resoconto stenografico

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Atti Parlamentari
LEGISLATURA
— 5199 —
XXIV
-
l
a
SESSIONE
-
Camera dei
DISCUSSIONI
-
TORNATA
DEL
2
LUGLIO
Deputati
1914
CXXI.
TORNATA DI GIOVEDÌ 2 LUGLIO 1914
PRESIDENZA
DEL
VICEPRESIDENTE
C A P P E L L I
INDI
DEL
PRESIDENTE
I N D I C E .
GAMBAROTTA .
CIRIANI
SACCHI
In memoria del generale Pollio :
PORZIO.
.
Pag.
5199
Congedi
5200
H i s p o s t e scritte ad interrogazioni :
AMICI GIOVANNI r Applicazione della tassa sulle
patenti ai sudditi italiani residenti in Turchia . .
5200
BOVETTI : Linea Torino-Bra-Savona (fermata di
Rocca Cigliò)
5200
— Lavori di rettifica della traversa di Ceva 5200-201
MAGLI ANO : Comunicazioni del Larinese con Napoli e Roma
5201
— Linea Campobasso-Termoli (treno bagnanti). 52 )1
Q U A R T A : Aumenti di tariffe ferroviarie. . 5 2 0 1 - 2 0 2
Interro gazioni :
Iniziative italiane in Albania :
BORSARELLI, sottosegretario di Stato . . . .
5202
R O S S I GAETANO
5202
Ruderi dell'ex ospedale militare di Messina :
TASSONI, sottosegretario di Stato . . . .
5203-204
TOSCANO.
.
.
5203-204
Opera pia della Messa dell'Alba :
CELESIA, sottosegretario di Stato
. . . .
5204-208
MOSTI-TROTTI
5214
5214
5214
GRIPPO
5215
SALANDRA,
presidente del Consiglio. . .
5215-18
CAMERA, RELATORE
5218
VOTAZIONE NOMINALE SULL'ORDINE DEL GIORNO BOVETTI. 5 2 1 8
DICHIARAZIONI DI VOTO . . .
5218
MEDA .
.
5218
CALDA
5219
MICHELI
5220
BUCCELLI
5220
CHIESA EUGENIO
5220
SCHANZER
5220
RISULTAMENTO DELLA VOTAZIONE NOMINALE SULL'ORDINE
DEL GIORNO BOVETTI .
.
. . . .
5222
V o t a z i o n e segreta (Bisultamento) :
ARTICOLO SOSTITUTIVO DEL DISEGNO
DI LEGGE SUI
PROVVEDIMENTI TRIBUTARI . . . . . . . . .
5223
O S S E R V A Z I O N I E PROPOSTE :
LAVORI PARLAMENTARI:
SALANDRA,
presidente del Consiglio
PRESIDENTE
5225
.
5225
5225
5205-207
{Fatto personale)
Abolizione del giudice unico :
CHIMIENTI, sottosegretario di Stato
5206-208
L a s e d u t a comincia alle 14.5.
5208
BOVETTI
.
.
5209
RIVENDITORI DI GENERI DI PRIVATIVE :
sottosegretario di Stato
5209
GASPAROTTO
L O E R O , segretario, legge il processo verbale della t o r n a t a p o m e r i d i a n a p r e c e d e n t e .
(È approvato).
5209
R I N V I O D'INTERROGAZIONI
5203-204
•RITIRO DI UNA INTERROGAZIONE SUI FATTI DI TRIESTE:
COLONNA DI CESARÒ
5210
GIURARLI ENTO DEL DEPUTATO BERTESI
5210
d i s e g n o di legge (Seguito della discussione degli
articoli) :
PROVVEDIMENTI TRIBUTARI
'
PAG.
]N*AVA CESARE
CARTIA
D A COMO,
M A R C O R A .
5211
ARTICOLO UNICO SOSTITUTIVO CARCANO.
PRESIDENTE
GARGANO
H
BISSOLATI . .
.
.
409
.
. . . .
5211
5211
5211
5212
In memoria del generale Pollio.
P O R Z I O . Chiedo di p a r l a r e .
P R E S I D E N T E . Ne ha f a c o l t à .
P O R Z I O . Mi c o n s e n t a la C a m e r a di associarmi al vivo dolore c h e la m o r t e del gen e r a l e Pollio ha s u s c i t a t o nell'ora in cui
le m a g g i o r i fiducie dell'esercito e del P a e s e
lo a c c o m p a g n a v a n o . Questo dolore è s t a t o
t a n t o più vivo e f o r t e specialmente nella
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la
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DISCUSSIONI -
città che mi onoro di rappresentare, che
lo vide educarsi alle grandi e gloriose tradizioni di quella scuola della Nunziatella,
la quale ha dato allo stato maggiore ed
all'esercito italiano le menti più alte, i cuori
più intrepidi, gli organizzatori più sapienti:
Pianell e Cosenz, i fratelli Mezzacapo e Primerano e sopra, tutti Nicola Marselli.
Ora mi si consenta che alla memoria
del generale Pollio io mandi un commosso
saluto; tributo di ammirazione e di compianto di quanti nelle grandi virtù del militare, del cittadino e dello scrittore, vedono
i fulgidi segni per un imperituro ricordo.
(Approvazioni).
Congedi.
P R E S I D E N T E . Hanno chiesto congedi,
per motivi di famiglia, gli onorevoli : Facchinetti, di giorni 5; Scialoja, di 1; Sighieri,
di 5; Yaìignani, di 10; Larussa, di 7; Renda,
di 5; Fazzi, di 6; Caporali, di 10; Faustini,
di 6 ; Bevione, di 2 ; Manna, di 2 ; Germi,
di 1 e Caputi, di 10 ; per motivi di salute,
gli onorevoli : Cappa, di giorni 7 ; Pispoli,
di 3; Bertini, di 3 ; Cimati, di 10 e Scano,
di 5; e per ufficicio pubblico, gli onorevoli:
Belotti, di giorni 2 e Venditti, di 1.
(Sono
conceduti).
Interrogazioni.
P R E S I D E N T E . L'ordine del giorno reca
le interrogazioni.
L'onorevole sottosegretario di Stato per
gli affari esteri annuncia di aver dato risposta scritta alla interrogazione present a t a dal deputato Giovanni Amici, « per
conoscere se il nostro Governo sia deciso a
non concedere alla Sublime Porta il suo
assentimento all'applicazione della tassa del
« Temettù », anche ai sudditi stranieri residenti in Turchia, qualora la Sublime
Porta non regoli in precedenza anche coll'Italia - come li ha testé regolati allo
stesso scopo colla Francia, accettando la
istituzione ad hoc di una Commissione mista
franco-ottomana ~ i vecchi crediti liquidi e
legittimi dei nostri connazionali verso il
Governo ottomano e verso personaggi della
Famiglia Imperiale, che, rimasti sempre insoluti, malgrado le ripetute pratiche diplomatiche, furono sotto il titolo di « diniego
di giustizia » compresi nella documentazione
ufficiale degli incidenti, che ci portarono
alla guerra colla Turchia ».
Camera dei Deputati
TORNATA DEL 2 LUGLIO
1914
R I S P O S T A S C R I T T A . — « Sta di fatto che
fra le condizioni alle quali il Governo di
Sua Maestà ha dichiarato di subordinare
la propria adesione all'applicazione ai sudditi italiani residenti in Turchia dell' imposta sulle patenti (« temettù ») si trova
quella della liquidazione dei crediti di cittadini italiani verso il Governo ottomano.
Questa condizione insieme con le altre è
stata comunicata da tempo al Governo
imperiale ottomano e forma attuaimente
oggetto di negoziati fra la Regia Ambasciata in Costantinopoli e la Sublime
Porta.
« Circa le modalità secondo le quali
detta liquidazione dovrà effettuarsi non è
improbabile che entrambe le parti decidano
in massima di uniformarsi a quelle stipulate di recente tra la Francia e la Turchia
per la liquidazione di analoghi reclami di
sudditi francesi verso il Governo ottomano..
« Il sottosegretario
di Stato
« B O R S A R E L L I ».
P R E S I D E N T E . L'onorevole sottosegretario di Stato per i lavori pubblici annuncia di aver dato risposta scritta alla interrogazione presentata dal deputato Bovetti,
« se consenta nella proposta di convertire
in stazione la fermata di Rocca Cigliè sulla
linea Torino-Bra-Savona, essendo ciò necessario per il servizio merci che vi affluirebbero da detto comune e da quelli vicini
e che sono sin qui privi di sbocco ferroviario.
R I S P O S T A S C R I T T A . — « D a t a la distanza
non rilevante che separa le stazioni di
Niella e Castellino Tanaro, la conversione
in stazione della fermata intermedia di
Rocca Cigliè, con impianto di binario d'incrocio, non sarebbe giustificata dalle esigenze del servizio ferroviario. Pur escludendo però la convenienza di tale conversione, l'Amministrazione esaminerà la domanda per l'impianto nella fermata del servizio merci, raccogliendo gli elementi del
caso sia sul traffico della località sia sulle
spese d'impianto e d'esercizio che per detto^
servizio si richiederebbero.
« Il sottosegretario
« VISOCCHI
di Stato
».
P R E S I D E N T E . Lo stesso onorevole sottosegretario di Stato per i lavori pubblici
annuncia di aver dato risposta scritta all'interrogazione presentata dal deputato
Bovetti « per sapere se non creda di com~
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LEGISLATURA XXIV - I
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prendere nel prossimo elenco di opere pubbliche il progetto di trasporto della traversa selciata della nazionale PiemonteOneglia in concentrico di Ceva, consigliato
dagli stessi uffici tecnici governativi per
essere la traversa attuale ormai insufficiente
e pericolosa per le esigenze del traffico e
della viabilità ».
R I S P O S T A SCRITTA, — « Col disegno di
legge n. 192 si richiede, fra l'altro, l'assegnazione di lire 600,000 per nuovi lavori
di sistemazione e miglioramento di ponti
e strade nazionali e pel compimento e liquidazione di quelli dipendenti dalle varie
leggi finora emanate.
« Le somme autorizzate dalle leggi precedenti per tali lavori sono esaurite e si
hanno oltre a 3,000,000 di lire di opere in
corso. Pertanto con lire 600,000 si dovrà
provvedere anzitutto alle spese occorrenti
per addizionali ai lavori che si stanno eseguendo e si ha ragione di riteneie che tali
spese assorbiranno circa la metà del nuovo
fondo.
« Le somme che rimarranno disponibili
non sembra possano essere destinate alla
esecuzione dei lavori di rettifica della traversa di Ceva, perchè di essi è stato compilato il solo progetto di massima, e perchè tale progetto prevede la rilevante
spesa di lire 250,000; tanto più che si hanno
vari lavori di sistemazione di strade nazionali di importo limitato, i cui progetti
definitivi sono stati compilati ed approvati dai corpi consultivi, la esecuzione dei
quali è urgente.
« II sottosegretario di Stato
« V I S O C C H I ».
P R E S I D E N T E . Lo stesso onorevole sottosegretario di Stato per i lavori pubblici
annuncia di aver dato risposta scritta alla
interrogazione presentata dal deputato Magliano, « per sapere se intenda provvedere
a rendere più rapide le comunicazioni del
Larinese con Napoli e Roma, con opportune modificazioni degli orari, specialmente
per le corse in partenza da Benevento, riducendo e di molto le soste di parecchie
ore a Campobasso ».,
R I S P O S T A SCRITTA. — « Circa le ragioni
dell'attuale impostazione dei treni della
linea Termoli-Benevento non può che richiamarsi quanto fu detto dall'onorevole
ministro Sacchi nella risposta ad altra interrogazione che è riportata nel resoconto
della Camera dell'll febbraio corrente anno
e cioè che è ben difficile di sodisfare in
modo perfetto t u t t e le esigenze delle comunicazioni locali e di quelle a lungo corso
cui si vorrebbe che i treni di detta linea
rispondessero, mentre il numero dei treni
stessi non può d'altra parte essere aumentato in relazione allo scarso reddito che il
movimento viaggiatori dà su ambedue i
tronchi da Termoli a Campobasso e da Campobasso a Benevento.
« Tenute presenti poi, specialmente, le
esigenze del servizio locale assai diverse
sui detti tronchi non è possibile stabilire
per tutti- i treni itinerari continuativi da
un estremo all'altro della linea come pure
non è possibile di ottenere sempre ed in
tutti i transiti coincidenze immediate. In
ogni modo, come l'orario della linea in questione venne sempre stabilito dall'Amministrazione ferroviaria in relazione alle richieste degli enti interessati, così può assicurarsi che essa non mancherà di prendere
in considerazione le nuove richieste che per
qualche spostamento di treno ritenuto utile
alle comunicazioni del Larinese, gli enti
stessi, di accordo tra loro, vorranno eventualmente presentare.
« lì sottosegretario di Stato
« V I S O C C H I ».
P R E S I D E N T E . Lo stesso onorevole sottosegretario di Stato per i lavori pubblici,
annuncia di aver dato risposta scritta alla
interrogazione presentata dal deputato Magliano, « per sapere se intenda istituire un
treno bagnanti (durante la stagione balneare) fra Campobasso e Termoli con fermate nei centri più importanti e più prossimi alle stazioni ferroviarie ».
R I S P O S T A SCRITTA. — « Per il movimento dei bagnanti che si può verificare
sulla linea Campabasso-Termoli, provvedono abbastanza convenientemente i treni
ordinari attuali, essendovi per l'andata al
mattino l'accelerato 1862 che arriva a Termoli alle 9.2'e per il ritorno nel pomeriggio
il treno 3373 che arriva a Campobasso alle
19.52. L'aggiunta di treni speciali in altre
ore della giornata non appare giustificata
dal movimento viaggiatori che presumibilmente potrebbe servirsene.
« Il sottosegretario di Stato
« V I S O C C H I ».
P R E S I D E N T E . Lo stesso onorevole sottosegretario di Stato per i lavori pubblici,
annuncia di aver dato risposta scritta alla
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Atti Parlamentari
LEGISLATURA XXIV - l
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Camera dei Deputati
SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4
interrogazione presentata dal deputato
Quarta, « per sapere se. gli aumenti di tariffe, cui furono autorizzate le Ferrovie dello
Stato con l'articolo 14 della legge 13 aprile
1911, n. 310, ebbero t u t t i applicazione, e qualora qualcuno di detti aumenti non sia stato
finora attuato, se e quando lo sarà.
R I S P O S T A SCRITTA. — « Dalle disposizioni relative agli aumenti di tariffa contenute nell'articolo 14 della legge n. 310 del
13 aprile 1911, sono rimaste senza applicazione soltanto quelle contemplate dall'ultimo
comma riguardante le tariffe vicinali, economiclie e locali.
« La facoltà di aumentare le anzidette
tariffe viene però confermata con la disposizione proposta al comma a) dall'articolo 13
del disegno di legge n. 151, relativo a « disposizioni per il personale delle Ferrovie
dello Stato e per modificazioni di tariffe »
ora in esame davanti al Parlamento.
« Il sottosegretario di Stato
« V I S O C C H I ».
P R E S I D E N T E . La prima interrogazione
inscritta nell'ordine del giorno di oggi è
dell'onorevole Gaetano Rossi, al ministro
degli affari esteri, « per sapere se una spedizione italiana esplori l'Albania contemporaneamente a quella austriaca, onde non
venga meno all'Italia quella parte che le
spetta nello sviluppo delle risorse naturali
di quel paese ».
L'onorevole sottosegretario di Stato per
gli affari esteri ha facoltà di rispondere.
B O R S A R E L L I , sottosegretario di Stato
per gli affari esteri. Era naturale ed anche desiderabile che la costituzione dell'Albania
indipendente aprisse con un nuovo territorio un campo nuovo alle competizioni
commerciali delle nazioni civili.
Il Governo non ha trascurato e non trascura'nulla per favorire ogni seria iniziativa di commerci e di traffici in quei paesi,
ma è naturale che in quel campo, che è libero e aperto a tutti, accedano anche altre
nazioni civili, ed è altrettanto naturale
che per la posizione geografica dell'Albania, vi acceda in modo speciale anche
l'Austria.
Non so se l'onorevole interrogante, parlando di una spedizione austriaca in Albania, intenda riferirsi al Comitato viennese
pro-Albania, il quale si è proposto di visitare le diverse regioni del nuovo Stato, ma
debbo fargli osservare che anche l'iniziativa italiana fa molto in quei paesi.
Neil' agosto scorso partì per 1' Albania
una nostra Commissione, composta di egregi
funzionari, fra i quali cito il professore
Egidi-, il professore Rosati, il signor Baudin,
direttore della cattedra ambulante di agricoltura in Basilicata, il signor Dal Piaz
Del Bras, geologo, il professore Almagià dell'Università di Padova.
Questa Commissione si spinse nell'interno,
studiando il paese sotto i diversi aspetti,
giacché, come è saputo, non disprezzabili
sono le risorse di quelle regioni.
E per convincere l'onorevole Gaetano
Rossi dell'accordo che vige in questo genere di intraprese fra le varie nazioni, aggiungerò che la nostra Commissione si unì
nel settembre con una Commissione austriaca;
e all' una e all' altra si univano il comandante Roncagli che è segretario della Reale
Società geografica e l'ingegnere Granone
del Genio civile.
L'attività italiana si è anche esplicata,
in altri modi, e ricordo, a cagione d'onore,
che il Museo commerciale di Venezia ha
preso delle iniziative, e nel giorno dello Statuto si è solennemente inaugurata al cospetto delle autorità civili una sezione di
questo Museo a Scutari, alla presenza del
collega Foscari.
Vi sono poi anche altre iniziative promosse, d'accordo, dai Ministeri degli esteri,
della marina e del tesoro circa il servizio
della Società Puglia, sia per il modo dei
viaggi, sia per i prezzi, e si sono ottenute
facilitazioni non disprezzabili. Utili iniziative hanno preso anche la Società ItaloAlbanese e la Società Puglia e Balcania; e
un Comitato italiano pro-Albania pare che
stia sorgendo coll'adesione di persone ragguardevoli che mirano a dar vita a una
concorrenza civile e veramente encomiabile
in Albania da parte degli italiani, affinchè
non agli altri soltanto sia aperto questo
campo che speriamo sia ferace di utili risultati economici e valga a stringere sempre
più i legami della simpatia e della cordialità internazionali. (Approvazioni).
P R E S I D E N T E . L' onorevole Gaetano
Rossi ha facoltà di dichiarare se sia sodisfatto.
ROSSI GAETANO. La mia interrogazione è stata presentata molto tempo prima che i noti avvenimenti politici venissero, pel momento, a distrarre la pubblica
attenzione dai problemi economici che si
connettono coli'Albania.
