Corso di Elettrochimica dei materiali Electrochemical Scanning Microscopy Christian Durante E-mail: [email protected] Tel. 049-8275112 Zona quadrilatero ufficio 00 215 02 142 Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 IV 03/12/2014 1 Metodi di indagine elettrochimica-metodi all’interfase • Voltammetria ciclica • Voltammetria in condizioni stazionarie • Cronoamperometria • Spettroscopia di impedenza • Microscopia a scansione electtrochimica • STM- elettrochimico Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 2 Microscopia a scansione electtrochimica-SECM In misure elettrochimiche tradizionali il potenziostato misura un media della corrente fluente in un interfaccia elettrodo elettrolita nell’ipotesi azzardata di una risposta uniforme su tutto l’elettrodo Si dà per scontato che l’elettrodo presenti siti equivalenti e omogeneamente distribuiti In realtà sono pochi i casi in cui questa assunzione è verificata ad esempio monocristalli o elettrodi puliti finemente in maniera riproducibile. Molto spesso i campioni sono formati da siti attivi e siti passivati o microdomini con comportamento anodico o catodico SECM tecnica con elevata risoluzione spaziale Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 3 SECM • Tecnica che controlla e monitorizza processi di ossido-riduzione localizzati • La risoluzione spaziale è la più alta di tutte le tecniche elettrochimiche Il meccanismo di formazione dell’immagine si basa su processi elettrochimici come le forze di interazione lo sono per l’AFM, la corrente di tunneling per l’STM, la fluorescenza lo è per il microscopio a fluorescenza o la temperature lo è per microscopi termici I campi di applicazione sono tanto numerosi quanto lo sono i processi elettrochimici: sensori biologici, cinetiche di reazione, studio di membrane porose, catalizzatori e meccanismi di corrosione Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 4 Microscopia elettrochimica a scansione SECM: svolge indagini su superfici e all’interfase di sistemi solido/liquido, liquido/liquido e liquido/gas. Tre componenti fondamentali: • una cella elettrochimica, • un sistema di posizionamento della sonda con i relativi motori di movimento, • Sonda costituita da un ultramicroelettrodo a base metallica o carbonio per lo studio dei trasferimenti elettronici o da una micropipetta per seguire le reazioni di trasferimento ionico Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 5 Microscopia elettrochimica a scansione Sistema di posizionamento è costituito da motori piezoelettrici che consente di muoverli nelle tre dimensioni spaziali indipendentemente e con risoluzione nanometrica La strumentazione è collegata ad un sistema in grado di gestire il movimento della sonda (nelle tre dimensioni) e ad un potenziostato che è capace di effettuare misure anche con quattro elettrodi in cella (bipotenziostato,) C’è una proporzionalità fra posizionamento e corrente Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 6 La cella elettrochimica è composta da • un elettrodo lavorante (WE) che è il campione da indagare, • un elettrodo di riferimento (RE) indispensabile per controllare il potenziale dell’elettrodo lavorante, • un controelettrodo (CE) che permette di chiudere il circuito elettrico Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 7 Microscopia elettrochimica a scansione • Sonda (ultramicroelettrodo) è un secondo elettrodo lavorante micropipetta per misure interfasi liquido-liquido Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 8 Microscopia elettrochimica a scansione Il segnale misurato corrisponde alla corrente faradica associata all’ossidazione/riduzione di un mediatore redox, ossia di una specie elettroattiva presente in soluzione che, con la superficie campione, forma l’interfase in esame L’interpretazione dei fenomeni faradici legati alle misure SECM dipendono in buona misura dalle proprietà degli ultramicroelettrodi (UME) Per UME si considerano gli elettrodi in cui almeno una dimensione è dell’ordine dei micrometri: i diametri degli ultramicroelettrodi a disco sono tipicamente compresi tra 0.1 e 50 μm Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 9 Microscopia elettrochimica a scansione Date le dimensioni ridotte, una caratteristica immediata degli UME è quella di dare origine a correnti piccole (nA) di vari ordini di grandezza rispetto a quelle osservate coi microelettrodi (A-mA) convenzionali strumenti di misura molto sensibili Le principali proprietà elettrochimiche influenzate dalla dimensione micrometrica degli UME sono il regime di trasporto di massa, la carica del doppio strato elettrico e la caduta ohmica in soluzione. Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 10 Microscopia elettrochimica a scansione Trasporto di massa: La diffusione ad un UME evolve da lineare planare a sferica e quindi in condizione di controllo diffusivo ciò che osservo è una corrente limite e un andamento generale della corrente a formare una sigmoide 4 ∗ Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 11 Microscopia elettrochimica a scansione Carica del doppio strato elettrico : Piccole dimensioni la corrente capacitiva è minimizzata e ciò comporta • una migliore sensibilità intesa come rapporto tra corrente faradica su corrente capacitiva • possibilità di lavorare ad alte velocità di scansione (1k-10k Vs-1) posso studiare processi molto veloci (frazioni di millisecondo). Caduta ohmica (RI) Viste le piccole correnti è trascurabile • precisione della determinazione delle proprietà termodinamiche del sistema • Misure in solventi altamente resistivi e in assenza di elettrolita di supporto (piccole distanze punta-campione) Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 12 Microscopia elettrochimica a scansione La dimensione degli UME elettrodi è un parametro moto importante in quanto la risoluzione della SECM dipende dal parametro RG, definito dalla seguente relazione: R è il raggio del puntale elettrodico che comprende sia la parte isolante sia la parte attiva del disco ; a è il raggio del microdisco RG , > a lo stato diffusivo è maggiore del raggio dell’elettrodo e passo ad un regime di diffusione quasi sferico e la corrente tende ad un valore costante Dr. Christian Durante email : [email protected] 03/12/2014 Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 13 Principio di funzionamento Il dato analitico che viene seguito è la perturbazione della corrente della sonda La risposta di corrente di un UME è un decadimento verso un valore costante limite iT, che dipende dalla concentrazione C* di Ox, dal suo coefficiente di diffusione D e da a raggio dell’UME , 4 ∗ Importante: la corrente limite diffusiva dell’UME viene perturbato in modalità riproducibile sulla base della distanza tra la superficie campione e l’UME (effetto della concentrazione e diffusione del substrato) Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 14 Principio di funzionamento La corrente dell’UME risulta affetta dalla presenza del substrato studiato quando la distanza tra UME e substrato è inferiore allo spessore dello strato di diffusione che si origina al l’UME (devo stare molto vicino al substrato) la superficie del campione può costituire sia un impedimento al trasporto di materia e quindi alla diffusione verso l’elettrodo, sia una fonte locale di specie elettroattiva Il dato di corrente visualizzato è una curva di approccio che esprime il valore adimensionale vs L. , esprime il rapporto tra la corrente della sonda perturbata dal substrato e quello della sonda non perturbata (adimensionale, non dipende da D e da C*) mentre è il rapporto tra la distanza campione sonda e il raggio della sonda Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 15 Principio di funzionamento Se consideriamo che la sonda venga avvicinata ad una superficie non conduttrice , la corrente registrata sarà più piccola di , perché la diffusione di O verso la sonda è parzialmente impedita dal substrato isolante che è di impedimento alla diffusione. , →0 Più vicina è la sonda al substrato →0 e più → 0. Questo tipo di comportamento è detto feedback negativo Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 16 Principio di funzionamento Se il substrato è conduttivo e la specie R può essere riossidata ad O allora si avrà un flusso di O verso la sonda che sarà tanto maggiore quanto più vicina è la sonda al substrato , →∞ per → 0 ; → ∞ e questo comportamento è detto feedback positivo. I feedback positivo e negativo rappresentano dei casi limite in considerazione al fatto che il controllo della reazione redox è puramente diffusivo. Dr. Christian Durante email : [email protected] 03/12/2014 Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 17 Complicazioni in caso di contributo cinetico → 0 caso di un substrato isolante (feedback negativo) → ∞ caso di un substrato conduttore (feedback positivo) Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 18 Modalità operative Ci sono più modalità operative che sono classificate sulla base del tipo di spostamento dell’UME sonda nello spazio Feedback Mode-l’UME viene allontanato o avvicinato perpendicolarmente alla superficie da caratterizzare. In questo modo è possibile indagare la caratteristiche della superficie campione registrando delle curve di approccio. Utile per indagare la velocità di trasferimento elettronico all’interfase Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 19 Modalità operative Scanning Mode: l’UME è posto inizialmente sull’asse z ad una opportuna distanza dalla superficie e viene quindi traslato parallelamente alla superficie lungo gli assi x e y. In questo modo è possibile diagrammare le correnti registrate in funzione delle coordinate spaziali, ottenendo