Articolo de "Il corriere della sera" - Nursind

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RM
CRONACA DI ROMA
Martedì 4 Novembre 2014 Corriere della Sera
Gli infermieri incrociano le braccia
E negli ospedali saltano gli interventi
Prostituzione
L’Eur studia
le zone a luci rosse
Al San Camillo e al Gemelli registrati i disagi maggiori per lo sciopero di ieri
5
Anni fa è stato
sospeso il
contratto di
categoria, con
relativo blocco
degli
adeguamenti
salariali. Anche
il turnover,
salvo le
deroghe
previste dalla
legge, è fermo
24
SEGUE DALLA PRIMA
E mentre in piazza la protesta
si faceva sentire negli ospedali
romani si intasavano i Pronto
Soccorso di alcuni ospedali. I
maggiori disagi al San Camillo e
al Gemelli dove diverse sale
operatorie sono rimaste bloccate. Mentre la situazione appariva tranquilla al San Filippo Neri
e al San Giovanni. Il NurSind annuncia anche una denuncia alla
Commissione di garanzia per
violazione delle leggi a tutela
dello sciopero al San Camillo
dove «alcuni colleghi sono stati
costretti ai doppi turni forzati»
dice Marco Lelli, segretario pro-
Il caso
Dopo sei mesi dal caso dello
scambio di embrioni, riapre all’ospedale Sandro Pertini il
centro per la Procreazione medicalmente assistita, «con una
procedura di sicurezza completamente rivisitata e sicuro al
100 per cento, all’avanguardia
in Europa», come ha assicurato
il presidente Nicola Zingaretti
che ha partecipato all’evento.
Il reparto era stato chiuso in
seguito al caso di due embrioni
di gemelli impiantati a una
La protesta
Un gruppo di
infermieri
iscritti al
NurSind
manifesta a
Montecitorio
chiedendo lo
sblocco delle
assunzioni
vinciale di Roma. Alcuni infermieri, invece, non hanno aderito alla protesta per motivi economici: «Molti colleghi, madri
e padri di famiglia, non possono rinunciare ad un giorno di
lavoro e a 50 euro in busta paga.
Questo fa capire quanto sia critica la situazione dal punto di
vista degli stipendi» ha spiegato il segretario NurSind dell’ospedale Spallanzani di Roma,
Adriano De Luliis. A livello nazionale il sindacato parla di più
di 30 mila interventi chirurgici
programmati rinviati. Tende la
mano ai contestatori la ministra
della Salute Lorenzin che ha
ammesso la necessità di sbloc-
care il turnover: «Congelare così
l’accesso al di sotto dei fabbisogni diventa un problema di qualità sanitaria per i prossimi anni, visto che stanno andando in
pensione migliaia di persone».
In piazza è sceso anche Andrea
Cecconi, deputato del Movimento 5 Stelle e infermiere:
«Quale cittadino vorrebbe esse-
Camere operatorie
Si sono fermate in
diversi ospedali, sono
stati garantiti solo gli
interventi urgenti
re assistito da un’infermiere sapendo che lavora magari da 12,
18 o in alcuni casi di emergenza,
perfino 24 ore di seguito?» ha
chiesto. Sabato prossimo a manifestare saranno medici e infermieri di Cgil Fp, Cisl Fp e Uil
Fpl che hanno preferito evitare
uno sciopero penalizzante per
salari già in contrazione. E per il
14 novembre i sindacati unitari
organizzeranno un sit-in di protesta presso la Giunta della Regione Lazio che darà il via alla
mobilitazione di tutto il personale della sanità pubblica e privata del Lazio.
Monica Ricci Sargentini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pertini, riapre
il centro
di fecondazione
La storia
Sei mesi
dopo lo
scandalo
degli
embrioni
scambiati
coppia diversa da quella biologica.«Io mi ero insediato da soli 15 giorni quando si è verificato l’errore — ha spiegato il direttore generale della Asl RmB,
Vitaliano De Salazar — in sei
mesi ce l’abbiamo messa tutta,
senza mai dimenticare cosa è
successo, sia in termini professionali che ricordando gli
aspetti emotivi e privati di questa delicata vicenda. Siamo coscienti che quello che è successo non doveva accadere, ma ora
ripartiamo con tutta la sicurezza necessaria. Abbiamo richiamato 120 coppie che erano in
attesa e solo il 5% ha rinunciato
perché ormai dopo mesi erano
già in altri percorsi».
Tra i nuovi sistemi di sicurezza, una card con codice a
barre, supporti tecnologici con
sistemi d’allarme in caso di errore, tracciabilità dei dati, revisione degli orari, accesso contingentato alle coppie, auditing esterno. «Gli interventi
messi in atto al Pertini — ha assicurato Zingaretti — garantiscono livelli di sicurezza, grazie
alle tecnologie, molto elevati e
quindi si riapre a questo punto
un centro di assoluta avanguardia e si comincia a costruire la
rete. Sono passati 10 anni dalle
legge del 2004 sulla Pma (Procreazione medicalmente assistita) ma in 18 mesi abbiamo
recuperato questo ritardo».
Flavia Fiorentino
Le ore
consecutive di
lavoro che
spesso
vengono
richieste agli
infermieri a
causa delle
carenze di
organico nelle
Asl causate dal
blocco delle
assunzioni
2,78
È la paga
oraria degli
infermieri per i
turni notturni in
ospedale,
secondo
quanto
denunciato da
Adriana Troia,
esponente del
sindacato di
categoria
NurSind
Entra nel vivo il progetto di
«zoning» della prostituzione
in un municipio di Roma, il IX
che comprende anche l’Eur,
una delle aree con maggiore
presenza di lucciole in strada.
Qui potrebbero essere
individuate, forse già dal
prossimo anno, alcune aree di
tolleranza - una sorta di «zone
a luci rosse» con la
mediazione dei servizi
sociali - mentre tutto il resto
del territorio la prostituzione
sarebbe vietata. L’idea, del
presidente del municipio
Andrea Santoro (Pd), è stata
ieri al centro di un tavolo
tecnico cui hanno preso parte
anche i vigili, la prefettura, Asl
e il dipartimento politiche
sociali. «Ora sono 23 le strade
del quartiere interessate dalla
prostituzione, le ridurremo a
due-tre in aree a ridosso dei
centri abitati, ma lontane dalle
abitazioni» spiega Santoro. La
decisione sarà condivisa.
«Domani - annuncia inizieremo a ragionarci con i
cittadini, in un incontro ad
hoc, per fare l’identikit
dell’aree da selezionare»
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Su Roma e Lazio
Maltempo,
due giorni di allerta
La perturbazione atlantica si
muove rapidamente sul
Mediterraneo e convoglia sui
nostri cieli correnti umide e
instabili. Dalle prime ore di
oggi e per le successive 24-36
ore, la Protezione Civile della
Capitale prevede sul Lazio
precipitazioni, anche a
carattere di rovescio o
temporale. I fenomeni
potranno essere accompagnati
da locali grandinate, forti
raffiche di vento e frequente
attività elettrica.
Il Centro funzionale regionale,
inoltre, ha emesso anche un
avviso di criticità
idrogeologica nelle zone di
allerta del Lazio (codice giallo)
come i bacini costieri a Nord e
quelli del Medio Tevere,
L’Aniene e il Bacino del Liri.
Allertate tutte le strutture
territoriali per fronteggiare le
eventuali emergenze. Per
informazioni e richieste di
intervento si può contattare la
sala operativa della Protezione
Civile di Roma che rispende 24
ore su 24 al numero
06.67109200 o al numero verde
800.854.854
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