COMUNE DI RIMINI

COMUNE DI RIMINI
- Segreteria Generale ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DI CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERAZIONE N. : 8 del 23/01/2014
Oggetto :
RECEPIMENTO NEGLI STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI DELLE
DEFINIZIONI TECNICHE UNIFORMI PER L'URBANISTICA E L'EDILIZIA E
APPROVAZIONE DEI COEFFICIENTI DI CONVERSIONE, AI SENSI DELL'ART.
57, COMMA 4, DELLA LR N. 15 DEL 30 LUGLIO 2013.
L’anno duemilaquattordici, il giorno 23 del mese di Gennaio, alle ore 18:10, con la
continuazione nella sala consiliare del Comune di Rimini, previo avviso scritto notificato ai sensi e
nei termini di legge a ciascun Consigliere, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta di 1^
convocazione.
Per la trattazione dell’argomento all’oggetto indicato, risultano presenti:
Consiglieri Comunali
1 GNASSI ANDREA
Pres./Ass.
SINDACO
Consiglieri Comunali
Pres./Ass.
presente
2 AGOSTA MARCO
presente
18 MARCELLO NICOLA
presente
3 ALLEGRINI MASSIMO
presente
19 MAURO GENNARO
presente
4 ANGELINI FRANCESCO
presente
20 MAZZOCCHI CARLO
assente
5 ASTOLFI ALBERTO
presente
21 MORETTI GIULIANA
assente
6 BERTOZZI SIMONE
presente
22 MOROLLI MATTIA MARIO
presente
7 CAMPORESI LUIGI
presente
23 MURANO BRUNORI STEFANO
assente
8 CASADEI MARCO
assente
24 PAZZAGLIA FABIO
presente
9 CINGOLANI LILIANA
presente
25 PICCARI ENRICO
assente
10 DONATI SARA
presente
26 PICCARI VALERIA
presente
11 FRANCHINI CARLA
presente
27 PIRONI GIOVANNI
presente
12 FRATERNALI ABRAMO
presente
28 RAVAGLIOLI ALESSANDRO
assente
13 GALLO VINCENZO
presente
29 RENZI GIOENZO
presente
14 GALVANI SAVIO
presente
30 TAMBURINI GIANLUCA
presente
15 GIORGETTI ALESSANDRO
presente
31 TURCI DONATELLA
presente
16 GIUDICI ERALDO
presente
32 ZERBINI SAMUELE
presente
17 MANCINI ROBERTO
presente
33 ZOFFOLI GIOVANNA
presente
Totale presenti n. 27 - Totale assenti n. 6
Presiede TURCI DONATELLA nella sua qualità di PRESIDENTE.
Partecipa LAURA CHIODARELLI in qualità di SEGRETARIO GENERALE.
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Oggetto: Recepimento negli strumenti urbanistici vigenti delle definizioni tecniche uniformi per
l’urbanistica e l’edilizia e approvazione dei coefficienti di conversione, ai sensi dell’art.
57, comma 4, della LR n. 15 del 30 luglio 2013.
Il Presidente del Consiglio pone in trattazione l'argomento indicato in oggetto.
Dichiarata aperta la discussione, si hanno i seguenti interventi: l'Ass. Biagini e l'Arch. Fattori –
Direttore Pianificazione e Gestione Territoriale, i Conss.: Giudici, Pazzaglia, Marcello e Renzi.
Durante l'intervento del Consigliere Renzi esce il Presidente del Consiglio Turci ed assume la
presidenza il Consigliere Anziano Agosta.
Intervengono quindi i Conss.: Galvani, Camporesi, Pazzaglia e Fraternali.
Durante l'intervento del Cons. Fraternali entra il Presidente del Consiglio Turci, che riassume la
presidenza.
Prosegue la discussione ed intervengono i Conss.: Giudici, Franchini, Camporesi, l'Ass. Biagini,
l'Arch. Fattori, e per dichiarazione di voto sugli emendamenti presentati dal Cons. Giudici alla
proposta deliberativa, i Conss.: Giudici, Franchini, Pazzaglia e Renzi.
