli credere che egli dica u n a cosa c o n t r a r i a al interessi dei poveri, e favorevole a quelli vero, ma a me consta che e f f e t t i v a m e n t e dei sacerdoti. Queste affermazioni, mi p e r la domanda f u f a t t a per un comizio e a m e t t a , onorevole Mosti, sono mezzi illeciti questa d o m a n d a si oppose il rifiuto. Debbo che, se possono procacciare voti, non gioquindi supporre che egli non sia stato esatv a n o all'educazione del popolo e lo spint a m e n t e informato. gono contro le a u t o r i t à e contro i poteri costituiti, lo spingono all'odio di classe,, Ora, f r a n c a m e n t e , debbo deplorare queai moti rivoluzionari e alle conseguenti sto divieto per un comizio iì quale aveva dolorose repressioni. (Interruzioni dall'estreuno scopo pel quale nel paese non vi sono ma sinistra). dissensi; col comizio si cercava di o t t e n e r e che il patrimonio dell'Opera pia « Messa Ed entro subito in argomento. Perchè dell'Alba » fosse s o t t r a t t o alla gestione dela Camera possa giudicare q u a n t o fondagli interessi clericali. mento di verità ci sia nell'accusa lanciata per bocca dell'onorevole Mosti-Trotti, a me T u t t i i cittadini sono concordi a E a g u s a basta richiamare la sua attenzione semnel richiedere, che, in omaggio alla lettera plicemente sull'accusa principale, e cioè e allo spirito della legge, la concentrazione che l ' a u t o r i t à politica abbia a t t r a v e r s a t o e a v v e n g a e che il p a t r i m o n i o della «Messa a t t r a v e r s i la concentrazione della rendita dell'Alba » sia s o t t r a t t o a chi ne fa un uso dell'Opera pia. Ecco che cosa ha f a t t o il non socialmente utile, e messo a disposizione p r e f e t t o di Siracusa. Appena ricevuti i dell'assistenza dei cittadini poveri e delle v o t i del Consiglio comunale e dei sodalizi, opere di civile beneficenza. subito dispose u n ' inchiesta e in seguito Ecco perchè non posso dichiararmi soai risultati di essa propose lo scioglimento disfatto, e mi riservo di risollevare la que| dell'Opera pia « Messa dell'Alba ». E il comstione. Atti — 5207 Parlamentari LEGISLATURA XXIV - la SESSIONE - - DISCUSSIONI - missario, appena insediato, denunziò all'aut o r i t à giudiziaria gli amministratori... MO'STI-TROTTI. Parecchi sacerdoti ! CAETIA. ...parecchi sacerdoti. Nessuno quindi potrà sostenere che se i miei avversari avessero a v u t o la potestà di disporre, avrebbero potuto fare di più, e meglio del prefetto di Siracusa. Non basta. Poiché i magistrati nella loro coscienza credettero di assolvere, e poiché doveva continuare la campagna contro il deputato del collegio, ossia contro di me, si va pubblicando e si sostiene che i magistrati attraverso il crogiuolo della politica, convertirono t u t t e le accuse in un giuoco di artifìcio. È t r o p p o alta e nota l'indipendenza della magistratura (Rumori all' estrema sinistra) perchè debba dire qui u n a parola in difesa di essa. (Bravo !) Ma una parola di protesta debbo pronunciare contro questi sistemi illeciti. Non basta ancora. Poiché il Eegio commissario aveva la responsabilità dell'ufficio, e non poteva e non doveva parlare in pubblico comizio, studiò le tavole di fondazione, mise a confronto la legge del 1890 con t u t t a la giurisprudenza costante e recente, e venne nell'ordine di idee di proporre che t u t t e quelle rendite della « Messa dell'Alba » che non rappresentavano u n a beneficenza specifica, dovevano, non concentrarsi, ma trasformarsi, destinandole alla costruzione di un ospizio per gli inabili al lavoro. E la Commissione provinciale di beneficenza accolse alla u n a n i m i t à questa proposta... M O S T I - T R O T T I . Dopo che l'aveva respinta prima. CARTIA. Ma dunque t u t t i i componenti della Commissione provinciale sarebbero divenuti pecore elettorali 1 ? E c'è di più. I miei avversari non vogliono a m m e t t e r e la differenza che passa t r a concentramento e trasformazione. Col concentramento noi sosteniamo che altro non si otterrebbe se non il passaggio delle rendite da una Amministrazione ad u n ' a l t r a ; ma lo scopo dei pii f o n d a t o r i resterebbe sempre immutato e quindi ipoveri di Ragusa non percepirebbero nemmeno un centesimo. Viceversa con la trasformazione noi intendiamo di costituire un ospizio per gli inabili al lavoro, sostituire cioè alla elemosina delle cinque o dieci lire che sempre umilia l'individuo, e che spesso va non ai veri poveri del paese, ma anche a qualche Camera dei Deputati TORNATA I>EL 2 LUGLIO 1914 capo elettore; sostituire quella trasformazione, onorevole Mosti-Trotti, che qui dentro con parola calda e convinta fu sostenuta dall'onorevole Pietro Chiesa, al quale noi,, senza distinzione di partito, andammo a stringere la mano per congratularci. {Commenti all' estrema sinistra). Noi vogliamo, che le rendite dell'Opera pia « Messa dell'Alba » vadano ai poveri, agli invalidi al lavoro e non a persone sconosciute e spesso non bisognose. (Approvazioni). Noi vogliamo infine indicare con questo mezzo della trasformazione il dovere c h e l a società ha di soccorrere i diseredati dalla fortuna. Questo è il nostro pensiero, onorevole Mosti. Ne giudichino la Camera ed il Paese l (Vivissime approvazioni — Applausi). M O S T I - T R O T T I . Chiedo di parlare per f a t t o personale. P R E S I D E N T E . Onorevole Cartia, dopo queste sue estese dichiarazioni, s'intenderà esaurita la sua interrogazione su questo argomento ; la quale avrebbe dovuto svolgersi domani. CARTIA. Sì, onorevole Presidente. P R E S I D E N T E . L'onorevole Mosti-Trotti ha chiesto di parlare per f a t t o personale. Lo indichi. M O S T I - T R O T T I . L'onorevole Cartia mi ha messo in istato d'accusa. Sembra che io sia venuto qui per ragioni elettorali, mentre non ne ho nessuna. Io non sono mai stato a Ragusa. Ho guardato obbiettivamente e semplicemente una questione. A Ragusa vi è una Congregazione di carità con otto o novemila lire di rendita ed un'Opera pia che ne ha q u a r a n t a m i l a circa. Ora si fa opposizione al concentramento, e si vuole la trasformazione per dividere a metà queste rendite... CARTIA. Ma no! C'è la beneficenza specifica ! M O S T I - T R O T T I . L'onorevole Cartia h a dimostrato la ragione politica ed elettorale del provvedimento del prefetto. Desidero poi affermare che non è esatto quanto è stato detto dall'onorevole Cartia ? nei riguardi della Commissione provinciale... CARTIA. È esatto invece! M O S T I - T R O T T I . Mi ascolti prima. La Commissione provinciale di beneficenza di Ragusa in data 24 febbraio f u favorevole al concentramento, e dopo, in data 10 marzo, f u contraria; quando nell'adunanza non assisteva il r a p p r e s e n t a n t e della Congrega- — 5208 — Atti Parlamentari LEGISLATURA. X X I V - l a SESSIONE - DISCUSSIONI - zione di carità che domandava il concentramento ed era presente il commissario prefettizio che regge l'Opera pia. (Commenti •— Rumori). Questo fatto è significativo e dimostra l'inframmettenza politica del deputato ministeriale in un atto amministrativo. (Approvazioni all'estrema sinistra — Rumori da altre parti). C A R T I A . Quanto ha detto l'onorevole Mosti non risponde a verità, perchè la Commissione provinciale di beneficenza unanime j ha accettato la proposta. P R E S I D E N T E . Ma, onorevole Cartia, faccia silenzio. I l suo fatto personale è esaurito! C E L E S I A , sottosegretario di Stato per Vinterno. Chiedo di parlare. P R E S I D E N T E . Ne ha facoltà. C E L E S I A , sottosegretario di Stato per l'interno. Sento l'obbligo di richiamare l'attenzione dell'onorevole Mosti-Trotti e della Camera, la quale vedo che si interessa a questa questione, sopra un particolare di fatto che di per sè basterebbe a giustificare l'opera del prefetto di Siracusa. L'Amministrazione della Congregazione di carità di Ragusa è stat a sospesa e sono in corso le pratiche per lo scioglimento per una serie di considerazioni, delle quali anche una sola, che voglio ricordare, dovrebbe persuadere l'onorevole Mosti-Trotti della necessità di questo provvedimento. Vi era un capitale di 20,000 lire lasciato alla Congregazione di c a r i t à : capitale che non era stato impiegato per lo scopo cui era destinato, e sarebbe stato depositato presso chi non dava le garanzie legali. Quando si tenga presente che la Congregazione di carità non aveva che 9,000 lire, è evidente che il prefetto doveva provvedere affinchè questo maggiore capitale di 20,000 lire venisse assicurato ai poveri di Ragusa. E del resto nemmeno gli amministratori, che hanno presentato una memoria sull' opera loro, negano la verità di questo fatto che, come ho detto, basterebbe a giustificare la misura presa dal prefetto. Ho detto la ragione più importante e tralascio le secondarie, ciascuna delle quali, però, era sufficiente a giustificare la misura presa. Aggiungo anche, per quanto riguarda l'Opera pia « Messa dell'Alba », che il commissario Regio che amministrava quell'Opera pia, ha proposto, come 1' onorevole Mosti ha riconosciuto, che si addivenisse j alla parziale trasformazione del patrimonio | Camera dei Deputati TORNATA DEL 2 LUGLIO 1914 a favore di un erigendo ricovero per gli inabili al lavoro. Questa proposta del commissario Regio fu approvata dalla Commissione provinciale di beneficenza con decisione 10 marzo 1913. I l che dimostra che da parte dell'autorità prefettizia e del commissario si vuole che questo patrimonio, il quale ha scopi specifici, non sia distratto da quello che stabiliscono le tavole fondamentali ; si vuole davvero tutto quello che ragionevolmente e legalmente può e deve essere attribuito al patrimonio dei poveri. L'onorevole Mosti-Trotti ha manifestato dei dubbi rispetto alla proibizione del comizio. Orbene io gli leggerò il telegramma del prefètto il quale scrive essere inesatto che si sia proibito il comizio, giacché la proibizione era limitata alla piazza nella quale il comizio non poteva essere tenuto, senza che si andasse incontro a gravi turbamenti. Non ho altro da aggiungere. (Approvazioni). P R E S I D E N T E . Segue l'interrogazione dell'onorevole àlbertelli al ministro della guerra, « per sentire quali ragioni legali e quale sentimento di pietà consigliano di trattenere nell'ospedale militare di Palermo il soldato Scammacca Filadelfo del 18° cavalleggeri Piacenza, ferito a Zuara ad un ginocchio nella giornata del 14 settembre 1912 e operato di poi dell'estrazione della rotula ». Non essendo presente l'onorevole Albertelli, questa interrogazione s'intende ritirata. Segue l'interrogazione dell'onorevole Rovetti al ministro di grazia e giustizia e dei culti, « per chiedergli se, dopo il responso unanime della Commissione, non creda opportuno di sollecitare la presentazione di un progetto di legge per l'abolizione del giudice unico o, quanto meno, sospendere l'applicazione dell' attuale regolamento, causa precipua della disorganizzazione dei servizi e dell'agitazione non ancora spenta della classe forense ». L'onorevole sottosegretario d i s t a t o per la grazia e giustizia ha facoltà di rispondervi. C I I I M I E N LI, sottosegretario di Stato per la grazia e giustizia e i culti. L'interrogazione dell'onorevoleBo vetti ha perduto qualunque importanza, perchè il disegno di legge del quale egli parla è stato già approvato dal Senato e sarà quanto prima presentato alla Camera dei deputati. Atti 5209 Parlamentari LEGISLATURA XXIV - l a SESSIONE - DISCUSSIONI - P R E S I D E N T E . L ' o n o r e v o l e B o v e t t i ha f a c o l t à di d i c h i a r a r e se sia s o d i s f a t t o . B O V E T T I . So benessimo che non è più il caso di insistere in q u e s t a i n t e r r o g a z i o n e che è s t a t a p r e s e n t a t a da parecchio t e m p o , p r i m a che il ministro si decidesse a d a r v i seguito colla p u b b l i c a z i o n e del disegno di legge ora in discussione al S e n a t o . Mi a u g u r o che il disegno di legge cui mi riferisco, o r m a i in via di a p p r o v a z i o n e da p a r t e del Senato, venga anche p r e s e n t a t o e a p p r o v a t o dalla Camera in questo scorcio di sessione, come •è desiderio ed interesse di t u t t a la classe forense. P R E S I D E N T E . Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e degli onorevole P a c e t t i e Caroti, al ministro della g u e r r a , « per conoscere se i n t e n d a disporre perchè le esercitazioni di t i r o delle artiglierie n o n siano di pericolo e nocumento alle persone, come d i s g r a z i a t a m e n t e è a v v e n u t o all'Olmo presso F i r e n z e ». Questa interrogazione, d ' a c c o r d o f r a sottosegretario di S t a t o e i n t e r r o g a n t e , v a messa in coda a t u t t e le a l t r e . Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e dell'onorevole Cicc o t t i , al ministro d e l l ' i n t e r n o , « per sapere come i n t e n d a r i c o n d u r r e alla legalità l ' A m ministrazione degli Ospedali r i u n i t i di N a poli, che in u n a r e c e n t e deliberazione del 9 aprile, v i o l a n d o regolamenti, g i u d i c a t i e concordi precedenti, p r o t r a e v a a q u a r a n t a anni e senza limiti di e t à , la p e r m a n e n z a in ufficio dei d i r e t t o r i di sala ». Questa interrogazione d ' a c c o r d o f r a l'onorevole s o t t o s e g r e t a r i o di S t a t o per l'interno e l ' o n o r e v o l e i n t e r r o g a n t e è differita a mercoledì v e n t u r o . Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e dell'onorevole Gasparotto, al ministro delle finanze, « sull'agitazione dei r i v e n d i t o r i di generi di p r i v a t i v a e se e quali disposizioni il Governo i n t e n d a p r e n d e r e o n d e assicurare ad u n a i n d u s t r i a così a l t a m e n t e r e d d i t i z i a all'erario l'efficace c o o p e r a z i o n e della classe dei r i v e n d i t o r i e commessi ». L ' o n o r e v o l e sottosegretario di S t a t o p e r le finanze ha f a c o l t à di rispondere. DA COMO, sottosegretario di Stato per le finanze. Ci sono n o t e le aspirazioni ed i voti dei r i v e n d i t o r i dei generi di p r i v a t i v e . Essi v o r r e b b e r o , in primo luogo, miglioram e n t i economici: che venga cioè elevato l'aggio sulle v e n d i t e dei t a b a c c h i . Su q u e s t o p u n t o n o n posso d a r e assicurazioni, p e r c h è n o n mi è d a t o di impegnare l'erario per n u o v i a g g r a v i , t a n t o più elie la misura a t t u a l e dell'aggio g a r a n t i s c e nn compenso n o n inferiore a quello a v u t o Camera dei TORNATA DEL 2 LUGLIO Deputati 1914 nell'esercizio 1912-13, senza t e n e r conto dell ' u l t e r i o r e v a n t a g g i o d o v u t o al progressivo e c o s t a n t e i n c r e m e n t o delle riscossioni. Ma essi v o r r e b b e r o a n c o r a r i f o r m e di c a r a t t e r e a m m i n i s t r a t i v o ; che fossero cioè meglio r e g o l a t i i r a p p o r t i t r a commessi e t i t o l a r i delle rivendite, e che si creassero n u o v i benefìci a f a v o r e dei g e r e n t i p r o v visori delle r i v e n d i t e , al fine di p o t e r n e a v e r e la definitiva concessione. L ' i n v o c a t o i n t e r v e n t o in r a p p o r t i che n o n siano a t t i n e n t i a l l ' a n d a m e n t o del servizio della v e n d i t a , n o n sembra possa essere ammesso, n o n c o s t i t u e n d o u n comp i t o c o n s e n t a n e o coi fini d e l l ' a z i e n d a . Si t r a t t a di ragioni di interesse p r i v a t o che s f u g g o n o a d ogni i n d a g i n e dell'Amminis t r a z i o n e e, come tali, a p p a r e miglior consiglio lasciarli r e g o l a r e dalla libera v o l o n t à delle p a r t i . P e r q u a n t o c o n c e r n e i benefici a f a v o r e dei gerenti provvisori, commessi, e così via, o n d e assicurar loro la c o n t i n u i t à dell'esercizio, l ' A m m i n i s t r a z i o n e n o n è aliena, in massima, dallo s t u d i a r e la questione s o t t o il p u n t o di vista della abolizione o della limitazione del sistema dei concorsi - per le r i v e n d i t e da seicento a d u e m i l a lire - estend e n d o invece il c o n f e r i m e n t o , m e d i a n t e app a l t o a l l ' a s t a pubblica, e di consentire, ent r o c e r t i limiti, la r i n n o v a z i o n e degli appalti. Come vede l'onorevole G a s p a r o t t o , le int e n z i o n i b u o n e n o n m a n c a n o . Ci lasci u n po' di respiro, m o m e n t i più a d a t t i per studiare ; e v e d r e m o di f a r e ciò che sarà possibile, con senso di giustizia e di benevolenza«. P R E S I D E N T E . L'onorevole Gasparotto h a f a c o l t à di d i c h i a r a r e se sia sodisfatto. G A S P A R O T T O . Ringrazio l'onorevole s o t t o s e g r e t a r i o di S t a t o per le finanze della gentile risposta ed esprimo l ' a u g u r i o che gli s t u d i che ha promesso di iniziare siano al più p r e s t o p o r t a t i a c o m p i m e n t o . Si t r a t t a di u n a categoria di c i t t a d i n i che è v e r a m e n t e b e n e m e r i t a dello S t a t o perchè è ris a p u t o che l'azienda s t a t a l e dei t a b a c c h i dà u n ' e n t r a t a di circa 350 milioni. E b b e n e , elementi preziosi al successo di questa az i e n d a sono a n c h e i r i v e n d i t o r i ed i commessi di sale e t a b a c c h i . Essi nella f o r m a più r i s p e t t o s a e d e f e r e n t e per l'onorevole m i n i s t r o delle finanze h a n n o p r e s e n t a t o r e c e n t e m e n t e i loro v o t i m a t u r a t i a t t r a verso il Congresso che ebbe luogo in R o m a , v o t i che il G o v e r n o n o n può d i m e n t i c a r e . Essi chiedono a v a n t i t u t t o che sia t o l t o Atti Parlamentari LEGISLATURA XXIV - — 5210 — la SESSIONE - Camera dei Deputati DISCUSSIONI - il vincolo della gestione personale imposto ( dalla legge del 1908, vincolo clie contrasta collo spirito che governa t u t t e le aziende commerciali moderne. Invero, il segreto della v i t a commerciale dei nostri giorni è quello della sua agilità nei suoi movimenti, della trasmissibilità o cedibilità della gestione, perchè le aziende immobilizzate e cristallizzate e n t r o confini non superabili sono poste in evidente stato di inferiorità di f r o n t e alle libere aziende. Il concetto quindi della trasmissibilità e cedibilità della gestione dei generi di riv e n d i t a non può essere ostacolato dallo S t a t o , sia perchè è un principio f o n d a m e n tale del massimo lucro e del minimo danno, sia perchè l'azienda s t a t a l e dei tabacchi ha assunto c a r a t t e r e p r e t t a m e n t e industriale e non può quindi obliare le leggi generali del mercato. L'altro voto è quello che siano regolati secondo giustizia e secondo i principi fond a m e n t a l i della e q u i t à sociale i r a p p o r t i t r a i rivenditori e i commessi; ed è su questo p u n t o che non posso a f f a t t o convenire con la risposta dell'onorevole sottosegretario di S t a t o perchè, se è vero che i commessi dei t a b a c c h i sono di f r o n t e alla legge positiva degli impiegati p r i v a t i , ciò non toglie che lo S t a t o possa intervenire nei r a p p o r t i t r a essi ed i loro superiori gerarchici, perchè il loro r a p p o r t o di locazione d ' o p e r a può influire sulla f o r t u n a dell'azienda s t a t a l e . E qui devo rendere lode all'onorevole ministro delle poste, il quale recentemente ha promesso d'intervenire per regolare a mezzo di u n c o n t r a t t o - t i p o i r a p p o r t i i r a i titolari ed i commessi postali e telegrafici. Anche questi, onorevole sottosegretario, sono rapporti di ordine p r i v a t o , e p p u r e lo S t a t o crede di potere e di d o v e r e intervenire ! Ora se il ministro delle poste ha assunto questa simpatica iniziativa, perchè non devono avere uguale t r a t t a m e n t o anche questi modesti, ma t a n t o utili collaboratori di u n a azienda statale 1 ? Poiché i limiti concessi ad u n a semplice interrogazione non mi consentono di parlare più oltre, ricordo e raccomando vivamente le richieste del personale per il t r a t t a m e n t o economico. Io voglio sperare non lontano, come già ha proposto il collega Agnelli, u n miglioram e n t o dell'aggio destinato a r e t r i b u i r e l'op e r a dei rivenditori dei t a b a c c h i . TORNATA DEL 2 LUGLIO 1914 Osservo fin d'ora che, nei riguardi della v e n d i t a del sale, essi f a n n o opera g r a t u i t a e solerte di depositari ed esattori nell'interesse dello S t a t o , ciò che molta p a r t e del pubblico ignora. Ora, non risponde a giustizia che lo Stato, che alle ragioni di giustizia non deve mai essere insensibile, non t e n g a conto del calo n a t u r a l e che in una materia, come il sale, t a n t o suscettibile alle influenze del clima, è inevitabile. Lo S t a t o d u n q u e , se da questo suo vecchio e prosperoso monopolio ricava p a r t e così cospicua delle sue e n t r a t e , non può non porgere benevolo ascolto a chi di questo benessere è elemento di preziosa contribuzione. Quando u n ' a z i e n d a è p r o d u t t r i c e di larghi utili, non si può dimenticare chi contribuisce alla sua prosperità ! P R E S I D E N T E . Segue l'interrogazione l'onroevole Colajanni al ministro degli affari esteri, « se egli possa comunicare alla Camera quali siano i r i s u l t a t i del convegno di Abbazia ». N o n essendo presente l'onorevole Colajanni, s'intende che abbia.rinunziato alla sua interrogazione. Segue l'interrogazione dell'onorevole Colonna di Cesarò al ministro degli affari esteri, « per sapere quale valore i recenti dolorosi f a t t i di Trieste lascino alle speciali assicurazioni contenute nel comunicato ufficiale del convegno di Abbazia ». COLONNA D I CES A l i ò . Mi p e r m e t t a u n a parola, signor P r e s i d e n t e . P R E S I D E N T E . Parli pure. C O L O N N A D I CESARÒ. Comprendendo q u a n t o , all'indomani dell' esecrando delitto che ha g e t t a t o il l u t t o nell'impero austro-ungarico, sarebbe sconveniente o i n o p p o r t u n o svolgere e discutere u n a interrogazione, che p o t r e b b e p o r t a r e a giudizi sui r a p p o r t i f r a l ' I t a l i a e la nazione alleata, dichiaro, col consenso degli amici, a nome dei quali avevo p r e s e n t a t o questa interrogazione, di ritirarla, con l'augurio che in avvenire non debba più presentarsi occasione per riproporla. (Benissimo!) P R E S I D E N T E . Così sono esaurite le interrogazioni inscritte nell'ordine del giorno di oggi. Giuramento. P R E S I D E N T E . Essendo presente l'onorevole Bertesi, lo invito a giurare. (Legge la formula). B E R T E S I . Giuro! Atti — 5211 — Parlamentan LEGISLATURA. XXIV - l 8 SESSIONE - PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DISCUSSIONI - MARCORA. Seguito della discussione del disegno di legge relativo ai provvedimenti tributari riguardanti le tasse di successione, le tasse di bollo, la tassa di negoziazione, la tassa sulle vetture automobili e acque minerali e la riorganizzazione del diritto di statistica. P R E S I D E N T E . L'ordine del giorno reca il seguito della discussione sul disegno di legge: « Provvedimenti t r i b u t a r i r i g u a r d a n t i le tasse di successione, le tasse di bollo, la tassa di negoziazione, la tassa sulle v e t t u r e automobili e acque minerali e la riorganizzazione del diritto di statistica ». Annunzio alla Camera (Segni di attenzione) che è stato presentato dall'onorevole Carcano un articolo unico sostitutivo a questo disegno di legge. Esso è così concepito : « Il Governo del E e è autorizzato ad applicare fino al 30 giugno 1915, in t u t t o o in parte, le tasse ed i diritti indicati nel disegno di legge n. 68-bis-A e 68-bis-C della Camera dei deputati. « I decreti Reali che verranno emessi per effetto della presente autorizzazione saranno comunicati al P a r l a m e n t o entro il 30 novembre 1914 ». Se non ci sono osservazioni in contrario, si procederà subito alla discussione di questo articolo sostitutivo, che evidentemente ha la precedenza sopra ogni altra proposta. CARCANO. Chiedo di parlare. P R E S I D E N T E . L'onorevole Carcano ha facoltà di dar ragione di questo suo articolo sostitutivo. CARCANO. (Segni di vivissima attenzione). Onorevoli colleghi ! Permettetemi di esporre, con molta brevità e semplicità, le ragioni della proposta sostitutiva e risolutiva, della quale avete ora udito la lettura. P r e m e t t o subito che la proposta medesima non va a t t r i b u i t a all'azione di una sola persona, bensì a quella collettiva di parecchi dei vostri colleghi più anziani e di uie assai più sapienti e autorevoli. Le ragioni ne sono chiare, direi quasi intuitive, e per sè evidenti; ed è perciò che m'indussi a vincere la n a t u r a l e ritrosia di presentarmi per il primo quale aperto sostenitore della nuova proposta. La Camera, giorni sono, ha chiuso la lunga discussione generale sui provvedimenti t r i b u t a r i , a p p r o v a n d o l'ordine del Camera dei TORNATA DEL 2 LUGLIO Defittati 1914 giorno che così si esprime: « La Camera prende a t t o delle dichiarazioni del Governo, e passa alla discussione degli articoli ». Quelle dichiarazioni, voi le ricordate, erano assai notevoli: e f r a le altre, notevolissima quella con la quale il Governo assumeva innanzi alla Rappresentanza nazionale solenne impegno di presentare e sostenere, alla ripresa dei lavori parlamentari, una riforma dei tributi. 