Da sardiniapost.it del 15 gennaio 2014 Caos liste in Ogliastra: esclusi Pd, Sel, La Base, Sardegna Possibile, Unidos e altri Caos liste in Ogliastra: il tribunale di Lanusei ne ha escluse una decina. Per il centrosinistra quelle di Pd, Sel, La Base e Upc. Fuori anche le tre liste di Sardegna Possibile: Comunidades, Gentes e ProgRes. Al „Popolo sardo‟ di Mauro Pili è stata bocciata Unidos. Al centrodestra, i candidati dei Fratelli d‟Italia. Ma la commissione elettorale ne avrebbe cassate anche altre tre. Il primo a rilanciare la notizia, su Facebook, è stato Efisio Arbau, leader de La Base che parla di dodici liste escluse. La conferma sulle pluribocciature è arrivata con Franco Marras, responsabile della Segreteria Pd: “Siamo di fronte a un impazzimento – dice il dirigente democratico -, ogni Tribunale interpreta le norme con una discrezionalità inaccettabile. Noi abbiamo presentato le stesse carte dappertutto, ma in Ogliastra non vanno bene”. Dalle prime informazioni che arrivano dal Tribunale di Lanusei, la commissione elettorale avrebbe respinto le liste per due motivi: il primo è legato a presunte irregolarità nell‟indicare il collegamento tra singola lista e candidato presidente. Ma il collegio dei tre giudici avrebbe considerato non corrette anche alcune dichiarazioni di accettazione delle candidature: non sarebbe stato scritto il collegio di appartenenza. Adesso i partiti interessati dalle esclusioni hanno 24 ore di tempo per presentare ricorso alla commissione elettorale regionale, che ha sede nel Tribunale di Cagliari. Quella di Lanusei è composta da Luca Caschili, Luca Ponzillo e Chiara Mazzaroppi. (al. car.)
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