Direttive per la posa Italiano (120.55 kb)

biotecnologie costruttive
direttive
per la posa
v 1-11
ACRYL-INC
ecopittura per incapsulamento dell’amianto
pitture
codice
pl2b-acr-in
confezione
colore
secchio 18
kg kg
cartella
ATEC
Questa scheda annulla e
sostituisce ogni edizione
precedente.
.
Scopo e Generalità
Il presente documento si propone di segnalare norme tecniche di tipo prestazionale, finalizzate ad assicurare un alto
livello di qualità nella miscelazione ed applicazione della ecopittura per incapsulamento dell’amianto, con particolari
requisiti fisico-chimici, applicabile su supporti minerali, calcestruzzo, fibrocemento, vecchi intonaci, cemento
amianto. Le Direttive per la posa in opera sono state elaborate per assicurare la corrispondenza prestazionale
qualitativa, con specifici requisiti fisici, che consente l’accettabilità del prodotto in rapporto al livello di qualità.
Questo livello di qualità ha come esigenze prioritarie e fondamentali le possibilità di garantire una miscelazione
ottimale sulla base di caratteristiche di resistenze, affidabilità e durabilità. Il presente documento è stato redatto in
accordo, con le “Linee guida per l’utilizzo di sistemi innovativi finalizzati alla prevenzione e riduzione
dell’inquinamento ambientale” (DM 1 aprile 2004 in attuazione della Legge N 45 del 16 gennaio 2004). Conforme alle
normative UOB DIN 18363, UNI 8202. UNI 10686, nel rispetto del Decreto Ministeriale del 20.08.99, che ha
provveduto a definire rigorosamente i procedimenti corretti per la bonifica del cemento-amianto.
Destinazione d’uso Tecniche d’intervento per la bonifica dell’amianto
La presenza, in un immobile, di materiali contenenti amianto, significa che esiste un rischio per la salute degli
occupanti. I materiali friabili, tendono con maggiore facilità a rilasciare fibre di amianto nell’ambiente, mentre i
materiali compatti, rilasciano le fibre solo se abrasi, perforati o frantumati. Applicando corrette procedure
d’intervento, affidate ad imprese esperte ed accreditate, è possibile evitare un rilascio pericoloso di fibre respirabili
da chi vi abita o vi lavora. Pertanto ogni attività svolta nei locali da bonificare, deve essere tale, da non provocare una
contaminazione ambientale e rendere così possibile l’inalazione.
Nel passato, era certezza comune, che le uniche procedure, a garantire una completa bonifica dell'ambiente, fossero
la rimozione, asportazione e trasporto alle discariche speciali, del materiale di risulta. La tendenza attuale, ormai
diffusamente consolidata da numerose esperienze, è piuttosto, la tecnica dell'incapsulamento e del confinamento,
dei manufatti in situ; dimostrandosi, peraltro, la meno inquinante per l'ambiente circostante, la più economica,
evitando nel contempo, i disagi dello smaltimento dei materiali di riserva, operazione ad alto rischio, perché
aumenterebbe la dispersione di fibre nell'aria. Senza considerare che dovrebbero esistere molte nuove discariche per
rifiuti tossici, solo per eliminare le coperture in ETERNIT in Italia.
La necessità di soddisfare esigenze sempre più crescenti e quindi di ampliare le possibilità funzionali per la bonifica
incapsulante delle fibre di amianto, ha impegnato la ricerca ATEC a una produzione di un prodotto, pronto all’uso,
fluido, composto elastomeri acrilici idroemulsionati, pigmenti inorganici e nanominerali idrofobici, sintetizzati con la
tecnica «one single reaction step». ACRYL-INC ha la funzione di penetrare nello strato superficiale delle lastre, di
amianto, saldare le fibre tra loro e fissarle alla matrice cementizia . Pertanto il prodotto possiede caratteristiche
fluodinamiche idonee a saturare uno strato superficiale sufficientemente spesso e migliorare all’interno di questo, le
forze coesive tra i diversi componenti, migliorando la propria adesione al supporto.
