Stadi Gli stadi attuali richiedono impianti audio con caratteristiche elevate, anche per il solo avvenimento sportivo. Sono richieste elevate pressioni sonore, una copertura uniforme, una estensione dinamica molto alìmpia ed una risposta in frequenza molto estesa. Le motivazioni di questa richiesta sono legate principalmente ad alcuni fattori: La necessità di supportare adeguatamente i trailer video di pubblicità Il coinvolgimento del pubblico e dei supporter all’avvenimento sportivo con presentazioni, musiche, inni Il sistema audio che risponde a queste caratteristiche si presenta analogo, fatte le debiti proporzioni, a quello di un concerto. Vi è inoltre da considerare l’estensione dell’ambiente, che ha dimensioni rilevanti sia in pianta che in sezione. Questo comporta spesso di dover coprire elevate distanze con i cavi degli altoparlanti. Son quindi possibili due soluzioni per la rete cavi degli altoparlanti della zona pubblico. Nel caso di una molto elevata distanza tra amplificatori ed altoparlanti, per evitare la necessità di incrementare notevolmente la sezione dei cavi è indispensabile suddividere il sistema in sezioni, ognuna pilotata da un proprio processore. I processori dovranno essere interconnessi in rete audio digitale, con protocollo Cobranet o Dante, ed essere controllati e supervisionati tramite la stessa rete. La supervisione non garantisce solo il controllo della rete, ma, con gli opportuni amplificatori, anche lo stato di ogni singolo amplificatore e cassa altoparlante facente parte del sistema. Questo consente sia di regolare i diversi parametri, che di avere una indicazione di guasto o malfunzionamento di un componente. Texim, con i prodotti Electrovoice Netmax N8000, ed il software IRISNET, impiega abitualmente i seguenti protocolli per reti digitali: Cobranet 64 canali, 32 up e 32 down per unità, max 48 canali bidirezionali su singola tratta a 100Mbps protocollo Layer 2 Ethernet con latenza minima 1,33 msec su cavo cat 5/cat 5e max 100m 2013 Stadi 1 Dante 64 canali, 32 up e 32 down per unità a 48kHz ; max 48 canali bidirezionali su singola tratta a 100Mbps e 512 canali si singola tratta a 1Gbps protocollo Layer 3 Ethernet con latenza minima 83 µs su cavo cat 5/cat 5e massimo 100m Entrambi i protocolli possono essere trasmessi su fibra ottica monomodale con distanze più elevate superiori a 500 metri. In aggiunta alla sonorizzazione degli spalti , il sistema audio prevede la sonorizzazione di ambienti e aree di circolazione del pubblico, degli atleti, dei bar e dei ristoranti presenti all’interno dello stadio. Questi sistemi si presentano come un sistema a se stante , ma integrato con il sistema della cavea e sono dedicati principalmente alla emissione di annunci di informazione e di emergenza. 2013 Stadi 2 Esempi di progetto Stadi campionato del mondo 2010 Sudafrica Dei dieci stadi nei quali si svolgono i match del mondiale di calcio 2010, cinque sono completamente nuovi, mentre i restanti sono stati sottoposti ad aggiornamenti più o meno pesanti nella dotazione impiantistica. I nuovi stadi sono il Nelson Mandela Bay a Port Elizabeth, il Green Point a Cape Town, il Mbombela a Nelspruit, il Peter Mokaba a Polokwane ed infine il Moses Mabhida a Durban. Gli aggiornamenti agli impianti esistenti hanno interessato il Soccer City e l' Ellis Park, entrambi a Johannesburg, il Loftus Versfeld a Pretoria, il Free State a Bloemfontien ed il Royal Bafokeng a Rustenburg. Ovviamente, tutti questi progetti hanno previsto anche l'installazione di un sistema audio di estrema