Quando noi pensiamo ai sacrifici che
giornalmente, per ragioni politiche, siamo
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della verità e per la esemplare punizione
costretti a sostenere per quel paese, è anche
dei colpevoli ».
n a t u r a l e che a b b i a m o a d o m a n d a r c i quali
B A S L I N I , sottosegretario di Stato "per il
compensi p o t r e m o un giorno r i t r a r n e in
tesoro. A n o m e dell'onorevole sottosegrelinea economica, e quale sia in proposito
t a r i o di S t a t o per la grazia e giustizia,
l'azione del Governo; visto che quel paese
chiedo che questa interrogazione sia rimessa
è ancora t r o p p o i m m a t u r o perchè possa
a sabato 4 corrente.
convenientemente svolgervisi l'azione priP R E S I D E N T E . S t a bene.
vata.
Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e dell'onorevole
Io non posso, n a t u r a l m e n t e , diffondermi
Toscano, al ministro della guerra, « per
in dettagli in t e m a d'interrogazione: ricorconoscere le cause della m a n c a t a sollecituderò solo che, fino a poco t e m p o fa, i vadine alla rimozione dei cadaveri e dei rupori del « Lloyd austro-ungarico » sbarcaderi dell'ex Ospedale militare in Messina ».
vano quasi g i o r n a l m e n t e in Albania centinaia Ndi escursionisti non i t a l i a n i : escursioL'onorevole sottosegretario di S t a t o per
nisti che poi si diffondevano d a p p e r t u t t o ,
la guerra ha facoltà di rispondere.
p r o n t i a lagnarsi se in qualcuno di quei
T A S S O N I , sottosegretario di Stato per la
modesti alberghi si parla italiano.
guerra. L'amministrazione militare si è trov a t a nell'impossibilità di eseguire con l'urSo di esposizioni di merci austro-ungenza che sarebbe s t a t a desiderabile lo sgomgariche, l a r g a m e n t e appoggiate dal Governo,
bro delle macerie dell'Ospedale militare di
che si sono a p e r t e a Scutari, Yallona e DuMessina, perchè l ' a r e a f u conglobata nei terrazzo.
reni sui quali il Municipio aveva accamSo infine, dai giornali esteri, che una
p a t o dei diritti di espropriazione per mospedizione si stava organizzando a Vienna,
tivi di viabilità c i t t a d i n a . P e r risolvere le^
per esplorare l'interno così poco conosciuto
pratiche col Municipio trascorse diverso
d e l l ' A l b a n i a : col possibile risultato che
tempo; ma a p p e n a t e r m i n a t e il Ministero
t u t t e le locali risorse agrarie, forestali, miordinò l'asta per l'esecuzione dei lavori.
nerarie ed idrauliche abbiano ad a n d a r e a
L ' o r d i n e f u dato fino dall'aprile scorso, ed
finire in m a n i non nostre.
il primo esperimento di asta f u i n d e t t o il
Le dichiarazioni che in modo così cor7 maggio. Questo era regolato dalle conditese mi ha f a t t o l'onorevole sottosegretario
zioni usuali per simili m a t e r i e e che sono/
di S t a t o per gli affari esteri mi t r a n q u i l quasi sempre comprese nei capitolati di lalizzano in complesso c o m p l e t a m e n t e , poiché
vori congeneri.
mi dànno l'assicurazione che, da p a r t e nostra, n o n si fa nulla di meno in Albania di
Ciò n o n o s t a n t e , questo esperimento di
quello che fanno gli altri.
• a s t a a n d ò deserto ed allora il Ministero, e ciò
E giacché ne ho occasione, raccomando
fino dal 1° giugno, ordinò che si addivenisse
al Governo di ben vigilare su questi argoad un secondo esperimento, a migliori condim e n t i : perchè io li ritengo di grandissima
zioni, che fufissato pel27giugno. Il Ministero,
i m p o r t a n z a pel nostro Paese. (Vive appron e l l ' i n t e n d i m e n t o di a f f r e t t a r e i lavori, divazioni).
i spose anche che, se questo secondo espeP R E S I D E N T E . Segue l'interrogazione
r i m e n t o a n d a v a deserto, il Genio militare
dell'onorevole Monti-Guarnieri, al ministro
procedesse senz'altro all'aggiudicazione a
del tesoro, « per sapere le ragioni per le
licitazione p r i v a t a . Però il. secondo esperiquali la Commissione Reale per il riordim e n t o fu favorevole, essendosi t r o v a t o un
n a m e n t o d e l l ' A v v o c a t u r a erariale non abassuntore, e perciò il Ministero della guerra
bia ancora p r e s e n t a t o le sue conclusioni e
ha disposto in questi giorni che i lavori
le sue proposte ».
comincino senz'altro indugio.
N o n essendo presente l'onorevole MontiP R E S I D E N T E . L'onorevole Toscano haGuarnieri, questa interrogazione s ' i n t e n d e
facoltà di dichiarare se sia sodisfatto.
ritirata.
TOSCANO. Ringrazio l'onorevole sottoSegue u n ' a l t r a interrogazione dell'onosegretario di S t a t o della cortese risposta;
revole Monti-Guarnieri, al ministro di grazia
ma lo prego di consentirmi qualche breve
e giustizia e dei culti, « per sapere quali
osservazione, perchè ne rimanga traccia neprovvedimenti i n t e n d a prendere contro quei
gli a t t i p a r l a m e n t a r i .
magistrati che dopo l ' a c c e r t a m e n t o del seLa stessa interrogazione f u p o r t a t a da
questro della baronessina Oamarda a Pizzo
me alla Camera sei mesi fa, ed allora si
Calabria trascurarono di compiere t u t t o
disse che il Genio militare non aveva a v u t o
intero il loro dovere per l ' a c c e r t a m e n t o
il t e m p o di espletare t u t t e le pratiche ne-
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Atti Parlamentari
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I
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DISCUSSIONI -
cessarie per a d d i v e n i r e allo sgombro delle
macerie, sotto le q u a l i i n t a n t o s t a v a n o i
resti umani dei poveri soldati, a cui tutt a v i a manca degna sepoltura. Oggi ella mi
ripete la medesima cosa.
H o v o l u t o assumere sul riguardo maggiori informazioni, e mi è risultato che la
questione t r a il Comune ed il Genio militare, testé i n d i c a t a dall'onorevole sottoseg r e t a r i o di S t a t o alla guerra, non v e r t e v a
sullo sgombro delle macerie e sulla liberazione dei c a d a v e r i da quegli enormi rot-^
t a m i - in ciò l ' a u t o r i t à militare era padronissima, anzi a v e v a il dovere di sollecit a r e i l a v o r i - , bensì c o n c e r n e v a un accordo
sulla p e r m u t a di quei suoli, che il C o m u n e
v o r r e b b e adibire per f a r v i sorgere un grande
edifìcio, m e n t r e le a u t o r i t à militari ritard a n o ogni loro determinazione in proposito.
Io voglio richiamare l ' a t t e n z i o n e dell'onorevole sottosegretario di S t a t o su un'altra circostanza di non minore v a l o r e .
I n d u b b i a m e n t e il Genio militare compie
il suo dovere con lo zelo e con l ' a t t i v i t à
con cui lo compiono t u t t i gli uffici pubb l i c i ; però desidererei che si occupasse con
maggiore sollecitudine dei diversi problemi
che sono affidati al suo studio, non solo
per il m a n c a t o sgombro delle macerie di
alti edifìci militari c a d u t i , ma anche per
liberare i progetti di t u t t e le opere di n u o v a
costruzione, che d e v o n o essere p o r t a t i a v a n t i
dalla Direzione del Genio militare.
S e le mie informazioni sono esatte, pare
che istruzioni analoghe dal Ministero della
g u e r r a f u r o n o date, perchè il Genio militare di Messina proceda con quella saggezza t e c n i c a e con quell'amore alla cosa,
che sono indispensabili per dimostrare con
solennità di f a t t i alla risorgenda c i t t à , che
non solo gli edifìci pubblici di p e r t i n e n z a
d e l l ' a u t o r i t à civile, ma anche quelli di pert i n e n z a d e l l ' a u t o r i t à militare, saranno ben
presto ricostruiti per dar maggiore impulso
all'attività cittadina.
T A S S O N I , sottosegretario di Stato per la
guerra. Assicuro l'onorevole T o s c a n o che la
Amministrazione militare terrà molto c o n t o
delle sue r a c c o m a n d a z i o n i .
T O S C A N O . E io ne prendo a t t o con
v i v o compiacimento.
P R E S I D E N T E . N o n essendo presenti
gli o n o r e v o l i i n t e r r o g a n t i , s'intendono ritir a t e le seguenti i n t e r r o g a z i o n i :
C a o - P i n n a , ai ministri del tesoro, delle
finanze e dei l a v o r i p u b b l i c i , « per sapere
quali p r o v v e d i m e n t i i n t e n d a n o a d o t t a r e
per f a r e cessare gli ostacoli finanziari e fi- j
Camera dei
TORNATA DEL 2 LTJGILO
Deputati
1914
scali che impediscono la costruzione delle
ferrovie concesse all'industria p r i v a t a » ;
De F e l i c e - G i u f f r i d a e Milana, al ministro delle finanze, « sullo sciopero dei lav o r a t o r i del t a b a c c o ».
Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e dell'onorevole Sighieri, al ministro dei l a v o r i pubblici, « per
conoscere quali p r o v v e d i m e n t i ritiene di
prendere, per assicurare alle c o o p e r a t i v e
della p r o v i n c i a di Pisa, la possibilità di
concorrere alle m a n u t e n z i o n i dei l a v o r i di
bonifica del p a d u l e di B i e n t i n a ».
V I S O C C H I , sottosegretario di Stato per i
lavori pubblici. Chiedo che questa interrogazione sia rimessa a lunedì 6 corrente.
P R E S I D E N T E . S t a bene.
Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e dell' onorevole
Mosti-Trotti, al ministro dell'interno, « per
conoscere i m o t i v i per i quali il p r e f e t t o
di Siracusa ha sospeso l ' A m m i n i s t r a z i o n e
della C o n g r e g a z i o n e di carità di R a g u s a
q u a n d o (seguita dall'appoggio della intera
c i t t a d i n a n z a ) era sul p u n t o di risolvere,
nello interesse dei p o v e r i di quel comune,
la g r a v e questione dell'opera pia « Messa
d e l l ' A l b a », ed ha v i e t a t o un p u b b l i c o comizio, col quale il popolo voleva riaffermare
la sua fiducia nell'Amministrazione di quella
Congregazione di c a r i t à per l ' o p e r a s v o l t a
in f a v o r e ded. c o n c e n t r a m e n t o della « Messa
d e l l ' A l b a ».
L ' o n o r e v o l e sottosegretario di S t a t o per
l ' i n t e r n o ha f a c o l t à di rispondere.
C E L E S I A , sottosegretario di Stato per Vinterno. L e g g e r ò in riassunto a l l ' o n o r e v o l e
M o s t i - T r o t t i i m o t i v i che hanno i n d o t t o
il prefetto di Siracusa a sospendere l ' A m ministrazione della Congregazione di carità
di R a g u s a .
« R i s u l t a da una ispezione eseguita d a l
ragioniere Guglielmo Ligreci che quella
A m m i n i s t r a z i o n e non p r o c e d e v a regolarm e n t e . I soccorsi v e n i v a n o elargiti con
criteti partigiani e senza bene a c c e r t a r e il
grado di p o v e r t à dei sussidiati. T a l v o l t a i
m a n d a t i v e n i v a n o q u i e t a n z a t i dagli stessi
componenti della Congregazione di carità,
senza che risultasse che i sussidiati ne avessero e f f e t t i v a m e n t e percepito l ' i m p o r t o .
« Si è t r a s c u r a t o l ' a n d a m e n t o dell'Ospizio « Molti S a n t i » amministrato dalla Congregazione di c a r i t à , d o v e i ricoverati ric e v e v a n o un t r a t t a m e n t o non buono nel
v i t t o e nella pulizia. N o n erano regolarmente disciplinate le operazioni del M o n t e
pegni, ma a v e v a n o l u o g o q u a n d o più facev a n o comodo ai componenti della C o n g r e gazione, u n o dei quali ebbe anche a cu-
Atti Parlamentari
LEGISLATURA XXIV - l
a
— 5205 —
Camera dei Deputati
SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4
mulare la propria carica con quella di cassiere del Monte. Il medico chirurgo aveva
sovente ingerenza nella gestione dell'ospedale e spesso percepiva compensi dai ricoverati per le cure prestate, tal'altra aveva
tenuto il maneggio del denaro dell'ospedale.
« Il servizio di fornitura per il mantenimento degli infermi e dei ricoverati non
procedeva con sufficiente ordine e controllo.
Un farmacista nomin: to componente della
Congregazione di carità ha continuato a
fornire le medicine all'ospedale da esso amministrato.
« Era stato omesso di investire in rendita
pubblica un capitale di oltre 20 mila lire,
mantenendolo depositato in una banca locale, che sembrava non. versasse nelle condizioni che sarebbero necessarie a coloro
«ohe maneggiano il danaro di Opere pie. Non
si era tenuto conto delle dimissioni del segretario dopo la sua nomina presso l'Amministrazione comunale, dando adito a controversie ed a ricorsi e lasciando che intanto
egli seguitasse a tenere 1' ufficio della Congregazione di carità, che procedeva senza
sufficiente ordine ».
Questi sono i principali motivi sui quali
si è fondato il prefetto di Siracusa per sospendere l'Amministrazione di carità di
Ragusa.
Nell'interrogazione si accenna alla questione dell'Opera pia « Messa dell'Alba », e
sembra che l'onorevole interrogante voglia
trovare un nesso di causalità tra l'avvenuta
sospensione dell'Amministrazione della Congregazione di carità ed un progetto che vi
era di riordinare, anzi di concentrare, quell'Opera pia, a benefìcio dei poveri del paese.
Da quanto ho detto llonorevole interrogante avrà potuto convincersi che i motivi
«he hanno indotto il prefetto a sospendere
quella Congregazione, e che indurranno il
Ministero a prendere successivi provvedimenti, non sono quelli da lui accennati, ma
invece quelli che io ho esposto.
Quanto all'Opera pia « Messa dell'Alba»
è vero che l'Amministrazione della Congregazione di carità, ora sospesa, ne aveva
Proposto il concentramento, ma è altresì
yero che il commissario prefettizio ne ha
invece proposto la parziale trasformazione,
l senso che una parte del patrimonio di
essa venga dedicata a favore di un erigendo
ricovero per gli inabili al lavoro. A questa
Proposta del commissario prefettizio la Commissione provinciale di beneficenza ha dato
Parere favorevole e ora si stanno espletando
pratiche relative.
1 1e
l e
Nell'ultima parte della interrogazione si
accenna alla proibizione di un comizio. Il
comizio non fu proibito : esso fu invece
permesso a condizione che non avvenisse
nella piazza centrale della città dove hanno
sede vari circoli cui fanno capo i partiti
amministrativi locali, e ciò per evitare turbamenti dell'ordine pubblico.
Quindi mi sembra che legittimo sia stato
il provvedimento del prefetto, il quale,
come ripeto, si limitò a richiedere il mutamento della località per il comizio, comizio che poi non ebbe luogo.
Confido che queste ragioni convinceranno
l'onorevole Mosti-Trotti che da parte della
autorità prefettizia si è fatto quanto si doveva fare e niente di più e di diverso di
quanto si doveva fare.
PRESIDENTE.L'onorevole Mosti=Trotti
ha facoltà di dichiarare se sia sodisfatto.
MOSTI-TROTTI. Debbo dichiarare all'onorevole sottosegretario di Stato che non
sono sodisfatto della sua risposta, non per
un partito preso, ma perchè apparentemente dalla lunga esposizione che ha fatto, i
motivi che hanno consigliato la sospensione
e lo scioglimento dell'Amministrazione possono avere carattere di attendibilità; ma
io fo rilevare alla Camera questo fatto
straordinario. Il patrimonio della Congregazione di carità di Ragusa importa circa
9,000 lire di rendita, mentre la rendita del
patrimonio della « Messa dell'Alba » un'opera
pia elemosiniera, rappresenta 40,000 lire
pure di rendita. Ora vedete la sproporzione
in un piccolo paese tra il danaro che va
veramente assegnato ai poveri, a confronto
del patrimonio che è adoperato per opere
di pietà religiosa. Ora la popolazione è
tutta assolutamente concorde per il concentramento dell'Opera pia « Messa dell'Alba »
nella Congregazione di carità ; ma questo
concentramento aveva in Ragusa un'opposizione nella classe che profittava di questa
opera pia, la classe che aveva subito, anche
in persona di parroci o di preti, sei o sette
processi, per avere male adoperato il denaro di quest'opera pia. Ma bisogna notare
che disgraziatamente le condizioni elettorali hanno sempre il maggior rilievo in
queste questioni locali, e particolarmente
questo avviene per nostra sfortuna, se non
per nostra vergogna, nel Mezzogiorno.
Avviene che a Ragusa c'è un deputato
che per essere eletto, e ciò è avvenuto due
volte, ha bisogno di ottenere la sospensione
del non expedit, e l'appoggio completo degli
interessati nell'Opera pia « Messa dell'Alba».
Atti
— 5206 —
Parlamentari
LEGISLATURA XXIV
-
la
SESSIONE -
Camera dei
DISCUSSIONI - TORNATA D E L 2 LUGLIO
Deputati
1914
P E E S I D E N T E . L'onorevole Cartia ha»
C A E T I A . Chiedo di p a r l a r e per f a t t o
chiesto di parlare per f a t t o personale. Lo
personale.
indichi.