1 I n vista di ciò, in vista di una così migliore occasione di riprendere e approfondire con maggiore agio e con piena calma l'esame di ogni p u n t o del vasto campo finanziario e tributario, ai vostri colleghi, a nome dei quali ho l'onore di parlare, è parso non inopportuno il rinviare ad allora una discussione più precisa e più feconda dell'intera questione della finanza pubblica e del riordinamento dei tributi. Ma f r a t t a n t o il bisogno di provvedere maggior copia di mezzi per sopperire ai doveri ed ai servizi dello Stato non può soffrire indugi: un differimento sul disegno già così lungamente esaminato sarebbe pernicioso e non è ammissibile. (Vive approvazioni). E t a n t o meno lo è dopo una discussione così ampia e diffusa, sintetica e analitica, sull'insieme e sui particolari delle proposte elaborate dal Ministero Giolitti prima, dal Ministero Salandra poi e quindi da una operosa Commissione parlamentare. (Benissimo !) Non è ammissibile un semplice rinvio quando è fuori di disputa che il bisogno di provvedere esiste, e quando anche i più fieri oppositori lo riconoscono, anzi sostengono essere i mezzi proposti insufficienti e occorrerne altri - dimenticando forse che in ogni caso « è sempre meglio poco che nulla ». Da questi riflessi e dalle condizioni parlamentari dell'ora presente è s t a t a suggerita alla mente dei più esperti l'idea di una disposizione di indole straordinaria e provvisionale, come quella proposta, secondo la quale il potere legislativo autorizza il Governo ad applicare provvisoriamente, entro dati limiti, e anche soltanto in parte, i maggiori t r i b u t i richiesti col disegno di legge in discussione, sul quale abbiamo a v u t o dije sollecite relazioni e notevoli emendamenti della onorevole Commissione p a r l a m e n t a r e presieduta dall'onorevole Edoardo Giovanetti e della quale è relatore l'onorevole Camera. L'autorizzazione è limitata, quanto al tempo della sua d u r a t a , a non oltre il 30 giugno dell'anno prossimo, vale a dire a non oltre l'esercizio finanziario corrente; Atti — Parlamentari LEGISLATURA XXIV - la SESSIONE - 5212 — DISCUSSIONI limite di tempo che, con a t t e n t o esame, si è riconosciuto congruo per un doppio ordine di considerazioni a m m i n i s t r a t i v e e p a r l a m e n t a r i , ossia, affinchè riesca possibile al G o v e r n o di dare a t t u a z i o n e e f f e t t i v a ai provvedimenti autorizzati, e d'altro canto riesca possibile alle C a m e r e legislative di prendere in t e m p o utile e con agio le proprie deliberazioni più precise e definitive. (Approvazioni). A b b i a m o anche a c c e n n a t o ad u n limite o b i e t t i v o . E d invero, secondo la nostra p r o p o s t a , v i e n d e f e r i t a a f a c o l t à discrezionali del G o v e r n o l ' a p p l i c a z i o n e , a n c h e in p a r t e soltanto, degli a g g r a v i designati. E ciò nell' intesa e con la fiducia che di t a l i f a c o l t à il G o v e r n o farà uso prudente, saprà valersi cum pondero et mensura, t e n e n d o pur conto di alcune sostanziali o f o r m a l i osservazioni critiche emerse dalla discussione, come già è s t a t o d i c h i a r a t o ed ammesso giorni sono dagli onorevoli ministri. A questo proposito, permettetemi di spiegar meglio il nostro c o n c e t t o con qualche esempio. Come abbiamo già u d i t o con sodisfazione [la dichiarazione di sabato scorso, del presidente del Consiglio, di porre in disparte l ' a l l e g a t o r e c a n t e a g g r a v i al commercio delle acque minerali, così confidiamo che si f a r à tesoro di alcune altre osservazioni, sia rendendo più p e r f e t t e t a l u n e disposizioni - specie quelle r e l a t i v e alle sovv e n z i o n i f e r r o v i a r i e - con frasi semplici, chiare e precise, sia eliminando qualche altro disposto che sia apparso difettoso e più discutibile. P e r esempio, confidiamo sarà chiaramente stabilito come, in m a t e r i a di tasse su donazioni e successioni - e a n c h e nell'applicazione della tassa sui c i n e m a t o g r a f i - si d e b b a con le maggiori a g e v o l e z z e f a v o r i r e t u t t o q u a n t o non ha destinazione o scopo di interesse p r i v a t o , bensì di aiutare istit u t i di assistenza, di p r e v i d e n z a , di istruzione o educazione, insomma, di aiutare il progresso i n t e l l e t t u a l e , economico e morale del popolo. Così, per altro esempio, confidiamo saranno risparmiate t a l u n e p u n z e c c h i a t u r e , a n c o r a più moleste che gravose, ai commercianti : e saranno liberate da non equi agg r a v i le società « in a c c o m a n d i t a semplice », associazioni di piccoli capitalisti, quasi a forma c o o p e r a t i v a , creazione che onora l ' I t a l i a fin dal t e m p o dei liberi comuni dell'evo-medio, e che a n c o r a è meritevole di encomio e di a p p o g g i o : se vogliamo a t t e - Camera dei - TORNATA UEL 2 LUGLIO Deputati 1914 nuare i l a m e n t a t i ostacoli all'affluenza del c a p i t a l e alle industrie e ai traffici. Permettetemi, o signori, poche altre p a role. Non. ho ancora a c c e n n a t o l ' a r g o m e n t o di molto valore p r a t i c o che sta a sostegno della nostra tesi, l ' a r g o m e n t o che più mi persuase a farmi aperto sostenitore della odierna proposta provvisionale. L ' a r g o m e n t o per noi decisivo è questo. Il P a r l a m e n t o non può indugiare di più a discutere e deliberare altri i m p o r t a n t i provv e d i m e n t i legislativi, quali sono quelli cont e n u t i in disegni già da t e m p o all'ordine del giorno, che rispondono a desideri, viv a m e n t e sentiti nel paese, a bisogni urgenti,, urgentissimi, e che interessano f a l a n g i di lavoratori. Già li r i c o r d a v a ieri l'onorevole presidente del Consiglio. Bono p r o v v e d i m e n t i intesi: a migliorare le condizioni del personale a d d e t t o alle f e r r o v i e dello S t a t o e del personale i m p i e g a t o nei servizi postali, e in altri rami dell'amministrazione p u b blica ; a fornire i m e z z i alla esecuzione di necessarie opere p u b b l i c h e ; a rinvigorire il tesoro ; a dare una m a n o alla nobile e s v e n t u r a t a isola di S a r d e g n a e ai dann e g g i a t i dal t e r r e m o t o e d a l l ' E t n a ; a procurare abitazioni igieniche a buon mercato,, ad a i u t a r e lo sviluppo delle case popolari e v i a dicendo. ( V i v e approvazioni). E c c o , o signori, brevemente accennate le ragioni della nostra proposta. Sono ragioni pratiche, in a p p a r e n z a modeste e semplici, ma che derivano da e l e v a t e considerazioni d'ordine politico, da quelle stesse considerazioni che con t a n t a efficacia sono state espresse ieri, con gli a p p l a u d i t i discorsi del presidente del Consiglio e dell ' o n o r e v o l e Sacchi. Infine sono ragioni int i m a m e n t e connesse con quei sentimenti che f o r m a n o la nostra fede nelle istituzioni parl a m e n t a r i e democratiche, con quei sentimenti per i quali ancora ci è cara la vita,, non per altro, per poter cooperare con voi, onorevoli colleghi, a f a r e un po' di bene al popolo che l a v o r a , alla nostra P a t r i a ; laquale, da una saggia opera legislativa e di G o v e r n o a t t e n d e prosperità e pace. {Vivissime approvazioni — Vivi e prolungati applausi), P R E S I D E N T E . H a f a c o l t à di parlare l ' o n o r e v o l e Bissolati. B I S S O L A T I . A l c u n e dichiarazioni a nome dei socialisti riformisti. N o i siamo rimasti estranei ai convegni fra ostruzionisti e m a g g i o r a n z a e non ne siamo s c o n t e n t i : conserviamo c o s ì la nostra LEGISLATURA Camera dei Deputati 5213 Atti Parlamentari XXIV - la SESSIONE - DISCUSSIONI - libertà di apprezzamento e di azione, ne siamo tenuti a recitare sul palcoscenico alcuna parte concordata nelle quinte. {Bravo!) ìsToi fummo e siamo contro i provvedimenti tributari e contro l'ostruzionismo. Contro i provvedimenti tributari, non perchè non riconosciamo la necessità di provvedere agli urgenti bisogni del bilancio dissestato dalla guerra. Contro la guerra noi fummo fuori del Parlamento e nel Parlamento con la parola e ron il voto, per le sue conseguenze immediate e per le sue conseguenze indirette che vennero avverandosi così come avevamo previsto. Ma era ed è inevitabile far fronte agli oneri derivanti dalla guerra e trovare insieme le risorse necessarie allo sviluppo della vita nazionale. Tali bisogni avremmo voluto fossero fronteggiati con l'assunzione di un prestito all'estero, e con provvedimenti tributari che rispondessero più fedelmente alla parola pronunziata dal Sovrano all'aprirsi della legislatura. JSToi confidavamo però che nel corso di una discussione serena e normale alla quale partiti d'estrema e partiti fuori dell'estrema avrebbero portato il loro contributo, i disegni governativi avrebbero potuto essere modificati e migliorati in senso democratico. Ma venne l'ostruzionismo, di cui primo effetto doveva essere quello di rendere impossibile la elaborazione di una legge quale noi vagheggiavamo sul canevaccio del disegno presentato dal Governo. Giacché dichiarata la guerra ostruzionista, era fatale che la discussione vera e propria venisse automaticamente soppressa e si riducesse al giuoco di due forze che miravano vicendevolmente a sopraffarsi. Per questo ci dichiarammo contrari all'ostruzionismo. Per questo, ma non per questo soltanto. B e n s ì per ragioni più alte. Il ricorso alla violenza, sia pure formale e regolamentare, entro l'aula del Parlamento, è un diritto di cui i partiti di minoranza non possono spogliarsi mai, a quel modo che, pur muovendosi nell' orbita legale, non possono spogliarsi del diritto alla rivoluzione nella strada. (Commenti) Ma ad una condizione sola essi possono legittimamente farne uso: che si t r a t t i di difendere le libertà elementari e le istituzioni rappresentative. (Bravo!) Giacché la imprescindibile esigenza della minoranza, esigenza che la minoranza per le sue ragioni stesse di vita ha diritto di fare rispettare a qualunque costo, è questa sola: che le siano assicurati j j j j TORNATA D E L 2 LUGLIO 1914 i modi legali onde essa di minoranza possa diventar maggioranza. (Bravo !) Per ciò noi, che avemmo qualche parte nell'ostruzionismo contro i provvedimenti Pelloux, ci rifiutammo ora di aderire all'ostruzionismo iniziatosi sui provvedimenti tributari. Ostruzionismo c h e , se faccia scuola, è destinato a mettere l'opera legislativa alla mercè di ogni gruppo che voglia imporre alla nazione le proprie idee o i propri interessi. (Bravo! — Applausi). Ma specialmente in quest'ora noi eravamo convinti che l'ostruzionismo poteva riuscire funesto allo svolgersi della vita italiana. Perchè l'ostruzionismo è la barricata