Istituzione Ufficio per i procedimenti disciplinari

COPIA
CITTA’ DI SCANZANO JONICO
PROVINCIA DI MATERA
---------------------------
SETTORE AMMINISTRATIVO
Deliberazione N. 37 del Reg.
Prot. 7523
OGGETTO: Istituzione Ufficio per i procedimenti disciplinari.
REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DALLA GIUNTA COMUNALE
___________________________________________________________________________
L’anno duemilaquattordici addì SEI del mese di GIUGNO alle ore 13.00 nella
Casa Comunale.
Convocata a cura del Sig. Sindaco, questa Giunta Comunale si è riunita con
l’intervento dei Sigg.:
Presenti
IACOBELLIS
Salvatore
- Sindaco
si
LUNATI
Angelo Giuseppe
- Vice Sindaco
si
CLEMENTE
Antonietta
- Assessore
si
STASI
Giuseppe
- Assessore
si
TATARANNO
Fulvio Cosimo
- Assessore
si
___________________________________________________________________________
Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Dott.ssa Elisa BIANCO.
Riconosciuta legale l’adunanza del numero degli intervenuti, il Sig. IACOBELLIS
Arch. Salvatore nella qualità di Sindaco assume la presidenza, dichiara aperta la seduta ed
invita la Giunta a deliberare.
LA GIUNTA COMUNALE
Richiamati:
- l’art. 24 del CCNL del 6 Luglio 1995, come modificato dall’art. 24 del CCNL 2002/2005
(Sanzioni e procedure disciplinari);
- gli articoli 55 e seguenti del D. Lgs. n. 165/2001, come modificati dal D.Lgs. n. 150/2009,
che hanno introdotto nuove norme sulle sanzioni disciplinari;
Visto in particolare l’art. 55 bis del D.Lgs. n. 165/2001, secondo cui le sanzioni
disciplinari superiori al rimprovero verbale ed inferiori alla sospensione dal servizio con
privazione della retribuzione per più di dieci giorni, sono applicate dal Responsabile della
struttura con qualifica dirigenziale; quando il Responsabile della struttura non ha qualifica
dirigenziale o comunque per le infrazioni punibili con sanzioni più gravi di quelle sopra
indicate, il procedimento disciplinare si svolge secondo le disposizioni del comma 4;
Considerato che il citato comma 4 dell’art. 55 bis del D.Lgs. 165/2001 prevede
che “...ciascuna Amministrazione, secondo il proprio ordinamento, individua l’Ufficio
competente per i Procedimenti disciplinari – UPD, ai sensi del comma 1 secondo periodo
....omissis”;
Vista la circolare n. 9 del 27.11.2009 Presidenza del Consiglio dei Ministri –
Dipartimento della Funzione Pubblica avente ad oggetto: “D.Lgs. n. 150/2009 – Disciplina in
tema di procedimento disciplinare e rapporto tra procedimento disciplinare e procedimento
penale – prime indicazioni circa l’applicazione delle nuove norme”;
Vista la circolare n. 10 del 23.12.2010 Presidenza del Consiglio dei Ministri –
Dipartimento della Funzione Pubblica avente ad oggetto: “Disciplina in tema di infrazioni e
sanzioni disciplinari e procedimento disciplinare - problematiche applicative”;
Dato atto che nell’organico del Comune vi è personale con qualifica
dirigenziale;
Ritenuto, pertanto, provvedere all’individuazione dell’Ufficio Provvedimenti
Disciplinari e alla nomina del relativo Responsabile, dando atto che allo stesso è attribuito
ogni compito connesso all’applicazione delle sanzioni disciplinari superiori al rimprovero
verbale;
Considerato che, per quanto attiene all’applicazione della sanzione lieve
costituita dal rimprovero verbale, la stessa fa capo ai titolari di posizione
organizzativa/Responsabili di Settore nei confronti dei dipendenti della rispettiva area di
appartenenza;
Dato atto infine che, al Segretario Comunale competerà altresì l’applicazione
delle sanzioni per responsabilità disciplinare nei confronti dei Responsabili dei servizi,
sanzione la cui applicazione non rientra tra quelle attribuite all’UPD;
Visto il D.Lgs. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il D.Lgs. 150/2009 e s.m.i;
Visto il Codice disciplinare nonché il CCNL EE.LL.;
Visto il parere favorevole del Responsabile Settore Amministrativo, Dott.ssa
Carmela LASALA, in ordine alle regolarità tecnica, reso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18
agosto 2000 n. 267: “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” e successive
modifiche ed integrazioni, che si allega alla presente;
Visto il vigente regolamento comunale sul procedimento amministrativo, diritto
di accesso e termini, approvato con atto di C.C. n. 33 del 28.11.1997, vistato dalla S.T.C. di
Matera nella seduta del 18.12.1997 al n. 3053 di registro;