M O S T I - T E O T T I . E v i d e n t e m e n t e questo
d e p u t a t o , l'onorevole Cartia, come cittaC A E T I A . Debbo parlare per f a t t o perdino di Eagusa non si sarebbe d o v u t o opsonale perchè l'onorevole Mosti-Trotti mi
porre al concentramento ; ma come eletto
ha t i r a t o in ballo affermando che per radi quei p a r t i t i che f a n n o capo ai preti
gioni elottorali io mi sia opposto alla con*
e ai parroci che reggono l'Opera pia, è
centrazione dell' Opera pia « Messa delstato costretto a ostacolare il concentral'Alba » nella Congregazione di c a r i t à . 3sTon
mento, sicché abbiamo ragione di ritenere
posso lasciare la Camera sotto l'impressione
che l'operato del prefetto della provincia
delle accuse dell'onorevole Mosti, al quale
di Siracusa nei riguardi dell' Opera pia
n a t u r a l m e n t e sono p e r v e n u t e a t t r a v e r s o i
« Messa dell'Alba » e della Congregazione di
ricorsi dei miei avversari, i quali, anziché
carità ha un f o n d a m e n t o nella politica eletdiscutere o b b i e t t i v a m e n t e , p a c a t a m e n t e
torale, e rappresenta uno di quei t a n t i casi
l'interessante questione della c o n c e n t r a per cui è in discredito l ' a u t o r i t à governazione dell'Opera pia « Messa dell'Alba » nella
t i v a in Sicilia e nel Mezzogiorno ; perchè
Congregazione di carità di Eagusa, ne hanno
n a t u r a l m e n t e si ha questa impressione, spevoluto fare u n a bassa questione di p a r t i t o .
cialmente quando non c'è ragione che l'auYien facile nei comizi di proclamare e di
t o r i t à politica adoperi, stiracchiandola, la
sostenere che t u t t e le rendite di u n ' O p e r a
legge a vantaggio delle situazioni elettorali
pia sono concentrabili e perciò a p p a r t e n dei d e p u t a t i amici del Governo.
gono ai poveri, ma è deplorevolissimo aggiungere e sostenere che ciò non avviene
Per queste ragioni non posso dichiararmi
per ragioni... (Interruzione del deputato Mosodisfatto della risposta dell'onorevole sotsti-Trotti). Io non l'ho i n t e r r o t t o , io dimotosegretario di Stato per la prima p a r t e
strerò l'esattezza delle mie affermazioni»
dell'interrogazione.
D u n q u e , dicevo, sostenere che ciò non avPer ciò che riguarda la seconda parte, la
viene per ragioni politiche, e cioè perchè
proibizione cioè del comizio, debbo f a r e riil p r e f e t t o e i corpi costituiti devono fare
levare che - l'onorevole sottosegretario di
opera g r a d i t a al d e p u t a t o del collegio...
S t a t o non ha dato nessuna categorica risposta.
M O S T I - T E O T T I . Opera elettorale graL'onorevole Celesia dica chiaro, se lo può
dita...
dire, che non è vero che il comizio sia stato
C A E T I A . ...opera elettorale g r a d i t a a l
proibito.
d e p u t a t o del collegio, a carico del quale si
H o troppo rispetto personale per lui per
va p r o p a l a n d o che egli sia contrario agli
credere che egli dica u n a cosa c o n t r a r i a al
interessi dei poveri, e favorevole a quelli
vero, ma a me consta che e f f e t t i v a m e n t e
dei sacerdoti. Queste affermazioni, mi p e r la domanda f u f a t t a per un comizio e a
m e t t a , onorevole Mosti, sono mezzi illeciti
questa d o m a n d a si oppose il rifiuto. Debbo
che, se possono procacciare voti, non gioquindi supporre che egli non sia stato esatv a n o all'educazione del popolo e lo spint a m e n t e informato.
gono contro le a u t o r i t à e contro i poteri
costituiti, lo spingono all'odio di classe,,
Ora, f r a n c a m e n t e , debbo deplorare queai moti rivoluzionari e alle conseguenti
sto divieto per un comizio iì quale aveva
dolorose repressioni. (Interruzioni
dall'estreuno scopo pel quale nel paese non vi sono
ma sinistra).
dissensi; col comizio si cercava di o t t e n e r e
che il patrimonio dell'Opera pia « Messa
Ed entro subito in argomento. Perchè
dell'Alba » fosse s o t t r a t t o alla gestione dela Camera possa giudicare q u a n t o fondagli interessi clericali.
mento di verità ci sia nell'accusa lanciata
per bocca dell'onorevole Mosti-Trotti, a me
T u t t i i cittadini sono concordi a E a g u s a
basta richiamare la sua attenzione semnel richiedere, che, in omaggio alla lettera
plicemente sull'accusa principale, e cioè
e allo spirito della legge, la concentrazione
che l ' a u t o r i t à politica abbia a t t r a v e r s a t o e
a v v e n g a e che il p a t r i m o n i o della «Messa
a t t r a v e r s i la concentrazione della rendita
dell'Alba » sia s o t t r a t t o a chi ne fa un uso
dell'Opera pia. Ecco che cosa ha f a t t o il
non socialmente utile, e messo a disposizione
p r e f e t t o di Siracusa. Appena ricevuti i
dell'assistenza dei cittadini poveri e delle
v o t i del Consiglio comunale e dei sodalizi,
opere di civile beneficenza.
subito dispose u n ' inchiesta e in seguito
Ecco perchè non posso dichiararmi soai risultati di essa propose lo scioglimento
disfatto, e mi riservo di risollevare la que| dell'Opera pia « Messa dell'Alba ». E il comstione.
Atti
— 5207
Parlamentari
LEGISLATURA XXIV -
la
SESSIONE -
-
DISCUSSIONI -
missario, appena insediato, denunziò all'aut o r i t à giudiziaria gli amministratori...
MO'STI-TROTTI. Parecchi sacerdoti !
CAETIA. ...parecchi sacerdoti. Nessuno
quindi potrà sostenere che se i miei avversari avessero a v u t o la potestà di disporre, avrebbero potuto fare di più, e meglio del prefetto di Siracusa.
Non basta. Poiché i magistrati nella loro
coscienza credettero di assolvere, e poiché
doveva continuare la campagna contro il
deputato del collegio, ossia contro di me,
si va pubblicando e si sostiene che i magistrati attraverso il crogiuolo della politica,
convertirono t u t t e le accuse in un giuoco
di artifìcio.
È t r o p p o alta e nota l'indipendenza
della magistratura (Rumori all' estrema sinistra) perchè debba dire qui u n a parola
in difesa di essa. (Bravo !) Ma una parola
di protesta debbo pronunciare contro questi sistemi illeciti.
Non basta ancora. Poiché il Eegio commissario aveva la responsabilità dell'ufficio,
e non poteva e non doveva parlare in pubblico comizio, studiò le tavole di fondazione, mise a confronto la legge del 1890
con t u t t a la giurisprudenza costante e recente, e venne nell'ordine di idee di proporre che t u t t e quelle rendite della « Messa
dell'Alba » che non rappresentavano u n a
beneficenza specifica, dovevano, non concentrarsi, ma trasformarsi, destinandole
alla costruzione di un ospizio per gli inabili al lavoro.
E la Commissione provinciale di beneficenza accolse alla u n a n i m i t à questa proposta...
M O S T I - T R O T T I . Dopo che l'aveva respinta prima.
CARTIA. Ma dunque t u t t i i componenti
della Commissione provinciale sarebbero divenuti pecore elettorali 1 ?
E c'è di più. I miei avversari non vogliono a m m e t t e r e la differenza che passa
t r a concentramento e trasformazione.
Col concentramento noi sosteniamo che
altro non si otterrebbe se non il passaggio
delle rendite da una Amministrazione ad
u n ' a l t r a ; ma lo scopo dei pii f o n d a t o r i resterebbe sempre immutato e quindi ipoveri
di Ragusa non percepirebbero nemmeno un
centesimo. Viceversa con la trasformazione
noi intendiamo di costituire un ospizio per
gli inabili al lavoro, sostituire cioè alla elemosina delle cinque o dieci lire che sempre
umilia l'individuo, e che spesso va non ai
veri poveri del paese, ma anche a qualche
Camera dei Deputati
TORNATA I>EL 2 LUGLIO
1914
capo elettore; sostituire quella trasformazione, onorevole Mosti-Trotti, che qui dentro con parola calda e convinta fu sostenuta
dall'onorevole Pietro Chiesa, al quale noi,,
senza distinzione di partito, andammo a
stringere la mano per congratularci. {Commenti all' estrema sinistra).
Noi vogliamo, che le rendite dell'Opera
pia « Messa dell'Alba » vadano ai poveri,
agli invalidi al lavoro e non a persone sconosciute e spesso non bisognose. (Approvazioni).
Noi vogliamo infine indicare con questo
mezzo della trasformazione il dovere c h e l a
società ha di soccorrere i diseredati dalla
fortuna.
Questo è il nostro pensiero, onorevole
Mosti. Ne giudichino la Camera ed il Paese l
(Vivissime approvazioni — Applausi).
M O S T I - T R O T T I . Chiedo di parlare per
f a t t o personale.
P R E S I D E N T E . Onorevole Cartia, dopo
queste sue estese dichiarazioni, s'intenderà
esaurita la sua interrogazione su questo
argomento ; la quale avrebbe dovuto svolgersi domani.
CARTIA. Sì, onorevole Presidente.
P R E S I D E N T E . L'onorevole Mosti-Trotti ha chiesto di parlare per f a t t o personale.
Lo indichi.
M O S T I - T R O T T I . L'onorevole Cartia mi
ha messo in istato d'accusa. Sembra che io
sia venuto qui per ragioni elettorali, mentre
non ne ho nessuna. Io non sono mai stato
a Ragusa. Ho guardato obbiettivamente e
semplicemente una questione.
A Ragusa vi è una Congregazione di
carità con otto o novemila lire di rendita
ed un'Opera pia che ne ha q u a r a n t a m i l a
circa.
Ora si fa opposizione al concentramento,
e si vuole la trasformazione per dividere a
metà queste rendite...
CARTIA. Ma no! C'è la beneficenza
specifica !
M O S T I - T R O T T I . L'onorevole Cartia h a
dimostrato la ragione politica ed elettorale
del provvedimento del prefetto.
Desidero poi affermare che non è esatto
quanto è stato detto dall'onorevole Cartia ?
nei riguardi della Commissione provinciale...
CARTIA. È esatto invece!
M O S T I - T R O T T I . Mi ascolti prima. La
Commissione provinciale di beneficenza di
Ragusa in data 24 febbraio f u favorevole
al concentramento, e dopo, in data 10 marzo,
f u contraria; quando nell'adunanza non assisteva il r a p p r e s e n t a n t e della Congrega-
— 5208 —
Atti Parlamentari
LEGISLATURA. X X I V -
l
a
SESSIONE -
DISCUSSIONI -
zione di carità che domandava il concentramento ed era presente il commissario
prefettizio che regge l'Opera pia. (Commenti
•— Rumori).
Questo fatto è significativo e dimostra
l'inframmettenza politica del deputato ministeriale in un atto amministrativo. (Approvazioni
all'estrema sinistra — Rumori da
altre
parti).
C A R T I A . Quanto ha detto l'onorevole
Mosti non risponde a verità, perchè la Commissione provinciale di beneficenza unanime j
ha accettato la proposta.
P R E S I D E N T E . Ma, onorevole Cartia,
faccia silenzio. I l suo fatto personale è esaurito!
C E L E S I A , sottosegretario
di Stato per
Vinterno. Chiedo di parlare.
P R E S I D E N T E . Ne ha facoltà.
C E L E S I A , sottosegretario
di Stato
per
l'interno. Sento l'obbligo di richiamare l'attenzione dell'onorevole Mosti-Trotti e della
Camera, la quale vedo che si interessa a
questa questione, sopra un particolare di
fatto che di per sè basterebbe a giustificare
l'opera del prefetto di Siracusa.
L'Amministrazione della Congregazione
di carità di Ragusa è stat a sospesa e sono
in corso le pratiche per lo scioglimento per
una serie di considerazioni, delle quali anche una sola, che voglio ricordare, dovrebbe persuadere l'onorevole Mosti-Trotti della
necessità di questo provvedimento.
Vi era un capitale di 20,000 lire lasciato
alla Congregazione di c a r i t à : capitale che
non era stato impiegato per lo scopo cui
era destinato, e sarebbe stato depositato
presso chi non dava le garanzie legali. Quando si tenga presente che la Congregazione
di carità non aveva che 9,000 lire, è evidente che il prefetto doveva provvedere
affinchè questo maggiore capitale di 20,000
lire venisse assicurato ai poveri di Ragusa.
E del resto nemmeno gli amministratori,
che hanno presentato una memoria sull' opera loro, negano la verità di questo fatto
che, come ho detto, basterebbe a giustificare la misura presa dal prefetto.
Ho detto la ragione più importante e
tralascio le secondarie, ciascuna delle quali,
però, era sufficiente a giustificare la misura
presa.
Aggiungo anche, per quanto riguarda
l'Opera pia « Messa dell'Alba », che il commissario Regio che amministrava quell'Opera pia, ha proposto, come 1' onorevole
Mosti ha riconosciuto, che si addivenisse j
alla parziale trasformazione del patrimonio |
Camera dei Deputati
TORNATA DEL 2 LUGLIO
1914
a favore di un erigendo ricovero per gli
inabili al lavoro.
Questa proposta del commissario Regio
fu approvata dalla Commissione provinciale di beneficenza con decisione 10 marzo 1913. I l che dimostra che da parte dell'autorità prefettizia e del commissario si
vuole che questo patrimonio, il quale ha
scopi specifici, non sia distratto da quello
che stabiliscono le tavole fondamentali ; si
vuole davvero tutto quello che ragionevolmente e legalmente può e deve essere attribuito al patrimonio dei poveri.
L'onorevole Mosti-Trotti ha manifestato
dei dubbi rispetto alla proibizione del comizio. Orbene io gli leggerò il telegramma
del prefètto il quale scrive essere inesatto
che si sia proibito il comizio, giacché la
proibizione era limitata alla piazza nella
quale il comizio non poteva essere tenuto,
senza che si andasse incontro a gravi turbamenti.
Non ho altro da aggiungere.
(Approvazioni).
P R E S I D E N T E . Segue l'interrogazione
dell'onorevole àlbertelli al ministro della
guerra, « per sentire quali ragioni legali e
quale sentimento di pietà consigliano di
trattenere nell'ospedale militare di Palermo il soldato Scammacca Filadelfo del 18°
cavalleggeri Piacenza, ferito a Zuara ad
un ginocchio nella giornata del 14 settembre 1912 e operato di poi dell'estrazione
della rotula ».
Non essendo presente l'onorevole Albertelli, questa interrogazione s'intende ritirata.
Segue l'interrogazione dell'onorevole Rovetti al ministro di grazia e giustizia e dei
culti, « per chiedergli se, dopo il responso
unanime della Commissione, non creda opportuno di sollecitare la presentazione di
un progetto di legge per l'abolizione del
giudice unico o, quanto meno, sospendere
l'applicazione dell' attuale regolamento,
causa precipua della disorganizzazione dei
servizi e dell'agitazione non ancora spenta
della classe forense ».
L'onorevole sottosegretario d i s t a t o per
la grazia e giustizia ha facoltà di rispondervi.
C I I I M I E N LI, sottosegretario
di Stato per
la grazia e giustizia e i culti. L'interrogazione
dell'onorevoleBo vetti ha perduto qualunque
importanza, perchè il disegno di legge del
quale egli parla è stato già approvato dal
Senato e sarà quanto prima presentato alla
Camera dei deputati.
Atti
5209
Parlamentari
LEGISLATURA XXIV -
l
a
SESSIONE -
DISCUSSIONI -
P R E S I D E N T E . L ' o n o r e v o l e B o v e t t i ha
f a c o l t à di d i c h i a r a r e se sia s o d i s f a t t o .
B O V E T T I . So benessimo che non è più
il caso di insistere in q u e s t a i n t e r r o g a z i o n e
che è s t a t a p r e s e n t a t a da parecchio t e m p o ,
p r i m a che il ministro si decidesse a d a r v i seguito colla p u b b l i c a z i o n e del disegno di legge
ora in discussione al S e n a t o . Mi a u g u r o che
il disegno di legge cui mi riferisco, o r m a i
in via di a p p r o v a z i o n e da p a r t e del Senato,
venga anche p r e s e n t a t o e a p p r o v a t o dalla
Camera in questo scorcio di sessione, come
•è desiderio ed interesse di t u t t a la classe
forense.
P R E S I D E N T E . Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e
degli onorevole P a c e t t i e Caroti, al ministro della g u e r r a , « per conoscere se i n t e n d a
disporre perchè le esercitazioni di t i r o delle
artiglierie n o n siano di pericolo e nocumento alle persone, come d i s g r a z i a t a m e n t e
è a v v e n u t o all'Olmo presso F i r e n z e ».
Questa interrogazione, d ' a c c o r d o f r a sottosegretario di S t a t o e i n t e r r o g a n t e , v a
messa in coda a t u t t e le a l t r e .
Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e dell'onorevole Cicc o t t i , al ministro d e l l ' i n t e r n o , « per sapere
come i n t e n d a r i c o n d u r r e alla legalità l ' A m ministrazione degli Ospedali r i u n i t i di N a poli, che in u n a r e c e n t e deliberazione del
9 aprile, v i o l a n d o regolamenti, g i u d i c a t i e
concordi precedenti, p r o t r a e v a a q u a r a n t a
anni e senza limiti di e t à , la p e r m a n e n z a
in ufficio dei d i r e t t o r i di sala ».
Questa interrogazione d ' a c c o r d o f r a l'onorevole s o t t o s e g r e t a r i o di S t a t o per l'interno e l ' o n o r e v o l e i n t e r r o g a n t e è differita
a mercoledì v e n t u r o .
Segue l ' i n t e r r o g a z i o n e dell'onorevole Gasparotto, al ministro delle finanze, « sull'agitazione dei r i v e n d i t o r i di generi di
p r i v a t i v a e se e quali disposizioni il Governo i n t e n d a p r e n d e r e o n d e assicurare
ad u n a i n d u s t r i a così a l t a m e n t e r e d d i t i z i a
all'erario l'efficace c o o p e r a z i o n e della classe
dei r i v e n d i t o r i e commessi ».
L ' o n o r e v o l e sottosegretario di S t a t o p e r
le finanze ha f a c o l t à di rispondere.
DA COMO, sottosegretario di Stato per le
finanze. Ci sono n o t e le aspirazioni ed i
voti dei r i v e n d i t o r i dei generi di p r i v a t i v e .
Essi v o r r e b b e r o , in primo luogo, miglioram e n t i economici: che venga cioè elevato
l'aggio sulle v e n d i t e dei t a b a c c h i .
Su q u e s t o p u n t o n o n posso d a r e assicurazioni, p e r c h è n o n mi è d a t o di impegnare l'erario per n u o v i a g g r a v i , t a n t o più
elie la misura a t t u a l e dell'aggio g a r a n t i s c e
nn compenso n o n inferiore a quello a v u t o
Camera dei
TORNATA DEL 2 LUGLIO
Deputati
1914
nell'esercizio 1912-13, senza t e n e r conto dell ' u l t e r i o r e v a n t a g g i o d o v u t o al progressivo
e c o s t a n t e i n c r e m e n t o delle riscossioni.
Ma essi v o r r e b b e r o a n c o r a r i f o r m e di
c a r a t t e r e a m m i n i s t r a t i v o ; che fossero cioè
meglio r e g o l a t i i r a p p o r t i t r a commessi e
t i t o l a r i delle rivendite, e che si creassero
n u o v i benefìci a f a v o r e dei g e r e n t i p r o v visori delle r i v e n d i t e , al fine di p o t e r n e
a v e r e la definitiva concessione.