parlamentare, la quale chiama la barricata sulla v i a : chi è ostruzionista qua dentro, deve esser disposto a suscitare la sommossa fuori di qui. (Commenti). Ora, durante i moti recenti propagatisi da Ancona, la maggior parte degli stessi ostruzionisti si mostrò preoccupata di evitare che i moti si allargassero e si acuissero. Onesta preoccupazione, originata dal convincimento che le palingenesi sociali non si realizzano con colpi di violenze improvvise, e che specialmente un partito, quale il socialista, non può illudersi che la grande rivoluzione economica e morale, sintetizzata nei suoi ideali, riesca ad attuarsi traverso qualche giornata di sommossa e di sangue. Questo essendo il convincimento nostro di socialisti, ci è parso che l'ostruzionismo parlamentare non doveva essere l'arma impugnata da noi, se non eravamo disposti ad abbandonare, anche fuori di qui, i metodi che caratterizzarono nei suoi inizi il partito socialista italiano. Avversi dunque ai provvedimenti tributari e persuasi dell'utilità che l'ostruzionismo abbia fine, noi non possiamo votare a favore dell'articolo sostitutivo, manipolato fra maggioranza e ostruzionisti, come non possiamo nemmeno votare contro di esso. Non a favore, perchè ci ripugna ammettere che i provvedimenti tributari siano applicati come furono presentati senza ino dificazioni che li correggano e li perfezionino, siano applicati lasciando il limite dell'applicazione all'arbitrio di S. E . il presidente del Consiglio, e quello che è peggio applicati per decreto Reale. Ciò che il Parlamento vuol fare lo faccia direttamente senza dissimulare la sua Atti — 5214 — Parlamentari LEGISLATURA XXIV - I a SESSIONE - DISCUSSIONI - responsabilità dietro l'intervento di un alt r o potere. Ma noi non possiamo votare contro, perchè Io espediente tronca la lotta ostruzionista ed allontana, per il momento almeno i pericoli a cui dianzi alludevo. Noi ci asterremo dal voto, r a t t r i s t a t i di vedere il regime rappresentativo offuscarsi in questi miseri spedienti, paghi se non altro di aver detto una parola chiara e di avere obbedito alla nostra coscienza. (Vive approvazioni — Applausi). P R E S I D E N T E . H a facoltà di parlare l'onorevole G a m b a r o t t a . GAMBAROTTA. Poche parole a nome di alcuni f r a i molti nostri colleghi che ieri si sonò dichiarati disposti e p r o n t i ad aff r o n t a r e qualunque sacrifizio, perchè la lotta contro l'ostruzionismo avesse esito diverso di quello che, se noi accetteremo l'articolo proposto dall'onorevole Carcano, sarà per avere. Noi voteremo questo articolo se il Ministero, che ha t u t t e le responsabilità del Governo, compresa quella di t u t e l a r e l'onore della maggioranza, che in questo caso è così grande maggioranza da potere identificare in sè t u t t a la Camera, intendo quella p a r t e della Camera che ha a cuore veramente le libertà e le istituzioni parlament a r i ; se il Governo ci indicherà questa via, come la migliore, o la meno cattiva, t r a quelle che potevano essere proposte. Ma constatiamo che questa via costituisce lo spodestamento da parte della Camera delle sue facoltà legislative ; (Oooh ! — Interruzioni) constatiamo che a questo punto noi siamo ridotti per opera di coloro ai quali più dovrebbe esser caro che il Parlamento non rinunziasse alla sua facoltà di legiferare e non dimettesse nelle mani del Governo la facoltà di imporre quelle imposte che noi avremmo voluto discutere e, se era possibile, perfezionare. Con questi sentimenti voteremo l'articolo di legge formulato dall'onorevole Carcano, deplorando la necessità in cui ci troviamo di votarlo, e l'opera dell'estrema sinistra socialista rivoluzionaria che in tale necessità ci ha messi. (Bene! — Commenti), P R E S I D E N T E . L'onorevole Ciriani ha facoltà di parlare. C I R I A N I . Farò una semplice dichiarazione di voto. Ieri l'onorevole presidente del Consiglio, negando quanto aveva dichiarato nella settimana scorsa per l'atteggiamento assunto dai socialisti ufficiali, affermava che il di- Camera dei TORNATA DEL 2 LUGLIO Deputati 1914 b a t t i t o non involgeva più una sola e semplice questione finanziaria, anche perchè le risorse del tesoro italiano potevano fronteggiare le necessità senza i proventi che deriveranno dai provvedimenti in discussione, ma ormai consisteva nella difesa delle istituzioni parlamentari, chiamando a meditare non solo la Camera, ma anche il Paese. Oggi per effetto della proposizione dell'onorevole Carcano, f r u t t o di una soluzione concordata, q u a n t o ieri si affermava potrebbe essere sacrificato e la difesa delle istituzioni parlamentari passare in seconda linea... SAL ANDRA, presidente del Consiglio, ministro dell' interno. Ma vuole, onorevole Ciriani, insegnare a me che la difesa delle istituzioni non deve essere sacrificata? Ma via... cambi tono ! (Approvazioni). C I R I A N I . Io noto e non insegno. Int a n t o diviene oggi principale la questione della finanza dello Stato, e più gridano proprio coloro che anche poco fa osteggiavano nei corridoi la transazione ! I n t a l modo che vi sia una parte vinci trice non si può discutere e la parte vincitrice è costituita a p p u n t o da coloro che hanno preferito usare un sistema infecondo invece di combattere, per migliorarli, i provvedimenti finanziari. Io non posso discutere della costituzionalità della proposta, ma debbo rilevare che taluni dei provvedimenti come l'elevazione dell'aliquota... (Eumori — Interruzioni). Voci. B a s t a ! b a s t a ! C I R I A N I . Devo rilevare che così si perpetua e si peggiora un sistema tributario a danno e tormento maggiore della piccola proprietà. Per quanto io possa fidare nella rett i t u d i n e dell'onorevole Salandra, non sento di poter votare in favore, e mi trovo per la gravità del momento nella necessità di non votare contro per non ostacolare una via d'uscita : questo ho detto per sincerità politica e per la verità, preoccupato delle conseguenze che la soluzione implica e determina, e quindi mi asterrò dal voto. (Commenti). P R E S I D E N T E . L'onorevole ^Sacchi ha facoltà di parlare. SACCHI. D e b b o dichiarare il pensiero del gruppo radicale unanime. Di f r o n t e ad una risoluzione, quale è quella proposta dall'onorevole Carcano, la quale implica l'applicazione anche integrale dei provvedimenti tributari, chesi sarebbero voluti emendati e integrati conforme fu espresso da quei colleghi radicali che par- Atti Parlamentari LEGISLATURA — 5215 — XXIY - la SESSIONE - DISCUSSIONI - larono neila discussione generale ; e di f r o n t e ad una risoluzione la quale necessariamente implica fiducia nel G a b i n e t t o e una delegazione di poteri a n c h e in m a t e r i a t r i b u t a ria, l ' a t t e g g i a m e n t o del g r u p p o radicale sarebbe stato r i s o l u t a m e n t e contrario. Ma ha d o v u t o considerare l ' e c c e z i o n a l e condizione nella quale ci t r o v i a m o , e per cui quella risoluzione v a r i g u a r d a t a come il mezzo eli a f f r o n t a r e e di respingere l'ostruzionismo, che o s t a c o l a v a la f u n z i o n e parlamentare. Il gruppo r a d i c a l e è s t a t o sempre decisamente contrario a questo m e t o d o , che non può essere consentito dal r e g o l a m e n t o se non come abuso, che non può a m m e t tersi f u o r c h é q u a n d o si dovesse difendere la ragione suprema dell'esistenza politica dello S t a t o , e non già per c o m b a t t e r e disegni di legge, per q u a n t o g r a v i e sia pure in materia t r i b u t a r i a o p o l i t i c a . Il d e p u t a t o esercita i poteri delegatigli dal suffragio universale, con l'esercizio delle funzioni p a r l a m e n t a r i , cioè col v o t o e colla discussione nei termini r a z i o n a l i ; ma non ha diritto di intralciare i l a v o r i parlamentari, di impedire le d e l i b e r a z i o n i della maggioranza od anche di spostare le questioni dal t e m p o in cui d e b b o n o essere risolte. {Vive approvazioni). T e n u t o c o n t o quindi di questa situazione p a r t i c o l a r e , nonché delle necessità attuali dello S t a t o , e degli interessi supremi del paese, noi non porremo nessun ostacolo a l l ' a c c o r d o i n t e r v e n u t o a mezzo di autorevolissimi p a r l a m e n t a r i e qui presentato d a l l ' o n o r e v o l e C a r c a n o , che è l'amato r a p p r e s e n t a n t e della democratica tradizione p a r l a m e n t a r e . (Benissimo !) E così, non ostacolando da parte nostra quell'accordo, confidiamo nel ritorno alle condizioni normali, non solo, ma a u g u r i a m o che t u t t i i r a p p r e s e n t a n t i della nazione sentano il dovere di scongiurare ogni disordine e f a c i l i t a r e la p a c i f i c a z i o n e . P e r queste ragioni ci asterremo dal v o t o . (Vive approvazioni — Commenti). P R E S I D E N T E . H a f a c o l t à di parlare l'onorevole Calisse. C A L I S S E . Vi rinuncio. P R E S I D E N T E . H a f a c o l t à di parlare l'onorevole G r i p p o . G R I P P O . . {Segni di attenzione) Onorevoli colleghi, a nome di molti a m i c i di questa p a r t e della C a m e r a , ho l ' o b b l i g o di fare poche e nette d i c h i a r a z i o n i . Q u a n d o ieri il presidente del Consiglio dichiarava c h e la questione finanziaria e 410 , TORNATA DEL Camera dei 2 LUGLIO Deputati 1914 t e c n i c a era s t a t a s o v e r c h i a t a da una q u e stione politica, noi m a n i f e s t a m m o il n o s t r o pieno consentimento, perchè è nostra conv i n z i o n e che qualsiasi p e r t u r b a m e n t o d e l regime p a r l a m e n t a r e è questione che n o n può essere c o n s i d e r a t a se non da un p u n t o di v i s t a essenzialmente politico e c o s t i t u zionale. E s t r a n e i a s s o l u t a m e n t e alle t r a t t a t i v e ' che hanno p o r t a t o alla p r o p o s t a d e l l ' a r t i colo s o s t i t u t i v o del nostro collega onorev o l e Carcano, (Approvazioni a destra) noi però siamo ad a t t e n d e r e le d i c h i a r a z i o n i del presidente del Consiglio, perchè, fiduciosi nel suo p a t r i o t t i s m o e nella l e a l t à c o n cui egli intende a t t u a r e le istituzioni r a p p r e s e n t a t i v e , col rispetto delie attribuzio>ni>:. d e l P a r l a m e u t o , possiamo anche votare,, eome-v o t e r e m o , l ' a r t i c o l o s o s t i t u t i v o , dando a E G o v e r n o la f a c o l t à di uscire da una situazione che a b b i a m o f r o n t e g g i a t a e che a v r e m mo c o n t i n u a t o ancora a fronteggiare. (Vive, approvazioni a destra). Ma dinnanzi alle g r a v i esigenze del paese? e della p a c e p u b b l i c a , alle quali ha accenn a t o testé qualche altro oratore, noi sappiamo f a r sacrificio anche dei sentimentipersonali, anche di sentimenti che possono» essere n o b i l m e n t e espressi con le parole di ! « dignità di parte », perchè al di sopra din noi e al di sopra dei nostri interessi, è l'interesse della P a t r i a , per la quale vogliamo» la solidità dello S t a t o , l ' a u t o r i t à e l'energia» del G o v e r n o . ( Vivi applausi a destra). P R E S I D E N T E . N o n vi sono altri o r a tori inscritti. H a f a c o l t à di parlare l'o i o r e v o l e p r e s i dente del Consiglio. S A L A N D R A , presidente del Consiglio, ministro dell'interno. (Segni-di viva attenzione Dirò brevemente le ragioni per le quali i l Governo a c c e t t a l'articolo sostitutivo proposto dall'onorevole Carcano anche a nome, di altri autorevoli parlamentari, i qualiì hanno v o l u t o dare l'opera loro alla restaurazione della pace e delle ordinate d i s c u s sioni del P a r l a m e n t o . Come la Camera ricorderà, io e b b i giia a dichiarare che i p r o v v e d i m e n t i in discussione hanno il carattere empirico di rissaedii intesi ad impedire che la finanza p u b b l i c a 3 c a d a nel disavanzo. Ora, con la proposta f a t t a d a l l ' o n o r e - vole Carcano, che io spero sarà v o t a t a dalla > Camera così com'è, ci si dà f a c o l t à di tradurre in a t t o questi p r o v v e d i m e n t i