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www.atecitalia.it
Avvertenze - Valori riferiti a prove di laboratorio sul prodotto indurito potrebbero risultare sensibilmente modificati dalle condizioni di messa in opera. Tutte le indicazioni tecniche
trasmesse dall’Atec s.r.l., verbalmente, per iscritto o in qualità di campionatura hanno valore esemplificativo, senza nessun impegno da parte della stessa. L’applicazione e l’impiego
dei prodotti acquistati sono di esclusiva responsabilità del cliente. Si consiglia verificare l’idoneità del prodotto in funzione delle lavorazioni previste. I dati indicati in questa scheda
possono essere modificati in funzione di eventuali variazioni formulative, che per esigenze tecniche potranno intervenire nel tempo. Richiedere il documento aggiornato se del caso.
biotecnologie costruttive
direttive per la posa v 1-
ACRYL-INC
Probabili individuazioni dell’amianto
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
Intonaco
Guarnizioni stufe
Pannelli
Coibentazione tubi
Rivestimento camini
Elettrodomestici
Tubazioni idriche
Materiali isolanti
Lastre di copertura
Canne fumarie
Serbatoi idrici
Compatibilità e Preparazione del Supporto
Per assicurare la buona riuscita dell’intervento, il supporto deve essere regolare sano, pulito e compatto. Le zone non
omogenee, irregolarità lesioni, dovranno essere trattarle quindi con prodotti della linea PEGA.
Compatibilità del Supporto:
I supporti di natura minerale, costituiti da elementi resistenti naturali, sono compatibili con l’ecopittura ACRYL-INC,
sempre e quando le superfici siano perfettamente compatte e pulite. Qualsiasi sostanza contaminante, olio, grasso
disarmanti e altri, devono essere rimossi con idrosabbiatura, con un detergente adatto, oppure con aspirapolvere.
In base al tipo di supporto e alla destinazione d’suo uso, sabbiare, pulire con water jetting ad alta pressione o
trattare il cemento con attrezzi meccanici in modo da ottenere una superficie senza scorie, altri contaminanti e
vecchie pitture o rivestimenti. Rimuovere la polvere e i residui. Se non è possibile trattare la superficie
meccanicamente, si raccomanda una soluzione di acqua e acido nitrico o fosforico al 5%.
Preparazione del Prodotto ed Applicazione
ACRYL-INC, è un prodotto pronto all’uso. Il ciclo incapsulante delle fibre di amianto deve essere composto da una
mano di primer FIX-WALL, per consolidare il supporto e uniformare gli assorbimenti, seguito da due o più mani
incrociate di colore diverso e contrastante, di ecopittura ACRYL-INC. L’applicazione dell’ACRYL-INC avviene con
pennello rullo o spruzzo in più mani. Si raccomanda di attendere circa 24 ore tra una mano e l'altra per evitare
fenomeni di rigonfiamento e di non calpestare le superfici durante l'applicazione. I tempi di essiccazione dipendono
fortemente dalla temperatura e dal grado di umidità relativa dell'aria; a +20°C e con U.R. 60% orientativamente le
superfici sono asciutte in profondità dopo 24 ore.
Applicazione manuale con pennello da muratore o rullo.
• Amalgamare i componenti, per circa 2 minuti, mediante un miscelatore meccanico dotato di mixer, fino a
ottenere un composto omogeneo, e se necessario, aggiungere una piccola quantità d’acqua per calibrare la
lavorabilità, completare la miscelazione per altro minuto fino ad ottenere un impasto omogeneo e privo di grumi.
• Applicare ACRYL-INC, con pennello da muratore o rullo, in più passate, in funzione del tipo di incapsulamento
da eseguire, attendere 60 minuti, per continuare ad applicare una seconda passata.
