INSEGNAMENTO DZOGCHEN DEI BUDDHA DELLE CINQUE FAMIGLIE. Vajrapani si recò dai Buddha delle cinque famiglie allo scopo di sciogliere gli ultimi dubbi relativi alla base e al frutto. Si diresse dal Buddha della famiglia Vajra ad est che stava insegnando i Tantra ad una cerchia di discepoli che erano inseparabili da lui e gli chiese: Se la natura della mente è come il vajra, da dove sorgono nascita e cessazione? Dorje Sangwa rispose: Nel vajra immutabile della natura della mente non esiste nascita né cessazione. Nascita e cessazione derivano dal pensiero dualistico. Poi Vajrapani si recò a sud dal Buddha della famiglia Ratna e gli chiese: Se la natura del bodhicitta Non è prodotta dallo sforzo di cause e condizioni Come può manifestarsi il frutto delle qualità? Rinchen Zhab rispose: come il gioiello dagshaka Causa ed effetto sono auto perfezionati nella base : Tutto è originato nella suprema essenza. Se ne comprendi il segreto, la manifestazione del frutto è (spontanea) come i raggi del sole. Poi si recò ad Ovest dal Buddha della famiglia Padma e gli chiese: Se la natura della mente è pura come un loto , da dove nascono le impurità del dualismo di soggetto ed oggetto? Padma Wod rispose: Come un loto che cresce nel fango Non viene macchiato dalla sporcizia L’essenza del bodhicitta Non viene contaminata dal samsara! Il samsara viene dal pensiero dualistico! Successivamente Vajrapani si recò a nord dal Buddha della famiglia Karma e chiese: Se la natura della mente è al di là dello sforzo , Come si fa d agire per il beneficio degli esseri? Trungpa Nangwa rispose: Se si comprende la saggezza autoriginata , Le azioni benefiche sorgono spontaneamente. Infine Vajrapani si recò nella dimensione centrale dal Buddha Vairocana della famiglia Tathagata. Quest’ultimo lo esortò a realizzare il senso della Saggezza segreta. Quando Vajrapani gli chiese di spiegarglielo , Vairochana disse: Ascolta, Sattvavajra! La natura della Saggezza segreta, è la non dualità di Buddha ed esseri senzienti. Come il cielo, essa tutto pervade. Fra ignoranza e Saggezza , non c’è distinzione. Comprendere e non comprendere sono un'unica via. L’essenza della saggezza segreta È la purezza della chiara luce della presenza, E’il pensiero che dimora nello stato di Saggezza, è il prezioso tesoro della condizione spontanea e originale. lo stato autoriginato , senza il bisogno di cercarlo , è puro da sempre. la saggezza segreta si manifesta nella varietà dei fenomeni , ma non può essere identificata con i concetti. Se il senso dell’auto-perfezione della magica apparizione È sempre chiaro a di là dei concetti , questo è il modo di vedere! Così Vajrapani , dopo aver ottenuto l’essenza dell’insegnamento Atiyoga “al di là dello sforzo” , si recò nel mondo dei Trenta Tre Dei e conferì a Sem Lhag chen tutti i potenziamenti e le trasmissioni dello Dzogchen, incoronandolo reggente dei Buddha. In questo modo l’insegnamento si diffuse nel mondo dei deva.
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