Presenti n. 26: Sindaco Gnassi, i Conss.: Agosta, Allegrini, Angelini, Astolfi, Bertozzi, Camporesi,
Donati, Franchini, Fraternali, Gallo, Galvani, Giorgetti, Giudici, Mancini, Marcello, Mauro,
Morolli, Pazzaglia, Piccari Enrico, Pironi, Renzi, Tamburini, Turci, Zerbini e Zoffoli.
Il Presidente del Consiglio pone quindi congiuntamente in votazione gli emendamenti n. 1 e 2
aventi medesimo contenuto, del Cons. Giudici rispettivamente così formulati:
N. 1 – Aggiuntivo: al punto 3) delle premesse, dopo “..... si precisa che sono comunque fatti ….”
introdurre il termine “salvi”.
Affinchè il testo risulti di senso compiuto e cioé “..... fatti salvi i limiti quantitativi ….”.
N. 2 -Aggiuntivo: al punto 4) del deliberato, dopo “..... precisando che sono comunque fatti ….”
introdurre il termine “salvi”.
Affinchè il testo risulti di senso compiuto e cioé: “..... fatti salvi i limiti quantitativi ….”.
Il Consiglio approva gli emendamenti in oggetto con il voto favorevole unanime espresso per
alzata di mano dai n. 26 presenti (25 Consiglieri più il Sindaco).
Il Presidente del Consiglio pone in votazione gli emendamenti n. 3 e 4 aventi medesimo contenuto,
del Cons. Giudici, rispettivamente così formulati:
N. 3 – Modificativo al testo della delibera:
Al punto 2.a) modificare il coefficiente “1.3” con “1.5”.
N. 4 -Modificativo al testo della delibera:
Al punto 3.a) modificare il coefficiente “1.3” con “1.5”.
Il Consiglio respinge gli emendamenti in oggetto con 23 voti contrari (PD – FdS – Rimini x Rimini
– SEL - il Cons. Renzi e Movimento 5 Stelle), 3 favorevoli (PdL) e nessun astenuto, espressi per
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alzata di mano dai n. 26 presenti (25 Consiglieri più il Sindaco).
Interviene per dichiarazione di voto sulla proposta deliberativa così come emendata il Cons.
Camporesi.
Al momento della votazione escono i Conss.: Camporesi, Franchini e Tamburini.
Presenti n. 23: Sindaco Gnassi, i Conss.: Agosta, Allegrini, Angelini, Astolfi, Bertozzi, Donati,
Fraternali, Gallo, Galvani, Giorgetti, Giudici, Mancini, Marcello, Mauro, Morolli, Pazzaglia,
Piccari Enrico, Pironi, Renzi, Turci, Zerbini e Zoffoli.
Si omette la discussione, che risulta dal verbale della seduta.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che:
- la Regione Emilia-Romagna ha approvato recentemente la legge regionale n. 15/2013 denominata
“Semplificazione della disciplina edilizia” pubblicata sul BURERT in data 30/07/2013 ed entrata
in vigore il 28/09/2013;
- in particolare, ai sensi dell’art. 12 della stessa, allo scopo di assicurare uniformità e trasparenza,
dell’attività tecnico-amministrativa dei Comuni in materia edilizia, nonché omogeneità di
trattamento dei soggetti coinvolti e la semplificazione delle procedure, la Regione EmiliaRomagna ha previsto la formulazione di opportuni atti di coordinamento;
- con l’“Atto di coordinamento sulle definizioni tecniche uniformi per l’urbanistica e l’edilizia, e
sulla documentazione necessaria per i titoli abilitativi edilizi (art. 16, comma 2, lett. c, LR n.