L ' i n v o c a t o i n t e r v e n t o in r a p p o r t i che
n o n siano a t t i n e n t i a l l ' a n d a m e n t o del servizio della v e n d i t a , n o n sembra possa essere ammesso, n o n c o s t i t u e n d o u n comp i t o c o n s e n t a n e o coi fini d e l l ' a z i e n d a . Si
t r a t t a di ragioni di interesse p r i v a t o che
s f u g g o n o a d ogni i n d a g i n e dell'Amminis t r a z i o n e e, come tali, a p p a r e miglior consiglio lasciarli r e g o l a r e dalla libera v o l o n t à
delle p a r t i .
P e r q u a n t o c o n c e r n e i benefici a f a v o r e
dei gerenti provvisori, commessi, e così via,
o n d e assicurar loro la c o n t i n u i t à dell'esercizio, l ' A m m i n i s t r a z i o n e n o n è aliena, in
massima, dallo s t u d i a r e la questione s o t t o
il p u n t o di vista della abolizione o della
limitazione del sistema dei concorsi - per le
r i v e n d i t e da seicento a d u e m i l a lire - estend e n d o invece il c o n f e r i m e n t o , m e d i a n t e app a l t o a l l ' a s t a pubblica, e di consentire, ent r o c e r t i limiti, la r i n n o v a z i o n e degli appalti.
Come vede l'onorevole G a s p a r o t t o , le int e n z i o n i b u o n e n o n m a n c a n o . Ci lasci u n
po' di respiro, m o m e n t i più a d a t t i per studiare ; e v e d r e m o di f a r e ciò che sarà possibile, con senso di giustizia e di benevolenza«.
P R E S I D E N T E . L'onorevole Gasparotto
h a f a c o l t à di d i c h i a r a r e se sia sodisfatto.
G A S P A R O T T O . Ringrazio l'onorevole
s o t t o s e g r e t a r i o di S t a t o per le finanze della
gentile risposta ed esprimo l ' a u g u r i o che gli
s t u d i che ha promesso di iniziare siano al
più p r e s t o p o r t a t i a c o m p i m e n t o . Si t r a t t a
di u n a categoria di c i t t a d i n i che è v e r a m e n t e b e n e m e r i t a dello S t a t o perchè è ris a p u t o che l'azienda s t a t a l e dei t a b a c c h i
dà u n ' e n t r a t a di circa 350 milioni. E b b e n e ,
elementi preziosi al successo di questa az i e n d a sono a n c h e i r i v e n d i t o r i ed i commessi di sale e t a b a c c h i . Essi nella f o r m a
più r i s p e t t o s a e d e f e r e n t e per l'onorevole
m i n i s t r o delle finanze h a n n o p r e s e n t a t o
r e c e n t e m e n t e i loro v o t i m a t u r a t i a t t r a verso il Congresso che ebbe luogo in R o m a ,
v o t i che il G o v e r n o n o n può d i m e n t i c a r e .
Essi chiedono a v a n t i t u t t o che sia t o l t o
Atti Parlamentari
LEGISLATURA XXIV -
— 5210 —
la
SESSIONE -
Camera dei Deputati
DISCUSSIONI -
il vincolo della gestione personale imposto (
dalla legge del 1908, vincolo clie contrasta
collo spirito che governa t u t t e le aziende
commerciali moderne.
Invero, il segreto della v i t a commerciale dei nostri giorni è quello della sua
agilità nei suoi movimenti, della trasmissibilità o cedibilità della gestione, perchè le
aziende immobilizzate e cristallizzate e n t r o
confini non superabili sono poste in evidente stato di inferiorità di f r o n t e alle libere aziende.
Il concetto quindi della trasmissibilità
e cedibilità della gestione dei generi di riv e n d i t a non può essere ostacolato dallo
S t a t o , sia perchè è un principio f o n d a m e n tale del massimo lucro e del minimo danno,
sia perchè l'azienda s t a t a l e dei tabacchi ha
assunto c a r a t t e r e p r e t t a m e n t e industriale e
non può quindi obliare le leggi generali
del mercato.
L'altro voto è quello che siano regolati
secondo giustizia e secondo i principi fond a m e n t a l i della e q u i t à sociale i r a p p o r t i
t r a i rivenditori e i commessi; ed è su questo
p u n t o che non posso a f f a t t o convenire con
la risposta dell'onorevole sottosegretario di
S t a t o perchè, se è vero che i commessi dei
t a b a c c h i sono di f r o n t e alla legge positiva
degli impiegati p r i v a t i , ciò non toglie che
lo S t a t o possa intervenire nei r a p p o r t i t r a
essi ed i loro superiori gerarchici, perchè il
loro r a p p o r t o di locazione d ' o p e r a può influire sulla f o r t u n a dell'azienda s t a t a l e .
E qui devo rendere lode all'onorevole
ministro delle poste, il quale recentemente
ha promesso d'intervenire per regolare a
mezzo di u n c o n t r a t t o - t i p o i r a p p o r t i i r a
i titolari ed i commessi postali e telegrafici. Anche questi, onorevole sottosegretario,
sono rapporti di ordine p r i v a t o , e p p u r e
lo S t a t o crede di potere e di d o v e r e intervenire !
Ora se il ministro delle poste ha assunto
questa simpatica iniziativa, perchè non devono avere uguale t r a t t a m e n t o anche questi modesti, ma t a n t o utili collaboratori di
u n a azienda statale 1 ?
Poiché i limiti concessi ad u n a semplice
interrogazione non mi consentono di parlare più oltre, ricordo e raccomando vivamente le richieste del personale per il t r a t t a m e n t o economico.
Io voglio sperare non lontano, come già
ha proposto il collega Agnelli, u n miglioram e n t o dell'aggio destinato a r e t r i b u i r e l'op e r a dei rivenditori dei t a b a c c h i .
TORNATA DEL 2 LUGLIO
1914
Osservo fin d'ora che, nei riguardi della
v e n d i t a del sale, essi f a n n o opera g r a t u i t a
e solerte di depositari ed esattori nell'interesse dello S t a t o , ciò che molta p a r t e del
pubblico ignora.
Ora, non risponde a giustizia che lo
Stato, che alle ragioni di giustizia non deve
mai essere insensibile, non t e n g a conto del
calo n a t u r a l e che in una materia, come il
sale, t a n t o suscettibile alle influenze del
clima, è inevitabile.
Lo S t a t o d u n q u e , se da questo suo vecchio e prosperoso monopolio ricava p a r t e
così cospicua delle sue e n t r a t e , non può non
porgere benevolo ascolto a chi di questo
benessere è elemento di preziosa contribuzione. Quando u n ' a z i e n d a è p r o d u t t r i c e di
larghi utili, non si può dimenticare chi contribuisce alla sua prosperità !
P R E S I D E N T E . Segue l'interrogazione
l'onroevole Colajanni al ministro degli affari esteri, « se egli possa comunicare alla Camera quali siano i r i s u l t a t i del convegno
di Abbazia ».
N o n essendo presente l'onorevole Colajanni, s'intende che abbia.rinunziato alla
sua interrogazione.
Segue l'interrogazione dell'onorevole Colonna di Cesarò al ministro degli affari
esteri, « per sapere quale valore i recenti
dolorosi f a t t i di Trieste lascino alle speciali assicurazioni contenute nel comunicato ufficiale del convegno di Abbazia ».
COLONNA D I CES A l i ò . Mi p e r m e t t a
u n a parola, signor P r e s i d e n t e .
P R E S I D E N T E . Parli pure.
C O L O N N A D I CESARÒ. Comprendendo
q u a n t o , all'indomani dell' esecrando delitto che ha g e t t a t o il l u t t o nell'impero
austro-ungarico, sarebbe sconveniente o
i n o p p o r t u n o svolgere e discutere u n a interrogazione, che p o t r e b b e p o r t a r e a giudizi sui r a p p o r t i f r a l ' I t a l i a e la nazione
alleata, dichiaro, col consenso degli amici,
a nome dei quali avevo p r e s e n t a t o questa
interrogazione, di ritirarla, con l'augurio
che in avvenire non debba più presentarsi
occasione per riproporla. (Benissimo!)
P R E S I D E N T E . Così sono esaurite le
interrogazioni inscritte nell'ordine del giorno di oggi.
Giuramento.
P R E S I D E N T E . Essendo presente l'onorevole Bertesi, lo invito a giurare.
(Legge
la
formula).
B E R T E S I . Giuro!
Atti
— 5211 —
Parlamentan
LEGISLATURA. XXIV -
l 8 SESSIONE -
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
DISCUSSIONI -
MARCORA.
Seguito della discussione del disegno di legge
relativo ai provvedimenti tributari riguardanti le tasse di successione, le tasse di
bollo, la tassa di negoziazione, la tassa
sulle vetture automobili e acque minerali
e la riorganizzazione del diritto di statistica.
P R E S I D E N T E . L'ordine del giorno reca
il seguito della discussione sul disegno di
legge: « Provvedimenti t r i b u t a r i r i g u a r d a n t i
le tasse di successione, le tasse di bollo, la
tassa di negoziazione, la tassa sulle v e t t u r e
automobili e acque minerali e la riorganizzazione del diritto di statistica ».
Annunzio alla Camera (Segni di attenzione) che è stato presentato dall'onorevole
Carcano un articolo unico sostitutivo a questo disegno di legge.
Esso è così concepito :
« Il Governo del E e è autorizzato ad applicare fino al 30 giugno 1915, in t u t t o o
in parte, le tasse ed i diritti indicati nel
disegno di legge n. 68-bis-A e 68-bis-C della
Camera dei deputati.
« I decreti Reali che verranno emessi per
effetto della presente autorizzazione saranno comunicati al P a r l a m e n t o entro il
30 novembre 1914 ».
Se non ci sono osservazioni in contrario,
si procederà subito alla discussione di questo articolo sostitutivo, che evidentemente
ha la precedenza sopra ogni altra proposta.
CARCANO. Chiedo di parlare.
P R E S I D E N T E . L'onorevole Carcano ha
facoltà di dar ragione di questo suo articolo sostitutivo.
CARCANO. (Segni di vivissima
attenzione). Onorevoli colleghi ! Permettetemi di
esporre, con molta brevità e semplicità, le
ragioni della proposta sostitutiva e risolutiva, della quale avete ora udito la lettura.
P r e m e t t o subito che la proposta medesima non va a t t r i b u i t a all'azione di una
sola persona, bensì a quella collettiva di
parecchi dei vostri colleghi più anziani e di
uie assai più sapienti e autorevoli.
Le ragioni ne sono chiare, direi quasi
intuitive, e per sè evidenti; ed è perciò che
m'indussi a vincere la n a t u r a l e ritrosia di
presentarmi per il primo quale aperto sostenitore della nuova proposta.
La Camera, giorni sono, ha chiuso la
lunga discussione generale sui provvedimenti t r i b u t a r i , a p p r o v a n d o l'ordine del
Camera dei
TORNATA DEL 2 LUGLIO
Defittati
1914
giorno che così si esprime: « La Camera
prende a t t o delle dichiarazioni del Governo,
e passa alla discussione degli articoli ».
Quelle dichiarazioni, voi le ricordate,
erano assai notevoli: e f r a le altre, notevolissima quella con la quale il Governo
assumeva innanzi alla Rappresentanza nazionale solenne impegno di presentare e
sostenere, alla ripresa dei lavori parlamentari, una riforma dei tributi. 1
I n vista di ciò, in vista di una così migliore occasione di riprendere e approfondire con maggiore agio e con piena calma
l'esame di ogni p u n t o del vasto campo
finanziario e tributario, ai vostri colleghi,
a nome dei quali ho l'onore di parlare, è
parso non inopportuno il rinviare ad allora
una discussione più precisa e più feconda
dell'intera questione della finanza pubblica
e del riordinamento dei tributi.
Ma f r a t t a n t o il bisogno di provvedere
maggior copia di mezzi per sopperire ai
doveri ed ai servizi dello Stato non può
soffrire indugi: un differimento sul disegno
già così lungamente esaminato sarebbe pernicioso e non è ammissibile. (Vive approvazioni). E t a n t o meno lo è dopo una discussione così ampia e diffusa, sintetica e analitica, sull'insieme e sui particolari delle
proposte elaborate dal Ministero Giolitti
prima, dal Ministero Salandra poi e quindi
da una operosa Commissione parlamentare.
(Benissimo !)
Non è ammissibile un semplice rinvio
quando è fuori di disputa che il bisogno di
provvedere esiste, e quando anche i più fieri
oppositori lo riconoscono, anzi sostengono
essere i mezzi proposti insufficienti e occorrerne altri - dimenticando forse che in ogni
caso « è sempre meglio poco che nulla ».
Da questi riflessi e dalle condizioni parlamentari dell'ora presente è s t a t a suggerita
alla mente dei più esperti l'idea di una disposizione di indole straordinaria e provvisionale, come quella proposta, secondo la quale il
potere legislativo autorizza il Governo ad applicare provvisoriamente, entro dati limiti,
e anche soltanto in parte, i maggiori t r i b u t i
richiesti col disegno di legge in discussione,
sul quale abbiamo a v u t o dije sollecite relazioni e notevoli emendamenti della onorevole Commissione p a r l a m e n t a r e presieduta
dall'onorevole Edoardo Giovanetti e della
quale è relatore l'onorevole Camera.
L'autorizzazione è limitata, quanto al
tempo della sua d u r a t a , a non oltre il
30 giugno dell'anno prossimo, vale a dire
a non oltre l'esercizio finanziario corrente;
Atti
—
Parlamentari
LEGISLATURA
XXIV
-
la
SESSIONE
-
5212
—
DISCUSSIONI
limite di tempo che, con a t t e n t o esame, si
è riconosciuto congruo per un doppio ordine di considerazioni a m m i n i s t r a t i v e e
p a r l a m e n t a r i , ossia, affinchè riesca possibile
al G o v e r n o di dare a t t u a z i o n e e f f e t t i v a ai
provvedimenti autorizzati, e d'altro canto
riesca possibile alle C a m e r e legislative di
prendere in t e m p o utile e con agio le proprie deliberazioni più precise e definitive.
(Approvazioni).
A b b i a m o anche a c c e n n a t o ad u n limite
o b i e t t i v o . E d invero, secondo la nostra
p r o p o s t a , v i e n d e f e r i t a a f a c o l t à discrezionali del G o v e r n o l ' a p p l i c a z i o n e , a n c h e in
p a r t e soltanto, degli a g g r a v i designati. E
ciò nell' intesa e con la fiducia che di t a l i
f a c o l t à il G o v e r n o farà uso prudente, saprà
valersi cum pondero et mensura, t e n e n d o
pur conto di alcune sostanziali o f o r m a l i
osservazioni critiche emerse dalla discussione, come già è s t a t o d i c h i a r a t o ed ammesso giorni sono dagli onorevoli ministri.
A questo proposito, permettetemi di spiegar meglio il nostro c o n c e t t o con qualche
esempio.
Come abbiamo già u d i t o con sodisfazione [la dichiarazione di sabato scorso, del
presidente del Consiglio, di porre in disparte l ' a l l e g a t o r e c a n t e a g g r a v i al commercio delle acque minerali, così confidiamo
che si f a r à tesoro di alcune altre osservazioni, sia rendendo più p e r f e t t e t a l u n e disposizioni - specie quelle r e l a t i v e alle sovv e n z i o n i f e r r o v i a r i e - con frasi semplici,
chiare e precise, sia eliminando qualche altro disposto che sia apparso difettoso e più
discutibile.
P e r esempio, confidiamo sarà chiaramente stabilito come, in m a t e r i a di tasse
su donazioni e successioni - e a n c h e nell'applicazione della tassa sui c i n e m a t o g r a f i - si
d e b b a con le maggiori a g e v o l e z z e f a v o r i r e
t u t t o q u a n t o non ha destinazione o scopo
di interesse p r i v a t o , bensì di aiutare istit u t i di assistenza, di p r e v i d e n z a , di istruzione o educazione, insomma, di aiutare il
progresso i n t e l l e t t u a l e , economico e morale
del popolo.
Così, per altro esempio, confidiamo saranno risparmiate t a l u n e p u n z e c c h i a t u r e ,
a n c o r a più moleste che gravose, ai commercianti : e saranno liberate da non equi agg r a v i le società « in a c c o m a n d i t a semplice »,
associazioni di piccoli capitalisti, quasi a
forma c o o p e r a t i v a , creazione che onora
l ' I t a l i a fin dal t e m p o dei liberi comuni dell'evo-medio, e che a n c o r a è meritevole di
encomio e di a p p o g g i o : se vogliamo a t t e -
Camera dei
-
TORNATA
UEL
2 LUGLIO
Deputati
1914
nuare i l a m e n t a t i ostacoli all'affluenza del
c a p i t a l e alle industrie e ai traffici.
Permettetemi, o signori, poche altre p a role. Non. ho ancora a c c e n n a t o l ' a r g o m e n t o
di molto valore p r a t i c o che sta a sostegno
della nostra tesi, l ' a r g o m e n t o che più mi
persuase a farmi aperto sostenitore della
odierna proposta provvisionale.
L ' a r g o m e n t o per noi decisivo è questo.
Il P a r l a m e n t o non può indugiare di più a
discutere e deliberare altri i m p o r t a n t i provv e d i m e n t i legislativi, quali sono quelli cont e n u t i in disegni già da t e m p o all'ordine
del giorno, che rispondono a desideri, viv a m e n t e sentiti nel paese, a bisogni urgenti,,
urgentissimi, e che interessano f a l a n g i di
lavoratori.
Già li r i c o r d a v a ieri l'onorevole presidente del Consiglio. Bono p r o v v e d i m e n t i
intesi: a migliorare le condizioni del personale a d d e t t o alle f e r r o v i e dello S t a t o e
del personale i m p i e g a t o nei servizi postali,
e in altri rami dell'amministrazione p u b blica ; a fornire i m e z z i alla esecuzione di
necessarie opere p u b b l i c h e ; a rinvigorire
il tesoro ; a dare una m a n o alla nobile
e s v e n t u r a t a isola di S a r d e g n a e ai dann e g g i a t i dal t e r r e m o t o e d a l l ' E t n a ; a procurare abitazioni igieniche a buon mercato,,
ad a i u t a r e lo sviluppo delle case popolari
e v i a dicendo. ( V i v e
approvazioni).