con l i miti, ha d e t t o l'onorevole Carcano, di t e m p o C ed anche di c o s e : limiti o b i e t t i v i . . Atti Parlamentari LEGISLATURA XXIV - — 5216 — la SESSIONE - DISCUSSIONI - Camera dei TORNATA D E L 2 LUGLIO Deputati 1914 D u n q u e , questo è u n p u n t o f e r m o ; noi •, m e n o m a r e a f f a t t o la d i g n i t à del G o v e r n o a b b i a m o f a c o l t à di a t t u a r e i p r o v v e d i m e n t i ; a c c e t t a n d o che i n t a n t o , per t u t t o l'eser© questa f a c o l t à , come ha d e t t o benissimo cizio corrente, ci si dia la f a c o l t à di applinelle sue leali dichiarazioni l'onorevole c a r e questi p r o v v e d i m e n t i . Sacchi, e ne lo ringrazio, implica, essendo Dei limiti o b b i e t t i v i ha p a r l a t o l'onouna delegazione legislativa, fiducia nel Gorevole Sacchi. S a r e b b e superfluo r i p e t e r e verno. alla Camera che noi a c c e t t i a m o gli emenCerto, a v r e m m o a n c h e noi preferito di d a m e n t i p r o p o s t i dalla Commissione. Saa v e r e d e g l i , a r t i c o l i di legge completi e perr e b b e a l t r e t t a n t o superfluo r i p e t e r e che f e t t i , m a t u t t i sanno quale è la ragione del noi n o n a p p l i c h e r e m o la tassa p r o p o s t a t e m p o , quali sono le a l t r e urgenze, che sulle acque minerali, e q u a l c h e a l t r a t a r i f f a l'onorevole C a r c a n o h a r i l e v a t o e per le che f u da me a c c e n n a t a . quali s a r e b b e difficile in questo m o m e n t o Del p a r i , io consento p e r f e t t a m e n t e n e i a r r i v a r e a d u n a deliberazione a p p r o f o n d i t a c o n c e t t i espressi d a l l ' o n o r e v o l e C a r c a n o , di u n disegno di legge per sua n a t u r a comv a l e a dire che si d e b b a n o a c c e n t u a r e gli p l i c a t o e complesso. sgravi sulle successioni e donazioni, in D u n q u e ci viene d a t a questa f a c o l t à , di q u a n t o r i g u a r d i n o opere di pubblico inteeui ho d e t t o il significato, con u n limite di resse o di p u b b l i c o scopo, come p r o p o n e t e m p o . Conviene a noi, alla d i g n i t à n o s t r a un emendamento presentato dall'onorevole a c c e t t a r e questo l i m i t e di t e m p o ? Q u a n d o Sonnino, e che il G o v e r n o a v r e b b e , a n c h e n o n so q u a l e degli o r a t o r i h a p a r l a t o della senza queste dichiarazioni, a c c e t t a t o . d i g n i t à della m a g g i o r a n z a , esso ha d e t t o Convengo i n o l t r e nel c o n c e t t o che le bene, m a p o t e v a risparmiarsi la frase, pertasse d a bollo da noi p r o p o s t e , d e b b a n o chè qui si t r a t t a della d i g n i t à del Governo, essere r i e s a m i n a t e ed e v e n t u a l m e n t e t e m p e la quale, c e r t a m e n t e , n o n siamo noi uomini r a t e nel senso che n o n d e b b a n o recare ecda b u t t a r via senza difesa. [Bravo!) cessiva molestia s o p r a t t u t t o all' a t t i v i t à D u n q u e possiamo noi d i g n i t o s a m e n t e accommerciale, a l l ' a t t i v i t à p r o d u t t r i c e , che c e t t a r e questo limite di t e m p o ? E i s p o n d o è interesse del G o v e r n o e delle finanze di sì, e per q u e s t a ragione che, t r a t t a n d o s i stesse n o n o s t a c o l a r e con misure finanziarie di p r o v v e d i m e n t i di c a r a t t e r e empirico, eccessive. vale a dire di r i m e d i intesi a d o v v i a r e a Così p u r e , essendo s t a t o già d a l l a Com©he la finanza n o n c a d a in disavanzo, ed missione p r o p o s t o e dal G o v e r n o a c c e t t a t o , essendoci noi i m p e g n a t i a p r e s e n t a r e la ric o m u n q u e n o n a n c o r a s t a m p a t o , u n articolo f o r m a t r i b u t a r i a , la conseguenza è che, nela g g i u n t i v o , il quale r i g u a r d a i l c o n d o n o delle l'esame di q u e s t a , si d e b b a r i p r e n d e r e in p e n e p e c u n i a r i e e delle s o p r a t a s s e nelle «game t u t t o il complesso del n o s t r o sistema quali si sia incorso fino ad oggi, a p a t t o t r i b u t a r i o (Commenti) e q u i n d i a n c h e questi n a t u r a l m e n t e che si regolarizzino gli a t t i , p r o v v e d i m e n t i , i quali, se p u r e n o n fossero questo c o n d o n o sarà incluso nelle disposiespressamente l i m i t a t i nel t e m p o , sarebzioni che il Governo d a r à , se la Camera gli b e r o s t a t i l i m i t a t i dal f a t t o che si d e b b o n o consentirà q u e s t a f a c o l t à . m e t t e r e in accordo con la r i f o r m a t r i b u t a r i a E finalmente io consento a n c h e nel conche p r o p o r r e m o . {Commenti). c e t t o dell'onorevole Carcano, che d e b b a n o essere p e r f e z i o n a t e le disposizioni che tenS u p p o n e t e che la r i f o r m a t r i b u t a r i a indono a f a r sì che il capitale, sia i t a l i a n o , teressi q u a l c u n a delle leggi di oneri fiscali sia s t r a n i e r o , possa affluire per le costrus t u d i a t i sulla base del r e d d i t o delle imzioni f e r r o v i a r i e e a n c h e per le a l t r e opere p o s t e d i r e t t e , come, a d esempio, nel caso p u b b l i c h e , le q u a l i d e b b o n o essere a s s u n t e dei centesimi addizionali i m p o s t i p e r sopd a l l ' i n d u s t r i a p r i v a t a , e senza delle quali p e r i r e alle conseguenze finanziarie del t e r noi a v r e m m o un gravissimo a r r e s t o nella r e m o t o . È n a t u r a l e che questi centesimi n o s t r a v i t a economica, e a n c h e u n a manaddizionali n o n d e b b a n o servire a n c h e a c a n z a di l a v o r o per i nostri operai. base di u n a s o p r a e l e v a z i o n e , la q u a l e si d e v e f o n d a r e sopra il r e d d i t o n o r m a l e di Su q u e s t o p u n t o e su altri che ci riser.accertamento delle i m p o s t e d i r e t t e . v i a m o di risolvere dopo m a t u r a delibazione tecnica, il G o v e r n o a c c e t t a la f o r m u l a P o i c h é , d u n q u e , lo studio della r i f o r m a specificata nell'articolo s o s t i t u t i v o dell'ot r i b u t a r i a , della q u a l e il G o v e r n o h a asn o r e v o l e Carcano, v a l e a dire che i p r o v s u n t o l'impegno f o r m a l e , s a n z i o n a t o dalla v e d i m e n t i si possano a p p l i c a r e in t u t t o o in Camera, i m p o r t e r à il riesame di t u t t o il parte. nostio sistema t r i b u t a r i o , a me n o n p a r e di Atti Parlamentari LEGISLATURA — 5217 — XXIV - la SESSIONE - DISCUSSIONI - Camera dei TORNATA. D E L 2 LUGLIO Deputati 1914 in discussione le cose che io affermo in mi® Naturalmente, il testo della Commisnome personale!... sione, che è accettato dal Governo, costiG A M B A E O T T A . Ella è indiscutibile!.. tuisce, per così dire, il limite massimo del Non lo sapevo!... ma dopo che avremo vorigore fiscale. A noi rimane la possibilità t a t o questo articolo di legge, capisco anche di esenzioni, di attenuazioni e di miglioio che ella sarà indiscutibile!... Appunto di ramenti tecnici, i .quali però non impliciò mi dolgo contro i socialisti!... chino mai esacerbazioni delle tasse domandate. (Approvazioni). S A L A N D R A, presidente del Consiglio, ministro dell'interno. Io sono discutibilissimo, Così credo di aver ben chiarito il signifieccetto che nelle affermazioni di carattere cato tecnico, con cui il Governo accetta personale! A ogni modo, ella farà bene ai. l'articolo sostitutivo proposto dall'onoreinformarsi prima di parlare! vole Carcano. Dicevo dunque all'onorevole Bissolati E ora qualche dichiarazione politica. che io non ho partecipato a trattative« Non voglio ritornare sulle parole delVero è che uomini parlamentari, i quali l'onorevole Ciriani, al quale domando scusa io altamente rispetto, mi hanno informato del movimento d'impazienza, in me non delle loro intenzioni di trovare una formula consueto, quando egli ha parlato di sacrifidi pacificazione nell'esercizio delle funzioni care le istituzioni rappresentative. parlamentari, formula di pacificazione la L'onorevole Ciriani può credere che con quale, appunto, perchè era affidata nelle trenta anni di vita parlamentare, e con loro mani, vale a dire nelle mani di uomini un passato abbastanza noto, io non doche non hanno mai transatto nè con la vevo aspettare le esortazioni sue e del suo loro dignità personale, nè con la dignità gruppo, non si sa quanto numeroso (Ilarità), di Governo, nè con il rispetto alle istituper sentire il dovere di difendere, a quazioni, poteva affidare anche me ciecamente? lunque patto e con qualunque sforzo, le quasi, della sua convenienza ed opportuistituzioni che ci reggono. (Approvazioni). nità. L'onorevole Sacchi ha detto, con la forma alta e dignitosa che gli è propria, le L'onorevole Grippo, cui sono grato delle ragioni per le quali egli e i suoi amici non parole che egli ha dette, fors'anche con una possono votare favorevolmente all'articolo leggera tinta di amichevole amarezza, ha sostitutivo proposto dall'onorevole Carcano. espresso la fiducia personale in me. E d egli Naturalmente, la fiducia non s'impone, ha detto una parola giusta e alta, alla quale e poiché qui, intendiamoci bene, si t r a t t a mi fermo, senza occuparmi del rimanente. di fiducia nell'opera del Governo, a cui si Egli ha detto di credere che questa soluzione dà così largo mandato legislativo, è ovvio, possa essere buona negli interessi della patria per quanto possa personalmente dispiacere e dello Stato. Ora così è, onorevole Grippo. a me, che egli non possa concedercela. Ma, È nell'interesse della patria che cessi lo spetad ogni modo, io lo ringrazio in nome, sia tacolo che abbiamo avuto in questi giorni, del Governo, sia, posso dire, di tutta la e che le discussioni parlamentari si svolgali® Camera, di quelle alte dichiarazioni che egli in modo normale per arrivare a deliberaha fatte in difesa del retto funzionamento zioni feconde di bene per tutto il Paese« delle istituzioni rappresentative. (Approvazioni). L'onorevole BissoJati ha parlato con un E d è appunto nell'interesse della patria linguaggio, che, in verità, mi ò doluto, che io vi chiedo il vostro voto, e sono sidell'arbitrio di « Sua Eccellenza ». Onorecuro che me lo darete. vole Bissolati, lasci stare l'Eccellenza, e Dopo di che, o signori, non ho altro da creda che io sono democratico quanto lei... aggiungere. [Ilarità) certo, non meno di lei. Ella ha Più presto finirà questa discussione, meparlato anche di colpi di scena, di palcoglio sarà. Abbiamo molte cose ancora da scenico, e così via. fare (non crediate che le vacanze siano per Io non ho partecipato a nessuna comdomani), molte cose necessarie ed utili, binazione dietro le quinte. molti impegni di onore da mantenere^ molti legittimi interessi da sodisfare. Se è possiG A M B A B O T T A . Questa mi pare una bile, procediamo avanti rapidamente nelle commedia! Non vi ha partecipato, ma acnostre discussioni. ( V i v e approvazioni — cetta le cose fatte ! S A L A N D R A , presidente del Consiglio, mi- j C ommenti). P R E S I D E N T E . Ha facoltà di parlar© bistro dell'interno. No, così è. Non sono abi- ' l'onorevole relatore. tuato, onorevole Gambarotta, a veder messe Atti — 5218 Parlamentari LEGISLATURA XXIV - I a SESSIONE - DISCUSSIONI - ' C A M E R A , relatore. N o n ho b i s o g n o , a n o m e della Commissione, di f a r e l u n g h e dichiarazioni. Sarò brevissimo. L a C o m m i s s i o n e non p u ò n o n r i c o r d a r e «che essa è l'espressione d e l l a C a m e r a e non p u ò n o n rendersi c o n t o della b o n t à d e l l a i n t e n z i o n e n e l l ' i n i z i a t i v a presa in q u e s t i momenti. R i n g r a z i a l ' o n o r e v o l e C a r c a n o per le par o l e p r o n u n z i a t e al suo i n d i r i z z o sulla sua .diligenza, e d i c h i a r a che, di f r o n t e al desid e r i o di v e d e r e f u n z i o n a r e il P a r l a m e n t o , l a C o m m i s s i o n e n o n p u ò che ispirarsi a ques t o desiderio. P o c h e p a r o l e b a s t e r a n n o a s p i e g a r e