20/2000; art. 6, comma 4 e art. 23, comma 3, LR n. 31/2002)”, approvato dalla Assemblea
Legislativa della Regione Emilia Romagna con delibera n. 279/2010 (DAL n. 279/2010), sono
state determinate, all’allegato A, le definizioni tecniche uniformi per l’urbanistica e l’edilizia;
- con l’art. 57 comma 4 della LR n. 15/2013 è stato imposto l’obbligo per i Comuni di recepire i
contenuti della DAL n. 279/2010, salvaguardando il dimensionamento dei piani vigenti mediante
coefficienti che assicurino l’equivalenza tra le definizioni e le modalità di calcolo;
- l’art. 52 della LR n. 28, pubblicata sul BURERT il 20/12/2013 ed entrata in vigore il 01/01/2014,
ha sostituito il comma 2 dell’art. 12 della LR n. 15/2013, individuando i casi di esclusione dei
titoli abilitativi dei provvedimenti introdotti;
PRESO ATTO della circolare prot. n. 0009885 del 15/01/2014, inviata dalla Regione EmiliaRomagna a tutti i comuni avente ad oggetto: “Operatività, dal 28/01/2014, delle definizioni tecniche
uniformi per l’urbanistica e l’edilizia, di cui all’All. A della deliberazione dell’Assemblea
Legislativa 4 febbraio 2010 n. 279”
RILEVATA quindi la necessità di adottare tempestivamente un provvedimento deliberativo
che assuma i contenuti del menzionato atto di coordinamento recependo negli strumenti urbanistici
vigenti le definizioni tecniche uniformi per l’urbanistica e l’edilizia, in relazione alla prescrittiva
entrata in vigore dello stesso prevista per il 28 gennaio 2014;
PRESO ATTO che:
- nel Comune di Rimini la disciplina urbanistica vigente è stabilita dai seguenti strumenti:
a) PRG approvato con Delibera di GP n. 351 del 03/08/1999 e n. 379 del 12/08/1999 e
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successive varianti;
b) “Progetto integrato della zona portuale e delle aree limitrofe” approvato con delibera di GR
n. 6129 del 06/12/1994 e successive varianti;
c) “Variante del settore urbano destinato al nuovo insediamento fieristico” approvata con
delibera di CC n. 143 del 31/10/2000 e successive varianti;
d) PUA attuati e in corso di attuazione, tra i quali ricadono, a titolo esemplificativo non
esaustivo, i: PP, PIP, PEEP, PdR, PL, PII, PREU, ecc.;
e) Regolamenti comunali aventi attinenza con la materia urbanistico-edilizia;
- le varianti a detti strumenti ad oggi adottate, per le quali vengono applicate le relative misure di
salvaguardia, ai sensi dell'art. 12 della LR n. 20/2000 e s.m.i.;
- con delibera di CC n. 65 del 29/03/2011 è stato adottato il PSC e con delibera di CC n. 66 del
29/03/2011 è stato adottato il RUE, e che pertanto dalla data di adozione di tali strumenti vengono
applicate le relative misure di salvaguardia, ai sensi dell'art. 12 della LR n. 20/2000 e s.m.i.;
TENUTO CONTO che i nuovi strumenti di pianificazione adottati utilizzano già le definizioni
tecniche urbanistico-edilizie previste nell’“Allegato A” della DAL n. 279/2010;
RILEVATO viceversa che la strumentazione urbanistica vigente sopra descritta, utilizzando
definizioni dei parametri e degli indici differenti da quelli della DAL n. 279/2010, richiede
conseguentemente di assumere, come dovuto, un atto che assicuri l’equivalenza tra i contenuti
regionali e quelli definiti nei vigenti strumenti di pianificazione locale;
PRESO ATTO del doveroso integrale recepimento, nei piani urbanistici generali vigenti, delle
definizioni dell’“allegato A” della DAL n. 279/2010, si rendono necessarie le seguenti precisazioni:
1- alla luce della definizione di Superficie Utile (Su) contenuta in norma, che non trova
rispondenza nell’atto regionale, si ritiene di dover assumere come riferimento il parametro
della Superficie Complessiva (Sc) di cui al punto 21 della DAL n. 279/2010;
2- in conformità a quanto stabilito nel PSC adottato si rende necessario, al fine di
salvaguardare l’immutato dimensionamento della strumentazione urbanistica, apportare i
seguenti coefficienti di conversione, già ivi previsti, per tutti i tipi di intervento (diretti e per
i PUA):
a) “1,3” per quanto riguarda gli insediamenti in tutto o prevalentemente residenziali o
ricettivi (Sc = 1,3 x Su),