qualità e precisione, in quanto l'audio rappresenta un fattore molto importante nella progettazione degli stadi moderni, sia relativamente all'erogazione di programmi musicali, sia per applicazioni di sicurezza. I progetti hanno riguardato la definizione e l'installazione di completi sistemi PA ed evacuazione, ed ogni stadio presentava caratteristiche peculiari da considerare separatamente. Soccer City Lo stadio Soccer City di Johannesburg, dimora del calcio sudafricano, è sede delle cerimonie di apertura e chiusura del campionato mondiale, della prima partita e della finale: con i suoi 94700 posti a sedere, è il più grande stadio sudafricano. Edificato nel 1987, nel 2010 è stato pesantemente modificato, riprogettato e migliorato in vista dei mondiali di calcio. Relativamente alla parte audio, il sistema acustico comprende: • 80 diffusori Electro-Voice PX2122, • 48 PX2152, 22 SX100+, 4 ZX1 e • 24 trombe Dynacord DL800/25T. Il PA principale è composto da 20 cluster da 6 speaker EV serie Phoenix ciascuno, omogeneamente disposti lungo tutta la copertura. Due box doppio 12” sono puntati all'area d'ascolto sottostante, altre due verso l'area a mezza altezza e due cabinet da 15” con più ampia dispersione dedicati alle aree in sommità. Sono presenti anche quattro cluster a doppi 15” indirizzati sul campo di gioco, impiegati per l' evacuazione. Il problema più grande relativo a questa installazione è rappresentato dalle lunghe distanze da coprire acusticamente. La tratta dalla prima seduta frontale all'altoparlante più vicino è di circa 63 metri. Loftus Versfeld Nel centro di Pretoria, lo stadio Loftus Versfeld ha una capienza di 50 mila persone, ed è uno degli stadi più antichi, sede di eventi sportivi fin dal 1903. Prima dei recenti ampliamenti, lo stadio presentava un doppio cluster centrale che però non garantiva una copertura opportuna sulla tribuna est. Un upgrade temporaneo è stato svolto nel 2007 aggiungendo un set di speaker Electro-Voice ZX5-PI. Questi cabinet sono stati rinnovati durante il completo aggiornamento del 2010. L' upgrade iniziale ha previsto diffusori a terra a bordo campo in direzione delle prime file di spettatori, con box Zx1 appesi sulla copertura, dedicati alle zone più alte della tribuna ovest. Nella tribuna est gli speaker sono stati dotati di un' apposita staffa d'ancoraggio per poter essere puntati fino alle gradinate più elevate. Il Loftus presenta un totale di: • 36 EV ZX5-PI, • 14 EV PX2152, • 17 EV ZX1, • 56 EV Evid4.2T, • 08 EV ZX1i-100T, • 16 EV SX100+ per la diffusione principale, e un totale di 232 trombe Dynacord DL800/10T e 93 DL800/15T per la 2013 Stadi 3 parte evacuazione. Green Point Nella zona più bella di tutto il mondiale 2010, il Green Point Stadium di Cape Town si trova ad un passo dall'oceano e con la Table Mountain sullo sfondo. Può ospitare 68 mila persone, numero che comprende i 13 mila posti a sedere temporaneamente predisposti per i mondiali, in cima alle tribune est ed ovest, che saranno rimossi al termine della kermesse calcistica. Lo stadio è contornato da una struttura in fibra progettata per ridurre gli effetti del vento. “Permette il normale flusso dell'aria, ma quando il vento si fa troppo forte, la struttura diventa una solida barriera che mantiene il vento fuori dall'area di gioco”. In questo modo si contribuisce anche a mantenere all'interno dello stadio l'audio diffuso dall'impianto acustico. La soluzione è composta da 124 moduli Electro-Voice XLD in appendimento su 14 cluster linearray lungo tutta la copertura, ed è l'unico