il p e n s i e r o n o s t r o . L a Commissione ha consid e r a t o c h e la r a g i o n e p r e v a l e n t e della sua d e t e r m i n a z i o n e d o v e v a esser q u e l l a del ripristino del n o r m a l e f u n z i o n a m e n t o dell'istit u t o parlamentare. C o n t u t t e le r i s e r v e d u n q u e sulla deleg a z i o n e dei p o t e r i al G o v e r n o in m a t e r i a di i m p o s t e , p r e r o g a t i v a essenziale s t a t u t a r i a d e l l a C a m e r a , e c o n il m a n t e n i m e n t o di u n a l i b e r t à a s s o l u t a nei singoli suoi c o m p o n e n t i d a l p u n t o di v i s t a dei p r e c e d e n t i pol i t i c i , che, c o m e quelli del m o d e s t o r e l a t o r e , n o n possono r i t e n e r s i d a l v o t o o d i e r n o mut a t i , la C o m m i s s i o n e , i n s p i r a n d o s i alle indec l i n a b i l i esigenze del b i l a n c i o ed a l l a necess i t à di u n a ripresa di l a v o r o p a r l a m e n t a r e f e c o n d o di b e n e , a c c e t t a la p r o p o s t a Carcano. L e c o n s i d e r a z i o n i d ' i n d o l e t e c n i c a , poi, f a t t e d a l l ' o n o r e v o l e p r e s i d e n t e del Consiglio t r a n q u i l l i z z a n o la C o m m i s s i o n e , la q u a l e •avrebbe v o l u t o p r e s e n t a r e delle osservaz i o n i in p r o p o s i t o , m a si p e r m e t t e di esprim e r e un solo desiderio, che il G o v e r n o nell ' a t t u a r e per d e l e g a z ; o n e l e g i s l a t i v a i p r o v v e d i m e n t i t r i b u t a r i si r i c o r d i d e l l ' a m n i s t i a , c h e h a a v u t o il consenso dei ministri prop o n e n t i e della Commissione, t a n t o che si e r a r e d a t t o un a r t i c o l o che la d e c r e t a v a . L a Commissione quindi, superate t u t t e l e c o n s i d e r a z i o n i d'indole p o l i t i c a , esprime l'augurio che i lavori legislativi procedano o l t r e per la migliore p r o s p e r i t à a v v e n i r e del Paese. {Approvazioni). P R E S I D E N T E . A v v e r t o la C a m e r a che gli o n o r e v o l i B o v e t t i , C o r n i a n i , R u s p o l i , Cesare N a v a , Cao-Pinna, Pastore, Suardi, D e Capitani, Teodori, Stoppato, Ottavi, B o r r o m e o , S o l i d a t i - T i b u r z i , D i B a g n o , Theod o l i , M o n t r e s o r e M a r i e t t i , h a n n o present a t o il s e g u e n t e o r d i n e del giorno : « L a C a m e r a , u d i t e le d i c h i a r a z i o n i del O o v e r n o , passa alla v o t a z i o n e d e l l ' a r t i c o l o s o s t i t u t i v o ». Camera TORNATA DEL dei 2 LUGLIO Deputati 1914 S u q u e s t ' o r d i n e del g i o r n o h a n n o chiesto la v o t a z i o n e n o m i n a l e gli o n o r e v o l i : F e d e r z o n i , B e v i o n e , M e d i c i del V a s c e l l o , C a v i n a , M e n d a j a , D i C a m p o l a t t a r o , D e Capitani, Indri, S t o p p a t o , Teodori, Longinotti, Corniani, Maury, Theodoli, Marietti e Tosti. I l G o v e r n o lo a c c e t t a ? S A L A N D R A , presidente del Consiglio, ministro dell'interno. D i c h i a r o di a c c e t t a r l o . P R E S I D E N T E . Procederemo dunque alla v o t a z i o n e n o m i n a l e s u l l ' o r d i n e del g i o r n o , di cui ho d a t o l e t t u r a , e che il Governo accetta. P r i m a , però, d a r ò f a c o l t à di p a r l a r e a coloro che h a n n o chiesto di f a r e d i c h i a r a z i o n i di v o t o . O n o r e v o l e M e d a %... M E D A . N o n vogliate giudicare indiscreta u n a mia d i c h i a r a z i o n e di v o t o . L a p r o p o s t a sulla q u a l e siamo p e r d e c i d e r e è, per i prec e d e n t i suoi e per le sue c o n s e g u e n z e , così imp o r t a n t e che non deve sembrare soverchio il c h i a r i m e n t o del p r o p r i o pensiero da p a r t e di chi p u ò c r e d e r e , a l m e n o f o n d a m e n t a l m e n t e , d ' i n t e r p r e t a r e a n c h e q u e l l o di a l t r i colleghi. 10 risponderò sì a l l ' o r d i n e del g i o r n o che a m m e t t e il p a s s a g g i o a l l a v o t a z i o n e d e l l ' a r ticolo sostitutivo presentato dall'onorevole C a r c a n o , per due m o t i v i a s s o r b e n t i . I l primo è q u e s t o : che, a p p r o v a n d o l ' a r t i c o l o unico s o s t i t u t i v o , la C a m e r a t r o v a m o d o di prendere u n a d e l i b e r a z i o n e , sia pure a t e r m i n e , e liberarsi così d a l l ' o s t r u z i o n i s m o , il cui obiett i v o n o n è e v i d e n t e m e n t e se n o n quello di i m p e d i r e c h e q u a l u n q u e d e l i b e r a z i o n e sia presa. ( A p p r o v a z i o n i — Commenti). N è mi p r e o c c u p a c h e il m o d o t r o v a t o a p p a i a u n a concessione al g r u p p o socialista ufficiale, p e r c h è n o n posso n a s c o n d e r e a me stesso che se il g r u p p o m e d e s i m o h a p o t u t o f a r e l ' o s t r u z i o n i s m o , ciò è a v v e n u t o p e r c h è la l e t t e r a d e l n o s t r o r e g o l a m e n t o p e r m e t t e l'impiego d'un metodo tanto deplorevole d a p a r t e di q u a l u n q u e g r u p p o il q u a l e non a t t i n g a nel senso d e l l a p r o p r i a r e s p o n s a b i l i t à la r a g i o n e di r i f u g g i r n e per n o n a n n u l l a r e le i s t i t u z i o n i p a r l a m e n t a r i . 11 secondo m o t i v o è a l t r e t t a n t o s e m p l i c e e chiaro, H o a v u t o ed ho fiducia nel G o v e r n o , e n o n posso n e g a r g l i e l a in un m o m e n t o in cui esso h a più che m a i il d i r i t t o di esser posto nella c o n d i z i o n e di g o v e r n a r e il paese senza l ' o b b l i g o di c o n s u m a r e le sue g i o r n a t e in u n ' i n t e r m i n a b i l e e sterile l o t t a di a p p e l l i nominali. A Iti Parlamentari LEGISLATURA. XXIV - l — 5219 — a Camera dei Deputati SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4 Certo è doloroso, anche per me, l'esser condotto a conferire facoltà straordinarie al potere esecutivo in materia di tributi, ma il dolore è vinto dalla straordinarietà degli eventi, per cui la concessione di tale facoltà ha potuto essere senza co ntrasti notevoli, anzi con un largo consenso, pensata, proposta, appoggiata, ed accolta dal Ministero. Ma per me il voto di oggi non va scompagnato da un augurio; dall'augurio cioè che sia questa 1' ultima volta... {Rumori all' estrema sinistra). P R E S I D E N T E . (Rivolto all'estrema sinistra). Facciano silenzio! È un augurio. Potrebbe servire anche per loro... in seguito. Una voce all' estrema sinistra. Quando saremo maggioranza! P R E S I D E N T E . Anche come minoranza. Studino ! Studino!... {Ilarità). E badino alle voltate!... come diceva quel meneghino, che a qualcheduno non piace! {Bravo! — Viva ilarità). MEDA. ... l'ultima volta in cui i lavori parlamentari abbiano bisogno di misure sommarie per districarsi dalle difficoltà, che in questi giorni ci hanno amareggiato, non già pel disturbo che può essere venuto a noi, ma pel discredito che, protraendosi, avrebbero generato nel paese, e per le passioni che vi avrebbero accese in un'ora in cui la patria ha necessità di pace : di una pace che non può venire se non dall'autorità e dal senno del Governo da una parte, e dall'altra dal patriottismo di tutti i partiti. (Approvazioni a destra ed al centro). P R E S I D E N T E . L'onorevole Calda ha facoltà di fare una dichiarazione di voto. CALDA. Dichiaro subito che se fossimo favorevoli nel merito ai provvedimenti tributari, supereremmo gli scrupoli costituzionali e parlamentari circa l'ammissibilità o meno di delegazioni legislative in questa materia. In verità, me lo permetta la Camera, è alquanto singolare che in quest'ora sorgano vindici e custodi dei diritti e delle prerogative del Parlamento taluni i quali (come ad esempio l'onorevole Gambarotta), di recente votavano contro di noi, quando domandavamo che fosse sollfcitata la discussione dei catenacci emessi ed applicati senza delegazione del Parlamento. Chi non- ha sentito il dovere elementare di provocare subito il voto del Parlamento sopra quei decreti, non può ora scandalizzarsi che sia domandata l'autorizzazione preventiva per altri decreti in materia d'imposte. Voteremo contro per ragioni di merito, per quelle stesse ragioni per cui avremmo I | | | | | | | | i votato contro i provvedimenti, se fossero stati sottoposti ad uno ad uno al voto dell'Assemblea. Queste ragioni sono state già anche troppo illustrate nella discussione generale, e non le riassumerò ; ma pur votando contro l'articolo sostitutivo dell'onorevole Carcano e conseguentemente contro l'ordine del giorno proposto, noi di fronte all'articolo suddetto rientreremo nell'uso normale del regolamento. Questa soltanto è la parte concordata tra le quinte ; quinte, per altro assai trasparenti, dietro alle quali nulla si è detto che non possa essere ripetuto qui. {Benissimo!) Nessuna contraddizione, o signori, tra il voto contrario al disegno di legge e l'articolo che questo riassume e limita a un tempo determinato ed il disarmo dell' ostruzionismo. Che contraddizione non vi sia è così evidente che sento il dovere di non indugiarmi a darne la dimostrazione. E lasciatemi dire che mi pare di pessimo gusto dissertare sopra l'ostruzionismo, la sua legittimità, i suoi limiti, i casi in cui è consentito, nell'ora stessa nella quale gli ostruzionisti, accettando una decorosa offerta da eminenti parlamentari, credono conveniente di riprendere l'uso discreto del regolamento. Meglio era teorizzare prima su questa materia. {Commenti). Una parola però la Camera deve ancora consentirmi. Si è detto qui che l'ostruzionismo chiama le barricate nelle strade. Orbene, nel nostro pensiero, in certe ore, come in questa, l'ostruzionismo impedisce e previene le barricate. Ciò che chiama le barricate nelle strade è, nel nostro concetto, quell'azione parlamentare sterile, di promesse menzognere ed illusorie che consiste nel fare e disfare i Ministeri, che non ha il coraggio di rompere la diga di vecchie e sfatate fazioni, le quali vivono soltanto di cupidigia e di livore ; questa è l'azione parlamentare che scredita davvero il Parlamento e chiama le barricate nelle strade! {Applausi all'estrema sinistra). Questa è ì'azione parlamentare contro la quale, con buona fede, con perfetta rettitudine di propositi, abbiamo levato la protesta ostruzionistica. Ed uno scopo, lasciatemelo dire, onorevoli colleghi, è raggiunto. Ho ferma fede che la nostra battaglia abbia giovato all'elevamento del costume parlamentare ed a far penetrare nella coscienza di molti la necessità assoluta, improrogabile, che la prima legislatura uscita dal suffragio universale debba affrontare Atti 5220 — Parlamentari LEGISLATURA XXIV - l a SESSIONE - DISCUSSIONI - non con parole, ma con opere audaci, le riforme sociali che urgono, per la d i g n i t à , per la v i t a , per l ' a v v e n i r e dei l a v o r a t o r i e che, interessando la v i t a dei l a v o r a t o r i , interessano quella di t u t t a la nazione. ( A p provazioni all'estrema sinistra). Questo penso, onorevoli colleghi, e non ricerco con una m i n u t a , rabbinica analisi dell'articolo dell'onorevole C a r c a n o , se vi sieno e da qual p a r t e vincitori e vinti. Credo che a n o v e m b r e , q u a n d o saremo qui a n c o r a vigili e sinceri i n t e r p r e t i dei legitt i m i diritti e delle sacre aspirazioni delle classi che ci hanno affidato il m a n d a t o di rappresentarle, q u a n d o saremo qui ancora una v o l t a , a n o v e m b r e , si v e d r à che quella azione, che p a r v e a n a r c h i c a all'onorevole Salandra, g i o v a a l l ' e l e v a m e n t o dei costumi p a r l a m e n t a r i , al prestigio e al credito del P a r l a m e n t o più di quello che non g i o v i l'azione d e l l ' o n o r e v o l e G a m b a r o t t a . ( V i v i applausi all'estrema sinistra — Commenti). P R E S I D E N T E . L ' o n o r e v o l e Micheli ha f a c o l t à di fare una dichiarazione di v o t o . M I C H E L I . Molte considerazioni non consentono