b) “1” in tutti gli altri casi (Sc = Su),
tali coefficienti dovranno essere applicati a tutti gli indici edificatori e/o alle Su massime
ammissibili previste negli strumenti urbanistici vigenti oggetto del presente atto
deliberativo;
3- tenuto conto, in particolare, di assumere le definizioni e le modalità di calcolo riguardanti le
distanze riportate nella DAL n. 279/2010 ai punti 41, 42, 43, 44, si precisa che sono
comunque fatti salvi i limiti quantitativi e i presupposti per la loro applicazione;
DATO ATTO che l’attività edilizia dovrà uniformarsi ai contenuti dell’atto di coordinamento
regionale, come stabilito dall’art. 57, comma 4, della LR n. 15/2013, si deve evidenziare che ai
sensi dell’art. 12, comma 2, della LR n. 15/2013, così come sostituito dall’art. 52, comma 3, della
LR n. 28/2013, sono fatti salvi gli interventi edilizi per i quali entro il 27/01/2014 sia stato
presentato il relativo titolo abilitativo, e cioè la domanda per il rilascio del Permesso di Costruire o
la comunicazione SCIA o CIL; conseguentemente l’adeguamento dovrà riguardare i titoli abilitativi
presentati successivamente a tale data;
CONSIDERATO quanto sopra, analogamente tale adeguamento si applicherà ai PUA
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comunque denominati quali, a titolo esemplificativo non esaustivo: PP, PUC, PdR, PII, PREU, PIP,
PEEP, PL, nonché agli Accordi di Programma e Pianificazione, e a tutti i relativi atti e
provvedimenti anche di variante ad essi conseguenti, presentati a partire dal 28/01/2014;
CONSIDERATO inoltre opportuno, escludere dall’adeguamento in parola, con riferimento
all’attività urbanistica ed edilizia di cui ai due punti precedenti:
- le varianti ai titoli abilitativi presentate dopo il 28/01/2014;
- le varianti agli strumenti urbanistici attuativi come sopra indicati ed agli Accordi di
Programma e Pianificazione, nonché tutti i relativi atti e provvedimenti correlati e
conseguenti presentati dopo il 28/01/2014;
VISTA la relazione illustrativa, allegata a corredo, redatta in data 16/01/2014 dal Direttore
Pianificazione e Gestione Territoriale (allegato 1);
VISTO il parere favorevole espresso in data 16/01/2014 dal Direttore Pianificazione e
Gestione Territoriale ai sensi dell'art. 49 del Decreto Lgs. n. 267/2000, in ordine alla regolarità
tecnica della proposta di cui trattasi;
DATO ATTO che l'immutato dimensionamento dei piani vigenti di cui al presente atto lascia
ipotizzare che non si determini una riduzione degli oneri concessori;
DATO ATTO quindi, che non necessita l’espressione del parere ai sensi dell’art. 49 del
Decreto Lgs. n. 267/2000 e s.m. e i. come modificato dal DL n. 174 del 10/10/2012, dal
Responsabile della Direzione Risorse Finanziarie, in ordine alla regolarità contabile, tenuto conto di
quanto dichiarato dal Responsabile del procedimento in merito all'immutato quadro dei possibili
oneri concessori;
ACQUISITO il parere di legittimità del Segretario Comunale, ai sensi dell'art. 5, comma 3, del
“Regolamento sui controlli interni”, adottato con deliberazione di CC n. 4 del 24/01/2013;
VISTO il parere espresso in data 20.01.2014 dalla III Commissione Consiliare Permanente
denominata: “Territorio, Ambiente e Mobilità”;
ATTESA l’urgenza del provvedimento, stanti le motivazioni illustrate in premessa;
VISTA la LR n. 20/00 e s.m. e i.;
VISTA la DAL della Regione Emilia Romagna n. 279 del 04/02/2010;
VISTA la LR n. 15/2013;
VISTA la LR n. 28 del 20/12/13;
Il Presidente del Consiglio, esaurita la trattazione dell'argomento, pone in votazione la
proposta deliberativa, come precedentemente emendata per appello nominale, così come richiesto
dal Cons. Tamburini;
Esperita la votazione per appello nominale si ha il seguente risultato: 19 voti favorevoli
(Sindaco Gnassi, i Conss.: Agosta, Allegrini, Angelini, Astolfi, Bertozzi, Donati, Fraternali, Gallo,
Galvani, Giorgetti, Mancini, Morolli, Pazzaglia, Piccari Enrico, Pironi, Turci, Zerbini e Zoffoli), 2
contrari (i Conss.: Giudici e Renzi) e 2 astenuti (i Conss.: Marcello e Mauro), espressi dai n. 23
presenti (22 Consiglieri più il Sindaco);