E c c o , o signori, brevemente accennate
le ragioni della nostra proposta. Sono ragioni pratiche, in a p p a r e n z a modeste e semplici, ma che derivano da e l e v a t e considerazioni d'ordine politico, da quelle stesse
considerazioni che con t a n t a efficacia sono
state espresse ieri, con gli a p p l a u d i t i discorsi del presidente del Consiglio e dell ' o n o r e v o l e Sacchi. Infine sono ragioni int i m a m e n t e connesse con quei sentimenti che
f o r m a n o la nostra fede nelle istituzioni parl a m e n t a r i e democratiche, con quei sentimenti per i quali ancora ci è cara la vita,,
non per altro, per poter cooperare con voi,
onorevoli colleghi, a f a r e un po' di bene al
popolo che l a v o r a , alla nostra P a t r i a ; laquale, da una saggia opera legislativa e di
G o v e r n o a t t e n d e prosperità e pace. {Vivissime approvazioni
— Vivi e prolungati
applausi),
P R E S I D E N T E . H a f a c o l t à di parlare
l ' o n o r e v o l e Bissolati.
B I S S O L A T I . A l c u n e dichiarazioni a nome dei socialisti riformisti.
N o i siamo rimasti estranei ai convegni
fra ostruzionisti e m a g g i o r a n z a e non ne
siamo s c o n t e n t i : conserviamo c o s ì la nostra
LEGISLATURA
Camera dei Deputati
5213
Atti Parlamentari
XXIV -
la
SESSIONE -
DISCUSSIONI -
libertà di apprezzamento e di azione, ne
siamo tenuti a recitare sul palcoscenico alcuna parte concordata nelle quinte. {Bravo!)
ìsToi fummo e siamo contro i provvedimenti tributari e contro l'ostruzionismo.
Contro i provvedimenti tributari, non perchè non riconosciamo la necessità di provvedere agli urgenti bisogni del bilancio
dissestato dalla guerra. Contro la guerra noi
fummo fuori del Parlamento e nel Parlamento con la parola e ron il voto, per le
sue conseguenze immediate e per le sue
conseguenze indirette che vennero avverandosi così come avevamo previsto.
Ma era ed è inevitabile far fronte agli
oneri derivanti dalla guerra e trovare insieme le risorse necessarie allo sviluppo
della vita nazionale. Tali bisogni avremmo
voluto fossero fronteggiati con l'assunzione
di un prestito all'estero, e con provvedimenti tributari che rispondessero più fedelmente alla parola pronunziata dal Sovrano
all'aprirsi della legislatura.
JSToi confidavamo però che nel corso di
una discussione serena e normale alla quale
partiti d'estrema e partiti fuori dell'estrema
avrebbero portato il loro contributo, i disegni governativi avrebbero potuto essere
modificati e migliorati in senso democratico.
Ma venne l'ostruzionismo, di cui primo
effetto doveva essere quello di rendere impossibile la elaborazione di una legge quale
noi vagheggiavamo sul canevaccio del disegno presentato dal Governo. Giacché dichiarata la guerra ostruzionista, era fatale
che la discussione vera e propria venisse
automaticamente soppressa e si riducesse
al giuoco di due forze che miravano vicendevolmente a sopraffarsi.
Per questo ci dichiarammo contrari all'ostruzionismo. Per questo, ma non per
questo soltanto. B e n s ì per ragioni più alte.
Il ricorso alla violenza, sia pure formale e
regolamentare, entro l'aula del Parlamento,
è un diritto di cui i partiti di minoranza
non possono spogliarsi mai, a quel modo
che, pur muovendosi nell' orbita legale,
non possono spogliarsi del diritto alla rivoluzione nella strada. (Commenti) Ma ad una
condizione sola essi possono legittimamente
farne uso: che si t r a t t i di difendere le libertà elementari e le istituzioni rappresentative. (Bravo!) Giacché la imprescindibile
esigenza della minoranza, esigenza che la
minoranza per le sue ragioni stesse di vita
ha diritto di fare rispettare a qualunque
costo, è questa sola: che le siano assicurati
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TORNATA D E L
2 LUGLIO
1914
i modi legali onde essa di minoranza possa
diventar maggioranza. (Bravo !)
Per ciò noi, che avemmo qualche parte
nell'ostruzionismo contro i provvedimenti
Pelloux, ci rifiutammo ora di aderire all'ostruzionismo iniziatosi sui provvedimenti
tributari. Ostruzionismo c h e , se faccia
scuola, è destinato a mettere l'opera legislativa alla mercè di ogni gruppo che
voglia imporre alla nazione le proprie idee
o i propri interessi. (Bravo! —
Applausi).
Ma specialmente in quest'ora noi eravamo convinti che l'ostruzionismo poteva
riuscire funesto allo svolgersi della vita
italiana.
Perchè l'ostruzionismo è la barricata
parlamentare, la quale chiama la barricata
sulla v i a : chi è ostruzionista qua dentro,
deve esser disposto a suscitare la sommossa fuori di qui.
(Commenti).
Ora, durante i moti recenti propagatisi
da Ancona, la maggior parte degli stessi
ostruzionisti si mostrò preoccupata di evitare che i moti si allargassero e si acuissero. Onesta preoccupazione, originata dal
convincimento che le palingenesi sociali
non si realizzano con colpi di violenze improvvise, e che specialmente un partito,
quale il socialista, non può illudersi che
la grande rivoluzione economica e morale,
sintetizzata nei suoi ideali, riesca ad attuarsi traverso qualche giornata di sommossa e di sangue.
Questo essendo il convincimento nostro
di socialisti, ci è parso che l'ostruzionismo
parlamentare non doveva essere l'arma impugnata da noi, se non eravamo disposti ad
abbandonare, anche fuori di qui, i metodi
che caratterizzarono nei suoi inizi il partito
socialista italiano.
Avversi dunque ai provvedimenti tributari e persuasi dell'utilità che l'ostruzionismo abbia fine, noi non possiamo votare
a favore dell'articolo sostitutivo, manipolato fra maggioranza e ostruzionisti, come
non possiamo nemmeno votare contro di
esso. Non a favore, perchè ci ripugna ammettere che i provvedimenti tributari siano
applicati come furono presentati senza ino
dificazioni che li correggano e li perfezionino, siano applicati lasciando il limite dell'applicazione all'arbitrio di S. E . il presidente del Consiglio, e quello che è peggio
applicati per decreto Reale.
Ciò che il Parlamento vuol fare lo faccia direttamente senza dissimulare la sua
Atti
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Parlamentari
LEGISLATURA XXIV -
I a SESSIONE -
DISCUSSIONI -
responsabilità dietro l'intervento di un alt r o potere.
Ma noi non possiamo votare contro,
perchè Io espediente tronca la lotta ostruzionista ed allontana, per il momento almeno i pericoli a cui dianzi alludevo. Noi
ci asterremo dal voto, r a t t r i s t a t i di vedere
il regime rappresentativo offuscarsi in questi miseri spedienti, paghi se non altro di
aver detto una parola chiara e di avere
obbedito alla nostra coscienza. (Vive approvazioni — Applausi).
P R E S I D E N T E . H a facoltà di parlare
l'onorevole G a m b a r o t t a .
GAMBAROTTA. Poche parole a nome
di alcuni f r a i molti nostri colleghi che ieri
si sonò dichiarati disposti e p r o n t i ad aff r o n t a r e qualunque sacrifizio, perchè la
lotta contro l'ostruzionismo avesse esito
diverso di quello che, se noi accetteremo
l'articolo proposto dall'onorevole Carcano,
sarà per avere.
Noi voteremo questo articolo se il Ministero, che ha t u t t e le responsabilità del
Governo, compresa quella di t u t e l a r e l'onore della maggioranza, che in questo caso
è così grande maggioranza da potere identificare in sè t u t t a la Camera, intendo quella
p a r t e della Camera che ha a cuore veramente le libertà e le istituzioni parlament a r i ; se il Governo ci indicherà questa via,
come la migliore, o la meno cattiva, t r a
quelle che potevano essere proposte.
Ma constatiamo che questa via costituisce lo spodestamento da parte della Camera
delle sue facoltà legislative ; (Oooh ! — Interruzioni) constatiamo che a questo punto
noi siamo ridotti per opera di coloro ai
quali più dovrebbe esser caro che il Parlamento non rinunziasse alla sua facoltà di
legiferare e non dimettesse nelle mani del
Governo la facoltà di imporre quelle imposte che noi avremmo voluto discutere e,
se era possibile, perfezionare.
Con questi sentimenti voteremo l'articolo di legge formulato dall'onorevole Carcano, deplorando la necessità in cui ci troviamo di votarlo, e l'opera dell'estrema sinistra socialista rivoluzionaria che in tale
necessità ci ha messi. (Bene! — Commenti),
P R E S I D E N T E . L'onorevole Ciriani ha
facoltà di parlare.
C I R I A N I . Farò una semplice dichiarazione di voto.
Ieri l'onorevole presidente del Consiglio,
negando quanto aveva dichiarato nella settimana scorsa per l'atteggiamento assunto
dai socialisti ufficiali, affermava che il di-
Camera dei
TORNATA DEL 2 LUGLIO
Deputati
1914
b a t t i t o non involgeva più una sola e semplice questione finanziaria, anche perchè le
risorse del tesoro italiano potevano fronteggiare le necessità senza i proventi che
deriveranno dai provvedimenti in discussione, ma ormai consisteva nella difesa delle
istituzioni parlamentari, chiamando a meditare non solo la Camera, ma anche il
Paese. Oggi per effetto della proposizione
dell'onorevole Carcano, f r u t t o di una soluzione concordata, q u a n t o ieri si affermava
potrebbe essere sacrificato e la difesa delle
istituzioni parlamentari passare in seconda
linea...
SAL ANDRA, presidente del Consiglio, ministro dell' interno. Ma vuole, onorevole Ciriani, insegnare a me che la difesa delle istituzioni non deve essere sacrificata? Ma via...
cambi tono ! (Approvazioni).
C I R I A N I . Io noto e non insegno. Int a n t o diviene oggi principale la questione
della finanza dello Stato, e più gridano
proprio coloro che anche poco fa osteggiavano nei corridoi la transazione !
I n t a l modo che vi sia una parte vinci
trice non si può discutere e la parte vincitrice è costituita a p p u n t o da coloro che
hanno preferito usare un sistema infecondo
invece di combattere, per migliorarli, i provvedimenti finanziari. Io non posso discutere
della costituzionalità della proposta, ma
debbo rilevare che taluni dei provvedimenti come l'elevazione dell'aliquota... (Eumori —
Interruzioni).
Voci. B a s t a ! b a s t a !
C I R I A N I . Devo rilevare che così si perpetua e si peggiora un sistema tributario a
danno e tormento maggiore della piccola proprietà. Per quanto io possa fidare nella rett i t u d i n e dell'onorevole Salandra, non sento
di poter votare in favore, e mi trovo per
la gravità del momento nella necessità di
non votare contro per non ostacolare una
via d'uscita : questo ho detto per sincerità politica e per la verità, preoccupato
delle conseguenze che la soluzione implica
e determina, e quindi mi asterrò dal voto.
(Commenti).
P R E S I D E N T E . L'onorevole ^Sacchi ha
facoltà di parlare.
SACCHI. D e b b o dichiarare il pensiero
del gruppo radicale unanime.
Di f r o n t e ad una risoluzione, quale è
quella proposta dall'onorevole Carcano, la
quale implica l'applicazione anche integrale
dei provvedimenti tributari, chesi sarebbero
voluti emendati e integrati conforme fu
espresso da quei colleghi radicali che par-
Atti Parlamentari
LEGISLATURA
— 5215 —
XXIY
-
la
SESSIONE -
DISCUSSIONI -
larono neila discussione generale ; e di f r o n t e
ad una risoluzione la quale necessariamente
implica fiducia nel G a b i n e t t o e una delegazione di poteri a n c h e in m a t e r i a t r i b u t a ria, l ' a t t e g g i a m e n t o del g r u p p o radicale
sarebbe stato r i s o l u t a m e n t e contrario. Ma
ha d o v u t o considerare l ' e c c e z i o n a l e condizione nella quale ci t r o v i a m o , e per cui
quella risoluzione v a r i g u a r d a t a come il
mezzo eli a f f r o n t a r e e di respingere l'ostruzionismo, che o s t a c o l a v a la f u n z i o n e parlamentare.
Il gruppo r a d i c a l e è s t a t o sempre decisamente contrario a questo m e t o d o , che
non può essere consentito dal r e g o l a m e n t o
se non come abuso, che non può a m m e t tersi f u o r c h é q u a n d o si dovesse difendere
la ragione suprema dell'esistenza politica
dello S t a t o , e non già per c o m b a t t e r e disegni di legge, per q u a n t o g r a v i e sia pure
in materia t r i b u t a r i a o p o l i t i c a .
Il d e p u t a t o esercita i poteri delegatigli
dal suffragio universale, con l'esercizio delle
funzioni p a r l a m e n t a r i , cioè col v o t o e colla
discussione nei termini r a z i o n a l i ; ma non
ha diritto di intralciare i l a v o r i parlamentari, di impedire le d e l i b e r a z i o n i della maggioranza od anche di spostare le questioni
dal t e m p o in cui d e b b o n o essere risolte.
{Vive
approvazioni).
T e n u t o c o n t o quindi di questa situazione p a r t i c o l a r e , nonché delle necessità
attuali dello S t a t o , e degli interessi supremi del paese, noi non porremo nessun
ostacolo a l l ' a c c o r d o i n t e r v e n u t o a mezzo
di autorevolissimi p a r l a m e n t a r i e qui presentato d a l l ' o n o r e v o l e C a r c a n o , che è l'amato r a p p r e s e n t a n t e della democratica tradizione p a r l a m e n t a r e . (Benissimo !)
E così, non ostacolando da parte nostra
quell'accordo, confidiamo nel ritorno alle
condizioni normali, non solo, ma a u g u r i a m o
che t u t t i i r a p p r e s e n t a n t i della nazione sentano il dovere di scongiurare ogni disordine
e f a c i l i t a r e la p a c i f i c a z i o n e .
P e r queste ragioni ci asterremo dal v o t o .
(Vive approvazioni —
Commenti).
P R E S I D E N T E . H a f a c o l t à di parlare
l'onorevole Calisse.
C A L I S S E . Vi rinuncio.
P R E S I D E N T E . H a f a c o l t à di parlare
l'onorevole G r i p p o .
G R I P P O . . {Segni di attenzione)
Onorevoli colleghi, a nome di molti a m i c i di
questa p a r t e della C a m e r a , ho l ' o b b l i g o di
fare poche e nette d i c h i a r a z i o n i .
Q u a n d o ieri il presidente del Consiglio
dichiarava c h e la questione finanziaria e
410
,
TORNATA DEL
Camera dei
2 LUGLIO
Deputati
1914
t e c n i c a era s t a t a s o v e r c h i a t a da una q u e stione politica, noi m a n i f e s t a m m o il n o s t r o
pieno consentimento, perchè è nostra conv i n z i o n e che qualsiasi p e r t u r b a m e n t o d e l
regime p a r l a m e n t a r e è questione che n o n
può essere c o n s i d e r a t a se non da un p u n t o
di v i s t a essenzialmente politico e c o s t i t u zionale.
E s t r a n e i a s s o l u t a m e n t e alle t r a t t a t i v e '
che hanno p o r t a t o alla p r o p o s t a d e l l ' a r t i colo s o s t i t u t i v o del nostro collega onorev o l e Carcano, (Approvazioni
a destra)
noi
però siamo ad a t t e n d e r e le d i c h i a r a z i o n i
del presidente del Consiglio, perchè,
fiduciosi nel suo p a t r i o t t i s m o e nella l e a l t à c o n
cui egli intende a t t u a r e le istituzioni r a p p r e s e n t a t i v e , col rispetto delie attribuzio>ni>:.
d e l P a r l a m e u t o , possiamo anche votare,, eome-v o t e r e m o , l ' a r t i c o l o s o s t i t u t i v o , dando a E
G o v e r n o la f a c o l t à di uscire da una situazione che a b b i a m o f r o n t e g g i a t a e che a v r e m mo c o n t i n u a t o ancora a fronteggiare. (Vive,
approvazioni a destra).
Ma dinnanzi alle g r a v i esigenze del paese?
e della p a c e p u b b l i c a , alle quali ha accenn a t o testé qualche altro oratore, noi sappiamo f a r sacrificio anche dei sentimentipersonali, anche di sentimenti che possono»
essere n o b i l m e n t e espressi con le parole di !
« dignità di parte », perchè al di sopra din
noi e al di sopra dei nostri interessi, è l'interesse della P a t r i a , per la quale vogliamo»
la solidità dello S t a t o , l ' a u t o r i t à e l'energia»
del G o v e r n o . ( Vivi applausi a destra).
P R E S I D E N T E . N o n vi sono altri o r a tori inscritti.
H a f a c o l t à di parlare l'o i o r e v o l e p r e s i dente del Consiglio.
S A L A N D R A , presidente del Consiglio, ministro dell'interno. (Segni-di viva attenzione
Dirò brevemente le ragioni per le quali i l
Governo a c c e t t a l'articolo sostitutivo proposto dall'onorevole Carcano anche a nome,
di altri autorevoli parlamentari, i qualiì
hanno v o l u t o dare l'opera loro alla restaurazione della pace e delle ordinate d i s c u s sioni del P a r l a m e n t o .
Come la Camera ricorderà, io e b b i giia
a dichiarare che i p r o v v e d i m e n t i in discussione hanno il carattere empirico di rissaedii
intesi ad impedire che la finanza p u b b l i c a 3
c a d a nel disavanzo.
Ora, con la proposta f a t t a d a l l ' o n o r e - vole Carcano, che io spero sarà v o t a t a dalla >
Camera così com'è, ci si dà f a c o l t à di tradurre in a t t o questi p r o v v e d i m e n t i con l i miti, ha d e t t o l'onorevole Carcano, di t e m p o C
ed anche di c o s e : limiti o b i e t t i v i . .
Atti Parlamentari
LEGISLATURA XXIV -
— 5216 —
la
SESSIONE -
DISCUSSIONI -
Camera dei
TORNATA D E L 2 LUGLIO
Deputati
1914
D u n q u e , questo è u n p u n t o f e r m o ; noi •, m e n o m a r e a f f a t t o la d i g n i t à del G o v e r n o
a b b i a m o f a c o l t à di a t t u a r e i p r o v v e d i m e n t i ;
a c c e t t a n d o che i n t a n t o , per t u t t o l'eser© questa f a c o l t à , come ha d e t t o benissimo
cizio corrente, ci si dia la f a c o l t à di applinelle sue leali dichiarazioni l'onorevole
c a r e questi p r o v v e d i m e n t i .