un’immagine della superficie indagata in termini topografici e di reattività chimica Utile per l’identificazione di siti catalitici costituenti un sistema composito Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 20 Modalità operative Substrate Generation / Collection Mode (SG/TC) Il substrato studiato viene polarizzato ad un opportuno potenziale, mentre l’UME viene polarizzato a potenziali diversi, consentendo di monitorare la specie elettroattiva prodotta dal substrato stesso. Se il substrato presenta un’attività chimica o redox spontanea, non è necessario polarizzarlo. Substrate generation Tip collection Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 21 Sonde SECM Le sonde (UME) vengono fabbricate in diversi modi, ma il più abitualmente utilizzato e quello che utilizza un laser puller • un filo metallico di dimensioni desiderate viene sigillato all’interno di un capillare di vetro • il capillare si allunga sotto l’effetto di una luce laser focalizzata in un punto • la parte conduttiva viene in seguito esposta con una micropulitura Dimensioni ottenute tra 2 e 500 nm con elevata precisione dovuta alla procedura completamente meccanica del puller Utile per scopi analitici Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 22 Applicazioni-Topografia Con la SECM è possibile ottenere immagini topografiche di substrati isolanti e conduttivi grazie alla possibilità di muovere la sonda elettrochimica sul piano X-Y ed ottenere così una misura della variazione di corrente all’elettrodo. scansioni con la punta ad altezza costante e a corrente costante e la risoluzione di tali immagini è governata dal raggio dell’elettrodo nonché dalla distanza dal substrato. “immagini chimiche” mappe capaci di rivelare differenze graduali nelle velocità di reazione in siti diversi sulla superficie campione studio di materiali biologici, ad esempio nel visualizzare siti enzimatici contenuti in una membrana o la superficie di elettrodi modificati Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 23 Misure di cinetiche chimiche È possibile studiare le velocità di trasferimenti elettronici omogenei ed eterogenei (determinazione di k0) tra mediatori elettrochimici in soluzione o superfici di substrati campione grazie all’uso di curve di approccio (Feedback mode) o lavorando in modalità GenerationCollection, che coinvolge la registrazione della corrente alla punta SECM ed al substrato a distanza controllata tra i due Dall’uso della SECM nello studio dei meccanismi di cinetica di reazione derivano due importanti vantaggi: • possibilità di misurare reazioni molto veloci, • capacità di sondare il meccanismo di reazioni interfasali localizzate per reazioni del primo ordine sono accessibili costanti di velocità fino a 105 s-1 mentre per reazioni di secondo ordine si arriva a 108 M-1 s-1 Dr. Christian Durante email : [email protected] 03/12/2014 Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 24 Interfacce liquido-liquido La SECM è in grado di seguire tali processi e di distinguere il contributo del trasferimento ionico da quello elettronico L’interfaccia tra due soluzioni elettrolitiche immiscibili (ad esempio acqua e 1,2 dicloroetano) può rappresentare il modello più semplice di una membrana. Membrane e film sottili Studio di fenomeni di trasporto attraverso membrane e pori, grazie all’abilità di sondare la superficie e scovare luoghi di differente permeabilità. Usata inoltre nello studio di film, polielettroliti, polimeri elettronicamente conduttivi e altre superfici solide Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 25 Microdispencer-preparazione dei campioni Il microdispencer viene caricato con una soluzione o un colloide contenente il catalizzatore che viene depositato su di un substrato inerte (100-200 pL). L’elemento che permette il microdosaggio è un piezoelettrico che contraendosi induce il gocciolamento Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 26 Caso studio L’ossigeno prodotto dalla sonda viene poi ridotto al substrato producendo H2O. Quanto più il substrato è reattivo verso questa reazione tanto elevata sarà la corrente di feedback positivo. Questo mi permette di discernere in maniera semplice e veloce quali materiali elettrodi siano maggiormente attivi per una determinata reazione. Dr. Christian Durante email : [email protected] 03/12/2014 Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 27 Caso studio Ossidazione dell’acido formico su di un array di microelettrodi a diversa concentrazione Pd/Co. Un intensità maggiore indica una maggiore reattività C. Jung, C.M. Sanchez-Sanchez, C.L. Lin, J. Rodrıguez-Lopez, A.J. Bard, Analytical Chemistry, 2009, 81, 16, 7003–7008. Dr. Christian Durante email : [email protected] Web: http://www.chimica.unipd.it/electrochem/ Tel. +390498275112 03/12/2014 28
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