CROFI Forum Italia (di seguito CROFI)

Documento di consultazione n. 1/2014
Schema di Lettera al Mercato sull’applicazione delle linee guida EIOPA in materia di Governance, Reporting, Valutazione dei
rischi e pre-application dei modelli interni
Legenda
Nella riga “Commentatore” i singoli soggetti dovranno inserire la loro denominazione abbreviata.
Nella riga “Osservazioni generali” i singoli soggetti potranno inserire commenti di carattere generale.
Nelle colonne “Paragrafo” e “Riferimento” andranno inseriti, rispettivamente il paragrafo e l’aspetto cui si riferisce l’osservazione e
la proposta di modifica.
Nella colonna “Contributi e proposte” andranno inserite i singoli contributi e le relative proposte di modifica. Il Commentatore
inserirà in tale colonna l’eventuale richiesta, motivandone le ragioni, di pubblicazione del contributo in forma anonima.
Commentatore
Osservazioni generali
CROFI
Dal momento che le specifiche tecniche per il calcolo delle TP e del SCR non sono state ancora definite, si
suggerisce di spostare il contenuto dell'articolo 12bis e della lettera c) della Politica di gestione dei rischi di cui
all’Allegato 1 del Regolamento 20 di nuova introduzione, all'interno della Lettera al mercato.
Paragrafo
Riferimento
Contributi e proposte
28
FLAOR
Con riferimento alle tempistiche previste per il FLAOR, si ritiene che, oltre a essere irrealizzabili, le ipotesi su cui
si basano sono incoerenti, dal momento che la base per l'esercizio di ORSA spesso non risulta essere quella di
fine esercizio; ciò renderebbe impossibile un Report di Gruppo per le imprese internazionali che si troverebbero
ad avere calcoli basati su informazioni relative a date diverse.
1.a
Funzione
attuariale
Si chiede di lasciare all'autonomia delle compagnie l'organizzazione della funzione attuariale/ presidio
organizzativo; si fa notare come alcune attività siano oggi state ricomprese nel perimetro di intervento
dell’attuario incaricato.
Documento di consultazione n. 1/2014
Schema di Regolamento 20/2008 recante nuove disposizioni in materia di controlli interni, gestione dei rischi ed
esternalizzazione
Legenda
Nella riga “Commentatore” i singoli soggetti dovranno inserire la loro denominazione abbreviata.
Nella riga “Osservazioni generali” i singoli soggetti potranno inserire commenti di carattere generale.
Nelle colonne “Articolo” e “Comma” andranno inseriti, rispettivamente, l’articolo e il comma a cui si riferisce l’osservazione e la
proposta di modifica.
Nella colonna “Contributi e proposte” andranno inserite i singoli contributi e le relative proposte di modifica. Il Commentatore
inserirà in tale colonna l’eventuale richiesta, motivandone le ragioni, di pubblicazione del contributo in forma anonima.
Commentatore
CROFI
Osservazioni generali
Si suggerisce la possibilità di permettere alle imprese di introdurre una funzione/struttura di coordinamento delle
funzioni di controllo di secondo livello, fermo restando i rispettivi riporti al Consiglio di Amministrazione.
Articolo
5
Comma
2
Contributi e proposte
Si chiedono chiarimenti sulle implicazioni e sulle differenze dei paragrafi di nuova introduzione lettere: d), g), h),
j).
Dal momento che le specifiche tecniche per il calcolo delle TP e del SCR non sono state ancora definite, si
suggerisce di spostare il contenuto dell'articolo all'interno della Lettera al mercato.
12 bis
18
1
Si fa riferimento a rischi "prospettici": si richiedono chiarimenti in tal senso ed eventualmente una variazione del
wording (si intendono i rischi emergenti?).
21
1
Si approfitta dell'occasione per chiedere chiarimenti sull'art. 21 co. 1 lett. c), già esistente nella precedente
versione del Regolamento, relativamente all'attività di "validazione" dei flussi informativi.
21 bis
2
Si propone di eliminare il comma, dal momento che sembra attribuire alla funzione di risk management il ruolo
di funzione di controllo “ispettiva”. Nel caso non fosse accolta la proposta, si suggerisce di riformulare il comma
sostituendo alla parola “interventi” la parola “attività”.
21 bis
3
Se ne suggerisce l’eliminazione, anche in considerazione del fatto che le relazioni in oggetto risulterebbero de
facto coperte dall'articolo 28 comma 2 lettera b.
2
La scadenza del 30 giugno 2014 sembra molto stringente. Si propone di prevedere l’obbligo di definire un piano
di adeguamento alle nuove disposizioni entro il 30 giugno 2014 (e comunque non prima di 3 mesi a partire dalla
data di entrata in vigore del Regolamento) e di spostare la data entro cui le imprese dovranno adeguarsi al 31
dicembre 2014.
Lettera c)
Dal momento che le specifiche tecniche per il calcolo delle TP e del SCR non sono state ancora definite, si
suggerisce di spostare il contenuto della lettera c) “specificazione dei limiti di tolleranza del rischio all’interno di
tutte le categorie di rischio rilevanti, in linea con la propensione globale di rischio dell’impresa” all'interno della
Lettera al mercato.
41
Allegato 1Politica di
gestione dei
rischi