Sacchi, e ne lo ringrazio, implica, essendo
Dei limiti o b b i e t t i v i ha p a r l a t o l'onouna delegazione legislativa, fiducia nel Gorevole Sacchi. S a r e b b e superfluo r i p e t e r e
verno.
alla Camera che noi a c c e t t i a m o gli emenCerto, a v r e m m o a n c h e noi preferito di
d a m e n t i p r o p o s t i dalla Commissione. Saa v e r e d e g l i , a r t i c o l i di legge completi e perr e b b e a l t r e t t a n t o superfluo r i p e t e r e che
f e t t i , m a t u t t i sanno quale è la ragione del
noi n o n a p p l i c h e r e m o la tassa p r o p o s t a
t e m p o , quali sono le a l t r e urgenze, che
sulle acque minerali, e q u a l c h e a l t r a t a r i f f a
l'onorevole C a r c a n o h a r i l e v a t o e per le
che f u da me a c c e n n a t a .
quali s a r e b b e difficile in questo m o m e n t o
Del p a r i , io consento p e r f e t t a m e n t e n e i
a r r i v a r e a d u n a deliberazione a p p r o f o n d i t a
c o n c e t t i espressi d a l l ' o n o r e v o l e C a r c a n o ,
di u n disegno di legge per sua n a t u r a comv a l e a dire che si d e b b a n o a c c e n t u a r e gli
p l i c a t o e complesso.
sgravi sulle successioni e donazioni, in
D u n q u e ci viene d a t a questa f a c o l t à , di
q u a n t o r i g u a r d i n o opere di pubblico inteeui ho d e t t o il significato, con u n limite di
resse o di p u b b l i c o scopo, come p r o p o n e
t e m p o . Conviene a noi, alla d i g n i t à n o s t r a
un emendamento presentato dall'onorevole
a c c e t t a r e questo l i m i t e di t e m p o ? Q u a n d o
Sonnino, e che il G o v e r n o a v r e b b e , a n c h e
n o n so q u a l e degli o r a t o r i h a p a r l a t o della
senza queste dichiarazioni, a c c e t t a t o .
d i g n i t à della m a g g i o r a n z a , esso ha d e t t o
Convengo i n o l t r e nel c o n c e t t o che le
bene, m a p o t e v a risparmiarsi la frase, pertasse d a bollo da noi p r o p o s t e , d e b b a n o
chè qui si t r a t t a della d i g n i t à del Governo,
essere r i e s a m i n a t e ed e v e n t u a l m e n t e t e m p e la quale, c e r t a m e n t e , n o n siamo noi uomini
r a t e nel senso che n o n d e b b a n o recare ecda b u t t a r via senza difesa. [Bravo!)
cessiva molestia s o p r a t t u t t o all' a t t i v i t à
D u n q u e possiamo noi d i g n i t o s a m e n t e accommerciale, a l l ' a t t i v i t à p r o d u t t r i c e , che
c e t t a r e questo limite di t e m p o ? E i s p o n d o
è interesse del G o v e r n o e delle
finanze
di sì, e per q u e s t a ragione che, t r a t t a n d o s i
stesse n o n o s t a c o l a r e con misure
finanziarie
di p r o v v e d i m e n t i di c a r a t t e r e empirico,
eccessive.
vale a dire di r i m e d i intesi a d o v v i a r e a
Così p u r e , essendo s t a t o già d a l l a Com©he la finanza n o n c a d a in disavanzo, ed
missione p r o p o s t o e dal G o v e r n o a c c e t t a t o ,
essendoci noi i m p e g n a t i a p r e s e n t a r e la ric o m u n q u e n o n a n c o r a s t a m p a t o , u n articolo
f o r m a t r i b u t a r i a , la conseguenza è che, nela g g i u n t i v o , il quale r i g u a r d a i l c o n d o n o delle
l'esame di q u e s t a , si d e b b a r i p r e n d e r e in
p e n e p e c u n i a r i e e delle s o p r a t a s s e nelle
«game t u t t o il complesso del n o s t r o sistema
quali si sia incorso fino ad oggi, a p a t t o
t r i b u t a r i o (Commenti) e q u i n d i a n c h e questi
n a t u r a l m e n t e che si regolarizzino gli a t t i ,
p r o v v e d i m e n t i , i quali, se p u r e n o n fossero
questo c o n d o n o sarà incluso nelle disposiespressamente l i m i t a t i nel t e m p o , sarebzioni che il Governo d a r à , se la Camera gli
b e r o s t a t i l i m i t a t i dal f a t t o che si d e b b o n o
consentirà q u e s t a f a c o l t à .
m e t t e r e in accordo con la r i f o r m a t r i b u t a r i a
E finalmente io consento a n c h e nel conche p r o p o r r e m o .
{Commenti).
c e t t o dell'onorevole Carcano, che d e b b a n o
essere p e r f e z i o n a t e le disposizioni che tenS u p p o n e t e che la r i f o r m a t r i b u t a r i a indono a f a r sì che il capitale, sia i t a l i a n o ,
teressi q u a l c u n a delle leggi di oneri fiscali
sia s t r a n i e r o , possa affluire per le costrus t u d i a t i sulla base del r e d d i t o delle imzioni f e r r o v i a r i e e a n c h e per le a l t r e opere
p o s t e d i r e t t e , come, a d esempio, nel caso
p u b b l i c h e , le q u a l i d e b b o n o essere a s s u n t e
dei centesimi addizionali i m p o s t i p e r sopd a l l ' i n d u s t r i a p r i v a t a , e senza delle quali
p e r i r e alle conseguenze finanziarie del t e r noi a v r e m m o un gravissimo a r r e s t o nella
r e m o t o . È n a t u r a l e che questi centesimi
n o s t r a v i t a economica, e a n c h e u n a manaddizionali n o n d e b b a n o servire a n c h e a
c a n z a di l a v o r o per i nostri operai.
base di u n a s o p r a e l e v a z i o n e , la q u a l e si
d e v e f o n d a r e sopra il r e d d i t o n o r m a l e di
Su q u e s t o p u n t o e su altri che ci riser.accertamento delle i m p o s t e d i r e t t e .
v i a m o di risolvere dopo m a t u r a delibazione tecnica, il G o v e r n o a c c e t t a la f o r m u l a
P o i c h é , d u n q u e , lo studio della r i f o r m a
specificata nell'articolo s o s t i t u t i v o dell'ot r i b u t a r i a , della q u a l e il G o v e r n o h a asn o r e v o l e Carcano, v a l e a dire che i p r o v s u n t o l'impegno f o r m a l e , s a n z i o n a t o dalla
v e d i m e n t i si possano a p p l i c a r e in t u t t o o in
Camera, i m p o r t e r à il riesame di t u t t o il
parte.
nostio sistema t r i b u t a r i o , a me n o n p a r e di
Atti Parlamentari
LEGISLATURA
— 5217 —
XXIV -
la
SESSIONE -
DISCUSSIONI -
Camera dei
TORNATA. D E L 2 LUGLIO
Deputati
1914
in discussione le cose che io affermo in mi®
Naturalmente, il testo della Commisnome personale!...
sione, che è accettato dal Governo, costiG A M B A E O T T A . Ella è indiscutibile!..
tuisce, per così dire, il limite massimo del
Non lo sapevo!... ma dopo che avremo vorigore fiscale. A noi rimane la possibilità
t a t o questo articolo di legge, capisco anche
di esenzioni, di attenuazioni e di miglioio che ella sarà indiscutibile!... Appunto di
ramenti tecnici, i .quali però non impliciò mi dolgo contro i socialisti!...
chino mai esacerbazioni delle tasse domandate. (Approvazioni).
S A L A N D R A, presidente del Consiglio, ministro dell'interno. Io sono discutibilissimo,
Così credo di aver ben chiarito il signifieccetto che nelle affermazioni di carattere
cato tecnico, con cui il Governo accetta
personale! A ogni modo, ella farà bene ai.
l'articolo sostitutivo proposto dall'onoreinformarsi prima di parlare!
vole Carcano.
Dicevo dunque all'onorevole Bissolati
E ora qualche dichiarazione politica.
che io non ho partecipato a trattative«
Non voglio ritornare sulle parole delVero è che uomini parlamentari, i quali
l'onorevole Ciriani, al quale domando scusa
io altamente rispetto, mi hanno informato
del movimento d'impazienza, in me non
delle loro intenzioni di trovare una formula
consueto, quando egli ha parlato di sacrifidi pacificazione nell'esercizio delle funzioni
care le istituzioni rappresentative.
parlamentari, formula di pacificazione la
L'onorevole Ciriani può credere che con
quale, appunto, perchè era affidata nelle
trenta anni di vita parlamentare, e con
loro mani, vale a dire nelle mani di uomini
un passato abbastanza noto, io non doche non hanno mai transatto nè con la
vevo aspettare le esortazioni sue e del suo
loro dignità personale, nè con la dignità
gruppo, non si sa quanto numeroso (Ilarità),
di Governo, nè con il rispetto alle istituper sentire il dovere di difendere, a quazioni, poteva affidare anche me ciecamente?
lunque patto e con qualunque sforzo, le
quasi, della sua convenienza ed opportuistituzioni che ci reggono.
(Approvazioni).
nità.
L'onorevole Sacchi ha detto, con la forma alta e dignitosa che gli è propria, le
L'onorevole Grippo, cui sono grato delle
ragioni per le quali egli e i suoi amici non
parole che egli ha dette, fors'anche con una
possono votare favorevolmente all'articolo
leggera tinta di amichevole amarezza, ha
sostitutivo proposto dall'onorevole Carcano.
espresso la fiducia personale in me. E d egli
Naturalmente, la fiducia non s'impone,
ha detto una parola giusta e alta, alla quale
e poiché qui, intendiamoci bene, si t r a t t a
mi fermo, senza occuparmi del rimanente.
di fiducia nell'opera del Governo, a cui si
Egli ha detto di credere che questa soluzione
dà così largo mandato legislativo, è ovvio,
possa essere buona negli interessi della patria
per quanto possa personalmente dispiacere
e dello Stato. Ora così è, onorevole Grippo.
a me, che egli non possa concedercela. Ma,
È nell'interesse della patria che cessi lo spetad ogni modo, io lo ringrazio in nome, sia
tacolo che abbiamo avuto in questi giorni,
del Governo, sia, posso dire, di tutta la
e che le discussioni parlamentari si svolgali®
Camera, di quelle alte dichiarazioni che egli
in modo normale per arrivare a deliberaha fatte in difesa del retto funzionamento
zioni feconde di bene per tutto il Paese«
delle istituzioni rappresentative.
(Approvazioni).
L'onorevole BissoJati ha parlato con un
E d è appunto nell'interesse della patria
linguaggio, che, in verità, mi ò doluto,
che io vi chiedo il vostro voto, e sono sidell'arbitrio di « Sua Eccellenza ». Onorecuro che me lo darete.
vole Bissolati, lasci stare l'Eccellenza, e
Dopo di che, o signori, non ho altro da
creda che io sono democratico quanto lei...
aggiungere.
[Ilarità)
certo, non meno di lei. Ella ha
Più presto finirà questa discussione, meparlato anche di colpi di scena, di palcoglio sarà. Abbiamo molte cose ancora da
scenico, e così via.
fare (non crediate che le vacanze siano per
Io non ho partecipato a nessuna comdomani), molte cose necessarie ed utili,
binazione dietro le quinte.
molti impegni di onore da mantenere^ molti
legittimi interessi da sodisfare. Se è possiG A M B A B O T T A . Questa mi pare una
bile, procediamo avanti rapidamente nelle
commedia! Non vi ha partecipato, ma acnostre discussioni. ( V i v e approvazioni
—
cetta le cose fatte !
S A L A N D R A , presidente del Consiglio, mi- j C ommenti).
P R E S I D E N T E . Ha facoltà di parlar©
bistro dell'interno. No, così è. Non sono abi- '
l'onorevole relatore.
tuato, onorevole Gambarotta, a veder messe
Atti
— 5218
Parlamentari
LEGISLATURA
XXIV
-
I a SESSIONE -
DISCUSSIONI -
' C A M E R A , relatore. N o n ho b i s o g n o , a
n o m e della Commissione, di f a r e l u n g h e dichiarazioni. Sarò brevissimo.
L a C o m m i s s i o n e non p u ò n o n r i c o r d a r e
«che essa è l'espressione d e l l a C a m e r a e non
p u ò n o n rendersi c o n t o della b o n t à d e l l a
i n t e n z i o n e n e l l ' i n i z i a t i v a presa in q u e s t i
momenti.
R i n g r a z i a l ' o n o r e v o l e C a r c a n o per le par o l e p r o n u n z i a t e al suo i n d i r i z z o sulla sua
.diligenza, e d i c h i a r a che, di f r o n t e al desid e r i o di v e d e r e f u n z i o n a r e il P a r l a m e n t o ,
l a C o m m i s s i o n e n o n p u ò che ispirarsi a ques t o desiderio.
P o c h e p a r o l e b a s t e r a n n o a s p i e g a r e il
p e n s i e r o n o s t r o . L a Commissione ha consid e r a t o c h e la r a g i o n e p r e v a l e n t e della sua
d e t e r m i n a z i o n e d o v e v a esser q u e l l a del ripristino del n o r m a l e f u n z i o n a m e n t o dell'istit u t o parlamentare.
C o n t u t t e le r i s e r v e d u n q u e sulla deleg a z i o n e dei p o t e r i al G o v e r n o in m a t e r i a
di i m p o s t e , p r e r o g a t i v a essenziale s t a t u t a r i a
d e l l a C a m e r a , e c o n il m a n t e n i m e n t o di
u n a l i b e r t à a s s o l u t a nei singoli suoi c o m p o n e n t i d a l p u n t o di v i s t a dei p r e c e d e n t i pol i t i c i , che, c o m e quelli del m o d e s t o r e l a t o r e ,
n o n possono r i t e n e r s i d a l v o t o o d i e r n o mut a t i , la C o m m i s s i o n e , i n s p i r a n d o s i alle indec l i n a b i l i esigenze del b i l a n c i o ed a l l a necess i t à di u n a ripresa di l a v o r o p a r l a m e n t a r e
f e c o n d o di b e n e , a c c e t t a la p r o p o s t a Carcano.
L e c o n s i d e r a z i o n i d ' i n d o l e t e c n i c a , poi,
f a t t e d a l l ' o n o r e v o l e p r e s i d e n t e del Consiglio
t r a n q u i l l i z z a n o la C o m m i s s i o n e , la q u a l e
•avrebbe v o l u t o p r e s e n t a r e delle osservaz i o n i in p r o p o s i t o , m a si p e r m e t t e di esprim e r e un solo desiderio, che il G o v e r n o nell ' a t t u a r e per d e l e g a z ; o n e l e g i s l a t i v a i p r o v v e d i m e n t i t r i b u t a r i si r i c o r d i d e l l ' a m n i s t i a ,
c h e h a a v u t o il consenso dei ministri prop o n e n t i e della Commissione, t a n t o che si
e r a r e d a t t o un a r t i c o l o che la d e c r e t a v a .
L a Commissione quindi, superate t u t t e
l e c o n s i d e r a z i o n i d'indole p o l i t i c a , esprime
l'augurio che i lavori legislativi procedano
o l t r e per la migliore p r o s p e r i t à a v v e n i r e
del Paese.
{Approvazioni).
P R E S I D E N T E . A v v e r t o la C a m e r a che
gli o n o r e v o l i B o v e t t i , C o r n i a n i , R u s p o l i ,
Cesare N a v a , Cao-Pinna, Pastore, Suardi,
D e Capitani, Teodori, Stoppato, Ottavi,
B o r r o m e o , S o l i d a t i - T i b u r z i , D i B a g n o , Theod o l i , M o n t r e s o r e M a r i e t t i , h a n n o present a t o il s e g u e n t e o r d i n e del giorno :
« L a C a m e r a , u d i t e le d i c h i a r a z i o n i del
O o v e r n o , passa alla v o t a z i o n e d e l l ' a r t i c o l o
s o s t i t u t i v o ».
Camera
TORNATA DEL
dei
2 LUGLIO
Deputati
1914
S u q u e s t ' o r d i n e del g i o r n o h a n n o chiesto la v o t a z i o n e n o m i n a l e gli o n o r e v o l i :
F e d e r z o n i , B e v i o n e , M e d i c i del V a s c e l l o ,
C a v i n a , M e n d a j a , D i C a m p o l a t t a r o , D e Capitani, Indri, S t o p p a t o , Teodori, Longinotti, Corniani, Maury, Theodoli, Marietti
e Tosti.
I l G o v e r n o lo a c c e t t a ?
S A L A N D R A , presidente del Consiglio, ministro dell'interno. D i c h i a r o di a c c e t t a r l o .
P R E S I D E N T E . Procederemo
dunque
alla v o t a z i o n e n o m i n a l e s u l l ' o r d i n e del
g i o r n o , di cui ho d a t o l e t t u r a , e che il Governo accetta.
P r i m a , però, d a r ò f a c o l t à di p a r l a r e a
coloro che h a n n o chiesto di f a r e d i c h i a r a z i o n i di v o t o .
O n o r e v o l e M e d a %...
M E D A . N o n vogliate giudicare indiscreta
u n a mia d i c h i a r a z i o n e di v o t o . L a p r o p o s t a
sulla q u a l e siamo p e r d e c i d e r e è, per i prec e d e n t i suoi e per le sue c o n s e g u e n z e , così imp o r t a n t e che non deve sembrare soverchio
il c h i a r i m e n t o del p r o p r i o pensiero da p a r t e
di chi p u ò c r e d e r e , a l m e n o f o n d a m e n t a l m e n t e , d ' i n t e r p r e t a r e a n c h e q u e l l o di a l t r i
colleghi.
10 risponderò sì a l l ' o r d i n e del g i o r n o che
a m m e t t e il p a s s a g g i o a l l a v o t a z i o n e d e l l ' a r ticolo sostitutivo presentato dall'onorevole
C a r c a n o , per due m o t i v i a s s o r b e n t i . I l primo
è q u e s t o : che, a p p r o v a n d o l ' a r t i c o l o unico
s o s t i t u t i v o , la C a m e r a t r o v a m o d o di prendere u n a d e l i b e r a z i o n e , sia pure a t e r m i n e , e
liberarsi così d a l l ' o s t r u z i o n i s m o , il cui obiett i v o n o n è e v i d e n t e m e n t e se n o n quello di
i m p e d i r e c h e q u a l u n q u e d e l i b e r a z i o n e sia
presa. ( A p p r o v a z i o n i —
Commenti).
