DEL49-10 Allegato - Regione Autonoma della Sardegna

Azione di Sistema
Welfare to Work per le politiche di reimpiego 2012-2014
Intervento a supporto della ricollocazione
dei lavoratori espulsi dai processi produttivi della
Regione Sardegna
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Premessa
Il presente documento descrive le attività che, nell’ambito dell’Azione di sistema
Welfare to Work per le politiche di re-impiego 2012 – 2014, già finanziato dal
Ministero del Lavoro e delle P.S., saranno realizzate per l’attuazione di un intervento a
supporto del reinserimento nel mercato del lavoro di lavoratori espulsi dai processi
produttivi, sostenendo al contempo il rilancio del tessuto imprenditoriale locale.
Il 2014 ha visto l’aggravarsi della già difficile situazione dell'economia della Regione
Sardegna, caratterizzata dalla debolezza della domanda, interna ed estera, e dalla
limitata propensione a investire delle imprese. Negli ultimi anni, l'attività delle imprese
industriali, in contrazione dalla metà del 2011, si è ulteriormente indebolita: la
produzione e il fatturato dell'industria sono diminuiti, gli investimenti si sono contratti.
Alle difficoltà congiunturali, inoltre, si sono sommate debolezze più radicate, che
limitano la capacità innovativa e la competitività delle produzioni. In deciso
peggioramento anche le condizioni del mercato del lavoro: alla netta flessione
dell’occupazione, si è accompagnato un forte aumento del tasso di disoccupazione: il
dato Istat relativo al terzo trimestre del 2014, relativo al tasso di disoccupazione della
regione si attesta al 19,1 %, con una crescita su base annuale di più 4,3 punti
percentuali.
Alla luce di tali situazione di emergenza occupazionale, l’intervento proposto intende
contribuire a creare una risposta al difficile quadro di crisi sinteticamente delineato,
attraverso:
-
l’attivazione di servizi e dispositivi incentivanti a supporto del reinserimento
dei lavoratori espulsi dai processi produttivi;
-
l’attivazione di servizi e dispositivi incentivanti per sollecitare e sostenere la
domanda potenziale di lavoro, sia da parte delle imprese già operanti sul
territorio regionale che da parte di imprese interessate ad investire nel territorio
regionale.
La Regione Sardegna intende, inoltre, con il presente intervento, fornire una risposta a
specifiche situazioni di grave disagio occupazionale, a fronte di impegni assunti
nell’ambito di specifici Accordi istituzionali. Si fa riferimento, in particolare:
Obiettivo
Destinatari
•
a lavoratori somministrati, già destinatari dell’indennità di mobilità in deroga, i
quali, a differenza dei dipendenti diretti delle medesime aziende, sono rimasti
esclusi dai processi di rioccupazione.
•
a lavoratori dichiarati in esubero e provenienti dai servizi ausiliari negli
aeroporti sardi, in particolare in quello di Cagliari,
•
a lavoratori dichiarati in esubero e provenienti da aziende operanti nel campo
delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
Sostenere il reinserimento nel mercato del lavoro di lavoratori espulsi dai processi
produttivi, percettori o meno di ammortizzatori sociali anche in deroga, sollecitando la
domanda di lavoro locale attraverso la messa in disponibilità e la promozione di un
adeguato sistema incentivante.
Lavoratori espulsi dai processi produttivi, percettori e non di ammortizzatori sociali
anche in deroga, ad esclusione dei percettori di ammortizzatori sociali su legislazione
ordinaria1, in particolare:
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Beneficiari
-
ai lavoratori ex somministrati già beneficiari di mobilità in deroga, con
indennità scaduta o prossima alla scadenza;
-
lavoratori espulsi dal mercato del lavoro e operanti nel sistema aeroportuale
sardo, già destinatari di specifici accordi sottoscritti in sede istituzionale;
operanti nei servizi ausiliari dei medesimi scali.
-
lavoratori espulsi dal mercato del lavoro e operanti nel settore delle tecnologie
dell'informazione e della comunicazione
Datori di lavoro operanti nel territorio della Regione Sardegna o interessati ad investire
nel territorio regionale, ivi compresi coloro i quali sono impegnati o si impegneranno
alla assunzione sulla base di appositi accordi.
Attività
L’intervento prevede la realizzazione delle seguenti attività:
Attivazione di incentivi alle imprese ed ai lavoratori. Mediante un apposito
avviso pubblico, saranno resi disponibili i seguenti incentivi:
- bonus per le imprese, da corrispondere nel caso di assunzione di uno o
più lavoratori;
- dote formativa (voucher) utilizzabile in azienda, a seguito
dell’assunzione, per l’adattamento delle competenze anche on the job.