Applicazione meccanica mediante getto airless a bassa pressione
• Amalgamare i componenti, per circa 2 minuti, mediante un miscelatore meccanico dotato di mixer, fino a
ottenere un composto omogeneo, aggiungendo circa il 15-25% di d’acqua per calibrare la viscosità, richiesta
dall’ttrezzatura airless, completare la miscelazione per altro minuto fino ad ottenere un impasto omogeneo e
privo di grumi;
• Applicazione di prima passata di ACRYL-INC, attendere 30 minuti per continuare ad applicare altra passata
• L'utilizzo del ACRYL-INC dovrà avvenire con temperatura compresa tra +5°C e +35°C;
Stagionatura
Tempi di essiccazione a 30°C: 1 ora (al tatto); 24 ore (totale).
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Avvertenze - Valori riferiti a prove di laboratorio sul prodotto indurito potrebbero risultare sensibilmente modificati dalle condizioni di messa in opera. Tutte le indicazioni tecniche
trasmesse dall’Atec s.r.l., verbalmente, per iscritto o in qualità di campionatura hanno valore esemplificativo, senza nessun impegno da parte della stessa. L’applicazione e l’impiego
dei prodotti acquistati sono di esclusiva responsabilità del cliente. Si consiglia verificare l’idoneità del prodotto in funzione delle lavorazioni previste. I dati indicati in questa scheda
possono essere modificati in funzione di eventuali variazioni formulative, che per esigenze tecniche potranno intervenire nel tempo. Richiedere il documento aggiornato se del caso.
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ACRYL-INC
Procedura 1. sistema incapsulante "a vista per esterno"
• Preparazione della superficie, che deve essere effettuata per assicurare un’efficace adesione del rivestimento
incapsulante e può prevedere, a seconda dello stato di inquinamento e degrado del supporto, un eventuale
trattamento di pulizia che deve essere effettuato con attrezzature idonee che impediscano la liberazione di fibre
di amianto nell'ambiente. Le eventuali acque reflue di lavaggio, assieme agli eventuali rifiuti contenenti amianto
ed ai fanghi di risulta saranno smaltite come disposto dalla norma vigente. Per evitare la dispersione delle fibre
di amianto, eventualmente emerse in superficie a seguito della preparazione del supporto, le successive fasi del
ciclo incapsulante dovranno avvenire al più presto possibile;
• Eventuale presenza di muffe, applicare CLEAR-MOOULD disinfestante fungicida ed alghicida ad ampio spettro
d’azione;
• Applicazione fissativo ecologico ad alta penetrazione FIX-WALL
• Applicazione di ACRYL-IN, più strati con ultimo strato di colore diverso in quantità sufficiente al raggiungimento
dello spessore minimo richiesto dalla normativa.
PD: Per quanto riguarda, modalità d’uso e consumi, consultare la relative schede tecniche
Procedura 2. sistema incapsulante "a vista per interno"
• Preparazione della superficie, che deve essere effettuata, con aspirazione di polvere depositatasi in superficie;
• Eventuale presenza di muffe, applicare CLEAR-MOOULD disinfestante fungicida ed alghicida ad ampio spettro
d’azione;
• Applicazione fissativo ecologico ad alta penetrazione FIX-WALL;
• Applicazione di ACRYL-IN, più strati con ultimo strato di colore diverso in quantità sufficiente al raggiungimento
dello spessore minimo richiesto dalla normativa.
Procedura 3. sistema incapsulante "non a vista"
• Preparazione della superficie, che deve essere effettuata, con aspirazione di polvere depositatasi in superficie;
• Eventuale presenza di muffe, applicare CLEAR-MOOULD disinfestante fungicida ed alghicida ad ampio spettro
d’azione;
• Applicazione fissativo ecologico ad alta penetrazione FIX-WALL;
• Applicazione di ACRYL-IN, più strati con ultimo strato di colore diverso in quantità sufficiente al raggiungimento
dello spessore minimo richiesto dalla normativa.