N è mi p r e o c c u p a c h e il m o d o t r o v a t o
a p p a i a u n a concessione al g r u p p o socialista
ufficiale, p e r c h è n o n posso n a s c o n d e r e a me
stesso che se il g r u p p o m e d e s i m o h a p o t u t o
f a r e l ' o s t r u z i o n i s m o , ciò è a v v e n u t o p e r c h è
la l e t t e r a d e l n o s t r o r e g o l a m e n t o p e r m e t t e
l'impiego d'un metodo tanto deplorevole
d a p a r t e di q u a l u n q u e g r u p p o il q u a l e non
a t t i n g a nel senso d e l l a p r o p r i a r e s p o n s a b i l i t à la r a g i o n e di r i f u g g i r n e per n o n a n n u l l a r e le i s t i t u z i o n i p a r l a m e n t a r i .
11 secondo m o t i v o è a l t r e t t a n t o s e m p l i c e
e chiaro,
H o a v u t o ed ho fiducia nel G o v e r n o , e
n o n posso n e g a r g l i e l a in un m o m e n t o in cui
esso h a più che m a i il d i r i t t o di esser posto
nella c o n d i z i o n e di g o v e r n a r e il paese senza
l ' o b b l i g o di c o n s u m a r e le sue g i o r n a t e in
u n ' i n t e r m i n a b i l e e sterile l o t t a di a p p e l l i
nominali.
A Iti Parlamentari
LEGISLATURA. XXIV - l
— 5219 —
a
Camera dei Deputati
SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4
Certo è doloroso, anche per me, l'esser
condotto a conferire facoltà straordinarie
al potere esecutivo in materia di tributi,
ma il dolore è vinto dalla straordinarietà
degli eventi, per cui la concessione di tale
facoltà ha potuto essere senza co ntrasti notevoli, anzi con un largo consenso, pensata,
proposta, appoggiata, ed accolta dal Ministero. Ma per me il voto di oggi non va
scompagnato da un augurio; dall'augurio
cioè che sia questa 1' ultima volta... {Rumori all' estrema sinistra).
P R E S I D E N T E . (Rivolto all'estrema sinistra). Facciano silenzio! È un augurio. Potrebbe servire anche per loro... in seguito.
Una voce all' estrema sinistra. Quando saremo maggioranza!
P R E S I D E N T E . Anche come minoranza.
Studino ! Studino!... {Ilarità). E badino alle
voltate!... come diceva quel meneghino, che
a qualcheduno non piace! {Bravo! — Viva
ilarità).
MEDA. ... l'ultima volta in cui i lavori parlamentari abbiano bisogno di misure sommarie per districarsi dalle difficoltà,
che in questi giorni ci hanno amareggiato,
non già pel disturbo che può essere venuto
a noi, ma pel discredito che, protraendosi,
avrebbero generato nel paese, e per le passioni che vi avrebbero accese in un'ora in
cui la patria ha necessità di pace : di una
pace che non può venire se non dall'autorità e dal senno del Governo da una parte,
e dall'altra dal patriottismo di tutti i partiti. (Approvazioni a destra ed al centro).
P R E S I D E N T E . L'onorevole Calda ha facoltà di fare una dichiarazione di voto.
CALDA. Dichiaro subito che se fossimo
favorevoli nel merito ai provvedimenti tributari, supereremmo gli scrupoli costituzionali
e parlamentari circa l'ammissibilità o meno
di delegazioni legislative in questa materia.
In verità, me lo permetta la Camera, è
alquanto singolare che in quest'ora sorgano
vindici e custodi dei diritti e delle prerogative del Parlamento taluni i quali (come
ad esempio l'onorevole Gambarotta), di recente votavano contro di noi, quando domandavamo che fosse sollfcitata la discussione dei catenacci emessi ed applicati senza
delegazione del Parlamento. Chi non- ha
sentito il dovere elementare di provocare
subito il voto del Parlamento sopra quei
decreti, non può ora scandalizzarsi che sia
domandata l'autorizzazione preventiva per
altri decreti in materia d'imposte.
Voteremo contro per ragioni di merito,
per quelle stesse ragioni per cui avremmo
I
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i
votato contro i provvedimenti, se fossero
stati sottoposti ad uno ad uno al voto dell'Assemblea. Queste ragioni sono state già
anche troppo illustrate nella discussione
generale, e non le riassumerò ; ma pur votando contro l'articolo sostitutivo dell'onorevole Carcano e conseguentemente contro
l'ordine del giorno proposto, noi di fronte
all'articolo suddetto rientreremo nell'uso
normale del regolamento.
Questa soltanto è la parte concordata
tra le quinte ; quinte, per altro assai trasparenti, dietro alle quali nulla si è detto
che non possa essere ripetuto qui. {Benissimo!)
Nessuna contraddizione, o signori, tra il
voto contrario al disegno di legge e l'articolo che questo riassume e limita a un tempo
determinato ed il disarmo dell' ostruzionismo. Che contraddizione non vi sia è così
evidente che sento il dovere di non indugiarmi a darne la dimostrazione.
E lasciatemi dire che mi pare di pessimo
gusto dissertare sopra l'ostruzionismo, la
sua legittimità, i suoi limiti, i casi in cui è
consentito, nell'ora stessa nella quale gli
ostruzionisti, accettando una decorosa offerta da eminenti parlamentari, credono
conveniente di riprendere l'uso discreto del
regolamento. Meglio era teorizzare prima
su questa materia. {Commenti).
Una parola però la Camera deve ancora
consentirmi. Si è detto qui che l'ostruzionismo chiama le barricate nelle strade.
Orbene, nel nostro pensiero, in certe ore,
come in questa, l'ostruzionismo impedisce
e previene le barricate. Ciò che chiama le
barricate nelle strade è, nel nostro concetto,
quell'azione parlamentare sterile, di promesse menzognere ed illusorie che consiste
nel fare e disfare i Ministeri, che non ha
il coraggio di rompere la diga di vecchie e
sfatate fazioni, le quali vivono soltanto di cupidigia e di livore ; questa è l'azione parlamentare che scredita davvero il Parlamento
e chiama le barricate nelle strade! {Applausi all'estrema sinistra).
Questa è ì'azione parlamentare contro la
quale, con buona fede, con perfetta rettitudine di propositi, abbiamo levato la protesta ostruzionistica. Ed uno scopo, lasciatemelo dire, onorevoli colleghi, è raggiunto.
Ho ferma fede che la nostra battaglia
abbia giovato all'elevamento del costume
parlamentare ed a far penetrare nella coscienza di molti la necessità assoluta, improrogabile, che la prima legislatura uscita
dal suffragio universale debba affrontare
Atti
5220 —
Parlamentari
LEGISLATURA
XXIV -
l a SESSIONE -
DISCUSSIONI -
non con parole, ma con opere audaci, le
riforme sociali che urgono, per la d i g n i t à ,
per la v i t a , per l ' a v v e n i r e dei l a v o r a t o r i e
che, interessando la v i t a dei l a v o r a t o r i , interessano quella di t u t t a la nazione. ( A p provazioni all'estrema
sinistra).
Questo penso, onorevoli colleghi, e non
ricerco con una m i n u t a , rabbinica analisi
dell'articolo dell'onorevole C a r c a n o , se vi
sieno e da qual p a r t e vincitori e vinti.
Credo che a n o v e m b r e , q u a n d o saremo qui
a n c o r a vigili e sinceri i n t e r p r e t i dei legitt i m i diritti e delle sacre aspirazioni delle
classi che ci hanno affidato il m a n d a t o di
rappresentarle, q u a n d o saremo qui ancora
una v o l t a , a n o v e m b r e , si v e d r à che quella
azione, che p a r v e a n a r c h i c a all'onorevole
Salandra, g i o v a a l l ' e l e v a m e n t o dei costumi
p a r l a m e n t a r i , al prestigio e al credito del
P a r l a m e n t o più di quello che non g i o v i
l'azione d e l l ' o n o r e v o l e G a m b a r o t t a . ( V i v i
applausi all'estrema sinistra —
Commenti).
P R E S I D E N T E . L ' o n o r e v o l e Micheli ha
f a c o l t à di fare una dichiarazione di v o t o .
M I C H E L I . Molte considerazioni non consentono a me e ad alcuni amici di v o t a r e
a f a v o r e d e l l ' e m e n d a m e n t o , imperocché una
v o l t a posta la questione p o l i t i c a del funz i o n a m e n t o delle istituzioni p a r l a m e n t a r i ,
a nostro a v v i s o non si p o t e v a e non si dov e v a uscirne che dopo una b a t t a g l i a decisiva f r a le due parti, non per una via di
t r o p p o discutibile conciliazione.
Ma poiché oggi un v o t o contrario suonerebbe sfiducia al Ministero S a l a n d r a , noi,
che a b b i a m o fiducia in lui, ci asterremo,
a u g u r a n d o che il Ministero v o g l i a tener
conto nella definitiva compilazione dei n u o v i
a g g r a v i di q u a n t o a b b i a m o esposto in difesa dei più modesti interessi e specialmente
della piccola proprietà.
P R E S I D E N T E . L ' o n o r e v o l e B u c c e l l i ha
f a c o l t à di f a r e una d i c h i a r a z i o n e di v o t o .
B U C C E L L I . A n o m e mio e di alcuni
colleghi, dichiaro che a v e n d o il presidente
del Consiglio con le dichiarazioni f a t t e alla
C a m e r a a b b a n d o n a t o la tassa sulle a c q u e
minerali, dalla quale sperava un v a l i d o
aiuto la t r a v a g l i a t a v i t i c o l t u r a n a z i o n a l e ,
tassa che non c o l p i v a la classe operaia ma
le classi ricche, dichiaro che non v o t e r e m o
contro, ma ci asterremo. (Vivi
rumori).
P R E S I D E N T E . L ' onorevole E u g e n i o
Chiesa ha f a c o l t à di f a r e una dichiarazione
di v o t o .
C H I E S A E U G E N I O . Io ed i miei amici
v o t e r e m o contro l'articolo proposto dall'o-
Camera dei
TORNATA DEL
2 LUGLIO
Deputati
1914
norevole Carcano non per semplice formalità, ma per profonda c o n v i n z i o n e di sentimento.
N o i a b b i a m o c o m b a t t u t o contro i provv e d i m e n t i t r i b u t a r i e siamo stati per l'ostruzionismo insieme con i colleghi socialisti ; ma ad essi s p e t t a v a n o le decisioni
su questa azione p a r l a m e n t a r e , non pot e n d o deciderla il nostro manipolo. V o i
socialisti a v e t e creduto di r i n u n z i a r v i in
vista di un fine maggiore.
N o i non possiamo che limitarci a deplo«
rare che si sia r i n u n z i a t o , contrariamente
forse a l l ' a s p e t t a t i v a del Paese, che forse
non c o m p r e n d e r à la soluzione, a l l ' a z i o n e
ostruzionista, e che la b a t t a g l i a si chiuda,,
dopo u n mese, con la concessione per un
anno al G o v e r n o di pieni poteri straordinari in materia di t r i b u t i .
I l G o v e r n o però, a sua v o l t a , non può
assolutamente credere di a v e r a v u t o vittoria sul g r u p p o socialista e sulla frazione
repubblicana, perchè esso deve- sentire l a
diminuzione che è f a t t a alla sua p o t e s t à e
alla propria azione.
L a n o s t r a d i c h i a r a z i o n e è dunque questa:
noi a v r e m m o p r e f e r i t o , specie in questo
m o m e n t o di reazione, l'ostruzionismo debellato, sommerso d a l l ' o n d a della maggior a n z a ; ma poiché le situazioni parlament a r i sono a c c o m o d a n t i , sappiamo bene che
la v o s t r a azione, o socialisti, come l ' a z i o n e
nostra, non può finire qui nella Camera,
ma d e v e più seriamente svolgersi col popolo sulla piazza.
(Commenti).
P R E S I D E N T E . L'onorevole Schanzer
ha f a c o l t à di f a r e una dichiarazione di
voto.
S C H A N Z E R . Dopo le ultime parole dell ' o n o r e v o l e presidente del Consiglio che f a c e v a appello a t u t t i i p a r t i t i costituzionali della C a m e r a nell'interesse della p a t r i a ,
e dopo le dichiarazioni del relatore della
Commissione, dichiaro, anche a nome di alcuni amici, che, per le indeclinabili necessità dello S t a t o , noi v o t e r e m o la proposta
dell'onorevole Carcano.
(Approvazioni).
P R E S I D E N T E . P r o c e d i a m o ora alla v o t a z i o n e nominale sull'ordine del giorno
degli onorevoli B o v e t t i , Corniani ed a l t r i ,
che rileggo :
« L a C a m e r a , u d i t e le dichiarazioni del
G o v e r n o , passa alla v o t a z i o n e dell'articolo
sostitutivo ».
Q u e s t ' o r d i n e del giorno è a c c e t t a t o dal
Governo.
Atti
— 5221 —
Parlamentari
LEGISLATURA XXIV -
I a SESSIONE -
DISCUSSIONI -
Estraggo a sorte il n o m e del deputato,
dal quale comincerà la votazione.
(Fa il sorteggio).
Comincerà dal nome dell'onorevole Masini.
Coloro i quali a p p r o v a n o la proposta
del d e p u t a t o Carcano risponderanno Sì ; coloro che non l ' a p p r o v a n o risponderanno No.
Si faccia la c h i a m a .
G U G L I E L M I , segretario, fa la chiama.
Rispondono
Sì :
Abbruzzese — Abozzi — Agnesi — Amicarelli — Amici Venceslao — Ancona —
Appiani — A r l o t t a — Arrigoni — Arrivabene — A r t o m — Astengo.
Baccelli Alfredo — Baragiola — Barnabei — Baslini — Battaglieri — Benaglio
— Berlingieri — Bertarelli — Berti — Bertolini — Bettolo — B e t t o n i — Bevione —
Bianchi Vincenzo — Bianchita — Bignami
— Bonicelli — Borromeo — Borsarelli —
Boselli — B o v e t t i — Brandolini — Brezzi
— B u o n a n n o — Buonini Icilio — Buonvino.
Caccialanza — Calisse — Callaini — Camagna — Camera — Cameroni — Canevari
— Cao-Pinna — Capaldo — Capece-Minutolo — Capitanio — Cappelli — Carcano —
Cartia — Casalegno — Casciani — Casolini
Antonio — Cassuto — Cavina — Ceci —
Oelesia — Charrey — Chiclichimo — Chimienti — Ciacci Gaspero — Ciappi Anselmo
— Cicarelli — Cicearone — Cicogna — Cioffrese — Cirmeni — Ciuffelli — CodacciPisanelli — Colosimo — Corniani — Cottafavi.
Da Como — Daneo — Danieli — D a r i —
De Amicis — De Capitani — Degli Occhi
— Della P i e t r a — De N a v a Giuseppe —
De Nicola — Dentice — De Vito — Di
Bagno — Di C a m p o l a t t a r o — Di Caporiacco — Di Giorgio — Di P a l m a — Di
Scalea.
P a c t a — Faelli — Falcioni — Falconi
Gaetano — F a l l e t t i — F e d e r z o n i — Finocchiaro-Aprile Andrea — F o r t u n a t i — Frisoni — Frugoni — F u s i n a t o .
Galli — G a m b a r o t t a — Gazelli — Giaeobone — Ginori-Conti — Giordano — Giovanelli E d o a r d o — Giuliani — G o r t a n i —
Gregoraci — Grippo — Guglielmi.
Hierschel.
Indri — Innamorati.
Joele.
La Via — Libertini Gesualdo — Libertini P a s q u a l e — L o n g i n o t t i — Longo —
1
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j
j
Camera dei Deputati
TORNATA D E L 2 LUGLIO
1914
Lucernari — Luciani — Lucifero — Luzzatti.
Manfredi — Manzoni — Marazzi — Marcello — Mariotti — Martini — Masciantonio
— Masi — Materi — Mauro — Maury —
Meda — Medici del Vascello — M e n d a j a
— Miari — Miccichè — Mirabelli — Molina —
Mondello — M o n t a u t i — Montresor — Morisani — Morpurgo — Mosca G a e t a n o —
Mosca Tommaso.
N a v a Cesare.
Orlando Vittorio E m a n u e l e — O t t a v i .
Pallastrelli — P a p a r o — P a r a t o r e — P a rodi — Pastore — Peano — Pellegrino —
Pennisi — Petrillo — Piccirilli — Porzio —
Pozzi.
Q u a r t a — Queirolo.
E a i n e r i — B a v a — Reggio — Bellini —
Biccio Vincenzo — Bissetti — Bizza —
Bizzone — Roberti — Rodino — Roi —
R o m a n i n - J a c u r — Rosadi — Rossi Gaetano
— Rossi Luigi — R o t a — R o t h — R u b i n i
— Ruspoli.
S a l a n d r a — Salterio — Sandrini — Sanjust — Santoliquido — Sarrocchi —
Schanzer — Schiavon — Simoncelli — SioliL e g n a n i — Soderini — Soleri — SolidatiTiburzi — Somaini — Sonnino — S t o p p a t o
— Suardi.
Talamo — Tamborino — Tassara — Tav e r n a — Teodori — Teso — Theodoli —
Tinozzi — Torlonia — Torre — Toscanelli
— Tosti.
Vaccaro — Valenzani — Valvassori-Peroni — Venzi — Vignolo — Visocchi.
Zegretti.
Rispondono
No :
Agnini — Arcà.
B e l t r a m i — B e r n a r d i n i — Bonardi.
Cagnoni — Calda — Casalini Giulio —
Chiesa Eugenio — Chiesa Pietro.
De Giovanni — Dugoni.
Ferri Giacomo.
Graziadei.
Maffi — Maffioli — Marangoni — Mazzoni — Modigliani — Morgari — Musatti.
!
Pansini — P e s c e t t i — Pirolini — P r a m polini.
Quaglino.
S a m o g g i a — Sandulli — Savio — Scior a t i — Sichel — Soglia.
Treves — T u r a t i .
Si astengono :
Abisso — Agnelli — Albanese — Amici
Giovanni — Angiolini.
Atti Parlamentari
LEGISLATURA
XXIV -
l
a
SESSIONE
-
DISCUSSIONI -
Badaloni — Berenini — Bertesi — Bissolati — Bonomi iTanoe — Bruno — B u c •elli.
Cabrini — Cannavina — Cavagnari —
Celli — Cei menati — Ciriani — Colonna
di Cesarò — Credaro — Curreno.
Dell'Acqua — Di Mirafiore — Dorè.
Fera — P o m a r i — Fradeletto.
Gallini — Gargiulo — Gasparotto —
Grosso-Campana — Guicciardini.
L a Pegna — Leonardi — Loero — Lo
Presti.
Magliano Mario — Marchesano — Mazzarella — Micheli — Milano Federico —
Mosti-Trotti — Murialdi.
Nava Ottorino — Negrotto — Nofri.
Orlando Salvatore.
P a c e t t i — Pala — Pantano — Patrizi —
P a v i a — Perrone — Pietriboni — Pipitone
— Forcella.