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DELIBERA
1) di recepire negli strumenti urbanistici generali vigenti e loro varianti, a partire dal
28/01/2014, ai sensi dell’art. 57, comma 4, della LR n. 15/2013, per le motivazioni
evidenziate in premessa che qui si richiamano integralmente, tutti i contenuti di cui
all’“Allegato A” della DAL n. 279/2010, dal punto 1 al punto 64, dando atto che le
corrispondenti definizioni delle norme degli strumenti urbanistici sopraddetti sono
conseguentemente sostituite;
2) di stabilire che la definizione “Superficie Utile (Su)” contenuta nelle norme degli strumenti
urbanistici vigenti, è sostituita dalla definizione “Superficie Complessiva (Sc)” di cui al
punto 21 della DAL n. 279/2010;
3) di approvare i seguenti coefficienti di conversione per tutti i tipi di intervento (diretti e per i
PUA):
a) “1,3” per quanto riguarda gli insediamenti in tutto o prevalentemente residenziali e/o
ricettivi (Sc = 1,3 x Su),
b) “1” in tutti gli altri casi (Sc = Su),
stabilendo che tali coefficienti dovranno essere applicati a tutti gli indici edificatori e/o alle
Su massime ammissibili previste negli strumenti urbanistici vigenti oggetto del presente atto
deliberativo;
4) di assumere le definizioni e le modalità di calcolo riguardanti le distanze riportate nella DAL
n. 279/2010 ai punti 41, 42, 43, 44, precisando che sono comunque fatti salvi i limiti
quantitativi e i presupposti per la loro applicazione;
5) di stabilire che l’attività edilizia dovrà uniformarsi ai contenuti dell’atto di coordinamento
regionale, fatti salvi gli interventi edilizi per i quali entro il 27/01/2014 sia stato presentato il
relativo titolo abilitativo, e cioè la domanda per il rilascio del Permesso di Costruire o la
comunicazione SCIA o CIL; conseguentemente l’adeguamento dovrà riguardare i titoli
abilitativi presentati successivamente a tale data;
6) di stabilire analogamente al punto precedente, che tale provvedimento si applicherà ai PUA
comunque denominati richiamati in premessa, nonché agli Accordi di Programma e
Pianificazione e a tutti i relativi atti e provvedimenti anche di variante ad essi conseguenti,
presentati a partire dal 28/01/2014;
7) di escludere dall’applicazione del presente provvedimento, con riferimento all’attività
urbanistica ed edilizia di cui ai precedenti punti 5 e 6:
- le varianti ai titoli abilitativi presentate dopo il 28/01/2014;
- le varianti agli strumenti urbanistici attuativi come sopra indicati ed agli Accordi di
Programma e Pianificazione, nonché tutti i relativi atti e provvedimenti correlati e
conseguenti presentati dopo il 28/01/2014;
8) di comunicare la presente delibera a tutte le Direzioni, nonché a tutti gli uffici interessati per
gli aspetti di rispettiva competenza;
9) di dare atto che il Responsabile del Procedimento è l’architetto Alberto Fattori Direttore
Pianificazione e Gestione Territoriale;
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10) di dare atto che sul presente provvedimento è stato espresso il parere previsto dall'art. 49 del
Decreto Lgs. 18/08/2000 n. 267, così come dettagliatamente richiamato in premessa;
IL CONSIGLIO COMUNALE
STANTE l’urgenza al fine di consentire il rispetto dei tempi fissati dall’art. 57, comma 4, della LR
n. 15/2013;
CON 19 voti favorevoli (PD – FdS – Rimini x Rimini – SEL), 2 contrari (i Conss.: Giudici e Renzi)
e 2 astenuti (i Conss.: Mauro e Marcello) espressi per alzata di mano dai n. 23 presenti (22
Consiglieri più il Sindaco);
DELIBERA
di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Decreto
Lgs. n. 267/2000 e s.m. e i..
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PRESIDENTE
SEGRETARIO GENERALE
F.to TURCI DONATELLA
F.to LAURA CHIODARELLI
RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto, su conforme dichiarazione del Dipendente Comunale incaricato dal servizio,
attesta che per copia della presente deliberazione e' stata disposta la pubblicazione all'Albo
pretorio per 15 giorni dal 27.01.2014.
Rimini lì 27.01.2014
IL SEGRETARIO GENERALE
Laura Chiodarelli

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