stadio a dotarsi di un sistema del tipo line-array. Ogni cluster è di struttura diversa a seconda dell'area da coprire acusticamente: inoltre, l'uso di sistemi line-array non è stato ipotizzato daL PROGETTOai fini della copertura delle sedute, ma si è rivelato obbligato per mantenere l'audio il più possibile confinato all'interno dello stadio, evitando così fenomeni di inquinamento acustico nelle zone circostanti, resi ancor più probabili a causa del forte vento della zona. I moduli XLD sono stati ordinati in colore bianco per il minor impatto estetico contro la copertura dello stadio, e sono stati sottoposti a tutta una serie di trattamenti antiruggine, vista la posizione fronte mare della struttura. Mbombela Stadium Mbombela è una parola siSwati (una delle 11 lingue ufficiali in Sud Africa) e significa “tante persone insieme in un piccolo spazio”. La struttura, nella città di Nelspruit, contiene 64 mila spettatori ed è il primo stadio calcistico costruito su specifiche standard internazionali nella provincia di Mpumalanga. L'impianto audio comprende, tra gli altri, 24 EV FRX940Pi e 24 EV ZX5Pi. Tra il resto degli apparati, si ricordano due micofoni EV N/D267 e due set radiomicrofoni EV RE2-N7. Ellis Park Lo stadio Ellis Park, situato nel cuore di Johannesburg, nato nel 1928, è stato demolito e ricostruito nel 1982, e la sua ristrutturazione per i mondiali 2010 ha aumentato da 57 mila a 62 mila la capienza degli spettatori. La dotazione audio comprende, tra gli altri, 63 Electro-Voice ZX5-60Pi, 20 EV SX100+ e 395 trombe Dynacord DL800/25T. Peter Mokaba Stadium Dedicato ad uno dei figli della lotta per la liberazione del Sud Africa dall'Apartheid, il Peter Mokaba Stadium di Polokwane ha una struttura ispirata all' icona locale dell' albero di baobab, con strutture in acciaio a supporto del piano copertura, riunite in un unico fusto in ciascun angolo dello stadio, con “tronchi” giganti per le rampe di circolazione verticale. Il sistema audio è composto da 10 Electro-Voice FRX660Pi, 12 EV ZX5-60Pi, 28 EV PX2122, 49 trombe Dynacord DL800/15T, 236 proiettori SP20D e 20 SP20. Royal Bafokeng Stadium Costruito nel 1999, il Royla Bafokeng di Rustenburg ha richiesto solo piccole modifiche in vista dei mondiali, con l'aggiunta di due due ordini di gradinate sul secondo livello, per una capienza massima di 42 mila spettatori. Il progetto è basato, tra gli altri, su 8 Electro-Voice FRX660Pi, 6 EV PX2122, 60 EV Evid4.2T e 70 trombe Dynacord DL800/15T. La dotazione comprende anche un Midas Venice V160 ed un sistema radiomic Electro-Voice Rev-D. 2013 Stadi 4 Nelson Mandela Bay Stadium Lo stadio Nelson Mandela Bay, completamente nuovo, da 48 mila spettatori, a Port Elizabeth si trova a lato del North End Lake. A forma di conchiglia, è il primo stadio della zona appositamente progettato per eventi calcistici. All'interno si trovano 8 Electro-Voice FRX940Pi, 28 EV FRX660Pi, 20 EV FRX640Pi e 132 speaker in-wall EV EvidFM4.2. Tra il resto della dotazione si ricordano 2 mic EV N/D767, un set radiomic Rev-D ed un banco Midas Venice V240. Free State Stadium Con le sue 48 mila sedute, il Free State di Bloemfontien prende il nome dalla provincia in cui è stato edificato. Il rinnovamento del sistema audio ha interessato 2 Electro-Voice FRX940Pi, 10 EV FRX660Pi, 10 EV ZX5-60Pi, 69 EV SX300Pi, 36 EV Evid 6.2T, 66 trombe Dynacord DL800/15T e 120 ceiling speaker DL86. Sono inoltre presenti un set radiomic EV Rev-D ed una console Midas Venice V240. 2013 Stadi 5
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