Pulizia degli attrezzi da lavoro
Per l’elevata adesione della ACRYL-INC, anche sui metalli, si consiglia di pulire gli attrezzi da lavoro con acqua prima
che il prodotto si asciughi. Dopo l’essicazione, la pulizia diventa molto difficile ed eseguibile solo con asportazione
meccanica.
Apparecchiatura a spruzzo Convenzionale
Diametro equivalente ugello
Pressione liquido
Pressione aria
1.3 mm
1-2 bar
0,5-1 bar
Apparecchiatura a spruzzo Airless
Attrezzatura airless raccomandata
TURBOSOL (o simili).
Rapporto di compressione della pompa
min. 45:1
Portata minima della pompa
5-6 litri/minuto
Pressione all'ugello
75 – 150 bar
Lunghezza massima tubo
5 mt
Diametro interno tubo
1/2”
Diametro equivalente ugello
0.013” - 0.015”
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ACRYL-INC
direttive per la posa v 1-
Angolo di spruzzatura
30° - 60 °
Filtro
60 Mesh (pari a 250 micron di luce ed a 590 maglie/cm2)
Pulizia degli attrezzi
Prodotto abrasivo, pertanto è consigliabile utilizzare impianti
airless a membrana. Subito dopo l'uso lavare accuratamente gli
attrezzi di lavoro con acqua dolce e detersivo.
Spessori
La tabella associa lo spessore dello strato bagnato con lo spessore
dello strato secco desiderato, attraverso il contenuto di solidi in volume
del ACRYL-INC
strato bagnato
strato secco
2,5 mm
3,0 mm
3,0 mm
3,5 mm
3,5 mm
3,0 mm
Nota: l’aumento del diametro interno della manichetta può far aumentare il flusso della miscela, migliorando il
ventaglio dello spruzzo. Se fosse necessario adoperare manichette più lunghe si dovrà aumentare il rapporto della
pompa di 60:1 mantenendo inalterata la pressione in uscita della pompa stessa.
Tempi di essicazione ACRYL-INC
Prova eseguita su strato bagnato (sp. 5 mm)
Temperatura della superficie durante l’applicazione
Vita utile del prodotto impastato in vaso aperto
Essiccazione in profondità del prodotto applicato
Indurimento completo del prodotto applicato per messa in esercizio
10°C
60 min
8 ore
5 gg
20°C
45 min
6 ore
3 gg
25°C
30 min
4 ore
2 gg
30°C
20 min
2 ore
1 gg
Stoccaggio in Cantiere
Se si prevede che le confezioni di ACRYL-INC, rimangano in cantiere per qualche tempo prima della posa in opera,
sarà necessario predisporre un’area di stoccaggio piana (necessaria soprattutto se si devono sovrapporre più
pedane), e assicurare protezione dalla pioggia, dagli spruzzi di fango, dalla neve e dal sale antighiaccio dovuti ad un
eventuale passaggio di veicoli (Eurocodice 6, punto 6.2.2).
Le confezioni di ACRYL-INC non dovranno appoggiare direttamente sul terreno, per evitare il contatto con sostanze
(soprattutto sali solubili), che potrebbero causare efflorescenze o scarsa aderenza con il supporto di applicazione.
Consultare il nostro ufficio tecnico per specifiche non contemplate nella presente scheda, quali: elaborazioni grafiche
di schemi operativi, ottimizzazione curve granulometriche.
L’ATEC S.r.l.,azienda operante con un sistema integrato di gestione qualità (SGQ) e di
gestione ambientale (SGA) nel rispetto delle norme UNI EN ISO 9001:2000, UNI EN
ISO 14001, garantisce che la produzione del ACRYL-INC e le materie prime impiegate
sono rigorosamente controllate e selezionate in base a quanto prescritto dalle norme.
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