Rampoldi — Bindone — Ruini.
Sacchi — Saudino — Sciacca-Giardina —
Scialoja — Sipari — Speranza — Storoni.
Toscano — Tovini.
Valignani — Veroni — Vicini.
Zaccagnino.
Sono in
congedo:
Adinolfi — Altobelli.
Baccelli Guido — Balsano — Barzilai —
Bonino — Bonomi Paolo — Brizzolesi.
Caporali — Caputi — Caron — Caso —
Cassin — Chiaradia — Congiu — Cotugno.
Del Balzo — Delle Piane — De Ruggieri
— Di R o b i l a n t — Di Sant'Onofrio.
Facchinetti — Faustini — Fazzi — Fiamberti.
Germi — Giretti — Goglio — Grassi.
Landucci — Larizza — Larussa.
Mango — Manna.
Pasqualino-Vassallo.
Renda — Romeo.
Salomone — Salvagnini — Santamaria
— Sighieri.
Vigna — Vinaj.
Sono
Camera dei Deputati
— 5222 —
ammalati:
Abignente.
Bertini.
Campi — Cappa — Gavazza — Centurione — Chiaraviglio — Cimati.
De Marinis — Di F r a n c i a .
Finocchiaro-Aprile Camillo — F u m a rola.
Gallenga.
Lucchini.
ORNATA D E L 2 LUGLIO
1914
Maraini — Miglioli — Morando — Morelli Enrico — Morelli-Gualtierotti.
Nunziante.
Padulli — Pezzullo.
Rastelli — Rispoli — R o n c h e t t i — Rossi
Cesare.
Scano.
Assenti
per ufficio pubblico
:
Alessio.
Belotti.
Cimorelli.
Ollandini.
Sanarelli.
Venditti.
P R E S I D E N T E . Dichiaro chiusa la votazione nominale e invito gli onorevoli segretari a numerare i voti.
(Gli onorevoli segretari numerano i voti)*
Comunico alla Camera il risultamento
della votazione nominale sull'ordine del
giorno dei deputati Bovetti, Corniani ed
altri :
Presenti
330
Astenuti .
72
Votanti
258
Maggioranza
130
Hanno risposto Sì . . . 224
Hanno risposto No . . . 34
La Camera approva l'ordine del giorno
dei deputati B o v e t t i , Corniani ed altri.
Votazione segreta.
P R E S I D E N T E . Come la Camera ha
udito, il Governo accetta l'articolo sostitutivo, proposto dall'onorevole Carcano.
Lo rileggo :
« I l Governo del R e è autorizzato ad applicare fino al 30 giugno 1915, in t u t t o o
in parte, le tasse ed i diritti indicati nel
disegno di legge n. 68-bis-A e 68-bis-C della
Camera dei deputati.
« I decreti Reali che verranno emessi per
effetto della presente autorizzazione saranno comunicati al Parlamento entro il
30 novembre 1914 ».
Trattandosi di un articolo unico, trova
applicazione la disposizione dell' articolo
105 del regolamento, il quale stabilisce :
« Quando una proposta di legge è compresa
in un articolo solo, di cui non si possa chiedere o non sia stata chiesta la divisione e
non si siano presentati emendamenti, non
— 5223 —
Atti Parlamentari
LEGISLATURA XXIV - I
a
Camera dei Deputaci
SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4
Faelli — Falcioni -— Falconi Gaetano —
si fa luogo a votazione per alzata e seduta,
ma si procede senz'altro alla votazione per Falletti — Federzoni — Finocchiaro-Aprile
Andrea — Fortunati — Frisoni— Frugoni
scrutinio segreto ».
E poiché appunto in questo caso, non è — Fucinato.
Galli — Gambarotta — Gazelli — Giastata chiesta la divisione dell'articolo e non
sono stati presentati emendamenti, si pro- cobone — Ginori-Conti — Giordano — Giov a n i l i Edoardo — Giuliani — Gortani —
cederà senz'altro alla votazione segreta.
Gregoraci — Grippo — Guglielmi.
Si faccia la chiama.
Indri — Innamorati.
DB AMICIS, segretario, fa la chiama.
Jocle.
P R E S I D E N T E . Dichiaro chiusa la votazione; e invito gli onorevoli segretari a proLa Via — Libertini Gesualdo — Libercedere alla numerazione dei voti.
tini Pasquale — Longinotti — Longo —
{Gli onorevoli segretari numerano i voti). Lucernari — Luciani — Lucifero — LuzComunico alla Camera il risultamento zatti.
della votazione segreta sull'articolo proposto
Maffi — Maffioli — Manfredi — Mandall'onorevole Carcano, in sostituzione del zoni — Marangoni — Marazzi — Marcello
disegno di legge sui provvedimenti tributari: — Mariotti — Martini — Masciantonio —
Masi — Materi — Mauro — Maury — MazPresenti
307
zoni
-4- Meda — Medici del Vascello —
Astenuti
58
Mendaja
— Miari — Miccichè — Mirabelli
Votanti
249
—
Molina
— Mondello — Montauti — MonMaggioranza
125
tresor
—
Morgari
— Morisani — Morpurgo
Voti favorevo . . 209
—
Mosca
Tommaso
— Murialdi — Musatti.
Voti contrari . . .
40
IsTava
Cesare
—
Negrotto.
(La Camera approva).
Orlando Vittorio Emanuele — Ottavi.
Pais-Serra
— Pallastrelli — Pansini —
Hanno preso parte alla votazione :
Paparo — Pastore — Peano — Pellegrino
Abbruzzese — Abozzi — Agnini — Amici — Pennisi — Petrillo — Piccirilli—Porzio
Venceslao — Ancona Appiani — Arca — — Pozzi — Prampolini.
Raineri — Rava — Reggio — Rellini —
Arlotta — Arrigoni — Artom — Astengo.
Baccelli Alfredo — Baragiola — Barna- Riccio Vincenzo — Rispoli — Rissetti —
bei — Baslini — Battaglieri —Beltrami — Roberti—Rodino — Roi — Romanin-Jacur
Benaglio — Berlingieri — Bertarelli — Berti — Rosadi — Rossi Gaetano — Rossi Luigi
— Bertolini — Bettolo — Bettoni — Be- — Rota — Roth — Rubini — Ruspoli.
Salandra — Salterio — Samoggia — Sanvione — Bianchi Vincenzo — Bianchini —
Bignami — Bonardi — Bonieelli — Bor- drini - Sandulli — Sanjust — Santoliquido
romeo —- Borsarelli — Boselli — Bovetti — — Savio — Schanzer — Schiavon — SciaBrandolini — Bruno — Buonini Icilio — loja — Sciorati — Simoncelli — Sioli-LeBuonvino.
gnani — Soderini — Soglia — Soleri — SoCaccialanza — Cagnoni — Calda — Ca- lidati-Tiburzi — Somaini — Sonnino —
lisse — Callaini — Camagna — Canevari — Stoppato — Storoni — Suardi.
Cao-Pinna — Capaldo — Capece-Minutolo
Talamo — Tamborino — Tassara — Ta— Capita nio — Carcano — Cartia — Ca- verna — Tedesco — Teodori — Teso — Theosalegno — Casalini Giulio — Casolini An- doli — Tinozzi — Torlonia — Torre — Totonio — Cassuto — Ceci — Celesia — Char- scanelli — Tosti — Turati.
rey — Chidichimo — Chiesa Pietro — ChiVaccaro — Valenzani — Valignani —
udenti — Ciacci Gaspero — Ciappi An- Valvassori Peroni — Venzi — Vignolo —
selmo — Cicarelli — Ciccarone — Cicogna Visocchi.
— Ciuffelli — Cocco-Ortu — Codacci-Pi-;aZegretti.
nelli — Colosimo — Comandini — Corniani
Si sono astenuti :
— Cottafavi.
Da Como — Daneo — Danieli — Dari
Agnelli — Albanese — Amici Giovanni
— De Amicis — De Capitani — De Gio- — Angiolini.
vanni — Degli Occhi — Della Pietra — De
Berenini — Bertesi — Brezzi — BucNava Giuseppe — De Nicola — Dentice — celli.
De Vito — Di Bagno — Di Campolattaro — |
Cabrini — Cannavina — Cavagnari —
Si Caporiacco — Di Giorgio — Di Palma | Celli — Cermenati — Ciriani — Colonna di
— Di Scalea — Dugoni.
i' Cesarò — Credaro — Curreno.
41V
Atti
— 5224 —
Parlamentari
LEGISLATURA XXIV - l
a
SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4
Dell'Acqua — Dorè.
Fera — Fornari — Fradeletto.
Gallini — Gargiulo — Gasparotto —
Grosso-Campana — Guicciardini.
La Pegna — Leonardi — Loero — Lo
Presti.
Magliano Mario — Marchesano — Mazzarelli — Milano Federico — Mosti-Trotti,
l a v a Ottorino — Nofri.
Orlando Salvatore.
Pacetti — Pala — Pantano — Patrizi —
Pavia — Perrone — .Pietriboni — Pipitone.
Bampoldi — Eindone — Euini.
Sacchi — Sciacca-Giardina — Sipari —
Speranza.
Toscano.
Veroni — Vicini.
Zaccagnino.
Sono in congedo:
Adinolfi — Àltobelli.
Baccelli Guido — Balsano — Barzilai —
Bonino Lorenzo — Bonomi Paolo — Brizzolesi.
Caporali — Cappa — Caputi — Caron —
Caso — Cassin — Chiaradia — Congiu —
Cotugno.
Del Balzo — Delle Piane — De Ruggieri
— Di Robilant — Di Sant'Onofrio.
Facchinetti — Faustini — Fazzi — Fiamberti.
Gerini — Giretti — Goglio — Grassi.
Landucci — Larizza — Larussa.
Mango — Manna.
Pasqualino-Vassallo — Porcella.
Benda — Bomeo.
Salomone — Salvagnini — Santamaria
— Sighieri.
Vigna — Vinaj.
Sono
Camera dei Deputati
ammalati:
Abignente. .
Bertini.
Campi — Cavazza — Centurione — Chiaraviglio — Cimati.
De Marinis — Di Francia.
Finocchiaro-Aprile Camillo — Fumarola.
Gallenga — Graziadei.
Lucchini.
Maraini — Miglioli — Morando — Morelli Enrico — Morelli-Gualtierotti.
Nunziante.
Padulli — Pezzullo.
Rastelli — Bonchetti — Bossi Cesare.
Scano.
Assenti per ufficio pubblico :
Alessio.
Belotti.
Cimorelli.
Ollandini.
Sanarelli.
Venditti.
Interrogazioni.
P R E S I D E N T E . Si dia lettura delle interrogazioni presentate oggi.
L I B E R T I N I GESUALDO, segretario,
legge :
« Il sottoscritto chiede d'interrogare il
ministro degli affari esteri circa la decisione della Corte dei conti che ha ricusato
di registrare due decreti di nomina a ministro plenipotenziario onorario.
« Eugenio Chiesa ».
« Il sottoscritto chiede d' interrogare il
ministro dell'interno, sui fatti avvenuti a
Mirabella Imbaccari la sera precedente al
giorno di domenica 28 giugno, fissato per
le elezioni amministrative di quel mandamento.
« Libertini Gesualdo ».
« Il sottoscritto chiede d'interrogare il
ministro delle poste e dei telegrafi, per conoscere le ragioni per le quali fu traslocato - da Crema a Rovigo - l'impiegato
postale Cervieri.
« Samoggia »
« Il sottoscritto chiede d'interrogare il
ministro dell'interno sulle ragioni dello scioglimento del Consiglio comunale di Aquino.
« Lucernari ».
« Il sottoscritto chiede d'interrogare il
ministro d'agricoltura, industria e commercio per avere notizia circa la pubblicazione
del Regolamento sulla pesca d'acqua dolce.
(L'interrogante chiede la risposta scritta).
« Rampoldi ».
« Il sottoscritto chiede d'interrogare il
ministro della guerra, per conoscere se non
creda rispondente ad umanità di dare istruzioni perchè, in occasione della visita militare, le persone evidentemente ed indubbiamente deformi non siano costrette a denudarsi in presenza degli altri coscritti, fornendo così occasione ad umilianti dileggi.
(L'interrogante chiede la risposta scritta).
« Agnelli ».
Alti
— 5225 —
Parlamentari
LEGISLATURA XXIV -
la
SESSIONE -
DISCUSSIONI -
« Il sottoscritto chiede d'interrogare il
ministro dell'istruzione pubblica, per conoscere le sue intenzioni circa una più efficace tutela della proprietà letteraria, specialmente di f r o n t e a reconti contraffazioni,
e a casi di plagio malamente larvato, cagionanti gravi danni ad autori e ad editori.
(L'interrogante chiede la risposta scritta).
« Agnelli ».
« Il sottoscritto chiede d'interrogare il
ministro della marina, per sapere se nelle
cause che hanno determinato la i m m a t u r a
fine del marinaio Paolo Mauceli il 24 giugno all'ospedale militare di E o m a non siano
a riscontrarsi, per caso, deplorevoli negligenze del Corpo sanitario.
(L'interrogante
•chiede la risposta scritta).
« Toscano ».
« Il sottoscritto chiede d'interrogare il
ministro dell'istruzione pubblica, sul divieto delle a u t o r i t à scolastiche della provincia di E o m a ai maestri elementari di
f a r e pubblica professione di principi politici e religiosi. (L'interrogante chiede la risposta scritta).
« Soglia ».
P E E S I D E N T E . Le interrogazioni testé
l e t t e saranno iscritte nell'ordine del giorno,
trasmettendosi ai ministri competenti quelle
per le quali si chiede la risposta scritta.
Sull'ordine del giorno.
P R E S I D E N T E . H a facoltà di parlare
l'onorevole presidente del Consiglio.
S A L A N D E A, presidente del Consiglio, ministro dell' interno. Propongo che nella seduta antimeridiana di domani siano discussi i disegni di legge:
Emissioni di buoni del Tesoro quinquennali per provvedere alla reintegrazione
della Cassa del tesoro per anticipazioni di
somme diverse (244).
P r o v v e d i m e n t i a favore della Sardegna (158).
Nella seduta pomeridiana poi, propongo
che dopo vari disegni di legge di maggiori
assegnazioni che, come al solito, non daranno luogo a discussione, si comincila discussione dei provvedimenti per il personale delle Ferrovie dello Stato.
Eesta inteso, secondo gli accordi già
presi in precedenza, che prima del disegno
di legge si svolgeranno t u t t e le mozioni
sull'azienda ferroviaria.
Camera dei Deputati
TORNATA DEL 2 LUGLIO
1914
Domani sera poi mi riservo di present a r e l'elenco dei disegni di legge, che il Governo crede necessario siano discussi prima
delle vacanze.
NAVA C E S A E E . Chiedo di parlare.
P R E S I D E N T E . Ne ha facoltà.
NAVA C E S A E E . Sono d ' a c c o r d o con
l'onorevole presidente del Consiglio di svolgere, in principio della seduta pomeridiana
di domani, la mia proposta di legge per la
istituzione di scuole superiori di architettura.
S A L A N D E A , presidente del Consiglio, ministro dell'interno. Siamo d'accordo.
P E E S I D E N T E . Sta bene. La inscriveremo nell' ordine del giorno della seduta
pomeridiana di domani, dopo le interrogazioni.
Domani d u n q u e vi saranno, come al solito, due sedute, una dalle 10 alle 12, l'altra
dalle 14 alle 22.
L'onorevole presidente del Consiglio propone che nell'ordine del giorno della seduta
antimeridiana sia inscritta la discussione
dei disegni di legge : « Emissioni di buoni
del tesoro quinquennali » e « Provvedimenti
straordinari a favore della S a r d e g n a » ; e .
che nella seduta pomeridiana, dopo alcuni
disegni di legge di maggiori assegnazioni,
siano discussi i provvedimenti per i ferrovieri.
Non essendovi osservazioni in contrario,
così rimarrà stabilito.
(Così rimane stabilito).
La seduta è tolta alle 17.45.
Ordine del giorno per le sedute di
domani.
Alle ore 10.
Discussione
dei disegni di legge:
1. Emissioni di buoni del Tesoro quinquennali per provvedere alla reintegrazione
della Cassa del tesoro per anticipazioni di
somme diverse. (244) (Urgenza).
2. Provvedimenti straordinari a favore
della Sardegna. (152) {Urgenza).
Alle ore 14.
1. Interrogazioni.
2. Svolgimento di una proposta di legge
del d e p u t a t o Nava Cesare per la istituzione
di scuole superiori di a r c h i t e t t u r a .
Atti
— 5226 —
Parlamentari
LEGISLATURA XXIV - l
Discussione
dei
disegni
a
Camera dei Deputati
SESSIONE - DISCUSSIONI - TORNATA DEL 2 LUGLIO 1 9 1 4
di
legge :
;
di previsione della spesa del Ministero della
guerra per l'esercizio finanziario 1913-14.
3. Maggiori assegnazioni e diminuzioni di j (220)
stanziamento su taluni capitoli dello stato
7. Maggiore assegnazione a favore del
di previsione della spesa del Ministero di capitolo n. 69 « Lavori di mantenimento,
grazia e giustizia e dei culti per l'esercizio restauro e piccoli miglioramenti degli imfinanziario 1913-14. - Variazioni allo stato di mobili militari e materiale mobile del Genio
previsione dell'entrata e della spesa del militare » dello stato di previsione della
Fondo di beneficenza e di religione nella spesa del Ministero della guerra per l'esercittà di Eoma, ed a quelli degli Economati cizio finanziario 1933 14. (221)
generali dei benefìci vacanti di Bologna,
8. Maggiori assegnazioni e diminuzioni
Firenze, Milano, Napoli, Palermo e Torino di stanziamento su taluni capitoli dello stato
per l'esercizio finanziario medesimo. (217)
di previsione della spesa del Ministero degli
4. Approvazione di maggiori e nuove as- affari esteri per l'esercizio finanziario 1913segnazioni su taluni capitoli dello stato di 1914 affidati in gestione del Ministero delle
previsione del Ministero dell'istruzione pub- colonie. (233)
blica per l'esercizio finanziario 1913-14, per
9. Svolgimento di mozioni e di una inprovvedere al saldo di spese residue. C232) terpellanza.
5. Maggiori e nuove assegnazioni e diminuzioni di stanziamento su taluni capitoli dello stato di previsione della spesa del
PROF. EMILIO PIOVASELI I
Ministero della marina per l'esercizio finanCapo dell'Ufficio di Revisione e Stenografia,
ziario 1913-14. (222)
6. Maggiori assegnazioni e diminuzioni
Roma, li)l 1 — Tip. della Camera dei Deputati.
di stanziamento su taluni capitoli dello stato