Visto lo Statuto Comunale vigente, approvato con atto consiliare n. 38 del
15.12.2006;
Visto il Regolamento sui controlli interni, approvato con atto consiliare n. 2 del
17.01.2013;
Visto Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267: “Testo unico delle leggi
sull’ordinamento degli Enti Locali” e successive modifiche ed integrazioni;
A voti unanimi favorevoli resi in forma palese;
DELIBERA
Per i motivi espressi in narrativa:
1. di istituire l’Ufficio competente per i procedimenti disciplinari di cui all’art. 55 bis del
D.Lgs. n. 165/2001, come introdotto dall’art. 69 del D.Lgs. 150/2009;
2. di stabilire, come segue, la composizione dell’Ufficio competente per i procedimenti
disciplinari:
- D.ssa Elisa BIANCO Segretario Comunale Presidente dell’Ufficio Procedimenti Disciplinari;
- D.ssa Carmela Lasala Responsabile dei Servizi Amministrativi
- Componente,
- Pietro NIGRO
Responsabile Polizia Locale
- Componente;
il Presidente individuerà di volta in volta uno o più dipendenti di cui avvalersi per gli
accertamenti istruttori e per tutto l’iter procedurale riguardante i procedimenti disciplinari,
nonché per la verbalizzazione delle sedute;
3. di dare atto che l’Ufficio procedimenti disciplinari è competente ad irrogare al personale
dipendente le sanzioni superiori al rimprovero verbale;
4. di dare atto che i Responsabili/apicali titolari di posizione organizzativa sono competenti ad
irrogare, al personale dipendente della struttura cui sono preposti, la sanzione del
rimprovero verbale;
5. di dare atto, inoltre, che in caso di assenza o di impedimento di un componente dell’ufficio,
il Segretario Comunale provvederà con proprio atto ad individuare un altro dipendente con
qualifica dirigenziale cui affidare temporaneamente le suddette funzioni;
6. nel caso in cui il dipendente interessato dal procedimento disciplinare sia assegnato ad uno
dei due componenti già individuati, il Segretario Comunale potrà provvedere, con proprio
atto, a nominare altro dipendente che operi in sostituzione;
7. qualora sia coinvolto nel procedimento disciplinare uno dei due componenti dell’Ufficio in
oggetto, il Segretario Comunale provvederà, con proprio atto, a nominare altro Dirigente
che operi in sostituzione;
8. di dare atto che dal presente provvedimento non deriva nuova o maggiore spesa a carico del
bilancio comunale;
9. di stabilire che, ai sensi dell’art. 107 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, la
gestione e la responsabilità del procedimento viene assegnata al Responsabile Settore
Amministrativo, il quale provvederà all’adozione degli atti gestionali di propria
competenza, nell’ambito e nel rispetto delle vigenti norme, inclusa la trasmissione di copia
del presente atto al Segretario Comunale, ai Dirigenti dell’Ente ed ai Responsabili dei
Servizi, alla RSU aziendale, alle organizzazioni sindacali provinciali rappresentative dei
dipendenti degli enti locali e all’ufficio personale;
10. di pubblicare in modo permanente copia della presente delibera sul sito istituzionale
internet dell’Ente.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, letto e confermato, viene sottoscritto:
IL SINDACO
f.to Arch. Salvatore IACOBELLIS
IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to D.ssa Elisa BIANCO
____________________________________________________________________________
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto Segretario Comunale CERTIFICA che copia della presente deliberazione
è stata affissa all’Albo Pretorio del Comune il 19 giugno 2014 e vi rimarrà per 15 giorni
consecutivi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 124 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
Dalla Residenza Municipale, lì 19 giugno 2014
IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to D.ssa Elisa BIANCO
____________________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio,
ATTESTA
• che la presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. n. 267/2000,
in elenco ai Capigruppo Consiliari in data 19 giugno 2014
IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to D.ssa Elisa BIANCO
____________________________________________________________________________
Visto per copia conforme all’originale per uso amministrativo o d’ufficio.
Dalla Residenza Municipale, lì 19 giugno 2014
IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to D.ssa Elisa BIANCO

Download Report