RestodelCarlino19-02-2014 - Onorevole Sergio Pizzolante

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Mer 19/02/2014
Il Resto del Carlino (ed. Rimini)
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RIMINI CRONACA
MERCOLEDÌ 19 FEBBRAIO 2014
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L’aggressione
Il 27 dicembre Loris
Stecca è stato arrestato
dalla Squadra mobile per
tentato omicidio, con un
lungo coltello, della sua
socia 48enne Roberta
Cester
Le ferite
La donna è stata operata
d’urgenza all’ospedale
Infermi di Rimini nella
stessa serata del
ferimento, è stata
giudicata fuori pericolo:
niente lesioni gravi
AMARCORD
Trent’anni fa
loris Stecca
diventava
campione
mondiale dei
supergallo:
festeggerà in
carcere
Stecca, festa in cella per il titolo mondiale
Trent’anni fa diventava campione iridato: sabato ai ‘Casetti’ torta con i detenuti
ANNIVERSARIO iridato dietro
le sbarre per Loris Stecca. Dalle
stelle alle stalle: a trent’anni dalla
conquista del titolo mondiale dei
supergallo Wba, il 22 febbraio
1984 al Palalido di Milano contro
il portoricano Leo Cruz, il pugile
riminese è detenuto al carcere dei
‘Casetti’ con l’accusa di tentato
omicidio premeditato. Ma per celebrare comunque ‘alla grande’ nei limiti concessi dalla detenzione carceraria - l’importante ricorrenza per quello che è diventato il
loro beniamino, i detenuti
dell’istituto di pena riminese, in
particolare i cinque compagni di
cella di Stecca, stanno preparando una festa per sabato. E soprattutto una grande torta, con tanto
di guantoni incrociati in cioccolato. Ne dà notizia la moglie di Stecca, Fiammetta Feliciotti, che dallo scorso 27 dicembre, quando il
marito venne arrestato per aver accoltellato Roberta Cester, sua socia nella palestra di Viserba intitolata al campione, ogni fine settimana lo va a trovare ai ‘Casetti’.
«Loris sta bene — racconta Fiammetta Feliciotti —, non è dimagrito, e continua ad essere ottimista.
Ammette di avere sbagliato, ma si
dice certo che emergerà tutta la verità, cioè che quella donna gli ha
reso la vita impossibile». Quanto
L’EMERGENZA
Quelle carceri
troppo piene
A fine gennaio il carcere di
Rimini è stato visitato dal
parlamentare Ncd Sergio
Pizzolante, che ha
incontrato anche Stecca.
Pizzolante ha denunciato
«una situazione incredibile
ai Casetti, con detenuti
ammassati in celle che
dovrebbero ospitarne la
metà»
alla ricorrenza, dice Fiammetta,
«da giorni i compagni di cella di
Loris stanno lavorando per preparare una bellissima torta dedicata
a mio marito. Pensi che inizialmente in quell’angusto spazio erano in tre. Oggi sono in sei, perché
Loris è diventato molto popolare
in carcere, e tanti ragazzi hanno
chiesto di essere messi in cella insieme a lui». Fiammetta Feliciotti
racconta anche che Stecca avrebbe avuto la possibilità di cambiare cella e settore del carcere: «Poteva spostarsi nell’ala più nuova
— dice la moglie — e soprattutto
avere una cella con il bagno interno, mentre nell’attuale, che ha so-
NIENTE SCONTI
La moglie riferisce
che l’ex pugile ha rifiutato
una nuova sistemazione
lo una minuscola finestrina, il bagno non c’è e devono fare la fila in
sei per usare i servizi igienici esterni. Ma lui non ha voluto cambiare, dice che sta bene con quei ragazzi coi quali si è trovato sin
dall’inizio, e che non vuole dare
l’impressione di ricevere trattamenti di favore per via della sua
celebrità». La moglie racconta di
un Loris che «come sempre va alla messa ogni settimana, come faceva nella chiesa di Sant’Agostino, seguendo don Nevio il cappellano del carcere, per il quale fa anche catechismo ai ragazzi più giovani. Loris è anche in lista d’attesa per frequentare corsi di informatica, di inglese e per fare lavoretti volontari interni. Non c’è posto per tutti e la precedenza ce
l’hanno i detenuti che sono già
stati giudicati». Loris Stecca, nato
il 30 marzo 1960, difeso dall’avvocato Luca Ventaloro, resta in attesa di giudizio per le gravi imputazioni che lo riguardano.
Mario Gradara
POLITICA NASCE IL ‘PARTITO DELLA NAZIONE’: SI VOTA A RIMINI E RICCIONE
Nel weekend primarie per la nuova destra
PRIMARIE per scegliere 15 ‘grandi elettori’ sabato e domenica a Rimini e Riccione per Alleanza nazionale, Officina Italia e Fratelli d’Italia. Il leader riminese di questi ultimi, Gioenzo
Renzi, con il senatore Alberto Balboni e la consigliera provinciale Marina Mascioni, hanno illustrato le linee della formazione di destra (FdI
ha 140 tesserati in provincia). Che considera le
primarie un momento fondamentale di democrazia partecipativa. Con invito «a chi si avvicina al nostro fronte all’ultimo momento a com-
portamenti coerenti e corretti alle primarie,
non vogliamo rivedere boom di tesseramenti
gonfiati stile Pdl», dice Renzi. A Rimini si vota
nell’ex sede di An, in via Bastioni Settentrionali 61 (di fronte all’ex Nuova Ricerca), sabato dalle 10 alle 20; domenica dalle 10 alle18. A Riccione si vota in un gazebo davanti al palaturismo,
solo domenica dalle 9 alle 13. I tesserati votano
gratis (hanno già pagato con la tessera); i simpatizzanti, che dovranno firmare un documento d’adesione, pagheranno 2 euro.
SEGUE DALLA PRIMA CENT’ANNI FA LA PRIMA TRIONFALE AL TEATRO REGIO DI TORINO
Dimenticata la Francesca da Rimini di D’Annunzio
La Francesca da Rimini
Sergio
L’hanno ben capito i francesi e gli inglesi,
ma soprattutto gli americani che nel marzo
2013 hanno anticipato il centenario, di cui
pochi in Italia si ricordano, per mettere in
scena al Metropolitan Opera House una
strepitosa Francesca con Marcello Giordani
ed Eva-Maria Westbroe facendone un
prodotto Italian Style Made in Usa, diffuso
in streaming in tutto il mondo. La
memoria, però, non è dote italiana tra le più
spiccate.
Forse non solo economica.
FRANCESCA di Zandonai dal 2010 ad oggi
è stata prodotta all’estero con straordinarie
edizioni all’Opera Holland Park di Londra,
all’Ungarian State Opera Budapest e
all’Opéra Bastille di Parigi, al Montecarlo
Opera, oltre che a New York, con rap
presentazioni tutte sold out, mentre
l’ultima messa in scena italiana risale al
2004 allo sferisterio di Macerata. Crisì?
PER il centenario poco o nulla salvo un ciclo
di conferenze a Rovereto e forse in estate
un’anteprima a Rimini di un
‘seminario-film festival’ Italian Kisses
all’Ucla di Los Angeles a base di baci
zandonaiani nelle più celebri
interpretazioni, sotto la regia del Centro
Studi Francesca da Rimini.
Ferruccio Farina
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