a me e ad alcuni amici di v o t a r e a f a v o r e d e l l ' e m e n d a m e n t o , imperocché una v o l t a posta la questione p o l i t i c a del funz i o n a m e n t o delle istituzioni p a r l a m e n t a r i , a nostro a v v i s o non si p o t e v a e non si dov e v a uscirne che dopo una b a t t a g l i a decisiva f r a le due parti, non per una via di t r o p p o discutibile conciliazione. Ma poiché oggi un v o t o contrario suonerebbe sfiducia al Ministero S a l a n d r a , noi, che a b b i a m o fiducia in lui, ci asterremo, a u g u r a n d o che il Ministero v o g l i a tener conto nella definitiva compilazione dei n u o v i a g g r a v i di q u a n t o a b b i a m o esposto in difesa dei più modesti interessi e specialmente della piccola proprietà. P R E S I D E N T E . L ' o n o r e v o l e B u c c e l l i ha f a c o l t à di f a r e una d i c h i a r a z i o n e di v o t o . B U C C E L L I . A n o m e mio e di alcuni colleghi, dichiaro che a v e n d o il presidente del Consiglio con le dichiarazioni f a t t e alla C a m e r a a b b a n d o n a t o la tassa sulle a c q u e minerali, dalla quale sperava un v a l i d o aiuto la t r a v a g l i a t a v i t i c o l t u r a n a z i o n a l e , tassa che non c o l p i v a la classe operaia ma le classi ricche, dichiaro che non v o t e r e m o contro, ma ci asterremo. (Vivi rumori). P R E S I D E N T E . L ' onorevole E u g e n i o Chiesa ha f a c o l t à di f a r e una dichiarazione di v o t o . C H I E S A E U G E N I O . Io ed i miei amici v o t e r e m o contro l'articolo proposto dall'o- Camera dei TORNATA DEL 2 LUGLIO Deputati 1914 norevole Carcano non per semplice formalità, ma per profonda c o n v i n z i o n e di sentimento. N o i a b b i a m o c o m b a t t u t o contro i provv e d i m e n t i t r i b u t a r i e siamo stati per l'ostruzionismo insieme con i colleghi socialisti ; ma ad essi s p e t t a v a n o le decisioni su questa azione p a r l a m e n t a r e , non pot e n d o deciderla il nostro manipolo. V o i socialisti a v e t e creduto di r i n u n z i a r v i in vista di un fine maggiore. N o i non possiamo che limitarci a deplo« rare che si sia r i n u n z i a t o , contrariamente forse a l l ' a s p e t t a t i v a del Paese, che forse non c o m p r e n d e r à la soluzione, a l l ' a z i o n e ostruzionista, e che la b a t t a g l i a si chiuda,, dopo u n mese, con la concessione per un anno al G o v e r n o di pieni poteri straordinari in materia di t r i b u t i . I l G o v e r n o però, a sua v o l t a , non può assolutamente credere di a v e r a v u t o vittoria sul g r u p p o socialista e sulla frazione repubblicana, perchè esso deve- sentire l a diminuzione che è f a t t a alla sua p o t e s t à e alla propria azione. L a n o s t r a d i c h i a r a z i o n e è dunque questa: noi a v r e m m o p r e f e r i t o , specie in questo m o m e n t o di reazione, l'ostruzionismo debellato, sommerso d a l l ' o n d a della maggior a n z a ; ma poiché le situazioni parlament a r i sono a c c o m o d a n t i , sappiamo bene che la v o s t r a azione, o socialisti, come l ' a z i o n e nostra, non può finire qui nella Camera, ma d e v e più seriamente svolgersi col popolo sulla piazza. (Commenti). P R E S I D E N T E . L'onorevole Schanzer ha f a c o l t à di f a r e una dichiarazione di voto. S C H A N Z E R . Dopo le ultime parole dell ' o n o r e v o l e presidente del Consiglio che f a c e v a appello a t u t t i i p a r t i t i costituzionali della C a m e r a nell'interesse della p a t r i a , e dopo le dichiarazioni del relatore della Commissione, dichiaro, anche a nome di alcuni amici, che, per le indeclinabili necessità dello S t a t o , noi v o t e r e m o la proposta dell'onorevole Carcano. (Approvazioni). P R E S I D E N T E . P r o c e d i a m o ora alla v o t a z i o n e nominale sull'ordine del giorno degli onorevoli B o v e t t i , Corniani ed a l t r i , che rileggo : « L a C a m e r a , u d i t e le dichiarazioni del G o v e r n o , passa alla v o t a z i o n e dell'articolo sostitutivo ». Q u e s t ' o r d i n e del giorno è a c c e t t a t o dal Governo. Atti — 5221 — Parlamentari LEGISLATURA XXIV - I a SESSIONE - DISCUSSIONI - Estraggo a sorte il n o m e del deputato, dal quale comincerà la votazione. (Fa il sorteggio). Comincerà dal nome dell'onorevole Masini. Coloro i quali a p p r o v a n o la proposta del d e p u t a t o Carcano risponderanno Sì ; coloro che non l ' a p p r o v a n o risponderanno No. Si faccia la c h i a m a . G U G L I E L M I , segretario, fa la chiama. Rispondono Sì : Abbruzzese — Abozzi — Agnesi — Amicarelli — Amici Venceslao — Ancona — Appiani — A r l o t t a — Arrigoni — Arrivabene — A r t o m — Astengo. Baccelli Alfredo — Baragiola — Barnabei — Baslini — Battaglieri — Benaglio — Berlingieri — Bertarelli — Berti — Bertolini — Bettolo — B e t t o n i — Bevione — Bianchi Vincenzo — Bianchita — Bignami — Bonicelli — Borromeo — Borsarelli — Boselli — B o v e t t i — Brandolini — Brezzi — B u o n a n n o — Buonini Icilio — Buonvino. Caccialanza — Calisse — Callaini — Camagna — Camera — Cameroni — Canevari — Cao-Pinna — Capaldo — Capece-Minutolo — Capitanio — Cappelli — Carcano — Cartia — Casalegno — Casciani — Casolini Antonio — Cassuto — Cavina — Ceci — Oelesia — Charrey — Chiclichimo — Chimienti — Ciacci Gaspero — Ciappi Anselmo — Cicarelli — Cicearone — Cicogna — Cioffrese — Cirmeni — Ciuffelli — CodacciPisanelli — Colosimo — Corniani — Cottafavi. Da Como — Daneo — Danieli — D a r i — De Amicis — De Capitani — Degli Occhi — Della P i e t r a — De N a v a Giuseppe — De Nicola — Dentice — De Vito — Di Bagno — Di C a m p o l a t t a r o — Di Caporiacco — Di Giorgio — Di P a l m a — Di Scalea. P a c t a — Faelli — Falcioni — Falconi Gaetano — F a l l e t t i — F e d e r z o n i — Finocchiaro-Aprile Andrea — F o r t u n a t i — Frisoni — Frugoni — F u s i n a t o . Galli — G a m b a r o t t a — Gazelli — Giaeobone — Ginori-Conti — Giordano — Giovanelli E d o a r d o — Giuliani — G o r t a n i — Gregoraci — Grippo — Guglielmi. Hierschel. Indri — Innamorati. Joele. La Via — Libertini Gesualdo — Libertini P a s q u a l e — L o n g i n o t t i — Longo — 1 i j j j Camera dei Deputati TORNATA D E L 2 LUGLIO 1914 Lucernari — Luciani — Lucifero — Luzzatti. Manfredi — Manzoni — Marazzi — Marcello — Mariotti — Martini — Masciantonio — Masi — Materi — Mauro — Maury — Meda — Medici del Vascello — M e n d a j a — Miari — Miccichè — Mirabelli — Molina — Mondello — M o n t a u t i — Montresor — Morisani — Morpurgo — Mosca G a e t a n o — Mosca Tommaso. N a v a Cesare. Orlando Vittorio E m a n u e l e — O t t a v i . Pallastrelli — P a p a r o — P a r a t o r e — P a rodi — Pastore — Peano — Pellegrino — Pennisi — Petrillo — Piccirilli — Porzio — Pozzi. Q u a r t a — Queirolo. E a i n e r i — B a v a — Reggio — Bellini — Biccio Vincenzo — Bissetti — Bizza — Bizzone — Roberti — Rodino — Roi — R o m a n i n - J a c u r — Rosadi — Rossi Gaetano — Rossi Luigi — R o t a — R o t h — R u b i n i — Ruspoli. S a l a n d r a — Salterio — Sandrini — Sanjust — Santoliquido — Sarrocchi — Schanzer — Schiavon — Simoncelli — SioliL e g n a n i — Soderini — Soleri — SolidatiTiburzi — Somaini — Sonnino — S t o p p a t o — Suardi. Talamo — Tamborino — Tassara — Tav e r n a — Teodori — Teso — Theodoli — Tinozzi — Torlonia — Torre — Toscanelli — Tosti. Vaccaro — Valenzani — Valvassori-Peroni — Venzi — Vignolo — Visocchi. Zegretti. Rispondono No : Agnini — Arcà. B e l t r a m i — B e r n a r d i n i — Bonardi. Cagnoni — Calda — Casalini Giulio — Chiesa Eugenio — Chiesa Pietro. De Giovanni — Dugoni. Ferri Giacomo. Graziadei. Maffi — Maffioli — Marangoni — Mazzoni — Modigliani — Morgari — Musatti. ! Pansini — P e s c e t t i — Pirolini — P r a m polini. Quaglino. S a m o g g i a — Sandulli — Savio — Scior a t i — Sichel — Soglia. Treves — T u r a t i . Si astengono : Abisso — Agnelli — Albanese — Amici Giovanni — Angiolini. Atti Parlamentari LEGISLATURA XXIV - l a SESSIONE - DISCUSSIONI - Badaloni — Berenini — Bertesi — Bissolati — Bonomi iTanoe — Bruno — B u c •elli. Cabrini — Cannavina — Cavagnari — Celli — Cei menati — Ciriani — Colonna di Cesarò — Credaro — Curreno. Dell'Acqua — Di Mirafiore — Dorè. Fera — P o m a r i — Fradeletto. Gallini — Gargiulo — Gasparotto — Grosso-Campana — Guicciardini. L a Pegna — Leonardi — Loero — Lo Presti. Magliano Mario — Marchesano — Mazzarella — Micheli — Milano Federico — Mosti-Trotti — Murialdi. Nava Ottorino — Negrotto — Nofri. Orlando Salvatore. P a c e t t i — Pala — Pantano — Patrizi — P a v i a — Perrone — Pietriboni — Pipitone — Forcella. Rampoldi — Bindone — Ruini. Sacchi — Saudino — Sciacca-Giardina — Scialoja — Sipari — Speranza — Storoni. Toscano — Tovini. Valignani — Veroni — Vicini. Zaccagnino. Sono in congedo: Adinolfi — Altobelli. Baccelli Guido — Balsano — Barzilai — Bonino — Bonomi Paolo — Brizzolesi. Caporali — Caputi — Caron — Caso — Cassin — Chiaradia — Congiu — Cotugno. Del Balzo — Delle Piane — De Ruggieri — Di R o b i l a n t — Di Sant'Onofrio. Facchinetti — Faustini — Fazzi — Fiamberti. Germi — Giretti — Goglio — Grassi. Landucci — Larizza — Larussa. Mango — Manna. Pasqualino-Vassallo. Renda — Romeo. Salomone — Salvagnini — Santamaria — Sighieri. Vigna — Vinaj. Sono Camera dei Deputati — 5222 — ammalati: Abignente. Bertini. Campi — Cappa — Gavazza — Centurione — Chiaraviglio — Cimati. De Marinis — Di F r a n c i a . Finocchiaro-Aprile Camillo — F u m a rola. Gallenga. Lucchini. ORNATA D E L 2 LUGLIO 1914 Maraini — Miglioli — Morando — Morelli Enrico — Morelli-Gualtierotti. Nunziante. Padulli — Pezzullo. Rastelli — Rispoli — R o n c h e t t i — Rossi Cesare. Scano. Assenti per ufficio pubblico : Alessio. Belotti. Cimorelli. Ollandini. Sanarelli. Venditti. P R E S I D E N T E . Dichiaro chiusa la votazione nominale e invito gli onorevoli segretari a numerare i voti. (Gli onorevoli segretari numerano i voti)* Comunico alla Camera il risultamento della votazione nominale sull'ordine del giorno dei deputati Bovetti, Corniani ed altri : Presenti 330 Astenuti . 72 Votanti 258 Maggioranza 130 Hanno risposto Sì . . . 224 Hanno risposto No . . . 34 La Camera approva l'ordine del giorno dei deputati B o v e t t i , Corniani ed altri. Votazione segreta. P R E S I D E N T E . Come la Camera ha udito, il Governo accetta l'articolo sostitutivo, proposto dall'onorevole Carcano. Lo rileggo : « I l Governo del R e è autorizzato ad applicare fino al 30 giugno 1915, in t u t t o o in parte, le tasse ed i diritti indicati nel disegno di legge n. 68-bis-A e 68-bis-C della Camera dei deputati. « I decreti Reali che verranno emessi per effetto della presente autorizzazione saranno comunicati al Parlamento entro il 30 novembre 1914 ». Trattandosi di un articolo unico, trova applicazione la disposizione dell' articolo 105 del regolamento, il quale stabilisce : « Quando una proposta di legge è compresa in un articolo solo, di cui non si possa chiedere o non sia stata chiesta la divisione e non si siano presentati emendamenti, non — 5223 — Atti Parlamentari LEGISLATURA XXIV - I a Camera dei Deputaci SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4 Faelli — Falcioni -— Falconi Gaetano — si fa luogo a votazione per alzata e seduta, ma si procede senz'altro alla votazione per Falletti — Federzoni — Finocchiaro-Aprile Andrea — Fortunati — Frisoni— Frugoni scrutinio segreto ». E poiché appunto in questo caso, non è — Fucinato. Galli — Gambarotta — Gazelli — Giastata chiesta la divisione dell'articolo e non sono stati presentati emendamenti, si pro- cobone — Ginori-Conti — Giordano — Giov a n i l i Edoardo — Giuliani — Gortani — cederà senz'altro alla votazione segreta. Gregoraci — Grippo — Guglielmi. Si faccia la chiama. Indri — Innamorati. DB AMICIS, segretario, fa la chiama. Jocle. P R E S I D E N T E . Dichiaro chiusa la votazione; e invito gli onorevoli segretari a proLa Via — Libertini Gesualdo — Libercedere alla numerazione dei voti. tini Pasquale — Longinotti — Longo — {Gli onorevoli segretari numerano i voti). Lucernari — Luciani — Lucifero — LuzComunico alla Camera il risultamento zatti. della votazione segreta sull'articolo proposto Maffi — Maffioli — Manfredi — Mandall'onorevole Carcano, in sostituzione del zoni — Marangoni — Marazzi — Marcello disegno di legge sui provvedimenti tributari: — Mariotti — Martini — Masciantonio — Masi — Materi — Mauro — Maury — MazPresenti 307 zoni -4- Meda — Medici del Vascello — Astenuti 58 Mendaja — Miari — Miccichè — Mirabelli Votanti 249 — Molina — Mondello — Montauti — MonMaggioranza 125 tresor — Morgari — Morisani — Morpurgo Voti favorevo . . 