Attivazione di servizi di supporto ai lavoratori interessati e alle imprese aderenti
o che parteciperanno all’avviso pubblico. Le imprese potranno individuare i
lavoratori da assumere in una delle seguenti modalità:
- sulla base di quanto stabilito in specifici accordi, anche di natura
istituzionale, sottoscritti fra le parti, che prevedano l’attivazione di
percorsi finalizzati a supportare il reingresso nel mercato del lavoro di
bacini di lavoratori in esubero o dichiarati tali;
- attraverso l’attività di incrocio tra domanda e offerta di lavoro, ad opera
del sistema dei servizi per il lavoro, con particolare riguardo ai
lavoratori interessati da situazioni di crisi cui si è fatto precedentemente
riferimento;
- tramite ulteriori canali di intercettazione, in disponibilità dell’azienda.
Alle imprese e ai lavoratori saranno garantiti i seguenti servizi:
- informazioni in merito ai percorsi di reimpiego, agli incentivi
disponibili e alle modalità di accesso;
- supporto di carattere tecnico-procedurale e operativo finalizzato
all’accesso agli incentivi e all’attivazione di quanto previsto
dall’intervento;
- accompagnamento all’incrocio fra il fabbisogno professionale espresso
dall’impresa e i profili professionali dei lavoratori destinatari;
- supporto alla rilevazione del fabbisogno di competenze delle imprese
aderenti;
- supporto alla mappatura delle competenze dei lavoratori da avviare a
formazione on the job, allo scopo di individuare i percorsi formativi più
adeguati a soddisfare il fabbisogno di competenze espresso dalle
imprese.
Infine, particolare attenzione sarà prestata all’attività di coinvolgimento e
sensibilizzazione del sistema imprenditoriale locale, attraverso una adeguata
promozione presso i datori di lavoro del territorio del sistema delle convenienze reso
disponibile dall’intervento.
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Tutte le attività di supporto alle imprese e ai lavoratori saranno realizzate dai servizi
pubblici per l’impiego.
Sistema
incentivante e
risorse finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili per l’intervento ammontano a:
• Euro 1.000.000,00 a valere sulle risorse rese disponibili dal Ministero del
lavoro nell’ambito dell’Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di
re-impiego 2012 – 2014, utilizzabili come bonus assunzionali del valore
unitario massimo di € 5.000, da corrispondere all’azienda in caso di assunzione;
• Euro 1.683.541,68 quale cofinanziamento regionale, a valere su risorse
•
già impegnate per la realizzazione del presente programma. Con queste
risorse si intende incrementare sia la dote formativa (voucher) che il
bonus assunzionale in favore dell’azienda nei limiti previsti dal
regolamento comunitario in esenzione “Regolamento (UE) N. 651/2014
della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di
aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato” e del “ Regolamento (UE) N. 1407/2013 della
Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli
articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea
agli aiuti “ de minimis “.
Euro 397.403,98 somme disponibili, detenute dall'Agenzia Regionale
per il Lavoro, sempre relative al Programma W.T.W.
Assistenza di Italia Italia lavoro, nell’ambito dell’Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego 2012 – 2014, realizza l’ assistenza tecnica necessaria alla implementazione
Lavoro
dell’intervento.
In particolare, Italia lavoro presterà assistenza tecnica per le attività di:
• progettazione e pianificazione dell’intervento;
• predisposizione e attivazione dell’Avviso pubblico e gestione delle procedure
previste per l’assegnazione dei dispositivi incentivanti;
• informazione, a favore dei lavoratori e dei datori di lavoro, finalizzata ad una
adeguata conoscenza delle misure attivate, nonché del sistema incentivante di
cui i lavoratori sono portatori;
• supporto agli operatori dei servizi per il lavoro, anche attraverso il trasferimento
di metodologie e strumenti, nella pianificazione operativa e nell’organizzazione
delle attività da realizzare e nella erogazione dei servizi ai lavoratori e ai datori
di lavoro che hanno aderito all’Avviso;
• adesione, da parte dei datori di lavoro, agli Avvisi e manifestazione di interesse.
Per l’annualità 2014, tali attività di assistenza non rappresenteranno una voce di costo
aggiuntiva, in quanto rientranti nella attività già finanziate dal Ministero del Lavoro
nell’ambito dell’Azione di sistema Welfare to Work fino alla fine del 2014.
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