209 — Mosca Tommaso — Murialdi — Musatti. Voti contrari . . . 40 IsTava Cesare — Negrotto. (La Camera approva). Orlando Vittorio Emanuele — Ottavi. Pais-Serra — Pallastrelli — Pansini — Hanno preso parte alla votazione : Paparo — Pastore — Peano — Pellegrino Abbruzzese — Abozzi — Agnini — Amici — Pennisi — Petrillo — Piccirilli—Porzio Venceslao — Ancona Appiani — Arca — — Pozzi — Prampolini. Raineri — Rava — Reggio — Rellini — Arlotta — Arrigoni — Artom — Astengo. Baccelli Alfredo — Baragiola — Barna- Riccio Vincenzo — Rispoli — Rissetti — bei — Baslini — Battaglieri —Beltrami — Roberti—Rodino — Roi — Romanin-Jacur Benaglio — Berlingieri — Bertarelli — Berti — Rosadi — Rossi Gaetano — Rossi Luigi — Bertolini — Bettolo — Bettoni — Be- — Rota — Roth — Rubini — Ruspoli. Salandra — Salterio — Samoggia — Sanvione — Bianchi Vincenzo — Bianchini — Bignami — Bonardi — Bonieelli — Bor- drini - Sandulli — Sanjust — Santoliquido romeo —- Borsarelli — Boselli — Bovetti — — Savio — Schanzer — Schiavon — SciaBrandolini — Bruno — Buonini Icilio — loja — Sciorati — Simoncelli — Sioli-LeBuonvino. gnani — Soderini — Soglia — Soleri — SoCaccialanza — Cagnoni — Calda — Ca- lidati-Tiburzi — Somaini — Sonnino — lisse — Callaini — Camagna — Canevari — Stoppato — Storoni — Suardi. Cao-Pinna — Capaldo — Capece-Minutolo Talamo — Tamborino — Tassara — Ta— Capita nio — Carcano — Cartia — Ca- verna — Tedesco — Teodori — Teso — Theosalegno — Casalini Giulio — Casolini An- doli — Tinozzi — Torlonia — Torre — Totonio — Cassuto — Ceci — Celesia — Char- scanelli — Tosti — Turati. rey — Chidichimo — Chiesa Pietro — ChiVaccaro — Valenzani — Valignani — udenti — Ciacci Gaspero — Ciappi An- Valvassori Peroni — Venzi — Vignolo — selmo — Cicarelli — Ciccarone — Cicogna Visocchi. — Ciuffelli — Cocco-Ortu — Codacci-Pi-;aZegretti. nelli — Colosimo — Comandini — Corniani Si sono astenuti : — Cottafavi. Da Como — Daneo — Danieli — Dari Agnelli — Albanese — Amici Giovanni — De Amicis — De Capitani — De Gio- — Angiolini. vanni — Degli Occhi — Della Pietra — De Berenini — Bertesi — Brezzi — BucNava Giuseppe — De Nicola — Dentice — celli. De Vito — Di Bagno — Di Campolattaro — | Cabrini — Cannavina — Cavagnari — Si Caporiacco — Di Giorgio — Di Palma | Celli — Cermenati — Ciriani — Colonna di — Di Scalea — Dugoni. i' Cesarò — Credaro — Curreno. 41V Atti — 5224 — Parlamentari LEGISLATURA XXIV - l a SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4 Dell'Acqua — Dorè. Fera — Fornari — Fradeletto. Gallini — Gargiulo — Gasparotto — Grosso-Campana — Guicciardini. La Pegna — Leonardi — Loero — Lo Presti. Magliano Mario — Marchesano — Mazzarelli — Milano Federico — Mosti-Trotti, l a v a Ottorino — Nofri. Orlando Salvatore. Pacetti — Pala — Pantano — Patrizi — Pavia — Perrone — .Pietriboni — Pipitone. Bampoldi — Eindone — Euini. Sacchi — Sciacca-Giardina — Sipari — Speranza. Toscano. Veroni — Vicini. Zaccagnino. Sono in congedo: Adinolfi — Àltobelli. Baccelli Guido — Balsano — Barzilai — Bonino Lorenzo — Bonomi Paolo — Brizzolesi. Caporali — Cappa — Caputi — Caron — Caso — Cassin — Chiaradia — Congiu — Cotugno. Del Balzo — Delle Piane — De Ruggieri — Di Robilant — Di Sant'Onofrio. Facchinetti — Faustini — Fazzi — Fiamberti. Gerini — Giretti — Goglio — Grassi. Landucci — Larizza — Larussa. Mango — Manna. Pasqualino-Vassallo — Porcella. Benda — Bomeo. Salomone — Salvagnini — Santamaria — Sighieri. Vigna — Vinaj. Sono Camera dei Deputati ammalati: Abignente. . Bertini. Campi — Cavazza — Centurione — Chiaraviglio — Cimati. De Marinis — Di Francia. Finocchiaro-Aprile Camillo — Fumarola. Gallenga — Graziadei. Lucchini. Maraini — Miglioli — Morando — Morelli Enrico — Morelli-Gualtierotti. Nunziante. Padulli — Pezzullo. Rastelli — Bonchetti — Bossi Cesare. Scano. Assenti per ufficio pubblico : Alessio. Belotti. Cimorelli. Ollandini. Sanarelli. Venditti. Interrogazioni. P R E S I D E N T E . Si dia lettura delle interrogazioni presentate oggi. L I B E R T I N I GESUALDO, segretario, legge : « Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro degli affari esteri circa la decisione della Corte dei conti che ha ricusato di registrare due decreti di nomina a ministro plenipotenziario onorario. « Eugenio Chiesa ». « Il sottoscritto chiede d' interrogare il ministro dell'interno, sui fatti avvenuti a Mirabella Imbaccari la sera precedente al giorno di domenica 28 giugno, fissato per le elezioni amministrative di quel mandamento. « Libertini Gesualdo ». « Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro delle poste e dei telegrafi, per conoscere le ragioni per le quali fu traslocato - da Crema a Rovigo - l'impiegato postale Cervieri. « Samoggia » « Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro dell'interno sulle ragioni dello scioglimento del Consiglio comunale di Aquino. « Lucernari ». « Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro d'agricoltura, industria e commercio per avere notizia circa la pubblicazione del Regolamento sulla pesca d'acqua dolce. (L'interrogante chiede la risposta scritta). « Rampoldi ». « Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro della guerra, per conoscere se non creda rispondente ad umanità di dare istruzioni perchè, in occasione della visita militare, le persone evidentemente ed indubbiamente deformi non siano costrette a denudarsi in presenza degli altri coscritti, fornendo così occasione ad umilianti dileggi. (L'interrogante chiede la risposta scritta). « Agnelli ». Alti — 5225 — Parlamentari LEGISLATURA XXIV - la SESSIONE - DISCUSSIONI - « Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro dell'istruzione pubblica, per conoscere le sue intenzioni circa una più efficace tutela della proprietà letteraria, specialmente di f r o n t e a reconti contraffazioni, e a casi di plagio malamente larvato, cagionanti gravi danni ad autori e ad editori. (L'interrogante chiede la risposta scritta). « Agnelli ». « Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro della marina, per sapere se nelle cause che hanno determinato la i m m a t u r a fine del marinaio Paolo Mauceli il 24 giugno all'ospedale militare di E o m a non siano a riscontrarsi, per caso, deplorevoli negligenze del Corpo sanitario. (L'interrogante •chiede la risposta scritta). « Toscano ». « Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro dell'istruzione pubblica, sul divieto delle a u t o r i t à scolastiche della provincia di E o m a ai maestri elementari di f a r e pubblica professione di principi politici e religiosi. (L'interrogante chiede la risposta scritta). « Soglia ». P E E S I D E N T E . Le interrogazioni testé l e t t e saranno iscritte nell'ordine del giorno, trasmettendosi ai ministri competenti quelle per le quali si chiede la risposta scritta. Sull'ordine del giorno. P R E S I D E N T E . H a facoltà di parlare l'onorevole presidente del Consiglio. S A L A N D E A, presidente del Consiglio, ministro dell' interno. Propongo che nella seduta antimeridiana di domani siano discussi i disegni di legge: Emissioni di buoni del Tesoro quinquennali per provvedere alla reintegrazione della Cassa del tesoro per anticipazioni di somme diverse (244). P r o v v e d i m e n t i a favore della Sardegna (158). Nella seduta pomeridiana poi, propongo che dopo vari disegni di legge di maggiori assegnazioni che, come al solito, non daranno luogo a discussione, si comincila discussione dei provvedimenti per il personale delle Ferrovie dello Stato. Eesta inteso, secondo gli accordi già presi in precedenza, che prima del disegno di legge si svolgeranno t u t t e le mozioni sull'azienda ferroviaria. Camera dei Deputati TORNATA DEL 2 LUGLIO 1914 Domani sera poi mi riservo di present a r e l'elenco dei disegni di legge, che il Governo crede necessario siano discussi prima delle vacanze. NAVA C E S A E E . Chiedo di parlare. P R E S I D E N T E . Ne ha facoltà. NAVA C E S A E E . Sono d ' a c c o r d o con l'onorevole presidente del Consiglio di svolgere, in principio della seduta pomeridiana di domani, la mia proposta di legge per la istituzione di scuole superiori di architettura. S A L A N D E A , presidente del Consiglio, ministro dell'interno. Siamo d'accordo. P E E S I D E N T E . Sta bene. La inscriveremo nell' ordine del giorno della seduta pomeridiana di domani, dopo le interrogazioni. Domani d u n q u e vi saranno, come al solito, due sedute, una dalle 10 alle 12, l'altra dalle 14 alle 22. L'onorevole presidente del Consiglio propone che nell'ordine del giorno della seduta antimeridiana sia inscritta la discussione dei disegni di legge : « Emissioni di buoni del tesoro quinquennali » e « Provvedimenti straordinari a favore della S a r d e g n a » ; e . che nella seduta pomeridiana, dopo alcuni disegni di legge di maggiori assegnazioni, siano discussi i provvedimenti per i ferrovieri. Non essendovi osservazioni in contrario, così rimarrà stabilito. (Così rimane stabilito). La seduta è tolta alle 17.45. Ordine del giorno per le sedute di domani. Alle ore 10. Discussione dei disegni di legge: 1. Emissioni di buoni del Tesoro quinquennali per provvedere alla reintegrazione della Cassa del tesoro per anticipazioni di somme diverse. (244) (Urgenza). 2. Provvedimenti straordinari a favore della Sardegna. (152) {Urgenza). Alle ore 14. 1. Interrogazioni. 2. Svolgimento di una proposta di legge del d e p u t a t o Nava Cesare per la istituzione di scuole superiori di a r c h i t e t t u r a . Atti — 5226 — Parlamentari LEGISLATURA XXIV - l Discussione dei disegni a Camera dei Deputati SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4 di legge : ; di previsione della spesa del Ministero della guerra per l'esercizio finanziario 1913-14. 3. Maggiori assegnazioni e diminuzioni di j (220) stanziamento su taluni capitoli dello stato 7. Maggiore assegnazione a favore del di previsione della spesa del Ministero di capitolo n. 69 « Lavori di mantenimento, grazia e giustizia e dei culti per l'esercizio restauro e piccoli miglioramenti degli imfinanziario 1913-14. - Variazioni allo stato di mobili militari e materiale mobile del Genio previsione dell'entrata e della spesa del militare » dello stato di previsione della Fondo di beneficenza e di religione nella spesa del Ministero della guerra per l'esercittà di Eoma, ed a quelli degli Economati cizio finanziario 1933 14. (221) generali dei benefìci vacanti di Bologna, 8. Maggiori assegnazioni e diminuzioni Firenze, Milano, Napoli, Palermo e Torino di stanziamento su taluni capitoli dello stato per l'esercizio finanziario medesimo. (217) di previsione della spesa del Ministero degli 4. Approvazione di maggiori e nuove as- affari esteri per l'esercizio finanziario 1913segnazioni su taluni capitoli dello stato di 1914 affidati in gestione del Ministero delle previsione del Ministero dell'istruzione pub- colonie. (233) blica per l'esercizio finanziario 1913-14, per 9. Svolgimento di mozioni e di una inprovvedere al saldo di spese residue. C232) terpellanza. 5. Maggiori e nuove assegnazioni e diminuzioni di stanziamento su taluni capitoli dello stato di previsione della spesa del PROF. EMILIO PIOVASELI I Ministero della marina per l'esercizio finanCapo dell'Ufficio di Revisione e Stenografia, ziario 1913-14. (222) 6. Maggiori assegnazioni e diminuzioni Roma, li)l 1 — Tip. della Camera dei Deputati. di stanziamento su taluni capitoli dello stato
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